tutto tremante, è fatto per il verno. b. davanzali, i-190:
certissima, che le vipere di fitto verno conservano svegliato e potente il veleno,
asia verso la tramontana; e 'l verno abitano verso le marine, perché
mano, / ch'a mezzo il verno i vaghi fiori accinse, / me con
., 3-28: basta questo vino tutto verno; ma nel cominciamento della state
'dell'acheronte ', fiume dell'a verno. acheròntico (anche acherùntico:
gravi, e malvage: imperocché il verno non si freddano se non per le nevi
a mezo dicienbre, alora comincia il verno e dura insino che 'l sole avrà passato
gli acquaroni, / ma usategli sempre verno e state, / ché d'ogni tempo
e quante volte la primavera caccia il verno, e 'l montone succede all'acquazzoso pesce
lascivia bruttamente additti, / consumavan del verno i giorni tutti. idem, 9-125:
perciocché la state sta verde, e il verno non marcisce; e benché se gli
trovo, e per state e per verno, / e in terra e in mare
e'sia [l'aere] verso il verno sottiletto ed alquanto freddo; il che
: [eo chero] taira temperata verno e state. g. cavalcanti,
, sì che, per quanto diluvii il verno, ella mai non affanga.
/ è notte senza stelle a mezzo il verno. giusti, ii-121: credo bensì
g. villani, 9-113: tutto il verno vegnente combatterono la città continuamente per mare
umido cielo / giglio da l'improvviso verno affranto / si rileva ondeggiando in su
dice che fummavano come mano bagnata il verno per la fri- giditade, che affredda
e copiose e monde, le quali nel verno si scaldino, e nella state soffreddino
il sole arda le fiondi; o il verno / rigoroso le aggeli. viani,
al polo, / s'avien che 'l verno i fiumi agghiacci e indure, /
, i-41: per essere stata il verno ferma e aggomitolata sotto la terra, va
molti hanno per migliori gli agnelli nati il verno, che quei della primavera, perché
perfetta innanzi la state, che innanzi al verno. tasso, aminta, 199:
state più calda ch'un'altra e lo verno più freddo ch'un altro. novellino
albàsia de'giorni alcionii / anzi il verno giunge precoce. idem, iv-2-831: pallido
per ogni selva si vede verdeggiare il verno si chiama albatro. salvini, 11-3-23
alberga tanto amore, / stride perpetuo verno. serao, i-76: delle case
/ i piccoli figiuoli, entrando il verno, / in altra stalla il lor pastor
i-956: figliano [gli alcioni] il verno, e quei giorni si chiamano alcionii
alcionii, placidi e sereni in mezzo del verno; ed oggi è uno di quei
albàsia dei giorni alcionii / anzi il verno giunge precoce. idem, iv-2-1175: guardò
il nido: / e più tepido verno in altro lido / cerchi sul nilo,
peregrini, che l'algore / temon del verno di tempeste carco varchi, v-837:
suo: egli è vero che di verno tu puoi mettere d'oro quanto vuoi,
alifiorito / dissipator del crudo orrido verno. = comp. da ali-e
. sassetti, 365: nel verno el paese ch'è allagaticcio di sua
machiavelli, 555: sendo venuto il verno, parve al duca di ritirare le sue
alla foresta / le novissime fronde invola il verno, / ravviluppato nell'intatta vesta /
raggi del sole, o pure macerato nel verno, per un mese chimico, nel
sia una spezie di lepri che nel verno stieno sotto le nevi e in quelle si
preso il nome. comincia a mezzo verno, e secca a mezza state: quando
le spighe, / ed altretante il verno ha scossi i boschi / de le lor
e de li fiori, e altrimenti lo verno; e altrimenti è disposta una stagione
: la vigna àe altro aspetto nel verno ed altro nella primavera ed altro nella
ogni fastidio, che 'l tempo del verno contrasse, di vermi, vermicelli e
m. villani, 9-4: il verno fu freddissimo e aspro, in bologna
amaranto, graziosissime corone ne l'orrido verno. ariosto, 131: non
rinviene, e serve a far ghirlande di verno. tutta la sua natura è divisata
amor d'eteree nari e quel che verno / unqua non teme, l'amaranto
, ma sì tosto che veggono 'l verno della ventina, sì volano via. dante
. iacopone, 43-176: nacque de verno per la gran freddura; / nascenno
quali guardano al levamento del sole di verno, e che hanno lo spazzo lastricato
umida... come 'l verno. ammezzare1 (ant. amezzare
quella ammozzolata, ricevono, così il verno come l'estate, notabilissimo danno. targioni
, iii- 169: fuggìan del verno i rigidi martiri, / e la stagion
chi abbia detto / gran ben del verno, allegando ragioni. 5.
volgar., 1-57: se il verno va buono, vuoisi da xii dì
che soglia, cioè o che 'l verno va secco, o la primavera calda,
/ lui tragge ove più stride il verno e il gelo. idem, 141:
ariosto, 190: non ha il verno poter ch'in te mai porti /
fuggan le nevi, e mora / il verno fier, ché 'l bell'aprile
/ ché foco e tosco sei di verno e state. / chi ti crede,
or d'onde avvien, se il verno / assidera all'aperto, che s'
in el autunno fanno piova e nel verno in neve si constringano e cascano in
state il nido, / e più tepido verno in altro lido / cerchi sul nilo
, 111 * 353: mentre il verno al suo venire annulla [la rosa]
il rantolo, / lo fanno star di verno con quell'ansimo, /...
3-2-27: e questo è nel tempo di verno, quando il sole essendo rimoto da
non è altro che un'onoranza che a verno de gli antecessor nostri. tasso,
sole, o pure macerato nel verno, per un mese chimico, nel letame
caso. periodici popolari ii-109: al verno egli [l'agricoltore] pensa alle gioie
tempo delle messi ricorda la quiete del verno, e in quell'antivedenza si dispone a
8-6-484: la pecorella a l'appressar del verno / di largo cibo si provede e
idem, 11-1: più a pieno a verno messo in nota in questa cronica di
a montare ai fanciulli in cotali, di verno nelle case, e di state nei
b. davanzali, ii-254: passandosi il verno senza paura, ciascuno guardava il suo
, ove gli aprici campi / scaldano il verno più temprati soli, / drizzan gli
aprica, / allor che primavera il verno caccia, /... / dimostra
. achillini, iii-169: fuggìan del verno i rigidi martiri, / e la stagion
né caggiono giammai la state e 'l verno * / tal c'hai l'aprile eterno
così caro aprile / ha da voltarsi in verno, / ninfe del bel permesso,
intarlano; ma se si tagliano di verno, non pigliano difetto alcuno, né si
figur. meninni, iii-431: del verno aquilon rigido araldo / il già verde
di arancio in vaso, durante rin verno. fogazzaro, 2-59: in
iii-45: la state viene drieto al verno e sempre è stato cori, che li
per ogni selva si vede verdeggiare il verno, si chiama albatro; e come che
. mangiano i frutti dell'arbuto 11 verno volontieri i tordi e i merli, e
. nievo, 76; anche nel verno più crudo e nevoso capitava a piedi
e tremo a mezza state, ardendo il verno. idem, iii-1-127: che fia
ardore, e che procacci / il verno co'suoi ghiacci. carducci, 14:
dall'autunno, e poi dal freddissimo verno, de'suoi fiori, frutti ed erbe
morando, iii-231: rotto del verno antico il fosco velo / di
intentato speco / arida tace al verno altra sorgente. tommaseo-rigutini, 527: la
/ e sul- l'opre che il verno a vii condusse / riede. pascoli,
voi, che fatti avete, / a verno più soave, i cari nidi.
. sacchetti, ii-92: e nel gelido verno le vostre insegne con l'armigera gente
, 16: già de'guazzosi tempi il verno oscuro / s'arrende a miglior dì
e a gran fatica usciti dal passato verno. idem, 449: e parendoli
158: arroge, che nascendoti nel verno / né uscendo che all'april..
è tutto giorno arrugiadato ed innaffiato di verno e di state. salvini, 26-57
pece simile a quella che bolle il verno, quando non si naviga, a
4-32: riconoscere [il re] quelle verno s'accosta al più basso segno, poi
repubblica di firenze, 29-205: nel verno non si può far conto operare questi
6-iv-2-4: deh! pria, ch'il verno queste chiome asperga / di bianca neve
8-7 (270): una notte di verno il fa stare sopra la neve ad
/ né con troppo rigor t'aspreggia il verno. alfieri, 1-496: o cielo
12-10: e se quivi sarà il verno piacevole, lasceremvi aperte le viti; e
, e sarà mentre / che durerà del verno il grande assalto. petrarca, 39-1
lo errar dintorno, come prima, il verno, / che forte incombe a la
brume. magalotti, 19-45: il freddo verno / di nasi e braccia assiderate
zucche erba d'estate / che il verno muta. collodi, 647: assioma
nella state, nell'autonno e nel verno, e li autori di fisica e li
terreno vengono meno, e non attecchiscono di verno, né hanno attecchimento di primavera.
fan qui l'ombre e 'l tuo gelato verno, / ch'attristan, lasso!
, ove gli aprici campi / scaldano il verno più temprati soli, / drizzan gli
arbore, ed era nel cuor del verno. sacchetti, iv-119: una augelletta del
iv-2-511: passò l'in verno, la tortora canta, le vigne fiorenti
/ manda a incettar ripari incontro al verno. marino, 378: amor d'
, nel tempo della state che nel verno. anguillara, 9-313: ben conosce
: autunno la nudrisce, e il freddo verno la pasce. testi fiorentini, 192
/ abbondevole pioggia, anzi che il verno / in neve la rapprenda. giusti,
due mesi di state: l'avanzo è verno e piove. idem, ii-276:
. fra giordano, 3-75: quando nel verno si trovasse una rosa, e fosse
una rosa, e fosse in mezzo del verno, sarebbe avuta preziosa. bartolomeo
, 8-25: essendo dal cominciamento del verno continovato fino al gennaio un'aria sottilissima,
avvenire. periodici popolari, ii-109: al verno egli [l'agricoltore] pensa alle
tempo delle messi ricorda la quiete del verno, e in quel- l'antivedenza si
noi con solfici ta considerazione do verno in tutto levare dall'avviamento del cuore
115: perché di vostra etate il verno imbianchi / il crin, che spesso
quella con cui squadri / là, nel verno, il pino e il cerro.
: i tetti i quali son di verno mal coperti, son somiglianti alle femine
foresta / le novissime fronde invola il verno, / ravviluppato nell'intatta vesta / verdeggia
501: e come e'fusse di verno e il freddo grande, veggendo rilucere
, 501: e come e'fusse di verno e il freddo grande, veggendo rilucere
. il ricci per non istar quivi un verno intero a bada, vi lasciò in
tiepida, e se ciò è di verno, sia più calda; e al bagnare
/ che fumman come man bagnate il verno, / giacendo stretti a'tuoi destri confini
col falerno / diamo la baia al verno. de sanctis, leti, it.
ch'arditanza -lascia stare: / quando lo verno vede sol venire, / ben mette
del sole, o pure macerato nel verno, per un mese chimico, nel letame
raggi del sole, o pure macerato nel verno, per un mese chimico, nel
/ maggior possanza, e cresce il verno e sciolto / da ruinosi balzi il liquor
/ ch'aprir vedete a mezzo 'l verno i fiori! / così diceano, a
e volgar pianta. usansi le radici il verno nell'insalate, per esser elle dolci
: fuori stridea per monti e piani il verno / de la barbarie. idem,
la state è nudo, e di verno velluto; / licaon è come lupo famoso
a melfi un altro per le cacce di verno. targioni tozzetti, 12-1-47: barco
. girando illumina il tutto e nel verno s'accosta al più basso segno,
: è notte senza stelle a mezzo il verno, / già del fato mortale a
con le navi, se non il verno. tasso, 2-30: ho petto anch'
nel lontano avvenire un pari giorno di verno quando canuto mi trarrò passo passo sul
informa / lasciar le mandrie, ove nel verno giacque i il lieto gregge, che
la materia al fuoco, benché nel verno si ricuopra di neve, e la
dosso, con un berrettone in capo il verno, o un palandrane o un catelano
fodrato, si convien più con il verno che non si confà con la state.
e forse m'immagino / che il verno avrò fame. nievo, 263: a
né già mai per bonaccia né per verno / luogo mutai, né muterò in eterno
alle sue radici, e tema il verno. berchet, 52: ed in italia
laonde egli,... continuando il verno e la state il lavoro del muro
tronche le spighe, / ed altretante il verno ha scossi i boschi / de le
la proda, e de l'orribil verno. pirandello, 8-145: tanti s'erano
, rasciuga più in un dì che il verno in otto. = voce
distensione de'solari raggi e del lacrimoso verno case di giunchi assai rozze e di terra
stura che scendono l'in verno a fare i brentatori o gli spaccalegna.
diffonde un breve aprile / lungo il verno della vita. nievo, 387: gli
operaie, già sparve / l'ombra del verno. = comp. da breve
beicari, 1-90: nel mezzo del verno, nel tempo delle nevi, non
bevanda a qual cantore / nel vicin verno si darà la palma / sopra le scene
latino detto 'ros '; et el verno lo chiamiamo brina, perché e'latini
secco fien sotto le capannelle / il verno, per fuggir acque e brinate. celimi
la materia al fuoco, benché nel verno si ricuopra di neve, e la cenere
, / la state al fresco e il verno ad un focone. giusti, 2-117
. davanzali, i-190: quando di fitto verno rimaso brullo di vestimenta, avutone l'
le brume / su lutezia che il verno discolora. verga, 4-89: in fondo
2-79: bruma: la brinata del verno. bembo, 1-196: se 'l
. pascoli, 656: viene il verno, viene il freddo acuto / che
, 1-198: tutte le cose che nel verno fien nascoste e sotto la neve rimarranno
al laccio tenia preso, / mostrandoci nel verno le viole, / e il giaccio
manfredonia. testi fiorentini, 195: nel verno si dee l'uomo vestire di robe
volgar., 2-4: se il verno va buono, vuoisi, da 12 dì
, 2-2-227: la primavera caccia il verno. pietro de'farinelli, vi-11-125 (
corso suo sì grosso velo / di verno la danoia in oster- licchi, /
buonarroti il giovane, 9-640: e 'l verno star le sere, / assediato 'l
usa a temprar ne'caldi alberghi il verno. idem, 1-71: non è sì
però è forza che mi vediate mangiar di verno, che certo vi piacerò.
maturare, anzi che 'l verno s'approssimi, e quelle che in tra
certe donnicciuole, le quali tutto il verno stannovi dentro intanate, e quando la
rischi dunque che sul calo / del verno si vanghi e si zappi! idem
punto ed al rigore / aspro del verno, e ch'un altr'aer tosto /
tommaseo, i-53: come l'alito del verno / sveste al rovo e al fior
e strani / orgogli accampi in mezzo al verno gramo / o in fronte a calvi
soldi ne li pani di matasala di verno, contiati li denari de la calcie di
donnic- ciuole, le quali tutto il verno stannovi dentro intanate, e quando la
dalle donne come calzerotto durante l'in- verno o, per comodità, durante il lavoro
suo vestire, gonnella e quamacca per verno. tavola ritonda, 24:
nevosa / quando adusto da borea il verno coce. / se 'n ciel rugge il
steccato né fossa, non campeggiavano el verno. guicciardini, 11-315: non si poteva
che ciascuno avanza / per potersi nel verno riposare. fioretti, xxi-925 (16
steccato né fossa, non campeggiavano il verno. idem, 488: venuto pertanto il
e di stoppa, / a cui nel verno esercitar le ancelle; /..
più fragil son che le cannucce il verno. soderini, ii-70: fanno nei campi
riscaldare le canove e le grotte col verno: d'aiutare a concuocere nello stomaco
bevanda a qual cantore / nel vicin verno si darà la palma / sopra le scene
do le fiamme alla state, al verno il gelo, / rendo la notte ombrosa
sua chioma canuta / di fronde il verno alla nova virtue: / tigri aspri,
salde / rende tacque correnti il pigro verno, / gelo ancor io. baldi,
/ ch'aprir vedete a mezzo 'l verno i fiori! / così diceano, a
secco fien sotto le capannelle / il verno, per fuggir acque e brinate. poliziano
bestie siano migliori per amazare, come il verno per bere al commensale di lei
. baldi, 25: il neghittoso verno [alloggia] / col capro,
, 63: in quinto loco è da verno la zambra, / ove fuoco si
saggio ortolano... per il verno ha da piantare agli, cipolle, porri
toste, tale che gli diè il mal verno. 4. figur. bastonare
... perocché dopo il gelato verno, appressandosi il caldo della primavera
ogni amico che, fuggendo il caso del verno e gli spaventevoli nuvoli, nelle cose
: è il rovaio vento molto sano il verno, ma la state offende la testa
con un berrettone in capo, il verno, o un palandrano o un catelano
par un catino, e di freddo di verno / vi si consuma e di state
ora è il mal vento e quel verno compito, / e torna il mondo di
in acqua..., quando nel verno tutta l'acqua divien saldissimo ghiaccio,
in acqua..., quando nel verno tutta l'acqua divien saldissimo ghiaccio,
giunto l'uom di sua vita al verno ingrato, / di cave rughe e di
marino, 220: già parte il verno e la stagion senile / cede al
usa a temprar ne'caldi alberghi il verno, / e celebrar con lieti inviti i
in qualche cella fredda nel cor del verno, o sotto un monte di fieno
ov'io m'awolgo / nebbia di verno immondo / è il cenere d'un mondo
18. 262 si verranno le feste di verno a essere di state, ed 4
il sole, / lasciando il freddo verno a le sue spale, / e per
parola, tuttavia, corre da state a verno il disdicevole fremito, sul santo groppone
vin generoso oggi, / che il verno agghiaccia? marino, 319: chi
ma sì tosto che veggono 'l verno della ventura, sì volano via. bandello
in capo, e con due stivali da verno in mezzo a due torchi accesi,
eterno timor di lontananza, / un verno eterno senza primavera, / un non
tommaseo, i-53: l'alito del verno / sveste al rovo e al fior le
state chiuso contra il sole, e il verno si volgeva contro il meriggio. boiardo
tu pria che l'erbe inaridisse il verno, / da chiuso morbo combattuta e
mancando alla cicala che mangiare / di verno, chiese del grano in prestanza /
siepe e con fossetto! / nel verno io voglio, ch'io non son cicala
, 13-135: i'ho veduto tutto il verno prima / lo prun mostrarsi rigido e
frutti d'onestade, / fioria di verno, or langue a primavera!
i secchi cadaveri delle compagne estinte nel verno addietro? alvaro, 7-277: oggi
loro, / non isperando un sì pungente verno; / e una tunica, un
e nevi / l'autumno e 'l verno. caro, 16-1: eran, l'
squadron delle gru, quando, del verno / fuggendo i nembi, l'oceàn
iv-423: anche in questo tepido clima il verno di questo anno è clemente meno assai
altrui clima, / onde più il tristo verno han di lontano. g. m
: anche in questo tepido clima il verno di questo anno è clemente meno assai
tutto giallo non veduto mai il verno, ma vedesi nel solstizio. =
al più cocente state, al peggior verno, / godea quella forte alma primavera.
le canove, e le grotte col verno: d'aiutare a concuocere nello stomaco,
la formica / porta il cibo del verno alla sua cella, / nel codice di
gragnuola cada la state e non il verno, se tu mi rispondi che la
state / si giuoca, e 'l verno in colletto o in giubbone. allegri,
di zucca] è chiamata colobatte il verno immite / e da quelle che il mar
dorme, anzi ragima la state per lo verno; considera, ch'ella non ha
: tu pria che l'erbe inaridisse il verno, / da chiuso morbo combattuta e
e ride. aretino, 2-35: il verno mi pare uno abbate, che galleggia
chiusi per le tane / fuggendo del gran verno la magagna, / a schiera e
, 1-244: e quando 'l verno le campagne imbianca, / e quando il
: tu pria che l'erbe inaridisse il verno, / da chiuso morbo combattuta e
332: per poco indarno, ormai, verno ed estate / alternamente le stagion comparte
i secchi cadaveri delle compagne estinte nel verno addietro? pietà e malinconia spiravano la
fanno composte con acqua, acciocché di verno e di quaresima si possano avere per
mondo avea necessità... del verno, ad unire il color natio, che
per la concentrazione del calore [il verno] gli fa bevitori e spesso ebrii.
laio, / voce del verno, la qual morde il cuore / a
, 9-28-2-145: da questo nasce lo sminuzzamento verno toscano non lasciò stampare l'allocuzione. panzini
tre giorni di questi corti corti del verno, ligandomi a resti- tuirvene dieci di
riscaldare le canove, e le grotte col verno: d'aiutare a concuocere nello stomaco
. caro, 5-53: ci a verno a servire ancor di quei nomi che confinano
/ che fuman come man bagnate 'l verno, / giacendo stretti a'tuoi destri
sol conforto, e della morte, a verno: / che vendetta è di lui
. dominici, 2-15: e1 verno, che è adicciato e tutto congelato,
toste, tale che gli dié il mal verno. 3. astron. disus
pesci] che non si pigliano mai di verno, se non in certi pochi
dei lavoranti e a la crudeltà del verno, col danno aggiuntole dai conquassi con
, i-ii: né, più che al verno antica rupe alpina, / a sorte
l'anno tanta fatica a lavorare, di verno, di state, tanti sudori,
. giamboni, 121: assempro a verno nel primo uomo, lo quale immantanente
fa all'aria e al sereno del verno. = comp. da contra e
, 24: semo tenuti e do verno... con occhio di profondo pensamento
: i contratti del go verno con gli appaltatori de'viveri cangiano in questo
cose le sentinelle possino dalle brinate del verno, e da simili ingiurie de'tempi,
amaranto, graziosissime corone ne l'orrido verno. b. tasso, ix-82: quanto
mai balena, / poi ch'ai verno maggior le nubi e 'l gelo / gli
332: per poco indarno, ormai, verno ed estate / alternamente le stagion comparte
entrar della primavera fino al romper del verno i corsali delle costiere dell'affrica solean
corso suo sì grosso velo / di verno la danoia in osterlicchi, / né tanaì
meriggio, sicché 'l caldo riceva al verno; e se le bestie che v'hanno
più stabile la serenità nel cuor del verno, che il mantenimento dell'ottima costituzione
: le quali ama cotal, che 'l verno ancora i contro a i colpi del
non sono migliori di state che di verno, perciò ch'elle sono tutte covaticcie,
giorno, / e ornar di rose il verno e di viole. aretino, ix-64
core; / ma poi che 'l verno viene e il tempo passa, /
non posso credere che la passi questo verno, che ella [una casa] se
, la state, lo autunno et il verno; nelle altre quattro si era figurato
è ruinoso. aretino, iii-121: il verno o nevica o diluvia, o il
il rantolo, / lo fanno star di verno con quell'ansimo, / volendo fare
corso suo sì grosso velo / di verno la danoia in osterlicchi, / né tanaì
stato benissimo e credo che per questo verno la crisi dei denti sia passata; del
, condensandosi il limo nel freddo del verno, fino che si faccia duro, come
nasce non altrove che dove le nevi il verno molto ghiacciano. il perché da greci
eie'medici, 55: il verno a'tempi rigidi e nivali, / talora
cancro avesse un tal cristallo, / il verno avrebbe un mese d'un sol dì
io lo aveva pronosticato, che tutto verno voleva crocchiare. piaccia al signore iddio
si conosce, / che difende che 'l verno e la tempesta / di giove irato
dei lavoranti e a la crudeltà del verno. = voce dotta, lat.
, una stagione). -di crudo verno: nel cuore dell'inverno. straparola
davanzali, i-114: incontrollo di crudo verno sino a pavia. galileo, 5-292:
far si suole / da'villanelli dopo il verno crudo. algarotti, 2-450: fior
che all'aprire il crudo gelo e 'l verno, / e combatterò i scuri nembi
: tutto l'anno, anche nel verno più crudo e nevoso, capitava [al
per difendersi da le pioggie del guazzoso verno desidera un cuculio o tabarro di pelle
che ciascuno avanza / per potersi nel verno riposare. aretino, 2-61: il
'l ticino / mentre italia premea scitico verno. = voce dotta, lat.
: e ciò fa egli nel cuore del verno quando le orribili tempestadi sogliono essere ne
. sassetti, 131: nel cuore del verno si colgono qui quelle frutte che ci
capitale. nievo, 1-350: anche nel verno so che non mancano...
e sì durevole, che mai né verno né altra intemperie lo dannifica punto.
; e alcuna volta minore, come il verno, quando i raggi si riflettono più
freddo, e dà fuori così il verno bene, come l'estate. sarpi,
e gai, / con alberi fioriti verno e state, / fontane vive ancor
la chiami pioggia, per ch'il verno possa / ov'al bisognio suo fallisse
. colletta, i-117: era il verno al declinare... stavano gli eserciti
da prato, 1-279: poi che 'l verno ingela, / e in declino febo
ecco di neve insolita / bianco l'ispido verno / par che, sebben decrepito,
j ch'aprir vedete a mezzo 'l verno i fiori! 3. ant.
... colle prove fatte il verno non biancheggiò, come fecero le altre,
/ gran pruine all'ottobre e nevi al verno. = voce dotta, lat
e organizzatore di un go verno democratico. cuoco, 1-143:
. i quali, nel tempo del verno, s'empiono di tal sorte di nevi
. folengo, ii-ii: quando del verno estremo il breve giorno / raddoppia l'
drapel di biscie, / che dopo il verno al sol si goda e liscie.
salvi / dal morso abbiam dell'aspro verno. foscolo, 1-172: non te desio
varian ne le stagion la state e 'l verno; / nuove forme materia ogn'or
per le tane / fuggendo del gran verno la magagna, / a schiera ed a
state all'ombra, e il pigro verno al foco / tra modesti desii l'
, onde piove, / del freddo verno e caldo soffione, /...
923: ecco: di braccio al pigro verno sciogliesi / ed ancor trema nuda
, / quando fu tempestoso al maggior verno. cellini, 1-12 (45):
. iacopone, 24-136: ecco lo verno, che vene piovuso, / deventa lotuso
solenne. achillini, iii-169: fuggìan del verno i rigidi martiri, / e la
minor pericolo. pignotti, 115: dal verno algente il rigido furore, / le
, x-10: talvolta i disagi del verno la infermano [la greggia]: di
pascoli, 215: a un fin di verno un uomo col pennato [dice il
di pelle, né robbe lunghe nel verno: portar berretta, finché almeno non
conosce, / che difende che 'l verno e la tempesta / di giove irato sopra
lei, ci dai l'ore del verno; e alcuna vieni meno: e
digiune fiondi; / ed ecco il verno le dissipa. -figur.
: imperocché dopo i freddi digiuni del verno, i titimagli, i fiori amari
del reno fatti gran danni, nel verno si dilatò, e comprese e passò nel
, / non ti laggherò mai state né verno; / sia pur brusco o
testi, ii-171: già dileguato è il verno. / sparite son le nubi,
e gai, / con alberi fioriti verno e state. piero da siena, 7-43
a diluvio. baruffaldi, i-126: bel verno, ferma il corso tuo precipite,
nella detta botte, tempo era di verno, e offerseli ciò che li volesse
tu costrigni la luce splendiente / di verno a far più corta dimoranza / col
è segno singoiar dimostrativo / che il verno vuol dar loco al tempo estivo.
. g. villani, 9-80: il verno dinanzi, e tutta la primavera,
, come'l ciel dispone, / il verno si diparte e perde il regno,
la sua. berni, no: il verno al foco, in un bel cerchio
che si riscaldano al fuoco il verno. segneri, iii-1-65: è un peccato
felici / di questa italia ch'or suo verno mira, /... /
autunno di chi ci si regge, e verno di chi ci si dirompe.
: altri si esponevano ignudi di mezzo verno alle notturne intemperie di un ciel dirotto.
acerba, / che né state né verno or disacerba. marino, vii-279: canta
è nel mio mare orribil notte e verno, / ov'altrui noie, a sé
e mi duole ch'io ho il verno alle spalle: ma ricavo se non
le brume / su lutezia che il verno discolora. albertazzi, 553: furono spalancate
tepidi d'austro, sicché sprezza il verno. 18. locuz. discoprire
: le mattine d'in verno, / fredde, schiarito il cielo,
angue, in fredda piaggia, il verno, / che più non si disnode /
tributata per tutto il predetto tempo di verno dal freddo e dalla brinata, e di
pascoli, 132: ora che il verno spoglia le foreste / e le tue foglie
tua schiera fedel, la state e 'l verno / la scorgi a'paschi, a
e neve, / seguita il vecchio verno pigro e lento, / a se medesmo
de li fiori, e altrimenti lo verno; e altrimenti è disposta una stagione
le digiune fiondi: / ed ecco il verno le dissipa. carducci, 360:
la state secca, tautunno dissoluto, lo verno aspro. 2. disciolto,
impe rocché dopo i freddi digiuni del verno, i titimagli, i fiori amari
ten tare, per questo verno, altra impresa da questa banda.
abondante, / non men giocondo il verno che l'estate. testi, i-211:
essercito in campo sotto le tende in un verno così crudele, che se non si
a pugnar colla state, e qual col verno, / qual s'apra o chiuda
guazzi / contro l'empio panico al verno adduce, / sin che dal fondo
, / ma senza frutto al primo verno casca, / dice il vii vulgo
teresina dovrà presto ritirarsi ai quartieri di verno; le settimane volano mentre il dittatore
le curate / notte e giorno, di verno e di state / vorrei toccar tue
tutto inseme; e non più state o verno, / ma morto il tempo e
488: queste pensose e timide del verno, / divinatrici de gli orribil tempi
/ per goder quelli e sustentarsi il verno. landò, 70: rivolge subitamente
/ mostri in grembo ad aprii scherzare il verno; / e 'n campo uscirne altera
. bernardino da siena, 858: di verno infangasi e guastasi il vestimento da piei
indulgente. giamboni, 144: do verno pensare, quando riprendiamo altrui, che
tua vita in breve / porteran seco il verno / e la pioggia e la neve
quale ha per dominio lo tempo del verno. leone ebreo, 139: fanno
ella raguna la state dond'ella vive di verno. petrarca, 359-13: in atto
, 8-59: è vero che furono nel verno malattie di freddo, e nella state
ghiri] si caccia col dormire del verno. imperoché dormono tutto il verno e
dormire del verno. imperoché dormono tutto il verno e a primavera diventano giovani. il
mattioli [dioscoride], 237: il verno [le marmotte] si cacciano volentieri
di biscie, / che dopo il verno al sol si goda e liscie.
talare di panno nero... di verno foderata ed orlata di pelli, e
bembo, 1-244: quando 'l verno le campagne imbianca, / e quando il
e di dumi, / cangiando seggio dal verno a la state, / tanto
il quale è apparecchiato di servire il verno e l'estate. = voce
di neve che fu nel tempo del verno, per modo che il tevere si
, 11-37: assediati dalla durezza del verno, finiti i cinque giorni, lasciarono l'
... quell'in verno aveva spalato la neve sui viali -per ingaggiarsi
si provvede: però la vicinità del verno potrebbe far riuscir le cose in fumo
. pascoli, 132: ora che il verno spoglia le foreste / e le tue
edificare incontro a quello, perocché nel verno diventerà fortemente fredda cotale villa, e
cattaneo, iii-1-27: continuò tutto il verno le sue osservazioni astronomiche e le sue
se la non fusse l'anno / di verno quando piove e tira il vento.
m. villani 8-59: furono nel verno malattie di freddo, e nella state
, agghiac- ciarvisi al primo far del verno anche i gran fiumi. 2.
la sua elongazione, noi abbiamo verno. il conciliatore, ii-156: che intende
/ e qual per giel di fitto verno starsi / rattratto in fitto luglio, e
e si candisce, / che crudo verno ostil lor non più nuoce, /
ii-135: erano fatte l'encenie di verno, una festa de'giudei. =
, 10-17: per tutto 'l verno si ponga in quel luogo vinaccia e saggina
. bencivenni, 4-7: or a verno detto del prolago e dell'orazione del
a seppellir tra noi / toma nel verno fuggitivo i danni, / tu fai vento
e'compagni, di state e di verno: / privat'e'fuòr di quelle divine
state, or minori, come nel verno; e più e meno v'à di
che sempre riman tra il sole e il verno. anguillara, 2-16: fetonte la
perocché la state ha ombra, ed il verno ha sole. leone ebreo, 38
7-194: passato l'equinozio dopo il verno, / tutto ingombrar gli austri infelici
e de li fiori, e altrimenti lo verno. libro di sydrach, 193:
: tu pria che l'erbe inaridisse il verno, / da chiuso morbo combattuta e
. lastri, 1-5-161: nonostanteché il verno non sia andato molto freddo, il
cicco, 16-1: cessato il freddo verno e le pruine, / la nostra
rare e brevi consolazioni, come nel verno sotto il pallor degli ulivi risalta della
erboso ha il letto, / e del verno crudel quivi al dispetto, / coronato
si prove- dean per la stagion del verno. -orecchie erette: attente,
, 211: similmente quello che il verno è chiamato eritaco, l'estate è
, 1-20: ne'maggiori stridori del verno, vi si va a la caccia
e scelga loco aprico / per pasturare el verno, e 'l caldo in monte /
, / a gioir delle terre arse dal verno, / maligna, e lava le
grande, ed è il tempo del verno, e non possiamo stare senza sussidio
. cattaneo, iii-1-27: continuò tutto il verno le sue osservazioni astronomiche e le sue
ameglio, exibi tore di questa, a verno commesso alcune cose che per nostre parti
per la oscura notte nel più gelato verno vanno per il fango, esposti alle acque
bernardo volgar., 1-29: era di verno, e massimamente le notti erano molto
tempo in istate e non in verno. dante, inf., 17-49:
/ ch'adomi son l'estate e il verno tutti / di vaghi fiori e di
'1 vitto onde si pasca al freddo verno, / ripon la state. rolli
: e però così come tu dì el verno che verrà la state e si rinoverà
che muta parte da la state al verno. -fare estate: creare l'
, che subita magrezza / coglia nel verno all'agna, che dal figlio / estenuata
, tuttavia, corre da state a verno il disdicevole fremito, sul santo groppone
. folengo, ii-11: quando del verno estremo il breve giorno / raddoppia l'
esultante licenza sotto il go verno di un moderatore supremo. tommaseo, 3-ii-150
senza amor fia che senza nubi il verno / securo andrà contra orione armato.
cattaneo, iii-1-27: continuò tutto il verno le sue osservazioni astronomiche e le sue
l'eteree vie così, che il freddo verno / ora nudi la selva, /
, / che 'l mio nevoso verno / rinverde ogn'or con sì gradito raggio
m'eterno? morando, iii-232: del verno crudel quivi al dispetto, / coronato
imbianca: / ivi non osa entrar ghiacciato verno. caro, 16-59: vedea l'
fuggì dinanzi a lor la state e 'l verno? boiardo, canz., no
, ix-95: già il freddo orrido verno / che versava ad ogn'or grandine e
foresta / le novissime fronde invola il verno, / ravviluppato nell'intatta vesta /
alcun luogo in sé temperato sia il verno di nevi spesse coperto, riceverà abbondanza
/ chiami la pioggia, per ch'il verno possa, / ov'al bisogno suo
e di dumi, / cangiando seggio dal verno a la state, / tanto ch'
: tutto l'anno, anche nel verno più crudo e nevoso, capitava a
i giorni e già sarà qui il verno, / e il sol sorgendo pallido e
la pianura fangosa per le acque del verno avea fatto padule. cenne da la chitarra
, vestito da state nel cuor del verno, si reca giuocando là dove la scalmana
puosersi in cuore di fare quivi il verno. bartolomeo da s. c.,
avea cominciato, andò a fare il verno; il quale per lo fornimento
farei la state a l'ombra e 'l verno al foco. salvini, 22-246:
, e in egitto fanno ancora il verno. le rondini, le merle, le
polo, agghiacciarvisi al primo far del verno anche i gran fiumi. manzoni,
tolga ogni fastidio che 'l tempo del verno contrasse, di vermi, vermicelli,
un medesimo e ubertoso;... verno, pigro, orrido e ozioso.
: favole! s'io avessi questo verno / a dormir solo, io m'
, quando erano le notti grandi di verno. varchi, v-35: * favoleggiare '
« domine » che uscito son del verno. varchi, 18-2-58: la stanza
. aretino, ii-17: eccoti il verno, ed il marito toma a casa
. pascoli, 1057: allor già verno, è ora / fin di ferraio;
. villani, 8-59: furono nel verno malattie di freddo, e nella state molte
vanno. arici, i-21: al verno e all'imminente / sole, il cultor
prendano alcuna fortezza innanzi all'avvenimento del verno: ma nel caldo e grasso campo
il lin, soave cura / del verno rusticale; e d'infinita / serie
, e dura meno / c'al dolce verno non fa ciascun fiore. caro,
/ ch'appresso il fin sia il verno è chiara fede. b. segni,
, prima che ivi le sopraprenda il verno. dottori, 42: ma l'
aure soavi e vie più tosto il verno / vede al sol mattutin disfarse il ghiaccio
/ ch'aprir vedete a mezzo 'l verno i fiori! panciatichi, 39: oh
che sono utili di state e di verno, alla pioggia e al sole.
calori. bembo, 1-244: quando 'l verno le campagne imbianca, / e quando
plinio], 211: quello che il verno è chiamato eritaco, l'estate è
aveano in consuetudine di guerreggiare così il verno come di state, che a'romani
non fu in uso, e sempre il verno faceano feria dando alla guerra riposo,
, 13-134: i'ho veduto tutto il verno prima / lo prun mostrarsi rigido e
sulla sua preda, e col fragor del verno / là per le terga di gormal
tenebroso. olza, 1-221: orrido verno / di nubi vela il ciel e 'l
: annibaie uomo di ferro nel mezzo del verno passò gli altissimi gioghi delle montagne che
/ maturi i parti, onde gioisca il verno. morsili, i-150: se fosse
, 1-ii-1-14: ne'maggiori stridori del verno vi si va alla caccia degli zibellin,
della canicola, o nel rigore del verno,... procurano con medicamenti
, e'[il vino] farà nel verno un letto sottile, con quale meglio
la state a l'ombra e 'l verno al foco. foscolo, iv-300: io
baruffaldi, i-126: deh, bel verno, stagion lieta, e festevole, /
stagion lieta, e festevole, / bel verno, onor dell'amo, amor de'
moto e in gozzoviglia: / bel verno, ferma il corso tuo precipite. cesarotti
: niun buon cibo fa prò di verno, se il focolar non fiammeggia.
tepidi d'austro, sicché sprezza il verno. durante, iii-183: con la ferza
. fra giordano, 21: 'l verno ben ci è più presso, ma egli
sbigottitamente. simintendi, 3-128: lo verno incrudelisce e gitta gli uomeni riceuti da'
/ quasi il corso passò di tutto il verno. muratori, 5-iv-228: è sì
le nevi, e mora / il verno fier, ché 'l bell'aprile è nato
è nel mio mare orribil notte e verno. bembo, 1-165: alta virtute
. nardi, 203: tutto il verno standosi in ozio eran diventati fieboli e nighit-
. achillini, iii-169: fuggìan del verno i rigidi martiri, i e la
da contarsi per passatempo le sere del verno al fuoco. gio berti,
crudetta que'due mesi del cuor del verno, tu potrai, usando qualche diligenza,
, ii-525: taglisi ogni legname di verno dalla luna d'ottobre e quella di gennaio
se uno nel più fitto rigor del verno si scalda e dipoi subito all'aria fredda
). baruffaldi, i-126: bel verno, ferma, il corso tuo precipite
figura] che il nevoso e candido verno rappresentava, oltre alla turchina veste tutta
i fieri orgogli / d'ogni aspro verno. baruffaldi, xxx-1-13: così fiorir la
petrarca, 239-11: ma pria fia 'l verno la stagion de'fiori, / ch'
e gai, / con alberi fioriti verno e state. lorenzo de'medici, i-104
, 6-61: allorché un freddo pungente nel verno o una vampa di caldo cocente nel
b. davanzali, i-190: di fitto verno, rimaso brullo di vestimenta. marino
ed è di natura d'acqua e di verno, conviene elli che quello uomo sia
, come 'l ciel dispone, / il verno si diparte e perde il regno,
4-15: la state al fresco e il verno ad un focone. papi, 3-ii-70
tinti in grana, molto fini; il verno portava sotto le cioppe fodere di finissime
di pelle, né robbe lunghe nel verno; portar berretta, finché almeno non sia
cappa foderata se non di panno il verno, e la state scempia o foderata
stare il capecchio per fodero al primo verno, cui temono grandemente. 3.
. testi fiorentini, 195: nel verno si dee l'uomo vestire di robe
volatile delle piante nelle fredde notti del verno fa una foglia di ghiaccio su'vetri
verdi la state, ma cadute il verno. forteguerri, 7-53: proposito d'
mette le foglie se non fornito il verno. soderini, iii-73: alcuni prima
d'italia... vi folgora il verno e la state. carducci, ii-3-174
son follie da'narrarsi al fuoco il verno. casti, i-2-5: la vernice!
: il terreno fondato e grave nel verno ancora fie bene ararlo. soderini, i-416
. giamboni, 8-i-200: nel fondato verno non mangia [il coccodrillo] e
/ i latti tuoi cui di serbato verno / rassodarono i sali. botta,
ne le stagion la state e 'l verno; / nuove forme materia ogn'or desia
aurora e il sole: testate e il verno li avete formati voi. quasimodo,
4-1554: erasi dato principio in quel verno a trattar di qualche sospension d'armi,
non cala, / onde poi il verno vive e si nutrica. / e,
le granella in casa per averne poi el verno, adiuta le altre formiche quando hanno
andata a un formicaio nella stagione del verno, e entrovvi dentro e trovovvi molta
: la cicala si muor, se 'l verno riede, / la formicola no,
anno, / la state e 'l verno, s'è buona fornace.
né in quella casa mai altro che verno non si sentiva, senza alcuna fiamma da
vuole essere la colla più forte di verno che di state. lorini,
testi fiorentini, 193: comincia il verno, quando la fredura crescie forte e il
dì quanto la notte, sicché anzi verno [la ferrana] si fortifichi.
guasto il ponte per le fortune del verno, pauroso passò con una barca di
ora m'offende, che faràe di verno, quando regnano le piovose e fortunose stelle
ciascun [vino]; il dolce al verno, / il leggiadro all'aprii;
l'amaranto] al sole e al verno fuor d'usanza / d'ogni altro germe
ciel crucioso e scuro, / qual verno freddo e crudo / fa di dolcezza
di gonnelle, / aspettatevi pur che 'l verno tocchi! nievo, 221: dominante
abbia / ceduto ai colpi del nemico verno / disciolta in polve,...
. carducci, 920: nel solitario verno de l'anima / spunta la dolce
/ le pacifiche nevi / frapponga il verno. metastasio, ii-12: il re qual
intelligenza, 302: la camera del verno e de la state / è 'l
e gravi e malvage, imperocché il verno non si freddano se non per le nevi
autunno, freddo e secco. il verno, freddo e umido. dante, purg
prendano alcuna fortezza innanzi ah'avvenimento del verno. spolverini, xxx-i-86: al più freddo
corso suo sì grosso velo / di verno la danoia in osterlicchi, / né
l'anno seguente fu notabile per lo verno freddissimo e pieno di neve. cammelli
furono infreddati. collenuccio, 320: nel verno deliberò pacificar la puglia, dove el
m. cecchi, 1-2-450: se il verno va asciutto, andrà poi il maggio
. prudenzani, ix-534: venne 'l verno cum fredura / e 'l tempo spesso se
. alamanni, 6-7-15: menava il verno la più gran freddura, / come
/ recala ornai cantando / tornerà 'l verno in grazioso aprile; / già fu
dell'alba mattutina, / che il verno è padre della gelatina. roberti, x-62
falsari] come mano bagnata il verno per la frigiditade, che affredda l'aere
venenose, il quale tumido copriva il verno sotto la terra frigida, avendo poste
carità, quasi crescono nel freddo del verno. campofregoso, 1-52: debil essendo
monton frisseo, tra il caldo e 'l verno, / che ardendo, algendo,
tagliato il viso dal vento frizzante del verno. verga, 2-249: all'alba correva
foresta / le novissime fronde invola il verno, / ravviluppato nell'intatta vesta /
. panigarola, 2-2: da niun verno di tentazione sarà mai secco in modo che
mucchi di fronde che fa il vento nel verno. = deriv. da fronda1.
, 1-227: noi siam, verno. come vedete, fruttaiuoli, /
tre volte i campi; e dopo il verno seminarsi in primavera, e dopo l'
che egli ha fatti sotto nel tempo del verno cioè delle tribulazioni. s. caterina
, fruttifica d'autunno, gela di verno. algarotti, 3-115: ne manda in
, iii-87: è ben utile il verno in che tiri l'aquilone, e
ftiriasi. ranieri, 89: nel verno... apparve qualche enfiagione alle
operaie assaliti e morti; onde nel verno non se ne vede neppur uno.
sen fugge. tassoni, vii-124: il verno il caldo naturale dell'aria cacciato dal
fuggan le nevi, e mora / il verno fier, ché 'l bell'aprile è
/ che fumman come man bagnate 'l verno, / giacendo stretti a'tuoi destri
dice che fummavano come mano bagnata il verno per la frigiditade, che affredda l'aere
sarpi, i-1-152: la vicinità del verno potrebbe far riuscir le cose in fumo.
di frittelle / fanno sudare i nugoli di verno. fasciculo di medicina in volgare,
dell'edifizio. calvino, e il pigro verno al foco / tra modesti desii l'anno
4-813: erasi di già fuori del verno e cominciava l'aprile. manzoni, 314
le piante, nel tempo del verno, raunano l'umor nelle radici; nella
fuori stridea per monti e piani il verno / de la barbarie. idem,
in firenze... per studiare il verno e poi uscire fuori a la state
torbo. baldi, 9-ii-6: l'orrido verno infin dell'imo / il flutto furiando
febbre in su lo strame, / il verno, l'inclemente / gabelliere e la
, / vedendoti la notte e 'l verno a lato, / e 'l dì dopo
pensieri. aretino, iv-1-130: il verno mi pare uno abbate che galleggia a
l. frescobaldi, 2-163: di verno tutte le donne saracine portano panni di gamba
di razzese per panni del bene di verno e per cinque b. di gamurra
libri, mi son garabullato tutto questo verno. varchi, v-44: -'anfanare '
primavera si mutò d'un tratto in verno immite; ed io,..
. testi fiorentini, 195: nel verno si dee l'uomo vestire di robe
salde / rende tacque correnti il pigro verno, / gelo ancor io. marino,
. l. bellini, i-127: il verno è padre della gelatina.
per la oscura notte nel più gelato verno vanno per il fango. alamanni, 7-1-45
] calidissima... e di verno gelatissima. sassetti, 196: il vento
gelate / le fredde notti dell'umido verno. -allibire per paura, per
l'anima fra le gelature del verno. = deriv. da gelare
crescenzi volgar., 9-68: nel verno o nella primavera pecore] non deono
pietoso fervor, mon dano verno / tenta invano ammorzar con terren gelo.
passava sanza fatica la state et il verno. petrarca, 239-30: nulla al mondo
misura alzate, / e ne l'algente verno, e calda estate / orride sete
, 33: or si risolve il pigro verno... / e si risolve
. / spento ha degl'anni il numeroso verno, /... né dura
presa gelosia; perch'egli dormiva il verno alla scuola,... e la
: benché tuttavia durasse la stagione del verno, egli risolvè d'inviare il conte
xvii-69: a gennaro andrò a cercar verno men rigido a roma. carducci,
[l'amaranto] al sole e al verno fuor d'usanza / d'ogni altro
soderini, iii-87: è ben utile il verno in che tiri l'aquilone, e
quelle foglie secche accartocciate, che il verno rimangono sole apiccate in su gli arbori
dio ogni tribulazione. imperocché dopo il verno seguita la state. caro, 11-682:
bartoli, 3-59: noi ancor dove il verno mai o quasi mai non ghiaccia,
g. villani, 8-81: nel detto verno fu grandissimo freddo per tutto, e
, 354: si è visto di verno ghiacciare i fossi e fare facile la
convenne zappare il terreno ghiacciato per lo verno crudissimo. foscolo, xviii-7: le
così sarà calda [l'acqua] il verno e fresca testate, se bene è
ardore, e che procacci / il verno co'suoi ghiacci. rovani, ii-501:
. delle colombe, 135: il verno si veggono alle gronde alcuni ghiacciuoli così
de'torrenti che discendono da'monti il verno piovoso. lorini, 128: la ghiara
, che stan tutta / la stagione del verno rintanati, / di sonno la persona
machiavelli, 604: era di già il verno grande, e i tempi sinistri alla
: / ivi non osa entrar ghiacciato verno. guarini, 99: co'campi
umidi, montuosi e piani, e nel verno e nella state. dino da firenze
, / e i fior vedrò di verno al ghiaccio sorgere, / che tu mai
a scherno / il ghiaccio e 'l verno. -far venire il latte alle
le tane, / fuggendo del gran verno la magagna, / a schiera ed a
la state all'ombra e il pigro verno al foco / tra modesti desii l'anno
il verno che l'estate. soderini, iii-340:
ecco di neve insolita / bianco l'ispido verno / par che, sebbene decrepito,
delle biade il quale nel principio del verno nasce fuor di terra con foglie lunghe
. achillini, iii-169: fuggìan del verno i rigidi martiri, / e la stagion
arditanza -lascia stare: / quando lo verno vede sol venire / ben mette 'n ubrianza
/ che non rubaldo a l'uscita del verno. fiore, 80-10: così tra
de di verace pietade, che noi do verno avere comunemente che ha due offici,
antea. folengo, ii-ii: -del verno estremo il breve giorno / raddoppia l'ore
l'ardore, e che procacci / il verno co'suoi ghiacci. verga, 2-66
non fa nulla di giogendo del gran verno la magagna, / a schiera ed
congiunta. morando, iii-231: rotto del verno antico il fosco velo / di nuova
boccalini, ii-312: preziose ore del verno inanzi la cena... egli
quella iacopone, 24-136: ecco lo verno, che vene piuvoso, [fascia]
girolamo leopardi, 2-83: di verno si faceva alle girelle buone gambe
: giusta il rito, nascondemmo, al verno / nostro di lunghi secoli, sotterra
lorenzo de'medici, ii-39: il verno a'tempi rigidi e nivali / talora
giamboni, 7-80: se gli è di verno non vadano per le nevi, né
che m'affliggea di state e di verno. d'azeglio, 1-193: aver visto
le pietre di sopra alla terra di verno gocciolano, di state ardono. ser
e co'portici, godevoli quello il verno, questo la state. giordani,
. davanzati, i-112: navigò agrippina di verno a golfo lanciato in corfù isola dirimpetto
veneggie sole, affinché le assai pioggie del verno pos- sino scorrer fuori. comisso,
due gonnelle, l'una per lo verno et l'autra per la state.
aria sono gottosissimi, e particolarmente di verno. giovanni da samminiato [petrarca]
, acciocché non nasca al tempo del verno. marco polo volgar., 87 (
piogge l'autunno e duro gelo il verno. -funzionamento (di un congegno
a milano gra- gnuola; ieri quasi verno; oggi vento. = deriv
gli fiumi, ch'erano grandi e di verno e di state, sicché non poterono
, quando erano le notti grandi di verno. cavalca, i-222: lo trovarono nella
machiavelli, 604: era di già il verno grande, e i tempi sinistri alla
i suoi tetti / nel più gran verno. paoletti, 1-1-255: servono questi
sydrac, 249: lo sole piglia del verno altro camino, per la sua grandezza
fanno però rami. stassene tutto il verno in erba: ma come l'aria la
la polenta, del che vivono il verno. targioni tozzetti. 12-6-130: un
l'alveo è grasso, lascisi il verno sopra le sue sedie; e se è
pesante, che è adatto per fin verno (un indumento); molto consistente (
roba fosse di state grave e di verno fredda. sabba da castiglione, 88
avara, e strame / serbato 11 verno ne le gravi stalle. moravia, ii-61
: per stendersi con meno gravezza del verno, prese e ordinò la sua cavalleria.
lorenzo de'medici, 1-258: nel verno giacque / il lieto gregge, che,
greggia, / dai lochi dove il verno fe'dimora / vuol ch'in campagna all'
/ mostri in grembo ad aprii scherzare il verno. leopardi, 9-48: la ragione
canti carnascialeschi, 1-33: seguita il vecchio verno pigro e lento, / a se
cavalca, ii-127: i grilli di verno tacciono e di state cantano e saltano.
. tutto tremante, è fatto per il verno. marcellino, 1-105: quanto studio
. nievo, 1-350: anche nel verno so che non mancano...
l'uomo di casa sua nei dì del verno. burchiello, 91: abbiamo un
e grossezza è nelli figliuoli generati il verno, che in quelli che sono seminati la
le pianticine d'ulivo] verso il verno, e quando i freddi son grandi,
corso suo sì grosso velo / di verno la danoia in osterlicch, i..
. del principio e del mezo del verno è tanto grosso che, ingrossando più
plur. letter. ade, a verno, l'al di là (tar —
li autori che le gruve facciano lo verno loro abitazione. f. d'albizzo,
da'lavoratori. beicari, 1-33: il verno portava sotto le cioppe fodere di finissime
leucotoen], ci dai l'ore del verno. pulci, 4-61: sarai tu
4-745: perché di già cominciava il verno, fu necessario... di pensare
più dure son cotte e perfezionate dal verno; altre più gentili hanno bisogno di
. bartoli, 17-2-38: i freddi del verno malamente le conciavan le mani: e
ella era costretta a portarle tutto il verno involte e fasciate. scalvini, 2-72:
pasciute pecorelle, ite, or che 'l verno / languide ha fatte le guazzose
per difendersi da le piogge del guazzoso verno desidera un cuculio o tabarro di pelle
i-19: già de'guazzosi tempi il verno oscuro / s'arrende a miglior dì.
25-20: ritorna a conchiudere che do- verno studiare in eloquenzia, e lodala in molte
di nettuno il vasto gurge / nel verno posa e ne la calma turge. pascoli
chi ti mostrasse una chiocciola serrata di verno e te la dipingessi come ella è
umidi, montuosi e piani, e nel verno e nella state. ha grande
ma vanta ancor le sue il pigro verno. / quindi vernin qual tardo pomo
.. si ritirò nel principio del verno a milano. a. cocchi, 8-229
per la sua elongazione, noi abbiamo verno. castiglione, iii-331: eccovi.
che girando illumina il tutto e nel verno s'accosta al segno iemale, di poi
pulci, vii-341: ieme: il verno. = voce dotta, lat
277: pria che il sole abbia del verno / imbevuto l'umidore, / vedrai
imbianca. bembo, iii-625: quando 'l verno le campagne imbianca. aretino, 9-175
e che per due / gennai il verno l'assottigli e tiri. =
nacqui / sotto i rigori del perpetuo verno? / quanto meglio imboschita et infeconda /
/ abbondevole pioggia, anzi che il verno / in neve la rapprenda.
passasse al torchio passati i rigori del verno imminente. foscolo, sep., 257
primavera si mutò d'un tratto in verno immite. d'annunzio, ii-24: furonvi
si satolla. bresciani, 6-i-16: il verno gli si gonfiavano le mani pe'geloni
. ariosto, igo: non ha il verno poter ch'in te mai porti /
più basso, l'ultimo, fa'verno '(di etimo incerto).
. adriani, iv-331: oltre che il verno, i fiumi diacciati, le selve
: i'ho un telaiaccio e vienne il verno: / il vorrei, varchi,
: colgonsi [le olive] il verno nel mese di novembre e dicembre. distendonsi
barcollante. segneri, ii-247: di verno fanghi, che v'impastoiano i passi
si risolvono; non impedisce il verno, non vile trattenimento di pace. panigarola
suda / la state, e 'l verno non si bagna o gela.
lubrano, 2-264: tra le rigidezze del verno s'impennacchino tulipani a bizzarria di mostruosi
lesina, i-87: a tempo di verno fanno portare un foglio di carta per
le nevose alpi coprì, / rigidissimo verno. spallanzani, 4-ii-196: la norvegia e
non suda / la state, e 'l verno non si bagna o gela. mazzini
. adriani, 3-5-304: perché più di verno che di state imporrano le reti de'
te potrò scordarmi, nel cor del verno baia calda e cilesta? -iniziare,
azzuffavano: non si campeggiava terra di verno; anzi i popoli a'possessori delle
e strani / orgogli accampi in mezzo al verno gramo / o in fronte a calvi
d'una azione teatrale, ed altro nel verno. tommaseo, 3-i-112: la filosofìa
). colletta, iii-176: il verno inacerbiva sino a 18 gradi di reaumur
vino..., dura di verno, ma nel primo caldo inacidisce. gemelli
tu pria che l'erbe inaridisse il verno, /... / perivi,
onde). ugurgieri, 85: verno di ghiaccio inaspra fonde con acqueioni.
. arici, i-214: quando il verno / le foreste dispoglia e l'aere
aretino, 10-88: per le contrarietà del verno le notti avanzano i giorni, i
autunno. arici, i-257: non per verno / o cervo incalzato? botta
penso a venirmene a passare parte del verno sotto le loggie costì, et incambio di
sosi presso al fuoco, perch'era di verno, con un fiasco pien di vino
tabarro, / tornato è il verno, vecchio bizzarro. / e il piccolo
capicciola di reggio per una sottana per questo verno e un paio di maniche in più
paolo da certaldo, 194: di verno non navicare se non vuoli 'ncappare in gran
soffrir non può il freddo * il verno si nasconde e serra ne la rena,
perché noi vede di bel mezzo al verno levarsi alto col gambo e spigato e
t'ammirò sferzar destriero algente / cinto dal verno il pugnator francese. menzini, iii-322
caldi. pisani, 12: del verno esposto all'inclemenza, o quanto /
colonne volgar. [tommaseo]: lo verno si appressava, e li arbori erano
fa incomportabile, e 'l freddo del verno noi fa pigro. siri, vii-192:
dee anche temere d'un inconveniente nel verno che non suol accadere la state,
, / co'lenti frutti a par del verno appaia. = denom. da
fuoco sotto la gonnella in tempo di verno. incòtto2, agg. ant
/ nel maggio indafarito, ma nel verno, / d'arida paglia e tenero guaime
, 7-2: vedemo per lo tempo del verno... per lo cessamento del
, or sott'un pino, / il verno in qualche grotta o in qualche riva
/ da gran rigor de l'indiscreto verno. viviani, 1-31: per centinaia
, 2-2-162: così se ingiuria d'indiscreto verno /... / de'vostri
serdonati, 9-149: cominciando ornai il verno ad indolcire, vi giunsero di vari paesi
, ii-395: proemi di cavarmi inanzi verno di questa prigione, se m'ama
polo, / s'avien che 'l verno i fiumi agghiacci e induri, / correr
a esser bella come quando dopo il verno crudo s'inerba nel mite aprile ogni
,... nato nel più inerte verno / dell'italia spezzata e d'armi
. in uso [il sovero] il verno per le calzamenta per le donne,
inferno / se non provar la povertà di verno, / e spezialmente a chi è
è passato l'autunno, uscito il verno, / zefiro il dolce tempo ha rimenato
acque surgenti e piovane, che quando il verno rompe, perché non ha pendio che
. appaiono maggiormente la state che 'l verno, e le cagioni di questi infiam-
queste viuzze così strette, dove il verno vengono i corpi infilzati da'venti.
voi, mentre zefiro infiora, / il verno agghiaccia, il sol girando intorno /
, ricoperti di verdura nel più fitto verno. galanti, 1-ii-77: la facilità
/ lasciar le mandrie, ove nel verno giacque / il lieto gregge, che
e de li fiori, e altrimenti lo verno. s. agostino volgar.
plinio], 21: il verno... l'aere ingrossato s'infrigida
regimento d'osservare in tutto 'l tempo verno, come sarebbe per esempio...
bresciani, 6-ii-128: al sopravvenire del verno, gl'ingagliardì la tosse addosso per
/ rider li colli, poi che 'l verno ingela, / e in declino febo
, 2-73: le vigne di mezzo verno ingemmarono grappoli di uve alle religiose campagne
alberi perdono, e dura / sempre di verno e d'estate per quanto è l'
. fiori di medicina, 23: nel verno e nell'autunno il sangue si ingenera
b. davanzali, i-291: lo tristo verno o mal provvedimento di vivere o l'
si spazia (o sia che il verno le ricinga / di nevi e ghiacci,
e viole / fanno al più freddo verno ingiuria e scorno, / grate orecchie
cura e spesa contro l'ingiurie del verno, stanno esposti nelle deliziose boscaglie di
ii-134: novogardia è ingombrata da un verno quasi perpetuo e dalla oscurità di lunghissime
dar loro [ai porci] nel verno le ghiande, le castagne e simiglianti
a dispetto de gli orridi / giorni del verno ingrati. bertola, 143: non
. di costanzo, 1-201: il verno era già innanzi che 'l re luigi non
r 9-69: gli agnelli nati innanzi al verno, vivono e vanno innanzi. palladio
g. visconti, 1-60: estate e verno, autummo e primavera / son ritornati
. frugoni, 3-ii-393: se bene il verno tiranno cominciava a spogliar le piante,
e s'approssimava la ria stagione del verno. c. i. frugoni, i-8-46
! carducci, iii-1-527: già passò 'l verno, e lucido / un raggio il
landino [plinio], 307: il verno è il mare più caldo e nel
b. tasso, 1-ii-1: [il verno] precide il cammino a'viandanti,
guerra invano. spallanzani, 4-vi-220: il verno ne fa perdere buonissima parte [degli
. frugoni, i-14-28: insultatori / del verno rigido / siam vaghi fiori, /
certe donnicciuole, le quali tutto il verno starinovi dentro intanate. bresciani, 6-iii-215
1-95: il legno, benché sia di verno, riscalda, e fa un intarlamento
negli occhi per l'intemperie del passato verno variante il caldo e il freddo,
viaggio è questa, tessuta nel cuor del verno,... stravagante stagione,
? bruni, 432: con offesa del verno / altri in mezo de'ghiacci apre
12-115: l'aere mi si intenebra nel verno della vecchiezza. mazza, iv-108:
leopardi, 883: la lunghezza del verno, l'intensità del freddo, e l'
travagliare nelle viscere il duca co'quartieri del verno. c. mei, 179
/ e tutto l'anno intero un verno panni. giannone, 146:
l'intibe, le quali poi di verno useremo. = voce dotta,
tempi cattivi del più intimo rigore del verno lo dissuasero. -che riguarda o
, / sudar la state e intirizzarti il verno. spallanzani, xxiii-439: gli uomini
convenne zappare il terreno ghiacciato per lo verno crudissimo, onde a molti le membra rimaser
una zanzara] allo apparire / del rio verno intirizzire / il suo corpo dilicato.
molti animali... soggiacciono nel verno a una specie d'intormentimento o torpore.
dal generale potoski, lasciata intostare il verno tutto nella freddezza del perduto rispetto.
: che altro veggo qui ch'orrido verno / e di selve intricate oscuri inganni?
/ l'orrido, il truce, inuman verno alberga. 6. scherz.
, che vien poi ad isfrondarsi nel verno dell'etade. milizia, iv-220:
contra gli abusi delle veglie contadinesche del verno, deplorando i mali effetti dell'ozio
. = incrocio di in [verno] e di [ib] ernacolo (
di 'vernata 'e di * verno '. carducci, iii-3-242: il sole
proverbi toscani, 192: quano il verno è nella state, e la state
, noi siam sempre a mezzo il verno. proverbi toscani, 189: per san
aretino, 10-88: per le contrarietà del verno le notti avanzano i giorni, i
e solo in pace / dominando sovrasta al verno, a i venti. parini,
petrarca, i-4-129: quand'è 'l verno e l'aer si rinfresca, tepidi
/ usa a temprar ne'caldi alberghi il verno, / e celebrar con lieti inviti
iii-648: or che m'ha 'l verno in fredda e bianca falda / di neve
tutta la forza del go verno è ipotecata al sostegno de'diritti d'ogni
che... ne'freddi del verno irrigidiscono in guisa da non tollerarsi.
/ la state, e nulla il verno prezzo il fuoco. altissimo, 39:
sen l'orrida barba / l'ispido verno, e le chiedea qual fosse /
ninfa. testi, i-207: l'ispido verno al fuggitivo fonte / consolidava i liquefatti
rigore. arici, i-260: il verno ispido agghiaccia, / fervido si rimescola e
poco lontano le possono trarre. il verno sta nascoso. redi, viii-46:
pascoli, 132: ora che il verno spoglia le foreste / e le tue foglie
abondante, / non men giocondo il verno che testate. de mori, 20:
corso suo sì grosso velo / di verno la danoia in osterlicchi, / né
delle vergilie] è nubiloso significa il verno avere ad essere piovoso: e di
: tornato è il pigro e ozioso verno, / canuto il crine e lagrimosi gli
è nel mio mare orribil notte e verno. ariosto, 32-20: ti diletti [
. boccaccio, 21-7-1: il lagrimoso verno, nemico ai suoi piaceri, avendo
l'alma c'ha dentro un lagrimoso verno. matraini, 40: ma da me
da me, lassa, un lagrimoso verno / non parte mai. = voce
o da alcuno fiume, che di verno si raguni e poi di state si secchi
, / quando più piove in tempestoso verno, / l'acqua che forma rivoli
salvi / dal morso abbiamo dell'aspro verno, e un nappo / di soave
lamentabile / suon chiuse si querelano / del verno inesorabile. = voce dotta,
lampa, e piove, e fa verno. guido delle colonne volgar. [tommaseo
. testi fiorentini, 195: nel verno si dee l'uomo vestire di robe
era una veste doppia che usavano il verno come per zimarra. = voce dotta
e i bianchi, / che 'l verno devria far languidi e secchi, / son
. lemene, ii-386: sparisce il verno e tepidetto spira / zeffiro a ravvivar
languia tanno, o gran carlo, al verno in braccio. betocchi, 5-119:
e formiche animali che sanza munigione per lo verno perirebbono, à dato la natura quella
alla larga, che in quella stagione di verno potevano essere più opportuni per tale effetto
ariosto, 190: non ha il verno poter ch'in te mai porti /
, lo splendore che, anco nel verno, gittano intorno i verdi boschetti de'
crescenzi volgar., 6-2: nel verno freddo si cuoprano le nuove semente,
voi spesi fatica, / o sia nel verno, o quando il sirio ardea!
conviene fare la state, perché il verno non si potrebbe. varchi, 18-2-220:
. pascoli, 215: a fin di verno, un uomo col pennato / mi
bevanda a qual cantore / nel vicin verno si darà la palma / sopra le
par eh'incresca: / onde nel verno muore, o ch'ei mendica, /
che muta parte da la state al verno. 4. uomo giovane di
, errano stanche / le lepri al verno entro le spiagge alpine, / e
dalla feccia grossa, e'farà nel verno un letto sottile, con quale meglio si
gocciole, le quali nel freddo del verno stillano da'lati di queste fosse, sono
quali le stilanti gociole del gielo del verno si chiamano stalagmie, nè c'è
9-94: ragguardi verso 'l levante del verno, ciò è in quella parte nella quale
ciò è in quella parte nella quale il verno il sole si leva. landino [
e noto / suol nettuno assalir nel verno oscuro, / con brunoro e clodin
/ e tremo a mezza state ardendo il verno. 7. soffice, fine
] quasi tutto tanno: / principalmente il verno è una sporcizia, / i vostri
naturalmente rode e in quel tempo del verno tutto lo edifizio si liquefà, perché lo
le grate lor vicende / l'acre verno liquefanno. -favorire, facilitare.
masso / ruggendo d'ira il liquefatto verno. guglielmini, 48: egli è certo
venenose, il quale tumido copriva il verno sotto la terra frigida, avendo poste giù
di biscie, / che dopo il verno al sol si gode e liscie. tasso
la lite che ha la state col verno e il verno con la state. tasso
ha la state col verno e il verno con la state. tasso, n-ii-536:
delle biade, il quale nel principio del verno nasce fuor di terra con foglie lunghe
le galee e le navi cariche tutto il verno per i porti, logorandovi i vascelli
grande sollicitudine raguna la state quello che 'l verno dee logorare. s. bernardino da
drapel di biscie, / che dopo il verno al sol si goda e liscie.
. giamboni, 8-i-200: nel fondato verno [il coccodrillo] non mangia e
cuor preparato il suo cangiare attende. / verno biancheggia; ma ridente aprile / presto
iacopone, 24-136: ecco lo verno, che vene piovuso, / deventa
ponte a follonica] sia nel tempo del verno molto lotosa. plutarco volgar.,
crescenzi volgar., 2-13: nel verno si getti la paglia o altri strami
su le lubrich'onde / cui lungo verno indura, / striscian gli abitator de l'
nobili e più ricchi portano ancora il verno, ma o foderato di pelli o soppannato
plinio], 395: s'el verno è piovoso, nascono lumache nella veccia e
fa da noi, ne dae il verno; e lo rappressamento ch'egli fa a
al polo, / s'avien che 'l verno i fiumi agghiacci e indure, /
: errano stanche / le lepri al verno entro le spiagge alpine, / e col
bocce a'tuoi vivuoli, acciocché 'l verno / serbin più desiati alle donzelle /
, che vien poi ad isfrondarsi nel verno dell'etade. spallanzani, xxiii-430:
terra nell'autunno da macerarsi e stagionarsi nel verno, e si formeranno poi i quadrelli
di ottobrie, lasciandolo macerare tutto il verno, cavandone le pietre e tritando le
, la cui radice / vive al verno maggior felice e dolce. montigiano, 149
/ forza maggior fra fonde il crudo verno. 6. che ha una
. bembo, iii-625: quando 'l verno le campagne imbianca / e quando il
detto il magnolino, il quale di verno quando pioveva andò in mantello, cappuccio
seminato, non avrà forza contro il verno la magra e tenera pianta. domenichi [
giamboni, 7-83: nel tempo del verno legne e vivanda e la state malagevolezza
con le navi, se non il verno. 2. con scarsa probabilità
, per li omori ismuovere che di verno sono ingienerati, i quali potrebono febri
pascoli, 161: c'è sopra il verno. il primo temporale / cova nell'
e di spilli, ed in particolare il verno. = etimo incerto.
fan le pecore malsane, che il verno vanno in maremma. -in relazione
né per ma'tempi né asprezza, di verno,... ch'ella
la malva, la quale per lo verno si restrigne, che non cresca troppo.
manca del suo corpo, così lo verno mancono li giorni. sacchetti, 167-85:
/ e dove l'ira del nevoso verno / i verdi crini alle montagne imbianca,
/ lasciar le mandrie, ove nel verno giacque / il lieto gregge, che,
state ombra avea, né mandra il verno. b. tasso, i-181: espero
con esercito non maneggiato, entrato il verno, potergli notare. 3. figur
uno paio di cofanetti e certi panni da verno, e che bene manfanare facesse le
. speroni, 1-2-454: starsi il verno di notte tempo fra nevi e ghiacci
foderata di pelle, nella quale il verno tenghiamo le mani per tenerle calde.
per difendere le mani dal freddo del verno. targioni tozzetti, 12-7-182: delle più
foderata di pelle, nella quale il verno tenghiamo le mani per tenerle calde.
un po'di dondolo / per questo verno. pavese, n-i-6: per i
la gran calura, / benché di verno fusse gran freddura, / perché infocata
13. -né di state né di verno non andar senza mantello: occorre essere
queste viuzze così strette, dove il verno vengono i corpi infilzati da'venti,
tabarro? bresciani, 6-x-45: di verno... tal fiata copriansi colla
roveri, ciriegi, / che nel verno partì l'arguta sega, / qualora il
per esser stato allo scuro tutto il verno, la serpe ha diminuito la vista,
quali differiscon dagli altri per esser nel verno coperti da un velo d'acqua che scorre
per aspro mare, a mezza notte il verno, / enfra scilla e cariddi ed
mese, ora che la stagione tuffavasi nel verno. 2. letter. risonare
. pascoli, 1057: per là nel verno il conte di monforte, / coi
. giamboni, 8-i-230: e 'l verno abitano verso le marine, perché non
palermo, 166: così do verno fare / come il buon marinaro, /
all'arsura del caldo, alle gelature del verno, e perché il luogo aquidoso e
insidrite come la scorza dell'olivo nel verno crudo. de maria, 48:
foscolo, xviii-342: ci mancava un verno simile a questo perch'io diventassi perfettamente
foscolo, xviii-342: ci mancava un verno simile a questo perch'io diventassi perfettamente
calze alla martingalla, ch'io porto il verno a tempo di notte, e la
la tanto lodata economia delle formiche al verno, perché gli sembra di fare assai
d'annunzio, ii-125: dopo il verno, ai tepidi giorni / quando muovon
ha trovato il grano marzaiuolo: perché il verno sempre le terre sono coperte dalle nevi
monti, x-5-93: che? già il verno t'accosta al sabin foco, /
109: riso di signore, sereno di verno, cappello di matto, trotto di
piccola casa, dove, come di verno, si faceva fuoco. bandello, 2-48
stefano... sotto i geli del verno diventa d'acciaio maturando la sementa nel
la pecora al montone, sicché 'l verno truovi gli agnelli già maturi. crescenzi
, 215: a un fin di verno, un uomo col pennato / mi cuccò
un medesimo e ubertoso; finalmente di verno, pigro, orrido e ozioso. cesari
vaghi fiori, / che non temono verno, / raccolgono licori, / onde poi
idem, 6-6: dacché noi a verno provato che 'l mare mediterraneo de'essere
strani / orgogli accampi in mezzo al verno gramo / o in fronte a calvi imperador
veggo già già correre in fretta il verno / nelle sparse tue chiome mentitrici.
giamboni, 8-i-164: nel tempo di verno sì v'è un vento dolce e
, 2-31: l'allodola nel tempo del verno, il qual vi è dolcissimo,
/ i golfi passerà per mezzo 11 verno / su frale nave mercantando. zucchetti,
via de'loro ambasciadori prima del prossimo verno, che li concedeva il modo di comparire
bell'aria meridiana e prenderai a scherno il verno. fiacchi, 64: se
aspettando, assai leggiermente si passò tutto quel verno senza troppa noia. s. bonaventura
, / vedendoti la notte e 'l verno a lato / e 'l dì dopo le
sole, / o sia nel verno, o pur ne i mesi gai,
per la signoria alberto dal canale sì a verno da la badia a san donato diece
[le gemme] dallo sdegno del verno intrattabile / si guardano ponendogli al coperto
era impedito, / per temenza del verno mutar metro. dotti, 1-309: uom
e tremo a mezza state ardendo il verno. boccaccio, iii-386: sta in
degli albanzani, ii-411: di mezzo verno, non risparmiando sé né i cavalieri,
/ i golfi passerà per mezzo il verno / su frale nave mercantando. goldoni
/ al donnesco valor in mezzo il verno /... portar dell'uve /
gesualdo, lxx-408: dopo un asprissimo verno era senza mezzo seguita un'ardentissima state
sempre riman tra '1 sole e 'l verno, / per la ragion che di',
greti e stagni riempie, che il verno secca, retropignendolo i mezigiorni. carletti
cocolla e tonica: la cocolla nel verno velluta, di state rasa, over
luigi. tommaseo, 11-502: 11 verno tra il 'xxm e il 'xxiv mi passò
ottimi in egitto. entrando poi il verno, pigliano tamaro e il color rosso.
due volte, e doppio ha il verno il suo ritorno. 2.
, e raguna nella mietitura che di verno manuchi. domenichi [plinio], 17-18
e nella arzilla fra l'autunno e 'l verno, ma in loco grasso o umido
o che sia adacquato dalla mietitura al verno. magazzini, 43: quando la mietitura
certe donnicciuole... tutto il verno stannovi dentro intanate e, quando la
acquistan forza. bembo, 1-164: il verno aspro e rio / parte, e
, 2-340: qui freddissimo è 'l verno, ma la natura vi ha proveduto
13-134: i'ho veduto tutto 'l verno prima / lo prun mostrarsi rigido e