, / ch'e'mi par tuttavia vedermi al fianco / un che colle parole
, i-289: egli potrà forse rallegrarsi di vedermi povero e mal agiato, ma di
povero e mal agiato, ma di vedermi umile ed abietto, non goderà giammai
io esclami il gusto che sento nel vedermi tanto adeguatamente rendute ragioni di effetti,
, e non ha più voluto nemmen vedermi. tommaseo [s. v.]
veduto alla finestra e che tu volevi vedermi. d'annunzio, iv-1-524: non
parte di quella noia che provo nel vedermi costretto usare con questi asini. arici
ce l'amareggi. moravia, v-27: vedermi invece restare umile modella l'amareggiava e
montecitorio. idem, 4-40: a vedermi marciare incontro negli ambulacri del teatro una
parte dove sia, / fugge per non vedermi, come il vento. francesco da
leopardi, ii-8: io mi anniento nel vedermi innanzi a quei grandi personaggi. d'
suo gabinetto. comisso, 12-161: desiderava vedermi subito e mi fissava con precisione le
ella finiva allora di apparecchiare e nel vedermi giungere, la sua faccia orribilmente rugosa
voi spero accrescimento di affetto, per vedermi così applicato a servir persona di tanto
appog- giamento dell'altro, e per vedermi si volsono. appoggiare, tr
piuttosto / che tal nuova arrivar, vedermi avanti / incurvar archi e biancheggiar turbanti
amico che viene apposta... per vedermi. leopardi, iii-690: la sua
... /... vedermi avanti / incurvar archi e biancheggiar turbanti.
i-655: ora non v'aspettate di vedermi piangere sulla scomparsa delle ciòce. resta,
finestra, aspettando ch'ella venisse a vedermi. marino, 347: se n'
città qualche conoscente, molto meravigliato nel vedermi in cotale assetto. pea, 6-85:
la sera non era ancora venuto a vedermi; verso le nove feci attaccare,
senso di pena / per me / di vedermi attaccato alla vita / che provo sempre
che la gente starà tutta attenta a vedermi combattere col cavaliere, che difender vuole
perché non piegate dal mio solamente a vedermi; non dico, perché a ognun
breve dove il malato non si attendeva di vedermi: sulla balconata degli incurabili, stesi
sentirmi come una prima donna 0 a vedermi come un ballerino, e mi vien voglia
giorno sto in casa perché non posso vedermi impacciato fra tanta gente; e la
. galileo, 742: mi par di vedermi apparecchiare una matassa di questi rivolgimenti,
e non saprò mai darmi pace del vedermi così tagliato alle barbe quel poco d'ingegno
il rico. confesso che, al primo vedermi dinanzi quel paesanone feroce, curvo sul
. idem, sai., 7-177: vedermi la faccia a berciare un suo canto
che pazzo, ancor direte / nel vedermi voltare il passo errante, / e coi
perché non piegate dal mio solamente a vedermi; non dico, perché a ognun piaccia
corpo da ripor vivande, mai nel vedermi torre il pasto di bocca, mi
urtavano. jahier, 99: non di vedermi si mogli a quei giganti di
restò lì, appoggiata alla ringhiera, a vedermi scendere... ed io gliene
dove il malato non si attendeva di vedermi: sulla balconata degli incurabili, stesi
. monti, ii-79: amerei piuttosto vedermi nudo, che sentirvi brontolare per queste
non volle che tu allora passassi a vedermi seduto in abito nero con questa mia faccia
: si ricreavano [i cortigiani] a vedermi, come i furfanti a lo
il mio maestro con grande amore veniva a vedermi alla mia camerùccia, che lui mi
da vespasiano cartolaio! quanto mi piacerebbe vedermi rispecchiato intiero nella sua candidezza di favella
mi sgridò] per vedermi in cappa e quelli in mantello e cappuccio
scappar di lì! io, a vedermi burlato, presi cappello e finì il pianto
una grande riprensione... per vedermi in cappa e quelli in mantello e cappuccio
in fine, quando chiese per carità di vedermi. nievo, 674: per carità
18: se tu avessi auto caro di vedermi, non ti saria parso fatica venire
da vespasiano cartolaio! quanto mi piacerebbe vedermi rispecchiato intiero nella sua candidezza di favella
ii-27: chiamato a processo, fremetti al vedermi presentata la mia cartolina vergata col sangue
de'miei falli o pure affettuosa pietà del vedermi andar in vano pel mondo raminga,
immelensiscono. tommaseo, i-336: al vedermi tremare dal freddo, un vecchio marinaro mi
idem, v-2-396: mi piace di vedermi e di rivedermi laggiù, sul litorale
passata, gli era nel sonno paruto vedermi a sé venire tale quale io venni.
che era come un ispido cinghiale, volle vedermi, mi accolse bene, e mi
grande riprensione e sgridato (sì per vedermi in cappa e quelli in mantello e
7-276: chi sa perché, il vedermi diventare di punto in bianco un marito
la farò, perché confusa resti / con vedermi cortese oltre il tuo merto. marino
annoverare fra le sue contentezze quella di vedermi con un amico non meno affettuoso di
passata, gli era nel sonno parato vedermi a sé venire tale quale io venni
t'ho impromesso, cioè che usi di vedermi continova- mente. boiardo, 1-4-27:
sopra, piovigginava con vento. al vedermi tremare dal freddo, un vecchio marinaro
gli amici facevano un viso attristato a vedermi ridotto in quella condizione e cercavano qualche
mi dicano copista, io mi rassegno a vedermi mettere alla coda di tutti, e
giusti, ii-23: mi duole di vedermi passare così inutilmente il vero fiore della gioventù
suo: felice / mai non sperar di vedermi a suo costo. -a
mi son trovata ben disorientata al vedermi in mezzo d'una così scelta
caldo e cristiano affetto molta sollecitudine di vedermi. manzoni, fermo e lucia,
non volle che tu allora passassi a vedermi seduto in abito nero con questa mia
. foscolo, iv-296: potrò io vedermi dinanzi agli occhi coloro che ci hanno
983: crudel, daratti il cor, vedermi morto? segneri, ii-49: v'
1-161: potei avere l'ineffabil gioia di vedermi presentare l'arme dalle sentinelle, e
: « credi tu, malacoda, qui vedermi / esser venuto » disse 'l mio
. foscolo, iv-296: potrò io vedermi dinanzi agli occhi coloro che ci hanno
ariosto, 2-40: men curato avrei / vedermi trar di mezzo il petto il core
non hai piacer nissuno, / fuor che vedermi in chiesa dilungato. salvini, 22-222
io m'accuso / per escusarmi, e vedermi dir vero; / ché 'l piacer
stelo. cammelli, 314: lei di vedermi tanto conforto ha ve, / non
e torta, / senza voler ancor vedermi morta / in tanto strazio e in
5-373: mi offese. era disgustoso di vedermi limitato a giorni fissi e per quel
un po'ti volti, / soltanto per vedermi già accecato / dal disintegratore scoppio /
posso per ciò credere che tu volessi vedermi fare così disonesta morte, come sarebbe
/ ond'io mi appicchi, e vuoi vedermi in giù / pender col laccio al
vano dissipando le tenebre, di vedermi sempre più gigan- tessa apparire questa
pigliar sinistro di divertir fin qui per vedermi e ragionarmi di quelle cose, delle
benedice. baldini, 4-40: a vedermi marciare incontro negli ambulacri del teatro una
preferisco di star senza colazione, anziché vedermi rotta la mia cara e fida '
democratiche. foscolo, xviii-304: il vedermi rinfacciare ed esageratamente questo beneficio in istampa
. pananti, i-239: ciapo in vedermi in questa escandescenza, / e così
7-276: chi sa perché, il vedermi diventare di punto in bianco un marito esemplare
e vera: / non sperar di vedermi in terra mai. frezzi, ii-7-139:
malato anziché avere nome di giornalista e vedermi intricato di nuovo ne'pettegolezzi e nelle
fece amelia. -volevi o non volevi vedermi posare? un'altra volta starò attenta a
tu sogni; e così ti è paruto vedermi. fiamma, 285: non
quella sua divina, indescrivibile bellezza dal vedermi ora andare attorno per le vie di
pecore stracche. pavese i-65: tomo a vedermi traversare la campagna, a balzi ansiosi
che questi fiorentinastri neghittosi e perdiparole vorrebbero vedermi livido ed avventato. gobetti, ii-162
mente, gravida di sdegno, / che vedermi languir sì poco appreza. boiardo,
quando viene. comisso, 12-161: desiderava vedermi subito e mi fissava con precisione le
turbolenze. gioberti, 6-i-263: a vedermi assalito furiosamente da una turba di fogliettisti
per sempre, capisci, e vuole vedermi ancora una volta, prima. scrive
cuor vengono / ed han piacere di vedermi, gli ho / avuti cari e
quivi come s'ei non avesse cuore di vedermi entrare in frullone e partire. fagiuoli
sia, / fugge, per non vedermi, come 'l vento. dante, inf
fusa. morante, 2-236: al vedermi accanto il muso camitico d'una bestia
, 1-259: lungo la marina / vedermi piace a sera / la vergin sorrentina
seta, o che pagherei uno specchio per vedermi campeggiare in questa galanteria. parabosco,
ardua parte? gamerra, 37-15: nel vedermi dal risico sottratto / tonina il suo
nella città. monti, i-34: il vedermi tanto gentilmente compatito mi dà coraggio a
. 0. rinuccini, i-267: il vedermi in quella corte non omo forestiere o
è niscosto, e pigliasi / piacer vedermi disperare. -ghiotterellino. varchi,
si andavano dissipando le tenebre, di vedermi sempre più gigantéssa apparire questa mia fatale
. b. cappello, ix-59: vedermi tolto alla mia illustre e cara / patria
si formavano quasi sempre d'intorno per vedermi disegnare e colorire. -per
; / ohimè, qual pena / vedermi in grata! pascoli, 201:
vuoi. -che mi guardiate fin che potete vedermi. magalotti, 1-70: non s'
torto, / o tu non vuoi vedermi, e sempre t'odo / proverbiarmi.
terrorizzato all'idea che taluno possa uscire e vedermi, sorprendermi, scrutarmi, domandarsi e
zio materno mi fece sapere che voleva vedermi. gioberti, 1-i-204: è falso
giorno sto in casa perché non posso vedermi impacciato fra tante gente; e la notte
è un'avida impa- cienza di non vedermi in vita. foscolo, iv-473: rimirava
per impazzare. monti, v-335: il vedermi deluso di questa speranza...
gruppo di giovani che, tementi di vedermi ferito, mi attorniavano facendomi del loro
odio viene, / perché vor- rebber vedermi impiccato! guerrazzi, 2-399: appeso alla
carducci, iii-24-359: mi pareva di vedermi ritta dinanzi lì su 'l tavolino col dito
7-249: la mia colpa imprendo nel vedermi a morte menare. bocchi, l-m-133:
xv-25: sanati forza / infra strazi vedermi; e in un dovresti / da quell'
, 9-653: ch'e'mi par tuttavia vedermi al fianco / un che colle parole
creare in italia, ch'io sospiro in vedermi così stretto e incatenato dalla cattiva fortuna
la lusinga più cara è quella di vedermi inciso nel di lei cuore. foscolo
: la sua promessa di continuare a vedermi tutti i giorni,... si
di cesare in bologna, qui per vedermi, come mi avete detto. vasari
breve dove il malato non si attendeva di vedermi: sulla balconata degli incurabili, stesi
piuttosto / che tal nuova arrivar, vedermi avanti / incurvar archi e biancheggiar turbanti.
di noi, da molto tempo desiderava di vedermi. casalicchio, 272: togliendole di
, 1-333: godevano i compagni di vedermi ingolfato in un discorso in cui tutte
la signora, che si ingrassa nel vedermi in su gli abbai. berni, 21-34
quest'è pur nuova cerbonea / a vedermi ingrossata la fagiana; / e mona pinca
fiato. cassieri, 1-177: avresti dovuto vedermi durante il trattamento... ingurgitare
restar misera innante, / che qui vedermi in duro amor sepolta, / spregiata moglie
: confido inoltre nella tua creanza / di vedermi sbrogliar presto la stanza. pascoli,
un mar di gente inonda, / vedermi ognun, toccarmi ognuno agogna. tasso,
suo sollievo fu... di vedermi inseparabile da lei, e leggermi nel volto
oriani, x-2-137: sono stufo di vedermi sulla testa questo sereno adamantino, questo
po'ti volti, / soltanto per vedermi già accecato / dal disintegratore scoppio / della
baci brutali. stuparich, 5-364: nel vedermi riflesso nelle pupille di quel mostro,
(deh, me miserella!) a vedermi posta sotterra, per rubbarmi li miei
. berchet, 388: arrossì nel vedermi; ed intercetta / su le labbra la
persuadete più né di parlarmi, né di vedermi. g. raimondi,
ripudiato che mi divenisse materia d'allegrezza il vedermi inutile a servire v. eccellenza.
invogliato il fiore della nobiltà femminile di vedermi e d'impararmi a conoscere. foscolo,
il piacere o il dispiacere, di vedermi come isolato nel mondo. d'annunzio
pur non può dolersi / lacero il sen vedermi in ogni canto? ciro di pers
, 2-130: mi facesti padre, per vedermi parricida?... mi donasti
fenoglio, 1-217: quelli in coda potevano vedermi mentre il sorpassavo di fianco e spararmi
, come quello che non poteva vivere senza vedermi di continuo. g. m.
le nozze, e ch'io possa vedermi questa contentezza. cesari, 6-24:
ii-229: perché la parte desidera di vedermi stentare in prigione e dar parole fino che
e ci presi un gusto matto a vedermi seguito e festeggiato da tante persone. pascoli
ucellando. ariosto, 20-63: il vedermi lograr dei miglior anni / il più bel
non avevi occhiali, / non potevi vedermi / né potevo io senza quel luccichio /
io [lussuria] mi specchio per vedermi bella, / come amore spesse volte
». pasqualigo, 161: il vedermi priva di voi avrà forza di farmi
i-289: egli potrà forse rallegrarsi di vedermi povero e mal agiato, ma di vedermi
vedermi povero e mal agiato, ma di vedermi umile ed abietto non goderà giamai.
. adriani, iv-192: perché venisti a vedermi? e non mi lasciasti alla malaventurosa
del sig. dr. zanchi in non vedermi restituito il mio ms. che cortesemente
che non solamente compativa alla mia sventura di vedermi in quella guisa sforzata...
sua mano, e non accadesse di vedermi adoperato per dimostrare che ormai tra fascisti
mia famiglia ed io nudriamo speranza di vedermi elevato al grado di maggiore, colonnello,
: un altro conforto mi veniva dal vedermi appresso anche i niccodemi e le marie
l'età cresca l'affanno del mio vedermi sempre maschera? brignole sale, 6-223
gli efficaci rimedi e l'allegrezza di vedermi libero potrebbero ritornarmi nel primo stato.
, guarda in cortile, poi cerca di vedermi meglio e borbotta, borbotta.
. moscheni, 29: sorrise nel vedermi s. maestà e... mi
assai ben messo, / venne ieri a vedermi un giovinetto. pascoli, 333:
impostori e di falsari la soddisfazione di vedermi turbato... la carta non risponde
). arissto, 20-63: il vedermi lograr dei miglior anni / il più
sradicata e miserabile, torno a vedermi traversare la campagna, a balzi-ansiosi a improv
dato l'essere apposta - tamente per vedermi a soffrire, domando misericordia ai pochissimi
metastasi0, 1-iv-349: la vanità di vedermi dopo tanti anni così presente alla reminiscenza
mi disse che il re desiderava di vedermi per combinare qualche cosa su tale proposito
. cassieri, 1-177: avresti dovuto vedermi... nella grotticella del sessano,
acqua solfidrica... avresti dovuto vedermi nelle muffette del fiume. 2
1-151: chi avrebbe mai creduto, a vedermi, che il correre a pazzo,
; / ohimè, qual pena / vedermi in grata! bacchetti, 13-
: il cappellano fu molto meravigliato di vedermi tornar a fratta colle mani piene di
mio. stuparich, 5-501: nel vedermi, gli occhi freddi d'oliviero s'intenerirono
chiari, ii-133: seguitava brombil a vedermi di quando in quando e benché non
/ ch'io non dovea voler prima vedermi / in nella mota fitta dov'io
, a quanto aggraviti, / vorrei vedermi apparecchiato el funere. 2.
piede, / che deveste venir tosto a vedermi, / per arrestar questa fugace vita
dalla mattina alla sera sono condannata a vedermi intorno, puoi anche andartene ».
incomprensibili, e aveva simulato di non vedermi, come per mutarmi in un'ombra
credo che ella porti grandissime pene di vedermi in questa tabulazione di questo nemico di
non me lo domandare se non vuoi vedermi piangere lagrime nere. 8
: un altro conforto mi veniva dal vedermi appresso anche i nicodemi e le marie,
la prole del parentado, ringiovanendo nel vedermi ne i sessanta anni trastullare da'miei
un po'ti volti, / soltanto per vedermi già accecato / dal disintegratore scoppio /
, i-7: tu, avvezzo a vedermi ingolfato fino ad oggi nei facili amori e
più speme né disio / che di vedermi tranat'ad un fosso; / e 'l
, la cui malizia si compiace nel vedermi occupato in quella ignoranzia di donde sarei
ora qui, che m'ha chiesto vedermi, e che vedrò, è gaetano e
riflessa in uno specchio: orripilavo a vedermi scheletro. baldini, 9-155: andavi
mi tien che non mi doglio / di vedermi sepolto in fama oscura, / lasciando
maschi, come femmine, venivano a vedermi per maraviglia: e parevagli una gran
i-12: molti altri cattolici ragguardevoli vollero vedermi, per
, / talché in van spero un dì vedermi scinto, / opra fu sol di
meglio è adorarmi chiuso nelle pissidi che vedermi patente all * ingiurie. segneri,
16-73: tutte le dame patronesse vogliono vedermi, reclamando le primizie del mio talento.
tutt'a un tratto mi pare di vedermi lassù pendolonè, con un palmo di
donzella, qual per acqua fronda, / vedermi trasparir la veritate! pascoli, 25
che questi fiorentinastri neghittosi e perdiparòle vorrebbero vedermi livido ed avventato; non ci riescono
fama, s'aggiunge il compiacimento di vedermi segnalato da un artista che sapevo eletto
leopardi, iii-8: io mi anniento nel vedermi innanzi a quei grandi personaggi,
la morte mi darei, pria di vedermi / tra 'paladini disarmato e vile.
metastasio, 1-iv-349: la vanità di vedermi dopo tanti anni così presente alla reminiscenza
più pettegole che mai appena vengono a vedermi, tirate per i capelli quando ho
forteguerri, 15-24: né mi dorrebbe vedermi alla gola / pungente ferro o il-petto
che la gente starà tutta attenta a vedermi combattere col cavaliere, che difender vuole
ho sempre aspettato... di vedermi di te, mia sola e amata pianta
anno a chiozza abbiano a loro dispetto a vedermi qui, accasata, stabilita, piantata
tutti solennemente piantata. giuliani, ii-238: vedermi piantata lì dalle amiche, in queltestremezza
io sento e del vostro male e del vedermi priva di voi, sono stata astretta
tendone di nubi, sfido voi a vedermi la maestà sua... aggropparsi il
meglio è adorarmi chiuso nelle pissidi che vedermi patente all'ingiurie. e. zani
esigerebbe cinque minuti; quando non possono vedermi, scrivono e si fa più presto
. montale, 9-87: se potessi vedermi tu diresti / che nulla è di
trame / e dal desio ch'hai di vedermi uccisa, / e ti porrò prigione
che voi siete stato / a posta per vedermi in questo sito. stigliani, ii-333
... sospira il momento di vedermi, prega iddio che mi dia un efficace
ch'era convulsa all'idea di non vedermi più forse per molti mesi. ghislanzoni
: le monache accorrevano in folla per vedermi, cacciando la testa le une sulle altre
] però voler ch'io sie forzato / vedermi avanti un altro premiato / di quel
che voi siete stato / a posta per vedermi in questo sito. documenti delle scienze
, 3-316: non vogliate in tal guisa vedermi morire, ma concedermi chi io possa
7-193: gina scriveva che sperava di vedermi presto presto e se avevo bisogno di
d'esser ricercata e scioccamente curiosa di vedermi donna, elessi costui. salvini,
leopardi, iii-8: io mi anniento nel vedermi innanzi a quei grandi personaggi che abbracciavano
, 16-73: tutte le dame patronesse vogliono vedermi, reclamando le primizie del mio talento
. alfieri, 7-158: ella riderà di vedermi finir qui questa lettera principiata a pisa
, 6-36: si affacciava per vedermi subito con il suo berrettino di panno floscio
ch'era convulsa all'idea di non vedermi più forse per molti mesi. g
di comparire in publico, goderei di vedermi mutata la chiesa in camera, se ognuno
passata, gli era nel sonno parato vedermi a sé venire tale quale io venni.
ché cibo ti fia dolce e lautissimo / vedermi in questo lectulo languescere, / magro
era nel mezzo per andarsene, e al vedermi giungere con insolita baldanza e serenità
vendicativo. tasso, ii-248: il vedermi assomigliare a la sirena è puntura tanto
. f. frugoni, 3-i-263: al vedermi ch'io feci colto sul fatto,
tu sai, si correva, per vedermi alla sfilata; e quella che ci teneva
quest'è pur nuova cerbonea / a vedermi ingrossata la fagiana: / e mona
aver chi mi governi bene, e vedermi, se sia possibile, uno tabacchino per
il resto non conta. cerca di vedermi sotto questo aspetto. fatti una ragione
, com'io stava sicuro / a vedermi dubbioso in tanto affanno / che, ciò
sospettoso all'estremo; non venne a vedermi; trovò mistero non so in chi
terrorizzato all'idea che taluno possa uscire e vedermi, sorprendermi, scrutarmi, domandarsi e
alquanto strano, / e ch'in voler vedermi troppo sano, / tenda a vedermi
vedermi troppo sano, / tenda a vedermi un dì senza camicia. 3.
segno / non attendono ornai che di vedermi / del diadema regal cinta la fronte.
han dato; che piacere avreste a vedermi come ci sto bene e mi so reggere
affanni / che mai non spero de vedermi lieto. lapaccini, lxxxviii-ii-3: quanto
non mi scriveva mai. quando veniva a vedermi, mi diceva: -la riconoscenza è
: come quel che men curato avrei / vedermi trar di mezzo il petto il core
coperte sudicia: -ah, sei venuto a vedermi? pratesi, 5-272: lo zappettava
avanti scalpitando il piede matto, a vedermi zoppicare s'accese per me di subitanea
, 2-367: ricevo giornalmente onori senza vedermi aperto il campo ad una minima ricognizione
. aretino, 20-95: si ricreavano a vedermi come i furfanti allo spicchio del sole
, poiché io non cerco né desidero vedermi appiccato, ma reformato. s. maria
, i-3-70: l'anima, sconsolata nel vedermi e tributata per mia cagione, raccoglie
lettera di papini che mi dica se vuoi vedermi qui o costà ho deciso di rimandare
ed io aspettava cogli altri, di vedermi rimandato alle concordanze. -figur
sfida. « forse la stupisce di vedermi qui? oppure più semplicemente la secca
corriere », mi sentirei offeso a vedermi offrire una simile ri- masticatura..
, 119: non credere di vedermi in fiera ove non potrò certo venire
, 2-i-46: mio padre non volle vedermi finché non furono rimesse intatte nelle sue
nell'animo. giuliani, i-494: vedermi davanti rinata quella creatura, a dirlo
la prole del parentado, ringiovanendo nel vedermi nei sessanta anni trastullare da ^ miei
, facendo un passo indietro, come per vedermi meglio in tutta la persona, e
pananti, i-239: ciapo, in vedermi in questa escandescenza / e così a un
ii-9-253: pare a te che possa vedermi innanzi certe pettegole con la pre- tenzione
vi eravate fatta di me, prima di vedermi? calvino, 7-173: avevo capito
farmi ammalare di dolore, che non di vedermi riuscire un po'ladro. documenti delle
. e. zani, 51: vollero vedermi [le religiose], ridevano e
colui... si è riso nel vedermi mangiare cose sì roze e così rustiche
fu un dolore per mio padre quel vedermi ruzzolare di bocciatura in bocciatura e non riu12
. montale, 9-87: se potessi vedermi tu diresti / che nulla è di
di vivere colle care sorelle e di vedermi inseparabile da lei e leggermi nel volto
aretino, 20-336: che bel, vedermi la stomana santa darla per tutto con
/ da voi non mai potran sciolto vedermi. b. tasso, ii-131: vieni
p. leopardi, 39: questo vedermi sempre scopo a tutti i dispiaceri,
e gli efficaci rimedi e l'allegrezza di vedermi libero potrebbero ritornarmi nel primo stato.
: chi sa per chi mi pigliano nel vedermi scappare in quel modo, e con
qualche volta d'inverno venivano insieme a vedermi la domenica, e avevo il permesso
di sfida. « forse la stupisce di vedermi qui? oppure, più semplicemente la
. sappiate ch'è tanto possibile il vedermi di nuovo innamorato di delia quanto lo
un sartu- colo da poco, a vedermi in questo buco. = dal
bisogno di quiete. ho bisogno di vedermi circondato da cose e da persone tranquille
: tutt'a un tratto mi pare di vedermi lassù pendolonè, con un palmo di
butta avanti scalpitando il piede matto, a vedermi zoppicare s'accese per me di subitanea
f. frugoni, 3-i-263: al vedermi ch'io feci colto sul fatto, volli
io so che appena potete sofferire di vedermi, che, quando mi trovate per
fece che scarabocchiare della carta per non vedermi. manzoni, pr. sp.,
mondo. intendo, che nessuno dovrà vedermi mai più ». -scena vuota
: « credi tu, malacoda, qui vedermi / esser venuto » disse 'l mio
.. venne sopra uno schifo a vedermi et a consolarmi, et io di nuovo
/ talché in van spero un dì vedermi scinto, / opra fu soldi due pupille
che maggior tormento il tuo sarìa / vedermi in braccio a questo fero scita.
benché gagliardi, tosto si scombuiarono al vedermi e nessuno più tenne il fermo.
verso nissuno la non poteva patir di vedermi. grazzini, 4-374: - faceva per
e ci presi un gusto matto a vedermi seguito e festeggiato da tante persone.
. p. leopardi, 38: questo vedermi sempre scopo a tutti i dispiaceri,
voglio aver questo scoppio al cuore di vedermi avanti a gli occhi questo mio fratello.
che non mi scoraggisca il fatto di vedermi attorno tanti libri negli scaffali, in
chiaramente meco espressa che godrà più di vedermi in abito secolare. periodici popolari,
f. frugoni, 3-1-335: il vedermi nulladimeno senza cavallo non mi prometteva molto
fama, s'aggiunge il compiacimento di vedermi segnalato da un artista che sapevo eletto
ne facevano gli antichi, di vedermi / aver nel petto alcun signal di tema
: che piacetere. re avreste a vedermi come ci sto bene e mi so reggere
cibo ti fia dolce e lautissimo / vedermi in questo lectulo languescere, / magro,
certosa. aretino, 20-336: che bel vedermi la stomana santa darla per tutto con
ch'elle volessero la burla, per vedermi così vestito da facchino... voglio
. jahier, 99: non di vedermi si stupisce, ma ch'io l'accompagni
figlio; a lui / vietò di più vedermi, e col divieto / glien'accrebbe
: « credi tu, malacoda, qui vedermi / esser vernati da'buoni vedrà
accuso / per escusar- mi, e vedermi dir vero: / ché 'l piacer santo
di disperazione quasi per la paura di vedermi sfuggire -fibre tessili sintetiche-, v. fibra
voi siete stato / a posta per vedermi in questo sito. goldoni, x-206:
il sindaco entrò nel salottino e, nel vedermi, non potè dissimulare il suo malcontento
rispose al mio saluto, perché sfuggì di vedermi. m'avvidi poi il regno dei vivi
sì doverei io piagnere e soprappiagnere di vedermi così avvilita e vituperata nel cospetto di
. montale, 9-87: se potessi vedermi tu diresti / che nulla è di
creare in italia ch'io sospiro in vedermi così stretto e incatenato dalla cattiva fortuna
miei figliuoli si strugono nel dolore di vedermi perire e nel desiderio di volermi e
gran gloria io ho nell'animo di vedermi esser venuto... a disputare se
ritirato in casa, e vengono a vedermi fuori città. g. ferrari, 265
qualcosa. vostra tanto saporita lettera e vedermi dare un consiglio, al sangue del
si sparse sul suo viso bruno al vedermi. 47. diffondersi, irradiarsi;
un po'ti volti, / soltanto per vedermi già accecato / dal disintegratore scoppio /
, i-3-70: l'anima, sconsolata nel vedermi e tributata per mia cagione, raccoglie
sola tuo bon- tade / a non vedermi sazia / della tua volontade / per la
un'ora e si spazientiva di non vedermi tornare. svevo, 8-409: quando bisognava
, 2-i-208: io mi specchio per vedermi bella, / con amor spesse volte
che mi fa un po'specie di vedermi tagliata la parola da chi finché ero in
che la gente starà tutta attenta a vedermi combattere col cavaliere, che difender vuole
dubbioso piede / che deveste venir tosto a vedermi, / per arrestar questa fugace vita
e vera: / non sperar di vedermi in terra mai. boccaccio, i-234:
nel tempo stesso potrò lungamente parlarti e vedermi la minestra ed il pane apparecchiati dalla mano
di novità foscolo, iv-296: potrò io vedermi dinanzi agli occhi coloro che ci hanno
a. busi, 16-214: nel vedermi, ha fatto una faccia così schitiche
ancora della vergogna che mi trafiggea di vedermi ridotto a servire di sportaiuolo ad un
. aretino, 20-336: che bel vedermi la stomana santa darla per tutto con
restar, misera, innante che qui vedermi in duro amor sepolta / spregiata moglie e
di onice e ride, ride felice di vedermi, di prendermi in giro di nuovo
sentirmi sradicata e miserabile, tomo a vedermi traversare la campagna. -sostant.
tutto, non sia per dilettare interamente il vedermi staffilar con le code di volpe,
. d'annunzio, v-2-682: per vedermi nell'atto di esaminare le cigne e gli
vita in fine, / non che vedermi, intender del mio stato / volea
decimonono storcerà un po'la bocca al vedermi in testimonianza recargli innanzi dei versi.
alfieri, 7-158: ella riderà di vedermi finir qui questa lettera principiata in pisa
il giovane, 9-653: mi par tuttavia vedermi al fianco / un che colle parole
parte per sempre, capisci, e vuole vedermi ancora una il commun sentimento degli uomini
. leopardi, iii-252: io sospiro in vedermi così stretto e incatenato dalla cattiva fortuna
/ da voi non mai potran sciolto vedermi. bonfadio, 1-167: ognuno abbracci
ristucco fino ai calli delle calcagna di vedermi zimbello di certi buffoni ventosi. graf
non volle che tu allora passassi a vedermi seduto in abito nero con questa mia
argomenti li cerchi e li sviluppi solo per vedermi piangere. -approfondire una dottrina, un
ad ogni svoltata di corridoio credeva di vedermi dinanzi la negra apparizione del signor conte
6-455: mi fa un po'specie di vedermi tagliata la parola da chi finché ero
. sei grande, mica pretenderai di vedermi arrossire! cosa t'importa chi era?
forse soffriva [la mamma] a vedermi così impaziente, inespresso, tutto teso verso
di no? venite la mattina a vedermi levar dal letto. -e poi, un
ricordarmi della felicità mia grande, e ora vedermi in estrema miseria, mi era un
127 che è in porto viene a vedermi a bordo. bertolucci, 1-253: erano
, usciva in qualche moto di stizza a vedermi tortoreggiare dinanzi a sua sorella. cantoni
1-593: penasti per imitarmi, goderai nel vedermi; e ben sei certo che se
trafiggente dolore come questo che provo nel vedermi dinanzi il documento che siamo chiamati ad
più speme né disio / che di vedermi tranat'ad un fosso; / e 'l
cagione di parlar meco, e di vedermi, che per altro, che tratta l'
aver chi mi governi bene, e vedermi, se fia possibile, uno rabacchino per
nievo, 841: l'aquilina al vedermi incamuffato in una certa assisa che mi
s'ingegnava di strascinarsi ad una finestra per vedermi. monti, x-1-284: sentinne il
aretino, v-1-24: la gente, nel vedermi tanta turba a l'uscio, credeva
cosa sai, toma ad investigarmi e a vedermi il cuore; es- saminami e intendi
religione. montecuccoli, 88: vengono a vedermi il padre hol- land, ed un
michiel, lii-4-279: vennero immediate a vedermi tutti gli ambasciatori regi. cesari, 1-1-183
questi giorni a uscir molto e a vedermi un po'con tutti quanti.
carrà, 650: io, sdegnato di vedermi mettere le mani addosso, reagii istintivamente
. foscolo, iv-296: potrò io vedermi dinanzi agli occhi coloro che ci hanno
, già secche per il dolore di vedermi stentare per le case altrui, doglioso nel
appresentasse onorevole occasione di accompagnarti e di vedermi di te mia sola e amata pianta nascere
f. frugoni, 3-i-381: il vedermi in quest'abito, che spira una candida
ora sono migliorato. è venuto a vedermi il nostro amato dottore... mi
, ilrettangoloverdedicentralpark, sehoculo riesco anche a vedermi il brooklyn bridge. mi sporgo oltre la
seppi il tuo volere, il piacere di vedermi, te lo dò e non telolodò