compagno e amico, non t'oso vetare / cosa ch'emponi me, te bene
siamo iudici del papa, che li possiamo vetare che in le terre sue non possa
ufficio d'aveduto e savio legista di vetare nelle leggi che propone al popolo tutte quelle
per le lagrime amare / mi ponno ornai vetare / ch'io non ti veggia
sale in tio terreno, nullo te porrao vetare de usare toa rascione. fiore dei
utile, nel fine del secondo anno vetare. riforma e giunta alle leggi di
... nel fine del secondo anno vetare a'detti xxiii che non salinino nel
benché sia cosa facile e leggiera / vetare a'saracin la prima scesa, / la
, con sassi e con cespi a vetare i passi al rio. plen, 6-47
sing. dell'indic. pres. di vetare (v. vietare),
(part. pass, senza desinenza di vetare per vietare), agg. vietato
(ant. e dial. vedare, vetare, viettare), tr. { vièto
7-76: chi può a le donne vetare che esse, dai medesimi luoghi dove
legne, con sassi e con cespi a vetare i passi al rio.