con quella furia, che si a ventò il cagnaccio, che uccise la cagnuola
e riconficcare in capo alle persone questa gran ventò, ella fosse quando che sia conosciuta
, 6-342: ella di ventò pallida, sì come i racimoli colti de
alito pien di dolcezza, / che le ventò lieve sul viso. serao, i-317
anche nell'espressione tunnel aerodinamico o del ventò). civiltà delle macchine, 141
iv-2-932: un urlo di tutti i petti ventò verso l'intrepido. 3
la distanza il soffio della follia mi ventò sul viso e m'agghiacciò. lucini,