agiate ed infingarde. m. adriani, vi-123 : incontanente s'ammantò della roba reale
cancellano poi tonde crescenti. viviani, vi-123 : in ogni triangolo equicrure, gli
pensieri giammai non falliscano. sacchetti, vi-123 : tua ragion travarca / in fare altrui
spiro che mi fece attento. boccaccio, vi-123 : fiso pareva a me rimirar questa
- anche al figur. papini, vi-123 : il pover uomo... aveva
che non si spezza. sacchetti, vi-123 : poi comanda, preso maggior core
cosa ne dava in ventura. novellino, vi-123 : quelli, quando il sentirò,
/ che fe'tal fiore. novellino, vi-123 : che cortesie sono le vostre,
astrologi a questa repubblica. cattaneo, vi-123 : uscito con riputazione di raro matematico
mattino. bibbia volgar., vi-123 : sì come uno punto di stadera,
non mangiai ma mezo pane. novellino, vi-123 : rimuraro mezzo l'uscio d'un
verso, né si percuotono. comisso, vi-123 : la folla ondeggiava le lunghe tuniche
di favore. m. adriani, vi-123 : nel ricever doni non mostrarsi men
residenza in un luogo. novellino, vi-123 : che fecero i tre cavalieri, vedendo
una figura geometrica). viviani, vi-123 : immaginiamoci rivoltarsi il triangolo abc intorno
tutti i sensi! » idem, vi-123 : circolano voci false; tutto è stato
di me mi sento. soffici, vi-123 : sono stato mescolato per piùmesi con gli
poeta struggesi d'abbracciarli. soffici, vi-123 : l'uomo qui non è sempre straordinario
lo straccale fornito di rosso. fagiuoli, vi-123 : asini passeggierà i vostri mali /
piovene, 14-81: soffici, vi-123 : il soldato che toma in licenza non
. f. f. frugoni, vi-123 : il sole della verità nell'equilibrio ti
, in un ragionamento. sacchetti, vi-123 : e dice a giove: « tua
di cammino eccessivamente lungo. novellino, vi-123 : che fecero i tre cavalieri, vedendo