rauncinuto ferro in quella parte onde si puote vedere il dosso coperto dalle cave conche;
. d'annunzio, v-3-154: al vedere l'uomo ferrato e scet- trato in
abbigliamento in capo che faceva mirabil vedere. tassoni, 314: vuol il governator
modestia che, per non farsi da tutti vedere, portano il cappuccio e lasciano agli
l'ami, / non è degno vedere i tuo'begli occhi; / massime
mai non vi s'apre del tutto a vedere quel dannato paese, o darglisi a
quel dannato paese, o darglisi a vedere. l'aria è posatura, e
fa c'erano dei dannati che per vedere uno scudo d'argento si caricavano un
da siena, 13: generale è di vedere sé e le creature in dampnazióne e
. baldinucci, 9-xii-7: fece anche vedere fra l'opere pubbliche di suo pennello
a proposito sia questo monte, per bene vedere il tutto, potete voi, signore
allora un aspetto terribilissimo e crudelissimo a vedere quella campagna fertilissima abbruciata e danneggiata in
alvaro, 2-55: era abituato a vedere i risvegli lungo la strada, e
padre ci chiamò a san grato, a vedere i danni. c'era stata lassù
19-231: da copenaghen s'usciva a vedere la campagna come per un riposo,
: ma chi non gusterà maggiormente di vedere in abito schietto agili cavalieri danzare, che
, agilissima come una danzatrice. occorreva vedere le mosse della danzatrice maliarda soave.
, 60: frate puzzo era venuto a vedere la danzosa festa. = deriv
', cioè tra quelli diletti di vedere cristo e li beati: la quale visione
torini, 325: a presso potrà vedere... quanto li altri animali ci
le invenzioni delli accusatori che gli pareva vedere alessandro che l'assaltassi con la spada
perché mi pare, secondo che posso vedere nel cospetto di dio, e ancora
un grande piacere e miracoloso intrattenimento, per vedere le loro barchette così ben fatte.
natura, e servesi del tatto e del vedere; i pittori in due tempi danno
, 5-196: le poverette diedero a vedere di gradire molto quel trattenimento e alla
: per arte de negromansia le fece vedere / che 'l re filippo debbe con lei
tre volte. il principe stava ciò a vedere da una finestra del palazzo, e
, 1-58: si è mai imbattuto a vedere i visi che fanno certi bravi in
dava a i fessi, si potea vedere ciò, che si operava dentro gli alberghetti
tutti insino attanto ch'io gli possa far vedere e trovar gli scritti ch'esso volea
tutti in una figura, né fargli vedere quando la persona è in quiete,
buonarroti il giovane, 9-50: io vo'vedere / di dargli nell'umore, e
bere a'gonzi, e prima la vo'vedere. nievo, 1-164: fate al
che preti non siamo. -non vedere, non capire in che dia (un
un bravo aristotelico credette un giorno fargli vedere due osservazioni palpabili contra la generazione univoca
a far cosa? -a spasso. a vedere se rico era là col coltello per
anima l'impressione che provavo da giovine nel vedere per via qualche vecchio trascinare pesantemente le
ben composti e debitamente proporzionati, potrete vedere i baronci qual col viso molto lungo
266: la ragione e l'esperienza fa vedere, che i sentimenti piacevoli sono assai
insultare: ed è il più disgustoso spettacolo vedere impunita e baldanzosa l'iniquità, se
se non è più disgustoso ancora il vedere la debolezza che bassamente tollera e tace
la carne sbattuta ammenciva; si cominciò a vedere il lavoro della tavoletta; tutti i
la conduce alla rovina...; vedere tutto ciò e sperare poterlo dimenticare,
ha voluto mandarle i disastri per far vedere i miracoli della prudenza in lei. f
gradatamente dalla congiura delle polveri sino a vedere decapitato il re carlo primo, fuggitivo
sozzezza: che sozza cosa è a vedere lo goloso. s. agostino volgar.
, 8-33: noi ci meravigliamo di vedere la luna così piccola e ci farebbe
xvii-314: aspetterò dunque finché io possa vedere decisamente finita ogni cosa, né finirà sino
verri, i-35: l'umore farò poscia vedere come dipenda dallo stato della nostra digestione
. maffei, 5-2-570: avvien talvolta di vedere un codice principiato in maiuscolo declinare in
ciò a che guarda machiavelli è di vedere se è un uomo: ciò a
sensazioni che piacciono pel solo indefinito puoi vedere il mio idillio sull'infinito, e
i fatti esteriori sieno trasparenti e lascino vedere i fatti interiori, le cause religiose,
valle, 102: ebbi molta soddisfazione di vedere i monaci con quanta venerazione tengono quel
che quello che ella giudicò non potersi vedere senza schifezza e vergogna, da noi
targioni tozzetti, 12-3-241: l'esperienza fa vedere che il sale decrepitato cala di peso
di un roseo fanciullesco e gli occhi parevano vedere come attraverso un velo di ebrezza o
. galileo, 1-1-317: quando mi succeda vedere il sig. taureli, reputerò a
sanissimi: e per quanto ora si può vedere, molto atti e dediti alle lettere
, nella dedicazione del teatro, facesse vedere al popolo uno abbattimento di cento leoni
: non ebbero poi bastevole discernimento da vedere che i nomi superlativi, quando regolarmente dedotti
battoli, 6-6-130: sembra un miracolo a vedere il malizioso fantasticare che si fa intorno
: [i guardiani] vengono a vedere ogni tanto che non ci si resti
trovare, tale è come chi volesse vedere le tenebre. = voce dotta,
, i-228: disse che si stasse a vedere che progresso faceva il concilio nelle definizioni
di coteste parti, avrò caro di vedere il timocrate del sig. salvi, il
mano deforme, spalmata. -venite a vedere! pea, 7-46: versavo a
e le ragioni delle cose si lascino vedere in abito non sordido, non deforme
: e certo è deformissima cosa a vedere tal volta nelle scuole certe teste più
equicola, 275: la malinconia fa vedere in sonno con veemente moto sepolcri,
e fatta grandissima bava, ritornato a vedere a capo d'una mezz'ora si
/ o mia deformetate 'n quella luce vedere! buti, 1-180: le compagne
sozzezza, che sozza cosa è a vedere lo goloso. frezzi, iv-18-104:
che ebbe la degnazione di venirmi a vedere si crede (ed è creduto dal
, il quale a'miei occhi facesti vedere la morte del mio figliuolo, e
degradazione,... facendo in essi vedere in vicinanza ed in lontananza monti,
già per certo sappi, mi pare di vedere verso di te l'aiuto e 'l
. cavalcanti, 209: che volete voi vedere altro privilegio delle disposizioni deifere, che
era quasi caduto pensiero... di vedere se l'umana alterigia, che va
eziandio santa maria, non può perfettamente vedere la beata speme, cioè iddio in
deitade; ma... solo possono vedere l'umanità di cristo. zanobi da
volta che dal vaporetto mi par di vedere, immagine smorzata, sotto il pelo dell'
., iii-n-19: si puote ornai vedere che è mente: che è quella fine
parti, furono spediti due delegati a vedere e a provvedere. cattaneo, ii-2-264:
ancor gli piace la figura / umana di vedere e propio quella, / ch'a
un giudizio di delibazione, per vedere se meritano la presa in considerazione
patrizi per deliberare, il popolo per vedere. -intr. livio volgar
foscolo, xiv-294: oggi aveva deliberato di vedere i contorni di bergamo, e le
: mostrò un giorno il desiderio di vedere le bimbette della sua figlia. con
: prego uno dei sonatori che mi lasci vedere il suo violoncello. egli me lo
? au que sete vui andati a vedere in lo deserto? omo vestito delicatamente?
che agli altri non fu concesso di vedere; ed ha saputo imitarlo con un pennello
amarlo benché la non se lo potesse vedere innanzi. -che deve essere compiuto con
prava dilicatura che le paresse ingrato a vedere una città salvata, un ferocissimo nemico
di vita, tanto che ognuno potea vedere ed esaminare prima quella ch'egli avesse voluto
piccolissima italia. magalotti, 7-74: nel vedere quei rami così senza aprirgli, m'
soffici, v-1-202: chi potrà mai vedere un rapporto qualsiasi fra i dipinti di
9-27-1-75: saravvi... accaduto di vedere un infermo, compreso da una ardentissima
bartoli, 24-98: mette compassione il vedere con quanto nerbo e forze di mal
. piovene, 5-453: è curioso vedere come queste storie di re e di guerrieri
settecenteschi, e ancor oggi càpita di vedere, per una porta aperta in un
, che grande confusione è questa, di vedere coloro che debbono essere specchio in povertà
creditore schernito e ridotto alla povertà nel vedere il suo debitore strascinato indolentemente in dorate
, di amarezza, che deriva dal vedere non realizzarsi le proprie aspettazioni, non
delusioni dell'età presente, è il vedere il popolo crescere ogni giorno all'intelligenza
nella memoria aveva segnato, a vedere se vero spirito o falsa delusione questo
alle quali proposte sua santità ha potuto vedere con quanta indegnità ed ignominie di parole sia
abondano: le attira la curiosità di vedere come è fatto e se si diporta come
cioè sanza mente. onde si puote ornai vedere che è mente: che è quella
di senno è, il quale in vedere alcuni pazzi gioire, stimandosi re o imperadori
demenza è la tua? ricusi anche di vedere tua madre, lei soltanto? ti
primo piantare del tuo figliuolo potrai vedere perché ti riesce buono o rio, vano
democrito. magalotti, 23-87: farvi vedere [bisognava]... quale stranissima
tanta politica, ma perché non si poteva vedere. colletta, iii-60: per far
della paura, e mi credetti di vedere un qualche demone lunare. leopardi,
lu lume della mente che demonstra a vedere lo criatore nostro e le suoe virtude
. pascoli, ii-601: non vollero vedere o si diniega- rono a vedere dio
vollero vedere o si diniega- rono a vedere dio, il sommo e incommutabile bene.
galileo, 1-1-266: mi consolo col vedere di non esser solo e che sempre è
agnesi, 1-1-77: si procuri di vedere se ci venga fatto di denominare in un'
: di maggiore maraviglia è ancora il vedere la grandezza e splendidezza del vestire che
densezza e se altro in essi si può vedere. = deriv. da denso
fuoco tinte in diversi colori spaventevoli a vedere. algarotti, 2-456: e intanto
nuova belva che gli portano a far vedere. -per simil. slataper,
-maledette le giovani, che fanno bel vedere a piangere e a ridere, e
: le rendo grazie della lettera fattami vedere del sig. bigott, dove sono molte
non ha nulla armatura; chi potrebbe vedere la ragione di queste cose? simigliantemente della
, 1-1-8: se gli uomini avessono lo vedere del lupo cerviero, e passassono dentro
, 3 (44): me parea vedere ne la mia camera una nebula di
/ dal vertiginoso parapetto, / nel vedere là sotto quella luce / brillare sulla
alcuno di fuor non se 'n possa a vedere. dante, purg., 24-54
. fr occhia, 850: bisogna vedere la gemma fiorire, cadere il fiore,
, vede schiectamente, e nel suo vedere cognosce la verità. galileo, 4-2-40:
a molte serie considerazioni che conducano a vedere come le tasse imposte della maniera sopra
, i-1-230: non so in me medesimo vedere come un tal principio non sia per
a lui fatta, in nulla guisa volle vedere la moglie né 'l figliuolo, né
disporre. tommaseo, 3-i-295: al vedere il soldato russo così meschino e miserabile
compiuta saggezza. montano, 271: bisogna vedere, per figur. questa voce di contratto
, non le aveva mai più volute vedere. g. bassani, i-m: quel
, 4-1-171: sarà il dolersi di vedere dalla fortuna o esaltati i rei, ovvero
non senza grandissima afflizione d'animo possiamo vedere, li malvagi e perversi uomini a'luoghi
fomentata l'ignoranza, che è il vedere le lettere poco stimate e la virtù
cavalca, ii-162: or seguita di vedere del maledetto peccato della derisione, cioè
di derisione per il gran gusto di vedere quelli della macchina sorpassata guardarci impermaliti o
: queste cose se non le potete vedere in fonte, vedetele derivate e tradotte il
? chi non fa dell'argo in vedere i meriti suoi? sarpi, i-241:
. cattaneo, ii-1-192: resta a vedere se i diplomatici svizzeri incaricati di trattare
della contrada, quale per desiderio di vedere i forestieri e quale per guadagnare recando
. baldini, i-164: stavo a vedere i colli inturgiditi nel grido per non derubare
: ancor per casa mi ti par vedere, / e starti meco a un dischettin
ha'riparare; / e già mi par vedere stare a desco, / ed in
la qual iustizia, se tu vuo'vedere / più chiaramente discritta e dipinta,
leggerà questa narrazione,... potrà vedere descritti, coll'esperienza di sì misera
le mondane regioni descritte vi fossero e potessonsi vedere. pulci, 28-114: la terza
12-16: e anche a lei sembra di vedere quella squallida anticamera, tanto spesso sentita
, ii-4-252: se puoi, fa'di vedere quel codice, di segnarne l'età
veduta, tra deserte sepolture, senza vedere uomo che io conoscessi. bandello,
è il buio a chi desia vedere, / e quella il rezzo a chi
botta, 4-301: per dispiacere di vedere i turchi desidi sul mare,.
dante, conv., iv-xu-17: vedere si può che l'uno desiderabile sta
, che mirando disidra / di più vedere e che quel che ha veduto /
. guicciardini, 145: tre cose desidero vedere innanzi alla mia morte, ma dubito
che io vivessi molto, non ne vedere alcuna: uno vivere di republica bene
. pulci, 4-59: era a vedere il popol saracino, / chi in sulle
si è alzato per primo tanto per far vedere che parte con entusiasmo; ma si
io ho sempre desiderato, cioè di vedere il più nobile e 'l più prudente e
vuole presentare. -farsi desiderare: farsi vedere di rado; tardare a venire,
metter in grazia, non si deve lasciarli vedere alle prove: conviene farli un poco
trovandosi non poter fruire il piacere di vedere i sua sottili rami fare over condurre
ho. ariosto, 42-72: perché di vedere e d'udire ebbe / sempre aventure
il mio desiderio, ch'è di vedere un « maso chiuso ».
sì fatte cose, entrò in desiderio di vedere quella bellissima donna. salvini, 31-179
piacere agli occhi tuoi andavi desiderosamente dove vedere la credevi. leggenda aurea volgar.,
desiderose, cioè molto belle a vedere. guido delle colonne volgar., 5-2
ritorsi la benda per il desìo di vedere anche con l'occhio mancante. linati,
aspettando che il suo amante si lasciasse vedere; il quale, secondo l'ordine
, vestita di bruno, corse giù a vedere el corpo del suo dolce sposo,
8-119: non poteva il dragameli non vedere le * assurdità 'di che si fecero
: che gli avrebbe fatto male a vedere quella desolazione. leopardi, v-89: io
una desolazione. era ima desolazione a vedere, a sentire. la sua compagnia
indocili. cicognani, 3-92: nel vedere il figliolo immobile e ermetico, le ricascavano
vescovado, pasado alquanti dìe, elio vòse vedere la citade corno ella steva.
ministri, egli mi volesse tastar me per vedere se mi potevan anco disonorare, come
d. bartoli, 21-138: mi par vedere un rapidissimo fiume, che precipita nell'
lazio; e la prima gita sarà a vedere l'antichità di veio. alfieri,
secondo anno di viaggi in cui destinava di vedere la francia, l'inghilterra e l'
ed armida avevano condotta la giovane a vedere la camera che le destinavano. pratolini
non fu poca la nostra sorpresa nel vedere un piccolo individuo tutto vestito di nero
libreria artisti, critici e allora fu divertente vedere come i libri rari che avevo accuratamente
ragazzi destinati ad essa. è assai comune vedere nell'infanzia la dura fatica del padre
, xvi-303: non posso per ora vedere pavia, e sa il cielo s'io
un grado simile, quanto ti consolerebbe vedere un amico. 3. privare
il lunedi ultimo andai... a vedere alcuni mori vagabondi, che saltavano e
volgar., viii-649: parevali etiam vedere ieremia estendere la
cominciò a la sua gente a far vedere / or su le manche or su le
farsi un po'di pertugio, per vedere anch'esse qualche cosa. settembrini, 1-39
saper che fare, né quali cose vedere, né in quale albergo dare il capo
se mi rimetto a leggere, per vedere come il carattere che ho fermato si
, 1-216: guardavo così, senza più vedere nulla di determinato, in quell'aria
. torini, 325: a presso potrà vedere quanto sia la nostra miseria vivendo,
, non si convengono a voi di vedere le cose pie ». pulci,
è di man d'altri, potete vedere ch'io mi son ridotto a dettare.
ma al generale impasto della lingua per vedere se un libro sia dettato col carattere
, come per le sue cose potrete vedere. l. salviati, ii-1-88:
del consiglio de'dieci alcun individuo a vedere i condannati. de sanctis, 7-366
palesa, pur a chi non voglia vedere, la natura di imposta vera e propria
dar buon esempio al prossimo e farsi vedere composta e divota frequentatrice della chiesa ne'
caccia via, / ed occhi orbati fa vedere scorto. dante, par.,
badare ai patimenti e ai pericoli, per vedere co'miei propri occhi le rarità che
re giovanni, v-104-83: dio mi lasci vedere la dia / ch'io serva a
, purg., 6-113: vieni a vedere la tua roma che piagne, /
frati teologi sottilissimi e diabolicissimi, per vedere di trovar, come si dice, il
: non l'andava a consolare, a vedere, fuorché qualche donna; né si
quale, in pieno giorno, è possibile vedere gli oggetti a occhio nudo.
7-150: pare che non abbiamo occhi per vedere il diafano velo di polvere che,
piccine. govoni, 679: oh bel vedere / là fuori nelle tenebre animarsi /
che lo partono in diametro, fa vedere come l'idea ha da sprangare la
quando olofemis vide costei, gli parve vedere una stella diana e forse che così
la dea antica non pare abbia che vedere neanche nell'esclamazione popolare 'per diana!
. savinio, 1-94: era un gusto vedere... le damigelle diligenti,
forme di diavoli che si possano vedere, intensissime al tormentar l'anime
. lasci fare a me, a vedere se io posso raffrenare questo diavolo scatenato
io non so che cosa videro a vedere, quella fila di giorni che cadde la
* vestiti '... chi vuol vedere il diavol vero, metta insieme il
di massaro angelo non si era fatta vedere né alla messa, né sul ballatoio
terza, e più importante, è di vedere se ferma sempre ad un modo,
in modo che parevano formiche, a vedere tanti popoli che v'erano concorsi:
nieri, 147: sto un po'a vedere che sapeva fare [li serpente]
[del salvatore] dava loro a vedere, dicevolmente guemita e fra torchi accesi
3. ant. e letter. lasciar vedere. dante, purg., 8-51
, 4-471: i genovesi trionfarono nel vedere entrare presi nella loro salvata città diecinove
. frocchia, 850: bisogna vedere la gemma fiorire, cadere il fiore
parti di dietro; ma faccia mia vedere non potrai. machiavelli, 308: la
, 7-37: qui sono dietro a vedere se mi riesce lo smuovere una gran
cavalca, ii-52: ora seguita di vedere del terzo peccato della lingua, cioè
. del papa, 3-53: or facciano vedere a me i difensori del 'freddo
quelli che avranno a marchiare, andare a vedere ancor loro le pannine che parranno loro
con tutte quelle avvertenze e circostanze di vedere se siano sani e ben disposti e senza
conoscesse i miei difetti come a me pare vedere l'altrui, e caro arei mi
me pareva essere estata un anno senza vedere vostre lettere, non che un mese.
e in che carceri, prima di vedere la faccia del giudice, prima d'
: al differente: vi sarà occorso di vedere qualche libro spagnolo, e qualche gazzetta
inscritti e circoscritti, si può chiaramente vedere dal solo idearsi [ecc.].
averanno sempre, come è facile a vedere, le indeterminate con le differenziali tra loro
per aventura elle s'abattono mai a vedere qualche cosa che piaccia loro, se
per aver poco animo, o per vedere che tanti e tanti di poco merito
la sua [prigioniera] non volse vedere, quasi di se stesso si difidasse.
. che diffidava i combattenti di farsi vedere a braccetto delle belle ragazze, che
: alcuni de'più diffidenti rimasero per vedere se il vice-capitano atteneva le sue promesse
fuor di proposito... far loro vedere quanto sia quivi grande la forza del
, di minerva 'l potesse vedere, posto che considerati per se medesimi
che presumono tanto in cui mirando possino vedere la difformità e bruttezza c'hanno in
molte difformità, e insieme diede a vedere una immensa erudizione, un ingegno mirabile,
113: comincerete l'assalto senza vedere ove debba darsi? quanto alte le
sento difrascare in questa machia? vo'vedere se ci fosse qualche riccio...
nuovi orizzonti, si sviluppa e fa vedere le cose sotto tutt'altro aspetto.
, conv., iv-ix-4: e a vedere li termini de le nostre operazioni,
di un dente molare di elefante] fa vedere che in fondo di ciascheduno dei risalti
è qui meco, / vorrebbe di vedere esser digiuno, / farà venirli a parlamento
ribellò. savonarola, 8-i-14: voi vedere or la italia tutta piena di gente estranee
l. frescobaldi, 2-27: andammo a vedere la maniera della città, de'luoghi
linea per la quale si ha da vedere la cometa digredita 90 gr., bisogna
contorto. 2. che lascia vedere i denti (la bocca, un sorriso
di un riso digrignante, che lasciava vedere i denti feroci come quelli di un lupo
capitolo a mostrar quelle ragioni che fanno vedere perché la presenza ristringe per opposito.
dolcezza. gelli, ii-136: il vedere... desidera di fruire la luce
sue pupille si dilatavano nell'avidità di vedere. -dilatare il passo, il
isaac volgar., 1-42: nel vedere gli altrui fatti t'è uopo d'
uopo implorar l'intercessione del govemadore per vedere le tre scudelle di legno, di
largo, per chi l'avessi a vedere, e con l'una mano s'accostassi
piero, io vi mandai ieri a vedere s'ell'era fatta; l'aveva ancora
anima vile. rovani, i-103: potemmo vedere qualche sucida vecchiarda inseguita a dileggi e
maniera che più nastagio non gli potè vedere. ariosto, 33-5: a uno scudier
, ama dileguarsi modestamente per non lasciar vedere che il suo sogno. bocchelli,
, questo morire tutti e il non vedere differenza nessuna tra la estinzione d'un
tutti i secoli è stato il solito di vedere qualche mal nuovo travagliare il mondo,
minute... massimamente dilettano il vedere. savonarola, iii-12: peccano nella
intra voi che quella che parlare e vedere omo deletta, non deletta ella dio
: ci avvenne a nostra meraviglia di vedere come... ciò che prima
sì come uomo che si dilettava di vedere i valenti uomini e signori, diliberò
e signori, diliberò di volere andare a vedere la magnificenza di questo abate. guido
donne, anche le dame, a vedere i gladiatori lottare fra loro fino ad uccidersi
non ad altro: non si dilettano di vedere li fiori, non di udire la
quel piacere, / nel qual certo vedere / tu mi facesti quella vita eletta /
, et emperciò è molto delettevele a vedere. istorietta troiana, xxviii-538: quando fue
, e dilettevole è il sole a vedere. fazio, iii-9-30: guarda..
precipizi, ma renduti ancor dilettevoli a vedere, non che solamente sicuri, per
dunque nullo sì stolto, che per vedere ed avere una notte un dilettevole sogno
16-17: vede, o pargli di vedere; / vede pur certo il vago e
). petrarca, 2-161: vuoi vedere in un cuor diletto e tedio,
certaldo, 116: usa d'andare a vedere giustiziare gli uomini, non per diletto
: ci avvenne a nostra meraviglia di vedere come, per più « tornar » che
quello volto di iesù cristo ène a vedere molto dilettoso, sì che dire né pensare
che a lazzaro venne voglia grandissima di vedere in che maniera si potesse pescare tuffandosi
una donna con molta diligènzia disiderava di vedere il figliuolo di dio in fanciullesca etade,
: ci avvenne a nostra meraviglia di vedere... come infine il piacere gli
. giamboni, 171: vuoli tue vedere come le ricchezze e la gloria del
e tanto si dilungavono che no'potevo vedere il principio né il fine. dottori,
si lascia, poco 0 molto, vedere ogni giorno; ma poi mille nuvole nere
diluviano di cuore, / lo potete vedere a tutte l'ore. collodi,
michelstaedter, 509: mi faceva soffrire vedere quella povera ragazza dimagrita, invecchiata dal
quella chiave che mi par ancora di vedere: dimagrita dall'uso, ascia, netta
dimenticanza. boccaccio, 19-6: lo vedere od il ricordarsi delle maggiori avversità in
, diedi un'occhiata dappertutto, per vedere se avessi dimenticato qualcosa.
proprio sonno? -e lo guardò come per vedere se gli rispondeva con sincerità. -dimentichi
14 (245): tutt'intento a vedere come andassero gli affari pubblici, si
patria, motivo abbiamo di rallegrarcene nel vedere... dimesse, anzi dirò così
questi spassi, dove concorrono molti a vedere, giuocano e scomettono danari assai per chi
fu preso da un vivo dolore nel vedere la cervia che grondava sangue; strappò
verità cristiana, la quale egli poteva vedere, sì come santa e buona,
avendo più volte... fatti vedere con stupore gli effetti mirabili della medesima
, 2-27: non poteano comportar di vedere che un uomo di suprema autorità paresse
l'ombre di coloro che sono trapassati vedere. pulci, 1-75: or che
dalle cose qui sopra accennate potrà ognuno vedere quale sia l'importanza che le terre non
fatti lodi in te, noi posso vedere, né per dire d'altri l'ho
: anco seguono ora dimostramenti orribili a vedere. 11. miracolo, prodigio
scoperto, porre in mostra; far vedere (un oggetto); far visitare
boiardo, 1-12-28: ora palese ben potrò vedere / se tanto me ami quanto demostravi
nientedimeno attendeva colla sua solita prudenza a vedere di venire alla via dell'accordo,
egli detto dinanzi? -guardare, vedere dinanzi: prevedere. giamboni, 4-35
dinanzi agli occhi di chi disceme il vedere gli antichi autori differentemente parlarne [della
negata. goldoni, iv-253: vo'vedere che cosa pretende da me, e con
volevano sollevarsi le une su le altre per vedere; poi l'esitazione, la timidità
per suo grandissimo sprendore non possiamo noi vedere le stelle di giorno, ché loro
: v. occhio. -avere, vedere dinanzi a sé: avere da trascorrere,
cammellina. grazzini, 2-203: spogliato per vedere di rinvenirlo, lo trovarono morto,
. leopardi, v-501: noi nel vedere, per esempio, una testa dipinta
cavalca, 6-1-198: or seguiterebbe di vedere, che significa questo nome 'dio '
e dolzore / che dio d'amore -parvemi vedere. dante, vita nuova, 2
454: col non lassarsi quasi mai vedere in publico, credono acquistar autorità tra
essere impediti allo studio, e per non vedere cosa che gli faciesse peccare.
'attraverso 'e dal tema òtc-'vedere '; cfr. fr. dioptre
m. leopardi, 1-12: sta a vedere che da oggi in poi la giustizia
. bernardino da siena, 493: vuoi vedere come costoro amano l'uno l'altro
dipingere se non quel che si può vedere..., ma il poeta può
veggio, / lagrimosa e bramosa di vedere / la man che vi dipinse! romagnosi
se per aventura elle s'abattono mai a vedere qualche cosa che piaccia loro, se
scherz. goldoni, vii-377: lasciami vedere quella vitella. ah? che dite
vestigio; imperocché nella pintura io posso vedere e conoscere la statura tua, le
bini, 1-92: non me lo farebbero vedere né anche dipinto. -scrittura dipinta
. dolce, 1-35: così puoi vedere... che le erbe e le
del diplomatico, che lo portava a vedere « troppe » difficoltà. 8
monti, i-436: non tarderete molto a vedere un gran cangiamento anche nella diplomazia della
, che sono di fuori, desidero di vedere; e se voi volete ch'io
viaggio non potè fare a meno di vedere ogni cosa di un colore solo, che
cui si tuffavano insieme sott'acqua per vedere chi uscisse ultimo a galla, o
valle, 143: un'erba bella a vedere; nel fusto, nelle foglie e
. michelstaedter, 47: egli deve vedere che se pur dicono di sì, tutta
capellano volgar., i-5: è da vedere che cosa è amore, onde sia
, iv-vi-3: qui è prima da vedere che questo vocabulo vuol dire però che
intitolata. cavalca, 16-2-242: parendogli vedere cassare la scritta che diceva a lui
considerare i difetti, quanto nel far vedere le virtù. i. nelli
durante la notte alfonso andò alla finestra a vedere la bruna casa di cui una
a chiudersi. comisso, 1-34: potevo vedere, proprio dirimpetto, la testa del
di convulsione... tutto vuol vedere co'propri occhi, di tutto s'informa
vox populi * che a suo modo di vedere doveva diroccare l'edificio nascente dell'accusa
di modo che il gentiluomo il potesse vedere, ma non conoscere. segneri,
, 42: avrèbbegli sofferto l'ànimo di vedere diver samente accomodati gli oggetti
stame da noi altri appena si posson vedere, mercé della gola disabitata di questi
canti carnascialeschi, 1-465: veniteci a vedere / correr, se voi volete per
fia, che 'l potesse o possa vedere, né 'l sapesse o sappia mai
altra, ove appagò la curiosità di vedere un turbamento, al quale ormai aveva
/ star dirieto ad un altro per vedere; / e stare'vi tre dì senza
spirò. muratori, 7-v-358: ognuno può vedere la disamina giudicialmente tenuta nell'880.
. g. morelli, 89: dobbiamo vedere e disaminare gli uomini e persone che
31-11: anzia era venuta in disio di vedere abro- come, come il fin all'
il fin all'ora disamorato abrocome bramava vedere anzia. crudeli, 1-23: alma disamorata
teoria de'continuativi, la quale fa vedere l'improprietà e disanalogia totale (perché
figur. -disappannare gli occhi: far vedere chiaramente le cose. lancellotti,
benedetta m'era dietro e non potei vedere l'occhiata tra confusa e disapprova- trice
, 1-iii-546: il suo desiderio di vedere rifatto il san michele innanzi di morire
di buon senso dovrebbe evitare di farsi vedere con ima madre che presenti un quadro
appetito sorprese achille di volere andare a vedere troia. pulci, 23-28: rinaldo
, i-36-88: gli servi de gli omini vedere retti, avenanti e genti servendo bello
. leopardi, i-209: supponete di vedere una donna o un giovane di persona
, 27-28: donque non è disavenante di vedere ciò che dicono coloro i quali sopra
giunsi, per mia disavventura andai a vedere questo corpo santo, dove io sono
io sono stato pettinato come voi potete vedere. boiardo, 2-17-56: quindi passava
una spalla, ed era sconcia cosa a vedere,... si condusse [
contento [il gol- doni] del vedere i suoi veneziani disavezzarsi dall'antico gusto
s. petronio, 35: elio volse vedere poveri e richi, cioè savere le
cieco, 21-88: la regina non potrà vedere / di noi altro che il corpo
del sole spesse volte ferma il suo vedere, non costuma sempre nel cielo istare,
ma al generale impasto della lingua per vedere se un libro sia dettato col carattere
discenderà tanto, che appena si potrà vedere. viviani, 1-48: cessato il più
ad enea di lasciarlo discendere all'inferno e vedere le cose segrete,..
volevano sollevarsi le une su le altre per vedere; poi l'esitazione, la timidità
rarissima, discèrto). letter. vedere distintamente; riconoscere per mezzo della vista
, 628: se tu vorrai vedere dentro ne l'acqua torba quello che
che v'è, tu noi potrai vedere di subito. sai che ti convien
quel lume si governa, / parbe vedere a lui molto lontana / una fissura
scesa. -assol. ant. vedere. castiglione, 302: cominciò a
, 86: esse non poterono vedere che uccello si fosse quello, perché
. figur. scorgere con l'intelletto, vedere con la mente; comprendere, conoscere
verità cristiana, la quale egli poteva vedere, sì come santa e buona,
francesco da barberino, ii-348: come puoi vedere, / [discrezione] disceme pruni
da dis-che indica separazione e cernere 'vedere '). nel senso di * decidere
tardo discernibilis, da discernère * vedere con chiarezza '. discernìcolo, sm
? leopardi, i-799: solamente col molto vedere, egli arriva a formarsi senza pensarvi
muratori, 8-i-197: fa pietà il vedere, che senza discernimento di tempi,
le cose, non mi riusciva di vedere altro che miseria, discesa verso la bassura
questa donna, perché pur cerchi di vedere lei? = deriv. da
, che consenta di passare o di vedere liberamente dall'altra parte); schiudere.
suo contatto. 7. lasciar vedere, mostrare, manifestare. -anche al
spade si dan botte / da far vedere il sole a mezzanotte. 7
originale), e'bisogna rialzarla e vedere di tenerla più serrata cogli aiuti della
umano. foscolo, iv-328: parevami vedere quelle nevi disciogliersi e precipitare a torrenti
certo da discioperati e da putti, vedere correre e volare. = comp.
sentimenti della disciplina, cioè udire e vedere, 'sed xperientia est rerum magistra '
da galera e il direttore si lasciava vedere assai di rado. -ordine, regolarità
. bacchelli, 11-58: andavo a vedere gli eremi e monasteri rupestri, che
disciplina e di culto, dispettoso di vedere prossimo il fine del traffico delle sue
a quel modo. lavorare tanto senza vedere il risultato ma anticipandolo ricordando il gusto
suoi occhi con la loro pazienza di vedere e di capire, gli occhi pieni di
la lezione scendendo le scale accadeva di vedere quelle faccette pulite e frescolelle, egli intonava
io mi movea quasi discolorito tutto per vedere questa donna, credendo che mi difendesse
cammino, / o poco indi lontan, vedere o morto / o moribondo qualche topolino
e spolpate, spettacolo da non potersi vedere. disconnessióne, sf. il
necessaria affermazione della mia conscienza alcuno potesse vedere disconoscenza per lei e pel ministero.
: concorse tutta la città a vedere come la cosa riusciva e il pazzo
5-217: ho veduto alcuni stupirsi nel vedere una trota intera cotta da eccellente cuoco,
1-335: qual nuova disconvenevolezza adunque il vedere i fatti de'pieri, de'giovanni e
stabilita risoluzione di non mi far più vedere in pubblico co'miei scritti; e procurando
4. rendere visibile, permettere di vedere; offrire alla vista, mostrare apertamente
[dell'impostore] consisteva a farvi vedere il microscopio voto, indi a porre
segreta dell'animo); dare a vedere a tutti, mostrare palesemente; far
palesemente; far conoscere, dare a vedere dal comportamento, dall'atteggiamento, le
10. scorgere, distinguere, vedere (qualcosa per lo più di lontano
verri, i-434: dacché l'esperienza fa vedere che nell'inghilterra e nella prussia i
di non incontrarsi e di non farsi vedere insieme. -mettere una persona in
n-173: mi parea fermamente... vedere il placidissimo sebeto, anzi il mio
acciocché i discorridori dell'avversario non lascivi vedere come i pedoni se ne vanno.
debil discorso, che non sia per vedere quel che la densa loro malizia non
che la densa loro malizia non lasciò vedere a quell'intero concilio di vecchi,
particolare d'insetti, che si fecero vedere in grandissimo numero in questa città nel
lui sopra tutte cara), sì per vedere nuove forme di poggi e di valli
che d'accostarsi, né tampoco di vedere. discostaménto, sm. letter.
: ma quello che è più bello a vedere di questo luogo, sono alcuni ricchi
cento cinquanta miglia o più, per vedere messer giannozzo. savonarola, 5-ii-299: in
mio diabolico esercizio, mi veniva a vedere alcuni di quelli cardinali che erano in
momento di gran lunga precedente. - vedere discosto: prevedere. machiavelli, 8
benefizio di questo medicamento non si può vedere, se non in lunghezza di tempo,
, 10-101: io intendo una volta vedere / s'io son orlando, e
partivano, e alcuni astuti, venuti a vedere e non si potendo discredere di quel
totale diversità. leopardi, i-1288: bisognerebbe vedere tutte due queste lingue ben formate,
non men sottile a pensare che dilettevole a vedere, era lo accorgimento del discreto
in quest'agitazione, si voltò per vedere se mai ci fosse d'intorno qualche
1827 (602): si volse per vedere se mai gli cadesse sott'occhio qualche
cavaliere nel paese che la bella volesse vedere per disdegno del marito. dante,
occhio, cioè ch'io non potea vedere le sue dimostrazioni: e di tutto questo
de sanctis, i-48: in verità nel vedere tanta bellezza così miserabilmente guasta dalla
sollevata e tutti i paggi hanno potuto vedere. che disdoro! bocchelli, ii-153:
dubito che 'l groppo non faccia bel vedere, se non è aiutato con qualche
2-5-18: datosi [il cigoli] a vedere le stupende pitture di questa città,
pallavicino, i-570: il che fa vedere che niuna opera umana, quantunque lungamente
un'orsa grossissima e terribile da vedere, ima brigata di masna
gesticolava. pea, 7-578: basta vedere la rèssa, a queste « pose »
signor conte a volgersi ogni tre passi per vedere se era seguito secondo i suoi desiderii
volgar., 1-34: il disfacimento del vedere è quando addiviene per sua debolezza.
celi il peccato, che 'l dee vedere tutto il mondo? tutto il mondo il
intorno la prigione, ed altra andava per vedere il palco, che già era stato
furore, disse che voleva stare a vedere se io ero un così pazzo che
quale mi pone il mio figlio, col vedere cotal concorrente in su la mia bestia
a quando a quando / lo va * vedere, / e par tenere, /
e sozzo lo stato de la republica a vedere, ma ancora era miserissimo. bianco
, in disgrado: non gradire, non vedere di buon occhio. albertanovolgar
di casa e non li ho potuti vedere perché partirono stamani di buon'ora impazienti
quanto v'attrista gli occhi il vedere una vita disgraziatamente portata, cascante
male. i disgraziati io non li posso vedere. nievo, 1-212: 1 debiti
: -mi odia, non mi può vedere. -ma diavolo! dirvi galeotto, disgraziato
tolomei, 2-33: quanto è grazioso vedere un giovene intorno ad un signore,
d'ogni cosa, che ve lo fa vedere ancora nei medesimi contrari. baldinucci,
il viaggio fu piacevole, ma il vedere quasi ogni giorno gettare in mare il
seri pensieri sulla morale, i disgusti dal vedere gli uomini non seguire i precetti della
, iii-222: è il più disgustoso spettacolo vedere impunita e baldanzosa l'iniquità, se
se non è più disgustoso ancora il vedere la debolezza che bassamente tollera e tace
conclusione era falsa, come gli farei vedere in fatto che la grazia che è in
[crusca]: l'appostolo vi fa vedere chiaramente questo disinganno; ma voi serrate
6-164: tanto più accuratamente è da vedere, quanto più difficile cosa è il
letto, finché gli fu forza il vedere l'ultima ora del viver suo.
come da un cieco, come senza vedere. m. adriani,
cavalca, ii-233: or seguita di vedere del peccato di parlare disonesto e giullaresco
che ciascuno dell'età nostra ha potuto vedere l'ordine del s. michele de re
spesso. savonarola, 7-i-131: vuoi tu vedere se imo è buon padre di famiglia
. leopardi, i-848: spesso nel vedere ima fabbrica, una chiesa, un oggetto
pirra accorta, né persona di gran vedere, perché se la fossi stata di queste
mogor, chiedendo a que'governatori di vedere el za- malucco. furongli date parole
, 23-11: m'è dolor mortai vedere amare / piacent'omo talor donna non
210: non si conviene e dispare assai vedere un omo di qualche grado, vecchio
e più d'alcun altro pianeta al vedere dilettevole, ed oltraciò appare all'apparire
11-134: stava colla schiera disparte a vedere le condizioni della battaglia. petrarca,
in modo ch'e'non mi poteva vedere in viso. soderini, i-242: le
dispero, per quanto pericolante, di vedere un giorno a buon porto. pavese,
po'parente di quello che proviamo nel vedere certi belli, ma disperati animali armati
, quando siamo in luogo da poterli vedere senza pericolo d'essere da essi tocchi
; se non che io vi farò vedere che cosa sa fare un disperato. guarini
fecero la mattina, furono un diletto a vedere e a sentire i pianti e gli
, 52: non si deve curar di vedere chi ti mira con dispetto. baruffaldi
per dispetto a quelli che mi vorrebbero vedere a mendicare. -sfortunatamente, per
di disciplina e di culto, dispettoso di vedere prossimo il fine del traffico delle sue
che una meraviglia un po'dispettosa del vedere come tanti si piglino cura della dignità mia
impegni, ritenendomi qui, m'impediscono di vedere e salutare... la vostra
, ma, più che tutto, il vedere con che dispietata violenza il sole avvivava
piacere del narrare e dell'ascoltare è vedere disporsi dei fatti secondo questo grafico. a
inteso che i parenti non voglio pur vedere. d'annunzio, iv-2-560: ella
. mi è stato assai caro il vedere come il suo giudicio intorno a quelle poesie
diletti de'beni presenti può contemplare e vedere le cose celestiali, ma soli quelli
nella sporcizia splendidi e pingui, al vedere il soldato russo così meschino e miserabile
della rovina d'una provincia, che vedere dispregiato il culto divino. chiabrera, 381
il dominio dispotico non si rammarica in vedere che l'italia si è ridotta ad essere
2-147: al disputante acutamente s'appartiene vedere non ciò che alcuno dica, ma ciò
dieci. sono cose lunghe, bisogna vedere, esaminare, discorrere. si propone,
paesi, / e però gli giovava di vedere; / e 'n più reami
fortuna se non il poterla alcuna volta vedere, o talvolta di lei ragionare con alcuno
: mi sono un po'meravigliato nel vedere che il marangoni mi pone tra coloro
a tal segno, che si pensa di vedere lo scheletro- femmina, a un certo
quasi uno sperimento nei gesuiti, per vedere se un'istituzione di origine così gloriosa
, che è prudente, può molto ben vedere il poco profitto che può fare alle
stanchi e una sola cosa attendevano di vedere: un bel melone maturo e profumato
che quelle parole esprimono, gli pareva di vedere un contrasto doloroso, un escludersi a
; ma dissimulando e mostrando di non vedere quel che veggiono, tomanvi spesso con istrepito
volte dissimulare e fare vista di non vedere. tasso, 16-57: che dissimulo io
possibile era, fusse contento remanesse a vedere questa opera. piovene, 1-147:
trovò 11 pubblico europeo disposto a non vedere in lui che un'altra vittima della
col dare a voi, ho voluto far vedere che io non voglio né dissipare i
spirituali). boccaccio, v-209: vedere adunque dovevi amore essere una passione accecatrice
de'miei giardini, come tu puoi vedere. 6. pigro, negligente
in bagnarea l'anno 1727, facea vedere il busto d'uomo barbato, colle
che riesce assai strana sulle prime a vedere. -isolato, appartato.
e sì per più conoscimento come per vedere tale distante compagnia, com'è iddio
, / ma la distanza il tuo vedere appanna. gemelli careri, 2-i-104:
ad una distanza conveniente per sentire e vedere senza essere veduto. michelstaedter, 405
.. non hanno lume bastevole da vedere l'immensa distanza che v'è da
a quella creatura / che solo in lui vedere ha la sua pace. / e'
. distenebrata ogni nugola, si fa vedere. galileo, 3-2-67: siamo obbligati alle
ben coperto. verga, ii-13: al vedere il babbo lungo disteso nell'aia,
impingua \ bisticci, 3-141: chi volesse vedere la vita sua più distesa, legga
. vico, 57: [fo vedere] l'essenza consistere in una sostanza
raro è che il piacer si abbia di vedere a disteso, o sia ne'romani
. banti, 8-49: a sta a vedere che mi metto a piangere dalla contentezza
buonarroti il giovane, 9-20: vo'vedere i processi, / e dar le
farne come una distillazione, e farvi vedere che tra tanti ingredienti velenosi vi è
membra. redi, 16-v-245: non so vedere per quale strada la distillazione catarrale scendendo
sensi, specialmente con la vista: vedere bene, scorgere chiaramente (tanto da
[il bonomo], e non vuol vedere la * distinta ', e paga
si fanno ancora molte apparenze maravigliose nel vedere, le quali apparenze o fallacie avengono
diffìcile è distrarre l'occhio dal male e vedere anche il bene, difficile allargare il
sull'opera d'arte non ha che vedere con quello sulla moralità dell'artista,
figliuoli, distrettamente vieta che si mostri a vedere nel teatro. 3.
ancora i beni de'distrettuali, per vedere se intra quegli vi fussero beni de'
posseduto? aretino, 9-202: mi par vedere un campo di gente armate e disarmate
, 1-13: chi vuole vita e vuole vedere lo buon die, distringa la sua
egli secca la state, si può vedere. monti, iv-401: s'io non
. boccaccio, i-103: quivi si poteva vedere la dispietata rovina di tebe,.
il pontefice ordina o ordinarà, per vedere se è conforme alla legge di dio,
e che naschino disturbi, bisogna anche vedere in che maniera si possano acquetare i
francesco da barberino, i-118: in battaglia vedere / ti fa davanti nemici sentendo /
, 846: si maravigliava molto a vedere il padre suo e la madre sua isvariarsi
grazia. vico, 57: fo vedere... l'essenza consistere in una
stato tocco da grande pietà e cordoglio a vedere uomini santi e onorati vecchi prostesi in
5-445: ho avuto la fortuna di vedere altilia quando l'archeologia, seguendo il
e del vico, par quasi di vedere, con ammirazione e con dispiacere insieme,
quello ch'io vidi, potè qui vedere? / santo francesco. trito, macilento
: non è certo sì cieco da non vedere quanto del suo governo la fede si
. (per la coniugazione: cfr. vedere). raro. non vedere;
. vedere). raro. non vedere; ignorare. salvini, 30-2-152
comp. da dis-che indica il contrario e vedere (v.). disvegliante,
pronom. apparire, presentarsi, farsi vedere, farsi conoscere. foscolo, v-243
a star senza mangiare; vo'un po'vedere se mi riesce. viani, 14-167
sradicalo dall'anima. boccaccio, v-209: vedere adunque dovevi amore essere una passione accecatrice
generazioni di funghi, come ho potuto vedere nelle vesce, ne'porcini, negli
: il dittamo bianco è bellissima pianta da vedere. le cui foglie sono simili a
del riccio, 4-126: mi sono fatto vedere sul ditterio. così si chiama quel
parve al viltemio... di vedere anfiteatro, dentro il quale si facciano que'
stato, / ma si può ancor vedere / comporsi la pittura, / da ogni
ogni voltata che faceva la carrozza, per vedere se fossero arrivati. 4
figlie nipoti e cognate fingono di non vedere né sentire, quasi divagate imprecisamente a
che li colori si divariano dinanzi dal vedere, votisi il cervello con gerapigra.
= comp. da di-con valore intensivo e vedere (v.). diveggiare
scoppino e divellansi li cuori nostri a vedere in che stato e dignità la infinita
per lieve forza, / sozzo a vedere, abominoso, abbietto / divien quel che
11 guatava così l'autore, credendo vedere diversificazione da lui alli altri.
sacchetti, 178-109: che è a vedere le giovenette che soleano andare con tanta
, e che non mi avea mai fatto vedere in chiaro con esattezza quello ch'io
quattrini, / divertendo l'udito ed il vedere, / fu quello del castel de'
: improvvisa maraviglia... fu il vedere alla scossa di un finto tremuoto traballar
fuoro giunti a monte gaivario, puoi vedere quei maledetti
morelli, 90: prima, dobbiamo vedere e disaminare gli uomini e persone che
: ecco l'alba...: vedere quando spunta il sole dall'oriente,
a un tratto il riso si fa vedere dagli orecchi distante in sulle labbra, in
rovina d'una provincia, che vedere dispregiato il culto divino. ariosto
giacomo da lentini, 51: viso -a vedere quell'è pa- raviso; / che
uomini e come sono divisate! potetelo vedere pure ai colori de'vestimenti di catuno:
., il-m-i: a più latinamente vedere la sentenza litterale, a la quale ora
indivisibili nel dramma ideale, si possono vedere come divisi nella realtà empirica, quasi
io non so nessuno / ch'io volesse vedere / la mia cittade avere / del
poco a poco ci nasce opportunità di vedere i congiunti e gli amici della famiglia
a san filippo per docciarsi, per vedere se si potesse liberare d'una certa
uomo. l'uomo che era curioso volle vedere quel che ci fosse dentro, scoperchiò
: o che dogliozo è, frate, vedere saggi, valenti e soliciti in terra
ha tolto il lume e non ci lassa vedere. = dall'incontro di doh
bene e non infingolo, / farla vedere a dieci tabernacoli. = comp.
dolzore / che dio d'amore -parvemi vedere. laude di cortona, xxxv-ii-i7:
uscito fori, / sanza nel ciel vedere stella alcuna, / per io cammino
vi sdimentichiate d'esser venuti qua per vedere recitare una commedia, andando vene in
, iii-24-105: è dolce cosa a vedere come cotesti uomini letterati che elessero la
iacopone, 90-53: già non posso vedere creatura, / al creatore grida tutta
. pascoli, 483: è da vedere / come via via lo tengono pulito
di faccia tanti valentissimi uomini, e vedere una volta un regno libero. baretti
e cominciai a cercare la scrittura e a vedere i detti de'savi sopra la miseria
d'oro,... fece vedere i misteri gloriosi. e. cecchi,
li piaccia di venire qua, a vedere mia dolorosa morte. petrarca, 101-1
gialla..., cosa vaghissima da vedere, della quale domandava fino a 240
essa dimanda adimorare, perché non pò vedere verità loco. dante, conv.,
; in ciabatte, nessuno vuol farsi vedere. fogazzaro, 1-250: una riga
, il frate domenicano fosse irritato dal vedere le tristizie dei frati svelate nella commedia
leonardo, 2-425: ancora aresti potuto vedere nelle sommità di molti monti essere insieme ridotte
f. giambuttari, 318: vi fa vedere i nimici vostri, non solo vinti
avere e'bagliori che non mi lasciono vedere lume; e iersera io arei veduto il
di quei che fan la dritta via vedere / di questo autor, ch'e'gloriosi
differenza fra queste voci; anzi dal vedere che in due donari d'uno stesso
alcun luogo donde tu possi la notte vedere il cielo. sacchetti, 123
della casa, di donde trasileo poteva vedere in qual luogo si riponevano i vasi
, chi in fazzia gli guardava, vedere gli parea ima bellissima dongiella, il
sozzi uomini che nelle donne non san vedere altro che donne. soffici, ii-309:
190: ad uno amante è carissimo talor vedere una finestra, benché chiusa, perché
berta e ser martino, / per vedere un furare, altro offerere, / vederli
alfieri, v-1-827: non mi vo far vedere / qui a bella prima infra du'
pascoli, i-701: lo condusse a vedere la sua amica, una donnetta assai
che io auguro ai vostri figli di vedere? ojetti, iii-553: ma ormai si
andar con lui e tre altri a vedere una villa reale nei dintorni di firenze
d'ogni limite, /... vedere / puoi il tempo che s'imbianca
doppia voluttà di venire soddisfatto e di vedere i grandi litigare, l'uno rinfacciando all'
figur.: aver le traveggole, vedere poco chiaro. botta, 5-430:
co'loro fiori... si possono vedere [le piante] cariche d'uve
gustare la virtù sua, vada a vedere 'l palagio de'nostri priori;.
3-108: si storcono così un poco al vedere quelle minutissime miniature, quelle dorature,
e per niuna sottigliezza di ragione si può vedere, se non per mondizia di cuore
1-iii-35: il venerdì 4 fui a vedere la chiesa dei pp. gesuiti..
. gesuiti... passai poscia a vedere il dormentoro e 'l chiostro, che
.. il sabato 5 andai a vedere il convento de'pp. domenicani,
, sua eccellenza ha comandato e bisognerà vedere cosa ci hanno fatto quelle dormigliose!
: ne le sue braccia mi parea vedere una persona dormire nuda, salvo che involta
non più udire, / a non vedere, a non pensare, a non sentire
mio dormire... me parve vedere ne la mia camera lungo me sedere uno
savinio, 20: pregustava la gioia di vedere alla luce di quella verità sapientemente dosata
chiese a'giovani del fondaco che gli facessero vedere le sorti tutte delle pellicce che avevano
pavese, 1-38: pareva impossibile, a vedere le figlie, che le fosse uscita
a fare i conti delle doti, per vedere qual è il boccone migliore. tozzi
, 214: quando m'avete fatto vedere, non con l'autorità d'assiomi
piano a dove noi eravamo, per vedere che questo dir volesse. tasso,
alta persona, e non si poteva vedere che egli avesse niuna di sua simiglianza
di passare ogni tanto dall'editore a vedere se gli pagavano le cinquecento lire che ancora
uno uomo re... volse vedere sua ragione co'servi suoi. e incominciò
voce venutaci recentearetino, iv-1-103: bisogna vedere il fin delle cose, mente
l'alleanza dell'eloquenza e delle scienze di vedere voi, la assenzia del quale dal palagio
.. /... bello a vedere, / tra le fiere eccellente e
: ne le sue braccia mi parea vedere una persona dormire nuda, salvo che involta
di prendere la morfina se ne era fatta vedere la boccetta stappata in mano. panzini
volgar., 2-47: ora è da vedere come el fu esemplare motivo e drizzativo
torricelli, 139: a me basta il vedere nei giardini della toscana i cipressi dirizzati
in ogni specchio, dubbioso sempre di vedere l'immagine d'un altro.
. galileo, 2-1-131: l'ho fatto vedere [il pianeta saturno] qui a
. bondie dietaiuti, v-264-46: lo vedere mi pare la prima cosa, /
guicciardini, 145: tre cose desidero vedere innanzi alla mia morte, ma dubito
che io vivessi molto, non ne vedere alcuna: uno vivere di repubblica bene
che la poesia li faccia pur finalmente vedere qualche cosa. -con uso attributivo
un mezzo ducatóne, e glielo fece vedere. nievo, 9: rispondeva alle paterne
, 421: ben è strania pietanza / vedere adimorare, /... /
e girolamino corso, e il bel vedere che gli uni dimostrarono combattendo, dimostrarono
l'uscio così socchiuso, senza lasciarsi vedere pose l'occhio a guatarvi dentro,
e quasi come un occhio, de vedere e cognoscere el bene, el male;
, che gli uomini, per non vedere il fine loro, l'hanno chiamate eterne
destino. bartolini, 1-97: resta a vedere se le cose come si compiono (
la pietra: della pietra non puoi vedere se non il colore e non puoi col
letto. quasimodo, 2-2: avresti potuto vedere le membra farsi tènere, / le
eo vio, / ch'occhi avere -e vedere -e volere / altro non disio.
. bartoli, 27-123: chi entrava a vedere, e a circuir passo passo que'
via delle virtù le quale non può vedere chi camina nelle tenebre. mamiani, 1-271
molto forte, che non gli lascia vedere la verità. = voce dotta
contro il governo, sono voluto andare a vedere in che stato si trovava questa via
qua e là dietro chi scrive, per vedere e notar come scrivono. carducci,
piovene, 3-68: non tollera di vedere nessuno, a eccezione di me e dell'
: e di vero gran pietà fu a vedere l'eccidio di vedere rigettare un bel
pietà fu a vedere l'eccidio di vedere rigettare un bel disegno, al quale non
, dove il loro, secondo che facevan vedere, stretti da'goti non aveano
, e sopra tutto gli gravava il vedere tutti gli amici suoi fra poco tempo
. eccitavano in me la voglia di vedere luoghi diversi, d'udir cose nuove
non si sazia l'occhio del vedere, né l'orecchie dell'udire. cassiano
: i dragoni ci stanno per farci vedere il berrettone e i guanti e gli
, 19-273: niuna cosa visibile si può vedere se non per l'invisibile. che
ed invisibile non gli desse virtù di vedere. petrarca, 207-58: per cercar
bambinesco. pirandello, i-626: lasciati vedere... sai che non ci vedo
ch'adocchia e s'argomenta / di vedere eclissar lo sole un poco, / che
o improvvisa); non lasciar più vedere; oscurare, ottenebrare. - anche
quelle parole esprimono, gli pareva di vedere un contrasto doloroso, un escludersi a
leonardo, 2-77: modo da vedere il sole eclissato sanza passione dell'occhio
e cose aspre ed amare / parse vedere: e cielo e sole e luna
patria, motivo abbiamo di rallegrarcene nel vedere li presenti nostri concittadini tutti attenti a
presso l'edicoletta: per stare a vedere i contadini e i poverelli che vanno e
edifica. romagnosi, 11-14: si può vedere come il presente sia gravido del futuro
editto perpetuo, visitò tutte le province per vedere e provvedere ogni cosa. b.
una trista esperienza ci ha fatto pur troppo vedere come un solo editto mal calcolato sopra
a farsi un po'di pertugio, per vedere anch'esse qualche cosa. cantoni,
, rende buono odore et è bello a vedere. = alterazione di efemero:
per certo ciò non è altro che vedere ercole filare in grembo a omfale,
dell'olio di trementina, e far vedere non solamente un piccol moto, ma una
e in mare, ha voluto farmeli vedere anche nei cieli. a. neri,
giudicio, si può veder maggiore, che vedere uno d'infima miseria a stato reale
li suoi occasi, come si puote vedere nella materiale spera. a.
girari, le quali fanno molto piacevole vedere; li toscani et i romani
sole da lei tanto che cominci a potersi vedere, allora si chiama nascere eliacamente.
sole da lei tanto che cominci a potersi vedere, allora... il suo
, iv-288: resta ora da vedere ciò che appartiene alla sospension degli affetti
diciamolo pure, una cosa deplorabile il vedere scrittori celebri e benemeriti per altri titoli
primo raggio di incerta primavera andava a vedere se spuntavano i bucaneve. teneva anche
girari, le quali fanno molto piacevole vedere. marino, 7-118: or d'
possibile e secondo il mio modo di vedere, alcuni problemi e aspetti dell'arte moderna
, i-238: aprì gli occhi per vedere se era spiato dall'infermiera durante le
, 23-254: spero di avere a farvi vedere che, per eludere le vostre obiezioni
cui si centrifuga sangue reso incoagulabile per vedere il rapporto fra la parte corpuscolata e
i-75: in verità a me par di vedere nel lugubre libretto la traccia, o
, e nella quale la facoltà di vedere diminuisce, e quindi si perde all'avvicinarsi
, ii-216: guardò negli occhi romeo per vedere se la vanità ferita emettesse la sua
che da indi in giù non possiamo vedere. a. f. doni,
fogazzaro, 2-104: il professore desidera vedere se e come si potrebbe stabilire un
, per converso, non hanno che vedere con l'estetica quando sono intese come
gli empi dalla compagnia de'giusti e da vedere iddio? cavalca, ii-45: or
che più gli doleva, si era vedere le intenzion sue frantese: chi le opinioni
7-76: quaranta carnevali passati stando a vedere e mai toccare, quando invece era proprio
qualche credito: perché bene spesso gli fa vedere con una semplice erba, o altra
o meglio, non è riuscito a vedere il carattere di mera immediatezza materiale della
l'emulo suo; l'invidia non patisce vedere in altri del bene; talché l'
le belle arti, 1-1-89: desideroso di vedere ristabilita presso i moderni l'antica arte
scherz. lami, 2-3: al vedere, ciò non basta a costoro che lo
41: egli è una pietà a vedere tali uomini che farebbero meraviglia, chi
': da ép. epatvto 4 faccio vedere, mostro '); cfr
de'pecori... eransi cominciate a vedere certe enfiagioni nel detto muro allato appunto
della mia mente superba non mi lasciava vedere la verità. zanobi da strata [
pascarella, 2-322: si va a vedere la sfinge -enorme impressione. svevo, 2-503
. loredano, 1-180: non so vedere il maggior supplicio, quanto il rimorso
: già molto raffreddato nella smania di vedere cose nuove; tutte sempre trovandole di
regionale rampolla nel piemonte, incline a vedere lo stato non come un'entità lontana
poi nuovi orizzonti, si sviluppa e fa vedere le cose sotto tutt'altro aspetto.
.. nessun potrà entrar giudice a vedere se questa autorità sia stata abusata.
mettere a entrata, di poi vuole vedere in quello che gli ha spesi. guicciardini
siccome ha chiamato tutta la gente a vedere gli alpini. 2. in
pubblico è in un vero entusiasmo di vedere che il governo si metta finalmente in
, 382: guardando, mi parea vedere dovùnque un confuso, cencioso, ammuffito farra-
il quale non sente straordinario diletto in vedere, dentro i confini angusti di una
farebbe alcuno il quale, conducendoci a vedere una galleria a sé già ben nota
dopo cinque anni di prove veniva ammesso a vedere le secrete ed infande cose. d'
'sopra 'e dalla radice òn- * vedere '). èpos, sm.
è peggio, senza neppure il conforto di vedere ristabilito l'equilibrio finanziario. cinelli,
, son quelle che noi altri possiamo vedere ne la parte meridionale da la linea
collodi, 464: rimasero maravigliati nel vedere un cavallo di legno, che caracollava
custodia e difficilmente si ridurranno a lasciarsi vedere dalla piazza nell'atto equivoco di mandar
il quale errore apertamente ne manifesta il vedere noi che l'erba gatta produce le fiondi
fuori del vaso e fanno un bel vedere quando in estate si adorna di fiori
sopra ad uno erbaio, andò a vedere che avesse la fante. velluti, 152
ne poteva avere più altra -la gioia di vedere ancora una pianta non incontrata in un'
. bocchelli, 11-57: andavo a vedere gli eremi e monasteri rupestri, che
si sa per ambasciadore, e per vedere di rassettare quei ribaldi, dico quei
medie. disturbo della vista consistente nel vedere un riflesso rosso sul contorno o su
popolo. cicognani, 3-92: nel vedere il figliolo immobile e ermetico, le
, agilissima come una danzatrice. occorreva vedere le mosse della danzatrice maliarda soave.
. d'annunzio, v-1-400: di vedere, di guardare, di conoscere ero avido
, ed hacci su belli intendimenti a vedere, ed a quelli ch'errano da questo
qui errorono, che dissono che in vedere l'angiolo saremmo beati. dante, inf
patria? come non disideri tu di vedere la tua roma la quale tu mai
, conv., iv-xx-i: si potrà vedere che è questa nobilitade di che tanta
: questa sua sentenza così erronea può vedere chi vuole nel secondo * de celo et
fa pagamento e che voglio tornare a vedere i conti per chiarire un poco meglio
e montagne di vivo sasso, orribilissime a vedere per l'ertezza loro e per i
stava l'europa con gli animi erti a vedere il fine a che s'indirizzava la
veggiamo in persone ed in luoghi ove vedere non si doverebbe, perché ne'santi,
erudite risse. chiari, 5-69: voleva vedere nella città le cose più rare,
. sannazaro, 12-198: ti farei vedere il superbo encelado disteso sotto la gran
di esalazione, che basti a farcisi vedere in forma di una smisurata coda di una
farlo uscire contro di motezuma, e vedere... che assegnamento potesse fare sopra
meritava di esser esaltata, era il vedere che il tremendo tribunale de'capi de'
, xv-510: non penso a pavia senza vedere nell'università mille accusatori giusti contro di
12-16: anche a lei sembra di vedere quella squallida anticamera, tanto spesso sentita
io non ho da andar dietro a vedere se o per la possanza del sole o
pensiero delle lagrime, che non poteva vedere. fogazzaro, 5-38: con quanta
mostrati li spiriti magni, / che del vedere in me stesso n'essalto. buti
indagare, guardare attentamente, scrutare per vedere e conoscere la forma, lo stato
e ne esaminò le fibre interne per vedere se fossero già penetrate dalla linfa primaverile.
. e ciò perché non si può vedere, né esaminare quell'arsenale, né si
, e discutiamo noi stessi, a vedere se nella parola nostra si nasconda paura
, 288: vollero [costoro] vedere l'inventario, esaminare i prezzi,
verri, i-375: fa ribrezzo il vedere con quanta ignoranza e furore si procedesse
, 14-34: tutti li tuoi cittadini vedere potrai, e le loro colpe da giusto
hanno libero l'intelletto, terso il vedere e son prodotti dal cielo, si non
. verri, i-375: fa ribrezzo il vedere con quanta ignoranza e furore si procedesse
confonde l'anima, gl'impedisce di vedere i confini di ciascheduna, toglie l'
cortona, 21: che sarà a vedere e'peccatori, maladecti dal figliuolo de
li crudelissimi dimoni, éssare esbanditi di non vedere mai più quella dolce faccia de la
e il no resta confuso: / il vedere il pioverle, 5-546: siepi
alcuna cosa più conveniente, e volentieri vorrei vedere il giudizio de'revisori così concorde ne
cambiali che gli erano toccate, senza neppur vedere di chi fossero per non rimpiangere gli
figuri v. s. illustrissima di vedere in uno, disposto sopra una tavola
era strappata a una spalla e lasciava vedere una forte escoriazione. -disus.
cavalca, ii-52: ora seguita di vedere del terzo peccato della lingua, cioè
manzoni, 797: è bello il vedere un uomo ricco, nobile, celebre,
gli essempli della presente vita et il vedere pochi temprarsi nella prosperità. ariosto,
: sono astretto di darvi fatica di vedere se fosse possibile ritrovar la minuta autentica
, ma perché lo tenesse seco a vedere. pirandello, 7-309: -testimoni
che non la cognoscesse, aspetti di vedere lo seme e seranne certificato. il
vecchio domenico, impaziente di andarsene a vedere i disastri. c'era già stato
quando fuoro giunti a monte gaivario, puoi vedere quei maledetti giudei esercitarsi e ravvolgersi in
uomini d'oggi, si poteva ben vedere quanto quella coppia fosse povera, e
strade, e gente che veniva a vedere l'esercizio in piazza d'araii. soffici
3-554: avevamo molte sigarette e volevamo vedere chi ne sapesse bruciare di più nel breve
, esibisci). mostrare, far vedere, presentare, rendere noto; mettere
. -rifl. mostrarsi, farsi vedere, far mostra di sé. cattaneo
: cotesto codice... ebbelo a vedere dal faccio- lati e lo afferma esistente
.. e ciò perché non si può vedere né esaminare quell'arsenale, né si
quest'essere chiamato fortuna è il vedere come... una certa quale fatalità
, e credo aver il dovere di vedere i mali ed indicare i rimedi.
avvelenare la esistenza d'un ragazzo a vedere come la lista dei candidati al consiglio
non esistono qne per la maniera sola di vedere dell'umano intendimentò ed anzi sono fondati
rovescia, esitante, guardando intorno per vedere come l'avrebbero accolta. de roberto,
di fronte a quello sguardo che sembrava vedere troppo. -che rivela incertezza,
, anche il silenzio, gli facevan vedere nella morte qualcosa di più tristo, di
dopo lunghe esitazioni, gli avea fatto vedere tutti i ricordi che avea conservato di lui
guardando la nuova gente, e a vedere lo esito del loro animo; e
ugieri apugliese, 201: quando posso vedere, / n'ò grande male
di punirlo; ma non lo può vedere, e non gli dà onori.
a'suoi stati, dopo essere stata a vedere il culiseo. milizia, ii-191:
figliuolo, che talora, chi potesse vedere, sarà tutto l'abavo del padre
ci arriva dei soldati tedeschi, per vedere il trasporto, il giubilo, l'
documenti della milizia italiana, i-396: per vedere costoro in viso tu piglierai quelli espedienti
piovene, 5-422: si ricominciano a vedere le belle paranze vivaci, quasi scomparse a
. verri, i-434: l'esperienza fa vedere che nell'inghilterra e nella prussia i
poi è portato a generalizzare, a vedere tutto nero, tutto brutto, tutto
anno. magalotti, 24-56: mi fece vedere diverse esperienze, altre appartenenti alla pression
sarebbe a dire, metterle nel vino e vedere quanto vi campano. magalotti, 20-12
, perciocché le cose invisibili non possono vedere per esperimento, dubitano se essere possa
, dubitano se essere possa cosa che vedere non possano con gli occhi corporali.
. cattaneo, i-2-376: convenga a vedere le operazioni degli esperti, che fra
romani, donde esso potessi stare a vedere tutto questo suo progresso. =
ant. alto ted. spehòn 'vedere '(cfr. spiare).
da una nuova numerazione di anime per vedere chi abbia mancato di ascriversi alla guardia
ladroncelli, perché si era cominciato a vedere a quel che loro malignamente espiravano.
semplice mandare qualcuno al san michele per vedere come stanno le cose. in ventiquattr'
diffusamente e più esplicatamente come si potrà vedere, io non mi estenderò più oltre
, per quanto la soprascritta mi fa vedere, più profondo. -sparso,
sul luogo del delitto. è venuto a vedere. lei lo può ben dire con
; aguzzare la vista nel tentativo di vedere o riconoscere una persona o un luogo
dissi a me stesso ora, prima di vedere con i miei occhi il convento di
, offrire alla vista, dare a vedere; scoprire, presentare. folengo
fino agli estremi confini del mondo per vedere opera così bella, o viva espositrice
. buti, 2-103: ora è da vedere lo testo co la sua esponizione litterale
: se vi trovaste in oggi a vedere una tigre correr mansueta a piedi d'un
, i-1383: del resto ho fatto vedere in più luoghi, e notato anche espressamente
meglio di ciascuno ce le fa quasi vedere. sarpi, i-1-63: loda ugualmente li
facevano vedere e udire effetti miracolosi, come suoni
. tassoni, vii-507: si può vedere che 'l sognarsi dinota imbecillità di sonno
2. mettere in luce, far vedere chiaramente, offrire alla vista, alla
a questo punto, espresse la volontà di vedere il signor benedetto e ordinò a don
boccalini, i-30: egli non sapea vedere quando mai la felicissima libertà veneziana,
l'essenza. vico, 57: fo vedere... l'essenza consistere in
il premio essenzial, ch'in dio vedere / consiste, a carità sol corrisponde,
, / in quello antico suo nuovo vedere, / per quella onnipotenzia, che colui
(81): mi parea andare per vedere lo corpo ne lo quale era stata
nievo, 1-243: fui anche a vedere i bastimenti, e ce ne vidi
? crescenzi volgar., 1-13: dee vedere... se 'l terreno è
magalotti, 16-246: talora, chi potesse vedere [il figlio], sarà tutto
estatica di subito esser tratto, / e vedere in un tempo più persone. ottimo
atto di rapiti fuori di sé a vedere le più segrete cose del cielo, a
conforto. rovani, i-586: possiamo vedere una fanciulla trattenersi nel dormitorio...
se in cosa alcuna l'intelletto fa vedere le sue forze e spiccare la sua incomparabil
alfieri, v-2-727: la prego di vedere se si trovasse un giovinetto, che
, 5-1-109: si conchiuse questo dal vedere che, non cibandoci, ci estenuiamo.
perduto la possibilità e la coscienza del vedere. montano, 91: il bene
famiglie di vecchi comici, per farci vedere quanto sono venuti mutando i caratteri della
scaletta esterna adattata al balcone, senza vedere alcuno dei suoi. dossi, 334:
tra'portoghesi stessi nacquero dispareri brutti a vedere e vergognosi a raccontare. longo,
. menzini, 5-2: vitupero in vedere genti satolle / ruttare in faccia anco
1-177: e 'l re, per prò vedere che non si facesse mai più raccolta
g. villani, 4-7: ciò potemo vedere per isperienza vera, e per le
secondo che l'estimativa mi porse, vedere mi parve una figura d'un angelo giovanissimo
assedio. firenzuola, 392: per vedere se egli, giugnendo all'improvviso, vi
questo morire tutti, e il non vedere differenza nessuna tra la estinzione d'un
fra giordano [crusca]: vuole vedere tutto quel popolo estirpato. anguillara,
per cui si tuffavano insieme sott'acqua per vedere chi uscisse ultimo a galla, o
verità. bariolini, 1-210: andando a vedere le ruote, le forche, le
pur in una società senza classi, di vedere la cultura estraniarsi dalla ricerca, assestarsi
per tutte le parti del regno a vedere, e considerare tutte le cose presenzialmente.
. pavese, 4-154: faceva strano vedere i soldati. quando passavano in pattuglie
entrato nella prima farmacia che mi capitò di vedere, dimando se abbiano del tamarindo in
l-11-42: certo sarebbe cosa nova e bella vedere... san biagio dai pettini
e. gadda, 6-164: aveva fatto vedere la lingua con una estromissione rapidissima e
: sono in viva e certa speranza di vedere principiata e finita un'altra non
/ enfermerà el cocinere e noi vorrà om vedere. = voce dotta, comp.
sei nato a una età che, per vedere d'ora per ora le migliaia delle
mattina del terzo giorno, stanca di vedere eternamente del verde e deh'azzurro, e
tempo che gli uomini, per non vedere il fine loro, l'hanno chiamate
salvini, 6-26: come si può vedere nell'etimologico magno. vico, 114
entrò a villa valdonica e spiò per vedere se ella fosse sotto gli eucalitti dove soleva
memoria, ingrossa l'ingegno, debilita il vedere e ogni corporal forza quasi a niente
dello stato, si correrebbe il pericolo di vedere o non evacuate in tempo le incombenze
ci arriva dei soldati tedeschi, per vedere il trasporto, il giubilo, l'
ugonotti in italia, che averebbe desiderato vedere una total evacuazione del suo regno.
la portò colla solita irragionevolezza dei sogni a vedere una gran festa di rose in fiore
, ch'è proprio una maraviglia a vedere. savinio, 461: tra le evaporazioni
evidentissima ragione che potrai con l'occhio vedere. n. franco, 2-59:
, 2-3-18: la evidenza ti fa vedere dinanzi a gli occhi le cose immaginarie,
lo strano e tormentoso desiderio di vedere e ragionare con alcuna larva degli antichi,
663: ora m'è tolto / di vedere così da me evocata / la cara
parte mia, un sorriso di sorpresa al vedere il prodotto strano che dal mio sangue
canone. sbarbaro, 1-197: fa paura vedere come di quel disfacimento così poco di
, 3-217: era cosa incredibile a vedere il governo suo; tutti i sudditi
potrà v. sig. illustrissima vedere che vi voleva qualche giorno di tempo
quel piacere, / nel qual sempre vedere / tu mi facesti quella donna eletta
sant'adelardo,... accorandosi di vedere che il re, scacciata la moglie
14 (245): tutt'intento a vedere come andassero gli affari pubblici, si
la lezione scendendo le scale accadeva di vedere quelle faccette pulite e frescotelle. pirandello
che non bandiscono gli specchi per non vedere quelle lor cere facchine. marino,
magno volgar.], 5-45: vedere non si può il raggio del sole quando
tutti gli ostacoli che potessero impedirgli di vedere faccia a faccia le cose.
della facoltà di medicina, perché voleva vedere che faccia abbiano alcune celebrità capaci di
conoscere di faccia tanti valentissimi uomini, o vedere una volta un regno libero. boccalini
feggiarla. -guardare, vedere in faccia qualcuno: fissarlo intensamente in
divertirsi le giornate intere, senza mai vedere in faccia né un libro, né
7-114: il sole nella faccia toglie il vedere. dante, purg., 3-87
o una certa faccia): farsi vedere, comparire all'altrui cospetto; presentarsi
né a crevalcuore quel matteo si faceva vedere con silvia -non era mica per salvare
cicognani, 1-249: egli principiò a vedere e a sentire la signorina di carne
sé per gli altri, per farsi vedere e valere di fronte ai compagni.
, che cammina per sola curiosità di vedere e scrivere. muratori, 6-14:
mostrano loro [agli altri uomini] di vedere le cose future, e non le
, 510: si diede ancora a far vedere se i personaggi della tragedia più si
della facoltà di medicina, perché voleva vedere che faccia abbiano alcune celebrità capaci di
moderazione; ma la piccina non potea vedere tant'oltre, e sbizzarriva così, poiché
; e, come ciascuno de vui può vedere, ancora de virtù predito e facundo
e fagioli! -esclamò. -venga a vedere. -viso di fagiolo: dalle
anno passato, e me gli fece vedere il serenissimo granduca; e se ne seminarono
1-399: comincia [il cane] a vedere in sala i miei servitori che fanno
, e solo per caso si fan vedere su i laghi dell'italia. idem
pianeti). cammelli, 152: vedere intendo inanti al mio partire / cento
aspettano da un momento all'altro di vedere uscire da dietro il muro e oscurare il
là circa mezza notte si levò per vedere come il falcone si portava. botta
si fanno ancora molte apparenze maravigliose nel vedere, le quali apparenze o fallacie avengono
della giustizia non falla a niuno che vedere lo voglia. -trascorrere, volgere
o monaco da siena, 443: perché vedere dare / voglio de'maldicenti / ca
, i-780: l'impressione che dà il vedere una montagna oramai sull'orlo dell'estremo
col gesso 11 suo disegno, per vedere dove avesse fallito, e correggersene;
, i-55: bisogna tentare a costo di vedere andar falliti venti progetti e riuscirne uno
, / che per l'annel non può vedere in fallo. b. tasso,
-salutando per gli uomini che non si posson vedere -e ognuno che avvampa lo chiamo
destino era di falsare la verità, vedere aria dove c'era ima parete e sbattervi
: questo non è: però è da vedere / dell'altro; e s'elli
pensate ai fatti vostri, al rischio di vedere il sole a scacchi per le falsificazioni
. bernardino da siena, 871: bisogna vedere il modo come si guadagna. vediamo
quanta diligenzia e'potè, e noi potè vedere, costui è iscusato. buti,
dove s'andava raccogliendo molta gente per vedere un equilibrista tedesco camminare sul filo. stufiarich
aretino, ii-13: -voglio che andiamo a vedere con che fronte egli comparisce a sposarla
. così va bene. ti farò vedere come si fa un filotto. un filotto
: il mio amico insisteva di voler vedere i filtri e i lambicchi, e
della busta. serao, i-1005: fece vedere al magistrato una filza di temi,
menarrosto me. serao, i-1005: fece vedere al magistrato una filza di temi,
peggio, senza neppure il conforto di vedere ristabilito l'equilibrio finanziario. bocchelli,
oltra a ogni bellezza straordinaria è il vedere tanta opera sì unitamente dipinta e condotta
giorno, alla mia piazza, per vedere quel che ne dicie 'l popolo.
, / una per lo intelletto dio vedere, / onde per questo mezzo il conoscemo
volgar., i-5: adunque è da vedere che cosa è amore, onde sia
sull'opera d'arte non ha che vedere con quello sulla moralità dell'artista,
poltronerie ch'io leggessi mai, a vedere che operano come gli asini, senza mai
o che doglioso è, frate, vedere saggi valenti, e soliciti in terra
con attenzione; sforzare la vista per vedere meglio e più lontano. linati,
ha tanta finestra, / che ben vedere e veduto esser puote / dai visi
una piccola agucchia appresso all'occhio, potrai vedere per quella molti uomini mandare le loro
stava ad una picciola finestretta per doverlo vedere, se vi passasse. giovio,
, una finestrella a spia, per vedere chi bussa, prima di aprire.
più bei finestroni gotici che si potessero vedere tra il lemene e il taglia- mento
e finezza del buon cavaliero ultima esperiencia vedere. ariosto, 31-2: però ch'
). far credere, dar a vedere (mediante parole, atti, comportamenti
figura / formò (cosa mirabile a vedere!) / in sembianze d'enea;
comportamento. bembo, i-379: panni vedere a queste parole v. s. ridere
alle quali proposte sua santità ha potuto vedere con quanta indegnità, ed ignominie di
ora non mi son mai incontrato in vedere che il globo terrestre con l'elemento dell'
che né punto né poco si possan vedere i colpi del pennello o della matita.
dio. goldoni, viii-815: venite a vedere i vostri amici, lasciatevi godere,
si metteva loro alle calcagna, per vedere come finiva. pascoli, 89:
in agguato due ore prima di giorno per vedere passare un uomo. madonna mia,
. moravia, iii-361: andate a vedere e ditemi se non dobbiamo essere fieri della
da barberino, 211: ho volontà di vedere l'ovra / ch'io ti commisi
sono in viva e certa speranza di vedere principiata e finita un'altra non meno
che né punto né poco si possan vedere i colpi del pennello o della matita
mai o fia che 'l potesse o possa vedere, né 'l sapesse o sappia mai
.. veduto o creduto di vedere che i liberali battevano in ritirata e
vuol dire quanto * finitore del nostro vedere ', percioché più oltre veder non
, 1-1-43: per viaggio abbattomi a vedere / flora gentil su certe piagge erbose
bocca dolce; ma adesso ti fo vedere anche l'amaro! pavese, 4-106
come si fa nelle nozze? e vedere / s'io ero tanto grosso, e
-far finta: fìngere, dare a vedere, far credere. f. corsini
7-540: l'uno non voleva dare a vedere all'altro la macerazione che aveva da