sottile, / per un terso cristal varcando, il lume / ne'vari suoi color
sottile, / per un terso cristal varcando, il lume / ne'vari suoi
sottile, / per un terso cristal varcando, il lume / ne'vari suoi
i problemi insolubili ch'egli doveva solvere varcando il confine che è tra la vita
/ grida e plausi, che sprezzerai, varcando. d'annunzio, i-630: di
pin dal lido ibero / dipartendo e varcando immensi mari, / potuto han ritrovar
pianta rigogliosa. ungaretti, ii-65: scalza varcando da sabbie lunari, / aurora,
sottile, / per un terso cristal varcando, il lume / ne'vari suoi color
urtar nel destin con petto forte, / varcando con franchezza il guado estremo. magalotti
pin dal lido ibero / dipartendo e varcando immensi mari, / potuto han ritrovar nel
nocchier se deggia, / golfo immenso varcando, e giorni e mesi / scorger del
prato. ungaretti, ii-65: scalza varcando da sabbie lunari, / aurora, amore
dei turchi besseni e dei bulgari, varcando nell'897 i carpazi e imponendosi sulla
, 276: deli fa dolce ben mio varcando il mare / (o sempre entro
ne cacciòe, / il passo dell'oceano varcando. 14. per simil.
cielo. ungaretti, ii-65: scalza varcando da sabbie lunari, / aurora,
gentil pellegrina, / per vie tranquille varcando lo mare, / sul suo loreto verrassi
, udrà le rondini afflitte che, varcando il mare a primavera, 'stridono
del tien-an men, e vi si accede varcando la porta della pace celeste.
umana psiche / che i secoli, varcando, adempie e schiara. -in
/ che lui tosto e la mèta anco varcando, / si vide avanti u mare
andreini, 125: altri veggio sudar talpi varcando, / varcando i monti e le
: altri veggio sudar talpi varcando, / varcando i monti e le spezzate balze,
lor redìa. ungaretti, ii-65: scalza varcando dà sabbie lunari, / aurora,
, delle campagne salse / larghi spazi varcando, al fin pervenne / a l'isola
e sonante. sempronio, 76: peregrino varcando il mar sonante, / diedi al
e sottile, / per un terso cristal varcando il lume / ne'vari suoi color
teco allor, cigno immortai, verrei / varcando oltre la fosca età ventura / e
e sottile, / per un terso cristal varcando, il lume / ne'vari suoi
sottile, / per un terso cristal varcando il lume / ne'vari suoi color si
una fascia traforata. carducci, ii-6-16: varcando una porta di antico lavoro architravata,
di qui la mirai e così pensando e varcando, quando meco stesso, quando con
= dal malgascio vari [kandama] o varcando], da cui fani nome scientifico
ed oltre / la sfera del visibile varcando / fra le squadre arcangeliche si nasce.