lega, ammeta, / scuote, ventola, spula. = deriv. da
le spalle, e un lume a ventola. palazzeschi, 4-90: una
di mantice] aveva di ferro una ventola, quale s'apriva quando veniva il
e vieni, vento rovaio, e ventola l'orto mio, e usciranno fuori
. teste rapate, orecchie a ventola, mani ballonzolanti dentro le corte maniche.
dice il barometro? (tentennando [ventola] il barometro colle nocca):
: il dì al sole andrem dove non ventola, / lungo le fosse a cor
de'filatoi. ivi alzato dalle cateratte a ventola, e precipitato pei doccioni, dà
cucinarci con la carbonella, a furia di ventola. -elettroterapia. carducci,
letto; aveva fatto togliere la ventola dal lume, ed esaminava l'inferma tenendo
60: una donna con una guasta ventola / incita il fuoco sotto la sua
controluce. carena, 2-323: 'ventola litofana ': così chiamano una ventola
ventola litofana ': così chiamano una ventola di porcellana bianca, non lustra, nella
il lampadino da notte, dietro una ventola litofana. = deriv. da
posti, con un'ampia e rotonda ventola di seta verde, su quattro tavolini da
il tornello, e poi la ventola, i vagli, i canestri, i
schiavo moverà nella mia stanza un'enorme ventola rossastra, perché le zanzare malariche non si
poroso a spugna, le orecchie a ventola, la pancia al terzo stadio.
il lampadino da notte, dentro una ventola litofana. savinio, 141: la
sono tasta, il naso, la ventola e la corda che si fa vibrare
: era un bambino dalle orecchie a ventola. -di animali. giamboni
7. tecn. disus. paletta della ventola di un congegno meccanico (anche nell'
si è immaginato di sostituire alla ordinaria ventola a palmette una ventola a cilindro.
sostituire alla ordinaria ventola a palmette una ventola a cilindro. 8. dimin
riparare il viso dal calore del fuoco; ventola (anche nell'espressione parafuoco da mano
si tiene in mano e dicesi pure 'ventola '. è i cartone, dipinto
carena, 2-323: * paralume, ventola ': pezzo piano di latta o
piana, cilindrica, a settore, a ventola, a tetto). -paratoia mobile
e dorate con specchio nel mezzo. ventola. = cfr. plattiglio.
: il dì al sole andrem dove non ventola / lungo le fosse a cór dei
v. l: lume colla relativa ventola. ungaretti, xi-224: ora, dal
s. v.]: 'riflessore': ventola, oggetto che ribatte la luce.
barchetta. parini, 473: una ventola son io / che rinfresco ogni calore.
es 7. sm. ventola girevole applicata al vetro di una sere
formare un rustico ventaglio. -anche: ventola di frasche appesa con una corda al soffitto
carena, 1-86: 'ventarola, ventola, rosta'è una particolar sorta di ventaglio
e giovò avere fatto aura con leggiere ventola e giovò avere porti i cavati scannelli
perdette le staffe. le prese la ventola dalle mani e la scaraventò lontano.
arde in lione / son [la ventola] cercata, son gradita: / ma
, poi si rialzò e impugnò la ventola. sui ginocchi le erano rimasti due segni
a un'altra una sedia oppure una ventola della smielatrice o un secchio della cantina
: 'soffietto': specie di rosta o di ventola, tonda, di paglia o di
esterno da un mantice o da una ventola centrifuga sta nel xix sec.).
ardore; / ma ci vuole altro che ventola / per il caldo dell'amore!
sollievo. parini, 473: una ventola son io / che rinfresco ogni calore
lega, ammeta, / scuote, ventola, spula. eccolo bello / nel bel
lega, ammeta, / scuote, ventola, spula. eccolo bello / nel bel
). svèntola, sf. ventola. tommaseo [s. v
= deverb. da sventolare, rifatto su ventola (v.). sventolaménto
5. muovere rapidamente un ventaglio, una ventola, la mano o un oggetto con
ripetuto di un ventaglio, di una ventola, di un telo, ecc.,
serie di colpi di ventaglio o di ventola. tommaseo [s. v.
un dialetto d'italia codesti muri a ventola chiamansi tagliafuoco. domus [settembre 1971
io sono amore / trasformato in questa ventola. / io così l'aspro rigore /
termico. 2. dispositivo a ventola che, in riscaldatori elettrici, fa
organo di lavoro è rappresentato da una ventola. c. e. gadda
porta in testa al compressore una grossa ventola. = comp. da turb [
comp. da turb [ina] e ventola, con allusione alla forma del compressore
, sf. ant. piccolo ventaglio, ventola. gaiucci [g. acosta
, sf. ant. piccolo ventaglio, ventola. bollettino delle leggi della repubblica italiana
da me sulle ventarole. 3. ventola, per lo più di forma tondeggiante,
, che tiene in mano è la ventola, istromento assai vile, non può
, sm. apparecchio costituito da una ventola azionata da un motore per lo più elettrico
quel lavoro si chiamano 'ventolatore'dalla ventola o vassoia che usano all'uopo.
, 8-421: era rimasto intanto con la ventola da cucina in mano nella remotissima plaga
non avendo trovato nessuna ventola in cucina, si dette a soffiare
serve e vento- lalo come fosse una ventola da mosche, sì che gli dà freschezza
si rinfrescava, agitandosi sul petto una ventola giapponese. moravia, i-640: costei,
senza dir parola, gli indicò con la ventola una porta in fondo a un corridoio
a un corridoio. -a ventola (con valore aggett.): vistosamente
». « con due orecchie a ventola? » « proprio lui ». silone
naso poroso a spugna, le orecchie a ventola, la pancia al terzo stadio.
portava il lume coperto da una gran ventola verde. soffici, v-2-351: la
a una corda, scendono fin sulla ventola di latta di una lampada elettrica rotta
suo,... e poi la ventola, i vagli, i canestri,
ventilabro che tiene in mano è la ventola, istromento assai vile, non può negarsi
8. archit. campanile a ventola: campanile costituito da un muro unito
campanile a vela. - muro a ventola: muro con funzioni di tramezzo.
s. v.]. 'muro a ventola, dicesi dagli architetti e muratori a
variabili (anche nell'espressione paratoia a ventola). 10. mecc. organo
si è immaginato di sostituire alla ordinaria ventola a palmette una ventola a cilindro composta
sostituire alla ordinaria ventola a palmette una ventola a cilindro composta di due dischi orizzontali
levi, 2-167: aprì la valvola della ventola d'aspirazione, mise questa in moto
, lega, ammeta, / scuote, ventola, spula. eccolo bello / nel
serve e vento- lalo come fosse una ventola da mosche, sì che gli dà freschezza
: il dì al sole andrem dove non ventola / lungo le fosse a cór dei