dato talora in ricambio delle loro melodie. verga, i-382: un organino suonava in
2-190: c'è tutta la personalità di verga in questo studio di fatti esteriori,
ora un altro, e tutti partitoni. verga, ii-357: suo padre,.
parto / fu del grembo materno. verga, 8-273: essa dopo il parto
inquieto su le conseguenze del puerperio. verga, 8-230: non si può muovere
/ in le cui man fiorisce avida verga. v. colonna, 1-110:
pasciuti, tutti ciarla volgarmente assennata. verga, 8-354 [var.]: pasciuto
paschi e la riduce / con la povera verga al chiuso ovile. chiabrera, 1-iii-379
le lanose gregge / con la provida verga a pasco adduca. menzini, iii-24:
, / reggendo in mano la ricurva verga / del pecoraio. pavese, 3-123
da pascoli. -foraggierò. verga, 8-95: m'ha fatto fare dei
-il telegrafo non passa il mare. verga, 8-278: le nimicizie di fuori,
-trasmettere per via ereditaria. verga, 8-22: le terre del cugino zacco
nell'animo (uno sguardo). verga, 8-57: guardava giù nella piazza,
per ombra sentito toccar la pelle. verga, ii-181: una di quelle donne
suo ragazzo, fa le passate. verga, 8-204: stava al balcone facendo la
: frivolezze, sciocchezze, miserie! verga, 8-311: anche a lei..
. filtrato (la luce). verga, 5-283: delle tende di seta celeste
sale vaticane. -passeggiatina. verga, 8-108: andava a fare la sua
passetto. -in senso concreto: verga di legno, a volte composta da
il malespini. -in senso concreto: verga di legno corrispondente a tale misura di
è oggetto di tale sentimento. verga, i-248: sono la sua passione,
fli vengono imposte dalle classi dotte. verga, 5-463: utta la truppa
e si volta verso che sono. verga, 8-31: la vecchia casa che
bosco alberga, / che con pietosa verga / mi meni a passo ornai tra le
passo, la mestizia del frate. verga, 8-8: -ecco! ecco! or
sarebbero al duro passo che sono. verga, 8-467: si chiuse in se stesso
chi ti contende o 'l passo chiude? verga, 8-214: tutti quei parenti.
dalla fine dell'ottocento. verga, 4-43: sotto i balconi, la
paesano e di pasta paesana affatto. verga, 8-157: andate a trovare vostra
fate felici anche queste due anime amanti. verga, 8-45: ha le mani in
pasta in mano: in flagrante. verga, 3-99: se li coglievo colla pasta
quasi non altrimenti che animali mansueti. verga, 3-52: voialtri uomini siete tutti
favorevolmente qualcuno a proprio vantaggio. verga, ii-289: quella me la pasteggio io
a'pasticci che mi ha fatto uno. verga, i-237: non le aveva fatto
. erbolario volgare, 1-147: la verga del pastore: la sua virtù infrigida
il santo / trasmesse iddio la pastorizia verga. = voce dotta, lat.
tonfo, ai una caduta. verga, 5-217: aggiusto la mira, il
giunture e ne'commenti delle navi. verga, 3-82: mastro turi zuppiddo si dimenava
.. / voglio attaccar la cetra. verga, ii-270: il suocero volle fargli
una paternale che lo fece piangere. verga, 8-414: in confidenza spifferava anche
, ed io fraternamente lo assolveremo. verga, i-258: le donne, fuori
di santi / e di frati zoccolanti. verga, i-93: se fossi stata messer
è debito de'ministri il provvedervi. verga, 3-201: non mi piace che
per la brevemente patita occupazione repubblicana. verga, 8-411: si scaldavano il capo a
amori mi fa perdere la ragione. verga, 8-447: la degenerazione dei tessuti
accettata. zena, 2-195: verga osserva i fatti e li constata quali
. -con autorità patriarcale. verga, 5-547: credevi di vivere patriarcalmente in
patrizie terga / dal vituperio dell'austriaca verga. moravia, viii-75: battista occupava
patrocinio de'poveri nelle cause civili. verga, i-264: il primo pezzente che
. giuseppe patrono della chiesa universale. verga, 8-104: vi ricordate?.
torto. patti chiari e amicizia lunga! verga, 8-329: il servizio che dovreste
riscontra nel piano erba o pattume. verga, i-275: le comari filavano al
fisica, è la stagione della giovine verga: tutto il resto è pattume.
dopo quella gran chiacchierata mezzo maomettana. verga, 8-174: -una proposta seria!
stato un bel seggio anche per me. verga, i-131: turiddu macca..
maritava con la più paziente investigazione. verga, i-16: tutte si affollarono attorno al
dolore) e rattenersi dalla precipitazione. verga, 8-389: ci voleva una pazienza da
. - pazienza. - ti abbraccio. verga, 8-125: dopo vespro spicciò lesto
non per amore, ma per avarizia. verga, 8-239: l'aveva amata a
, gettava malamente il suo denaro! verga, 1-326: èva venne da me,
l'hanno fatto divenir pazzo davvero. verga, 8-121: un marito simile non ve
salde radici nel cuore di ognuno. verga, 1-86: pietro sorrise involontariamente nel
si dovesse rimanere da così pazze spese. verga, i-41: erano i giorni delle
. da 7ratco 'percuoto con la verga magica '. peànico, agg
un peccato che valesse la pena. verga, 2-213: volete che vostra figlia non
da una relazione amorosa extra-coniugale. verga, ii-32: benedetta anzi non aveva neppure
e scomunicato che è la vendetta! verga, 3-38: dio sa che peccatacci fa
titolo di un romanzo giovanile di giovanni verga, pubblicato nel 1866, che narra
capuana, 15-62: il sig. giovanni verga non è novellino nella palestra del romanzo
come il sole della sua sicilia. verga, 1-9 tit.: una peccatrice.
da capo a'piè bagnarsi tutto. verga, 8-215: hanno aperto un finestrino sul
da una situazione molto difficile. verga, ii-99: ora che gennaroni aveva piantata
l'aria di fuora ne resti esclusa. verga, ii-280: don candeloro cercò
scarabocchiato ed informe. -bastone, verga da o del pecoraio: vincastro.
greggia che sa d'aver dietro la verga del pecoraio. saba, 42: non
poter rincorrere et affrontare il lupo. verga, 8-27: un cane da pecoraio
possono sperare nel reverendo (fotografato da verga con tanta evidenza) le pecorelle della
, di un partito, ecc. verga, 8-349: quando finalmente lo zio marchese
delle spese di mantenimento delle strade. verga, ii-13: nanni lasca, da ragazzo
dove ferma il piede quando voga. verga, 3-129: 'ntoni cantava, sdraiato sulla
e alcuna indietro / non ritorna. verga, 8-309: sapeva leggere nelle pedate
pedata / ode; si volge. verga, i-287: infine si udì una pedata
-a pedate: colpendo con calci. verga, i-347: una volta don venerando li
siamo moderati, moderati, moderati. verga, i-53: a catania...
in talune cerimonie, costituita da una verga d'argento sormontata da un crocifisso (
gittata. di peggio vi sarà. verga, 8-6: -peggio dell'esca, vedete
verrò ad ogni costo al caffè. verga, 8-130: don diego non stava
braccio per ritirare il pegno]. verga, 8-102: c'era...
pelare il cattolicismo ed il clero italiano? verga, 8-410: lui il solo che
somigliava a una palla d'avorio. verga, 8-427: aveva il fiato ai
messa in giuoco un'altra volta. verga, 8-386: don gesualdo, scusate
altro); poi lo squartarono. verga, i-263: gli era toccato nascondersi in
ti potresti figurare. -rimpannucciarsi. verga, 2-310: le offriva di accompagnarla a
con lena, senza risparmiarsi. verga, 8-32: dio sa se della mia
brillavano in pelle in pelle due lagrime. verga, i-428: quando femia gliene parlò
sulla sua incolumità, proteggerlo. verga, 8-298: faceva del bene a tutti
la sua parola è un contratto. verga, i-464: ah'improvviso matilde se la
: la sopravesta inversa di pellizza. verga, 8-238: quel seccatore di mommino
tutti passare sotto il vostro microscopio. verga, 8-78: un sorrisetto malizioso.
, a un pelo dalla forca. verga, 3-131: i malavoglia furono a un
importanza; minuzia, bazzecola. verga, 3-no: 'ntoni ebbe un bel pregarla
non provano scrupoli di sorta alcuna. verga, 8-345: io non ci ho il
/ trasportò da terra in cielo. verga, 8-291: spendevano allegramente per azzimarsi
come a una belva oramai addomesticata. verga, ii-323: a tempo e luogo poi
i rapporti civili fra i sessi. verga, 8-47: la mamma le metteva sempre
fronte larga e crespa, orecchie pelose. verga, 8-191: le orecchie pelose e
-chiuso, scontroso, scostante. verga, 8-457: ora anch'essa ritirava le
che ricopre il pube femminile. verga, 8-140 [var.]: quel
il suo gran ventaglio di piume. verga, 1-66: entrò la contessa di
. cessare di penare: morire. verga, 8-480: -entrate pure...
sospendere forse ad un 'torque '. verga, 8-138: i pendagli di famiglia
di stupore o di malumore). verga, 4-72: burgio aveva il viso lungo
rincavernata. -tenuto penzoloni. verga, 8-119: il canonico lupi..
coronati di ellera e di muschio. verga, 5-269: erano giunti sotto un
a testa prima e pericolava nella vita. verga, 5-499: che dici? tu
tutti hanno certi loro gesti famigliari. verga, 7-271: come nessuno badava a
dichiararsi (un sentimento). verga, 2-298: lo schianto di quel dolore
piangendo, vi spargea l'aurora. verga, 1-231: io pensavo al fiorellino
/ gli amici, l'occasione. verga, 8-105: una giovane ch'è una
. rigoroso. verga, i-19: la moralità del padrone non
dei su lodati poliziotti in permanenza. verga, 8-299: poi dei giorni sempre uguali
permesso?... niun risponde. verga, 8-217: è permesso? si
mansueto si ammalò di una perniciosa. verga, 2-224: il padre di cesare di
mondo migliore a perorare le vostre ragioni. verga, 8-134: seguitava a perorare la
b. casaregi, 16: qual già verga prodigiosa aperse / nuovo sentier sul mare
; ma... prendendo la sua verga gli perseguitò infìno al santo giordano.
con ventagli, ombrellini e con persiane. verga, 5-91: le massiccie grate di
una carrozza, di un veicolo. verga, 5-329: io era giunto a paro
dormire (una notte). verga, 8-400: le zacco erano pallide della
esteriore, per le sembianze. verga, 5-381: alla porta del gabinetto,
e sghignazzavono della sua sparuta personcina. verga, 4-44: volse le spalle soffiandosi il
alta e minuta si agitava impaziente. verga, 8-285: isabella s'era fatta una
pei ragazzi guasti e cocciuti la verga è più persuasiva della ragione!
/ e per le orride sassate. verga, ii-13: il baio,..
giri / intorno intorno pertuibato il guardo? verga, 5-211: corrado era calmo a
alterato con sostanze pesanti e non nutrienti. verga, 8-32: in quel mentre bussarono
pesante, come di molti passeggieri. verga, 8-154: salutarono un'altra volta,
la testa sui cuscini, pesantemente. verga, 5-260: francesco non ebbe più
ha un peso rilevante. verga, 1-136: sollevò quel bel corpo,
persona nonostante l'apparente magrezza. verga, 8-218: in quel momento portavano bianca
pesca di mare quasi alle sole lagune. verga, 3-58: non sarà più una
, il quale propriamente chiamasi occhiaia. verga, 7-546: ella sembrava più grassa,
stato pescato e raccolto in un battello. verga, 3-116: in mezzo a tutte
-coinvolgere in una situazione sgradevole. verga, 8-220: vergogna!...
là / l'indispensabile cara metà. verga, 3-25: certune... collo
-conoscere, anche casualmente, qualcuno. verga, 3-18: dopo un po'di tempo
era di lui e non di lei. verga, 8-232: che diavolo!.
, pesce che canta: rana. verga, 7-308: era sempre in volta per
-decisione, risoluzione. verga, 3-91: per aprire il sinedrio e
che ierser con voi non ceno. verga, 3-176: andò davvero a parlarne
; fargli gli occhi dolci. verga, 3-209: donna rosolina può farci le
giorno che tenevasi legata al palo. verga, 3-116: l'avevano pescato [un
soldo, otto once di peso]. verga, 8-33: -signora baronessa, dice
le mazzate. -troppo materialmente. verga, 8-310: -ah... le
levi un gran peso dal cuore. verga, 8-237: alzò le spalle, con
, se non patologiche). verga, 2-53: alberti si svegliò tardi,
co'pigioni si pestano per isgusciarle. verga, 3-238: ora lo speziale non
un argomento, un'affermazione. verga, 7-830: il babbo dopo aver pestato
su uno strumento a tastiera. verga, 2-32: velleda... pestò
di pugni e di calci]. verga, i-438: tonino giurava che a lui
-materia organica corrotta da una malattia. verga, 7-147: e inutile, ripeteva massaro
sul canonico! peste a lei! verga, 4-87: non la finisci più
da sedere si sdraiava sull'erba pesta. verga, 8-310: l'erba sulla spianata
splaf'avrebbe, con un colpetto di verga, riuniti i capelli e riempiuto il
una roba trasparente in forma di petàffio, verga ta di vari colori.
. fragole, petroniane, pomidoro. verga, 7-212: -te'! -urlò turi colla
, i cetriuoli, i petronciani. verga, 8-423: dinanzi all'osteria di
petto che si patisce a salirla. verga, 8-73: sono salito al paese apposta
di puntigli e di piccinerie accademiche. verga, 8-278: le nimicizie di fuori
tra le pettegole lamentazioni delle tedesche. verga, 2-34: -che bel giovane
la vesica unto e cacciato per la verga, caccia essa. marco polo volgar.
-riassettare, ripulire con un rastrello. verga, 7-862: degli uomini in manica di
quasi assalonne ognun vi guata. verga, 8-37: i capelli di un grigio
segnò il solco alla raccolta capigliatura. verga, 8-139: ai due lati della
, tutta l'arte del pettinatore. verga, i-469: chi l'avrebbe immaginato quando
coda per imitar bruto nella pettinatura. verga, 8-140: sembrava più giovane e
/ e periglioso ai naviganti invito. verga, 3-17: la madre, mentre
petto, appuntandovelo nei due angoli. verga, 8-301: sembrava che l'aria
via! eh, via! ». verga, 8-170: il canonico, convulso
avverta il pubblico che noi moriam. verga, 8-146: d canonico si sbracciava a
vogliono, che saranno sempre piccoli. verga, 8-166: si alzò in piedi
verso, al canto. verga, 7-22: una passera petulante e sospettosa
(una parte del corpo). verga, 8-486: entrava in quel momento il
con del vino un po'tiepido. verga, 3-139: le donne...
di legno e calcate di pezze. verga, i-431: tonino gli avrebbe pagata mezza
ma mille veste in una volta. verga, 7-381: a fine di tenerla allegra
casa possiede varie pezze di terreno. verga, ii-495: dietro la pezza di granoturco
dopo che il curato fu partito]. verga, 2-206: ei stette ritto dinanzi
bussola per indrizzarmi dove potesse trovarlo. verga, 8-228: il figlio del notaro neri
del loro ceto son tutti pezzenti. verga, 4-286: con quel pezzente?
ferraiolo col perrucchino aperto all'orecchie. verga, i-151: quei pezzentelli paffuti e
ha voluto ribassare che una pezzenteria. verga, 3-24: -don silvestro fa le uova
senza dar loro pur un soldo. verga, 8-509: facevano le meraviglie come quel
ne parla [delle opere teatrali di verga] con rispetto, ma infine, si
di bosco per pastura da bestiame. verga, 8-184: ogni villano che vuole
diede 1000 pezzi da 20 franchi. verga, 8-45: ora ha l'impresa del
alberatura': quell'abete, asta, verga che serve a formare alberi, antenne
il werther né il don giovanni. verga, 8-422: corpo di!..
pezzo di pellegrina, ma coi fiocchi. verga, 3-15: il dottore della leva
, buon diavolo e di buona compagnia. verga, 4-39: mastro-don gesualdo fece così
si fa cristallo a pezzi a pezzi. verga, 8-29: tese le orecchie,
d'un pezzo: di colpo. verga, 3-133: ad un tratto la vela
, che rivela una salute malferma. verga, 369: il marito ch'era andato
prender le cose con più calma. verga, 7-939: scusi. avrebbe, per
venivano a domandare l'opera sua. verga, 2-134: avea la riputazione d'aver
rovente. -in rappresentazioni artistiche. verga, 8-115: d sole di sesta.
piaga nella schiena, che è orribile. verga, 8-461: gli avevano fatto comperare
plaghe di dio tu no verras. verga, 7-94: giuro per le cinque piaghe
più assoluto: 'e tutt'una piaga'. verga, ii-380: lo portarono a casa
: non faccia i soliti piagnistei. verga, 3-74: giusto in quel tempo anche
giacché cristo lo chiama suo amico? verga, 3-227: il piagnisteo si udiva per
una predica capace durar fino a giorno. verga, 2-342: la povertà tornava bene
si caverebbe de'denti per darglielo. verga, 8-78: l'altro durò un
fanciullo di sotto al grembiule della contessa. verga, 8-216: accasciata sul seggiolone,
e lamentarsi di più persone. verga, 8-87: trovando a casa poi ogni
. - anche come epiteto. verga, 7-13: la povera ragazza non osò
accorse che a metà della via. verga, 5-139: il degno gentiluomo..
; gli sposi si strinsero al muro. verga, 8-65: mastro-don gesualdo..
garrir progne, e pianger filomena. verga, 1-187: soltanto qualche volta,
-apparire in condizioni atmosferiche perturbate. verga, 8-320 [var.]: piangeva
14. pendere, ricadere. verga, 2-209: i capelli gli piangevano di
, ahi, tanto minori dei nomi! verga, 3-59: luca avrebbe fatto come
vestimenti pare che li pianghino addosso. verga, 8-353: capitò la carrozza nuova
una vite tagliata': piangere dirottamente. verga, 7-383: il babbo il giorno
ma certo ci sarà ad aria. verga, 8-176: a far quel che dico
poco largo, e non fare la verga molto grossa. e quando l'hai gittata
a tetto ossia in ultimo piano. verga, 8-456: l'avevano collocato in
che permette di fissare le prenotazioni. verga, 7-744: la pianta del teatro rimaneva
un atteggiamento che ci fece paura. verga, 8-435: a giorno tornò grazia per
e aggressivi; fare una sfuriata. verga, 3-20: fuori di sé, fece
nuovo mio padre e mia madre. verga, 8-150: son qui per far
in una lettera ridicolo alla posterità. verga, iv-246: o scioccone, non
, atto a reggere ad ogni fatica. verga, 3-15: il dottore della leva
/ mesta rinnovellar l'usato pianto. verga, 8-303: d pianto del chiù
chi alle piastrelle, chi alla palla. verga, 8-489: i muratori si riparavano
-per estens. pianoro, radura. verga, 5-464: un sentiero, quasi coperto
ruota la macina del frantoio. verga, 8-490: guardando la macina,.
colà in quel piattello una pesca. verga, 8-55: dopo il primo movimento generale
cui posa la chicchera o tazza. verga, 8-56: prese il piattino dalle
petto, le mammelle). verga, 8-261: non poteva star ferma sulla
di leccare i piatti di cucina. verga, 4-131: fa la sdegnosa anche la
un affare, partecipandone gli utili. verga, 8-152: -tutti nemici...
non hanno più credito sulla piazza. verga, ii-287: non le piace la 'partita
e non 'piazzale'quello delle cascine. verga, 2-159: andavano al piccolo trotto
non farò né il monti né altro. verga, i-214: voi fate l'opposizione
si picca di essere libero pensatore. verga, 8-224: il fatto è che
, l'ispirazione poetica). verga, i-158: ogni idea nuova che gli
il nemico e passare il ponte. verga, 3-92: si avvoltolarono nel fango,
, accendere tutto e per tutto. verga, i-192: l'asino va picchiato
co'precetti. -intr. verga, 2-228: bisognava picchiare e picchiare nella
vi destava / una dolce allegria. verga, 8-80: delle ventate di scirocco
core e il sen gli picchia. verga, 3-17: la madre, mentre ribatteva
2. picchiotto, battiporta. verga, 5-221: angelo fece cadere di nuovo
picchiettate di grigio e di olivastro. verga, 1-159: il signor nino anch'egli
gomma e unguento pezzicoso come liga. verga, 8-567: continuò a passeggiare da
debole, di costituzione esile. verga, 1-61: -ora vado a prendere per
linguaggio familiare e affettivo). verga, 2-286: -cotesta piccina, -dicevano,
ad un'occhiata un po'bieca. verga, 3-132: la sua voce li fece
alta e più scomoda ne'teatri. verga, i-414: nelle serate a benefizio della
forte almeno di 2000 milioni d'individui. verga, 8-27: due o tre muli
urtammo in una calca di picciotti. verga, 5-85: non si trattava più che
guglielmotti, 1304: 'picco': quella verga che, a differenza di ogni altra,
ma ella guarderà al buon cuore. verga, ii-46: -lucia, lucia, vien
in giro una appresso l'altra. verga, 3-13: gli uomini son fatti
da un altro erede della famiglia. verga, 8-249: nanni l'orbo, più
di posarsi e camminare sopra il navigbo. verga, ii-179: in tanti anni che
piedi: prendere a calci. verga, i-187: lo accarezzavano coi piedi,
quel mirto da la cima al piede. verga, 8-156: diodata, che gli
ecco il mondo a'suoi piedi. verga, 8-160: voglio farti come una
sonno e mal sostiensi in piede. verga, 8-10: mastro nunzio, in
alle 6 di mattino in piedi. verga, 8-125: vedete, don luca,
albero, ecc.). verga, 8-85: per tutta la lunghezza della
ogni mezzo, con ogni forza. verga, 8-449: s'attaccava alla vita mani
nulla, non ci reggevamo in piedi. verga, 8-401: tornava a parlare della
dopo essi pestava inutilmente i piedi. verga, 3-122: quello scimunito di brasi
in testa, a pensarci un anno. verga, 8-413: nunzio, ubriaco fradicio
piedàccio storto, zufolava per provocarlo. verga, 3-15: il dottore della leva
di disprezzo, di tristezza. verga, 8-122: donna bianca lo guardò sbigottita
lena, sovrabbondava spiritosa la divozione. verga, 3-65: se la sciatica piegava
/ e i munti e turri come verga crolli, /... / allotta
sforzo, per il riso). verga, 8-266: la baronessa era ancora lì
maestro alberto, 87: la verga, la cui cima il ciel acquista
un tavolino, ecc.). verga, 7-627: si tirò subito indietro,
santa trinità e quello della carraia. verga, 8-95: dal monte si udiva gridare
una buona carta piena di sonetti. verga, 8-300: marina di leyra le
muse e d'apollo esser seguace. verga, 8-117: si alzò in piedi,
ferro, con cui si brunisce la verga dorata. -pietra da calce,
alle volte o gittare la pietra o la verga o fare alla palla o saltare,
un'arma da fuoco portatile). verga, 8-298: a ogni contadino aveva procurato
/ vivo sangue le pietre sudar. verga, 8-31: la vecchia casa..
la vesica unto e cacciato per la verga, caccia essa. libro della cura delle
essere proprietario di beni immobili. verga, 8-273: adesso... aveva
, di metterci sopra una pietra. verga, 8-293: adesso son tempi da mettere
su pietra: distruggere completamente. verga, 8-429: se i rivoltosi lo trovavano
petrificato come la moglie di lot. verga, 1-114: rimasi muta, pietrificata
quale stannosi all'ombra i negligenti. verga, 8-70: i manovali esitavano,
era un pigia-pigia da non farsene idea. verga [in de roberto, 2-242]
che si pigiava innanzi dai portici. verga, 8-424: la marmaglia ora pigiavasi
, una parte del corpo). verga, 8-156: ma diodata, che gli
l'attenzione di una persona. verga, 8-522: quando poteva trovare un ritaglio
, tanto non gli piglieranno tanto posto. verga, 8-277: don gesualdo non guardò
ella piglierebbe melandro: tutti contendono. verga, 3-13: non si sarebbe soffiato il
senza fare una distinzione preventiva. verga, 8-424: il barone zacco..
l'altra e pigliarsi a'capelli. verga, 8-352: i baiocchi li tiene
'pegnoramento': l'atto del pegnorare. verga, 8-278: a casa tua c'
al debitore per comandamento della corte. verga, 8-411: giacalone, a cui don
pigolano intorno a lei nei saloni. verga, 3-27: i bambini stettero a
due braccia, contraffatti e sparuti. verga, i-13: quando mi fui iniziato
in tutte le applicazioni del galvanismo. verga, 5-206: a quel nome il giovine
a secco blocchi di roccia sterile. verga, 7-174: era morto così, che
i-183: tosto ei [mercurio] la verga e l'ali e 'l pileo appresta
batteva i denti che pareano gnacchere. verga, 8-375: agitandosi nel cappottino seminato
poche ore ci sparì dagli occhi. verga, 4-319: -chissà per chi è destinata
, in compagnia di due buoni cristiani. verga, 7-820: e lui stava a
la pancia, vi si dice naturale, verga, over membro, coda, piuolo
e più da pinchi peste, / verga pronta ad agir dell'oro al suono /
-riproduce il rumore di uno schiaffo. verga, 7-390: giurò che voleva darle due
scott pinse i costumi degli scozzesi. verga, 7-539: diceva che l'arte gli
chi vienimi di soppiatto a scompisciare? verga, 8-55: dopo il primo movimento generale
che, non lo mostrando, bagna. verga, 3-47: quelli che stavano fuori
che dovrà pascolare giorno per giorno. verga, 8-69: era rimasto a bocca
con tarme da gitto li aspettano. verga, 8-82: continuava a sfogarsi, lì
pancia, vi si dice naturale, verga, over membro, coda, piuolo
pugno, il suo compagno incalza. verga, 293: era occupatissimo ad incollare
una saetta / tremendo io piomberò. verga, 8-149: i vicini, la gente
dimostrazion della maggioranza di lei, portano la verga e 'l piombino. pulci, iv-27
petto, pareva contrastarmi il respiro. verga, 7-909: costrinsero ambrogio per forza
/ piovono gli angeli / dai firmamenti. verga, i-166: i razzi salivano dritti
, e altri uccidevano, altri ferivano. verga, i-211: il sangue a rigagnoli
e i fior dei ventilati cedri. verga, 8-288: subito nell'entrare colpiva una
associazione unitaria-costituzionale è rimasta sempre fedele. verga, 3-119: le carte bollate allora
sembrava che il cielo le piovesse. verga, 7-335: don marco arrivò trafelato
tonato e tonato, bisogna che piova. verga, 7-771: infine tanto tuonò che
di primavera, non lusso autunnale. verga, 8-450: lo misero in lettiga
è una petra che nasce in la verga et in le rene. et ha questa
vertude, che, sendo in la verga, ella induse venti, dolori e
pisciar del negromante con lo scuoter della verga. de sanctis, ii-19-30: l'affare
angello e feria in l'acqua de la verga. fra giordano, 7-97: questo
partic. dopo il pasto). verga, 7-831: mentre marzà serviva gli avventori
della luce nel fruscio sommesso delle foglie. verga, 1-204: gli uccelletti pispigliano sulla
richiamare l'attenzione di qualcuno. verga, i-437: giuocava di mano colle servotte
/ che coi pissi ti chiama. verga, 7-409: gli lesinava il soldo per
carica e di fracassarsi il cranio. verga, 8-31: mi puntò le pistole al
, per gran fortuna in aria. verga, 7-76: uno dei postiglioni, temendo
. -in espressioni comparative. verga, 1-306: le piantai in faccia queste
il pistolone posati accanto al burbero cavaliero. verga, 8-5: pelegatti così com'era
era uno spettacolo insoffribile, tristissimo. verga, 7-387: la carlotta, vedendo
si agita vitalmente perché si dimena. verga, i-435: ero buono soltanto quando
non remunerativo (un'attività). verga, 1-312: arte pitocca e bugiarda!
alla pittoresca. -sostant. verga, 2-249: quel paesaggio per la maggior
foggia pittoresca delle contadine de'paesetti. verga, 2-329: avrebbe voluto adomarla tutti i
dell'età giovanile del mondo moderno. verga, ii-71: qui veniva a taglio una
, che la polizia subito vietò. verga, 8-281: giungeva apposta da modica,
ch'ognuna valea quanto un trono. verga, 5-227: i cordiali sono per voi
, la amazzone sarebbe stata completa. verga, 7-441: passavano delle ombre impellicciate
, diceva: -abbasso le mani. verga, 8-50: mita sgranava gli occhi di
). - anche assol. verga, 8-37: -avanti, avanti, don
sorpresa e a suo malgrado. verga, 5-141: mi augurerei la medesima facilità
polizia? -fare prigioniero. verga, 5-216: che vuoi che facciamo,
capricciose, in partic. erotiche. verga, 3-152: quella strega ha il diavolo
, in pericolo di vita. verga, 8-318: la morte gli aveva pizzicato
: spingere irresistibilmente a ballare. verga, i-14: il pecoraio si mise a
o anche di gioia maligna. verga, 8-92: ora la pigliava su di
non riuscire a stare fermo. verga, 3-114: non si può stare al
di pizzicherie o di forni serrati. verga, 7-405: l'ambrogio, il primogenito
lo versa addosso all'amante. verga, 7-820: lui stava a vedere,
esigua frazione di uno spazio. verga, 4-314: tornò su quella birbonata di
.. non sentire il pizzicore universale? verga, 7-391: andava dicendo che il
socchiuder gli occhi, solea rispondere. verga, 7-716: -la voce è tutto
. 4. alamaro. verga, i-436: prima d'arrivare a porta
v'intenda. -che troppo adoperassi la verga. garzoni, 7-263: orbilio beneventano.
. e. cecchi, 13-359: verga dà personaggi costruiti in tutta plastica: le
te la scena popolar si cria. verga, 8-223: c'era una siepe di
lana, variamente colorata. verga, 7-543: pastrani senza pelo e stivaloni
, completa impunità e indulgenza plenaria. verga, i-215: ci aveva l'assoluzione
: strumento di percussione composto di una verga cilindrica terminata, all'estremità in rapporto
ottenere un suono assai intenso. la verga dello strumento è cava, e nel
strumento; nell'antichità era una piccola verga di legno, osso o metallo
, / o mio cavai di bronzo. verga, 8-28: i tempi non rispondono
querulo e importuno. vedi un po'. verga, 8-101: vedete se sono un
-per un basso prezzo. verga, 7-293: massaro cirino il licodiano aveva
356: niente è troppo poco. verga, 8-228: un po'per imo,
un bel posto per poter vedere. verga, 8-38: -scusate! scusate! -sbuffò
-atteggiamento di contemplazione affascinata. verga, 8-261: si teneva sulle generali,
dama si lamenta del suo fidanzato. verga, 2-342: b poetùcolo, geloso per
/ gran mustacchi, stretto sacco. verga, 5-116: siamo in famiglia.
che non si scriveva d'altra guisa. verga, 5-118: oh, è il
trabalzò, rimbalzò da poggia ad orza. verga, 5-192: ad un tratto la
guardate dal pastor, che 'n su la verga / poggiato s'è e lor di
al suo piloto comanda il dalmatino. verga, 5-424: sembra che avessero il
dal pastor, che 'n su la verga / poggiato s'è e lor poggiato
villa del marchese di san roberto. verga, 7-948: prima di svoltare dietro il
né del prima né del poi. verga, 7-663: il 'poi'non esiste,
scoperti -divertimento per s. maestà. verga. 7-832: si mise a ballargli sotto
serve a rappresentazioni di genere vario. verga, 7-540: un avventore della guantaia
un amante bellino giovine ed intendente? verga, 3-49: tutti si voltarono verso
-l'azione di ripulimento dalle immondizie. verga, 7-215: son proibiti perfino i cani
polizza del viatico). verga, 3-140: chi vi ha detto che
avesse potuto guarentir il vostro pollaio. verga, 8-30: sembrava un terremoto per tutta
del pollice alla punta del naso. verga, ii-493: il pigna si mise
camicia e si abbottonano ai polsi. verga, 7-544: si mise a preparargli la
sulla natura e gravità del morbo. verga, 8-369: saleni ricominciò la commedia
abbia di gran male in corpo. verga, 3-170: lo zio crocifisso..
ed è più che mezzanamente bello. verga, 2-292: mio genero, l'avvocato
frumento onde vivere e onde far traffico. verga, i-102: mi diventate tutti un
la penna per dirci almeno buongiorno. verga, 8-100: mi lascia fuori la mula
accompagnate da un adeguato donativo. verga, 8-235: la lettera avrebbe sfondato un
. -strato di polvere. verga, 8-81: un vecchio soltanto spezzava dei
, polverizando..., gettando in verga, in canaletto, in acqua le
vettura / una masnada che facea paura. verga, i-24: si vedeva venire da
han bisogno di documenti brutti e polverosi. verga, 8-20: una sella di velluto
porpore e colla corona in capo e la verga dell'oro nella mano diritta, e
in farsetto e facevano a gittare la verga, di poi o al pome o
e il pomello della gota grosso. verga, 5-513: il pallore del conte era
-in un ritratto pittorico. verga, 7-491: l'altro ornamento della scuola
di pomo: color rosa pallido. verga, 8-226: veniva a far visita,
/ sterpalo, mentre è ancor tenera verga, / né soffrir che distenda i
questi forzieri è la mia corona, la verga reale e 'l pomo e molte mie
ma ancora del pomo della spada, della verga o della corona reale ec.,
ch'io comperai sul san gottardo. verga, ii-89: un vecchiotto,..
, è proprio un gusto a vederli. verga, 8-83: la ragazza gli aveva
: intensamente, violentemente arrossito. verga, 8-7: -che scherzate? -rispose mastro
conforme alla semplicità del suo core. verga, 1-351: l'ultima volta che
inebriare il popolo di spensierata allegria. verga [in de roberto], 2-238:
con parecchie altre cime del paese. verga, 459: la duchessa certi giorni si
sia, ma per sottoporle alla censoria verga dei gravi loro giudizi e per averne quel
dal quale pendono tre cilindretti uguali. verga, 2-273: elena... era
al monastero, vestì l'abito. verga, 5-298: io disertava, quest'azione
ad abitare il suo palazzo farnese. verga, i-108: ricorrendo l'anniversario della
bellissimo ponte in ferro di brusegnana. verga, 8-45: ora ha l'impresa del
e quelle che si piacciono di popolarla. verga, 7-135: quei pezzentelli paffuti e
affetto e gratitudine siccome a vivi. verga, 8-529: vaghe fantasticherie...
cigni pe 'l verde asiaco pian. verga, 8-27: più in là, nel
artista). bocchelli, 2-xix-181: verga, artista fino alla punta dei capelli
poppa la sua madre al figlio. verga, 7-312: tirava fuori dal sacco la
volgesi e dal viso / tondo sorride. verga, 7-604: se ne andarono dietro
gesso smozzicata due boccate di fumo. verga, 7-162: gli agnelli...
non l'avrebbe voluta in dono. verga, 7-231: papa sisto...
chi in crocchio a lamentarsi insieme. verga, 3-167: andando per la strada
sue porcherie e ^ 'impiastri? verga, 8-370: saleni ricominciò la commedia
stanno, e non si sanno! verga, 3-82: lei porta l'abitino di
di porcherie da muover lo stomaco. verga, i-432: come incontravano delle maschere,
vita. -sordida avarizia. verga, 8-281: adesso sciorinava in piazza tutte
.. fummo allogati per famigliuoli. verga, ii-420: sua moglie stomacata, tappandosi
; ma... prendendo la sua verga, gli perseguitò infino al santo giordano
manderebbe a me i suoi padrini. verga, 4-323: e un porco, quel
-che ha avuto pessime conseguenze. verga, i-170: -levati di lì, paneperso
altr'uscio che metteva nell'orto. verga, iv-241: tonino... sbraitava
da bere a gesù cristo con una verga d'isopo, convien dire che non fosse
e ultimo [membro] è la verga, che porge il seme ne la femina
e colla corona in capo e la verga dell'oro nella mano diritta e la
toglieva io di mia volontà »]. verga, 2-100: alberto si fece di
posto giù con la febbre]. verga, 8-190: infine entrò da pecu-pecu,
porta mendicandovi un re che li guidi? verga, 8-280: tutto ciò..
2. appendiabiti, attaccapanni. verga, i-46: quando il baule fu pieno
avvolgere un mazzo di fiori. verga, ii-46: ritagliando il bordo della carta
fa gir oltra dicendo -oimè lasso! verga, 8-123: comparve una donna macilenta,
nome, disse lidia alla sorella. verga, 8-367: quando mastro don gesualdo
simpatico, ordinariamente porta fortuna. verga, 8-211: speranza cominciò a sgridare suo
ritmo di un'esecuzione musicale. verga, 7-832: se bruno alessi in quel
gridai col portavoce marino di fermarsi. verga, 5-195: ohè! a voi
fargli da littore (senza fascio e senza verga!) e da galoppino: da
portentoso e forte / ch'emuli della verga il prisco esempio. pascoli, i-412:
porticina del portone a ciò entrasse. verga, 8-211: lì a due passi
, e passiamo a inchinare il re. verga, 5-322: la mia guida mi
l'abitazione del portinaio. verga, 9-51: la corte di una vecchia
come nacchera; e valeva pur quella verga colla quale accompagnava la battuta sulle spalle
non praticabile dai veicoli. verga, 8-102: il canonico comparve infine sul
una porzione speciale dell'argomento generale. verga, 8-390: diodata badava a quel
pastor, che 'n su la verga / poggiato s'è e lor di posa
piuttosto gli raffrena dentro da sé con verga di continuo rigore. e questo non è
lì presso ha subito le conseguenze. verga, 8-26: dal rastrello spalancato,
feroce perseveranza nella sua infaticabile mediocrità. verga, 4-355: nella poscritta c'erano
una perla, sì delle conchiglie vuote. verga, 5-269: eppure, voi siete
loro possibile per mantenersegli da presso. verga, 8-351: che vuoi mia cara?
poste a due poste e mezzo. verga, i-78: una o due poste prima
di luogo; tanto vo alla posta. verga, 8-79: non si reggeva
di divulgazione, di diffusione. verga, 7-706: voi non avete esitato per
ove il generale desaix stava postato. verga, 5-493: appena la folla usciva dai
sengni / nati nel sen della divina verga! domenico da prato, lxxxviiii- 5i5
6: disse: « prendi la serpentina verga, / va'via veloce e l'
tu avresti ragionato del tuo amore. verga, 8-226: non vi scomodate.
cameroni, 104: s'immagini l'amico verga, se a lui romanziere vorrei consigliare
e pomiciati, posti in buona calcina. verga, 8-204: rivoltava la conserva di
aveva godute da un posto distinto. verga, 8-226: andava così facendo visite
convenienze e l'ordine costituito. verga, 8-109: bisogna fare il passo secondo
germoglia non fallace unqua l'oliva. verga, 7-848: ah! quanti alberi se
dei miracoli. cardarelli, 681: verga è più potente, fogazzaro è forse
esperimenti di caterina sforza, 148: la verga lucente de nocte spesse volte beuti non
nibi feciono lo sparviro loro capitano. verga, 8-112: tante volte ve l'ho
come una ciliegia bucherata dai passeri. verga, 8-217: -è permesso? si può
in cui si trascorre in simili pratiche. verga, i-339: -sarà andato a buscarsi
amori, povero muto cuore. verga, 3-40: d piangere della bambina le
povere galline: viste e prese. verga, 3-44: la mena, appoggiata alla
la povertà a volte non ha legge. verga, 7-324: non era sua colpa
, non che le scarpe. verga, 8-96: il fiume, di qua
e presso che impraticabile.]. verga, 8-143: quella pioggerella ch'
pozzanghera e presso che impraticabile]. verga, 8-143: quella capanna era tutta
/ anche il ritratto si trasfigurava. verga, 2-322: aveva i capelli folti e
e feria in l'acqua de la verga, e 'l primo infermo che gl'intrava
senza alcun risultato, sprecarlo. verga, 7-147: compare menu ci spese gli
perché altrimenti m'intende a rovescio. verga, 8-463: il duca passava quasi sempre
io per me lo consiglierò a concludere. verga, 8-386: persino mena, l'
pratica: dare udienza, ricevere. verga, 3-71: l'avvocato scipioni stava facendo
una donna pratica assai delle cose umane. verga, 8-456: aveva una certa ruga
d'onda eletta / naiade amica. verga, ii-487: si fece festa sul praticello
vuoi dunque precipitare teco noi tutti? verga, i-433: le donne, madre e
come pensava lui, un precipizio. verga, 8-73: il paese in cima al
né speri alcun giamai con sprone o verga / domarlo a forza o maneggiarlo in
16-37: scesi dalle scale a precipizio. verga, 8-51: corse di sopra a
trattenga d'am- mazzarmi anch'io. verga, 3-92: 'ntoni aveva ancora il sangue
nella sua 'istoria di pistoia '. verga, 8-438: il signor genero scrisse
che bisognava guardarsi dalla venere precoce. verga, 8-580: la figliuola saliva lei ogni
suo epistolario, aveva tanto ammirata. verga, 8-370: è predestinato quel povero
/ senza punto incensar chi comanda. verga, ii-430: -e la zia che
sono arrivati e ci stanno comodi. verga, 3-81: la zuppidda, colla
le tacque tutte le cose necessarie. verga, i-339: santo, che un sabato
lo stare '. meglio 'prescelgo '. verga, 3-62: avrebbe preferito starsene ancora
... con roca voce e colla verga dà il segno della tare o civile (
fenomeno o un evento prossimo. verga, 5-93: con tutto ciò ancora non
paschi e la riduce / con la povera verga al chiuso ovile, / e da
momentaneamente un raggio dell'antica innocenza. verga, 8-30: -non fate scandali,
fuori dallo scrittoio mostrandomi due pistole. verga, 8-471: simili malattie durano anni e
di un poco solo della tua! verga, 8-450: il poveretto...
motivo che induce a sollecitamente operare. verga, 8-374: -no! no! non
domandando premurosamente le nuove di lucia. verga, 8-582: veniva spesso in un
cose premurose che non ammettono indugio. verga, 5-385: fu costretto ad imbarcarsi
la sua mano su la mia. verga, 8-41: l'arciprete prese tabacco,
uno è quelli che 'l prende ». verga, 8-179: voi piuttosto, buonalana
mortificare te e me co'rimpianti continui? verga, 8-247: ciolla le andava dietro
diranno un giorno: benedetti i baffi! verga, 8- 309: finora erano ragazzate
il campanello era la cagione dell'equivoco. verga, 5- 261: giustina, di
polverizzando,... gettando in verga, in canaletto, in acqua le misure
tempo di spender danaro ne'preparativi. verga, 8-319: strillava e singhiozzava aiutando
tra lo prepùcio e la pele della verga perché eia non respira fuora e la
la extremità overo testa di essa [verga] si chiana prepuzio. baldelli,
vesica, sì come la pellicina de la verga defende essa verga; e però aliebas
come la pellicina de la verga defende essa verga; e però aliebas nel logo preallegato
applicare sulle rilegature. -metall. verga di ferro fornita di maniglia, che
saldatavi a colpi di mazza una grossa verga di ferro, detta presa, così
: 'presa ': grossa e lunga verga di ferro, ripiegata all'un de'
fiutando una enorme presa di tabacco. verga, 8-179: « si discorreva della
, di nessun valore, trascurabile. verga, 8-377: cosa sono questi malumori fra
il comento di servio alle parole « verga fatale ». moretti, ii-411: un
. rappresentazione pittorica della natività. verga, 8-277: don gesualdo non guardò a
agli atteggiamenti propri di mussolini). verga, 8-166: margarone stimò giunto il momento
. -ottenuto, ricevuto. verga, 8-53: il primo mulino che avete
fin presso al cominciamento del 1423. verga, 5-387: rita precedeva un uomo
tanto tesser lontan mi pesa e nuoce. verga, 1-338: 1 'dottore dal
forza acquistando sull'altrui ruine. verga, 5-106: il cavallo del conte s'
fondata e studio dell'opere sue. verga, 5-374: la mia volontà [di
, fuori del prestigio della novità. verga, 5-453: durante alcuni secondi il
: l'empietà prestigiosa, con la verga fischiante della detrazzione magica, fé divenir
magico e di prestigioso come se una verga si cambiasse in serpente e simili trasmutazioni
viso, la sua espressione). verga, 7-370: quest'altro, quel del
movendo rapidamente gli occhi da spiritato. verga, i-261: la messa stessa lui non
una fanciulla il principio del tramonto. verga, 8-235: diceva che non voleva saperne
si fece innanzi e gliela porse. verga, 2-33: la signora zucchi, che
te: vedi che modeste pretensioni. verga, 5-268: -sicché mi accompagnerete alla
consistessero in case annesse al pretorio. verga, 8-338: il notaro neri gli
mia mano sopra lei e romperò la verga del suo pane e metterò in lei fame
una forte mano di uomini a reggio. verga, 5-227: or vedete quant'è
e ornata di preziosissime vestimenta e una verga d'oro in mano tenea. pulci,
pancia, vi si dice naturale, verga, over membro, coda, piuolo,
attrice in una compagnia di prosa. verga, 8-225: la prima donna ringraziava di
erano a quell'epoca in roma. verga, 8-105: una giovane ch'è una
sua vita e della nostra rivoluzione. verga, ii-48: anch'essa aveva avuto la
respingerla tanto da evitare la soffocazione. verga, 8-462: compatitelo.. non conosce
, 3-7-5: ella [vergogna] è verga di disciplina, sconfiggitrice di mali,
reclamando le primizie del mio talento. verga, ii- 288: -il lavoro
, che tentò di scrivere il primo verga. -che, in un dialogo
... mangiamo come tanti prìncipi. verga, 8-481: vedete cos'è nascer
sue vivande in piatti d'argento. verga, 2-212: l'abbiamo educata come
.. è servita aa principessa. verga, 8-142: non ci manca nulla in
9-162: fintantoché il4 valoroso 'catanese [verga] s'era un po'tenuto nel
fra il prisma del molteplice rinascimento. verga, 5-443: io sperai...
congetture e i probabili e sol rimane la verga incantata della immaginazione, ed il romanzo
vittorini, 7-77: si ricorre [in verga] alla vita ancora arcaica del proletariato
, e due crazie per una lettera. verga, 8-404: or ora faranno la
in processione andavano per la città. verga, 8-173: rientrarono nuovamente in processione
da una cassa pubblica in venezia. verga, 8-467: proponeva d'alleggerirlo d'
suo nome e vece raccoglie li frutti. verga, 8-450: il genero..
e fra procurator pensa a pacare. verga, 8-206: la processione ai san giuseppe
in algeria. vergogna e infamia. verga, 8-171: santo motta dalla piazza additava
i regi con la sua solita fortuna. verga, 5-260: francesco tremò in tutte
b. casaregi, 16: qual già verga prodigiosa aperse / nuovo sentier sul mare
sarà sempre l'orrore del genere umano. verga, 8- 177: sembra ammattito
novelli israeliti, novo mosè domandano e verga di mirabili effetti producitrice. spallanzani,
guido da pisa, 1-96: la verga di aaron... avia germogliato
cotali della terra uscita quale la turea verga fu della sepoltura di leucotoen produtta da
carriera interpretativa di un attore. verga, 4-199: che produzione, eh?
le sue passioni come altrettante spine. verga, 8-135: il poveruomo esitò ancora,
spigolistri, qualora si scottolavano con la verga criticatrice, cadeva lor di dosso quella
govemarebbe iddio così bene, se la verga sua pastorale, mossa sempre con infinite avvertenze
usiamo la rettitudine del giudizio, qual verga salda, a discutere attentamente il vero dal
illustre avesse il profilo dei romanolf. verga, 8-140: sembrava più giovane e
mente l'esordio del suo discorso. verga, 8-34: per un po'si udì
del suo progenitore vaticinargli l'esilio. verga, 8-29: tese le orecchie,
consuma, poi fondi lo stagnio in verga. -abbandonare una persona.
sciascia, 4-79: di questo silenzio del verga non si può proprio dire che pirandello
/ al sacro velo e alla sua verga insieme / tutto pien d'allegria diede di
, mi troverai un omo pronto. verga, 8-591: aspettò la risposta,
su le terga / d'un'aspra verga / la crudeltà: / tal ch'a
propagare le viti; uno quando la verga, da la madre generata, mettisi nel
in fuori spunta / con sembianza di verga; e tal sembianza / ha dell'alloro
per diversi atti emanati da lei. verga, 8-148: fece un altro segno,
noi, / senza puzzo forestiero. verga, 8-241: « insomma l'ha stregato
. leone ebreo, 84: la verga è proporzionata a la lingua, in modo
opera che, sì come movendosi la verga genera generazione cor
. e fa figliuoli spirituali come la verga corporali. fasciculo di medicina volgare,
compagno di scuola, giovine di proposito. verga, 3-147: già si sapeva che
'! qui tutto è acerbo. verga, 8-200: don gesualdo stava mangiando una
d'un paganini o d'uno strauss. verga, 8-446: narrava la storia della
e benedico la bella e prosperosa figliuola. verga, 8- 252: mostrò le
fanciulle / mantinsi a'più prossimi. verga, i-152: allorquando uno di quei piccoli
il prossimo mio, ma lontano. verga, i-154: la gnà lia gli
sistemi è tremendamente prevalso ed eccitato. verga, 8-303: sentiva quasi piovere (falla
/ quasi un aspro garzon sotto la verga, / a cui le guance ira e
ha valore spreg.). verga, 3-40: lo speziale è protestante ed
questi mezzi si sana ogni piaga. verga, i-276: per ischivare la prigione
» - « dici bene, / odiata verga; e meglio io fo: ti
cercare di pronunciare una parola. verga, 8-368: faceva come quegli uccelletti in
napoli mangiavano, in lombardia divoravano. verga, 3- 14: padron 'ntoni sapeva
, non disprezzare un povero provincialetto. verga, 1-304: rido perché sono uno
leopardi e, fra tanti altri, di verga? -impacciato, poco raffinato (i
maggiore opera. verga, 8-417: accennando con dei segni e
ove faceva da marta e da maddalena. verga, • 473: quest'anno invitarono
manifestai l'intenzione di partire subito. verga, 3-166: a trezza e ad
l'ammasso delle pleiadi; gallinelle. verga, 3-249: levò il capo a guardare
nella femina vi sono i testicoli e la verga, ma differiscono come un dito di
che si distribuisce al perineo ed alla verga od alla clitoride. 'arterie pudende
in breve diventato impudente ed impronto. verga, 2-167: guardava fuori lo sportello pudibonda
quel sorriso una dolcezza timida e pudibonda. verga, 8-302: di giorno in giorno
o puramente formale e convenzionale). verga, 2-31: quella sera lo zio bartolomeo
le vergogne dei prelati, ogni vergogna. verga, 8-531: la rivelazione che era
. cavalca, 7-146: come la verga è più arrendevole che il legno grosso
fanciulli co la ferza o co la verga. 6. che è stato
ed ha esito quasi sempre fatale. verga, 8-595: la moglie alla notizia
è la più lodata di tutte. verga, 7-1 io: sposò la damigella,
vece a'aiutarmi e farmi coraggio! » verga, 8-33: essa allora si voltò
il papa non glielo può levare. verga, 8-57: cominciò a darsi dei pugni
un poco di canella in polvere. verga, 8-510: rosaria non poteva far
sempre dona con la mano aperta. verga, 8-152: peccato che non sieno venuti
che voi siate il bén venuto. verga, 8-595: tedda è stata sedotta dal
e l'altra, come te. verga, 8-no: gli affari vostri fanno a
indicare un progetto ambiziosissimo, assurdo. verga, 8-109: bisogna fare il passo secondo
una rissa (una discussione). verga, 8-300: attaccò una gran discussione.
via la pula e le reste. verga, 8-125: l'aia era vasta quanto
avrà posta all'orecchio vi rimarrà. verga, ii-348: sembrava allora che tornassero
raso verde o pulce ricamato. verga, 8-406: in quel momento passò di
con curiosità indiscreta e pettegola. verga, 7-238: chi non ha altro da
eccitare, accendere i sensi. verga, 7-392: l'altra negli occhi ci
la farsetta affaccendateli dei pulcinelli gravacciuli. verga, 8-101: vedete se sono un
mettete stenterello, pulcinella e cassandrino. verga, 7- 833: era vestito da
portate dal volere 'a'loro pulcini. verga, 7-897: pensava...
, in un dito d'acqua. verga, 8-306: lasciate fare a me.
schifo a'suoi più caldi ammiratori. verga, 7-408: dacché è stato a
/ annitrendo correa lieta al rumore. verga, 7-273: s'era levata di letto
: girella da taglie e carrucole. verga, 7-375: e quei finestroni scuri
, nodi e corteccia per ricavarne una verga o un palo. lancellotti,
falegname che vuole adoperarla, ad una verga che si rivolgesse e ribellasse contra chi
mettersi il cuore in pace. verga, 3-97: stavolta può pulirsi la bocca
berretto. -rinunciare a qualcosa. verga, 3-22: se la vespa riesce a
da tutte le autorità del luogo. verga, 8-310: stava... aspettando
alla lettura nel refettorio di conventi. verga, 7-799: suor speranza dal pulpito faceva
). garzoni, 1-308: essa verga è un membro muscoloso e nervoso,
putative, segue il rizzarsi di essa verga. bergantini [s. v.
, 1-103]: per te [o verga] già i miei discipuli ediscevano /
lui. g. raimondi, 3-250: verga e i naturalisti sono da ristudiare alla
/ vi fan d'intorno festa. verga, 8-278: nel baciarla la pungeva colla
e i buoi congiunse / e con sua verga stimo- lolli e punse. metastasio,
mi fanno andar, non con piacevol verga, / e con sprone acutissimo e francioso
ferrari nel « pungolo » di milano. verga, 7-613: il cerbero che custodiva
cade nell'occhio sotto lo stesso angolo. verga, i-47: le stelle sembravano tremolare
le frondi a cui ti parerà. verga, 8-50: la capitana si levò
delle unghie. bacchelli, 2-xix-181: verga, artista fino alla punta dei capelli,
tutte, e sulla punta nere. verga, 8-139: ci aveva pure messi in
non mi toccò la punta delle dita. verga, 2-350: ella non gli aveva
i più lontani dèi della canaglia. verga, 7-75: avrebbe voluto traversare il
due estremità... egli è una verga lunga due braccia, cioè dall'una
due braccia, cioè dall'una estremità della verga all'altra sono due braccia, per
, per che il mezzo puntale di questa verga sarà là dove, dall'una estremità
, sia puntalmente il mezzo di questa verga. 2. attento, vigile
boccaccio, viii-1-171: egli è una verga lunga due braccia, cioè dall'una
braccia, cioè dall'una estremità della verga all'altra sono due braccia, per
, sia puntalmente il mezzo di questa verga. ottimo, iii-643: è impossibile
puntò colli rapido mirando / le batterie. verga, 8-31: mi puntò le pistole
una palla al cuore mentre puntava. verga, 7-566: lajn primo m quel momento
pupille / tra le nebbie del mar. verga, 7-69: la dal colle domandò
piace, cné non possi traballare. verga, 8-431: sul vecchio canapè addossato al
, scure, martello e puntamelo. verga, 7-556: e stato un accidente,
3. piccolo segno puntiforme. verga, i-229: si calò il velo sul
, di comparire un bravo oratore? verga, 7-635: l'ammiraglio narrava una storiella
pollice. beccaria, ii-177: sulla verga... d'argento [di campione
, perché non ne ho punti. verga, 2-23: -bella sera! -esclamò finalmente
dolore che ricevono da ogni puntura. verga, 2-184: verrò per accompagnarvi lei
delle consuetudini, delle compagnie usate. verga, 7-504: il vecchio scapolo era tutto
a timpani, che paiono monumenti sepolcrali. verga, 7- 56: prese il ricamo
punzecchiavo per questa sua ingenua paura. verga, 4-85: quel discorso lo punzecchiava
4. interrompere, inframmezzare. verga, 1-432: l'isolamento stavolta..
che si sarebbero potuti evitare. verga, 5-173: peggio, peggio per loro
insolenze tra le due coppie dell'interno. verga, 7- 653: tanti altri,
e camillina non gliel'ha voluta dare. verga, 2-329: avrebbe voluto adomarla tutti
come la pupilla dei suoi occhi. verga, 3-53: non gliene importava del sangue
disse: « o vergine santissima! » verga, 8-236: ella guardò intorno in
canti, faceva raccapricciare il cuore. verga, 8-459: la duchessa certi giorni
purgatorio. -di animali. verga, 8-321: s'aggirava miagolando per la
in questi otto anni di purgatorio. verga, 8-418: deve essere un purgatorio
facevano soffrire le pene del purgatorio. verga, 3-195: la vespa gli avvelenava il
chiassosa; protesta rumorosa e disordinata. verga, 8-173: di nuovo s'era levato
quattro leste, i... i verga pronta ad agir dell'oro al suono,
97: all'uomo moglie, al putto verga. ibidem, 123: aver cura
signore sia. ecco io percuoterò colla verga, la quale è nella mano mia,
appartenenza a una categoria infamante. verga, 5-561: l'ultimo giorno che ci
, / sicché puzza ormai di cataletto. verga, 8-439: allorché diodata, sentendo
chi in crocchio a lamentarsi insieme. verga, 8-27: più in là, nel
imputridiva, al naso gli pervenne. verga, 8-317: s'era trovato un
non ci ammorbar più, puzzone '. verga, 7-772: vomitava gli improperi che
e tutto / trascorso intorno vien da verga errante, / e a l'arco inferior
spiovino da per tutto nelle fosse, verga, 8-331: c'era un muncciuolo
ufficiali d'una nave da guerra. verga, ii-214: l'avventura di alvise casalengo
, della spezie e grandezza medesima. verga, 7-854: allora le strade melanconiche,
così dicono i lavoranti delle ferriere la verga del ferro lavorato in quadro, cioè a
che ha studiato finora sul serio. verga, 8-240: c'erano...
mandorlati pur in ottangolo e simili. verga, i-41: cogli occhi fissi in quel
e se lo dà la forma di verga o di quadri. -tavolo.
di corpi puri siam rovine illustri f verga, i-356: dallo spiraglio si vedeva
cantarino 'di tutto e di tutti? verga, 8-229: ora fanno il quadro
realtà inequivocabile. f f verga, 7-314: che poteva farci se possedeva
spillone d'oro rappresentante qualche cosa. verga, 3-58: la pancia [della barca
cusì fatta. -qualcosùccia. verga, 3-93: adesso che tenevano nel canterano
ed eccolo lì, tal quale. verga, 8-148: si rintanavano di stanza in
delle famiglie qualificate... giovanni verga avrebbe avuto diritto... ai titolo
mi credessi un uomo di consigli. verga, i-409: la sora carolina,
l'inventor de partì / che la verga e la rete e quegli e questi,
del berenicèo vertice chioma / chiaro fulgente. verga, 8-441: quanti barbassori c'erano
, col titolo comodissimo di conferenza. verga, i-466: stettero anche quarantotto ore
cui tale esposizione ha luogo. verga, 8-119: ho detto: ecco donna
fisignano, che predicò qui anno. verga, ii-350: è vero che il diavolo
in varie notti i fondi da letto. verga, 3-15: la longa, mentre
ritirati sull'altra sponda del regno. verga, 5-253: andiamo, soldati;
di stare in un quartiere a parte. verga, 2-329: il marito fu persuaso
conquistata più che delle vinte tirannidi. verga, 8-184: spiegò meglio la sua
un quarto d'ora di cattivo umore. verga, 7-85: -ci crede dunque alle
verso chi parla o osserva. verga, 7-538: nell'androne buio..
e due serpenti ne'quarti opposti. verga, 7-10: sposò la damigella,
. quello che comanda il quarto. verga, 7-661: pensavo a voi che non
ma con un bogonciulo di dodici quartucci. verga, 3-42: prendeva soltanto [lo
lanose gregge / con la pro- vida verga a pasco adduca. alfieri, iii-1-89:
e all'urbain: stanno quatti. verga, 8-436: dopo l'avemaria, quatti
, allegro del più semplice giocattolo. verga, i-160: jeli intanto si allontanava quatto
qualcosa: oggetto di scarso valore. verga, 3-125: tua madre, che fa
di esemplari uguali di un corredo. verga, 7-205: la madre...
o disperse. -cicaleccio. verga, ii-74: ivi non giungevano gli strilli
si venne albergo con mio padre. verga, 8-87: trovando a casa poi
non si conosce la vera libertà. verga, 3-22: si misero a quistionare,
di ciò ch'io raccontassi. verga, 8-366: le terre della canziria,
il corpo e nutre, con sua verga / guida, né sa in che modo
la bacchetta del direttore d'orchestra. verga, 8-238: quel seccatore di mommino
che in quinta- decima si leva. verga, 7-499: commossa da una tenerezza
quintale inglese è di 51 chilogrammi. verga, 8-527: è ora di cercarti un'
ch'egli aveva nel capitale della ditta. verga, 8-337: anche santo lo citava
rabbia e di noia ogni giorno. verga, 3-148: rosolina gli voltò le
commedia sarà necessariamente acquetata un pochino. verga, 3-27: ci ha la rabbia
rovescia / e rabbiosa il calpesta. verga, 1-236: ho paura; sono rabbiosa
; diè in feudo terre e villaggi. verga, 7-741: il signor olinto si
. me ne andai poco rabbonito. verga, 8-200: compare nanni, completamente rabbonito
tutta la barba rabuffata, cor una verga di salcio in mano. caro, i-289
franchi al sangue e alle rapine. verga, 7-573: appena la riconobbe, così
ràbdo, sm. letter. verga, bastone (con partic. riferimento
, ciascuno dei magistrati muniti di una verga e preposti al mantenimento dell'ordine pubblico
spettacoli greci, così detti da una verga o bacchetta che portavano in mano.
greci, perché portavano in mano una verga per segno della loro autorità.
assomigliasi per la sua forma ad una verga. dizionario universale delle arti e delle
saggittale per una certa analogia con una verga. 2. zool. corpo
a roma, per mezzo di una verga a cui si attribuivano poteri magici.
uno strascico intralciato di rabescate zimarre. verga, 8- 240: c'erano
come qui nessuno raccatta un soldo. verga, 8-93: andava raccattando i panni tastoni
fame commercio. j j verga, 7-894: mandava la filomena, sua
interno, ammettere nel proprio gruppo. verga, ii-211: non avranno da dire né
per terra (un animale). verga, 7-888: poi [la mucca]
baldi, 60: diede natura la sacrata verga, / onde l'incenso a la
regola che il male raccoglie male. verga, 8-392: mi tirano di queste sassate
concentra e raccoglie le forze. verga, 8-55: dopo il primo movimento generale
il second'anno di raccolta scarsa. verga, 8-125: vedete, don luca,
e le scrisse sopra la fede altrui. verga, 7-54: rideva di tutto cuore
: la costituzione era nata rachitica. verga, 1-269: qualche volta io credo che
erano la maggior parte nude di granelli. verga, i-47: s'erano messi a
sa dove, un carico di legna. verga, 7-297: la legna..
..., stava in angoscia. verga, 7-111: era suo marito:
terrore e quindi di precauzioni da'governi. verga, 1-312: - oh! '
di santa ragione una persona. verga, 7-387: la nana, a cui
le ciglia / dell'occhio alla radice. verga, 7-687: sentì freddo nella nuca
di nivers non ce le metterà. verga, ii-40: tale e quale come
dotta, lat. radius 'bacchetta, verga; raggio geometrico; raggio luminoso '
nella posizione voluta un oggetto mobile. verga, 1-376: raffermate meglio la vostra camelia
nel modo o nell'espressione voluta. verga, 2-93: in un lampo raffermò il
spiaggia da qualche raffica di vento. verga, 8-06: dall'alto del pilone,
virtù in un raffinamento di ghiottomia. verga, i-191: per un raffinamento di malignità
meno grave una colpa, sminuirla. verga, 2-342: la tresca col duca era
qual sono... in la verga et in la matrise. landino [plinio
, gli morì in pochi giorni. verga, 8-290: è questa la tua ragazza
t'anni, buono a poco. verga, 3-100: a roma non voglio
ottenersi per quella via sarebbe ragazzata. verga, 8-173: pazzie! ragazzate!
uomini o è di liberi costumi. verga, 3-27: -don giammaria dovrebbe piuttosto far
massiccia, con membra muscolose. verga, i-435: -ero buono soltanto quando portavo
cose tanto contemplato nella sua immaginativa. verga, 8-441: tornava fresco fresco da napoli
per un congresso e pel disarmo. verga, 7-687: la fanciulla risanava davvero,
faccia dello zen raggiava di consolazione. verga, 5-272: il barone non potè
schiette forme m'empiono d'ebbrezza. verga, 1-52: lo sguardo di lei qualche
, come estraneo a quella scena. verga, 7-459: s'andava appisolando anche lui
-costretto in un abito. verga, 7-373: un vecchietto tutto bianco e
raggruzzolarli, e credo che bastino. verga, i-35: ella aspettava il suo
violenti, usando le maniere forti. verga, 8-424: il barone zacco..
cose, pensa più giusto di voi. verga, 8-35: gli correvano dietro anch'
che la ragione non la intendeva. verga, 8-427: eh! -gridò mèndola entrando
, sbuffa, il terren furioso pesta. verga, 8-327: la mula, sentendo
di ragno: essere molto liso. verga, 7-389: sono due anni che ho
lato verticale a contatto degli alberi. verga, 3-134: chi è che grida
faenza un bernardin di fosco, / verga gentil di picciola gramigna? 2
cielo piglia proprio un color di rame. verga, 8-81: un vecchio
acre e amaro di tale metallo. verga, 8-461: gli avevano fatto comperare.
3. con meton. pezzo o verga o oggetto di tale metallo e,
sporta; li rami in pan, in verga, ducati 16. canti carnascialeschi,
in cerca d'asilo tranquillo e sicuro. verga, 7-990: ramingavano da otto giorni
le fosse, e famelica ululando. verga, i-198: la civetta strideva sulla
che dolcezza e languor temprando vanno? verga, 8-52: me lo rammento coi
attila, i moderni sotto borbone. verga, 0-287: soleva spesso rammentare colle
, tal volta si rammollivano. verga, i-443: il bobbia...
dalla stanchezza o dall'età. verga, ii-140: nanni, rammollito dal letto
annunciano radici dotate della stessa qualità. verga, 8-470: se un albero ha la
/ sterpalo, mentre è ancor tenera verga, / né soffrir che distenda 1
: il ramo sacro era una tal verga, attorcigliata d'intorno di frondi d'uliva
o 'branche fo che altro? verga, 7-568: stelle lucenti...
/ di verde oliva un ramuscei. verga, 7-214: il delegato disse..
casa come segno di devozione. verga, 8-27: arrivarono nella camera della baronessa
[s. v.]: 'verga di randa quel lungo staggio a poppavia
randellare ': stringere il vento colla verga e vela di piccola randa. =
accordomo insieme a scaricalle. 3. verga di dimensioni notevoli che si appende trasversalmente
appoco morendo quelle rannichiano il capo. verga, 8-139: compare santo rannicchiò il capo
visibile (una costruzione). verga, 8-290: in fondo al vicoletto rannicchiavasi
, nascondersi (un sentimento). verga, i-39: gli disse che si chiamava
gli affari e per gl'interessi. verga, 5-505: buon uomo, son venuto
a rannodarsi subitamente dove egli assaltasse. verga, 5-310: il conte si fermò
rapidamente declinando, minata dall'etisia. verga, 8-478: a un tratto, una
d'un fusto semplicissimo a foggia di verga. = voce dotta, lat
. dal gr. pam? 'verga '. rapìnia *, sf.
.. procurò di rappaciarsi con napoleone. verga, 2- 318: anch'essi
ma profondo rappacificarsi tra padre e figlio. verga, 8-340: il barone dovette mettersi
rappattumando in verrino francesi e spagnuoli. verga, 3-143: massaro filippo...
l'abbraccio; e ci rappattumiamo. verga, ii-285: si rappattumarono anche colla
e più romor facea delle faine. verga, i-480: alcuni si misero m mezzo
chiacchierone, » pensava don abbondio. verga, 1-47: si disperava per l'inusitata
diè legge alle corone sotto il geroglifico di verga occhiuta e vigilante. g. averani
vi scorgi / questo sangue rappreso? verga, 5-117: la baronessa getto un grido
riportato erroneamente a pàp$o <; * verga '(v. rabdomanzia), per
rasata sulle superficie fresche di sfaldatura. verga, 5-337: i lunghi capelli neri le
, vennero avanti, rasentando il muro. verga, 5-299: riconobbi i francesi;
sacerdoti soleano i gravi uomini andare. verga, 8-36: mastro-don gesualdo fece così
capo calvo e 'l mento raso. verga, 8-140: don gesualdo, con una
come lo è già da gran tempo. verga, 8-138: aspettava di sopra,
pigliavi a dimenare il tuo rasoio! verga, 8-390: mastro titta era andato da
un oggetto su una superficie. verga, 7-376: la gilda pensierosa raspava nel
, le vestimenta e la disciplina. verga, 5-290: il 18 ottobre giunsimo
gesto, ecc.). verga, 7-493: si ostinava a passargli straccamente
una stanza dove riposassi a dovere. verga, 8-323: rifatto il letto, rassettata
-ravviare la criniera di un animale. verga, 5-102: giustina si chinò a rassettare
rassetta anch'ella e rin- francesca. verga, 8-30: la serva, rassettandosi di
l'animo titubante del giovane artista. verga, 8-465: cercavano di rassicurarlo,
richiamarono di tutti 1 luoghi i confinati. verga, 8-20: allora, rassicurata,
il fieno si ponesse nella greppia. verga, 7-887: le mucche, lungo le
fiaschetta di polvere, alla rinfusa. verga, 8-542: sua figlia luigia col
disopra, ha da esser saldo una verga di ferro di grossezza di dua dita e
fanciulli l'uscir fuori nella campagna. verga, 8-26: dal rastrello spalancato, come
/ facea fin rattoppar calze e ciabatta. verga, 0-351: non vedete altro che
le dita a goder dell'aria aperta. verga, 7-480: lei intanto rimaneva sull'
fessi e rattoppati di carta bianca. verga, 8-206: d'allora in poi s'
, / è rauco, è stanco. verga, 8-10: dal corridoio riuscì a
scoperta della lettera 'r '). verga, 8-479: appena il domestico chiudeva
, aceto e sale in insalata. verga, 7-405: era venuta a vedere se
ch'i'fuggo lor come fanciul la verga. i... i dunque s'
man scolpito, / che sprizzar colla verga fa il fonticel che casca / con
razza di mosconi e di tafani. verga, 8-259: razze di serpi, sono
tutto vinse di saetta / colla stridente verga. -lingua di fuoco (con
ruote tutti a'oro lucidissimo risplendenti. verga, 2-48: i razzi delle ruote brillavano
aura di razzi illumini / festiva gente. verga, 8-52: che bei fuochi,
del seme che vi era stato gettato. verga, 7-822: polli che razzolavano nella
che vi giacevano ammucchiati alla rinfusa. verga, ii-153: tutt'a un tratto
formano il cinto di orione. verga, 3-249: egli levò il capo a
parte del suo abbigliamento. -in partic. verga reale: scettro. guittone,
giunone] idolo si depingea con una verga reale in mano a demostrare che per
forzieri è la mia corona, la verga reale e 'l pomo...,
questi carducci, d'annunzio, pascoli e verga 'provinciali ', ritagliati e ripresentati
, classici alla carducci, realisti alla verga, parvero dei 'contorsionnaires 'sfiatati
un ideale, un concetto. verga, 5-208: così parlando il giovine gran-maestro
precetti del cristianesimo applicati alla società. verga, 5-157: rita avea trovato un
meglio 4 sta per l'appunto '. verga, 8-50: bianca fissò un momento
ormai imperante nel resto della nazione. verga, 8-597: accaduta la rivoluzione, mastro-don
singulti e in sospiri crebri rompea. verga, 8-371: essa non aveva bisogno
, oglio di schene, colatura di verga. -seguito da norme precauzionali per
/ recipe mesi sei di star serrato. verga, 7-608: il medico si fregava
82: il settimo e ultimo è la verga, che porge il seme ne la
oro. aretino, vi-527: la verga di aaron lo sparge [lo sperma]
, palpabile, analogia lontana, recondita. verga, ii- 389: al lettore
gran fretta e con refe bianco. verga, 7-894: don liborio, il merciaiuolo
, subito dopo il refi- ziamento. verga, 5-290: dopo poche ore di reficiamento
-pasto per un animale. verga, 5-395: l'oste si voleva prendere
il fanciullo di frutta e di chicche. verga, i-424: balestra grato la regalò
, per festeggiare un avvenimento. verga, 4-82: mai un'ora come quelle
in matrimonio al primo venuto. verga, i-259: da ragazzo, come vedeva
con degnazione gesti, parole. verga, 3-150: 1 compari...
(ed è uso siciliano). verga, 8-477: non sarà molto per te
intagliasse il mondo in marmi vivi. verga, ii-53: « so che anche il
-incarico, lavoro faticoso o sgradito. verga, 4-382: -mattinata, eh, don
per offrire qualche regaluccio alle donne! verga, 8-28: qualche regaluccio, di
. galileo, 4-3-111: vediamo una verga, per esempio, d'acciaio o
dura dura e non ci si regge. verga, 8-216: accasciata sul seggiolone,
: nelle ferriere si chiama reggetta la verga del ferro ridotta sottile come un nastro.
le par d'essere una regina '. verga, i-236: la sua erminia,
. -donna molto bella. verga, 1-251: una delle volte mi trovavo
per salutare galantemente una donna. verga, 7-873: ella si fermò un istante
gli echi della chiara voce popolare. verga, 7-44: la principessa seguiva paolo come
, indi mi chiuse nella stanza destinatami. verga, 5- 353: il governatore
; / sedea prò tribunale / con sua verga regale. / trenta sei anni regnatu
regolatore un dondolo o pendolo, cioè una verga metallica. 18. dispositivo
, per elissi esatte e per circoli. verga, 8-71: mastro cola, voi
accolta / hanno così questa reietta. verga, 2-346: se ella reietta e
di legno e non di cetera. verga, 5-421: clawton reiterò la sua pantomina
più, la contessa barbara martinez. verga, 8-347: don gesualdo, per amore
che hanno scritto sul vostro paese. verga, 5-324: quantunque vi conoscessi di
è più religione a questo mondo! verga, 8-424: signori miei! non c'
tonde frangenti a'tumuli di rena. verga, 7-174: s'era calcolato così ad
l'ombra torta prima che raddrizzare la verga che rende l'ombra tale. bellori,
è una petra che nasce in la verga et in le rene. giovio, ii-89
: nel sedere, nel deretano. verga, 7-835: gli assestò una pedata sotto
pene che mi dà quel giovanetto. verga, 7-205: portava lo stendardo di
molla. un altro reotomo consiste in una verga di platino che oscilla sopra un bagno
dramma fu replicato sei volte. verga, 8-227: -che produzione eh? la
: di queste esplosioni popolari (e verga diede tragica e stupenda rappresentazione di quella
per providenzia e promission divina / porti la verga di tal signoria, / riputabil
rammarico, di assillo economico. verga, 8-366: gli arrivavano pure all'orecchio
periodica milanese, i-72: l'usciere della verga nera fu spedito per requerire la presenza
illustrata con foga oratoria). verga, 7-515: allora sorse il pubblico accusatore
paese e aumentare il reai patrimonio. verga, 8-230: aspettano il rescritto di
, la terribile responsabilità dell'esempio? verga, 8-470: 1 medici non volevano neppure
:... pressa, calca. verga, 8-429: stava per cacciarsi dentro
me darebbe quattro fichi in resta. verga, 8-228: il figlio del no-
stendono i peccati come resta lunga! verga, 7-256: se l'erano portato via
da fare né da aspettarsi. verga, 8-112: tante volte ve l'ho
la sua promessa fatta all'italia. verga, ii-43: con la mazzettina in
in questa città fra la comune esultanza. verga, 8-281: adesso sciorinava in piazza
carlino; ora la partita è aggiustata. verga, 7-728: -bisogna confessare ogni cosa
era stata fatta nei detti tre giorni. verga, ii- 130: fu costretta
fe'cenno a marliani di fermarsi. verga, 8-224: ciolla, il quale si
ebreo, 83: mercurio è la verga del cielo: qualche volta diretto e qualche
, 3-3-72: siccome si fa della verga torta in alcuna parte, che debbe
. leone ebreo, 137: la verga sua è la rettitudine de l'ingegno
la pecora sembra esente da reumatismi. verga, 8-290: gemeva in letto coi reumatismi
salvarsi e gli si risparmierebbe dolore. verga, 5-536: i testimoni, ritornando,
2. accompagnare all'uscita. verga, 7-680: -per carità, dottore!
da farmi temere qualche grosso guaio. verga, 8-269: -che ve ne sembra,
quattro angoli dei punti di appoggio. verga, 8-19: don diego la vide passando
l'aspetto rianimato: nessuno parlò. verga, 8-381: si alzò di botto,
riannodare ': annodare di nuovo. verga, 7-199: ella se ne andava infatti
oscurarsi di nuovo nel volto. verga, 8-183: -lasciamo stare queste sciocchezze,
, riprendere (un discorso). verga, 5-334: dall'altra parte il colloquio
/ li duo serpenti awolti, con la verga, / che riavesse te maschili penne
guisa / ricambiate voi l'amor? verga, 8-226: dopo che il nipotino si
occhi ne la testa... la verga è proporzionata a la lingua, in
eccezionalità: ltmbriani non porta né al verga né a carlo emilio gadda.
io, no, che la possente verga / tre volte e quattro rituffata in lete
a dire: dio voglia! ». verga, 7-43: si rividero un'ultima
che ha la sua pena). verga, 7-944: arrivederci dunque. il
a chi ne è oggetto. verga, 8-531: la rivelazione che era lampeggiata
, sporgente in punta molto in fuori. verga, i-91: se avesse saputo che
potente o situata a grande distanza. verga, 8-4: pioveva dall'alto un riverbero
zaro! ne riderebbero i pitrè, i verga, i capuana, i loia- cono
cui si deve consegnare personamente qualcosa. verga, 1-240: quella povera suor maria.
versava da una parte riversavan dall'altra. verga, 3-106: nunziata intanto era corsa
istese aaron la mano, tenente la verga; e percosse la polvere della terra,
con uso scherz.). verga, 8-128: lui seguitava a cercare,
dragoni con elmo e rivolte rosse. verga, 7-229: andava a spasso colla
quali più si rivolta tanimo mio. verga, 8-334: tornò a bussare all'uscio
sempre nvolto al palco del canova. verga, 8-150: altri passavano lentamente,
e tremante come fa il fanciullo sotto la verga del pedante. ella poi che con
sulla quale aveva regnato trentacinque anni. verga, 8-429: se i nvoltosi lo
somma per cattivissimi mezzi e fini. verga, 3-17: finalmente arrivò da napoli
cinquecento città divorate in cinque anni. verga, 8-568: s'erano fatti due
toledo, e gli ruppero questo disegno. verga, 7-408: si alzava di notte
: quando l'uomo vuole rizzare una verga torta, elli li conviene torciare essa tanto
lax è una erba che fa rizare la verga. crescenzi volgar., 6-45:
massimamente della salvatica, fa rizzar la verga. bibbiena, 2-21: a'giovani fa
ha dapprima guadagnato colla sua lesineria. verga, 7-282: egli solo non si
roba: titolo della novella di g. verga della raccolta 'novelle rusticane'(1883)
vita alla conquista della proprietà terriera. verga, 7-279 (tit.): la
contro di lui! tutte invenzioni. verga, 3-125: comare la vespa veniva
un sentimento di possesso esclusivo. verga, 3-82: mia figlia è roba mia
né della coscienza, né dell'onore. verga, i-309: non aveva lasciato passare