). pea, 7-61: il vecchio considerava che, per salire, occorrono
. de marchi, ii-1060: il vecchio prete, che nei suoi settantanni maturi
s. v.]: moglie da vecchio è un frutto fuori stagione.
salvini, 16-205: nel tempo che il vecchio del destriere / le mette alla stagliata costa
delle chiese e vi stagna il tanfo di vecchio e d'appassito dei decrepiti mobili d'
impolverato, è segno che è molto vecchio, oppure che la scatola non è stagna
al becco stallare. polloni di un cespuglio vecchio, se ne potrebbe... ricavare
mezzanino, sopra la porta, apparve il vecchio stalliere balbettando: « non c'è
uno stallone? pavese, 3-34: il vecchio dio per amarla si fece stallone.
: stamani era un fanciullo et or son vecchio. = comp. da sta e
5-iii-616: « allora », disse il vecchio stampando la mano sul tavolo, «
ove i deboli tramonti stampavano rossori di vecchio rame sulle vetrate chiuse. 15
g. argoli, 379: cavalca un vecchio poi, che dui gran pelli /
« io? quando? » chiese il vecchio più morto che vivo dalla consolazione,
la lingua e 'l core / al vecchio, al mezzan e al minore! selva
generale oro,... tipo di vecchio soldato di stampo piemontese. moravia,
tancien regime'. -di antico o vecchio stampo; dotato di virtù divenute ormai
, ii-1-96: era un bravo gentiluomo del vecchio stampo, di modi cortesissimi, e
fece sulla soglia uno stampo singolarissimo di vecchio. alvaro, 8-240: poi entrò un'
mezzogiorno, s'affacciava alla porta un aitante vecchio vestito tutto di seta nera e rasato
vita. nievo, 3: sono vecchio oramai più che che ottuagenario nell'anno
. caro, 2-890: il debil vecchio alzò l'asta e lanciolla / sì che
e contado di fiorenza et in mercato vecchio tener panche, legni, stanghe, barili
fiaschi di vino. g. rucellai il vecchio, 30: ci furono donate.
, iv-167: questi egli è un vecchio stantio, / letargico, grinzoso.
un oggetto o di un abito sporco e vecchio o di un ambiente rimasto chiuso a
. c. campana, ii-224: il vecchio palazzo di san giovanni laterano, antica
consueto atteggiamentodei morti, il cadavere d'un vecchio. cassola, 4-16: erano le
finestra. tecchi, 12-30: il vecchio non poteva più star fermo, si alzò
. cecchi, 1-1-362: così quel vecchio cortese e che ha boria / di questa
: « sta'qui », disse il vecchio, quasi diffidasse a lasciarli andar soli
che tu vadia a pregare gli amici del vecchio e che tu non ti stia.
, venne contra lei un cavaliere molto vecchio. g. villani, iv-8-23: stando
dolori. de amicis, i-347: il vecchio aprì lentamente gli occhi e colla mano
essendo ridotto a più non posso / ormai vecchio ed antico, / non avea forze
a lui riusciva così naturale, sorriso del vecchio amico e, allo stesso tempo
di sacro e di profano, di vecchio e di nuovo, per l'arrivo massiccio
piedi e la bamno succhiato e diventi vecchio, ti buttano via come la buccia
sul sofà del suo salotto in palazzo vecchio. = nome d'agente da
, inf, 27-48: e 'l mastin vecchio e 'l nuovo da verruc- chio,
, 618: quei due mastini, il vecchio e il novo, coi denti fan
. frugoni, vi-448: i vostri (vecchio mio sapientonaccio) non sono paralogismi frivoli
da chetarsi infine non resta [al vecchio] che il succio dei labbri; rimasto
succitato seneca e quelli di plinio il vecchio. cattaneo, ii-2-169: sembra che in
una bella donna che tradisca il marito vecchio, sia poi tanto succulento. arbasino
sabba di castiglione, 133: conobbi un vecchio di sangue nobile, il quale nella
e il sudafricano che non è che il vecchio olandese cotto al sole.
beduini ed i sudanesi questo disposto del vecchio corano è sempre in vigore. salgari
sporche. d'annunzio, 1-612: il vecchio caporale rammollito... può incitare
.. la porta si aprì e il vecchio ne uscì, io mi sentivo sufficientemente
ii-69: hyde park la mattina sembra un vecchio disegno impallidito nel cattivo tempo -il disegno
. g. b. strozzi il vecchio, 2-36: amor... /
). papini, 27-343: ero vecchio e non potevo illudermi di poter cambiare
allusione alla fanciulla abisag che assistette il vecchio re david (i libro dei re,
'chamor'. -parere il suocero del vecchio testamento-, con allusione a una persona
mi par proprio il suocero del testamento vecchio. 3. dimin. suocerétto
linati, 19-213: era costui un vecchio suolino. = deriv. da suolo
fecesi suora rinchiusa del munistero di monticelli vecchio. novellino, xxviii-848: la badessa e
fino all'ultimo momento il nostro povero vecchio..., gli ha chiuso gli
uscire. segneri, iii-1-148: il vecchio, sebben da prima ritroso, pur poi
cellini, 2-7 (314): questo vecchio infermo con superbissime parole mi rispose.
villani, lvii-165: ruppe il silenzio un vecchio alloro / che più d'ogn'altro
. santi, iii-335: al vecchio si sarà aggiunto ed accumulato il travertino
di a. dumas. m. del vecchio, 1-87: l'accettazione del ciò
15: continua la supervalutazióne del tuo vecchio materasso! 2. assegnazione di un
, 1-1-17: mi scusi vedendomi quasi vecchio incorso nell'amatoria suppeditazióne. = nome
, cucendo, il panno nuovo al vecchio vestimento; altrimenti egli levarà il suppli-
egli levarà il suppli- mento nuovo del vecchio, e tarassi maggiore squarcione. donato
anche sostant. buonaccorso da montemagno il vecchio, 1-8-io: ch'a 'ntonar le
cortese volgar., 39: quando il vecchio cavalieri vide abbattuto costui, non punto
): maestro alano, che era vecchio e male aveva la precedente notte dormito
di mantenimento. g. rucellai il vecchio, 40: persone calamitose e misere,
, 26- 207: l'ascensore vecchio e sgangherato prende a salire lentamente,
cercare nel fantoni le suture dell'uom vecchio col novo. e. cecchi, 5-332
ricreare. baldovini, 2-19: il vecchio maledetto, / per veder di svagarla
rimorso, chiozzini girò le parti del mondo vecchio e nuovo. 4.
ingiusto esilio... confinò me, vecchio, ma ancora atto a qualche cosa
ii-204: la fantasia, che nel vecchio caleagnini era stata ardente e operativa,
a sembianza dell'uno è nuovo e vecchio, e somiglia e si svaria da se
. cecchi, 9-225: un profilo del vecchio venturi non presencavalca, 20-589: vide
). liberare da ciò che è vecchio, non più consono ai tempi, al
, e da un denom. da vecchio (v.).
cammillo / sta su la sveglia; il vecchio ha fatto entrare / la figliuola nel
ella si faceva a svelargli 'il suo vecchio segreto'. 3lecchi, viii-192: aveva l'
g. b. strozzi il vecchio, 2-141: or sì ch'e'mi
pascoli, 43: sorgeva presso / il vecchio busto d'un imperatore, / col
sforzo deh'arringare, siccome colui che già vecchio e debile era, ammutolì e svenne
nel suo metodo educativo, il buon vecchio tentava spiegarmi che cosa quella gente volesse
saluto. fenoglio, 5-i-434: il vecchio ora sorrideva e si scusava, con
adivenisse. tasso, n-ii-100: il vecchio marchese di pescara... morì sventuratamente
, / ch'ei se la strinse al vecchio sen rugoso. borgese, 1-328:
ave- van sì svergognatamente beffato [il vecchio], furono compresi di stima per
errante. campailla, 1-1-91: del vecchio uomo svestir le spoglie antiche, /
butti, 287: [ii] vecchio giardino del palazzo dagli alti abeti,
oggetti. mamiani, 4-152: il vecchio sviamento del sacerdozio cattolico dalla missione sua
critica educatrice deve svincolare dalle rovine del vecchio il nuovo concetto. emiliani-giudici, 1-86:
: non anco in fra gli amici il vecchio affanno / lasciato avea di svolazzargli intorno
è gloria della nostra virtù, transitando il vecchio e nuovo testamento della lingua ebrea nella
14-17: -brav'uomo! -pensava il vecchio lamanna seguendo con l'occhio il dottore fino
. g. b. strozzi il vecchio, 2-131: di suo vel adro /
, immaginando uno dei gatti (il più vecchio, il mio preferito) e il
agguato. gozzano, i-1042: il più vecchio dei due estrae una tabacchiera d'onice
questa estate, al mare. un vecchio tabaccoso non poteva tossire di più.
tabaccava. pecchi, 11-149: era un vecchio... vestito orribilmente come un
atmosfera. gadda conti, 1-536: il vecchio... entra al riparo nell'
aveva trascritti con inchiostro tabaccoso in un vecchio cartolare dalle pagine ingiallite. viani,
, misfatto. latini, i-2850: vecchio che s'impaccia / di così laida taccia
guarito. -77 taccuino del vecchio: titolo di una raccolta di poesie
ungaretti, tit:. il taccuino del vecchio. 3. album di piccole
6-244: taccuini nuovi sopra l'anno vecchio. manzoni, pr. sp.
c'è sul taccuino: / anno vecchio di spino / anno nuovo di rosa.
. pirandello, 8-231: forzavano il vecchio taciturno a parlare della sua lunga vita
, 18-1-396: si trovava, benché vecchio, a tafferugli, in giuochi e tresche
loro ranproverbi toscani, 351: a vecchio conto, novella taglia. nate
meglio il nuovo legno / che 'l vecchio che sia stato adoperato: / cosa non
carcerazione', e nella 'testa di un vecchio conak'. e. cecchi, 13-31:
. pasolini, 1-2: da monteverde vecchio ai granatieri la strada è corta:
l'architetto conservare la poca altezza del vecchio portico, due strade che lo tagliano
largo. faldella, 1-75: un vecchio energumeno cercava di tagliare la folla.
. govoni, 327: il vecchio teigliasiepe /... sull'alba,
torto di dire così figuratamente di un vecchio prosperoso e rubizzo, ch'egli è tagliato
intorno alla dirittura di s. marco vecchio un taglio tale al mugnone, che dove
e menta. radula, 426: un vecchio con le carni accapponate dal freddo e
rado. g.. strozzi il vecchio, 2-56: a che nel petto,
, era una talla / del ceppo vecchio nata là maria. viani, 13-140:
: beppe di taddeo, talla del vecchio ceppo di caprona. 3.
locuz. -mettere, rimettere un tallo sul vecchio; mettere un tallo: ringiovanire;
mi pare, messo un tallo in sul vecchio. g. m. cecchi,
fé guarire, e rimettere un tallo vecchio. fagiuoli, 1-5-206: gli ha
: gli ha messo un tallo sul vecchio. -riprendere piede (un costume
riva / in ombra mi tallona / vecchio. b. davanzati, i-379: nel
camion fascista dondolava gemendo all'attallo sul vecchio, ma non credo che reggerà al caldo
4. agric. porzione di legno vecchio su cui è inserita una talea.
gli occhi bassi circondano con reverenza un vecchio imponente. talmudismo, sm. complesso
nome e la data sul tronco del vecchio tamarindo, dove li aveva incisi,
comprende no specie delle regioni temperato-boreali del vecchio mondo; in italia più diffuso è
continuo. viani, 14-468: qualche vecchio signore... dal viso rosso volitivo
. de amicis, xii-164: il vecchio maggiore giubilato ha un bel tamburinare con
tra le bende di una mano pendeva un vecchio revolver a tamburo. 5.
: lei aveva... scovato un vecchio tandem, non so dove.
e padre sei), f del mio vecchio parente or ti sovvenga. peri,
farete nel mezzo la ritornata di cosimo vecchio nella patria con molti cittadini e plebe,
il professore gilardoni, diventato un tantin più vecchio, un tantin più calvo, un
... per essere orbo e vecchio trovandosi impotente a tanto carico, dette
. boiardo, 1-14-27: diceva quel vecchio: « un giovenetto, / conforto
moretti, 15- 153: il vecchio ha l'abitudine di offrirgli un bicchiere di
c'era béjart che faceva un mefistofele vecchio tappo e culo basso invaghito anche troppo
domenichi, lxi-220: si leva il vecchio su l'antico, infermo fianco /
, 10. 112: questo è un vecchio deluso, perché ha fatto suo figlio
egli visse molto tempo e morì molto vecchio; e questo pianeta pena molto a
corso, onde è tardo a modo di vecchio. ugurgieri, 176: lo navigio
ne suona il tardo / passo del vecchio. piovene, 3-21: quei miei modi
. michiele, 7: tardo soccorso a vecchio duol non vale. c. i
, basso, sottile,... vecchio, vivo, secco, rotto,
casa. carcano, 179: sono un vecchio tarlato; ma il cuore è sempre
. petrarca, 360-69: legno vecchio mai non rose tarlo / come questi
[plinioj, 15-7: lo olio vecchio ancora è utile a molti mali, e
, 19-303: egli traeva di tasca un vecchio libro tarmolito. = forma metaplasmatica di
la morte, l'impiccato, il vecchio, la ruota, la fortezza, l'
fastidio dell'attesa in compagnia di un vecchio taroccone. = deriv. da
. taschettina. g. rucellai il vecchio, 33: cose donate che non se
il sole, lentissimamente, come un vecchio che per scendere tasta scalino dietro scalino.
lo suona per modo da vincer il vecchio maestro. lessona, 2-296: appartatosi
portare la voce in maschera » spiegò il vecchio maestro arpeggiando sulla tastiera. soldati,
, un sibilo inumano; ma il vecchio maestro era soddisfatto. piccolo, rattrappito sui
tartare, una gran pelle d'un lupo vecchio, combattendo già con suo toro avanti
paro di forche, uno in mercato vecchio sopra un desco tavernaio. -commedia
dal letterato accademico a cesare, il vecchio e autoritario tavolante delle giubbe rosse.
giovane (tanto giovane che a me, vecchio ormai, sembrava del tutto un bambino
in luogo di massiccio muro fraponeasi un vecchio tavolato di assi sottili. cesarotti,
voi che pensier debbe avere / quando un vecchio, stimato e riverito / si vede
a chiave. e le nascose sotto un vecchio tavolinaccio tarlato. -tavolinùcolo.
pisis, 1-268: sulla superficie di un vecchio tavolone di noce scura,..
7-144: fra i non cubisti il vecchio 'fauve'matisse continua sempre più a esaltare
porge. g. b. strozzi il vecchio, 2-107: a te stessa t'involi
nel caso peggiore, al posto del vecchio clerico-fascismo un nuovo tecno-fascismo. = comp
giraldi cinzio, iii-6-40: alza il vecchio la testa a tal sermone, / e
. soffici, v-2-722: 1 mobili di vecchio stile, suscitano qualche riflesso più vivo
all'altezza del compito che è quello, vecchio quanto il mondo, di istruire divertendo
: insofferente della tonalità tradizionale e del vecchio sistema temperato (« io credo che i
stesso grado di luce a investire il vecchio divano. 2. figur. condizione
volte chiamano [gli ebrei] il lor vecchio dio leone, aquila volante, fuoco
soderini, i-421: un corno di castrato vecchio ridurrà a sé tutte le formiche se
fati europei? moretti, iii-378: il vecchio avvocato... pareva contento ai
. novellino, xxviii-856: io vidi un vecchio di grandissi mo tempo fare
!... » brontola un vecchio negoziante, « noi, non si portava
, i-iv- 73: che '1 vecchio per tempissimo / questa matina è partito per
che, è morta? - urlò il vecchio come pazzo. -paralisi temporanea: è
giovane, d'uomo fatto, di vecchio, temuta, fuggita, cercata, datasi
.. è la borsa di questo tenacissimo vecchio. casalicchio, 350: ond'è
serdini, 1-44: vide in sul ponte vecchio una nobilissima giovine fermata verso il sole
157: incontanente e'venne uno mal vecchio barbuto in su lo lido del mare e
-i carnefici che strascinano al rogo un vecchio le cui membra sono già lacere dalle
4-8: da le tanaglie del ricchissimo / vecchio (che con ragion tanaglie nomino /
. g. b. strozzi il vecchio, 2-67: io ritorno / a pianger
tenebrosa? g. b. strozzi il vecchio, 2-20: come augellin pur si
. carducci, ii-19-108: ora, vecchio, tiene un figliuolo a studiare medicina qui
g. gozzi, 1-158: un certo vecchio, di pochissime forze, ma collerico
pietose e il suo affetto. quel vecchio gli aveva tenuto luogo di un mondo:
bosis credendo di dover tenere in palazzo vecchio un discorso sulla lega italiana. silone
sono cristiani battezzati e tengono legge del vecchio testamento. s. bonaventura volgar.
centottanta. fenoglio, 5-i-918: il vecchio seguiva, tenendo quel passo feroce,
, notizie. g. rucellai il vecchio, 136: carissima et amatissima madre,
211: ora, quand'egli è vecchio, non si puote egli tenere di guerre
levante. g. b. strozzi il vecchio, 2-54: tra l'altro e
. n. ginzburg, i-593: tanto vecchio non era, aveva tutt'al più
voti. fanzini, ii-284: scrollò il vecchio la testa e disse: « davanti
che metterla ad effetto, quando maturo e vecchio pensiero et istudio a pena vi sarebbe
de'mori, 7: il tenero vecchio non vedeva più là che lui. goldoni
, 1-195: la provvidenza accecò quel vecchio tentenna pio ix per il dene di
oggi impossibile, specialmente all'austriaco; vecchio decrepito e in tentenne,..
svevo, 6-509: quando voi vedete un vecchio procedere tentennante dovete figurarvi ch'è composto
passare ammaccate e tutte nere, con un vecchio cocchiere itterico a cassetta, e un
all'àncora. bartolini, 4-33: il vecchio non guardava mai alcuno in volto;
, si sente male? » il vecchio rispondeva di no, tentennando la testa,
gli anni. d'annunzio, v-2-689: vecchio guercio tentennone, io resterò dunque senza
noi molto tenuti. g. rucellai il vecchio, 117: qui appresso farò
che udir quivi tenzonare i partigiani del vecchio stile co'seguaci del nuovo. imbriani,
trova il suo riscontro in persia nel vecchio della montagna, suscita in china la gran
gloriò aver letto quattordici volte il testamento vecchio e nuovo. savonarola, 8-ii-126: la
impostazionecritica). m. del vecchio, 1-129: nella stessa linea teoreticistica dell'
terapeutica. pirandello, 7-70: un vecchio medico della città... a cui
grande atrio umbratile; / ché il vecchio / più non bramava terghi di giovenco,
prosperità di vallemagna, il roccolo d'un vecchio gabbamondo e d'una landrona ipocrita,
il mio piede già calcava il vertice del vecchio vesuvio, era una nuova creazione.
moretti, ii-837: davanti a palazzo vecchio permanevano, ahimè la copia del david,
fresco scetticismo, che finge credere al vecchio gioco, sono più adulti di civiltà
traballare. viani, 13-180: un vecchio granaio... albergo di topi e
, ne parlò con il casellante, suo vecchio amico, pregandolo di tastare il terreno
ne'deserti. capuana, 1-ii-174: il vecchio peccatore aveva ceduto; si era lasciato
cfr. terreur (nel 1200), vecchio termine giuridico introdotto dalla rivoluzione nel linguaggio
avessero scavati la sera prima sotto qualche vecchio muro. -che ha il fondo
v.]: febbre terzana, il vecchio ammazza e il giovane risana. giuliani
dicono che la febbre terzana, il vecchio l'ammazza e il giovane lo risana;
352: febbre terzana, il vecchio uccide e il giovane risana. 4
si comincia laventario nella tersenaia de palagio vecchio grande. ranieri sardo, 86:
più terzomondista dei capi di stato del vecchio continente [mitte- rand] è andato
cerimonia. jovine, 250: il vecchio continuava a camminare col suo passetto rapido
. g. b. strozzi il vecchio, 2-20: ride l'amo tranquil,
. prov. g. rucellai il vecchio, 19: non siate vaghi mai di
questa favola / è un omiciatto né vecchio, né giovane, / non letteruto,
testa di cazzo, che martini è un vecchio orinale rotto. -in relazione
suo parapetto. g. rucellax il vecchio, 21: in testa di detta pergola
buono indifferentemente, sia nuovo, sia vecchio, questo è il principio che regola
famiglia tolteca, che popolò non solo il vecchio messico e 1 vicini paesi, ma
, v-i- 156: il buon vecchio prete stava spazzolandosi la tonaca infarinata dal
il ballo aveva fatto cadere dal soffitto vecchio e scrostato. fenoglio, 5-iii-105: aveva
puro e nobil vello, giusto al vecchio pastor, pastor novello. d. battoli
splendidissimi. g. b. strozzi il vecchio, 2-99: a mezzo dì s'
é. croce, v-1-69: in un vecchio catalogo della biblioteca nazionale di napoli è
/ e pur ciccia coderina; / topo vecchio / cemecchio, / vertecchio / che
, n. 11. -a gatto vecchio dàgli topo tenero-, dove il topo non
dorme supino su le tavole fracide del suo vecchio topo, laggiù, nella pace
, 10-337: schiacciando tutto, il vecchio topolino toccava i settanta e siccome si
maestro, che toppa nuova su panno vecchio non regge. 10. dimin
muovesse, il più smunto, il più vecchio, una serpaia di rughe tr.
un animale. g. rucellai il vecchio, 40: che piacere può avere colui
famiglia del bargello, e comandarono al vecchio d'alzarsi e di seguitarli. d'annunzio
, 1-86: mi ero arrampicato su un vecchio gattice con la speranza di trovarci un
belo, 34: a metterlo quel vecchio in un torcitore non sene cavarebbe un'
mostarda. pulci, 14-65: il marin vecchio fuor dell'acqua uscìa, / e
era soltanto severo, ma tormentoso col vecchio svanito, che tornava dalle frequenti confessioni
ghiaccio. g. b. strozzi il vecchio, 2-130. tomi aprile e maggio
felice corpo, non son più vecchio, poiché conosco dall'onere vostre e stato
barlaam e giosafatte, 123: io sono vecchio, e posso avere nel tomo di
a dipingere omero, lo dovrebbe figurare vecchio e cieco, condotto per mano da un
. antonio abate [redi]: un vecchio torriere che abitava in una torrucciaccia in
gettarvi dentro una pina accesa o un mattone vecchio arroventito o dell'allume o del sale
largamente. g. b. strozzi il vecchio, 2-67: io ritorno / a pianger
da un effetto sublime, lustrano come vecchio avorio. -parte centrale del corpo
. g. b. strozzi il vecchio, 2-18: vedova tortorella / che 'n
tolto di mano alla canaglia un nostro vecchio generale di divisione mezzo strozzato e torturato
pelo. vittorini, 9-13: il vecchio sgomento non le fece più battere il
ora che divento più serio e più vecchio mi spiace sino alla nausea: caccio via
altre, a cui stamattina tossisco come un vecchio decrepito. verga, 8-15: e giamboni
son vini tosti, agri; più è vecchio il vino e più ammorbidisce.
gagliarda e tosta, come poteva bastarle un vecchio di sessantacinque anni? -che
lui per sapere di quanto aveva ottenuto dal vecchio in cifre tonde. =
, truccata in bianco e nero come un vecchio pétrou- cnka espressionista fra le mille luci
, / d'origine così tarlato e vecchio, / senza tovaglia né to- vagliolino
147: le pareva proprio un indiavolato vecchio furiere dei bersaglieri, così tozzotto, robusto
di pane facendo da modello -era un bel vecchio imponente - ai 'pittori ufficiali'.
ho in pagamento, / darei fine al vecchio intento / che sospeso è tra'sì'
, mi aveva trabalzato già tardi, già vecchio d'ingegno e di cuore, nel
cosa impossibile. / -a trabalzar questo vecchio, col fìngere / d'aver un ammalato
dunque portate addosso il piombo del peccato vecchio. -eccessiva esaltazione o considerazione di sé
3. mezzo di trasporto, veicolo vecchio, inaffidabile, malridotto (in espressioni
, che., così scioccamente nel vecchio patron mio traboccato mi sia. goldoni,
che fussin tornati e tempi di lorenzo vecchio circa le feste, e stavasi allegramente quando
recipiente. pavese, 1-240: il vecchio... andò fuori a rastrellare e
gemme adorno. massaia, viii-56: un vecchio dankalo vedendo quanto io soffriva, mi
: il tracotante avea ucciso i figli del vecchio re, e menata completa cecità.
starci plaudendo l'europa la resistenza di un vecchio imbelle al tracotato re. landolfi,
se si accenna all'evidente diluizione del vecchio elemento britannico, allo scolorimento delle caratteristiche
acquisto. bernari, 3-386: da vecchio cocainomane che vive nella nostalgia di quei
gli davano i nomi appropriati; essa di vecchio, di guercio, di lordo,
scomparso; e insieme una trafitta del vecchio dolore che credeva d'avere sopito.
1-206: di lì a poco, il vecchio popolano se ne tornava a casa,
sùbito tessere una parrucca a zazzera da vecchio tragico. 4. ant. adatto
calandra, 402: il chiattaiuolo, un vecchio alto, adusto e robusto, cominciò
, / che mal ti si convien, vecchio buffone. -lasciar cadere un'usanza
secolo. emiliani-giudici, i-410: il vecchio comincia a deplorare gli uomini tralignati,
. bersezio, 185: quando il vecchio soldato morì, ella si volse dare
grandissima bestia,... un gran vecchio, per l'oceano figurato, a
de qua l'altro de là del sentiero vecchio. b. corsini, 4-18: ecco
. gozzano, i-880: un suo vecchio precettore, il vento di tramontana,
della figlia e il tramonto del povero vecchio non era sereno. moretti, 91:
/ e se rinova, e me più vecchio lassa. -che è in una
conserva ancora una buona parte del suo vecchio spirito. 2. che svolge la
corrompendosi; in etade, di giovane in vecchio; in qualità, di bianco in
amara perfin la memoria di quel buon vecchio che ad onta delle mie disperate invocazioni non
mezzo a'forti paladini, / ancorché vecchio, trangugiava bene / i pollastrelli arrosto
carducci, iii-16-24: è peccato e danno vecchio d'italia l'aver voluto e dovuto
8-45: le narrazioni strane d'un vecchio pilota confermarono il duca valentino nell'idea
costui lavorava da disperato entro la bocca del vecchio scrittore e picchia e trapana e togli
poteva trapanare anche i muri di un vecchio palazzo. 5. guardare qualcuno
sua seriertà abituale trapelava l'alterezza del vecchio torinese innamorato della sua mecca. moravia,
giovani] il carducci... più vecchio del lume a mano e più remoto
inganni per 10 più ai danni del vecchio padrone. magalotti, 7-52:
: vennero i padri / traendo il vecchio fianco per l'estreme / giornate di sua
. cesarotti, 1-viii-118: l'infermo vecchio / alla guerra il seguì, né
de pisis, 2-77: in fondo un vecchio e la sua donna, curvi /
molta fretta s'era rimesso il fosso vecchio e trattone la terra, e innanzi a
mondo. g. b. strozzi il vecchio, 2-26: così tratto io deggio
). verga, 8-359: il vecchio allora ebbe come un ricordo negli occhi
non sia trasandato, che quando è vecchio e trasandato, si spolverizza, e fae
: come abbiasi da rimettere un vigneto vecchio e trasandato. manzoni, pr.
3-74: nell'ingresso stava seduto un vecchio, un uomo gigantesco, pesante, grosso
la dickinson]... opera il vecchio fondo puritano del massachusetts al quale in
il passo trascicato e dimesso d'un vecchio servitore, scorgiamo allinearsi sempre più cupe le
puntella, / trascina le ciabatte -un vecchio! un vecchio! -assorto / nei bisbigli
trascina le ciabatte -un vecchio! un vecchio! -assorto / nei bisbigli, braccato dagli
. c. boito, 301: il vecchio nonno,... aveva voluto
la trascurataggine mia con te è peccato vecchio..., ci convien dirsi
gratitudine pur fece trasecolare dalla gioia il vecchio come le cose lo favorivano!
osteria lazzari. flaiano, 1-ii-394: vecchio fondale di carta per i lunghi trasferimenti
, 45: ulisse così trasfigurato [in vecchio rugoso] capita ad alcuni suoi luoghi
greene], 34: era un vecchio grasso e impotente, deriso e beffato fra
. savinio, 22-310: fregoli era vecchio. la sua molla trasformativa aveva perduto
che esser soleva, sì come colui che vecchio e canuto e barbuto era. idem
, per la qual il nostro uomo vecchio è crocifisso, e noi tutti, transformati
, ballando quando translatò l'arca del vecchio testamento, piacque a dio. zucchetti,
calce, per poterla trasferire dal duomo vecchio al duomo nuovo erano gli architetti intenzionati
egregi le rive- rende reliquie del santo vecchio in betheleem patria di lui. siri
). papini, v-117: il vecchio testo improvvisamente si trasfigurava diventa trasparente,
ciocchettine che si levano dal pedale di un vecchio ulivo, e son grosse quasi uova
egitto, lasciando beniamin al trastullo del vecchio padre, le compassioni del quale non
. d'antica etade e di novella / vecchio sono e fanciullo, / son tormento
trasucolore giallo-verdognolo, e i trasudamenti del vecchio. dava, per così dire, dalla
3-51: una mattina sendo egli in mercato vecchio trattava con un contadino di comperare una
nel laboratorio, come lo chiamava il vecchio e suo padre venne al banco per
col 'lei'(anche perché era quasi vecchio); in cambio lui gli dava il
che madonna anfrosina trattenga la pratica del vecchio, dandogli buona speranza. g. b
mulattiere,... a me, vecchio e affaticato, è assegnato, acciocché
riposassi. g. b. strozzi il vecchio, 2-78: chi mai non vide
corpo. g. b. strozzi il vecchio, 2-56: e mie preci a
finezza ed il tratto, che solo un vecchio sangue può dare. pratolini, 9-250
xviii-291: eccole alcuni contrassegni: un uomo vecchio;... arguto più che
i suoi spregevoli nemici la combatterono come vecchio sofisma e allo stesso tratto innovazione impraticabile
allegro rumor di sonagli. ma il vecchio si cangiò in volto. -ad
: il monarca bostoniano traumatizza onorevolmente qualche vecchio apparato cancerogeno, però affronta la realtà
riconcilia con la vita più d'un bel vecchio sereno che la ami mentre essa gli
, colarlo, e vin nuovo, vin vecchio, o di due foglie o
trave piccolo / sotto governo di quel vecchio pratico, / che mai di mar non
dal lat trans 'attraverso, oltre'e da vecchio. travedènte (part. pres.
, 27: rifece la traversa all'erpice vecchio e fino al tocco dopo la mezzanotte
uno vento traverso. g. rucellai il vecchio, 39: ogni altra vita,
accora! boccaccio, 9-22: niuno vecchio è..., il quale per
nerbo, pigliò a traverso apesio, vecchio e debole, ed a capo in
, quindi rimpiange, quindi è un vecchio travestito da moderno. -dissimulato e presentato
pretensioni letterarie nel nome mal grecizzato del vecchio padre (dolo- pathos, 'che soffre
saputo questo indovinare; / ché quel vecchio malvagio e treccierò. / più lungamente
io un poco di treccone in mercato vecchio. 2. spreg. imbroglione,
alamanni, 5-4-164: già il più vecchio letame ch'a questo uso / ove
, se resto palido / e mesto il vecchio a sì fatto spettacolo, / dio
confonde. pascoli, 43: ancora al vecchio muro, / tremava il lauro che
giuglaris, 128: tremò al rimbambito vecchio la mano nel pigliar la penna per sottoscriversi
... non serbò che un vecchio... con questo modesto treno ella
. savinio, 22-159: vedemmo un vecchio signore levarsi accanto a noi, un padre
o gentilezza o trepidezza per un vecchio barbagianni. landolfi, 19-105:
è ancora spento, in attesa sul vecchio carrello telefunken primissimi '50, un trespolo
. carrozza, autovettura o bicicletta) vecchio e sgangherato, scomodo, instabile.
triangolo. g. rucellai il vecchio, 28: la... festa
terrazza. serao, 282: sono molto vecchio e stanco e molto tribolato. pratolini
deveri aver cordoglio, - ch'è sì vecchio edescaduto [il corpo]; / non
loro sottrarsi al controllo immunologie©, un vecchio sogno della terapia anticancro è quello di
tricolore!... e il vecchio fauno irsuto / del palatino lo chiamava
casa. cicognani, 3-150: mentre il vecchio s'avviava trimpellando più del solito per
la sorella, l'amata amante e il vecchio belisario il suo trinca tanto trincato.
, 1-i-1838: quelle trincee le scavò il vecchio reggimento di fanteria. -gabbione di
, e di trinceamenti appartenenti ad un vecchio castello rinomato ai tempi delle civili fazioni
questo per trinciarla da quel barbuto e venerando vecchio ch'io sono. guerrazzi, 1-620
il vestimento lor sia qualche straccio / vecchio del padre, trinciato a pezzuoli. moravia
la scuola de'fanciulli facchini governati dal vecchio pedante della badia, e l'altro la
essere gli eredi e i continuatori del vecchio 'triplicismo'dei nazionalisti italiani. =
, sarebbe giorno di tripudio anche pel vecchio domenico, che pur ti nomina e ti
aveva sperimentato l'idrogeno liquido su un vecchio bombrdiere b- ^ y, più recentemente si
che si perpetua da tre secoli; vecchio di tre secoli. dossi, 1-ii-725
: ah, screto francese, vecchio ufficiale; carattere che a me piace,
. levi, 2-30: era un vecchio scettico ed ironico, nemico di tutte le
agli sdentati bastioni portuari, si saluta il vecchio leone veneziano. e lo rincontreremo spesso
carne... « come a un vecchio senza denti », ha detto.
sono stato alla necessità di citare qualche vecchio sinonimo mancante di nome triviale, io
, ma condita, per farle perdere il vecchio sapore, con un po'di storia
magari si troncherà una spalla: era già vecchio quando l'ho conosciuto. ora se
rara bellezza ornerà ancora di più il vecchio tronco dei falconieri. -progenitore,
de'guastavilani. marradi, 413: al vecchio tronco e all'ultimo rampollo / della
stava avanzando dalla parte di ponte mammolo un vecchio intoppato, cieco per la tropea.
si va trottare in carrozza col buon vecchio, e così tutti i giorni. gadda
). guerrazzi, iv-237: al vecchio veramente qualche scrupolo aveva trottato per la
ora; / e il tempo, benché vecchio, / trotta e corre parecchio.
g. gozzi, 1-158: un certo vecchio, di pochissime forze, ma collerico
dolcetta. pea, 7-20: il vecchio aveva deciso di andare a trovare la
an- nunzio col suo risolino ironico il vecchio socrate -o le situazioni sono diverse perché
sua roba al popolazzo, si trova vecchio, poi povero e pazzo. ibidem,
poscia con qualche nuova trovata rimenarò il vecchio a casa, acciò che angelica lo
, e, nonostante la truccatura, qualche vecchio livornese che l'aveva bene in mente
e tracchi avveniristi, l'aria del vecchio 'ballo excelsiori rigalleggia in un modo impressionante
566: si faceva innanzi [un vecchio vagabondo] all'agente diardia sulla porta della
brighella: fatto sta che il buon vecchio cadde nelle reti del truffatore. d'annunzio
, 613: aveva nella sua stanza un vecchio trumò e diceva a tutti che ivi
gola che mostra le tubature come un vecchio acquaio sfondato. 4. letter
tubetto. slataper, 2-64: il vecchio aveva croste bianchicce sulle labbra. succhiava
sod'aquilone / giunsero cauti. e il vecchio nano astuto / con -dare il tuffo
, aggiugnendovi la terza parte di mele vecchio, e lo tenevano al sole per quaranta
che ha portato nell'assemblea il soffio del vecchio socialismo turatiano. -che è
quale esopo mette, che un buon vecchio pescando turbava facqua ogni dì. carducci,
f g. b. strozzi il vecchio, 2-38: fero turbo di sdegni acerbi
: le nere selve / che pini al vecchio san marco diedero / turriti in guerra
questa fama con ulteriori designazioni: « vecchio, soldato, tutto d'un pezzo »
vivono e spirano nell'affetto del santo vecchio, e nella grazia soavissima dell'angelo.
assol. g. rucellai il vecchio, 23: elessono per sindachi e procuratori
hai donato. g. rucellai il vecchio, 26: nella quale capella e'monaci
pirandello, 8-459: maledetto anche il vecchio marito, che ritorna ubriaco al solito
. castelvetro, 3-40: io e tu vecchio morremo, e i figliuoli d'èrcole
4-63: alfredo bini / presenta / il vecchio totò / il triste totò / l'
luciano], iii-1-288: conosci tu quel vecchio... che non ha figliuoli
, 4-295: ciaschedun disidera, ch'e'vecchio muoia, / e vedesi uccellato ed
, e dir che sia un bel vecchio, non si potrebbe neanche dire: piccoletto
ibidem, 187: febbre quartana, il vecchio uccide e il giovane risana!
è solo col parricidio (uccisione del vecchio) che si inizia una rivoluzione.
u. simonetta, i-224: il vecchio, anche se cerca di non farmelo capire
il sudafricano che non è che il vecchio olandese cotto al sole - linguaggio caldo
», interruppe ancora sorridendo serenamente il vecchio, « che un officiale raccomandi al
. elettore. - stor. ufficio di vecchio, ufficio precedente. in taluni comuni
liturgia delle ore è la denominazione ufficiale del vecchio mattutino. -ufficio della notte: il
lascia alla vite, con quattro dita del vecchio;... fa'un'ugnatura
alte mura ascende. / la segue il vecchio suo compagno at- torre, / ma
misurata dalla regola immutabile, in quel vecchio monastero della regina sancia che già fu sepolcro
teppisti. è un adattamento (già vecchio di alcuni decenni) di una parola del
21-186: il falso-serio ricorda alquanto il vecchio tipo del positivista, sebbene egli abbia origini
ultra (v. oltre) e da vecchio. ultravelóce, agg. che
sione, quella che emette solo materiale vecchio. = comp. dal lat.
carducci, ii-n-91: io sono il vecchio gufo che non muore mai e manda
stupidi ululii nella notte. io sono il vecchio gufo che tutti scherniscono, e che
voluta più solennemente consacrare, riesumando il vecchio confronto umanistico di firenze con atene e
d'un burrone / hanno trovato un vecchio molto strano, / tutto smarrito,
lustri mobili umbertini, nell'ordine immutabile del vecchio alloggio borghese. moravia, 16-260:
moravia, 16-260: il palazzo era un vecchio casamento umbertino dalla facciata piena di colonne
/ del regno a forza spinto il vecchio padre, / e tolto al mondo i
, 1-213: egli è simile ad un vecchio de'nostri tempi di così terribile umore
scriverò un articolo di critica piacevole su cotesto vecchio umorista. svevo, 8-736: c'
vieni verticale. moretti, 15-223: il vecchio parla tenendo fra i denti la sua
., 32 (547): un vecchio più che ottuagenario, dopo aver pregato
, spolverò la panca. « quel vecchio unge le panche! » gridarono a una
per pormi in libertà, lontano al vecchio / anch'io lo scolareggiai.
altro, con finissimo umorismo, tra un vecchio uri e quindi simbolici, che
poche specie diffuse nelle acque dolci del vecchio mondo; hanno conchiglia spessa e cerniera
articoli di gnocchi-vìani, in difesa del vecchio 'unionismo inglese', converrà con me che
unirsi bene e collegarsi con un muro vecchio per quelle prominenze che ad un tal
. pirandello, 7-595: quando il vecchio marruca morì, il nipote -marruchino
a noi preghi, / se l'inflessibil vecchio verrà, ch'unqua si pieghi.
mi ricordo che il duca alfonso vecchio di ferrara, al quale mi mandò già
tommaseo, 18-ii-460: era consigliere al buon vecchio e gli faceva l'uomo addosso quand'
. g. b. strozzi il vecchio, 2-54: è qui di cera e
conosciuto, non mi pare che il mio vecchio testo di chimica organica le dedicasse più
stanza? di chiuso, di sudiciume vecchio e rancido, di bacherozzi, di urina
sbagli però, e che il mio vecchio amore per questo pittore si riaccenda fra poco
frugoni, i-5-59: mi spacciaste per un vecchio, / che su l'urna è
rincontriamo. barilli, ii-80: anche un vecchio stivale vien giù pian piano rasentando lo
ladore. novellino, vi-163: quando senti vecchio, non per natura né per ragione
sanza peccato. 5. rucellai il vecchio, 16: quelli, i quali
ferd. martini, i-22: al vecchio amico mi dirigo dunque con questa lettera
. sermini, 303: il vecchio priore aperse uno armario... d'
presentata era stata la domanda di matrimonio del vecchio medico. arbasino, 11-122: è
età tommaseo, 1-369: il mio vecchio schiavone bressan mi racconta delle cerimonie nuziali
consumano anzi mangiare. g. rucellai il vecchio, 8: massima- mente sono più
non si accordano che nel riposarsi nel vecchio ed usitato. guerrazzi, 10-490:
sostengo, sempre per uso mi è vecchio, e sempre crescendo mi si arrovella.
utile che tu abbia il mio vecchio permesso 'non usufruito'. per ciò te lo
, sua vita naturai durante, il suo vecchio fedele amico. soldati, 2-205:
assisi sulle alpi, e il fumante / vecchio oceàno, a cui son dighe i
sperare onore et utile da quello santissimo vecchio. giuglaris, 357: non è
il sacco, ch'era poi un vecchio zaino da soldato. -vagante (
lunga bibbia al suo sdilinquimento / il vecchio rimbambito. = deriv. da
ora / venne un non so qual vecchio: eccolo tosto / come di casa.
pazienza andarono in fumo; l'uomo vecchio si trovò d'accordo col nuovo; e
e il sudafricano che non è che il vecchio olandese cotto al sole -linguaggio caldo,
. valeriana). rendere così vecchio e malandato, siamo giusti, vi par
valiménto, / in fin che 'l vecchio pegoraro tomi, / ch'ornai temp'è
, d'un servo astuto, d'un vecchio innamorato, d'un giovane amante,
e ai casali vicini che morto era il vecchio loro ospite, che scelto aveva,
, 2-41: gran vaneggio è questo del vecchio, par che mi riconosca alla voce
bue pietrificato, / che rammenta il vecchio mondo: / fuma, beve, sta
terra, della famiglia sognata, del vecchio servo. -evaporare, asciugare (
l'ultimo rancore / e il rancore più vecchio e più nascosto. 4
). ugurgieri, 59: il vecchio re [priamo] gittòe la lancia vana
autorità. cesarotti, 1-vii-48: il vecchio padre, / vana larva di re,
: la carrozza [ferroviaria] era di vecchio tipo, di quello in legno chiaro
. calandra, 313: un mio vecchio amico giudica l'idea vantaggiosa e gloriosa.
ahi om, perché ti vante, / vecchio, mezzano e fante? novellino,
, al cui passo è preposto il vecchio carone; il quale subito ti chiederà il
, 2-15: dato di piglio a un vecchio grammofono posato li sopra, andava con
? marino, 1-16-195: onde il buon vecchio astreo che ne gioiva / e de'
altezza dello spirito vaticinatóre è raddolcita nel vecchio dalla pietà paterna e dalla carità per la
ve ne intendete? » fa il vecchio. « conosciuta una macchina, si conoscono
vecchiàccio (vecchiazzo), sm. vecchio spregevole, sgradevole, laido o,
adiposi. = spreg. di vecchio. vecchiacciulla, sf. spreg.
5. usanza antica; uso tecnico vecchio, superato; vecchiume. vasari,
vecchiaia nella bambagia: procurare a un vecchio ogni sostegno, agio, conforto.
ufizio. = deriv. da vecchio, attraverso una forma lat volg. *
parrocchiale. = comp. di vecchio. vecchianìccio, agg. letter.
vien tardi. = deriv. da vecchio, con suff. espressivo.
ant. vechiardó), agg. molto vecchio e cadente, segnato dall'età avanzata
2. sm. uomo molto vecchio, vecchione (ed è spesso usato
vizi umani. = deriv. da vecchio, sul modello di vegliardo.
più buoni. = denom. da vecchio. vecchiarino, sm. region
vertiginosi. = deriv. da vecchio, con doppio suff. vecchiastro
vecchiastro, sm. spreg. vecchio dall'aspetto sordido, laido, dall'
di serpe. = deriv. da vecchio, con suff. spreg.
. azione compiuta da chi è ormai troppo vecchio per non rendersi ridicolo facendola; ciò
: 'vecchiata'. cosa che facciasi da un vecchio, ma che non si addirebbe più
avrai gusto. = deriv. da vecchio. vecchiatìccio, agg. ant.
vecchiazzino, agg. tose. vecchio e sparuto; malandato per l'età
disgraziato. 2. alquanto vecchio, desueto, sorpassato. papini,
è appiccicatura. = deriv. da vecchio, con doppio suff. vecchìccio
agg. ant. e letter. alquanto vecchio; malamente invecchiato. - anche di
indosso. = deriv. da vecchio. vecchicciuòlo, sm. letter
. papini, 32-148: il vecchio che bambineggia e il fanciullo che vecchieggia
togato. = denom. da vecchio, con suff. incoativo. vecchieréccio
), agg. ant. alquanto vecchio, invecchiato; che presenta segni di invecchiamento
certe bazzecole. = deriv. da vecchio, con doppio suff. vecchierèllo
, vechiarèllo), sm. uomo vecchio, piccolo, rinsecchito e tremulo, debole
. g. b. strozzi il vecchio, 2-63: da me pur si dilegua
. 4. agg. piuttosto vecchio, alquanto vecchio; che non è
4. agg. piuttosto vecchio, alquanto vecchio; che non è più giovane.
al mondo. = deriv. da vecchio, con doppio suff. vecchierìa,
, sf. letter. cosa risaputa, vecchio argo mento, pretesto abusato
. = deriv. da vecchio. vecchiétto, sm. uomo
. vecchiétto, sm. uomo vecchio di corporatura esile, fragile, di
3. agg. che è alquanto vecchio, non più giovane. cavalca [
striminzita. = dimin. di vecchio. vecchiézza (ant. e
condizione fisica e psichica di chi è vecchio. giamboni, 31: è
(i-604): era il soldano vecchio, ma d'una vecchiezza robusta e molto
saviezza. = deriv. da vecchio. vecchile, agg. letter
vecchile, agg. letter. proprio di vecchio, da vecchio. burchiello
. letter. proprio di vecchio, da vecchio. burchiello, 112:
vecchino, sm. uomo o vecchio di corporatura fragile e cadente o anche
di vecchino, che vuol dire un vecchio giovane che comincia a svecchiare adesso.
3. agg. alquanto vecchio. tommaseo [s. v.
'assai vecchio'. = dimin. di vecchio. vècchio (ant. e dial
fermo e malato, / giovane e vecchio ed agravato / e sano spessamente.
noi aguzzavan le ciglia / come 'l vecchio sartor fa ne la cruna. boccaccio
138: frequento una botteguccia d'un vecchio venditore di stampe dove trovo chiacchiere con
b. giambullari, iii-592: il sorcio vecchio ha fuggita la trapola. giuglaris,
una lunga vita, e sono moralmente vecchio, anzi decrepito, perché fino il
ad isaac e disse al servo suo più vecchio della casa sua (ch'avea nome
senectu- te, in persona di catone vecchio: « a me è ricresciuto e volontà
ne'buoni autori dal cardinal nerli il vecchio. carducci, ii-2-341: il pomba
. carducci, ii-2-341: il pomba vecchio, che viene a dire il cavaliere giuseppe
v-2-468: i romanzi di alessandro dumas vecchio folti d'avventure e di millantature.
/ è dagli urti del tempo e vecchio ornai / langue il corpo e vien
d'ine- spressività, come di un vecchio sguardo, rimasto fuori dell'intelligenza e
, / benché cogno- scea gan traditor vecchio. guicciardini, iv-324: era intervenuto
non passava trentasei anni, era già vecchio di esperienza. leopardi, 1-8: noi
, invece di prestare man forte al vecchio amico della sua famiglia. -che
, ecc. - in partic.: vecchio cristiano: nel regno di spagna,
è quello dell'idalgo, s'intende cristiano vecchio senza macula in proposito di fede.
ciò dovrebbe essere pacifico dopo che il vecchio kant ha proposto il concetto della 'sintesi a
: poco vi mancò che il senato vecchio non fosse dalle finestre gittato in piazza
che 'l vero parlo; / ché legno vecchio mai non rose tarlo, / come
pascoli, 43: sorgeva presso il vecchio muro, presso / il vecchio busto
presso il vecchio muro, presso / il vecchio busto d'un imperatore, / col
molino staia di biada per l'ano vecchio xiiii e un quarto. -passato
è usato et usavasi in milano al tempo vecchio. testi, 3-198: il suggetto
, 3-198: il suggetto quanto è più vecchio, tanto è più capace della verisimilitudine
iv-13: se dunque il mondo è sì vecchio,... come sono sì
si deforma il passato, si fa vecchio, / appartiene ad un altro.
?... non è un po'vecchio stile, coi tempi che corrono?
/ dubbio che m'è digiun cotanto vecchio. pulci, 17-45: con l'altro
i-224: quello solamente si può chiamar vecchio, quale mette fine ai vizi vecchi
, / e il freddo gel del vecchio error s'arrende. fogazzaro, 1-198:
delfico, ii-105: il male è vecchio, di profondissime radici, e perciò tanto
, 1-ii-350: avendo ad instaurare un ordine vecchio, io gli prenderei di diciassette;
era tagliato: v'era / quel vecchio odore e quella vecchia pace. moravia
moravia i-120: c'era sempre un odore vecchio di scarpe bagnate, di fumo freddo
a vendare ne la città di siena vino vecchio, o vero aceto, paghi d'
sorti di cascio, o fresco o vecchio; il fresco dà più nodrimento al
dioscoride], 657: ii vino vecchio nuoce ai nervi... il nuovo
: le cantine sono piene di vino vecchio. si sperava smerciarlo a venezia,
anche l'aroma d'un prezioso vino vecchio / scivola sul palato del bevitore d'assenzio
vino. solo, quell'altro è più vecchio. costa cinquanta lire di più a
[tommaseo]: quando il materiale sia vecchio, ed abbia delle fessure. d'
italiano dovrebbero essere le papusse di cencio vecchio. -pubblicato nei giorni precedenti o
, xi-272: dal popolo forte del vecchio porto alla cosmopolita pettegola ed elegante ressa
'sive'rotta, come ancora incavar l'alveo vecchio arrenato, cioè quel vacezzo di alveo
fu aristofane; commedia antica. -comico vecchio: autore di tali opere.
novelli, niuno è stato piu comico vecchio, essendo per legge stata vetata la
bella che faccia la serpe lasciando il vecchio cuoio. sbarbaro, 2-70: la mia
paure. 17. marin. mare vecchio: v. mare1, n. 2
ecco verso noi venir per nave / un vecchio, bianco per antico pelo, /
vedere. ariosto, 4-27: un venerabil vecchio in faccia mesta / vede esser quel
poco manco. tasso, 13-i-872: vecchio ben visso, onor del figlio e vanto
: da un libraio ho veduto un vecchio venerabile di ottanta anni, e)
, ed era lui stesso spettacolo, un vecchio mal vissuto, che, spalancando due
un martello. capuana, 3-167: quel vecchio imbecille di tanto in tanto mi guardava
e sorrideva. montale, 1-34: un vecchio stanco / dorme accanto a un alare
del tempo (anche nell'espressione alato vecchio). filicaia [tommaseo]:
in cui non ha l'alato / vecchio ragion veruna. algarotti, 1-vii-5: per
solamente può dare alle pitture quel venerabile vecchio del tempo. -da, secondo
del tempo. -da, secondo vecchio: nel modo proprio delle persone anziane
bembo, io-lx-251: io sto bene secondo vecchio con li miei tutti, e son
veramente piacere. scusate se scrivo da vecchio, cioè parlando di me, e
sancte pater'che ne direbbe? -il vecchio? buonarroti il giovane, 9-404: il
/ per pormi in libertà, lontano al vecchio / anch'io lo scolareggiai. segneri
arrivò fino a segno di porre il vecchio fuori di casa in un misero tugurietto.
ragazzo io, dà un bacio al tuo vecchio che ti aspetta. -come
ghislanzoni, 18-60: non sgomentarti troppo, vecchio mio! prisco, 5-136: non
ti sarai per caso messo nei pasticci, vecchio mio? 20. vecchio
vecchio mio? 20. vecchio della montagna: capo o gran maestro della
trova il suo riscontro in persia nel vecchio della montagna, suscita in china la gran
. carducci, iii-22-349: due assassini del vecchio della montagna lo avevano spento: si
i-5-264: la destra era andata dal vecchio della montagna, od il vecchio era passato
dal vecchio della montagna, od il vecchio era passato a destra? qui stava
stava il punto. 21. grande vecchio: nella pubblicistica politica degli anni '70
23. stor. ufficiali di vecchio: in genova, gli ufficiali di
esempio, pantalone). - secondo vecchio: attore che interpretava i tipi caricaturali
, e sempre si ughi su il vecchio perché è più duro. sodenni,
quel poco di legnetto che si chiama il vecchio, e gli antichi lo chiamavano mallo
seccume e gli si leva tutto il vecchio di su per il grosso, e più
, col conflitto tra il giovane e il vecchio. vittorini, 5-212: la moralità
del nuovo si affermi; che del vecchio scompaia; che vi siano, propriamente,
. zeno'e simili. -di vecchio: da lunga pezza. carducci,
senso comune in letteratura lo so di vecchio, e n'è una prova il conte
parlar di lettere. -di vecchio stampo (con valore aggett.):
poetico crocianesimo e una vocazione socialistica di vecchio stampo, assolutamente rare. -essere
, assolutamente rare. -essere più vecchio che il dixit, di noè o vecchio
vecchio che il dixit, di noè o vecchio comematusalemme: essere decrepito. gelli,
avete voi paura? che siete più vecchio che il dixit? tommaseo [
[s. v. j: più vecchio di noè. vecchio come matusalemme.
. j: più vecchio di noè. vecchio come matusalemme. -murare sul vecchio:
. vecchio come matusalemme. -murare sul vecchio: ispirarsi a opere letterarie precedenti,
ari osto., ha murato su 'l vecchio, avendo murato sovra quella parte così
perché a me non piace di murar sul vecchio. -più vecchio del cucco
murar sul vecchio. -più vecchio del cucco, vecchio come il cucco:
-più vecchio del cucco, vecchio come il cucco: v. cucco2,
e tutto ciò che par sapere di vecchio. 2q. prov. pataffio
c. croce, 136: peccato vecchio, penitenza nuova. monosini, 104:
'l giovane sapesse, / e 'l vecchio potesse, / e'non è cosa che
non c'è migliore specchio dell'amico vecchio. dio ti guardi da nemico vecchio
vecchio. dio ti guardi da nemico vecchio. ibidem, 115: bisognerebbe esser prima
ii-337: la febbre terzana, il vecchio l'ammazza e il giovane lo risana.
vecchiolino, sm. ant. uomo vecchio e molto piccolo. m
2. con valore aggett. molto vecchio. dessi, 6-148: si,
compagnia. = dimin. di vecchio, con doppio suff. vècchio
, 163: il vitulo marino altrimenti vecchio marino similmente in acqua e in terra
vive. pulci, 14-65: il marin vecchio fuor dell'acqua uscia, / e
quest'inverno passato una foca, o vecchio marino. = voce dotta, lat
letter. che è nativo o abitante del vecchio mondo, dell'europa; che ne
. = deriv. dall'espressione vecchio mondo. vecchióne (dial. vechióne
. vechióne), sm. uomo molto vecchio, in partic. di imponente corporatura
ottanta anni. -agg. alquanto vecchio e, anche, di aspetto autorevole
seccatoio. = acer, di vecchio. vecchiòtto, sm. uomo
. 4. che ha aspetto vecchio, antiquato (un edificio, una
sedici lustri. = vezzegg. di vecchio. vecchire, intr. (vecchisco
, vecchisci). ant. diventare vecchio, invecchiare (con partic. riferimento ad
mercato. = denom. da vecchio. vecchitùdine, sf. ant
spese. = deriv. da vecchio, sul modello di sost. come beatitudine
vecchiùccio (vecchiuzzo), sm. uomo vecchio di aspetto misero e cadente, male
oggetti cristiani. = vezzegg. di vecchio. vecchiume, sm. insieme
moda. = deriv. da vecchio. vecchizzo, agg. ant.
benvenuto. tasso, 1-11-71: il vecchio re, ch'incontra era già sorto,
cammillo / sta su la colla; il vecchio ha fatto entrare / la figliuola nel
duca d'alva... è molto vecchio e stracco dalle fatiche, e poco
decrepito, che fu ugolino conti, vecchio di presso a cent'anni di età col
: intorno ad alessio sconosciuto piangevano il vecchio padre, sconsolate la sposa, e
, deriv. da vetus (v. vecchio). vèdro { vedrò)
ha un omonimo nato successivamente: il vecchio. livio volgar. [crusca]
2. agg. che è vecchio, che è in precarie condizioni di
. che è in età avanzata, vecchio, anziano (una persona).
-stor. il veglio della montagna: il vecchio della montagna. betto da
dal lat. vetùlus (v. vecchio). vèglio2, sm.
giovanni dalle celle, 2-35: nel vecchio testamento è figurato questo nel veglio di gedeone
lat. vetus vetèris (v. vecchio); v. anche vetereto.
crudele / a'ca- ponsacchi nel mercato vecchio / e poi per calimala alzò le
puro e nobil vello, / giusto al vecchio pastor, pastor novello. b.
amorosi balli, / pettinando al suo vecchio i bianchi velli. ariosto, cinque canti
, 7-118: per chi è abbastanza vecchio per ricordarla, chez maxim's conserva
d'un verde di velluto come in un vecchio affresco. -che ha un
suo sfiorire. certe ballate di lorenzo vecchio m'avean lasciato qualche venatura d'amaro,
, nel giorno di lunedì quindici ottobre, vecchio stile (ventiquattro vendemiale anno vii repubblicano
. proverbi toscani, 29: il vecchio pianta la vigna, e il giovane
, c'è una donna con un vecchio pitale di ferro, smaltato, dove restano
in cuor loro hanno venduto quel povero vecchio di re e tradito la fede dei padri
4-5-172: non però n'ebbe il vecchio lor principe tanta allegrezza, per vedersi
, a quell'altro ritrovato, già vecchio, e ricevuto allora nella scienza comune d'
: diceva queste, ed altre cose quel vecchio venerabile con tanta gravità, e con
xiv-296: da un libraio ho veduto un vecchio venerabile di ottanta anni, e più
d'annunzio, iv-1-682: il signore era vecchio, con una lunga barba venerabile,
. giov. fiorio, venerabilità. vecchio venerando e mite. 1-442: 'veneranza':
e molestare con discorsi ed osservazioni un vecchio, per età, per dottrina e per
: in tal guisa parlò quel venerando vecchio, e alla sua risposta universalmente applaudette
mio zio materno almorò cesare tiepolo, vecchio senatore venerando, villeggiava tre miglia lontano
già meno. monti, x-4-138: un vecchio / trovai d'aspetto venerando; ed
pisis, 3-47: a sommo un vecchio dall'aspetto venerando e patriottico sembrava attendere
o firenze]. 9. vecchio (un oggetto, e può indicare un
avere qualche venerdì sulle spalle: essere vecchio. bresciani, 4-i-17: giulio ii
. potaggio di lucci con aceto cotto vecchio. potaggio di seppe alla viniziana.
verso noi venir per nave / un vecchio, bianco per antico pelo. intelligenza
il fine di questa causa prima che venga vecchio. chiabrera, 1-iii-267: ei vien
4-ii-474: si finse [saturno] vecchio, pigro, lento, di color pallido
una giovane di vinti anni con un vecchio di sesanta resterà da vivere solamente per
perenne del grano che ventila / un vecchio attento e polveroso. -ant.
alle ventitré e tre quarti: essere vecchio, di età avanzata, prossimo al termine
di parole / chiedea: s'incendia il vecchio mondo? 10. sentore
13: ascoltavo con trepida avidità il vecchio giudeo, che mi parlava del venturo
sonetto, / per me schernire un vecchio rimbambito. -spreg. verbàccio.
, ed essendo un uomo letteratissimo e vecchio, mi fece una grande autorità.
31: qui arroge virgilio che benché sia vecchio nientedimeno la vecchiaia in lui è verde
. i fiorentini non sanno che il vecchio d'ora fu nuovo una volta.
sant'ivo piroetta a tutte le tramontane un vecchio violinista ebreo, barbuto, con una
i pessari, benché autorizzati altamente dal vecchio ippocrate, ricorda tacque verginali raccomandate dal
xxv-2-247. tosto che io sarò dinanzi al vecchio, da poi, il risalutarlo con
sia trasandato, che quando è vecchio e trasandato, si spolverizza, e
ricava. vìani, 13-123: un vecchio sciancato arranca appoggiato a un vernacchio di
tempi!.. » brontola un vecchio negoziante, « noi, non si portava
per le vie disperde; / o vecchio omello, te ricopre e veste /
suo tabarro / tornato è il verno, vecchio bizzarro. 2. per estens
tiziano. ghislanzoni, 16-72: l'egregio vecchio mi aveva dipinta al vero la situazione
popolane, che si contentano dell'avorio vecchio delle facciate e del veronese stinto delle
incolto. cesarotti, 1-xvi-1-344: il vecchio comandò all'ancella di- spensiera di versar
tenero concento / versò nei carmi il vecchio liliarce. ghislanzoni, 16-207: ho sfogato
armonizzare la prosa. carducci, iii-16-69: vecchio prese a verseggiare favole. calandra,
, fianco. g. rucellai il vecchio, 79: le dette mura non sono
su che sedeva. veggendo '1 vecchio la sua versùzia, gli disse: «
qua e là ridevano in viso al vecchio gallofobo che ne fremeva sino al vertice de'
sangue. pascaretta, 1-51: il povero vecchio fu vinto dalla vertigine; si aggrappò
altero. carducci, iii-6-193: in quel vecchio sembra che tutto ancor verzicasse lo spirito
. tommaseo, 3-i-121: il povero vecchio, smessa la scuola e fatto un
sembianti / co t ritorto baston del vecchio piede / ferma e dirizza le vestigia erranti
. m. cavalli, lii-12-275: essendo vecchio e religioso, non veste se non
era nel non conosciuto luogo davanti al vecchio tempio un praticello vestito di palida erba
, idem), dal latino 'vetus -eris'vecchio sul modello di 'novale'(rew 5966
. ant. che ha alquanti anni, vecchio; attempato. proverbia super natura feminarum
superi, vetèrrimo). ant. vecchio; antico, vetusto. fazio,
che si ri ferisce al vecchio testamento; che ad esso è applicato
trova nell'ultimo periodo della vita; vecchio, anziano. - anche sostant.
carducci, iii-1-301: così parla quel vecchio manoscritto / non so in qual anno
vetusto. svevo, 5-49: il vecchio signor aghios sapeva che il formaggio vetusto
qualche paio di scarpette, qualche cappuccio vecchio, e lusingalo, fagli vezzi,
corona. g. rucellai il vecchio, 34: cose donate che non se
stare. g. b. strozzi il vecchio, 2-39: vattene almo riposo, ecco
condizione. buonaccorso da montemagno il vecchio, i-7-13: mentre miri il sol
cinque miglia per portare il viatico a qualche vecchio contadino, nelle masserie di licineta.
travestito da uomo. 2. nel vecchio ordinamento della polizia di stato, grado
iii-760: fra queste case, di un vecchio rosa pezzato dal tempo, veglia un'
povera figliuola, nelle man di questo vecchio rantacoso? alla croce di dio, che
quest'èattempato, vieto, grave, vecchio, / color di topo. cesari,
costui è rancido, vieto, assopito, vecchio, del color della donnola.
da me forse perché ero il più vecchio e mi dà la mano da stringere,
). ibidem, 29: il vecchio pianta la vigna, e il giovane la
, 241: lo zio turi era un vecchio vigoroso e diritto, cotto e ricotto
vigoroso il muscolo, / più del vecchio padron piace al bel sesso. beltramelli,
pò maggior il vilipendio / d'un vecchio che d'amor piglia el stipendio.
di landa... prese castel- vecchio e più castelletta e villaggi de'modanesi.
obbietto! deledda, i-633: il vecchio piangeva di rabbia e di vergogna, non
vino che è in mezzo fra il vecchio e il nuovo,... il
, percuotere. g. rucellai il vecchio, 40: che piacere può avere colui
san raffaele, 1-1-1-6: datemi un violino vecchio, diceva tarti- ni, ma non
paura. viani, 13-200: qualche vecchio cavatore mezzo cieco ascoltava stupito il passo
, fece lo somigliante libro [del vecchio e del nuovo testamento] di versi di
zena, 3-82: dal pomario del vecchio abdalla bèy / sorge una palma,
, anche, del fanciullo o del vecchio (un atteggiamento, un sentimento,
prov. passeroni, iv-161: augel vecchio né per fischio, / né per esca
molti anni fa, avevo incontrato un vecchio, sull'uscio di una delle casegrotte scavate
, quelle d'ezechiel e degli altri del vecchio testamento con divina penna discritte, e
i-611: veniva a dir messa un vecchio sacerdote che somigliava -dicevano -a san francesco
. pulci, 27-153: 0 santo vecchio, o ben nel mondo visso! tasso
mondo visso! tasso, 13-i-872: vecchio ben visso, onor del figlio e vanto
firenzuola, 414: il ben vissuto vecchio... con ogni istanza s'
così na; / che il buon vecchio dicea: « là su quel monte /
canuto, / simile in vista a vecchio dio ramingo. -di animali.
10-8 (1-iv-901): cremete già vecchio di questa vita passò. ghiardacci, 3-59
1-372: c'è rimasto solo il vecchio drea che ha la vitella da abbeverare e
5-358: a tali parole di quel vecchio risoluto, vittorioso, e nutrito nelle
, x-2-587: è morto in egitto il vecchio re vittorio emanuele iii che regnò sull'
foca vitulina: foca comune; vitello, vecchio marino. dizionario etimologico italiano [
v.]: 'vitulina': foca, vecchio marino. = voce dotta,
], 163: il vitulo marino altrimenti vecchio marino similmente in acqua e in terra
per il contrario è vituperato il cascio vecchio, o che sia salato o no,
, perché dicono tutti che il cascio vecchio che ha in sé molto sale diventa
cent., 29-21: e'fiorentini al vecchio vescovado / d'arezzo stetter venti dì
. bacchelli, 18- ii-382: - vecchio ludro, fa l'acquolina in bocca soltanto
ed era lui stesso spettacolo, un vecchio mal vissuto, che, spalancando due
cassola, 2-119: era un bel vecchio con la barba bianca, l'occhio vivace
di quanto una cena con un vecchio zio gli sarebbe riuscita ostica.
il mal di cuore, ma per un vecchio, è la morte ». piero
si voltò vivacemente: « non era mica vecchio, mio babbo » disse con voce
quali, avendo deposto dal patibulo il vecchio e già posto su la barra, deposero
/ del qual si vede rovinato e vecchio, / parlando delle mura, alcun vivagno
grand'abbondanza. g. rucellai il vecchio, 20: un vivaio...
e suonano, camminano e vivono e il vecchio orologio della mia camera,..
luce privi. beltramelli, ili-m: il vecchio della landa tacque, gli occhi fissi
aspetto, / giovane d'anni e vecchio d'intelletto, / imagin de la gloria
. g. b. strozzi il vecchio, 2-93: chiudimi, estremo, riposato
l'amar donna; ma colui / che vecchio amante fassi altro non face / che
metafisica. b. croce, ii-8-282: vecchio e non dismesso vizio della critica in
celle, 4-1-17: molti vizii corporali nel vecchio testamento rifiutavano coloro che si doveano ordinare
'vizziató'. pea, 1-65: il vecchio lavoratore spiumacciava il terreno, toglieva i
un'altra volta trovòe un uomo molto vecchio ch'avea tutta la faccia vizzosa, e
testi pratesi, 446: e 'l rectore vecchio co'suoi consillieri, otto dì dinanci
lui. fenoglio, 3-51: allora il vecchio diede tutti i grandi uomini forestieri accordano
gelista che, essendo egli già sì vecchio, che né andar potea, né g
, 2-15: altre notizie, sul vociferato vecchio legame sentimentale, dànno per certa una
per ravenna, 34: benché diomede al vecchio voglia male, / a lui s'
, ii-16-42: a sua voglia il vecchio se piegava, / e come il re
e de'vostri avi illustri il ceppo vecchio. tasso, 1-56: ove voi me
arbasino, 79: lui è troppo vecchio per volare e non gli piace, il
, se vuoisi, commendatore prezzolini è vecchio liberale, d'avanti il '6o, buon
11-136: o felice colui che al vecchio padre / ha potuto mostrar suo buon volere
amo ove anticamente era stato il ponte vecchio, con due pile e tre archi molto
, 1-159: pognamo pur che fosse sì vecchio che non gli potesse usare, tuttavia
fiore di virtù, 1-103: l'uomo vecchio... volontoso e a favellare
vicino all'astuta volpe e al volpone vecchio giovanni dell'aguto. firenzuola, 489:
è da far niente » ripete il vecchio... e che volete che sia
696: una voltata d'umore di questo vecchio pazzo può metterti addirittura all'ospizio dei
catastali. jovine, 5-379: era il vecchio catasto di re gioacchino che rimontava al
setaccio di luce vigliacca. note dominanti: vecchio rosso di vino vomitato, con
terra, con li fondamenti del ponte vecchio. loredano, 1-87: quando alcuni
delle 'estasi di san martino', di un vecchio voronovizzato, non di una virilità o
., 2-180: perché tu che sei vecchio imperatore ed animoso in battaglia, stai
, / per dio, signor, questo vecchio cattivo, / che d'ogni altro
in bocca, rimasti lì in camera dal vecchio tè. 2. elettron.
. manganelli, 12-21: nell e il vecchio si trovano in condizione di 'xenìteia';
, 13-11: dicevano i garanti che il vecchio logos / fosse tutt'uno coi muscoli
ridenti. forteguerri, 25-48: il vecchio, che avea gli occhi di zaffiro,
un tappeto per manto, in capo un vecchio allume consolare del padre, in mano
da ferrara, xxxix-i-303: disteso [il vecchio] cade in terra al primo tratto
locuz. - avere la zazzera: essere vecchio, sorpassato, non più d'attualità
io? quando? » chiese il vecchio più morto che vivo dalla consolazione, vedendosi
zenzoverate e i tartuffoli, roba tutta da vecchio, e dell'appetito stuzzicante.
prosopopea; / ma toccherei un mal vecchio decrepito, / e la zerbineria farebbe
sotterra; diceva cesare giovinetto -e foscolo ornai vecchio e stracco canta: o tenente colonnello
» - « ne hanno -concluse il vecchio prof. braun -le loro buone ragioni
, / vedrà un gobbo, un gobbo vecchio / un cupido fatto a zeta.
'oro. g. rucellai il vecchio, 29: alla donna novella si fé
tordi, s'era fatto riattare un vecchio roccolo, dandosi alla caccia collo zimbello
ogni ciurmaglia? lippi, 7-76: il vecchio mansueto, /... si
capo, che si servisse del cardinal vecchio di borbone per zimbello, per trarre
gli cagionava, nella paura che il vecchio si svegliasse, il raspìo delle zampine
nomi, 4-46: lo picchia il vecchio leggermente / sopra la calva, come
calvino, 20: quel mattino il vecchio aperse lo sportello ab'avema, ne seguì
, questo scrittore 'sconosciuto'stava tra il vecchio impiegato zitello e il nobile legittimista.
alle spalle e le aveva fatto quel vecchio scherzo. -in espressioni interiettive,
luogo della bottoniera, residuo di qualche vecchio inventario di magazzino;...
/ se non uscisse fuor del cammin vecchio. fazio, v-1-25: lo zodico dèi
soldati, 2-20: poteva avvicinarsi al vecchio giardiniere, e restare, senza indiscrezione
odo. g. b. strozzi il vecchio, 2-45: 0 mia sorte fallace
affrettarsi premuroso del figlio ad aiutare il vecchio zoppicante quando saliva o scendeva dal biroccino
/ è dagli urti del tempo e vecchio ornai 7 langue il corpo e vien
: lo scrittoio non era più il vecchio bugigattolo in cui bisognava il lume e non
calzettoni. calvino, 1-71: il vecchio aveva guardato i calzoni zuavi rattoppati.
ha la cera savia, e grinzo, vecchio, raso ed in zucca, è
. di zucata. g. rucellai il vecchio, 28: alle colezzioni uscivano fuori
pasolini, 3-273: passava solo qualche vecchio giardiniere,... con una faccia
... con una faccia gialla di vecchio malato, sotto lo zucchetto azzurro.
giovanni, detta così perché rappresenta un vecchio senza capelli, cioè calvo.
pace recaro. g. rucellai il vecchio 47: una armata e l'altra furono
petto, e l'altre membra del vecchio, lo cominciò a sollecitare, cne desse
fuori un'umanità completamente rovesciata rispetto al vecchio luogo comune. andropausa, sf.
il durare da molto tempo; l'essere vecchio, vetusto, antico. =
: il salarialismo e l'economicismo del vecchio gruppo di 'classe operaia'e fantiautoritarismo dei leaders
. trattare in modo da far sembrare più vecchio o antico un mobile, un tappeto
. trattato in modo da sembrare più vecchio o antico (un mobile, un tappeto
agg. trattato in modo da sembrare più vecchio o antico; anticato. abitare
e punta su parole d'ordine diverse dal vecchio federalismo o dal- l'antimeridionalismo.
contrastante. m. del vecchio, 1-81: nel duplice schema della critica
; aprioristico. m. del vecchio, 1-179: un'estraneità del piano apriorico
comp. dal gr. ùoxuloq 'antico, vecchio, primitivo'e da astronomia.
comp. dal gr. àgxalos 'antico, vecchio, primitivo'e da biologia.
comp. dal gr. ùpxaìoq 'antico, vecchio, primitivo'e da botanica.
comp. dal gr. àgxalog 'antico, vecchio, primitivo'e dal tema di ygàqxo
comp. dal gr. àpxcùog 'antico, vecchio, primitivo'e pétqov 'misura'; cfr
e. brizzi, 1-93: il vecchio alex si diceva arciconvinto della necessità dell'
e precisi. m. del vecchio, 1-70: un'attestazione oggettiva dell'ascentificità
, ecc. m. del vecchio, 1-146: questa continua assiologizzazione del fatto
temporali. m. del vecchio, 1-29: nell'unità fissa e immobile
esistenza. cameroni, 2-135: il vecchio orso nevrotico, isterico, autopessimista non
dillo in dialetto, » pretese il vecchio. e meo lo ripetè in dialetto.
: bravo todero mio! non sei tanto vecchio. sai ancor fare dei bisticci;
17-19: si potrebbe ancora riproporre quel vecchio 'tema dell'uovo e della gallina'se
. versatemi del bordeaux » diss'ella al vecchio cameriere che serviva solo, più lugubre
e la bossa nova, che rilanciare il vecchio tango. = locuz. portogh.
uniti. montale, 15-333: il vecchio cavaliere ripeteva da sempre / tra un bourbon
: 'l'esorcista': la sorpresa, il vecchio horror demoniaco di friedkin riemerge dalle tenebre
, almeno in pittura; cammina ancorché vecchio e mostra buona volontà. = voce
sì, era lui di sicuro, il vecchio capocorrettore dell'ho- rizon, di cui
, 39: aveva accettato di accompagnare il vecchio alex in una delle solite osterie di
biana, stavolta appoggiandosi a un avvocato vecchio e piccolo vestito da campagna, con
, a prendere una chartreuse in questo vecchio caffè. = voce fr.,
una società che, consumato il proprio vecchio modello di sviluppo economico-culturale, sta sperimentando
ciòspo, agg. region. brutto, vecchio (ma anche inetto, stupido,
m. prisco, 5-18: era il vecchio sistema clientelare che aveva fatto il successo
enciclopedia hoepli, 1-i-1154: 'cockney': vecchio nomignolo dei londinesi, derivato probabilmente dal 'land
coinvolgere completamente. m. del vecchio, 1-221: una serietà che lo coimplica
: « il coltan », spiega il vecchio gestore delle miniere del congo quando ancora
che, mangiati dai topi, in qualche vecchio cassone, avessero ritrovato corredi delle mogli
controverità dietro la quale s'intravede il vecchio rancore anticapitalista delle ideologie egualitarie. =
pensiero. m. del vecchio, 1-270: nei termini di un processo
prenderne coscienza. m. del vecchio, 1-268: coscienzializzando la morale umana della
fenomeno). m. del vecchio, 1-19: caligola è l'esecuzione vivente
processo di coscienzalizzazióne. m. del vecchio, 1-82: la coscienzializzazióne nietzscheana del
del medico. m. del vecchio, 1-217: il sentimento appunto dell'essere
. e lui in mezzo, atteggiato a vecchio dandy désa- busé in vecchissime flanelle però
il problema dell'immigrazione usando quel ferro vecchio che è la frontiera quando la storia procede
servizi et infrastrutture, in rosa il vecchio centro. = comp. da
realtà potenziale. m. del vecchio, 1-29: la cui morte..
, realizzazione. m. del vecchio, 1-280: è possibile intravedere questa effettualizza-
i propri valori. m. del vecchio, 1-199: lo schema comprensivo della coscienza
condizione emblematica. m. del vecchio, 1-55: l'esilio è l'emblematizzazione
dell'eticità. m. del vecchio, 1-70: l'eticizzazione della rivoluzione snoda
tradizione europea. m. del vecchio, 1-106: sarebbero da addebitare all'europeità
p. albonetti, 185: del vecchio hervey alien è rimasto un certo amore
già il nome che avevano i sicari del vecchio della montagna. = voce dell'ar
civiltà delle macchine, 257]: un vecchio uomo di mondo, una 'femme fatale'
, ridarella arbasino, 3-183: un vecchio scherzo fra antonio e desideria, sempre
piazza di siena con stelle e pianeti del vecchio underground americano e della new wave italiana
giovani teppisti. è un adattamento (già vecchio di alcuni decenni) di una parola
necessaria. m. del vecchio, 1-275: è possibile ricavarne l'implicitazione
udienze penali e civili. inagibile il vecchio palazzo. 2. impraticabile,
il 'kidnapper'destròso col quale ha un vecchio conto da regolare. = voce ingl
con stupendo senso psicologico e fisiologico il vecchio per lodatore del tempo passato. tale definizione
1899: 'leader':... il vecchio cavallo ben ammaestrato posto alla testa di
bevande. savinio, 1-136: il vecchio limonatiere trovò un momento di sublime biblismo
una situazione. m. del vecchio, 1-82: la logicizzazione della rivolta avrà
l'ultima macrotendenza che sta rapidamente emergendo nel vecchio continente. = voce dotta,
il sole-24 ore [22-vi-1986]: il vecchio maggiolone batte la volks gt. la
: contro ogni previsione, come farebbe un vecchio amico, mi racconta del suo matrimonio
affascina. come non pensare al nostro vecchio, patetico colosseo? = voce dotta
[17-vii-1983]: la rai abbandona il vecchio barometro d'ascolto che l'ha servita
m. praz, i-346: qui il vecchio motivo del lucifero miltonico non è più
o leggendari. m. del vecchio, 1-155: la mitologizzazione della storia a
opposte: il salarialismo e l'economicismo del vecchio grupo di 'classe operaia'e rantiautoritarismo
culturale (analogamente a quelle dei nostalgici del vecchio regime durante la rivoluzione francese e la
nomotetico. e. del vecchio, 1-114: alcuni passi dei testi marxiani
da oblazionare. obsolescènte, agg. vecchio, invecchiato, in stato di obsolescenza;
gettualità delle cose. m. del vecchio, 1-30: tende piuttosto a sistemare
degli italiani che parlano inglese: di vecchio stile, di moda sorpassata, all'uso
, con aggiunta di omertoso e decorativo vecchio principe. ominizzazióne, sf.
sempre più prodotti giovani a misura di vecchio. abbiamo già la gomma da masticare che
opposte: il salarialismo e l'economicismo del vecchio gruppo di 'classe operaia'e pantiautoritarismo
sul partner. e. del vecchio, 1-16: getti d'urina vengono riversati
ed egli preferisce dare ad esse qualche buon vecchio nome piuttosto che coniarne uno affatto nuovo
attualizzazione. m. del vecchio, 1-18: l'esercizio di un no
anversa: scenari postadolescenziali per raving da vecchio continente, ovvero sottocultura alternativa alla serialità
dice neppure quando va a visitare il vecchio maestro a condove), viene fuori abbastanza
i-659: si appoggiava al putter come un vecchio ad un bastone. 2
qualche australopiteco ingegnoso pensò di prendere un vecchio malibro e disegnare sulle sue membrane con
. riepilogativo. m. del vecchio, 1-74: l'impianto ricapitolativo del tema
pensato però che il colonnello aveva un vecchio conto da saldare colla sakem yalla, moglie
maurensig, i-m: c'era un vecchio schnauzer che di solito dormiva sul divano
n-511: ritto sul suo gondolino, un vecchio abbronzato, ligneo, in un paio
.. viene dall'inghilterra come il vecchio 'punk', ma non ha nulla di estremo
stanza a ballare sul ritmo di un vecchio slow. = voce ingl.
il partner. e. del vecchio, 1-18: qualche sculacciata ben assestata si
, 27-72: comparve minnehaha, seguita dal vecchio nube rossa armato del suo inseparabile calumet
dalla svizzera che ero riuscito a convincere il vecchio autore di thrillers ad affidarmi l'inizio
, di veicoli rovesciati dalle esplosioni, qualche vecchio 'tilbury', orgoglio dei carrozzieri inglesi
è la versione ancor più ribalda del vecchio gusto per il cattivo gusto.
piazza di siena con stelle e pianeti del vecchio underground americano e della new wave italiana
nuoce. = vezzegg. di vecchio. yecchicìdio, sm. omicidio di
yecchicìdio, sm. omicidio di un vecchio (e ha valore scherz.)
= voce dotta, comp. da vecchio e dal tema del lat. caedère,
grappa ». ride e annuisce il vecchio loi. « abbardente ghiacciata. l'ho
lì, guidava, cantava, e il vecchio ruben e io, seduti dietro,
tentativo di rialzare sotto mentite spoglie il vecchio blocchismo screditato. = deriv. da
savinio, 28-1-218: quegli incrociatori francesi di vecchio tipo, caratteristici per i fianchi bombeggianti
unatraversalateralesbuca, proprioinquelmomento, unboroconuna golf vecchio modello. 2. dimin.
con lo spostamento del sole. il vecchio lo notò passandosi la lingua fra le labbra
arbasino, 3-31: come un vecchio diavolo di gounod all'opera di tolosa
). varese, 1-42: il vecchio capo-tribù vestiva i distintivi della sua dignità.
un misto di soldataccio a riposo e di vecchio collegiale, la cui centauresca andatura.
milord leicester, si prese a dire il vecchio capitano, foste svegliato da questo 'chi
panorama [29-ix-2005]: comprenderebbe il buon vecchio giornalista, che chi propone una serata
aria. internazionale [1-ii-2007]: nel vecchio quartiere del centro, almeno, potevi
cinquantanovista o il sessantista. è un vecchio 'reduce'vivace e loquace. =
perché so che cosìè contento, povero vecchio. = voce di area sett.
fluttuavano come il ciuffo al cocuzzolo di qualche vecchio 'sachem'dei pottowattamie. =