: amor, cum [= come] vei, si pinge figurato. (qui
, purg., 26-143: « consiros vei la passada folor »).
fisica variabile (come la velocità di un vei colo), relativamente a
: un contadino pungola i giovenchi ni- vei, con la coda intinta nell'inchiostro di
/ d'aver notizia di ciò che tu vei / tanto mi piace più quanto più
impedire l'emigra zione in vei. = voce dotta, comp
peregrini, 3-189: roma soggiogò i vei, i sabini, gli albani e gli
comprendi celo e terra, / ben vei che non te basta; / non trovi
. peregrini, 3-189: roma soggiogò i vei, i sabini, gli albani e
migliorini-duro, pei, 550; prati, vei, 940; battisti, in dei,
stravozi to aspecto, / e no vei lo mei defeto. bibbia volgar.,
lo to spirito santo, / chi me vei romaner sora / in turbazion e in
d'aver notizia di ciò che tu vei, / tanto mi piace quanto più turge
d'aver notizia di ciò che tu vei, / tanto mi piace più quanto più
, 809: veientana gemma trovata a vei città d'italia. = voce
1 romani, vinti i volsci e i vei e i sabini, gli intermedi, /
delle vele da mulino vei, cong. ant. oppure, ossia
7-303: saranno santi, beati, eterni vei immutabili. boccaccio, iv-196: per
delli medici resuscitò e fu chiamato virbio vei 'bis viri. dominici, 4-146: dal
dal cuor nasce la voce, / vei di quel verbo alla mente concetto, /
più volte intercetto. - vei circa, a un vei circa: v
- vei circa, a un vei circa: v. circa, n.
, n. 8. - vei pria vei poi: prima o dopo.
. 8. - vei pria vei poi: prima o dopo. dante
chi non credette 'n cristo, / vei pna vei poi ch'el si chiavasse al
non credette 'n cristo, / vei pna vei poi ch'el si chiavasse al legno
al legno. = lat vei, forse corradicale di velie 'volere'.
so. vinti i volsci e 1 vei e i sabini, divenero presto padroni del