abbozzata. vasari, ii-237: si veggiono ancora molte figure grandi e finite ed
bellezza trae a concupiscenzia coloro che la veggiono; e chi in parte costretto per amore
diversi casi che a la giornata si veggiono in varii luoghi accascare. aretino,
. fra giordano, 70: veggiono [gli angioli] iddio nella essenzia
acconsentire eziandio le cose che apertamente si veggiono. giov. cavalcanti, 160:
le figure del console e di roma si veggiono quattro piccole quadrighe in atto di correre
inver di quelli che in bestiale pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando.
sono inver di quelli che in bestiale pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando.
sono gli abiti che frequentemente loro si veggiono in dosso, non senza i suoi galloni
giamboni, 2-71: e quando li marinari veggiono ciò, sì si antiveggono della
! ». tasso, 17-58: veggiono a un grosso tronco armi novelle / in
nondimeno infelice. salvini, 40-33: veggiono quanta sia la dignità di questa arte
armario finché bisognasse. tasso, 17-58: veggiono a un grosso tronco armi novelle /
trattati antichi, 102: le bestie che veggiono o di dì o di notte
parte avere del magnifico, attesoché molti veggiono le scale e non il rimanente della
firenzuola, 561: se ne veggiono tutto il dì molte di loro
che nell'udienze de'gran signori si veggiono, è verisimile che abbiano origine da
16-1-34: se [i diavoli] ci veggiono valenti e umili, sì ci temono
, sì ci temono; e se ci veggiono timidi o negligenti, sì ci prendono
sono ingannati li marinari, che quando veggiono ciò, si credono sia isola, e
giordano, 3-220: gli scherani, che veggiono, che per due modi potrebbono perdere
inver di quelli che in bestiale pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando.
e biade che in quell'opera si veggiono, che per non raccontarle a una a
19-6: 1 geomanti lor maggior fortuna / veggiono in oriente, innanzi all'alba,
diedegli a fare che oggi non si veggiono in pubblico, salvo che imo di quei
a questo ve ne potete avedere che se veggiono dui o tre a stretto ragionamento insieme
ma pur gravide d'acque ampie caverne / veggiono, onde tra noi sorge ogni vena
vasari, i-693: i beati si veggiono entrare, celeste- mente ballando, per
certo necessarie non facciano esser quelle che veggiono? or aggiugne il tuo vedere alle
chiari e lucenti, che le genti lo veggiono volentieri. cennini, 87: che
a debito fine è ordinata, non veggiono, per ciò che hanno chiusi li
inver di quelli che in bestiale pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando.
inver di quelli che in bestiale pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando. idem
e i prodi uomini, quando egli veggiono, se ne confortano più in dio
non all'intera perfezione assoluta giugner si veggiono. f. f. frugoni,
certo necessarie non facciano esser quelle che veggiono? or aggiugne il tuo vedere alle cose
neuno principio, e nulla cosa veramente veggiono vera nel loro imaginare. caro,
questa contemplazione fanno li serafini, che veggiono più de la prima cagione che nulla
, 17-45: d'una collina / scender veggiono il nano a tutto corso, /
li savi medici verso quegli li quali veggiono di lunga infermità consunti, temperano in
a furare in quella casa, là dove veggiono poste tarmi reali, così quegli che
: di molte cose umane / si veggiono gli esempi in ciel descritti. c.
e vili appresso gli uomini, quando veggiono la santa chiesa quasi da tutte le
piacente. guidiccioni, ix-490: si veggiono... /... starsi
: li savi medici verso quegli li quali veggiono di lunga infermità consunti, temperano in
per similitudine, perciò che quelli che veggiono non veggiano e coloro che odono non
alcuni sostener cose inique da'pessimi si veggiono, d'odio de'colpevoli ardendo,
e mostrando di non vedere quel che veggiono, tomanvi spesso con istrepito, sicché
, quando sono riposati e liberi, veggiono le cose che debbono avvenire. equicola
, quando sono riposati e liberi, veggiono le cose che debbono avvenire. s.
profondo gittate fuori da coloro che non veggiono la cagione della elevazione. manfredi,
tuo, per conto di quelli che veggiono; perché quelli che son tenuti empi
il color naturale della terra, si veggiono effigiati di color nero...
inver di quelli che in bestiale pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando.
de'quali in solfo e gesso si veggiono in molti luoghi, ma particolarmente in
concilio. achillini, ii-192: già si veggiono perduti i frutti dell'indie, messe
difendere i troiani, quando già si veggiono nell'estrema ultima morte. petrarca, iii-i-
; imperocché in questo secolo li giusti la veggiono sotto velamento; ma nell'altro secolo
i santi in vita eterna... veggiono iddio a faccia a faccia, e
neuno principio, e nulla cosa veramente veggiono vera nel loro imaginare. machiavelli,
isaac volgar., 1-45: talora si veggiono fantasie in luogo di veritade. cammelli
fermi nella divina contemplazione, poi che veggiono iddio non per ispecchio né per figura
angoli fra arco e arco, si veggiono molti di questi flabelli fatti di commesso di
essi. achillini, ii-192: già si veggiono perduti i frutti dell'indie, messe
quando i geomanti lor maggior fortuna / veggiono in oriente..., / mi
di vinezia. vasari, i-727: si veggiono nelle sue pitture fiumi, ponti,
quando i geomanti lor maggior fortuna / veggiono in oriente, innanzi all'alba, /
angioli sono sì buoni giudicatori, e veggiono sì i fatti nostri. cavalca,
nel cospetto altrui, perciò godono, perché veggiono altri avere quel giudicio e quella opinione
. fra giordano, 100: non veggiono [gli spiriti], imperocché non
: gravide d'umor ampie caverne / veggiono. marino, 6-107: nubi accoglie quel
, sono gli abiti che frequentemente loro si veggiono in dosso, non senza i
par che iniqui, vili, / veggiono alquanto vacillar tra voi i l'amor
marinari ne prendono guardia, quando lo veggiono. fatti di cesare, 13: pensò
cavalca, 7-163: le demonia, quando veggiono che altri scuopre le loro suggestioni e
, 5-63: le vezzose ninfe / si veggiono infiorire / verdi ghirlande, e i
finocchio] nell'autunno, quando si veggiono bene ingiallite le ciocche e sodi i
luce). accolti, 1-115: veggiono eguali illuminazioni da ineguale intensione di splendore
e piacevoli maniere di simboliche danze si veggiono in queste corti per onorato intermedio de'
sono inver di quelli che in bestiale pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando.
sopra il color naturale della terra, si veggiono effigiati di color nero invetriato sopra sottilissimamente
di figure che dentro e fuori vi si veggiono... per napoli ancora fece
conv., i-iv-7: quando questi cotali veggiono la persona famosa, incontanente sono invidi
ambasciadore. baldinucci, 2-5-417: vi si veggiono alcuni forti uomini che legano certi grandi
c'ha nome ipega, che quando veggiono invecchiare lo padre e la madre,
i sali, essi lapidarsi [si veggiono] da per loro mai sempre nelle loro
dante, conv., iv-vm-9: veggiono fare le parentele e li alti matrimoni
mezzo d'esso da niuno de'lati veggiono la terra. tasso, 15-19:
cielo le vaghe stelle talora raggiar si veggiono. magalotti, 7-114: al g
il color naturale della terra, si veggiono effigiati di color nero invetriato sopra sottilissimamente
, i-52: le vezzose ninfe / si veggiono infiorire / verdi ghirlande e i crin
chiari e lucenti, che le genti lo veggiono volentieri. petrarca, 292-5: le
santi... riguardando in dio veggiono tutte le cose, siccome in ispecchio pulito
inducano ad imitar quello che di continuo veggiono fare a'loro maggiori. gigli, 3-9
mogli] sono buone, quando si veggiono a torto esser battute, è tanto
coro. furino, 53: prima veggiono il luogo esser di frati / un mal
di quelli che in bestiale pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando.
in questo ordine, li quali non veggiono le cose ch'elli hanno per mano.
quelle anime sia ch'elle si veggiono in luogo lo quale non è convenevole alla
iv-vm-9: costoro,... perché veggiono fare le parentele e li alti matrimoni
molte medaglie; delle quali ancora si veggiono alcune, e particolarmente quella di quel
., i-iv-7: quando questi cotali veggiono la persona famosa, incontanente sono invidi,
, incontanente sono invidi, però che veggiono a sé pari membra e pari potenza,
e questo è in ciò, che veggiono iddio nella es- senzia sua. dante
sono forellini sottilissimi, che non si veggiono, per li quali esce il sudore.
dante, conv., iv-vm-9: perché veggiono fare le parentele e li altri matrimoni
nemico artiglio. fiacchi, 125: veggiono i laceri sanguigni avanzi / d'augei,
soderini, iii-499: se ne veggiono [di nespoli] di tre sorte
cielo e ne diluviano castighi e si veggiono spalancate le viscere della terra per ricever
statue che hanno occhi, ma non veggiono, hanno mani, ma non soccorrono.
20-26: se [i diavoli] ci veggiono valenti e umili, sì ci temono
, sì ci temono; e se ci veggiono timidi e negligenti, sì ci prendono
nostro fine... gli uomini veggiono la vista di fuori, ma iddio
ruina di molti altri. onde coloro veggiono cotali curiosità ci possono offendere in molti
si guarda bene, due cose si veggiono in essa proprie, che non si veggiono
veggiono in essa proprie, che non si veggiono ne l'altre stelle: l'una
ed ombrati, i tre profeti che veggiono. anguillara, 4-361: un color,
la terra, de le cose che si veggiono e di quelle che non si veggiono
veggiono e di quelle che non si veggiono. pulci, 14-25: il popol lo
. fiacchi, 124: di scheletri veggiono oppresso / della funerea grotta l'ingresso
, 5-63: le vezzose ninfe / si veggiono infiorire / verdi ghirlande e i crin
la più bella di quante se ne veggiono sotto 'l sole,... egli
acconsentire eziandio le cose che apertamente si veggiono. scala del paradiso, 380: si
: quando questi cotali [i viziosi] veggiono la persona famosa, incontanente sono invidi
, incontanente sono invidi, però che veggiono a sé pari membra e pari potenza,
. fra giordano, 1-293: quelli che veggiono in particulare la volontà di dio.
a cristo in vita eterna, perocché veggiono iddio visibilmente. -lettura.
crudelissimi nemici la loro patria attorniare sovente veggiono? ariosto, 32-61: le preme il
. gregorio magno volgar., 2-3-28: veggiono morire'le anime per la fame e
giordano, 3-220: gli scherani, che veggiono che per due modi potrebbono perdere l'
se, veggendo eternamente dio quanto il veggiono e giubilando quanto giubilano, deponessero gli
acconsentire eziandio le cose che apertamente si veggiono,... per questo è
quali sono forellini sottilissimi che non si veggiono, per li quali esce il sudore
di dio... considerano e veggiono stupendissima nel movimento e ordine de'cieli
ti pesci vengono al sommo, quando veggiono alcuna cosa di sopra all'acqua, stimando
alcuni sostener cose inique da'pessimi si veggiono, d'odio de'colpevoli ardendo,
, i-302: né lungi di qui si veggiono i piangenti campi. 4
dico che gli angeli loro in cielo veggiono sempre la faccia del padre mio. ariosto
solo credono e dicono il male che veggiono o odono, ma bene spesso non dico
molte pitture, delle quali ancora si veggiono i portelli dell'organo vecchio, nelle
iv-vm-9: costoro..., perché veggiono fare le parentele e li alti matrimoni
: quando questi cotali [invidiosi] veggiono la persona famosa, incontanente sono invidi
, incontanente sono invidi, però che veggiono a sé pari membra e pari potenza
, conv., i-iv-3: tosto veggiono tutto ciò che ponno, e giudicano
cielo e ne diluviano castighi e si veggiono spalancate le viscere della terra per ricever
demonia possono predicere quelle cose delle quali veggiono alcuno principio o cagione dalla lunga.
a. ffare, e. sse li veggiono uzare a casa vostra, poi sono in
ii-193): le mogliere, quando si veggiono a torto esser dai loro mariti garrite
li occhi de li uomini, li quali veggiono la imagine di questo fatto dipinta e
543: finalmente sono tutte quelle che veggiono volentieri la faccia dell'uomo, pudicamente,
natura, ma, riguardando in dio, veggiono tutte le cose, siccome in ispecchio
testimonio. achillini, ii-192: già si veggiono perduti i frutti dell'indie, messe
compagnia degli angioli rauna- te, e veggiono iddio. boccaccio, viii-1-190: dietro alla
cielo le vaghe stelle talora raggiar si veggiono. salvini, 48-54: correndo incontra '1
senza inciampo trovare, tutto ciò che veggiono rappresentano. loredano, 3-42: le
si guarda bene, due cose si veggiono in essa proprie, che non si veggiono
veggiono in essa proprie, che non si veggiono nel- l'altre stelle: l'una
. boterò, 1-1-24: qui si veggiono reliquie d'antichità, anfiteatro, ponte
, in cui del pari giostrar si veggiono con maraviglioso spettacolo tutte le doti del
natura, ma, riguardando in dio, veggiono tutte le cose, siccome in ispecchio
altrui per correr tutte alla rinfusa dove veggiono già precorsa la prima. -con
si guarda bene, due cose si veggiono in essa proprie, che non si veggiono
veggiono in essa proprie, che non si veggiono nel- l'altre stelle: l'una
, 3-4-209: gli altri due argomenti si veggiono distesi ed amplificati senza risparmio di
, 2-20: questi giovani, / come veggiono alcuna di noi povere / donne,
: molte maggiori principesse di stato si veggiono di gran lunga andar più ritenute. f
si chiamano, con molta laude si veggiono da quest'arte delle arti, non
loro natura, ma riguardando in dio veggiono tutte le cose, siccome in ispecchio
bandello, 2-8 (i-719): si veggiono altresì di molte indorate carrette con coperte
litterari feci splendere, / or si veggiono - o facinus! - offendere / da
crine 'notte filata'. ome tutti veggiono, la soprammentovata traslazione è arditissima e
al lor segno condotte e scorte si veggiono, agevole è far giudizio dall'operazioni di
volgar., 1606: ovunque le demonia veggiono il segno scaino, xcii-ii-284: negli steccati
, partendosi alessi, infino i fiumi si veggiono seccare. metastasio, 1-i-401: sensi
in udine molte pitture, dellequali ancora si veggiono i portelli dell'organo vecchio, nelle
scemonniti. firenzuola, 561: se ne veggiono tutto il dì di molte di loro
., iv-vm- 9: perché veggiono fare le parentele e li alti matrimoni,
da neuno principio, e nulla cosa veramente veggiono vera nel loro imaginare. boccaccio,
): tutti coloro che me veggiono andando, / si dicono: « ve'
neri, 2-13: giunti nel cortil, veggiono sparte / le genti del servizio a
chiara li pesci vengono al sommo quando veggiono alcuna cosa di sopra all'acqua,
ne potete avere, che, se veggiono dui o tre a stretto ragionamento insieme,
. varchi, 18-3-104: molti se ne veggiono andar dispersi per tutto 'l mondo privi
alcuni sostener cose inique da'pessimi si veggiono, a odio de'col
dalle femmine indegne le sue ragioni si veggiono usurpare, e faccino vendetta di sì
stanno fermi nella divina contemplazione, ché veggiono idio non per specchio né per figura
l'albero sia vivo, se non si veggiono le foglie. b. segni,
le spedizioni della corte di roma, si veggiono sopra il tevere diverse nazioni e diverse
più i geomanti lor maggior fortuna / veggiono in oriente, innanzi a l'alba
anzi dai sassi i monti / si veggiono sterpare. -estrarre con forza un
strabocchevoli svarioni che a molti far si veggiono, ma il lasciarsi superare da passioni
strabocchevoli svarioni che a molti far si veggiono. guerrazzi, 1-122: se tu
conv., i-iv-7: quando cotali veggiono la persona famosa, inconta- mente sono
, in cui del pari giostrar si veggiono con maraviglioso spettacolo tutte le doti del
vi si vendono ^ né vi si veggiono, ma spendonvisi tomeselli piccioli, che sono
bandello, 2-8 (i-719): si veggiono altresì di molte indorate carrette con coperte
tedeschi'e de'cimbri, del quale si veggiono a roma due trionfi. moretti,
, 2-20: questi giovani, / come veggiono alcuna di noi povere / donne,
a velli. berchet, 80: il veggiono / nel bosco i suoi donzelli /