, 2-78: e vedendo che quelle penne vegnono annerando, sì li comincia da capo
de la terra,... due vegnono a la superficie de la terra nell'ora
riformare le difformate leggi e religioni, vegnono per certo a guastar tutto quel tanto
li dei rimossi da ogni passione, vegnono ad aver ira e piacere attivo solamente,
ausano e costumano i figliuoli, così vegnono fatti. vuoisi il fanciullo e la
giorno, in uno di quei che vegnono appresso. -per simil. e
: e però che da ineffabile caritate vegnono questi doni, e la divina caritate
da certa legge de la divina adrastia vegnono condannati sotto la carnificina de le furie
. ottimo, ii-323: d'accidia vegnono... imperseveranza, cattivezza, dissoluzione
più d'acqua e di profumi, si vegnono più e più a commovere i fumi
che quelle che giovano al stomaco, vegnono a noiar alla sanità e vita, mentre
se bene si mira, da la prudenza vegnono li buoni consigli, li quali conducono
: e però che da ineffabile caritate vegnono questi doni, e la divina caritate sia
, 3-17: nella quale... vegnono gli arbori di miglior crescenza.
quinci nasce che mai a dottrina non vegnono; credendo da sé sufficientemente essere dottrinati
parti dinanzi da loro; e s'elli vegnono, si debbon aprire li detti de'
ristoro, iii-8 (126): quando vegnono a desegnare e a devisare la luna
voce lor chiaro l'abbaia / quando vegnono a'due punti del cerchio / dove colpa
l'erba essendo, e poi si vegnono per processo dissimigliando. leopardi,
dalla riputazion di letterato e prete, vegnono audace e magnanimamente a porla in campo
quinci nasce che mai a dottrina non vegnono; credendo da sé sufficientemente essere dottrinati
quinci nasce che mai a dottrina non vegnono; credendo da sé sufficientemente essere dottrinati
fanti la lor donna cognoscono, meco vegnono e, me partendo, si partono.
: e però che da ineffabile caritade vegnono questi doni, e la divina caritade sia
fe'ferrare cavalli e somieri. valletti vegnono di giù e di su: chi porta
disonore. ottimo, ii-323: d'accidia vegnono solito stava appoggiato al muro.
statuto dello spedale di siena, 74: vegnono al detto ospitale a li infermi et
li quali o vero a le quali vegnono nel detto ospitale, de la quale cosa
indevozione. ottimo, ii-324: d'accidia vegnono tepiditade, mollezza e sonnolenza,
, che son tre generazioni spirituali che vegnono da dio. dante, conv.,
79): domando queste donne se vegnono da lei,... però che
ristoro, 6-5: questi fiumi, che vegnono a rincontro per opposito sì inverso il
le parti de l'iride... vegnono inglobate in isferico quando sono per beneficio
dante, conv., ix-xi-7: vegnono da pura fortuna, sì come quando
sì come quando senza intenzione o speranza vegnono per invenzione alcuna non pensata. tommaseo
tade... e sì perché non vegnono meno. 10. plur.
è cagione quasi d'ogni male. indi vegnono le lussurie, le pazzie, il
vanno perseguitando gli cervi del deserto, vegnono dalla lor diana ad esser convertiti in
140-tit.: tre ciechi... vegnono a tanto, che si mazzicano molto
: in adiuto de li infermi li quali vegnono a giacere nel detto ospitale, esso
dante, conv., iv-xi-7: vegnono [le ricchezze] da fortuna aiutatrice di
conv., iv-xi-7: le ricchezze o vegnono da fortuna che è di ragione aiutata
testamenti 0 per mutua successione; o vegnono da fortuna aiuta- trice di ragione
bene si mira, da la prudenza vegnono li buoni consigli, li quali conducono sé
donne. ottimo, ii-323: d'accidia vegnono te- piditade, mollezza e sonnolenza,
hae posa delle cogitazioni motive che le vegnono. ottimo, iii-307: frate bonaventura
, sì come le serpi, elli vegnono e sono prese. cicerone volgar.,
e altre spezie assai, che nonne vegnono i. nostra contrada. boccaccio,
terra alessandrina. boccaccio, viii-2-189: vegnono oggi ne'nostri conviti le confezioni oltremarine
smorzato il fervido spirito di presunzione, vegnono relassati i nervi, dismessi gli
loro e muoiti, o elle che vegnono meno a te quando si fuggono e
. fra giordano, 5-259: indi vegnono le lussurie, le pazzie, il
alli marinari suoi..., quando vegnono e sono in del porto di pisa
li quali esse [le ricchezze] vegnono, tutti si possono in tre maniere
in tre maniere ricogliere: ché o vegnono da pura fortuna, sì come quando
sì come quando sanza intenzione o speranza vegnono per invenzione alcuna non pensata; o
per invenzione alcuna non pensata; o vegnono da fortuna che è da ragione aiutata
da ragione aiutata;... o vegnono da fortuna aiu- tatrice di ragione.
polo vplgar., 3-50: quivi vegnono d'india per navi tutte ispezzeri'e
multipricano in tanta perfusione che pochissimi ne vegnono a perfezione. = var.
romanzo di tristano, 108: allora vegnono a la piazza, là dov'iera
potete avere udito, nella nostra città vegnono molto spesso rettori marchigiani li quali generalmente
questa città fanno porto tutte le navi che vegnono verso ponente. consolato del mare,
tutti che medesimamente ti possedeno, non vegnono tutti medesi mamente affetti;
. palladio volgar., 3-37: quando vegnono lor [ai maiali] meno gli
., iv-xi-7: le ricchezze o vegnono da fortuna che è di ragione aiutata,
per testamenti o per mutua successione; o vegnono da fortuna aiutatrice di ragione, sì
bene si mira, da la prudenza vegnono li buoni consigli. idem, par.
. dante, conv., iv-xi-7: vegnono [le ricchezze] da pura fortuna
sì come quanao sanza intenzione o speranza vegnono per invenzione alcuna non pensata. cavalca,
dante, conv., iv-xi-7: o vegnono [le ricchezze] da pura fortuna
è detto è de le feste che vegnono fra 'l tempo de la riconciliazione, lo
viene ora a vedere de le feste che vegnono fra 'l tempo de la pellegrinazione,
di qui a venti anni proximi che vegnono. libro di gerozzo degli odomeri,
che detto è de le feste che vegnono fra 'l tempo de la riconciliazione, lo
viene ora a vedere de le feste che vegnono fra 'l tempo de la pellegrinazione,
. bruno, 3-497: amputate radici vegnono a repullular in questa nostra etade.
vanno perseguitando gli cervi del deserto, vegnono dalla lor diana ad esser convertiti in
.. / due cose si con- vegnono a l'essenza / di questo sacrificio:
nudi, le quali condizioni si con- vegnono a la satira, ch'è con parole
volgar., vii-244: li tuoi dì vegnono in te, dice iddio, e
certa legge de la divina adrastia, vegnono condannati sotto la camificina de le furie
lancia, iii-618: ulisse crudele e menelao vegnono colligrecci e asalgono la città sopellita con sonno
, conv., iv-xi- 7: vegnono [le ricchezze] da fortuna aiutatrice di
sicurtà è non cogitare li danni che vegnono nella fine delle cose cominciate. è
degli osti suoi e t die che vi vegnono; e quan
in adiuto de li infermi li quali vegnono a giacere nel detto ospitale, esso ospitale
vi si vendono a sporta, come vegnono di spagna, a pregio di tanti
e degli altri due segnali che li vegnono dietro non è in basso verzo mezzodì,
vanno quivi per le mercatantie strane che vegnono da lunga parte. boccaccio, dee
romanzo di tristano, 2-123: si vegnono a. ffedire insieme de le lance
., iv-xi- ^: le ricchezze o vegnono da fortuna che è di ragione aiutata
testamenti o per mutua successione; o vegnono da fortuna aiutatrice di ragione, sì come
., iv-xi-7: le ricchezze 0 vegnono da fortuna che è di ragione aiutata,
testamenti o per mutua successione, o vegnono da fortuna aiu- tatrice di ragione.
e di grande valuta e molti ne vegnono a vendere in india: la magiore parte
è importato. boccaccio, viii-2-189: vegnono oggi ne'nostri conviti le confezioni oltremarine
volgar., vii-244: li tuoi dì vegnono in te, dice iddio, e
giordano, 129: per questo vizio solamente vegnono tutte le battaglie del mondo, ché
di tristano, 75: allora sì si vegnono a fedire insieme de le lance sopra
, e fanno grande vista, e quando vegnono alli fatti, sì si portano villanamente