quando l'aer s'accende, e quando verna. pedemonte, 1-230: del suo
carducci, 75: non sempre aquario verna, né assidue / nubi si addensano.
s'ammanta, e non rinfiamma o verna. idem, 8-7-261: ma le veci
altitudine che è maggiore del monte della verna. 3. disus. profondità
ammanta, e non s'infiamma o verna. morando, iii-231: uscito il rio
iacopone, 61-37: a la verna: stanno en orazione / sopre quella
ii-737: e su pe'monti della verna / l'avomio tesser ghirlandette al maggio.
ojetti, i-740: sulla via nuova della verna s'aggiunge ad ogni svolta una bandierina
sacchetti. aretino, 1-71: mi verna voglia d'interrogarvi del come sia possibile,
67: di ciel che mai non verna / la ferma ivi berremmo aura sincera
col senso 'osteria, ta verna * (e nell'uso moderno 'spaccio
., 28-4: ogne lingua per certo verna meno, / per lo nostro sermone
. componimento poetico, privo di vera verna forse di qualche pioppo lontano, arrivava a
è rappresentato presso di noi dalla draba verna. mattioli [dioscoride],
. ariosto, 19-2: questo umil di verna tosto il maggiore; / stana quel
detta dall'altro bavino * zea verna, vel triticum wirtembergicum ', da noi
: il comune di firenze, padrone della verna, ha fatto murare [sul campanile
, nebbia, bruma 'e verna, dal lat. hiberna 'invernale,
/ spesso atterrò quando più gela o verna. orioni, x-3-121: gela: la
. filos. che go verna l'universo (ed è, nella dottrina
ligure / maremma e fare improvedutamente. verna il suo paterno mar / e dove gli
amorosetta sole / ritornar terra e increspar quando verna. -figur. indurirsi, inaridirsi
sente che la maiella s'arrotonda sopra la verna, come a beare e indiare il
s'ammanta, e non s'infiamma o verna. galileo, 3-3-231: la quale
odor di lode al sol che sempre verna, / qual è colui che tace e
noi fummo sopra il sasso de la verna, / al faggio ove francesco fu fedito
a'vostri studi, quando ancor più verna, / invariabilmente il ciel destina /
grado / per piagge, ove non verna, / non turbate da nembi o da
aveano preso il luogo in sul monte della verna, attissimo alla orazione e a contemplazione
carducci, iii-2-75: non sempre aquario verna, né assidue / nubi si addensano,
/ che fan doler i piè più quanto verna. rassita. =
è limpido come acqua di fonte della verna. c. e. gadda, 8-109
1-40-73: la septima, a la verna; / stanno enn orazione / sopre
all'aura ed al rezzo e, mentre verna, in stufe tepide ed odorate.
dei ramoscelli, che sotto la gala- verna s'eran chinati verso terra...
e parte menava con ui a fa'verna, e mandò uno suo omo a notificar
odor di lode al sol che sempre verna, /... / mi trasse
organista che vidi tanti anni fa alla verna. comisso, v-47: un frate organista
volete tutte e due. molto ben vi verna investito che tutte e due le perdeste
'scurrile, triviale', deriv. da verna 'servo, schiavo nato in casa', di
. bot. celidonia minore (ficaria verna). - anche come appellativo affettuoso
il quale con prudenza go verna la republica. d'alberti [s.
al nome di dio, il monte della verna e il luogo de'frati in esso
in ogni tre anni, sottosopra si verna ad avere per ciascun anno ducati cento
è disunita..., si verna a riunire. scenari della commedia dell'arte
non leggere correndo e ratto, ché non verna a dir nulla. documenti visconti sforza
odor di lode al sol che sempre verna. poerio, 3-321: era piena l'
per ogni accidente, perché il regno verna a cascar in navarra. lippomano, lii-15-63
dell'ordine del metro. m. verna [« la stampa », 18-iii-
l'altro di questi re, si verna a riunire e a favorire le cose di
iii-9-25: molto è quel monte [la verna] divoto e romito / ed è
odor di lode al sol che sempre verna, /... / mi trasse
de l'ombra che di qua dietro mi verna. girone il cortese volgar.,
, per raggiungere attraverso i monti, la verna. -che giova ad alleviare una passione
con la cannuccia in man quando più verna. buonarroti il giovane, 9-502: chi
, 63-1: a fra ianne da la verna che 'n quartana se scioverna, /
luogo. papini, 28-152: la verna bella e santa è fatta di massi
, 63-2: a fra ianne da la verna, che 'n quartanase sciovema, / a
letter. dell'espressione lat. sesquipedalia verna, dell''ars poetica'di orazio
iii-2-67: di ciel che mai non verna / la ferma ivi berremmo aura sincera,
di sociobiologia. m. verna [« la stampa », 6-vi-1987]
sono presenti nel latte. m. verna [« la stampa », 4-vii-1990]
a tanto, / che. dde morte verna dei toccasse di fame provisione per qualche amico
re, un re vittorioso, alla verna, sotto il baldacchino del sacramento, davanti
la terza spera / qui dove l'aer verna, e chiuse il volo.
sempre aquario compito o un'attività. verna, né assidue / nubi si addensano,
1 * 997: di ritorno dalla verna [s. francesco] aveva ricevuto sulle
del genere strongiloide. m. verna [« la stampa », 10-iv-1985]
sino da tremila anni fa. m. verna [« la stampa », 7-vi1989]
re, un re vittorioso, alla verna, sotto il baldacchino del sacramento, davanti
, 13-769: quando francesco era disceso dalla verna con le stigmate, i due anni
anche piastrina). m. verna [« la stampa », 17-ii-1988]
/ faronde mia possanza / ch'io verna a compimento. latini, i-99: i'
farò... non è buono, verna scoperto. che s'io vo per un'
[tommaseo]: vernacolo, ovvero verna, è colui ch'è nutrito in casa
! = voce dotta, lai verna, forse di origine etr. verna2
alnus glutinosa). = lai tardo verna, forse relitto del sostrato preceltico; cfr
nel sec. xvi), provenz. verna, catal. vern. vèrna3
= voce venez., dal lai tardo verna 'antenna'in quanto co stituita
stituita di legno d'ontano (v. verna 2). vemacchiàia, sf
] oscena, scurrile', deriv. da verna (v. verna 1); secondo
, deriv. da verna (v. verna 1); secondo il d.
poi 'paesano, domestica, deriv. da verna (v. verna1).
/ che da cinque anni nel reame verna. 2. trascorrere l'inverno
l'ombra che di qua dietro mi verna. -per estens. patire il
, iii-2-67: di ciel che mai non verna / la ferma ivi berremmo aura sincera
/ arder d'amor infin quando piu verna, / con tai grazie gli amanti suoi
eterna, / ch'ora s'accende e verna, / rise di luce e di
/ odor di lode al sol che sempre verna, /...: mi
carducci, iii-2-75: non sempre aquario verna, ne assidue / nubi si addensano
lacopone, 61-37: la settima a la verna: -stanno en orazione / sopre quella
1-137: così stanza s'appresta allor che verna / anche ove il moro propagar felice