scaltro, / le secche nuvolette delle vescie. alvaro, 2-18: ora poggiava
. soderini, ii-146: le vescie... sono di tutte l'altre
'loffeggiare': tirar via delle loffe o vescie. = denom. da loffa,
muor di paura, si seppellisce nelle vescie. ibidem, 239: 'le paure
mangerecci. soderini, ii-146: le vescie, che hanno forma di tartufo che
queste opere, o diritte o rov- vescie, egli [pittaco] venne a grande
gli ordinali, le parigiole, le vescie di lupo, e altri assai, i