il quale adombrò, siccome sovente gli veggiam fare. sacchetti, 4-23: l'abate
/ ma con più larga vena / veggiam, quando col tauro il sol s'
che tutta quanta mia gente scompiglia; / veggiam se ardito sarà d'affrontarmi. bembo
tutto l'allumato volto, / onde la veggiam piena, e non col corno
, quanti, per addosso andargliene, veggiam che s'apparecchiano. -andare avanti
. marchetti, 2-93: siccome / veggiam che fra i quadrupedi succede / specialmente
. francesco da barberino, ii-213: veggiam domar ogn'animai feroce, /..
). crudeli, 1-20: noi veggiam nel bel sembiante / avvampante / gran
e quasi a un tempo / dafne veggiam, che battea palma a palma.
/ d'una calma marina / splender veggiam la luna / entro la notte bruna
, dove tu il vedesti entrare. / veggiam se questa bestia da catena / si
a dovere. pulci, 5-57: veggiam se questa bestia da catena / si
gagliardissimo vento di verso il sole, veggiam noi forse venirci portato da esso, una
spera. alamanni, 5-459: altre veggiam nelle radici in basso, / ch'
, inf., 10-101: « noi veggiam, come quei c'ha mala luce
inf., 10-102: « noi veggiam, come quei c'ha mala luce,
giorno. marchetti, 4-86: perché veggiam che de'crestati augelli / si
: ma que'fulmini poi / noi veggiam declinare, / e scaricarsi alfine / sui
: ma quei fulmini poi / noi veggiam declinare, / e scaricarsi alfine / sui
il giovane, i-250: se noi veggiam cani e cavalli / e simil bestie con
a scorgere, / giù dal mar la veggiam sorgere, / cinta in gonna rilucente
/ rugginosa dell'itala natura, / veggiam che tanto e tale / è il clamor
voi avete nominato l'oro, non veggiam noi farsi immensa distrazione delle sue parti?
d. battoli, 9-23-118: noi veggiam tutto dì delle carra incastellate di fieno
a toccar al nibbio; / però veggiam di darle un cotal esito. rosa
inf., 10-101: « noi veggiam come quei c'ha mala luce / le
-figur. leopardi, 3-29: veggiam che... gli eroi / dimenticati
. c. bentivoglio, 9-47: così veggiam stuolo d'ingordi augelli / velar
povero e brutto? lippi, 1-16: veggiam ch'all'armi più nessuno attende;
fango. parini, 450: noi veggiam, per esempio, uscir sovente /
tempo abbiamo a far dimora / finché apparir veggiam più chiari lampi, / che ci
de tuoni. tasso, 8-5-662: veggiam... /... tra
. abati, 285: al mondo veggiam turba d'alocchi, / che per
l'aiuti, elia chiama costui, / veggiam se viene per liberar lui. prudenzani
. di capua, 58: manifestamente veggiam noi senza fatica nelle frondi riarse dal
e matutine / del primo nascer suo veggiam l'aurora. marino, 2-69: stassene
baruffaldi, xxx-1-90: tante / femminelle veggiam di picciol foco, / abbondar di garzuolo
. alamanni, 7-ii-7: ben sovente veggiam che i campi aprici / di sì
, e sempre / è di quanto veggiam termine e meta. giulio strozzi, 12-27
per pioggia grandinosa / sì rattamente non veggiam perir, / come ratto periscono /
uomini. alamanni, 7-i-108: pur sempre veggiam ch'ai buon villano / mostra pur
. bartoli, 9-23, 118: noi veggiam tutto dì delle carra incastellate di fieno
parte alcuna indivisibil danno: / e pur veggiam, che d'ogni cosa il termine
nel peso. patrizi, ii-ii: veggiam più oltre se platone od alcun altro de'
altri ingegni architettò natura: / quai non veggiam nei baratri profondi, / là dove
, 9-28: andianne ove quell'empio / veggiam ne'fuggitivi insuperbire. -gonfiare
animali. alamanni, 5-2-266: talor veggiam per lunga riga / le prudenti formiche
: splendere a te d'intorno / veggiam lampi di gloria i più vivaci. c
, / ma con più larga vena / veggiam, quando col tauro il sol s'
tasso, 7-9-27: il mondo qual veggiam tutto dispone, / dando perpetue leggi e
/ d'uno scosso cespuglio, / veggiam bianco monton che, fra gl'impacci /
gir aldi cinzio, iii-17-44: tal or veggiam piover dal cielo / limace e rane
dante, inf., 10-101: noi veggiam, come quei c'ha mala luce
acini di lei pioggia sanguigna / stillar veggiam da più d'un'apertura. muratori,
dante, inf., 10-100: noi veggiam, come quei c'ha mala luce
con la medesima evidenza da quel che veggiam tuttodì avvenire ne''capimorti 'o
e matutine / del primo nascer suo veggiam l'aurora. ghislanzoni, 8-39:
. di capua, 58: manifestamente veggiam noi senza troppa fatica nelle frondi,
-incombente. anguillara, 5-80: veggiam d'oscuri nembi il cielo / e
dileggiato. manni, i-44: noi veggiam pure andar sovente in motteggio coloro che
quale adombrò, sì come sovente gli veggiam fare, né volea per alcuna maniera avanti
qual vede le sue macchie come noi veggiam quelle del sole, che ci paiono sottili
! l. pascoli, ii-354: veggiam... lasciar sepolti nell'obblianza chi
f giraldi cinzio, iii-17-44: talor veggiam piover dal cielo / limace e rane
gli ordini. pataffio, 8: veggiam fu prete e non si ordinò. ochino
c. i. frugoni, i-6-279: veggiam s'essere può mai convinta e tocca
più d'un color pinto. / non veggiam noi che una viola stessa / par
acini di lei pioggia sanguigna / stillar veggiam da più d'un'apertura. c
. giraldi cinzio, iii-17-44: talor veggiam piover dal cielo / limace e rane,
, acherontici, pontificali, di cui veggiam fatta menzione dagli antichi autori.
. tommaseo, 11-204: noi non veggiam nella donna amata altro che quello che
, 183: nelli uman subgecti / veggiam simili effecti, / ne'corpi potenziati /
cesarotti, i-xx- 74: non veggiam noi tuttogiomo molti e molti gustar maggiormente
acini di lei pioggia sanguigna / stillar veggiam da più d'un'apertu- ra.
tesauro, 2-288: col medesimo artificio veggiam talora pungentissimi tratti: come quel che
gozzi, i-10-114: oh, non veggiam noi che, mancandoci gli spiriti, rallentandosi
i velenosi umori / come far la veggiam di giorno in giorno, / temo di
marchetti, 4-64: perché tosto / veggiam colarsi il vino, ed il restìo
virtù (che in vero lo veggiam di rado), non è per questo
accorti augelli / che nel vischio d'amor veggiam ridotti / tutti si possan dir stomi
terreno). filicaia, 2-2-27: veggiam le sparte / semenze in rio ter-
n-ii-139: ne'lucidi sereni della notte veggiam el cielo di tutte le stelle esser
acheron- tici, pontificali, di cui veggiam fatta menzione dagli antichi autori.
suo lume e rivestirne il mondo, / veggiam ch'è noto e manifesto a tutti
osceno). pulci, 3-57: veggiam se questa bestia da catena / si
5-253: tutte scaldate arder le cose / veggiam nel moto, ond'anco il lungo
chi dicesse niente: / « perché veggiam la terra / che tutta non si serra
/ ma que'fulmini poi / noi veggiam declinare / e scaricarsi alfine / sui
cultura. filicaia, 2-2-27: quai veggiam le sparte / semenze in rio terren
troviam da fare scrocchi, / non veggiam la mercanzia: / non guar
la semenza. filicaia, 2-2-27: veggiam le sparte / semenze inrio terren far trista
immagine del sepulto. leopardi, 3-27: veggiam che tanto e tale / è il
. gozzi, i-10-114: oh, non veggiam noi che, mancandoci gli spiriti,
più comuni avvenimenti, / che sottòcchi veggiam, tocchiam con mano, / in modi
c. i. frugoni, i-5-282: veggiam come vien trattato / un fedele spasimato
augelli, / che nel vischio d'amor veggiam ridotti, / tutti si possan dir
vento. filicaia, 2-2-27: quai veggiam le sparte / semenze in rio terren
arder ne'campi / e la stoppa veggiam; bench'una sola / favilla le accendesse
: « buono è partirsi ornai; / veggiam di fuori ». e mossesi a
d'improvviso irritate, come a proporzione veggiam contorcersi chi teme il solletico, se vien
gassosa). spallanzani, 4-i-78: veggiam in effetto i fumaioli sulfureiche tuttavia ci [
. marchetti, 5-66: siccome / veggiam che fra i quadrupedi succede / specialmente
giovannini, 5-18: ad una ad una veggiam queste scritture. c. dati,
il che scansammo avanti, / perché veggiam che de'crestati augelli si cangian l'uova
giraldi cinzio, 8-85: non veggiam l'ora, / che possiamo sfogar