[le virtù] e medesimamente i vicii, e però dell'uno e l'altro
parla, e quasi si ascrivono i vicii a laude. bandello, 1-1 (1-8
lor ne parla e quasi si ascrivono i vicii a laude. bandello, 1-17 (
non sulo de'loro scelesti ed enormissimi vicii, e publici e occulti adoperati, e
che con la ragion sappiano correggere i vicii che la natura porge. carducci,
seneca..., insettator de li vicii e laudatore de la frugalità e de
severo stoico, insettator de li vicii,... visse intra tanti facultati
mala natura, che sia inveterato ne'vicii, come li ftisici nella infermità. segneri
accagione de retraer gli altri de'reprobati vicii e continuati mali, seria non sulo laudevole
e dissolutissima vita in ogni sorte di vicii. bandello, 1-34 (i-412):
inganni sono estinti, / e i vicii oppressi e vinti; già l'invidia,
7): la putredine de li vicii carnai semper corre in $u a cose vile