si diresse a tutta velocità verso il verano. -figur. g.
avrebbe pensato d'innalzare un monumento nel verano alla memoria del fidanzato, che si
de'marchesi del terziere e che di verano facessimo nostra volontà e che gli facessimo
. pirandello, 7-693: questo del verano, poi, addirittura una città ridotta
esterno. fenogho, 1-i-1485: il verano centrato in pieno, i sacri recinti
schiantate. fenoglio, 1-i-1375: il verano centrato in pieno, i sacri recinti terremotati
e la madre dovevano portare al campo verano, per una tomba di parenti.
come la tavola dello stato maggiore: verano i signori del contorno che facevano da
, 1-vi-388: per il che quando ne verano alle strette, che spero fia fra
/ e se prima in suchio i verano / trista prova far doverano. ovidio volgar
e portogh. veranilho, deriv. da verano 'estate'. verare, tr
mia fine e de li altri che verano apresso di me possiamo essere partefici del
]: era stato già sepolto al verano e lo dovettero estumulare. 2