tesfai viaggia, mentre io scrivo, verso lo scioa. è un nemico acerrimo degli
, dicono, mistico, tutto teso insomma verso l'impalpabile e l'imponderabile. de
quattrocento melegranate in due reticelle; due verso le melegranate in ciascuna reticella per coprire
5-iv-149: i poveri e i bassi doveranno verso i ricchi e i potenti sì fattamente
. bocchelli, 1-iii-216: faceva il verso al cordaio quando annunciava, facendo il
superficialità. muratori, xiii-78: il verso, che chiude il sonetto, fa
in lui il rispetto e la soggezione verso i padroni; dei quali era fiero,
troverete. erizzo, 2-3: il verso lirico, o melico che chiamar lo
un atto involontario mi chinai un poco verso di lei e aspirai il profumo che
, i-559: tutti tre si avanzarono verso la badessa, con una certa cautela;
assodata, alla quale per guisa o verso niuno non è simile la sarcocolla,
con la prosa, non imito col verso di cinque, il quale è quasi prosa
quegli che sazio della vita grigia / navigò verso l'isole custodi / una levarsi intese
toniche e atone entro la struttura del verso, conforme alle norme dettate dalla metrica
elementi fonici delle parole che compongono il verso stesso; ritmo del verso. pallavicino
compongono il verso stesso; ritmo del verso. pallavicino, 349: il canto
segno, ma come parola. ii verso non è solo armonia o rispondenza con quel
fa meraviglia veder espressi e fermati nel verso. ojetti, ii-411: mia nonna non
successione degli accenti e delle cadenze nel verso, dei versi nelle strofe (un componimento
ed ai titillanti languori melodici dell'orribile verso dei leopardiani-paolotti! capuana, 15-220:
cadenza melodica da non fargli rimpiangere il verso. d'annunzio, 1-505: trova
d'annunzio, 1-505: trova il verso meraviglioso e indistruttibile,... imagina
-che dipende esclusivamente dal ritmo del verso (e non dal significato).
cantare, a modulare il suo commovente verso, il melodioso suo tiò-tiò fatto apposta perché
melodico (un componimento poetico, un verso). carducci, ii-9-66: mettete
accentuazione degli elementi musicali e melodici del verso o con eccessiva insistenza sull'enfasi patetica
del l'uomo; puntare verso una grande scoperta; e per questo
estens. ritmo lento e cadenzato del verso. serra, i-16: la melopea
meluzze più in ver l'orecchie che verso il naso, perché aiutano a dare
provocano una corrente d'acqua che convoglia verso il citofaringe le particelle alimentari in sospensione
! 3. indirizzare il pensiero verso qualcuno o qualcosa; pensare, considerare
si sveglia sempre nella ghianda del membro verso la fine dell'urinare. batacchi,
balzarono nudi fuori della buca per correre verso le acque. uno era più grande
componimento poetico, una strofe, un verso. latini, 3-74: l'altra
che ogni cosa quadri apuncto per ogni verso, sia manifesto segno che lui [dante
xi-1-178: quanto più le scritture vengono verso l'età del boccaccio, tanto più abbondano
con una mano la bocca, la trascinò verso il bosco. d'annunzio, iv-1-949
memore delle molte gentilezze da lei praticate verso di me nell'epoca del secol d'
castelvetro, 4-284: lo sdegno d'achille verso agamennone... è una azzione
. barilli, 101: ostinatamente rivolto verso le memorie d'una età passata,
padre. -come formula di rispetto verso una persona defunta (ricordata con ammirazione
panzini, i-246: la signorina levò verso il mio povero amico, dal suo
memoria qualcosa: ponderarla attentamente per ogni verso, rifletterci sopra a lungo.
il memoriale con finto volto d'adirati verso l'accusatore. g. gozzi,
...: poi si volsero verso orfeo colle sanguinose mani e raunaronsi come
vela latina sostenuta da un albero inclinato verso la prua. ibidem, 470:
ove fortuna vi mena, / ma verso roma non prendete via. nannini [ammiano
dopo averla scovata, costringendola a dirigersi verso una determinata direzione (un animale da
riceveva. -attrarre a sé o verso un oggetto determinato (l'occhio,
d'un ipsilon: quella a destra saliva verso il monte, e menava alla cura
orgoglio mena, i ferezza e crudeltà verso colui / che à smarriti gli spiriti
« fabiani »... menava verso un ordinamento sociale della produzione. -in
accostatoglisi alle gambe, salendo su subito verso il gambule, entrò nelle brache. andrea
ciò, mena e rimena, / un verso in quattro dì non ho finito.
menare dalle gambe: avviarsi, andare verso una determinata direzione meccanicamente, istintivamente,
. — menare la lingua contro o verso qualcuno: v. lingua, n
manico ', quella parte dell'albero, verso la sua metà, che è ripiegata
sacchetti, 215-54: lui menò verso il menatoio dello smalto...
credeva ai suoi occhi; si voltò verso l'angiolina: ma lei si restringeva
, xxxix-ii-121: io non voglio esser verso te mendace. pallavicino, 1-468: l'
. far ravvedere, correggere, indirizzare verso il bene (una persona);
'menippea': sorta di satira mescolata di verso e di prosa, che prende il nome
iii-70: noi somigliamo, per questo verso, agli sciti e ad altri popoli
i-633: forse a molti il primo verso sarà paruto zoppo, di una sillaba meno
un compagno di meno, è andato verso il suo domani. -il meno
meno bello era il cielo, mezzo coperto verso l'orizzonte di nuvole viola, distese
pastori cominciano a partire: / chi verso puglia va, chi verso roma.
/ chi verso puglia va, chi verso roma. 3. che provoca
delle quali ciascuna parte è di un verso; picciole quelle che di due versi hanno
: dall'amorevolezza e benignità di voi verso i cittadini vostri, quantunque menomissimi sieno
con un'autentica testimonianza il suo buon cuore verso dio. buonafede, 1-i-75: appena
de senectute », così bel bello, verso l'idea ristoratrice del divorzio.
di tropotassia, consistente in una reazione verso la luce con mantenimento di un angolo
atto, dono o servigio o altra cosa verso l'amico tuo o altro vicino o
manucal idem, purg., 13-27: verso noi volar furon sentiti, / non
mensal, che 'n due disgiunta / verso l'indice e 'l mezo i rami
mensole i cui steli s'inarcano fuggendo verso l'abside della chiesa, un'ogivale
, 12-191: salì, a destra, verso una terrazza dalla quale, avvicinando il
sentimento misto di rabbia e di compassione verso se stesso, che si era lasciato così
e per isbizzarrirti, tu faccia qualche verso. galeoni napione, 60: le somme
atto a emettere un suono simile al verso degli uccelli. tramater [s.
esce, / quanto più inanzi e verso il mar discende / e che con
penna atto e gentile, / ha buon verso, ha l'età che s'appartiene
di preoccupazioni meschine il suo meticoloso ossequio verso i superiori. papini, 27-1130:
le alte meschite il popol di macone / verso le auree voltar porte del sole.
alcuno forse non desiderasse la mescolanza del verso eptasillabo, per lo quale, come
settenari, di guisa che il maggior verso corregga il minore con la sua gravità
sparando le pistole s'andava tuttavia riducendo verso il declive, seguitato ed incalzato furiosamente
; donde nacque il cantare con eccelso verso le battaglie e gli altri notabili fatti
francesi, si diedero mescolatamente a fuggire verso la bormida. -sparsamente.
carducci, ii-2-145: la prolusione la leggerò verso il 20; le lezioni forse a
mesenteriche (o vasi mesene si ripiega verso l'interno durante la gastru- terici):
posizione del cuore, che risulta spostato verso il centro della cassa toracica.
le iniziali delle parole centrali di ciascun verso, lette nell'ordine di successione dall'
<; 'medio'e axlxoc; 'verso '. mesostigmi, sm. plur
da clima uniforme e caldo e solo verso la metà dell'era differenziato in stagioni
entro le mura di tirinto, guardano verso colline, al piede delle quali si
questi... con un dito teso verso la grida: « ecco quel bel
setta di eretici, sorta in mesopotamia verso la metà del secolo iv e in
acciocché ogni messaggio o persona ch'andasse verso roma fosse arrestato e ritenuto. fiore,
. -ci). metr. verso messenlaco; trimetro anapestico catalettico, usato
j. eocnqv£axov [piérpov] ['verso 'o 'piede] messeniaco '
, una bella immagine, un bel verso perduto in fondo a un qualunque scritto del-
mio core / l'umor, che verso per gli occhi sì spesso, / io
... attrasse mestamente il ragazzo verso la parrocchiale. = comp. di
cosi fa l'ausignuolo: / serve del verso solo, / ma già d'altro
perché corre oggi spigliato / cotanto il verso a te, che fai mestiero / di
: flebile e mesto ha fatto il verso mio / quell'accerbo dolor, quale in
, dolce amico, udrò più il verso / e la mesta armonia che lo
di soavità. -lamentoso (il verso di un uccello, di un insetto
grande e molto slargato, a spatola, verso la punta. = acer,
viani, 19-149: si avviò zoppicando verso il focolare dove c'era il paiolo
ceneri di romolo; fu demolita parzialmente verso la fine del secolo xv per far
. punto di arrivo prefisso, luogo verso il quale si è diretti; punto,
quasi piramide stringendosi a poco a poco verso la cima, la quale ha divisa
del mio intelletto e della mia lingua verso la meta che mi ho proposto tasso
è diretti. moravia, xii-24: verso mezzogiorno, salii sulla mia vecchia e
, vii-19: il vico piantò vestigi verso le sorgenti dell'universa giurisprudenza, ed
. deledda, i-435: un giorno, verso la metà di giugno, ella sali
nemico di fronte o per volger la faccia verso il medesimo, se lo aveva alle
secondo il senso di rotazione determinato dal verso della prima reazione irreversibile (e sono
a questo, si sposta dal lato verso il quale la nave si inclina e
altri commenti se non canto per canto e verso per verso, chiamano queste lezioni delle
non canto per canto e verso per verso, chiamano queste lezioni delle generalità, o
all'istinto pragmatista che conduce gli scienziati verso i ristretti orizzonti della terra, vive l'
vive l'istinto metafisico che li trascina verso le brume delle imprecise parole. vittorini
dicono, mistico, tutto teso insomma verso l'impalpabile e l'imponderabile,
cielo non ho potuto fare né pure un verso che vaglia l'onore di essere scritto
viii-129: la voce 'chiostro'del terzultimo verso è frequente in tutti i nostri poeti,
schiene di enormi ittiosauri che si affollassero verso di quello per andarvisi a tuffare. faldella
-con riferimento alla voce umana o al verso di un animale. aleardi,
. lucini, 4-132: nella discesa verso l'età sinodale, verso il raffreddamento
: nella discesa verso l'età sinodale, verso il raffreddamento del sangue, la metallizzazione
o anche religiosa, per lo più verso forme più complesse, attraverso una successione
, 51: cominciammo lentamente ad avanzarci verso la costa del peloponese, oggi morea.
, uscito di registro, balzò verso la sala, separandosi dalla faccia bianca
di energia prossime all'equilibrio stabile, verso il quale tende e a cui può quindi
si ha la migrazione dei germi patogeni verso altre sedi del corpo; nel cancro
materia morbosa dalla parte che essa occupava verso di un'altra, per qualunque cagione avvenuto
sù, di giù, per ogni verso, scommettendo, distruggendo, inondando..
di poesia caderono, che grande e convulsa verso l'indifferenza dei firmamenti? nei primi
con tre teste, che scorreva velocissimamente verso oriente. cattaneo, v-2-75: altro
sera, stando alla finestra col guardo verso le alpi, una meteora di fuoco,
di preoccupazioni meschine il suo meticoloso ossequio verso i superiori. jahier, 2-73:
alcun rischio e si assesta per ogni verso alla severità dottrinale. 3
/ ma tutor canta l'amorosa metra / verso culei da cui vit'à raspo.
... mettere in prosa o in verso il rimpianto dell'adolescenza, le pantofole
sdentata uno scon cissimo suono verso i malcreati irrisori. = fr
vuol nome di poeta chi compone senza verso. s. maffei, 4-186: due
e scomparvero gli endecasillabi e il mio verso si rivelò di tre tipi costanti.
mus ca » sostituendo alle metriche il verso libero. -per metonimia: forma
riferisce al metro quale elemento fondamentale del verso nella poesia classica quantitativa. -poesia,
nella poesia classica quantitativa. -poesia, verso metrico: che si fonda sulla quantità
la poesia riconosce il suo principio del verso ritmico e la sua perfezione del verso
verso ritmico e la sua perfezione del verso metrico. muratori, 7-iv-76: due
riferisce al metro come elemento fondamentale del verso nella poesia accentuativa moderna; che concerne
: che cade su determinate sillabe del verso. -schema metrico: struttura generale dei
un'altra opposizione: che il nostro verso, per la languidezza del suono quanto
? (da ixéxpov 'misura del verso '). metricologia, sf.
greca e latina, unità di misura del verso; piede. -in senso generico:
; piede. -in senso generico: verso, strofe. -nella poesia accentuativa moderna
accentuativa moderna, struttura peculiare di un verso o di una strofe; schema metrico di
alcuna misura, secondo la qualità del verso. ariosto, sat., 4-135:
numero de'suoi piedi determinato. il verso è un metro il quale ha le cesure
ma non all'opposto; e ogni verso è metro e ritmo, ma non già
ritmo è spezie, ma agguagliato al verso è genere. patrizi, 1-i-317: dicono
del metro, è necessario che il verso solo pratico, prima che si vesta
in ben regolato metro, faceano per ogni verso schizzare fumi. leopardi, 39-53:
: / tutte van con egual metro / verso l'antro, e alcuna indietro /
tempo. fagiuoli, xv-62: verso il coro se avrete l'attenzione, /
la grande madre degli dei. - verso metroaco (anche semplicemente metroaco, sm
pandolfo e per li buoni trattamenti fatti verso lui nel tempo che fu confinato in
su la soglia, si voltò indietro verso perpetua, mise il dito sulla bocca,
9-66: m'ero messo in viaggio verso una pasqua / in fiore, incontro
dovè mettersi un vento. -tendere verso un determinato andamento assumendo particolari caratteristiche (
; essere rivolto, esposto, orientato verso un determinato luogo (una finestra,
terra lunghissima dall'opposto lido della crimea verso arabat. 58. crescere, svilupparsi
, è attissima a spandere per ogni verso il suono del battaglio che batte in
qualcosa. anonimo senese, 22: verso la casa [la abadessa] se
mano le palle, poi s'allunga verso il comodino, tasta una bottiglietta di
ripassando davanti alla gabbia per tornare sopra verso l'albergo, fece il gesto di metterlo
via, andare diritto, dirigersi direttamente verso un luogo. rinaldino da montalbano [
storia di orlando. ripetesi talora il verso in senso analogo: « lo dice
, solo, allorché don ciccio, verso la mezza, fu tirato a occuparsi
superiore della parabola riflettente e da proiettarsi verso il basso sulla carreggiata; luce anabbagliante
prima comparsa fra i turchi selgiu- chidi verso la metà del secolo xiii, si diffuse
rettilineo, ma, a partire dalla metà verso l'esterno, muta inclinazione rispetto alla
con mezzelune ed altri ripari, murati verso il nemico, e fatti a gola
nemico, e fatti a gola aperta verso la piazza, e collegati ad essa con
ottone, di ampiezza crescente dall'alto verso il basso e recanti ciascuna numerosi campanelli
, 1-1-14: or corre il flutto verso tramontana / ed or vers'ostro e
freddi [luoghi] facciasi [torto verso oriente, ovvero al lato di mezzodì;
e settenari, di guisa che il maggior verso corregga il minore con la sua gravità
la preghiera dicea che il paladino / verso la mezzanotte si degnasse / di madama passar
maestra delle imbarcazioni di legno, collocata verso la metà della lunghezza della chiglia,
della lunghezza della chiglia, leggermente spostata verso poppa. carena, 2-349: *
circa nel mezzo del bastimento, alquanto verso poppa. guglielmotti, 1074; '
di dire s'egli credeva che il verso provenziale che è nella can-.
delle quali ciascuna parte è di un verso: picciole quelle che di due versi hanno
presi commiato dagli apostulos, e mi tornai verso casa. g. chiarini, 236
io uscii dalla mia stanza per andare verso quella di giuliana. montale, 2-25:
mira cade alquanto a ponente di zurigo verso lucerna. -in partic.: nella
nella tonnara, camera di rete posta verso levante e attigua alla camera grande.
il suo colpo, di novo spingerebbe verso di lui. -mezza testa:
dell'appenino, quasi al mezzo della italia verso il mare adriatico, è posta.
-corpo di una parola; interno del verso. bembo, ili-m: [le
gigli, 2-33: dicendo nel mezzo del verso, vuol dirsi dentro il verso dove
del verso, vuol dirsi dentro il verso dove si voglia, purché nell'ultima
due o tre volte nel corpo d'un verso e con lontanissime combinazioni.
; / dal mezzo in qua ci venien verso 'l volto, / di là,
mezzo, all'ingiù quello che va verso il mezzo. -piano mediano.
vivere in società né contrarre obbligo veruno verso chi che sia, se non mediante
trasparente più denso, si rompe o torce verso la linea perpendicolare eretta in sul punto
a queste bisillabette poste in mezzo del verso segue parola che incominci da vocale, la
con tono alto, voltandosi a mezzo verso il professore. piovene, 7-462:
ragion che di', quinci si parte / verso settentrion, quanto li ebrei / vedevan
settentrion, quanto li ebrei / vedevan lui verso la calda parte. fibonacci volgar.
della quale costituisce la specie più estesa verso l'acuto e dotata di timbro più
passato mezo dì, il sole che va verso l'occaso comincia a gettar ombre verso
verso l'occaso comincia a gettar ombre verso levante. tasso, 18-59: or
, / passato 'l mezzo dì, verso occidente. piazzi, 1-7: il meridiano
su l'ippogrifo il paladino / e verso mezzodì con fretta corse. anguillara, 6-267
: dalla detta porta andando al diritto verso mezzogiorno infino a una torre a cinque
, ora da quella parte che riguarda verso tramontana, ora dall'altra volta verso
verso tramontana, ora dall'altra volta verso mezzo giorno. muratori, 7-i-32:
mezzo giorno. muratori, 7-i-32: verso il mezzogiorno dalla parte occidentale il fiume
, piangendo appena, sorse e avviossi verso casa. fagiuoli, vi-100: di venirvi
voci di festa. cremaschi, 203: verso una garitta dove un custode nel mezzosonno
luogo, sia reale sia figurato: verso di me, presso di me, in
fare miao, gnaulare (con riferimento al verso caratteristico del gatto).
ciprigna, / mutandoti a scambietti / verso la micia bella, / tu a lei
. pirandello, 8-684: nessuno guardava verso il piccolo palcoscenico, dove una scheletrica '-stella
qualche pellegrino smarrito lanciava un ooop! verso l'alto, ecco che quelle rocce
damigelle 1... i qualche verso del prati a quando a quando / se
miagolio [miaulìo), sm. verso acuto, prolun gato e
. ant. ciascuna singola emissione del verso del gatto. n. villani
il gatto. 2. venat. verso lamentoso, proprio del beccaccino quando si
, una favilla di rabbietta propenda giù verso la miccia delle ironie, subito pronta
voce di area tose., onomatopeica del verso dell'animale; cfr. senese mìvola
309: i loro quarantasei emmezzo, verso le cinque e tre quarti, si benignavano
e pur se fosse tale, non avrebbe verso l'arte altre bene merenze
merenze che quelle che il microbio ha verso la vita. panzini, iv-422
mi distolgo che per buttar già qualche verso su l'italia minima, fiaba dei
, perdon la pagina per crogiolarsi col verso, perdono il verso per patullare la
pagina per crogiolarsi col verso, perdono il verso per patullare la parola, perdono la
medie. eruzione cutanea attribuita ad allergia verso i parassiti del genere microsporum.
vorrò fare una carità ed usarla in verso di voi, e sarà di quelle
arna de mele. leandreide, lxxviii-ii-333: verso l'amante non anco mi piace /
è indicato dalla quarta cifra da destra verso sinistra). paolo dell'abbaco,
aperte e divise in cima, inchinate verso terra, nelle quali sono copiosissime granella,
più favorevole e accettabile; processo graduale verso un superiore livello qualitativo. -anche:
si realizza e sviluppa senza un'attività verso l'esterno. -innalzamento del livello di
di casa. guicciardini, 13-iii-131: verso el bondeno e quelli luoghi, e'paesani
ed è quindi in condizione di creditore verso il proprietario concedente). de luca
. ant. e letter. cambiamento verso una condizione più conveniente e più favorevole
sviluppo positivo di un'infermità; progresso verso la guarigione. sannazaro, iv-367:
dell'autore di amleto. -condurre verso la perfezione, affinare (un'arte,
sempre andar migliorando, né per niun verso deteriorarsi dall'esser suo, e fa
fatto [goldoni] un gran passo verso la migliorazione dell'arte, poiché riguardava
2, 143); cfr. il verso dello schiller (maria stuarda, iii
meglior viso che non suole, / verso del conte usava tal parole. ariosto
di fuggire in fretta coi suoi migliori verso un luogo meno pericoloso, sacrificando il
che sì subito rua / col volto verso il latte, se si svegli / molto
: sono [le cesure] in ciascun verso ora una e ora due e ora
simile all'ibis, col becco ricurvo verso il basso e il piumaggio di colore
nuovo: e dalla parte dell'arbore verso oriente si voglion togliere, grossi come
per la bontà della sua natura verso i suoi mignoni, come sogliono
, che d'inverno migravano come ora verso le marine di crotone. carducci,
pastori / lasciali gli stazzi e vanno verso il mare. piatene, 8-104:
, / o migratore che il tuo verso è il si. d'annunzio, v-1-618
si diceva di una migrazione di intellettuali verso il popolo. 6. biol
una soluzione elettrolitica, movimento degli ioni verso l'elettrodo di segno opposto, per
e avanzamento delle curve di un fiume verso l'esterno e verso valle. -migrazione
di un fiume verso l'esterno e verso valle. -migrazione del polo: trasposizione
della campagna e della festa, esule verso l'uva fuor del giardino senz'uva
abbondanza. targioni pozzetti, 4-6: verso la metà di luglio sfarfallano a milioni
. cesari, i-82: l'ultimo verso vale un milione; sì perché comprende
c. e. gadda, 6-231: verso lunedì, poi quello zelo un tantino
utilità, come prezzo della propria mediazione verso il pubblico ufficiale o impiegato, è punito
g. villani, 9-257: scendendo verso levante alla postierla che va a san miniato
seguaci di tale dottrina che vi aderirono verso la fine del primo millennio (millenari
: mentre la coraggiosa ragazza si avvia verso un destino generoso, lui resterà sempre
nascono a'lati della mascella inferiore, verso la radice degli ultimi denti molari e
, l'annetta pencola da qualche mese verso la più detestabile letteratura. brignetti, 3-162
dovunque si assiste a una grande corsa verso la mimetizzazione e l'anonimato; e sarebbe
-fare la mimica: imitare; fare il verso. carducci, iii-24-26: bisognava vederlo
iii-30- 349: non danza il verso mio, mimo a'piaceri / d'un
; ebbe dignità letteraria con sofrone, verso la metà del secolo v a.
, o come poesie, perché in verso, le opere di omero con quelle
tenne altro modo; il byron, verso cui scalpita in vano nelle 'laudi '
medesimo del fornello preme ugualmente per ogni verso. -ferro a mina: strumento che
, praticato nella roccia, dall'alto verso il basso e in direzione 11 più
perforate, orizzontalmente o con leggera inclinazione verso il basso, alla base della fronte
: quelle perforate, con forte inclinazione verso il basso, alla base della fronte
la carica esplosiva che viene scagliato verso l'alto (fino a un'altezza di
ostante però alla politica austerità minaccievole usata verso la mia penna obbediente, si vide
faccia stravolta di vero pazzo e tesi verso di lei con tanta minaccia le mani contratte
raccogliere l'esercito a lione, incamminossi verso le alpi per dare più da vicino calore
dell'aquilone, si avviava fumando per verso un caffè di via larga.
indirizzate, perché lo mettono in guardia verso i danni che gli sono preparati.
sì come apertamente gli predice il seguente verso... ove dobbiamo noi avvertire
: il predicatore, puntato il dito verso di me, minacciava le fiamme d'inferno
ingiuria, sogliono brandire il dito indice verso quel tale che vogliono gastigare. -minacciare
ii-102: mirabello rideva, e diceva verso bosolino: tale ne ride che ne
, chiedevano cavalli per continuare la fuga verso la patagonia. 2. in
volge lo sguardo tra sospettoso e minaccioso verso i gridatori. deledda, i-646:
è segno di ferocia; rabbioso (il verso di un animale). manzoni
tanto profonda che, camminando poi sotterra verso il luogo che s'intenda minare,
viltà, si sono adattati i prìncipi italiani verso l'austria. giusti, iii-368:
un altro, e chi mi fa un verso e chi un altro, e a
: quattro dita sotto il bellico, verso il minciàbbio, metti la saetta.
alighieri son, minerva oscura », verso attribuito al boccaccio, donde giovanni pascoli
e gracile del valda, si volse verso il florizio... e gli disse
e d'italianità i presenti mingherlini operai del verso e della prosa potrebbero dedurre da un
sangue di questa infelice, non colpevole verso di lei, volle miniare
, non sono che miniature e passi verso una pestilenza, la quale è il
per ogni verso spirano i venti, secondo che trovano
la miniera di vapori che per ogni verso cerca spazio e da i monti è
: il suono poi e 'l numero del verso 'soavemente ', ec. e
distesa dal centro del fondo del vivaio verso il centro della terra, anderà con la
si ritiene importante mostra indifferenza e noncuranza verso ciò cht3 considera secondario e trascurabile.
padrone, e se ne andava diritto verso la stanza cubicolare per ministrarglielo. pascoli
sua, ella ministra una tale giustizia verso tutti, che non vi è alcuno,
che i giovani della società elegante professano verso i ministri dei loro piaceri. 4
hanno tre treffe o traverse: una maggiore verso la sommità e due minori, ma
si vede da questa lontana 200 passi verso ponente. la pianta è poco minore.
, 5-175: dall'arcata minore, verso il monte, si accede ad una
una parola) o di sillabe (un verso). ruscelli, 2-414: i
settenari, di guisa che il maggior verso corregga il minore con la sua gravità
. graf, 5-855: ho caro il verso minore / che rechi in punta la
di vostra signoria illustrissima fosse stata minore verso me che verso gli altri, de'
illustrissima fosse stata minore verso me che verso gli altri, de'quali ha pera ventura
15-439: ne'primi studi, più del verso italiano, mi piacque il latino,
corpo in cristo gesù, e però eziandio verso li nostri vassalli e minori si dee
nostri dovrebbe essere la curatela dei maggiorenti verso il popolo minorenne (a così domandarlo
grafico (minuscole in cima al verso ecc.). montale, 9-41:
minute... per mostrar gratitudine verso que'mori che fussero stati nostri amici.
divide igualmente il cielo in due parti: verso il polo artico ventitré gradi e un
, e altrettanto dalla parte opposita declina verso il polo antartico. citolini, /
tommaseo, 15-162: rapido è il verso d'omero, ma pure brillante di
la sua vena; per qualunque altro verso egli si dividesse, andrebbe in fregoli
se non rimandasse la mente a un verso noto d'orazio. d'annunzio,
, inf., 21-115: io mando verso là di questi miei / a riguardar
un buon odorino di stufato ogni sera verso le sette soleva mettere in fuga le ubbìe
rispetto a cui ha una maggiore affinità verso l'ossigeno, e partecipa ai processi
di mira ': piccola sporgenza metallica fissata verso la volata dei cannoni...
. algarotti, i-vi-iio: trovato il paese verso la città di caffa, dove erano
. -puntare la prora, dirigersi verso un dato luogo. anguillara,
colpire (anche con riferimento al punto verso cui si vuole vibrare un colpo di
una prima volta, aveva poi proseguito verso quel segno, pervicacemente. -mettere
pistola alta, s'abbassa dri- zandola verso la testa, e subito scroccare.
ghislanzoni, 17-173: io trassi leoni verso la porta, per sottrarlo ai pericolosi motteggi
prese specialmente di mira, e diresse verso quella via un'accozzaglia
tirò da una parte, prese la rincorsa verso i carri, passò il primo,
entrarvi. -tenere la prima mira verso qualcuno: assegnargli il primo posto;
, 17: tien [il lomazzi] verso tician la prima mira / e dise
assalire accenne. brusoni, 4-ii-242: verso sera egli tentò d'incendiare con quantità
conservazione de le scienzie in luogo di verso e di fabula. trissino, 2-1-n
nuovo cantico, perché egli ha fatto verso di voi cose mirabili, benché non veggiate
rapito, / da questa terra è verso il ciel profondo. cesari, 1-1-4
: il mondo, certo, correva verso stupefacenti, mirabolanti conquiste; un giorno
, velocemente un mirabolante cappello verdolino verso chissà quali eccelsi ritrovi. -che
piero e nestore, voltandose l'uno verso l'altro mirabundi,...
secondo cui il profeta dell'islam andò verso una montagna, dopo aver constatato che
mattina voi tutti ad una divozion ferventissima verso antonio,... che già da
grandezza di grappoli, come che s'allunghino verso terra talora un braccio e mezzo,
'... ad onta di quel verso miracoloso, io lessi tutto il dramma
miraggio polare i raggi luminosi sono deviati verso 11 basso da uno strato più caldo
eccessivamente ambizioso e temerario questo del verso libero in quell'ora, che sciogliendo la
un determinato oggetto; levare gli occhi verso qualcosa o qualcuno; cercare con 10
de la sua vita naviga sollecita / verso il mistico porto. -in partic.
rabbia contro gli oppressori, ma compassione verso gli oppressi. vittorini, 5-224: non
mirare di sopra dal cielo de l'ovato verso il corno de la stessa facciata che
un'arma da fuoco o da getto verso il bersaglio; metterla nella posizione necessaria
orientare la visuale di uno strumento otticb verso un punto fisso in modo che l'
rivolgere uno strumento ottico e l'occhio verso un oggetto, così che l'asse ottico
malanimo e malevolenza; essere mal disposto verso qualcuno, mostrare diffidenza; ostacolare,
per il voltarsi che ella fa sempre verso a quello. 0. targioni tozzetti,
proprietà che ha di voltare l'ombrella verso il sole. 4. calabr.
gran calor d'amore di esso verbo verso la creatura e lo splendore della clarificazione
cavalli bianchi, sfidati a gara di corsa verso la riva. massaia, ix-193:
passava tra le umili mirici per salire verso la rupe scabra. panzini, iii-353
. il pascoli, togliendo dal verso virgiliano (egl., iv, 2
2-427: avermi preparata una dissertazioncella sul verso italiano e poi stracciarla per la misantropica
lezione dello stecchi sopra l'ariosto è verso il fine di un grosso tomo di
,... canto, ballo, verso e suono concorrevano insieme. =
mischia si ritraeva a poco a poco verso la chiesa; dai tetti di due
compagno di attacco per iniziare la discesa verso la porta avversaria. 11. locuz
di non aver mischiato col suo amor verso dio nulla del proprio di se stessa
indifferenza o esplicito disinteresse intellettuale e morale verso un determinato problema o si rifiuta apertamente
religione o si comporta in modo irriverente verso le cose della religione e le pratiche
5. che è o si mostra incredulo verso le affermazioni, le idee o le
una repulsiva mollezza; lo shakespeare sconfinava verso il barocchismo della pazzia. quello era
cielo sulla superficie dei monti s'insinuano verso le viscere di essi per mezzo delle
non supplicare o spargere giamai prego alcuno verso quello, al manco con cenni e
parti orientali incominciata,... verso l'occidente miserabilmente s'era ampliata. guido
, un asinelio con la carica che verso la città coll'asinaio al fianco, da
, ricorderommi: sacrificio di laude e verso di letizia ti canteroe. imitazione di cristo
, / cantando 'miserere 'a verso a verso. buti, 2-105: «
cantando 'miserere 'a verso a verso. buti, 2-105: « cantando '
: « cantando 'miserere 'a verso a verso »: come cantano li chierici
cantando 'miserere 'a verso a verso »: come cantano li chierici in coro
giordano [crusca]: grande avea compassione verso la miserevolezza degli infermi uomini poveri.
è una virtù inclinante il più alto verso alcuno che sia in afflizione, pietade
due virtù le quali idio insieme adopera verso l'umana generazione. dante, par
mano l'altre porte pur di bronzo di verso la misericordia. leggi, bandi e
a misericordia di qualcuno: provare compassione verso di lui, averne pietà. giamboni
bisogna. ma aggiungiamo che il quarto verso entra qui per misericordia.
sillabe. si potrebbe far d'undici in verso a chi avesse tanto stomaco.
: diventò similmente tutto liberale e misericordioso verso il prossimo. muratori, 10-ii-29: chi
fiamma, 1-117: iddio è misericordioso verso color che si pentono e piangono i
cervella, com'io questo vino / verso. = deriv. dal fr
chi di là, e chi per un verso e chi per un altro, si
misofìlìa, sf. medie. morbosa attrazione verso gli escrementi. = voce dotta
e disprezzo per le donne; repulsione verso le donne. tramater [s
micologìa, sf. filos. avversione verso i ragionamenti. = voce dotta,
e convinto di disprezzo e di ostilità verso la storia, di « antistoricismo » o
non volea ch'i'gisse mendicato: / verso mia madre troppo misprendea. fatti di
o due volte o tre o più in verso al mio creatore, avrò io perduta
indigeno (fondata pure in francia, verso la fine dell'ottocento, da stefania bigard
e affetto che tiene tutta quella communità verso questa sacra congregazione, e insieme con
tavolo sul quale le biglie vengono indirizzate verso le buche dopo essere sospinte attraverso un
, lo stesso che attira il delinquente verso il luogo ove ha commesso il delitto.
in mari lontani, in pieno oceano, verso occidente. -che non è
degli occhi socchiusi, misteriosi, attenti verso di lui dietro a uno schermo di timidezza
misterioso. - che è rivolto verso terre e paesi sconosciuti. d'annunzio
quei semiddii che guidavano le primavere sacre verso le conquiste misteriose. 5.
] pregò il sacerdote / ch'usasse verso lei tutti i misteri / che si sogliono
- anche: atteggiamento dello spirito orientato verso l'unione con l'assoluto (comunque
totalità del reale, ecc.) o verso l'aspirazione all'esperienza diretta e alla
relig. atteggiamento dello spirito orientato verso l'unione con l'assoluto, comunque
slancio mistico, che implica la chiusura verso il mondo esterno e la concentrazione;
senso della terra e riaprir le strade verso la campagna, nulla fu più sbagliato
le mani giunte l'ostensorio, mosse verso la porta... non rantolava più
dolcezza mi percuote / su, di verso l'altare, un suon di banda.
, a un atteggiamento dello spirito orientato verso l'unione con l'assoluto e verso
verso l'unione con l'assoluto e verso la contemplazione intellettuale di dio, o
stampa che avviano la mente del lettore verso significati trascendenti e rinnovano, in quest'
versi di valore metrico differente (un verso). minturno, 246: parte
occhi di tutti i passeggieri si diressero verso di lei con aria mista di compassione
, di municipale, con una tendenza già verso quell'unificazione che fu effettuata in toscana
/ parrieno avere in sé mistura alcuna / verso di quella, che nulla nasconde.
, penetravamo sin alla misura delle ginocchia verso il profondo e tenebroso a verno.
di quattro, come per esempio nel verso 'aer 'è di due sillabe e
servi e con altri, non serbando verso d'essi quella misura d'operare o
: il numero dei tempi di un verso. -nella metrica accentuativa moderna, il
sillabe proprie di un determinato tipo di verso. -in senso generico: verso;
tipo di verso. -in senso generico: verso; struttura metrica di un verso,
: verso; struttura metrica di un verso, di una strofe; schema metrico
misura pur un poco o se pure il verso vien pronunziato con una sillaba più breve
, 1-1-228: essendo le misure del verso e i suoni di esso necessari stretti
un'altra opposizione: che il nostro verso, per la languideza del suono quanto
se la misura e l'armonia del verso non costringa il poeta a dispor le
. gadda, 7-245: quanto al verso, tutti sanno che le tradizionali misure
spazio di cui uno de'schermitori s'avanza verso l'altro nel vibrargli il colpo.
tanto il cura; / e poi verso rinaldo rivoltato: / sappimi dir s'io
per modo che se ne creasse il verso esametro de'latini. marino, 7-67
metricamente. carducci, iii-8-37: il verso metrico antico era dalla quantità del tempo
diveniva l'assoluto e regolare misuratore del verso: onde il verso misurava come scolpito
regolare misuratore del verso: onde il verso misurava come scolpito in quelle parole;
collo la carabina, chi gli vibrava verso il capo la pistola. -misurarsi
quel cielo invisibile e le fronde visibili verso a noi. barilli, ii-553:
quella [l'epopea] ha il verso misurato simplice et è rac- contativa e
razion del numero, ch'era nel verso primo, fa accorgere l'udito dell'
d'ulimenti eoi / sul tuo busto non verso umido censo, / debito misurato a'
cose. carducci, iii-8-37: il verso metrico antico era dalla quantità del tempo
diveniva l'assoluto e regolare misuratore del verso. cardarelli, 898: roma è grande
e stramba e anche i più miti verso di lei pensavano di doverle molto perdonare
... è una aspirazione, verso la quale le anime miti e volgari
non sarebbe stato meglio fare una passeggiata verso la foce, andare a vedere il mare
quella fronte alta, serena, mitemente increspata verso il sopracciglio? 4.
umana può indurvi a sentimenti di mitezza verso coloro che aborrite, questa idea almeno
col rendersi [il granduca] in verso i rei mitigàbile, si faceva per simil
? d'annunzio, iv-1-542: andando verso la 'sorella'dolorosa, io pensavo:
poter mitigare la durezza di nostro signore verso la nostra gravata ed affannata republica.
che la sua deità, la quale verso loro pareva indebiamente crucciata, sacrificando si
ii-114: per natura si mitigava facilmente verso coloro, contro a'quali era in
,... mostrando pietà paterna verso i sudditi condannati da'giudici al meritato
dolcezza. bernari, 6-17: si girò verso assunta, la sfiorò con la mano
(un suono, una parola, il verso di un componimento poetico).
tendenza principale della stilizzazione popolare è quella verso il mito: tendente a restituire il
vaghezza d'immagini, molta armonia di verso, e somma perizia di mitologia,
evoluzione lenta ma costante del lavoro operaio verso un lavoro tecnico, sempre più tecnico
uno slittamento... dell'operaio verso l'intellettuale anche nel modo di porsi
: ancora oggi la posizione dell'uomo verso il mondo qual egli se lo fabbrica è
psicologico:... si comporta verso di esso come se ne fosse posseduto
mitraglia! -andare alla mitraglia: verso il fuoco nemico. bacchelli, 2-78
gravitanti nell'area dell'impero asburgico che verso la fine del xix secolo e l'
a mo'di ringraziamento e si avviò verso l'uscita. -secondo l'uso
flusso anche debole di acqua che risale verso l'alto, estremamente insidioso, perché
20. che si lascia attrarre facilmente verso un determinato oggetto; propenso, disposto
molle. 39. metr. verso mobile o ad accenti mobili: quello
coloro che ragionano vicendevolmente si conviene il verso giambico, che è mobile e si
propria gravità, la quale gli tira verso la terra, ed ancora dalla resistenza
non cape l'endecasillabo, per essere verso immobile e non atto alla mobilità delle
disposizione delle facoltà dello spirito a rivolgersi verso determinati oggetti al fine di vedere appagate
destra in su l'indice della sinistra verso il viso di colui, gli dice lima
nel primo caso procede con grande rapidità verso una fatale terminazione. è generalmente tenuto
sembri a che arde. moccolini accesi / verso la sera. palazzeschi, 8-123: un
che quivi ardevano, subito, andando verso il sepolcro di dante, a quello lo
lavando monna evangelista panni in arno di verso un che passava, disse: « mona
osserva, sta vigilante con gli occhi verso l'uscio, per iscappare. e diciamo
, divenuta ora persino moda letteraria, verso i dissoluti, i violenti, gli omicidi
moda. carducci, iii-19-85: oh verso sciolto dai romantici perfezionato, fluente come
'il positivismo 'che, allora, verso il principio di secolo, andava di
modalmente in un'altra cosa, verso la quale essa ha l'attinenza della modifica
l'attinenza della modifica zione verso la sostanza. = comp.
di numero poetico cerchino di modellare ogni verso, obbliando ogni cura della varietà, da
formare mentalmente o spiritualmente; indirizzare 'verso un fine determinato, una mentalità,
. lo scrittore, pieno di riverenza verso l'alto modello, non pensa ad
e conforti et usi ogni rispetto di benignità verso loro, trastullandole con i suoni et
e « democrazia » e inclinava piuttosto verso quest'ultima, dall'avvento al potere
contenti, dopo quello all'ora debita verso il giardino ci avvieremo. f.
... seppe comportarsi con fermezza verso gli impazienti e spericolati, o democratici
se non quanto pencola un po'troppo verso il classicismo accademico. 12.
, cattolici, non modernisti, riverenti verso il pontefice. oriani, x-30-20: la
infanta violante, son tutti morbosamente protesi verso l'incognito di questa modernità.
sentimentale. de sanctis, ii-n-98: il verso sciolto ampio, ondeggiante, si accomoda
moderne si sono per grande spazio slargate verso il settentrione, i moderni geografi hanno moltiplicato
a madre discreta, era modestamente liberale verso tutti. carducci, iii-16-180: il la-
bella modestia!: per esprimere riprovazione verso chi si comporta con saccenteria e presunzione
— usare modestia a, con o verso qualcuno: trattarlo con discrezione, con
, che strettissimo ordine hanno di usar verso ognuno somma modestia, più che molto
, veduti solo di fuori, scompaiono verso gli uomini eroici di plutarco e di livio
loro presidio il modesto contegno de'figli verso dei genitori, le rispettose maniere de'giovani
le 13, per esempio, o verso le 20: le ore propizie agli aperitivi
e sé. ungaretti, xi-55: verso quegli anni, una cinquantina d'anni fa
il re... raddoppiò in lui verso i padri l'estimazione e l'amore
modificato, che il quarto ed ultimo verso della stanza non serva al nodo d'
. pascoli, i-781: il primo verso, essendo accavalcato al secondo, ha
anche turpe, modificato poi dal secondo verso. -ritrattato. garibaldi,
si realizza e sviluppa senza un'attività verso l'esterno, modificatrice dei rapporti esterni
dal mutulo della trabeazione dorica, apparve verso il i secolo a. c. nell'
forma di canestro o di vaso svasati verso l'alto, simbolo di fertilità e di
archeol. piccolo copricapo o recipiente svasato verso l'alto. tramater [s.
essere insorgeva e tendeva con smisurata veemenza verso la stupenda creatura. egli avrebbe voluto
41: lrna mattina per tempo sguardando verso il monte etnea, cioè verso mon-
tempo sguardando verso il monte etnea, cioè verso mon- gibello, et e'vide uscire
argei, dalle reni pieghevoli si curvano; verso terra o s'abbattono intrecciando / le
quadrilunghe, che vanno via via diminuendo verso la cima, modo che con bello
se a tal 'modo', cioè modulazione, verso e ceterare li tuoi diti non sono
e a misura, a modo e a verso, a modo e in punto,
: non giunsero al fin del terzo verso / che venuto alla donna il moscherino,
a bieco un rabbuffo a modo e a verso, / gli disse: s'io
, 1-67: 'a modo e a verso ': con tutta perfezione. è il
, usandone qualche volta a modo e a verso. salvini, 23-165: or poich'
invece di tirare a modo e a verso, taluno si avviasse dare uno strettone,
: il trovarsi... alcuno [verso] supplito in qualche manoscritto e in
, potrebbesi in un certo modo addurre quel verso d'orazio: 'duci tur ut
-trovare modo, il modo o modo e verso a qualcosa: aggiustarla, accomodarla,
assentire i perugini, né modo né verso co'sanesi trovare non potè. boccaccio,
un lato tutti hanno la fronte / verso 'l castello e vanno a santo pietro,
, / da l'altra sponda vanno verso 'l monte. boccaccio, dee.,
sonno pesante ', attra verso la locuz. bora de la modorra 1
ho con la zampogna tenera / il verso, col favor che pan ne ha porto
godola? pananti, ii-61: galleggia verso il ciel la lodoletta / e sua
di palle nere di diametro modulatamente crescente verso il profondo, le tre centrali e più
sentire dall'alto dell'aria il suo verso 'tirile, tirile ', modulato con
il roco gracidar delle rane e lo stridulo verso delle cicale. morante, 2-52:
estens. struttura musicale e melodica del verso o di una composizione poetica; ritmo,
, 1-245: l'endecasillabo piano è un verso capace di assumere tutte le più varie
d'annunzio, v-2-187: sorrido, verso il ricordo puerile, pensando che il
i-72: -signori, -disse assanti voltandosi verso i suoi amici, che rimanevano mogi e
: l'altro mogio mogio rifece i passi verso il convenuto, e più non parve
moglie, », e non c'era verso che potesse proferir quella parola, e
è da alcuno rimproverata la troppa pazienza verso la moglie, figliuoli o simili. proverbi
ascelle e dal collo, che proteso verso lo specchio spiccava agile e fresco,
molce / dal soave tintinno ed ama il verso, / se il quarto piede e
una mole di acqua, si dissolverà e verso l'una parte e l'altra scorrerà
graviti sempre e non si sforzi sempre verso il centro della mole terrestre. tommaseo
d'alta torre in guisa, in verso il cielo / s'erge l'immensa mole
e rapaci. fianco delle schiere francesi fuggitive verso perugia. guerfloro volgar., 55
s. caterina da siena, 74: verso la mezza notte molestati, sopra ogni
del castellano, tirarono con le genti verso cascina. davila, 95: si vedeva
questi aggiunti... rendono il verso vago, dolce e piacevole. ma
fermata lungo il dorso del manico e libera verso il collarino, dove essa ha il
. d'annunzio, iv-1-6: si chinò verso il caminetto, prese le molle per
; dei due letti accostati, quello verso la finestra aveva le materasse arrotolate sul
due molle, con le braccia tese verso i cocchieri lanciarono insieme due grida di
mancino / mollame aperse fino all'altro verso. l. bellini, 5-2-22: co'
.. ma spine non c'è stato verso che glielo mollasse. -per simil
tanto che s'erano mollati nel tirarsi verso loro la penna. magalotti, 21-123
non mollano mai i demoni per ogni verso che n'è la persona attorneata come
, e le lame di luce rimbalzavano verso l'alto, contrastando le molli ombre
allettante; raffinato, elegante (un verso, una forma metrica, una composizione
la nostalgia che s'insinuò nei cuori verso le placide e molli immagini del passato
di tensione ritmica (un metro, un verso); privo di una salda struttura
miagolante. -flebile, fioco (il verso di un animale); affiochito dalla
-ant. che ha la punta rivolta verso terra (una lancia).
con le lance molli, s'avviò verso la porta dal lato di cesena.
qua e di là da'rami pendenti verso terra, che masticate han una certa mordacità
, dello stesso raggio del valico, verso la loro metà imperniata orizzontalmente nel biforcamento
, 6-65: si sarebbe fatalmente diretto verso i banchi di fango che molleggiavano nella
tresene, e quando rivolgeva lo sguardo verso l'attica, piangeva con voci non punto
? » insistette bianca mollemente, piegata verso deliliers che le sedeva di fronte.
mente / sulla via sacra / o muggivano verso il palatino. 3. con grazia
da un medesimo vizio la fierezza estrema verso degli altri e la mollezza eccessiva verso
verso degli altri e la mollezza eccessiva verso di sé. 14. locuz
di là dal camposanto, si levasse verso sera una febbre tacita e venisse a
troppo mollicona, bisogna che trovi il verso di rassodarla. = deriv.
che i popoli fossero o più mollificati verso la sede apostolica... o più
dall'utricolo o valvola in giù verso il terreno, producendo fino d'allora
). -molo unico: raccolto interamente verso un lato della costa. -molo guardiano
dalla meloria, si stende... verso ponente, era in verità un vasto
origine mace done, che verso il 1200 a. c. penetrò nell'
: ripensando molto bene gli multiplici benefìci verso di sé, lo cominciò a ringraziar con
, quando le prime popolazioni slave mossero verso l'occidente. = voce dotta,
, al quale dodici aggiugni due zeri verso la destra in questo modo: 1200
non si astenne da molte parole oltraggiose verso di quel cittadino, ma per molto
(81): io imaginava di guardare verso lo cielo, e pareami vedere moltitudine
per la porta di s. angelo verso la sera,... per fuggire
si sollevò e corse armata di bastoni verso via reale. manzoni, pr.
del leopardi, e vogli che il verso dica sempre qualche cosa di novo.
molto tempo, poi che per vostri meriti verso me. tasso, 14-498: queste
... mai gli occhi in verso lui tenea, ma, più tosto fuggendolo
era da molto, si levò e andò verso costoro e, pigliandoli per la mano
-soggiunse il giovine... piegandosi verso di lei molto, come per giungere a
sopra deserti. tasso, 15-13: verso l'oriente e '1 mezzogiorno / il vasto
: dopo molto cercare, alfin discende / verso merigge alla terra di spagna. 5
a poco la nostra rotta o venivano verso di noi. -che opera all'
dèi stimar per un momento breve / verso quest'altro, che mai non riceve /
tempo,... s'inviarono verso il campo de'pisani. loredano, 2-17
fu un momento in cui si slanciò verso l'originalità, verso l'avvenire.
in cui si slanciò verso l'originalità, verso l'avvenire. fucini, 4-142:
propensione, inclinazione al movimento, sia verso il centro della terra, sia verso
verso il centro della terra, sia verso altra direzione... e riferito ai
: la monacanda abbassò la testa verso le sue mani congiunte. -con
pascoli, i-169: il genere umano precipita verso l'abisso della monarchia unica e del
adespote, vi-392: in uno tempo verso brettagna si avea una grande magione di monache
di oneste suore. boterò, 8-321: verso il fine della sua vita guglielmo fondò
o più sillabe; zoppicante (un verso). carducci, iii-5-447: il
). carducci, iii-5-447: il verso è monco o almeno inarmonico: forse
culto / che tira l'uomo più verso lo spirito / e lo cerca spiccar da
, iii-1-330: fatti questi preparamenti, verso la mezza notte [il mago]
sportato 60. 000 mondariso... verso i loro paesi in lombardia e
landi, 34: [ii] mio verso te sinciero e fedele amore..
dalla basilicà di san paolo le collinette verso il bosco d'eucalitti che una volta
parieno avere in sé mistura alcuna / verso di quella, che nulla nasconde.
: se... è un verso bello, eletto, insostituibile, un verso
verso bello, eletto, insostituibile, un verso parlante e contante, la sua elezione
francesco da barberino, iii-141: tirati verso terra [con la nave] à
a quella, sì che il muoversi verso questa sia un muoversi ancor verso quella
muoversi verso questa sia un muoversi ancor verso quella del mondo, ciò non si
: 'mondo creato '/ opra in verso, divina e non umana. carducci
la soglia de l'infinito, salivano verso il culmine apparente dello spazio..
861: incominciarono senza indugio a scendere verso la terra, indirizzandosi primieramente al nuovo
e urgente la fine della nostra servitù verso il principe di questo mondo.
. petruccelli della gattina, 4-349: verso sera, però, il vento,
spendere, quanto mostrasi amorevole e pio verso il luogo dov'egli nacque. tasso
.. per il suo continuo ricatto verso i governi, a farsene una moneta
è un rampollo del botte- gone padovano verso la metà del secolo, ma che subito
diffuso in europa e in italia soprattutto verso la fine del secolo xviii e i
-ohè, aligi! -gridò il monocolo verso un pedone che camminava a fatica sul ciglio
piedi uguali (un metro, un verso). patrizi, 1-i-247:
soldati, 2-73: scendeva con lui verso villa della regina... sulla
di molluschi e pesci e migra verso sud durante il periodo invernale più
, perché le strutture di ricoprimento convergono verso la zona esterna miogeosinclinale).
dello stesso metro. -verso monometro: verso che contiene una sola unità ritmica.
, ii- 324: nella corsa verso l'europa, questi piemontesi, quasi
presenta la medesima rima di un altro verso. carducci, iii-8-99: egualmente
). retor. costituito da un solo verso o da versi monometri (un componimento
monostico sia prova ed assaggio il seguente verso bisticciato, sopra l'amor d'uno
solo, unico 'e axlxos 'verso monosticodónti, sm. plur.
e noiosa, del ritmo di un verso, di un metro, di un
. pascoli, i-248: il verso sciolto del caro e del monti è
più, noioso e sgradevole (un verso, un metro, un componimento poetico
gli oceani, che soffia d'inverno verso l'oceano e d'estate verso il
inverno verso l'oceano e d'estate verso il continente. — in partic.:
. ariosto, 19-40: indi saliron verso la montagna / che divide la francia da
alla nota favola di esopo e al verso di orazio: « parturiunt montes, na-
di una montagnètta, che prese a navigare verso le coste di francia. -montagnina
questa rotta ritirossi orange con l'essercito verso una montagnola. f. corsini, 2-289
montaménto, sm. ant. movimento verso l'alto; ascesa, ascensione,
terra], il mon- tamento è verso il cielo. 2. figur
in quella parte della spagna che guarda verso aquilone. chiamerà, 1-i-379: pasce
conserta / destar la sua zampogna e 'l verso inculto. ariosto, 10-110: quale
montanini, eh'erano a'passi, cavalcarono verso li pistoiesi che combatteano castello di mura
africa romana e in altri centri già verso il iv e il v secolo (conpro
. 2. che sale verso l'alto, che è innalzato verso
verso l'alto, che è innalzato verso l'alto. salvini, 48-84:
. arald. che ha le punte rivolte verso il capo dello scudo (con riferimento
in una posizione anomala); che vola verso il capo dello scudo (un volatile
, colpo d'incontro portato dal basso verso l'alto, col braccio piegato ad
scherma, colpo sferrato diagonalmente dal basso verso l'alto, contro il pettodell'avversario.
ascendere, salire, portarsi, dirigersi verso un punto o un luogo elevato (
opposto alla corrente di un fiume, verso la sorgente. f. negri,
tremulo montare / di bollicine chiare / verso l'aria e la luce.
dall'orizzonte, / sceso era assai verso il meridiano. d'annunzio, v-i-
sesso. 10. essere diretto verso l'alto, mettendo in comunicazione un
nuvola nera. -apparire prospetticamente diretto verso l'alto, in salita (una
il cielo. 13. diffondersi verso l'alto o all'intorno (un
e montava. 15. avanzare verso un'età più matura, crescere negli
: qual servo monterebbe in orgoglio o verso il padrone o verso i conservi,
in orgoglio o verso il padrone o verso i conservi, perch'egli avesse portato fin
, 1-iii-48: montando dieci altri gradi verso settentrione, s'incontra una grotta.
dopo treppo cominciammo a montare il durone verso le nove; circa le 11 eravamo
: el re incontanente e'cavalieri / verso di giosafà preser la strada; / el
con difficoltà e fatica, per procedere verso un luogo o un punto più elevato
monte del purgatorio o attraverso i cieli verso l'empireo); ascesa, ascensione.
. — per estens. spostamento verso l'alto, sol- levamento.
. fogazzaro, 11-116: andò diritto verso l'altro candidato che aveva già un piede
). che sale o sta salendo verso un luogo o su un punto fisso
, che permette di puntare il cannocchiale verso un punto qualsiasi del cielo e seguire
cime montuose e spira dopo il tramonto verso la pianura sottostante. -cristallo di
un lato tutti hanno la fronte / verso 'l castello e vanno a santo pietro
pietro, / da l'altra sponda vanno verso '1 monte. cavalca, iii-99:
è grato e sano; / poi, verso sera, vicitar la fonte. o
, ii-6-57: quello è un impasto di verso tra montésco, niccoliniano, foscoliano,
. vento settentrionale che spira dalle alpi verso la regione dei laghi lombardi.
dal vello d'oro, che trasportò verso la colchide frisso ed elle, sfuggiti
a l'assalto in varie forme / e verso il muro al- tier drizza il cammino
terreno. bizoni, 197: camminando verso il finale, si ritrovava un gran montone
ore di notte presono viaggio e dirizzaronsi verso montescudaio per vie montuose e aspre e
di latino, di preferenza lo volgono verso le civiltà e strutture sociali a gran
.. vi si trovò uno monumento verso tramontana, nel quale erano tossa di papa
incomminciarno sopra al lago di myrios, verso la città de'cocodrilli, la grandissima
ingegno e anche del vostro amore stimatissimo verso di me. c. i. frugoni
di sé questo monumento de'sentimenti miei verso quel cavaliere. beccaria, i-437:
donna... riprendeva la strada verso la fonte, là dove le more di
re turchione, nero come mora, / verso cristiani venia speronando. pavese, 5-161
per il contegno tenuto dalle autorità alleate verso il congresso di
lustro, grosso in fine e ristretto verso il gambo. una terza specie di
incognito bene, un voto dell'anima verso alla regione celeste altissima ed alla natura
morale sociale... assai avanzata verso l'insensibilità -morale universale: l'insieme
tommaseo, 11-11: mi venne trovato questo verso, che volgendo al morale un modo
212: floriberto, abbassato il capo verso il suo maestre in segno di obedenzial
garbugli delle società rammontate, l'ipocrisia verso noi stessi e gli altri ci concede anno
una donna... camminava morbidamente verso non so qual suo sogno o realtà fascinosa
sceleratamente,... sforzansi tirare verso loro quello che eglino desiderano con pia
testo letterario o poetico o di un verso, che risulta dalla proprietà e dalla
2-54: è cosa lieve il migliorar qualche verso, ma non è lieve lo scrivere
angioletti, 1-104: fece due passi verso le donne bianche e morbide, che
corsieri, /... cominciarono andar verso il palazzo. 9. tenue
ve- nenosi. cestoni, 185: verso il mezzo giorno si decifrò la causa
viva e quasi fanatica attrazione o inclinazione verso qualcosa o qualcuno; patito.
innata, estro naturale, forte propensione verso una determinata attività (e ha valore
una pungente curiosità: quella del fanciullo verso la vita che lo circonda e non conosce
come bandiera che proceda contro vento, verso la torrida stagione che mi lasciavo indietro
ironia, scherno (un metro, un verso, una forma letteraria, uno stile
si dimenticò della mordace natura storica del verso, per considerarne solo la spezzatura e
in confir- mazione dell'animo bene affetto verso di lui,... che la
: si è mai udito declamare il verso con una vibrazione più mordente? verga,
quel dinanzi il mordere era nulla / verso '1 graffiar, che tal volta la schiena
. roberti, i-69: vien giù verso noi sibilando un'arietta che..
[il cammello] tende il collo verso l'uomo che suole nutrirlo e del quale
ciuffi d'erba murella e di muffa verso nord. -morella furiosa: belladonna.
rellina / dietro l'anno che galoppa / verso l'ultima rovina. -morellètto
in lingua moresca, ti manderò qualche verso. savonarola, iv- 543:
meravigliosa. bacchelli, 9-325: guardai verso i templi. erano neri. veramente
il barone hildebrant von sigmaringen galoppare verso il matrimonio morganatico che doveva riuscirgli fatale
porgerò di presente. caro, 4-1031: verso la moribonda sua sorella, / stridendo
/ riprende nel cuore il ritorno / verso quello che non è più. pascarella,
landolfi, 2-38: una pendice boscosa tesa verso gli alti stazzi,...
5-80: uello [il cigno] verso là, dove il sol muore, /
morìa nel nero. frateili, 1-90: verso sera tutti i colori si stemperavano nello
l'uscita inaspettata della signora fece voltare verso di lei tutti i visi, in cui
, / l'estate è di vedere / verso la sera al tardi, / mille
. intelligenza, 176: dominzio volse verso antonio allora, / cesarieni il cavai gli
(un governo); che si avvia verso un irrimediabile declino per la progressiva e
guarda oltre il mare più in fondo verso l'italia, e sinistri presentimenti le stringono
battesimo degli adulti, prevedeva -sin verso la fine del secolo scorso -l'espiazione
alti argini, si muovevano a pena verso il vicino mare! le acque mormoravano.
aveano lanciati senza munizioni, si ritiravano verso gli alloggiamenti. fagiuoli, xii-146: momo
mor morazione delle tenebre, verso lontane stelle. -fruscio.
là nella corusca / distesa che s'inarca verso i colli, / il brusìo della
presso ad irrompere. 7. verso caratteristico emesso con tono fievole e prolungato
facessino scalfa, ma il medesimo lustro, verso la mor- nia, ritruccherà e
arancia. cattaneo, iii-2-8: verso le falde dei monti si fanno frequenti
costituita da pareti scoscese che si avvicinano verso la sommità. 11. disus
te raccòrsi. chiabrera, 1-i-136: verso lei, che dolente era in catene
[di oriani], così debole verso le idee e così superba sopra gli
296: il lito di norvegia, verso i luoghi che guardano più verso t settentrione
, verso i luoghi che guardano più verso t settentrione, hanno smisurati pesci della
a ogni loro parola piatoso rispondeva al verso. — con uso participiale.
, 2-36: vedi come l'ha dritte verso 'l cielo, / trattando l'
dèi stimar per un momento breve / verso quest'altro, che mai non riceve
anima mia... spiegò verso 'l suo bene ambedue l'ale. tansillo
, ii-69: s'ordinò la processione verso la chiesa con canto de'cassanari,
la morte corre che par unta / verso di me colla gran falce in mano.
la via latina / e cessar morte verso suo progetto. francesco da barberino,
averla a morte con qualcuno: nutrire verso di lui un'avversione profonda, accanita
11-30: anche laio, venendo da tebe verso delfi, recava una tragica angoscia:
che l'iddio / altissimo ha mandati verso me? / attendo quel che è giusto
inseguita invano una lepre, tornano mortificati verso il padrone, co'musi bassi, e
fosse lui il responsabile di quella fuga verso le vette. -umiliante, deludente.
cose terrene per sorreggerla nel cammino verso la virtù e la perfezione spirituale (e
e di mortificazione, quegli occhi ora verso il cielo alzati ora chinati a terra,
misse per uomo morto e, volto verso la cittade, ferì con la spada ove
sotto la gala- verna s'eran chinati verso terra... subiva b fascino di
sp., 35 (608): verso il mezzo di quel cielo cupo e
, 69-144: privo di fede siffatta [verso dio], l'uomo si è
uomo coraggioso lui e se ne veniva verso il valico per il grande sentiero,.
/ che comprender non pò prosa né verso. boccaccio, dee., 1 -intr
: cerchisi primieramente le radici della setola verso 'l tuello, allato alla corona del
maramaldo] si avvicina a gran passo verso il ferruccio. e questi, vedendoselo ormai
misse per uomo morto e, volto verso la cittade, ferì con la spada ove
spagnola, morzati li lumi, si voltò verso il monte s. angelo per
attaccate alla parte inferiore del corpo e non verso il mezzo. -mosca spagnola
. idem, iii-326: delia girò verso me il più moscadello e innamorato dei visi
. ma se fosse moscato solo nei fianchi verso la groppa o nel collo verso le
fianchi verso la groppa o nel collo verso le spalle, saria di malse- gno
bieco un rabbuffo a modo e a verso, / gli disse: s'io v'
nella costruzione di un punto, orientato verso la mecca, al quale i fedeli
-stivali alla moschettiera: lunghi e svasati verso la coscia. comisso, vii-69:
i cavalli fece ro prender la rincorsa verso il castello. pisacane, ii-
. -i). che agisce come tossico verso le mosche e altri insetti (una
ella due moti, uno di propensione verso il centro, a cui tende la
terremoti, e per lo più da oriente verso occidente andava. fuvvi finalmente un moto
della gravità, a misura che si va verso l'equatore, corrisponde contemporaneamente e allo
di', uinci si parte / verso settentrion, quanto li ebrei / ve-
li ebrei / ve- evan lui verso la calda parte. bufi, 2-90:
mi ha mostro una disposizione tanto buona verso voi che io non la saprei desiderar
sociale, politica, economica, culturale verso forme più perfette e più progredite; progresso
dio; laddove essa è solo nell'uni verso... la polarità magnetica e
circolo eterno. 11. direzione, verso, senso. dante, conv.
presa per un braccio la donna, ingambò verso le case nella neve profonda. montale
il moto ascendente quando procede dal grave verso l'acuto, il moto discendente quando
moto discendente quando procede dall'acuto verso il grave, il moto congiunto quando procede
imitato procedendo a partire dall'ultima nota verso la prima. patrizi, 2-13:
fa l'altra il suo moto tanto verso questa che quella parte. g. b
-per simil. andamento ritmico di un verso o di una prosa. salvini
. serra, i-16: quel verso [del pascoli] che passa per tutti
suo cappello e fece motto di avviarsi verso l'uscio. -prendere un'iniziativa
tutta la corte e tanta nobiltà cattolica caminare verso un angolo del regno, non lasciarono
oceano fuori dello stretto di gibilterra, verso le parti di mezzodì, nelle terre de'
animo ch'è desto dal piacevole e verso lui si muove a guisa di fiamma
una nave, che permette di tirarle verso la prua in modo da orientarle opportunamente
alla scotta, che serve a tirarle verso la poppa). -mura della randa:
: un uomo dabbene... trovandosi verso una cert'ora di notte carico il
superato. marinetti, 13: il verso libero canalizza artificialmente la corrente della emozione
le spese pazze di lei, andava verso la rovina. bernari, 3-13: racconto
poco sotto al suddetto lago dell'accesa verso il mare si vedono le rovine d'
, forse figlio e madre, corrono verso un arco. -tipico della tecnica pittorica
materie murali tenderà piuttosto dalle altre province verso milano che viceversa. 5.
giov. cavalcanti, 1-53: ancora verso san cerbagio vi si vedi muramenti di
-in partic.: la parte che, verso l'interno, si eleva al di
colletta, 2-i-215: la moderazione verso i così detti murattini non era tanto
dai murazzi. garibaldi, 1-357: vogano verso i murazzi le gondole che portano i
. -muro di tamponamento: che chiude verso l'esterno il vano di una struttura
muro lungo: sistema di fortificazioni innalzate verso la metà del v sec. a
, pie- gansi e ramifìcansi per ogni verso. 'tetto'si dice la superficie che
legame musaico armonizzata 'vuol dire * verso ', * poesia ', 'cosa
; stare col muso levato, protendersi verso una persona con atteggiamento affettivo o aggressivo
di druda, / a che musi verso la steppa, / bilenco tra rischio e
che denota altezzosità, sussiego o disprezzo verso persone ritenute inferiori; contegno di fredda
costantina e pompeo, muso finto di giovannona verso il milanese, muso fresco di peppina
muscolazione di atleta non c'era stato verso di farlo accettare sui mercati delle città.
tutte gotiche scapezzate che si scagliano su verso il cuor dell'europa, che van
, ii-332: si sostiene [il verso libero]... sul muscolo e
dalle esigenze di crescita culturale della comunità verso la quale invece dovrebbe essere al servizio
per intero a quella particolarissima musica del verso. montale, i-174: meglio dunque aggiungere
natura, dalla voce umana, dal verso di un animale, dal ronzio di
, donna brigida, ciascuno per un suo verso, siamo due note egualmente fuor di
suo reggimento è bene ordinata, allora è verso al bosco, si intese nel grande silenzio
una lingua, una parola, un verso o uno stile). bettinelli,
; né per tanto può intonare quel verso musicale che si cantava sulla lira.
] ragione è meramente quantitativa; il verso è sentito come un accordo di tesi profondamente
dicendo; e ciò quando, o nel verso o nella declamazione oratoria, volessimo appunto
da una mento di quelle venali che in verso, con tanto impruvariazione del tono della
foscolo, xvi-384: abbiamo obbedito al verso oraziano 'omne malum, vino cantuque
più poetico, un libretto, un verso, ecc.). -anche al
, lxxxviii-n-720: in tal diversità tuo verso musico / vuol nel mio debil petto
chiudesse questo componimento; e l'ultimo verso ancora ha bisogno di chi lfaiuti ad andare
, 12-43: l'avviamento dei musicofili verso la musica antica è un altro aspetto
inseguita invano una lepre, tornano mortificati verso il padrone, co'musi bassi,
quando vedesse il muso del teschio volto verso fiesole, non vi venisse.
e pompeo, muso finto di giovannona verso il milanese, muso fresco di peppina
conica, con l'apice tronco rivolto verso il basso e sporgente nella cavità vaginale
nulla a nessuno, pure non ci fu verso di soffogargli in bocca ogni parola.
, che se mostra musa da mar e verso terra va sotigliando. = deriv
giochi di parole - che siamo ingiusti verso il giusti. -con riferimento a
che lo stesso giorno ce ne tornassimo verso trabisonda. idem, 1-i-391: il
carducci, iii-24-383: l'alessandrino [verso] i poeti del romanticismo francese nella
che tenevano certe loro acutissime picche rivolte verso la sua pancia, non delle più
di qua e di là gli cadevano verso al mento, cappello alla sgherra e con
e due mostruosi mustacchi, tagliati obliqui verso i zigomi. svevo, 8-94: a
rami a destra ed a sinistra, discendendo verso il pennone. -qualsiasi cavo
e sopra tutto la gelosia de'ministri verso le mutazioni che in lor danno
bello! -e scosse enfaticamente il dito verso un rustico ritratto di sua maestà.
, xi-82: sentiamo ancora maggiore solidarietà verso un musulmano di cina che verso il
solidarietà verso un musulmano di cina che verso il nostro connazionale cristiano. bacchetti,
periodico intrapreso dalle flotte mercantili di venezia verso l'oriente (xiii-xvi sec.)
da principio più spesso a pasqua e verso la festa di san giovanni) andavano insieme
in ogni peccato è un volgere il viso verso un mutabile bene e un ritorcerlo daltimmutevole
inaspettato, di atteggiamento o di giudizio verso una persona o una situazione; espressione
pastore che sempre stava col desiderio ritto verso la pastorella, non possendolo più tenere,
e pre- sonzione, scusandomi con quel verso del petrarca, che dice: «
3-3-179: quando poi sollevandosi la luna verso borea ed ora verso austro, mutasse (
sollevandosi la luna verso borea ed ora verso austro, mutasse (come ella grandemente
perché nel suo giubilo e'non mutava verso, rispuose con grande letizia che, quando
si truova ogni bene, non bisogna mutare verso. giov. cavalcanti, 189
contrariato nella sua aspettazione, mutò stile verso i socialisti,... minacciò anche
, 2-36: vedi come l'ha dritte verso 'l cielo, / trattando l'aere
aquila] li suoi figliuoli e volgeli verso li raggi del sole, e quello che
, mutando il viaggio a la quarta verso garbin fin in tredici gradi al polo artico
infino ad alto vespero, perocché poi verso la sera non si mutano. domenicki
/ la faccia sua, e in verso me spiacente. g. gozzi, i-13-140
ogni cento anni si muta uno grado verso il polo di settantrione. s. agostino
dico sol per trovar la strada e il verso / de le sillabe tronche e dei
/ accenti in quel ritroso e dubbio verso. stigliani, 234: ancorché da alcuni
giovanile). campanella, 4-444: verso li quattordici anni si fa mirabil mutazione
, la quale come l'infermo amante vide verso sé venire, subito il polso,
magi / muovere al passo dei cammelli verso / la cuna... /.
difficile veramente è la mutazione del quarto verso della quarta ottava. tutta- volta l'
tanto vaglia a far bello o brutto un verso. monti, i-335: vi replico
nacchere '(con riferimento al suo verso). ofiolatrìa » sf.
neolatini e nelle ricerche di geografia linguistica verso la fine dell'ottocento). =
lucini, 4-180: badate al magnifico verso, con tutta la mollezza disegnato nella
parole o con l'armonia imitativa (un verso). b. fioretti,
giudizio rimutò la onomatopèa enniana in questo verso... che imita il suon
l'onorabilità moderna sembra ormai definitivamente orientata verso quella potenza che si concreta nel possesso
-con riferimento ad atti di pietà verso un monumento sepolcrale. foscolo,
munificenza, la liberalità e la magnificenza verso coloro che hanno ben servito alla guerra e
coloro che hanno ben servito alla guerra e verso quelli che sono morti combattendo, onorandoli
noi ci svincoliamo benissimo da ogni debito verso i vivi. monelli, i-57:
fede ancora. chiabrera, 1-iii-299: verso macheronte, ove dimora / allor d'
anche, di devozione, di venerazione verso un oggetto sacro). giamboni
che esprime rispetto, deferenza, omaggio verso una persona o una cosa degna d'onore
ritrovata scarsa di parole cortesi e onorate verso questo serenissimo dominio. marco foscarini,
, elevato (uno stile, un verso, una parola). molza,
ellitticamente onore): sentimento di stima verso se stessi, che si fonda sulla
la dedizione al dovere, la lealtà verso la causa che si difende e verso le
lealtà verso la causa che si difende e verso le istituzioni, la fedeltà al giuramento
niun segno d'allegrezza e d'onore verso il re. tasso, 5-36:
, 33 (574): andava renzo verso casa sua, sotto un bel cielo
avendo di lontano veduto il maestro alberto verso loro venire, con lei insieme tutte si
come dimostrazione di deferenza o di simpatia verso l'ospite (anche nell'espressione fare
montato a cavallo con onorevole compagnia cavalcò verso l'austria. davila, 231:
adorazione (anche con riferimento ai doveri verso la divinità). s
, per saggezza e virtù reverendo, verso il cortesi è certamente il maggiore e
12. che dimostra cordialità, generosità verso l'ospite, gradimento per la sua
e con la soldatesca armata dalle bande verso il castello dove per maggiore onorevolezza gli
mia presunzione in voler vender loro per nuovo verso un accozzamento materiale di due versi eptasillabi
di maggior gravità e d'onorevolezza al mio verso. 12. locuz. -
non uò non concepire sentimenti di gratitudine verso il enevolo autore. 9
dal mio ontoso riparo e uscii correndo verso la stessa parete della porta da cui
memoria oggi mi canta / unico il verso d'un poeta antico / quasi obliato,
ferma sotto la membrana basale, sporgendo verso la cavità dell'emocele dove, riacquistando
o altra. tarchetti, 6-ii-638: verso l'una e mezza passai ma non c'
. serao, i-22: anche, verso i sedici anni, invece di fiorire
nebbia tra opalina e azzurrastra, che riempiva verso sera le buche della macchia. jovine
-quando una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un'opera o un servizio
passeggiando su per la piazza, accostarsi verso il ponte, dove costui dipingeva,
ancora dalla parte della fabrica di dentro verso la terra. -dimensione, mole
che sono al di là del fosso verso la campagna, come rivellini, lunette
giovane, 9-534: se qua per di verso lo spedale / gente è che suoni
da poco tempo o vi si aggrega verso la fine, da ultimo: con
tutti abbiamo un grande dovere da compiere verso le classi operaie d'italia. tarchetti,
operanti a parigi, che ritorna ogni anno verso la fine dell'inverno, s'intitola
ambe le mani sovente premendo il corpo verso il pettinecchio, mandi [la donna]
pratolini, 3-70: si incontrerà con maria verso l'una, all'ospedale ove si
e operan gli sproni, / cercando verso il bosco di tirarsi. pulci, 16-52
che egli dovesse verso lui misericordiosamente operare. m. palmieri
numeri più sottili de'retti, procedendo verso la sinistra..., notando quindi
stessi e lo appetito nostro, dirizzandolo verso il bene. g. paleotti, l-11-454
pezzati la prosa è più famigliare che il verso. nievo, 1-182: lo spasso
parti orientali incominciata,... verso l'occidente miserabilmente s'era ampliata.
s. martin mia 8 di padoa verso il monte, e aveano cazato foco nel
raccolta delli ultimi caratteri, bisogna che verso la sinistra tu gli trovi nuovo luogo
conservando una tuttavia declinante vitalità sin verso il 1930-40; costituita in origine da un
, lxxxviii-11-721: in tal diversità tuo verso musico / vuol nel mio debil petto laude
). graf, 5-567: del verso in sull'estremo artiglio / tu vaga
. inclinazione, disposizione, tendenza abituale verso comportamenti o atti particolari; intenzione,
stessa disposizione del pronao, era aperto verso l'esterno e serviva a custodire i
per ragioni di risparmio usati anche sul verso per testi o scritture per lo più indipendenti
, comp. da ob 'contro, verso 'e petere 'andare verso,
, verso 'e petere 'andare verso, affrontare '. oppia, sf
imparar questa cura [la sincerità] verso di te da quella che tu osservi
dito del piede) in avanti e verso l'asse dell'arto. tramater [
opponeva invece di una volta di nubi verso nord e anche verso nord-est, un sipario
volta di nubi verso nord e anche verso nord-est, un sipario, o una
bassà era per condursi con grosso exercito verso caramaomet per opponerse al sofì. nardi,
spender tutta la diligenza di nostro signore verso me in questo solo negozio. baldi
il sasso scende, / e 'l verso ei dice magico opportuno. segneri, i-73
sì per la pietà che ella ebbe verso suo padre, come per lo suo
al vento propizio 'che spinge la nave verso il porto '). oppositamente
è settentrionale, alcune delle sue parti verso settentrione ci si nasconde e si scuopre
mi risovviene... d'aver fatto verso mia madre ognora il dovere di figlio
madre ognora il dovere di figlio e verso la zia il dovere di nipote.
del sole, e lontanissimi quando sono verso la congiunzione. piazzi, 1-43:
. vede per la opposta via venire verso di sé la voluttà, la quale lo
. c. campana, i-123: verso la fin di luglio le mine, dato
, i-27-186: la mia poca creanza verso di voi nasce da un catarro russo
credetti di trovar nelle genti affetto ardentissimo verso la religione cattolica e egual costanza e ferocia
ergo alfin de le latine arene verso il giogo d'onor, lungo ippocrene.
comp. da ob 'contro, verso 'e premere 'premere, gravare '
a tessaicó per fare quanto prima condurre verso il messico i brigantini e oppugnare,
di un riverente perdono, se mi vaglio verso di essi della risposta levenocchiana. niccolini
. petrarca, 40-13: perché tien verso me le man sì strette / contra
, ecc., ed è indirizzato verso consumi superflui ed esibizionistici (con riferimento
i padri] sono inoffiziosi e negligenti verso e'figliuoli, né curano adescarli a
aspiranti alla collaborazione muovevano isolati e taciturni verso la casa del bartolami, portando ciascuno
12, mona alle 15, vespro verso le 18, compieta prima del riposo
guru allettando le bestiole, con un verso inarticolato che imitava incredibilmente il chioccolare dei
buona ora si partirono, e cavalcarono verso alisfort. firenzuola, 611: la
ora sono riconosciuti legittimi diritti di paternità verso il fascismo. soldati, 2-300: era
ora: per esprimere impazienza o insofferenza verso una persona (cfr. anche buonora,
: or ora io stessa il vidi / verso i legni fugaci / sollecito condurre
: mossi noi quindi da unanime riverenza verso di lui [il gran sinodo della crusca