del termine era già stata segnalata da varrone, 8-65. cfr. allodrtta e aloda
amia, bugno '). cfr. varrone, de re rustica, 3-16:
jacère 4 gettare '. cfr. varrone, 5-132: « amictui dictum quod amiectum
accostavano il termine a frangere. cfr. varrone, 7-15: « anfractum est flexum
(cfr. angue). cfr. varrone, 5-12: « vocabula piscium pleraque
prevalente nell'uso dialettale). cfr. varrone, 5-78: « anas [dieta
ad anus 'anello, cerchio '(varrone, 6-8). l'etimo
lat. apica, voce rurale adottata da varrone e plinio (cfr. festo,
b. fioretti, 1-2-123: varrone descrive, anzi dipigne, dirò piuttosto
approssimamento alla verità, l'opini on di varrone. domenico da montecchiello [crusca]
ad 'afrodite'), come dice varrone, 6-33: « secundus [men-
un raccostamento già segnalato dagli antichi (varrone: « arca, quod arce- bantur
voce dotta, lat. arduitàs -àtis (varrone). àrduo, agg. erto
sono secco, divento secco '{ varrone, 5-6-38: « ubi frumenta secta,
per l'etimologia antica, cfr. varrone, 5-98: « aries, quod eum
= voce dotta, lat. armamentarium (varrone). cfr. isidoro, 15-5-4
di bestiame grosso'. cfr.: varrone, 5-96: « armenta, quod
presenza di asper 1 aspro ', come varrone, v-104: « asparagi, quod
. l'etimo non è chiaro: varrone riconnetteva il termine alla civiltà etnisca;
termine alla civiltà etnisca; cfr. varrone, v-161: « atrium appellatami ab atriatibus
ottimo, i-475: per impazienza di varrone, male avventuratamente appo canne, uno
della vite e del vino (cfr. varrone, 8-87: « vinum in hispania
lat. balteus e balteum. cfr. varrone, v-24-116: « balteum, quod
. cfr. l'etimo congetturato da varrone, 5-104: « brassica ut praesica,
vecchi); voce registr. da varrone e da plinio. sinistra, e
'gufo, barbagianni ', che già varrone (5-75) riconosceva come voce onomatopeica
di formazione imitativa, già secondo varrone (5-75) * cfr. isidoro,
= voce dotta, lat. bucinare (varrone, seneca) * suonare la buccina
per un'etimologia congetturale, cfr. varrone, 5-127: « calix a caldo,
= » lat. caprile (varrone), formato da capra su ovile,
cfr., per la congettura etimologica, varrone, v-151: « career a coercendo
verbo carère, cardare * (cfr. varrone, 7-54: « carere a carendo
celtica), che dai tempi di varrone si sostituisce gradatamente al class.
al verbo celare 'nascondere'. cfr. varrone, 5-162: « ubi quid conditimi
sala da pranzo '. cfr. varrone, 162: « ubi cenabant cenaculum vocitabant
delle persone '. cfr. varrone, 81: « censor ad cuius censiónem
centum 4 cento '. cfr. varrone, 5-88: « centuria, qui sub
che un calice di chiocciole secondo che scrive varrone pigliava ottanta quadranti. gelli, iii-4-6
coum), secondo la definizione di varrone (5-235): « sub jugo medio
sottile 'della melagrana. cfr. varrone, 7-91: « ciccum dicebant membranam
* celare, nascondere ', come varrone, 5-18: « caelum dictum scribit
dunque nella prima guerra punica, secondo varrone citato da gellio. 4.
= voce dotta, lat. cloaca (varrone). cfr. isidoro,
*) e poi 'cagliare'(cfr. varrone: « caseus a coacto lacte *
in vairone e vergilio. m. terenzio varrone (638- 727 u. c.
mente con i pensieri '; cfr. varrone, 6-43: « cogitare a cogendo
(v. colomba); cfr. varrone, 9-56: « tum omnes mares
^ * incontrarsi '; cfr. varrone, 6-25: « compitalia: dies attributus
voce dotta, lat. conditio -ónis (varrone, columella): 4 fondazione,
v. cunicolo). cfr. varrone, iii-12-6: « in hispania nascitur,
): 4 tardivo '. secondo varrone: « dicuntur agni cordi qui post tempus
ragione ', 'delirare '. già varrone ne aveva data la spiegazione: a
= voce dotta, lat. dipàscere (varrone) 'distruggere, consumare cfr.
è l'ignoranza. pisacane, ii-70: varrone,... i cui larghi
= * lat. dossum (varrone), per dorsum (v. dorso
chiami. crescenzi volgar., 9-94: varrone dice, che presso alla villa del
3-ii-434: il ponte che pirro e varrone intendevano condurre dalle coste epirotiche alle italiane
il vocabolo di questore..., varrone chiarissimamente il dice, tenendo che
= voce dotta, lat. eunùchàre (varrone). eunucherìa, sm.
da ir are). cfr. varrone, 6-32: « qui facile fan tur
contrario nefasto). cfr. varrone, 6-29: t dies fasti, per
dotta, lat. fètialis (cfr. varrone, 5-86: ¦ fe- tiales,
attestato tuttavia a partire da cicerone e varrone). cfr. isidoro, 8-11-48:
voce dotta, dal lat. philograecus (varrone), calco del gr. cpixexxr
aute: « in sicilia (parole di varrone) manu capiuntur murenae autae, quod
, come disse del buco del mento varrone nelle sue satire. milizia, iii-503
nardi, ii-194: ritornandosi egli [varrone] in roma con le poche reliquie di
= lat. gànèum (terenzio, varrone) e gànèa 4 bettola, taverna
class, commdrus e gammdrus (dopo varrone) con camba o gamba (
de'piedi geometrici i quali secondo marco varrone ed aulo gellio erano di quattro
= voce dotta, lat. gaesum (varrone, cesare), di origine celtica
= * dal lat. iuncètum (varrone, virgilio), deriv. da
voce dotta, lat. glossèma -dtis (varrone), dal gr. yx&aoruioc -octoc
. crescenzi volgar., 9-103: secondo varrone, segno da cavare i favi è
l'etimo congetturato dagli antichi, cfr. varrone, 5-124: « a guttis guttum
lo copre. baruffaci, xxx-1-67: varrone e 'l suo seguace columella / vuol
, in agitazione ', come scriveva varrone, 5-76: « quidam graeci greges yép-
. quiritàre, di formazione espressiva (varrone faceva coincidere la voce onomatopeica con il
antichi postulavano un etimo etrusco, come varrone, 6-28: « ab eo quod
= voce dotta, lat. hydragógia (varrone), dal gr. 08pa- yutyloc
che, per quello che scrisse m. varrone, un fanciullo vide nell'acqua l'
mànis e mdnus (attestato da varrone) * buono '(cfr. gli
gli romani del campo maggiore, e a varrone specialmente incomportabile, di lasciarsi con tanta
grandissima compassion mosso, venne dinanzi a varrone, e disse: -pretore, i miei
volgar., 3-139: c. terenzio varrone... era... nato
riassume (inesattamente) un passo di varrone. = significa: il vocabolo lucus
di sessa. citolini, 2-4: marco varrone, che meritò il romano consulato,
, lat. maliche 'malva '(varrone e plinio), dal gr.
, lat. malum punicum 'melagrana'(varrone); cfr. columella: « mala
a stare allo scoperto,... varrone comanda che si faccino in questo modo
diremo di catone il vecchio, di varrone, di cesare il dittatore? tutti hanno
e disonestissima teologia non la rimosse [varrone] né separò dalle cittadi. leone
: satira introdotta nella letteratura latina da varrone (116-27 a. c.),
patrizi, 1-i-165: fece [varrone]... più satire, simili
in quanto conto sia stato tenuto da varrone, egli lo mostra in fatti, non
agostino volgar., 1-3-139: scrivendo [varrone] a samotraco, interpretando nel libro
bricherasio, 1-150: sono d'accordo varrone e columella che per coltivare un iugero
dalli popoli per avere da vivere, varrone non ne volle dire nulla. machiavelli,
più deboli de gli uomini lo mostra varrone, il qual dice che questa voce
'carogna ', da morticinus (varrone); cfr. fr. ant.
dal lat. class. motacilla (varrone). motacìllidi (disus. motacillidèi
. c. dati, iv-18: varrone, che in una sua opera volle
], 642: sterco di topo [varrone]... chiama muscèrda.
= voce dotta, lat. mutìcus (varrone), var. di mutilus '
gioco. galanti, i-ii- 459: varrone diceva che l'umbilico dell'italia era il
agostino volgar., 1-6-53: « varrone cominciò a commemorare li idaii dalla concezione
). tesauro, 2-188: allora varrone e nigidio, oggi gli academici della
io nostra gente aver per duce / varrone, il terzo gran lume romano. machiavelli
sett., dal lat. ancella (varrone), dimin. di avis '
(undulàtus 'ondulato 'è già in varrone e plinio). ondulaménto (
= voce dotta, lat. undulàtus (varrone), deriv. da undùla (
si conservano i tordi, è descritta da varrone, da columella, da palladio e
voce dotta, lat. ornlthon -ònis (varrone, columella), dal gr.
sm., ma sf. in varrone, plinio e nella tradizione che ne deriva
. ma, se dobbiamo credere a varrone, l'uso del pallio presso i romani
voce dotta, lat. pandur a (varrone), dal gr. roxv- soopa
ponte. tasso, 11-iii-994: marco varrone... volle, gittando i ponti
dotta, lat. pastio -ònis (in varrone come titolo del iii libro delle 'rerum
pu trefatto, siccome dice varrone, ma il modo tace. pulci,
. pascoli, i-816: l'autorità di varrone ha gran peso; però cicerone,
. landino [plinio], 758: varrone... secondo il modo pitagorico
): il pretore, che marco varrone era chiamato, comandò che fosse fatto
questa prima parte 'ante caenam 'e varrone 'principia convivii ', siccome noi
di roma solo per la prontezza sua [varrone] perdeo. bartolomeo da s.
lo sciame uscir suole, siccome dice varrone, quando l'api nate son molto prosperevoli
landino [plinio], 123: varrone scrive che ancora oggi vi sono alcuni
gusci capivano ottanta quadranti, come narra varrone, e plinio il riferisce, pigliando
da plinio per asserire che sin da varrone si definivano in tale modo le proporzioni
a quello che il senato romano diede a varrone dopo la rotta di canne di non
anonimo [agricola], 323: varrone medesimamente chiama selce sabina la pietra di
... ri- volgesi a saccheggiar varrone, columella e gli altri scrittori delle
romana, secondo una classificazione tramandata da varrone. s. agostino volgar.,
frugoni, 4-268: le capre (secondo varrone) tali sonnatare. tasso, 9-8:
= voce dotta, lat. scrobicùlus (varrone), dimin. di scrobis (
lunghi efaticosi viaggi per iscoprire le opere di varrone, le storie diplinio, la seconda deca
anonimo [agricola], 323: varrone... chiama selce sabina la pietra
altre materie. pascoli, i-25: varrone in fatti riferisce questa elegante distinzione delle
. targioni tozzetti, 7-92: varrone, solenne maestro di agri- pressoché privo
satire... tra questiè da annoverarsi varrone atacino, con alcuni altri, i cui
agostino volgar., 1-8-9: marco varrone nel libro della filosofia notò e cercò sottilmente
1-3-149: le sacre delli quali sforzandosi varrone referire quasi alle naturali ragioni...
volgar., 3-139: c. terenzio varrone... era... nato
i romani, che per testimonio di varrone riferito da s. agostino si stettero senza
colombi più feconda, secondo che dice varrone, imperocché in quaranta dì concepe,
landino [plinio], 355: marco varrone dà il principato de'letami a lo
studioso e uomo politico latino marco terenzio varrone (116-27 a. c.),
(con riferimento a quelle proposte da varrone, in modo semplicistico e arbitrario, nel