costumano e figliuoli... molto veghiare adrento alla nocte, levare avanti il sole
sare, / e in somma il veghiare / è molto utile cosa.
'ncastellate, co so ententi a lo veghiare, / che da fore so assediate da
francesco da barberino, iii-126: il veghiare / è molto utile cosa, /
e vespertino, po'compieta sto a veghiare. s. bernardo volgar., 5-20
scoperto et il pié freddo, molto veghiare adrento alla nocte, levare avanti il sole
più debbono e capi d'una famiglia veghiare e riguardare per tutto, rivedere e riconoscere
piuma si stia, / ma per veghiare al comun util, pio. imitazione di
/ co so en- tenti a lo veghiare. guido delle colonne volgar., 11-1
iacopone, 28-11: po'compieta sto a veghiare. storia de troia e de roma
una notte, / anzi mi fa veghiare insino al giorno. ariosto, 1-38
, / co so ententi a lo veghiare, / che da fare so assediate /
: andiamo a monte oleveto / e veghiare ad orazione; / io vo ad adorare
glie 'ncastellate -co so ententi a lo veghiare, / che de fore so
nona e vespertino, po'completa sto a veghiare. dante, conv., iii-vi-2
tose, vegghiare-, ant. veggiare, veghiare, vi 5. gregorio
e nona e vespertino -po'completa sto a veghiare. landino [plinio], 207
da barberino, 208: porrai dormire e veghiare a tua voglia. boccaccio, 1-ii-372