2. letter. adoratore, veneratore: seguace (di una religione)
.. me vostro tenero ed ossequiosissimo veneratore. foscolo, xvii-336: la di lei
, regolatore e dileggiatore della società, veneratore di dio e oscuratore, lodatore della
del savonarola, di cui era conoscente veneratore, lo aveva ferito nell'animo; e
del savonarola, di cui era conoscente veneratore, lo aveva ferito nell'animo. foscolo
. davila, 408: perché veneratore grandissimo della religione non poteva accomodarsi l'
: non v'è principato per religioso veneratore che sia dell'ecclesiastica potestà il quale
non il pontefice sommo, non come veneratore, ma entrandovi come maculatóre. giov
non tardò poi a mostrarsi non solo veneratore, ma possessore e promotor zelantissimo del
non tardò poi a mostrarsi non solo veneratore, ma possessore e promotor zelantissimo del
: io degli autori classici fui semprenon solo veneratore ossequioso, ma anche settator attento.
. foscolo, xvii-285: io benché veneratore degli antichi, non posso scrivere lettere
giudice da bologna, esule anch'egli e veneratore di dante, gli dedicava la 'fiorita'
crediate scortese a voi, o freddo veneratore della santa memoria di lu- patelli.
li-2-528: non v'è principato per religioso veneratore che sia dell'ecclesiastica potestà, il