quella, un vapor lieve, / che vanisce per caldo, e si condensa /
, 280: nello spirabil aére incorrotto / vanisce agile e sciolto [il vapore]
come un acquazzone, / venta e vanisce bruciata / una bracciata di amara / tua
..; ma poi, rapido, vanisce... solo un cespuglio di
... ma poi, rapido, vanisce... solo un cespuglio di
segrete anime tale / un sol ricordo non vanisce più): / e voi guidate
è falso e di mal cogno, / vanisce al foco, vostra vita manca.
anche quella, come un fumo che salendo vanisce. -ant. segnalazione fumogena.
procella. marradi, 365: smuore e vanisce la maremma informe, / in suo
cammino invisibile e sicuro. / vanisce l'acqua e muore il fiore.
1-127: tu chiedi se così tutto vanisce / in questa poca nebbia di
: nell'aer silente, / d'onde vanisce a poco a poco il lume.
rimane nondimeno se stessa: l'individuo vanisce nel genere e rimane nondi
gozzano, i-1284: il mio pensiero vanisce un po', seguo con gli occhi un
turbina, ricade, s'irradia, vanisce, / s'addensa.. o freschissime
ed intenso che l'imperio de'fini vanisce. 3. che è già in
terren sollo / rade la rondine e vanisce in alto. d'annunzio, iv-1-461:
il terren sollo / rade la rondine e vanisce inalto: / viti, videvitt.
terren sollo / rade la rondine e vanisce in alto. fanzini, iv-646:
1-127: tu chiedi se così tutto vanisce / in questa poca nebbia di memorie;
sogno). onofri, 3-63: vanisce con l'ombra, il mio canto:
, sale / più rado, fin dove vanisce / colla nebbia de'larghi / il
: quando un profumo m'involge e vanisce, quando un suono mi tocca e si
quella, come un fumo che salendo vanisce. -ant. vicenda o intrico di
turbina, ricade, s'irradia, vanisce, / s'addensa. moravia, ii-309
tosto il vento vagabondo / nel lontan vanisce. -che descrive una traiettoria apparentemente
turbina, ricade, s'irradia, vanisce, / s'addensa., o freschissime
un vapor lieve, /... vanisce per caldo. gozzano, 1-195:
per caldo. gozzano, 1-195: vanisce l'acqua e muore il fiore. io
vana, in ciò che in poco tempo vanisce, e va via, e poco si
, come un'apparizione, e poi vanisce lasciandoci della grazia nel cuore. rapini,
, iv-1142: ogni speranza di gloria vanisce. -venir meno, aver fine
1-5: ora la voce passa, vanisce, è nel solo potere / del mare
immortale di là da questa terrena che vanisce a ogni attimo. 8.
gozzano, i-1284: il mio pensiero vanisce un po', seguo con li occhi
il terren sollo / rade la rondine e vanisce in alto; / vitt..
il terren sollo / rade la rondine e vanisce in alto; / vitt.
che il segno / mostra tal che vanisce per distanza, / mai di toccarlo col
volo come un acquazzone, / venta e vanisce bruciata / una bracciata di amara /
smo, la statua si scioglie e vanisce. = deriv. da iperboreo.