facciata, e fa capo o in un verone o in una terrazza scoperta. viani
/ melarancio, e salire in sul verone. settembrini, ii-2-231: ad ogni
virtù e della fortuna, quasi riguardando da verone o da altana. nomi, 14-60
, che della sua camera andava sopra 'l verone, similmente s'andò a dormire.
muro,... pervenne in sul verone. idem, dee., 5-6 (
tersi a piangere. e sul freddo verone era una madre / che lagrimava nell'attesa
. grazzini, 2-144: andatosene sul verone... ed appoggiatola [la lancia
se caduto fosse, pervenne in sul verone, dove chetamente con grandissima festa dalla
uscì fuori segreta- mente dalla chiocciola del verone scoperto. vasari, iii- 465:
non fate voi conficcare quello palco del verone? ». il quale era istato isconfitto
5-4 (43): pervenne in sul verone, dove chetamente con grandissima festa dalla
una cuffia ch'e'vegga a un verone, / di posta corre a far lo
tolgo, e lungamente / dal solingo verone io ti contemplo. e. cecchi,
l'alba di maggio t'imbianca il verone, / e il saluto del mondo
esterne sul dinanzi salienti a congiungersi nel verone impergolato. -in partic.:
esterne sul dinanzi salienti a congiungersi nel verone impergolato, su 'l quale è un'insegna
baldini, 5-73: bella schiava affacciata al verone... sorride fannullonamente dietro
d'un fanciullo cadde a terra d'un verone, di grandissima perfezione: e fece
se caduto fosse, pervenne in sul verone. paolo da certaldo, 81: quello
forteguerri, 25-23: ella su l'ampissimo verone / della torre scoperta a suo piacere
: la prua ha il garbo curvo del verone che mi toma senza rondini e senza
esterne sul dinanzi salienti a congiungersi nel verone impergolato, su 'l quale è un'
fu preso il corpo e gittato da quello verone nel giardino. boccaccio, dee.
chiarore incerto che penetrava dalle tende del verone cominciò ad oscurare il globo d'alabastro della
. d'annunzio, v-3-272: sul verone il vano dell'adito era come un
: chi giù dalla fenestra e dal verone / salta con la guarnacca sotto al
su 'l dinanzi salienti a congiungersi nel verone impergolato. tozzi, ii-548: un
che tu sai, / salito in sul verone. n. villani, 4-25:
i-655: vi scorsi un giorno sul verone / della torre, m'inchiesi, vi
carducci, iii-24- 395: nel verone impergolato... è un'insegna gentilizia
. e piemont. lòbia 'terrazzo, verone '. per il signif. del
: la rondin loquace in su 'l verone. d'annunzio, i-527: ridean pagili
castellana medioevale, s'affacciava ad un verone, scendeva una scalea.
d'un fanciullo cadde a terra d'un verone, di grandissima perfezione. temanza,
, se caduto fosse, pervenne in sul verone. straparola, 1-2: il pretore
di fiori e d'erbette odorose sul verone? 4. area per lo più
rondinella pellegrina / che ti posi in sul verone, / ricantando ogni mattina / quella
1-55: ella si appoggiò all'inferriata del verone,... perdendo il suo
sm. loggetta, terrazzino, balcone, verone. - con sineddocche: balaustra.
occorrenze, e come fu ad un certo verone ovvero poggiuolo, fu preso e,
. luna [s. v. verone]: 'verone': un sentiero, poggetto
'l secondo, ch'uomo appella / verone, ed è d'un'overa assai
pellegrina / che ti posi in sul verone, / ricantando ogni mattina / quella flebile
la tribuna ch'era simile a un verone ricurvo. gozzano, 1-44: vide
né fare il suo usato esercizio in sul verone, immantanente si ricusò morto.
tre donne... ad un verone pervennero, il quale da una parte delle
giù per neri antri: / sta su verone in fior la vergine, e tende
. ranieri, 96: sull'aprico verone potevano più facilmente spandersi e ripurgare le
esterne su 'l dinanzi salienti a congiungersi nel verone impergolato, sii 'l quale è un'
rondinella pellegrina, / cne ti posi sul verone / ricantando ogni mattina / quella flebile
camini! becelli, 1-194: su un verone o sia terrazza, / ch'era
tacque di tivoli, condottevi dal te- verone, perché bastano quelle che vi mena.
il re e la regina comparvero al verone..., quei due giovani,
proaulo è 'l secondo, chbomo appella / verone..., / ch'a
non fate voi conficcare quello palco del verone? il quale era istato isconfitto forse
braccia. ottonelli, 271: dal verone della novella del boccaccio non s'andava o
la tribuna ch'era simile a un verone ricurvo... intorno intorno su gli
. carducci, iii-4-81: sta sul verone in fior la vergine, e tende lo
becelli, 1-194: adunque su un verone o sia terrazza, / ch'era del
testo di fiori e d'erbette odorose sul verone? pascoli, 1318: crescea boccale
. leoni, 71: ivi dal verone vedemmo sfilare la civica, che toccava
il re e la regina comparvero al verone. 2. cambiamento di comportamenti
/ fra belle donne sopra ad un verone / ch'aveva la veletta sopra 'l
.]: 'veranda': una specie di verone a vetri o in forma di casa
, fu preso e gittato da quello verone nel giardino ove fu gittato andreas.
farei volentieri fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera,
un fanciullo che cadde a terra d'un verone. pulci, 27-245: carlo lo
un'altra bella giovine cameriera sopra un verone ragionando con altri scolari. leopardi, 21-19
i-622: da un lato, davanti al verone che proteggeva la porta di casa,
la sovrasta a picco, formandoci un verone al quale con impareggiabile gusto ci possiamo
: fra gli uomini di campagna si dice verone ad un piccolo terrazzo coperto nel quale
varrocchio. verróne, v. verone. verruca (ant.
: rose al verziere, rondini al verone! d'annunzio, iii-1-766: la finestra
medora, rinchiusa nella vecchia torre con verone sul mare la patetica, indimenticabile romanza