pareva ancora quasi piovuto dal cielo, venerina prese a proteggere e a condurre per mano
neghittosa rassegnazione. pirandello, 7-812: venerina ricadeva d'un tratto, in quei
, 7-811: a poco a poco venerina era riuscita a insegnare allo straniero qualche
raphaello da urbino gituto dar luogo alla venerina marmorea che il signor iangiorgio cesarino vi
mio! sici- lianaccio » gli disse venerina dal letto, mentre egli lo contemplava
e nelle labbra ardenti e succhiose di venerina. -florido, paffuto, grassoccio
cenere. 16. dimin. venerina. baldinucci [manuzzi]: alla
. baldinucci [manuzzi]: alla venerina rifece alcune dita nelle mani.