19-277: il morto aggelava. una ventata gli portò via la pezzuola di sul
1 caro nido, spa ventata in prima / da subito schiamazzo esce rombando
migliore dei partiti e che passata la ventata del comunismo,... tutte le
pirandello, 8-92: giuoco feroce. una ventata, un buffetto, una scrollatina,
in mezzo ad un prato: basta una ventata da nulla per sparpagliarle ai quattro cantoni
si temeva queu'orrido fracasso, quella ventata disumana, quell'afa diabolica di ferreo
« verso sinistra » o accolse « una ventata del nord »: del nord che
e spico / di fine odor cosa ventata a forno. redi, 16-i-18:
passò sulla vecchia e casalinga italia una ventata di giovinezza. -eterna giovinezza:
e prolungati,... e la ventata galoppare in furia...,
soffici, v-1-97: entrò come una ventata rapace, tutta impregnata d'odori di
infiammati. jahier, 2-21: la stessa ventata / che decise l'età della rama
. g. forteguerri, 84: sono ventata sua meretrice et ho contro ogni mio
per tanti anni mi era bastata una ventata di tiglio la sera, e mi
libeccio. libecciata, si. ventata, colpo, raffica di li
, 6-112: battendo gli occhi alla ventata della corsa vidi che tutti dormivano,
marcia di passatismo c'era bisogno di una ventata di futurismo. gadda conti, 1-284
e spico / di fino odor cosa ventata a fumo. = var.
e spico / di fino odor cosa ventata a fumo. dante, inf.,
ne veniva / gridando la donzella ispa- ventata. cristoforo armeno, 1-330: da lui
rapidi che forse / son come una ventata oltremarina. -compiuto al di là
. leggero movimento dell'aria; soffio, ventata. f. montani, 46:
cada; le pere mèzze a una ventata sono a terra: per indicare che una
ormai quasi che sfatte) a una ventata sono in terra. carducci, iii19-
. longhi, 1-i-1-8: botticelli: la ventata perdurevole che ferma nella corsa il lembo
soffici, iv-414: rappresentava come una ventata d'aria fresca e insieme uno squillo
coprir tutte le lane; / la stessa ventata / che decise l'età della rama
numerose coppie di sposi che una forte ventata d'amore e d'ottimismo, seguita ai
sia per sottrarli all'impeto di una ventata straordinaria. 'presentar l'asta del flocco
'sussistenza 'è di ventata prima. -questione di vita 0
lì in un attimo da quella stessa ventata, eccomi ai piedi di irene, inginocchiato
del seicento, ciò devono alla nuova ventata caravaggesca che, passati i tremori della
arti, trovò l'italia pervasa dalla ventata futurista... il secolo si rinnova
. fugge dal frastuono spa ventata / veloce sì che pare spiritata.
in salvo... alle volte una ventata disurpa un pendono, a seconda
, 2-58: calato lo sportello, una ventata di freddo penetrò nel vagone, onde
/ lassù lassù.. ma ecco una ventata / di sbieco. -lanciato di
estenuavano e si intenerivano al punto che ogni ventata, ogni sbuffo di nebbia, o
rilevato: dapprima si assiste a una vigorosa ventata speculativa che porta i corsi al rialzo
potrò mangiare. giuliani, i-94: una ventata potrebbe alzarla e scommoverla una gronda:
plebea, ma come scossa da una ventata di allegria. scrostatóre, sm
). mento. ventata di demolizione che prendendo... da
ormai quasi che sfatte) a una ventata sono in terra. d'annunzio,
: gli zittii sibillano come se una ventata improvvisa fischiasse nella foresta. fenoglio,
all'università, a roma, ebbi una ventata di sinistrismo. u. la malfa
via e li stramazza con una furiosa ventata di stranezze. 3. estrapolare
mirra e spico / di fino odor cosa ventata a fumo. = comp. dal
da quercia morta aride foglie / a una ventata che le sparse intorno. panzini,
colpo il discorso, rapite da una ventata di bellezza. caproni, i-260: qui
spico, / di fino odor, cosa ventata a fumo. bacciarone da pisa,
ii frontespizio, 149]: una ventata lo investì spingendolo quasi a terra, arrovesciando
13-127: ci scappò via, in una ventata di trilli, sotto il toccheggiare della
è troppo vivo. si apre a ogni ventata. gozzano, ìi-142: nulla fu
mi diè dolore; cioè, che è ventata tanto perfetta, che ora ho io
= deriv. da vento. ventata, sf. colpo di vento intenso e
intendimento del suo padrone, però che una ventata delle solenni mandasse a rotoli la grande
impazzire. moravia, i-327: gonfiate dalla ventata, le tendine si sollevarono sventolando verso
aria. sbarbaro, 6-18: una ventata, un luccichio d'ottoni / e mi
spiegato. sentii quel tonfo, la ventata come d'uno spegnitoio, che mi
certe calze!... una ventata di selvatico a non dire peggio, alitò
per tanti anni mi era bastata una ventata di tiglio la sera, e mi sentivo
13-127: ci scappò via, in una ventata di trilli, sotto il toccheggiare della
uscio dirimpetto si aprì e in una ventata di voci uscì lei. 3
ogni passo, ne volava via una ventata. 4. figur. manifestazione
può eguagliar la potenza di questa improvvisa ventata eroica che mi sale dalla tua lettera,
lui, poi tu preso da una ventata di rassegnazione. 5. accesso
quercia, morì stroncato da una grande ventata, sembra di cancro. 6
anche loro subito la guerra, la ventata, il terrore del mondo.
metà del seicento, ciò devono alla nuova ventata caravaggesca che, passati i tremori della
il migliore dei partiti e che passata la ventata del comunismo... tutte le
al partito d'azione. -polit. ventata del nord: vento del nord (v
chiamato 'verso sinistra'o accolse 'una ventata del nord'. = deriv. da
rebora, 3-i-21: una invincibile disperazione ventata su da tutto e da nulla,
mirra e spico / di fino odor cosa ventata a fumo. ventatura, sf
è troppo vivo. si apre a ogni ventata. bacchelli, 12-260: gli ardeva
ottima e spero molto che porterà una ventata d'aria nuova nel nostro clima letterario.
savinio, 31-120: una ventata violenta sbatte il coperchio sulle dita delpianista