baronia e cavalieri e sergenti di suo vassallaggio, s'accampò fuori di parigi con più
/ e altri facesse. ascendesse vassallaggio cogli ano dal detto semicircolo
regge, senza essere passata per il vassallaggio guerriero o chiesastico, per la signoria,
uno, tre candidati. quelle mostre di vassallaggio, per duecento e più anni trasandate
, benché io non richiegga un rigoroso vassallaggio all'accademia della crusca, vorrei nondimeno
. bellini, 5-2-19: questi pegni di vassallaggio riscuote la gran dominante [l'anatomia
con la particella pronom. uscire di vassallaggio. alfieri, i-212: presi
in piena sovranità o a titolo di vassallaggio, a un altro soggetto (fosse
l'altro è prode e di grande vassallaggio, / fiero e ardito e dottato da
sola non fe'guadagno che d'un vassallaggio più specioso, e d'un esterior
. fedelàggio, sm. ant. vassallaggio. libro degli imperatori [tommaseo]
legato al signore feudale dal vincolo del vassallaggio; chi gli aveva giurato fedeltà e
a pagargli i tributi. -anche: vassallaggio, sudditanza, dipendenza. chiaro davanzali
partic.: prestare il giuramento di vassallaggio al signore feudale. giamboni, 218
atto di sottomissione o il giuramento di vassallaggio. compagni, 3-24: venne giù
, dalla feudalità, dal baronaggio e dal vassallaggio, dal celibato volontario o forzoso,
feudo e ha contratto un rapporto di vassallaggio con un signore o sovrano; signore
l'altro è prode e di grande vassallaggio, / fiero e ardito e dottato da
sedia apostolica a cui prestava giuramento di vassallaggio. -giudice collaterale, giudice del
. -giuramento di fedeltà o di vassallaggio: atto solenne col quale un individuo
feudali e dal rispetto al giuramento di vassallaggio. -giuramento di ippocrate: formula
. stor. feudo ideale o onorario: vassallaggio per il quale si doveva al signore
amari, 1-1-7: la ignava necessità del vassallaggio. bocchelli, 2-i-164: a questa
cauti di non fare atti che implicassero vassallaggio. gioberti, 1-iii-300: l'idea
le parti in un uomo, quel vassallaggio dei dipartimenti a parigi, che sono
politica e con ampio e poderosissimo nerbo di vassallaggio fondati, non siano per aver anch'
offerta di liberalità e non come debito di vassallaggio i tributi de'popoli, gli necessita
splendida e facile di cancellare il segno di vassallaggio che pesa, da villafranca in poi
regge, senza essere passata per il vassallaggio guerriero o chiesastico, per la signoria,
, 3225: 'ligio'dice una specie di vassallaggio, in forza del quale l'inferiore
prodi fin coraggio, / che di vii vassallaggio -possedere. boiardo, 1-14-47: sparve
infino i poveri mendichi riconoscevano miserabilmente il vassallaggio, portando a i suoi erari cose
falco... quelle mostre di vassallaggio, per duecento e più anni trasandate
. condizione di sudditanza, sottomissione, vassallaggio di una città, di una regione,
insieme co'tributi obbedienza ne riporta e vassallaggio. cesari, 6-310: nell'ottavo
esimersi senza pericolo dall'offerire omaggio di vassallaggio o all'imperadore d'occidente o a quel
, / e pur diletto stare a vassallaggio. cino, iii-181-11: la terra
benissimo cotesta mescolanza di sovranità e di vassallaggio, d'indipendenza e d'omaggio,
rendeva omaggio). -con riferimento al vassallaggio di una città. cattaneo, iii-1-208
o a rapporti di alleanza, di vassallaggio, ecc. e spesso nelle espressioni
feudale: soggetto a una specie di vassallaggio. -omini boni, boni omini',
maestà. -feudo onorario: forma di vassallaggio per il quale si doveva al signore
senza pericolo, dall'offerire omaggio di vassallaggio o all'imperadore d'occidente o a
la riverenza verso dio ispirava quegli atti di vassallaggio al suo vicario ma, sotto il
vantaggio, / ch'a tanta deitate vassallaggio / rende fuor para da domane a
entrato regolarmente, dopo cinque anni di vassallaggio come supplente, di pirateria alla mia
, i-444: senza essere passata per il vassallaggio guerriero o chiesastico, per la signoria
impero, libero da qualsisia tributo di vassallaggio alla nostra volontà. g. venier,
suo popolo. -emancipazione dal vassallaggio. galanti, 1-ii-6: le città
. bellini, 5-2-19: questi pegni di vassallaggio riscuote la gran dominante [l'anatomia
, o rosalba, ribellando ieri dal vassallaggio della dovuta modestia, trascorse all'ardita
. bellini, 5-2-19: questi pegni di vassallaggio riscuote la gran dominante [l'anatomia
con voci inarticolate rilasciamento sì arduo di vassallaggio tanto numeroso a tiranno tanto interessato.
. bellini, 5-2-19: questi pegni di vassallaggio riscuote la gran dominante [l'anatomia
questo principe, nato et allevato nel vassallaggio, non seppe mai, tuttoché superbo,
aves sero avuto vincoli di vassallaggio o di dipendenza olitica con le
signore (con riferimento al giuramento di vassallaggio, nell'espressione sacramento e omaggio)
pigafetta, 3-191: come segno di vassallaggio ha [il re della cina]
zione di sudditanza o di vassallaggio e di fedeltà o, anche,
servìzié). rapporto o condizione di vassallaggio e di fedeltà o anche di subalternità
andrà e virtù del vincolo di vassallaggio. sarà in servizio del comune,
ricor né gentilia, / né vassallaggio, né segnor potente. sua
le parti in un uomo, quel vassallaggio dei dipartimenti a parigi, che sono
la riverenza verso dio ispirava quegli atti di vassallaggio al suo vicario ma, sotto il
fedele, così come nel legame di vassallaggio il signore era obbligato a prendere le
soggiorna, / lietamente ovra suo gran vassallaggio. niccolò del rosso, 285-7: venite
a quanti prestavano servizio per legami di vassallaggio). giamboni, 7-24:
a tanta deitate [della donna] vassallaggio / rende fuor para da domane a
di sapri,... inquartando nel vassallaggio monarchico le glorie più spiccate della rivoluzione
si straniavano e nimicavano mutando spesso di vassallaggio. 2. tenere lontano,
. -legato da un rapporto di vassallaggio. anonimo romano, 1-20: bene
della tartaria, che pagava tributo e vassallaggio a un principe superiore. casti,
ò in tenuta / e sono a vassallaggio. caccia, 366: quanto più mi
di regge, senza essere passata per il vassallaggio guerriero... per la tirannide
le case che la continuano dietro, nel vassallaggio della torre. soldati, 6-407:
, spezzava elmi, faceva sì grande vassallaggio, che mai si vidde suo pari.
4. condizione di sudditanza, sottomissione, vassallaggio di una città, di una regione
. ant. condizione di vassallo, vassallaggio. seriman, i-352: ciò
cura ricor né gentilia, / né vassallaggio né segnor potente. cavalca, 19-38:
suo signore fu fatto libero da ogni vassallaggio. s. gregorio magno volgar.
offerirgli un pennacchio bianco in segno di vassallaggio e di tributo. sarpi, vi-2-166:
fatto giuramento al papa in forma di vassallaggio, promettendo di essergli fedeli. brusoni,
1-110: io certamente per ragione di vassallaggio son tenuta a servire alla m.
violata, potesse quel popolo sottrarsi dal vassallaggio del re, senza nota di ribellione
. vassàggio, sm. ant. vassallaggio (anche con riferimento alla servitù d'
roni; molte più rodevano i freni del vassallaggio. carducci, iii- 5-50: 1
altri guerrieri cedevano che alli stessi patti di vassallaggio il suddividevano pur essi. b.
prime clientele di romolo: forma di vassallaggio che si osservava ancora ai tempi del
12: cortesemente disse che ascendesse / e vassallaggio co gli altri facesse. de luca
; che però verso questa resti verificabile il vassallaggio formale, e il giuramento di fedeltà
infimo i poveri mendichi riconoscevano miserabilmente il vassallaggio, portando ai suoi erari cose vilissime,
poi non furono mai più richiesti di vassallaggio. -per estens. elemento reale del
riccor né gen- tilìa, / né vassallaggio né signor potente. d. bartoli,
capo le corone e d'intorno il vassallaggio di tutta la terra. 3
baronia e cavalieri e sergenti di suo vassallaggio, s'acampò fuori di parigi. l
questa casa; i quali oltre al vassallaggio di numerosi feudi, vantano il carattere
e a poco a poco fu fatto vassallaggio la parte di qua della britannia.
lo re meliadus non gli giura suo vassallaggio e giurarli trebuto. la rotta di
e poiché fu ridotto il regno in vassallaggio, non potendo sofferire il nuovo governo,
che le si attengono per suggezione di vassallaggio, e non sono lei. papi,
ch'egli aveva creati pretendeva ubbidienza e vassallaggio. tommaseo [s. v.]
tommaseo [s. v.]: vassallaggio de'principati alla porta. b.
concorso a proteggerlo dallo schiacciamento o dal vassallaggio verso l'austria'trionfatrice.
ò in tenuta / e sono a vassallaggio. f. pallavicino, 3-ii-178: può
amorose gioie, posciaché ampio è colà il vassallaggio d'amore. zeno, lx-3-43:
d'amore, deve ribellarsi a questo misero vassallaggio. -dedizione a dio.
che si debba osservare nel dare il vassallaggio e la obedienza a giesù cristo.
è questo luogo per chi ha giurato vassallaggio al diavolo. -fedele assiduità a un'
della sua gioventù, di giurare il proprio vassallaggio alle muse. 7.
, ii-134: vorrebbe aver di tutti il vassallaggio: / e ch'ognun da'suoi
altro [cavalieri è prode e di grande vassallaggio, / fiero e ardito e dottato
, / lietamente ovra suo gran vassallaggio. fatti di cesare, 175:
, 175: tanto era di gran vassallaggio che molti n'uccideva pur al sembiante
e cucea, e servia e facea ogni vassallaggio a'poveri che v'albergavano, col
. vassallarìa, sf. ant. vassallaggio, sottomissione. croniche di viterbo dall'
2. sm. ant. vassallaggio. -in partic.: privilegio che
vassàtico, sm. ant. vassallaggio, vassallatico. muratori, 7-i-165
prime clientele di romolo: forma di vassallaggio che si osservava ancora ai tempi del