pentico, sarebbe un'opera non meno vana che temeraria. = voce dotta
con la calamita e possanza da render vana o di sospendere la virtù sua.
a la fontana, / fu per la vana sua speranza e vile, / ma
tasso, 2-70: fortuna qua giù vana a vicenda, / mandandoci venture or triste
a quel genere di caccia, rendevano vana tutta la strategia del cacciatore, e i
tu vincerai la pugna, / né vana esser vedrem quella baldanza / che in sen
: ogni fatica e opera senza umiltà è vana, ché l'umiltà è precursore della
fortezza: della quale tu prendi tanta vana gloria che tu ti fai chiamare predatore
/ poi resta d'uno specchio all'ombra vana, / all'ombra ch'e'suo'
mio preghieri / fecion quella battaglia cosa vana. meditazione sulla vita di gesù cristo
soffici, v-5-525: canova sarebbe un'ombra vana... se-...
altra qualunque lingua, non tarassi una vana pompa di termini rari e prelibati,
, / troppo presto / tutta la luce vana fu bevuta, / begli occhi sazi
malvagio e legiere, segnore marcenario, lingua vana, mano prendente, la gola grande
desiderio aelle quali sono tirati molti con vana speranza, e in ciascuno vile servigio sono
, / acciò che l'opra non riesca vana, / quand'ella purga e quando
delle grazie dal cielo da che esperimentava vana l'esperienza dell'arte. g.
grazia che vi addimando e non permetta che vana sia la mia presa speranza e de'
giacché questi non fan che prestarvi una felicità vana e apparente, io ve la procaccio
guiniforto, 204: per questa vana suspicione di dante, per la quale gli
, tolte in presto per poche ore di vana pompa nelle oziose adunanze. baretti,
sé non ha altro ch'una scienza vana, presume di voler insegnare a chi ha
., amantissimi frategli, la speranza vana, presummendo della divina misericordia indiscretamente e
. galileo, 3-1-114: questa così vana prosunzione d'intendere il tutto non può aver
o per ignoranza o per vaghezza di vana dilettanza o per sensuale e viziosa concupiscenzia
affaticano, in quest'opera presuntuosa e vana di dar premio ai buoni e castigo ai
di dama ed è superba, / vana, rozza, sprezzante ed incivile.
desiderio delle quali sono tirati molti con vana speranza. j. sede del
cosa l'astuzia de'detti emuli diverrà vana e non potrà prevalere. giuseppe flavio volgar
quel giudice oppressore e che non è vana nella gerarchia de'poteri la parola 'responsabilità
prezzo che si sborsa per un'ombra di vana ambizione, di amara compiacenza. tarchetti
-originariamente. ascoli, ix-1-15: sarebbe vana la ricerca del preciso angolo della patria
il papa] questa essere una legazione vana, discordando ne'pnmi princìpi sì fattamente
, xxxvii-33: del van pensier procede vana spene. petrarca, 133-7: dagli
, assai bene si possa comprendere quanto vana cosa, quanto misera, quanto vile sia
significazione di cosa soggetta, al postutto vana voce lo giudico. g. rucellai il
governandoci in questa guisa, portiamo non vana speranza di renderci proficui al paese.
friuli, li-1-350: veggono che riesce vana ogni accuratezza che vi pongono, e
, e spesso gli altrui, per vana pompa assai più che per vero godimento
309): onde quando per questa vana speranza catuno sarà sceverato dalla santa compagnia
della bocca fresca, / l'attesa vana, il motto arguto, l'ora,
dell'impensatezza, della scioccheria, della vana avventatezza,... del razionalismo
chi non ha provato l'angoscia della vana ricerca nello sforzarsi di stabilire quale sia il
realizzi mercé un processo che non sia vana dispersione di attività, ma creazione continua
rinnovando qui la sempre vecchia e sempre vana querela del mescolare al sacro il profano
. inghilfredi, 383: vana promessa messo m'à in errore, /
dall'utile, dal bisogno, dalla vana ambizione, seduce all'a- dattarsi,
sul compirli poi / rare volte non vana e non fallace. 2.
.. sarebbe un'opera non meno vana che temeraria. ferd. martini, 5-
questa cosa nullo dubiti riputandola incredibile o vana... ma torniamo al nostro principale
vogliam noi dire che questa gloria sia vana? vico, 4-i-871: della giurisprudenza eroica
nella nebbia / molle del sole in cui vana scompare / l'arca alla vista.
... sarebbe un'opera non meno vana che temeraria. g. ojetti
e de- spregco e guiltanga / de vana prospettate. passavanti, 49: vedete
, ii-415: sperava ae- scare la vana speranza dei barbari con piccole prosperita- di
l'utilità e al decoro ch'ad una vana ostentazione di potenza, benché dapoi caio
, 372: prosperità umana / sospetta e vana... di gran prosperità /
qual era incontrare per via qualche donna vana. d. carli, 100: volsi
poetiche leggi, una gloria che, quantunque vana e caduca, il merito della buona
montale, 13-41: risulta così sempre vana / l'arte dello sdoppiamento: /
di questi libri, niuna dèe riputarsi più vana e failace
incontro: / odi, ti reco una vana novella, / e in irovanza del
1-156: hai tu mai provato quanto è vana la scienza quando il cuore domanda d'
provato, et e stato opera / vana: su i pegni non si può,
vuole / il disiato legno, è vana spene: / da prua il corso le
. vociferavano ad ogni occasione contro la vana e vuota metafisica e poi non si accorgevano
sterile speranza pendente al vento di sua vana pretensione, fassi trastullo dell'altrui irrisioni e
e di filosofo, appoggiare sulla parte vana, frivola, superficiale. 9
fra il suo pensiero la sacrilega e vana temerità d'infievolirla e d'abbatterla.
, ii-3-140: la sua fantasia mobile e vana, la sua costituzione fisica e morale
possa immaginare. piccolomini, 10-280: vana impresa stimo io che russe il tentar
fecer chiaro. castelletti, 6: è vana cotesta temenza, perché le quadrella della
[del targioni] fantasia mobile e vana, la sua costituzione fisica e morale e
e secondo le diversità delle regioni si vana l'operazione delle qualità delle piante. trissino
o un ambasciatore in terra di barbari per vana apparenza di decoro o per guadagnò assai
boccaccio, che dietro a materia cotanto vana si fosse andato perdendo. nievo,
anzi che di ricchezza, d'una cotal vana apparenza e, per dirlo con voce
tempi di traiano. cattaneo, iii-2-122: vana è la querela che l'uniforme civiltà
della moglie altiera e dispettosa / e vana. sergardi, 1-382: non tante
have questo signiore una quigilla, seu vana osservazione, datagli, come credo, da
561: dirai che quella è vana, / ch'ell'è una quintana,
era stata per li passati tempi dissoluta e vana, così da indi innanzi fu delle
o bastoni. oggi si dice dell'arte vana di trovare acque o miniere con bacchetta
: chi pien di fasto e pompa vana, stimando assai sé e gli altri poco
tenesse prigioni cremonesi. e già erano preda vana, perché tutta italia s'era accordata
d'annunzio, iii-2-216: la preghiera è vana, / ed è vana l'offerta
la preghiera è vana, / ed è vana l'offerta; né le lacrime /
fatta / che fugga a lui ogni speranza vana. storia della vendetta di cristo,
l'emisfero tace, / io, da vana deluso ombra di pace, / gli
cercare di compiere un'impresa disperata, vana. mazzini, 9-240: tu ti
patria ornai, / e una delusa oblia vana speranza: / più tranquillo sarai;
, 18-131: fuggi lo ridere e la vana letizia, raffrena la lingua, componi
2-25: la gente del potta altera e vana, / trovar credendo un popolo corrivo
tempo od a cottimo, il quale non vana in funzione del numero dei figli del
gl'intendenti ragionatori si misuri la gloria vana e fallace degli stati mondani. trattatello di
.. conscio che la libertà e vana e tiranna, non gli resta che
ch'ogne cosa mondana / è vanitata vana. -a dovere, a puntino
figur.: opera inutile, fragile, vana. del carretto, 3-56: -se
evento. 6. cosa fragile, vana, inconsistente. segneri, iii-1-127:
papini, i-103: si tolgan dalla vana sognerìa / magi e poeti, sofisti e
coro. monti, vi-425: oh vana arte di febo! oh de'poeti /
da questo nascerebbe noce- vole presunzione di vana gloria, ma da quello rampolleranno frutti
, sono contro la fede e di vana gloria, o d'invidia o di rancura
sua rapidezza. piccolomim, ii-79: vana e stolta cosa è l'andar senza bisogno
la mia toga ràpio / pien di dolcezza vana et irrisibile. tasso, 3-11:
come il volgo la chiama, una scienza vana. l. gualdo, 1013:
non ornar un simulacro indarno / di vana pompa e di mentiti fregi. papi
bande raunatìcce degli americani non essere una vana credenza. amari, 1-i-160: il borgo
mostrò segno alcuno di perturbazione o di vana allegrezza. 2. ambiente angusto e
che dio voglia che pure non riesca vana. giannone, i-165: in alcuni popoli
, più oltre, sfugge, com'ombra vana del del sereno, qualche recondita vetta
legge sono redi, dunque è fatta vana la fede ed è destrutta la promissione.
speranza di redenzione pareva ad un punto vana. -capacità di riscatto morale o
umana; / e, chi non vana, f puot'esser certo, chi che
il regolato ritorno de'riposi, sarà vana. 11. che soffia a
per liberar il suo animo da questa vana religione, il suo confessore ed altri
salvini, 39-vi-154: non era pertanto vana e soverchia la fina e sottile accuratissima
. p. torelli, 31: vana superstizione più presto della credula gente che
ii-141: liberatevi... dalla vana paura che il coltivare il vostro genio poetico
la superbia è rea cosa e una vana opinione. intelligenza, 193 [var.
). algarotti, 1-k-219: o vana e stolta / presunzioni non è già
reoforo ': nome dato ad istrumenti di vana forma che si adattano alla estremità degli
articoli che farà riconoscere esser del tutto vana la critica. l. pascoli, i-49
non v'è di grande che questa vana replicazione di sforzi per vincere la propria
o dalla vanità, la crudeltà repressa dalla vana gloria. codemo, 376: -sta
, che avevano, è riuscita cosa vana e senza soggetto. allegri, 5-14:
, ni in idolle fare / ni in vana cossa ch'in sto mondo sia;
segnor criava, / tant piu l'ombria vana da tenir se sforzava: / coi
impune quel giudice oppressore e che non è vana nella gerarchia de'poteri la parola '
lxxxviii-ii-712: alcun non abbia speranza sì vana / che, se perduto avesse alcuna
e se non vuoli andar sì come vana, / non restare ove sia gente villana
altri dialetti d'italia, è cosa altresì vana, e da tenere in nissun conto
più o meno fitta e di altezza vana, tesa verticalmente fra i due settori del
sopporta la contaminazione dell'arbitrio e della vana rettorica. c. carrà,
: è una delle solite stampite e vana filastrocca di retoricuzzo sciapito, la quale non
, le parallele. piccolomini, 10-280: vana impresa stimo io che fusse il tentar
essere ribalda; a quell'altra d'essere vana e li- sciardosa. boiardo, 1-2-25
che (non so se per qual vana immaginazione) è stato
la vita dei più mi ribrezzava come vana rissa di belve. 4.
la reggente come temeraria, perfida e vana del tutto. zilioli, i-87: giacomo
censorio non approva la calcina di pietra vana. è migliore di bianca pietra che di
e in altri porti amici, riuscì vana somigliante ricerca. stampa periodica milanese, i-9
di questi libri, niuna dèe riputarsi più vana e fallace che quest'ultimamente adoperata dagli
solitario, un desio accorato, un'attesa vana; f f
: si soddisfece il riviera di questa vana vendetta e, ritornato al suo governo
da ogni ricordazione di cosa secolare e vana. 3. commemorazione.
e in altri porti amici, riuscì vana somigliante ricerca. stampa periodica milanese,
ragioni addotte aa lui per farli ricredenti della vana opinione della irrepugnabilità delle loro, terminassero
-opinione priva di fondatezza, insensata, vana; sciocchezza, stupidaggine, balordaggine.
per ridurre principalmente il popolo romano dalla vana celebrazione de'giochi e delle feste secolari al
oramai più, ché la vostra fatica è vana, dacché la terra è perduta:
iv-1-827: ella anche sa che la mia vana ambizione di amante giovane sta appunto nel
questa mia speranza apparirà non essere stata vana. 6. fidarsi a compiere qualcosa
, tanto si riempiva da sé, e vana riusciva ogni diligenza, stupiti ve lo
padri francescani riformati nella diocesi di so- vana. carena, 2-06: 'riformati'diconsi a'
cuor suo, la sua religione è vana. esopo volgar., 6-46: si
indarno rigate le carte, / prestando vana fede a mia nutrice, / infesta guida
metallo. lemene, ii-289: quando vana è la speranza / il nudrirla è crudeltà
disperdere le forze giovanili in manifestazioni di vana iattanza. landino [plinio],
opera utile, se non sarà resa vana, all'europa e al mondo.
: non è emendata né espiata, vana. il peccato vostro rimane.
di lotario, assai destramente fa conoscere vana la favola di giovanna papessa. delfico,
. antonino, 2-92: maria maddalena tutta vana della sua gioventù; pietro rinegante.
alla loro disperazione estrema. -rendere vana l'azione di amore (nella metafora
a mostrargli che la sua pretènzione fosse vana, s'ell'era vera, stante
59: il vecchio re gittoe la lancia vana senza fare alcuna percussione: la quale
. f. visdomini, 154: vana, curiosa e temeraria è la questione
la fungaia ripullulante di un'amena letteratura vana e ciarliera. ripullulare (repullulare
con la sava e fiume unna o vana; dal altro del danubio con la
vano di rimuovere il re abraemo dalla vana superstizione e di far seco amicizia,
a un qualsiasi modello letterario sarebbe impresa vana. alvaro, 8-253: aveva [mastriani
cirimonia del ringraziare è cosa frivola e vana e vota di verità, se non
/ di si importante fatto e stolta e vana / risibil prova, l'asserir d'
fusa e diffusa: oggigiorno risica di esser vana; poche poesie ci vogliono, e
dette, assai bene si possa comprendere quanto vana cosa, quanto misera, quanto vile
alente rosdi. inghilfredi, 383: vana promessa messo m'a in errore, /
, se la fama non è vana, meritò d'essere amato da nobilissima donna
corregge la moglie e ne toglie l'essere vana, rissosa, ostinata e gli altri
un infermo. chiari, 1-iii-134: vana riusciva l'altrui attenzione e salacità per
volontà d'espiare era risultata stanca e vana illusione? ristrettiva (restrettiva)
suo sacrato ministero, spoglio / di vana ambizion, senza speranza, / senza tema
allontanava da sé ogni debolezza ed ogni vana imagine, metteva il suo spirito nelle
grazie divine) ogni sua prova / vana riesce, e ritentar non giova. gnoli
universalità sua per tutte le arti. vana è... la distinzione stessa di
: ogni misura si può dividere con vana legge, in due, in tre
brusoni, 260: né fu punto vana e infruttuosa questa diligenza, perché appena
il regolato ritorno de'riposi, sarà vana. cattaneo, vi-1-400: in un ritorno
è senza ritorno: / la vita fu vana parvenza / sì prima sì dopo quel
vedendo gli suoi compagni negli studi della vana scienza andare dopo la lascivia de'vizi
, agg. che ostenta atteggiamenti di vana superbia intellettuale. genovesi, 377:
dovevano invece sciuparsi in un'attesa forse vana tra finte ritrosie in pubblico e chi sa
/ ara di tanto nume non già vana / superstizione degli antichi iddii / ignara
doppo questa, un'altra, più vana che una zucca secca, la quale si
dei rendemo, / fosse sol una vana rimembranza, / pur da noi non dovrebbe
reverenzia e despregco e guiltanga / de vana prosperiate. -salva la riverenza di
ancor cognosco. michiele, i-318: vana fatica è di pensiero errante / bramar
o per ignoranza o per vaghezza di vana dilettanza o per sensuale e viziosa concupiscenzia o
non poteva, è quella della eboli: vana, volubile, venale, ingrata,
a quegli occhi, ove ogni luce è vana; e quella man, che sol
non san nel corpo atterra, / vana beltà, ch'apena appar in terra /
ii-492: le fanterie italiane, con vana ostentazione correndo inordinatamente... addosso
fra tanta custodia e tante ronde / vana ornai fora ogni pietà di lei.
... sarebbe un'opera non meno vana che temeraria. tramater [s.
2. figur. promessa illusoria, aspettativa vana. canti carnascialeschi [tramater]:
rosato della vallata della loira, che vana ogni dieci chilometri, ma ha sempre
i-49: cecina, trovato la paura vana, non potendo tenergli coll'autorità né
/ ma la percossa fu debile e vana. tassoni, 1-35: insieme col destner
allocco o di frusone / rustico con sì vana fantasia? rie. f
, seminare in sabbione: fare opera vana e inutile. beolco, 367
/ non sacrifichi il regno ad una vana / mici diai passion. solaro della
la mansuetudine del re e beffati da vana speranza: quasi, a modo di
gran parte le saette dell'ira scrii- vana. cesari, ftl-584: bonifazio vhi,
compiere un'azione stolta, sconsiderata e vana. musso, ii-38: andate,
diana, / fu creatura disonesta e vana, / e per lor forsa, co
i-21: guarda... gualtieri né vana bellezza femminile t'inganni, ché la
sgomento rovini / e porti la salma vana / alla foce dell'astro, freddo,
s'andò empiendo d'allegrezza, benché vana, ch'uscì quasi di sé affatto.
malattie, alla cui salute ogni medicina è vana. b. corsini, i-74:
2-3-347: né, gonfio dell'acquistata vana scienza, si sarebbe dalla salutevole umiltà
se stessa iniqua e dura / di vana gloria l'invaghita mente, / vede
/ balzano in mare, da che vana è l'arte. -da,
, / conforta la mente ch'è vana: / grande medicina che sana,
, xxv-2-115: vi dèi una composizione vana, pensando di trovarvi poi a sangue
, o niuno può essere et è vana la orazione di cristo. s. maria
, se posi, guardare / di vana donna amare, / gioven troppo di tenpo
reo loco lo loca e facie vena vana / tra male mole matta si mette e
, sf. ostentazione di un'erudizione vana e frivola. -in senso concreto: minuzia
giovane, 9-561: dirai che quella è vana, / ch'ell'è una quintana
in una sua satira dove, narrando la vana spesa e la dissoluta prodigalità di nomentano
rimango in preda ad un'arte / vana che adoro e che temo.
[guevara], iv-94: o gente vana e fondata sopra sassi di pazzia,
delle cose, awegna che sia fatica vana, si è molto vaga e naturale
: s'è detto che non pare affatto vana la paura dell'inondazione d'arno,
che si sborsa per un'ombra di vana ambizione, di amara compiacenza. moravia
anzi che di ricchezza, d'una cotal vana apparenza e, per dirlo con voce
o con la salda autorità far esser vana e di nulla estimazione l'invidia altrui.
livello senza scagno, la mina tornerà vana. 5. banco di sabbia
vegne in memoria / lo pecao de vana gloria, / pessandola de scarchizar.
si perderon gli schermi, e l'arte vana / nulla più ministrava al nocchier tristo
napolitana, / ch'oggi sì vii e vana / giace giacciata, più che neve
i maggiori... spiegano un'anima vana,... e la conducono
altri dialetti d'italia, è cosa altresì vana e da tenere in nissun conto.
si fermino a pascer l'erbe della vana, così come vaneggiante, bassa poesia
me sento ne le cose libre, / vana perché fortuna ognor mi scarga.
che fosse sana / e non fosse vana, per mio piacire. i..
tempo che io non volea mi tenne la vana speranza. -che subisce una limitazione
dèi rendemo, / fosse sol una vana rimembranza / pur da noi non dovrebbe essere
ch'egli, lo spirto, e vana / daranno ai vati l'armonia del plettro
scheletro. 10. qualità morale vana, illusoria, senza un fondamento etico
, xxii-190: era scienza falsa e vana pretensione quella di alcuni dialettici che credevano,
chi ben considera peggio fa una femmina vana che uno scherano, perché lo scherano uccide
aveva male speso i suoi anni nella vana schermaglia dei concetti invece d'innalzarsi all'armonia
domanda mangiare nel sonno e mena la vana bocca ed affatica i denti, ed esercita
, 19: sarebbe stato cosa pur troppo vana, anzi degnia di troppo scherno,
scherno e rido / di tarda e vana lode, / che dentro l'urna gelida
il diritto sopra lor libertini: ma vana per l'astuzia schiavesca, che la
almeno per metà di quei nomi e vana chiamata a raccolta di tutto il filosofarne e
, amico mio, sciogli da questa vana paura la città. pascoli, 1436:
. in senso concreto: occupazione oziosa, vana, da scioperato; vita oziosa.
-per estens. pensiero o ambizione vana, che comporta un inutile spreco di
a suoni e canti inutil opra e vana / agricoltor non saggio il tempo spende,
la bocca spalancati a un'ilarità squallida e vana. f. giata,
non però gonfio di superbia né sconcertato da vana allegrezza, tenendo sempre innanzi gli occhi
'frasca', 'fraschetta'è propriamente la donna vana, la civettola. ma nel proverbio s'
gone e in altri porti amici, riuscì vana somigliante ricerca. -agitare provocando un
croce, iii-9-185: dopo tanto stento di vana indagine, scoppia irrefrenabile la verità che
2. deludere una speranza, rendere vana mini, 259: monna lionarda colto
. papini, i-103: si tolgan dalla vana sogneria / magi e poeti, sofisti
preserale che vi si infunava, nella vana ricerca di altra polvere da scrostare e
la gioventù fiorita e vaga / a cui vana speranza il tempo invola. roseo,
contarmi, lii-5-416: accecati da una vana speranza e dal nome plausibile di libertà,
è madre di molti vizi, di vana allegrezza, di loquacità, di scurrilità
chiarezza, senza la quale diviene inutile e vana ros- servanza di tutti gli altri,
montale, 13-41: risulta così sempre vana / l'arte dello sdoppiamento: /
provana, / ché ogni modo è cosa vana / fora dela terra li fa longi
non aspettano i perfidi ostinati giudei la vana venuta del lor prosticcio messia.
l'emisfero tace, / io, da vana deluso ombra di pace, / gli
a volere seguire gli onori caduchi e la vana pompa dei publici ofici. ser giovanni
.? » « no: era una vana ombra in sembiante / di quella che
15-28: né ti allegrar con la vana speranza / che una lagrima sola, unsol
tocca a noi a non la render vana. / i degni frutti a noi
, cii-v-559: chiamono gl'indiani za- vana le campagne seminatorie e le riviere, con
294: le ricchezze, che fùr vana ombra e sonno, agli altri invidia,
or fu già mai / gente sì vana come la sanese? idem, purg.
della città opporsi al torrente di questa vana superstizione, ma, consigliato da chi
: quella pratica tenuta dal gonfaloniere riuscì vana, ché la teneva un sensaluzzo chiamato
e condannata nel profondo dell'abisso, vana cosa e pagar i legati pel riposo
prati: ma nel traslato, fantasia vana, falso concetto, cosa senza conclusione
la sua purezza, era stata resa vana dalla violenza altrui, brutale. gozzano,
a. cocchi, 6-24: da questa vana gloriairincipalmente nasce in molti il desiderio della figliuo-
/ cinga la spada inutil pompa e vana. l. pascoli, ii-264: è
/ ché viver senza amor è cosa vana. tommaseo, 2-i-126: son venuto a
primo al sezzo / ambiziosa povertade e vana / ci smunge il sangue e di
antipatro. leandreide, 1-4-22: ahi! vana gioventù sfacciata e sciocca, / che
con decisione e testardaggine, non è stata vana, né tra le nostre classi dirigenti
filosofia, che gli inesperti credono una vana sfilata di opinioni, che si negano
/ nel suo fiorir sfiorisca / la più vana stagion, l'età tiranna, /
che avea dato alla figliuola di diventar vana e di non averla castigata ne'suoi
moglie altiera e dispettosa, / e vana che fa troppi / sfoggi. lippi,
pasquinate romane, 666: una persona vana, / uno che ciò che ha scialacqua
cotante vive ragioni come era matta e vana cosa il mio lamentare, e la
e i santi non dica pur una parola vana? minturno, 131: benché al
quella / esser ben sommo con credenza vana, / l'altezza guardi dell'aria bella
. botta, 5-105: ogni parola era vana, perché il carriera. furore aveva
, sm. esibizione oratoria inconcludente e vana. carducci, iii-24-450: le commemorazioni
alzarmi mi procaccio, / laspeme frale e vana / più mi sgomenta. panigarola, 1-20
menzini, 5-73: o pallonacci d'aura vana gonfi! / io nonavrò satirico flagello /
bellori, 2-593: non fu questa vana illusione di timore od'altra perturbazione improvisa che
, 6-53: tu vedrai allora quanto vana sia questa virtù gratuitamente conferita al negare,
, alla cui salute ogni medicina è vana. -divampare in un'area estesa
del lenzuolo, / per la vana vendetta. e. cecchi, 5-44:
.. sarebbe un'opera non meno vana che temeraria. g. b. martini
i sillogismi de'filosafi, ordinati con vana fatica gli argomenti d'aristotile e le
caso, non la libertà ma la vana sua apparenza, la rettorica democratica, o
simulando a lei molte cose, con vana speranza ingannò l'amante trista. giovanni dalle
2-87: fin qui l'interpretazione sarebbe vana perché non si specifica di che cosa,
, dell'antitesi, della sintesi. tesi vana, antitesi barocca, e ruffiana sintesi
xlix-124: chi con tardare e chi con vana vista, / chi con sembianza trista
s'andò empiendo d'allegrezza, benché vana, ch'uscì quasi di sé affatto.
7. figur. far apparire vana, inconsistente una costruzione fantastica o immaginaria
un sospetto, un timore; rendere vana una speranza. siri, 1-i-289:
annunzio, iv-2-920: « eccola » disse vana spiccando una rosa gialla dalla sua
alzavano pile di cuscini e puffi di vana foggia, molti smunti e sfiatati,
. -deludere una speranza, renderla vana. a. cattaneo, ii-249:
occhi. papini, 27-1124: quella vana attesa faceva tutti noi febbricitanti e snervati
parve d'esser sobbillato da un poco di vana speranza. bal dini,
: si soddisfece il riviera di questa vana vendetta. — compiacersi.
cerchi saranno o di materia liquida e vana o di soda e densata. grandi
229: talor lo spirto indocile / vana ragion soffolce. 3. costituire
io vidi queste tendere le braccia / in vana attesa d'anime deluse, / con
loro fallaci. 3. smaccata e vana sfarzosità. milizia, viii-391: riguardo
xxi-443: la vostra eloquenzia, sofistica e vana elo- quenzia, non può resistere alla
delle armi che avevano è riuscita cosa vana e senza soggetto. tasso, aminta,
al fin declina, / nostra fatica è vana, e tutti siamo / sogni da
pindaro], 125: solcatrice di vana / onda bugiarda sol per te si volve
: non mi si conviene, per una vana gelosiad'onore, sofferire che il solido della
e stesse a vedere i giuochi e la vana letizia delle nozze. testi fiorentini,
): poi che la sua fatica conobbe vana e vide la notte sopravenire, sperando
alberi che si stagliano nell'aria fatta vana, e qua la terra solla, nera
. a. cocchi, 8-27: è vana tipotesi che la sua [dell'acqua
poi resta d'uno specchio all'ombra vana, / all'ombra ch'e'suoi nati
nel mar del firmamento, 1 splendono nella vana ombra sommerse / le lampade d'argento
>rovana, / ché ogni modo è cosa vana / fora de la terra li fa
giurisprudenza], se non se esser vana, quantunque lodevole impresa il compilarle.
che 11 sonare è cosa da donna vana e leggiera. fontanella, i-254:
?? vana. cavalca, 9-283: il prelato rimesso
, / stava com'om che sonnolento vana, / ma questa sonnolenza mi fu tolta
zone sopracute della tessitura, mettevano a vana prova l'estensione della gamma vocale dell'
. carrà, 217: per noi è vana fatica ricercare nella pittura dei sovrascritti qualcosa
tu pur de'morir ne la speme vana ». getti, 15-i-297: sorridere.
la sortice. marino, 20-274: vana ancora è la botta ed è tra via
l'istessa natura non fa cosa oziosa né vana, non comincia per non fornire,
, 372: prosperità umana / sospetta e vana. proverbi toscani, 174: 'chi
a distanza posso adesso giudicare giulia come vana e impaziente. non deve avere virtù che
in tutti / o investigar con sottigliezza vana / perché più in questi o perché meno
la difesa dei buoi contro la trattrice è vana ed antisociale... vuol dire
quei sottotenentini di complemento con la peluria vana sulle labbra. bacchetti, 2-v-36: anceschi
mio sovente, / che volesse lasciar la vana impresa. straparola, i-187: il
fatta / che fugga a lui ogni speranza vana. = comp. da sovra
parve per lui quanto produce / la vana terra, e quanto nutre e pavé,
di andrea chénier. -magniloquenza, retorica vana. dossi, i-194: leggete quegli
. la perdita e danno di così vana e sparente gloria. -prossimo
menzogne di dolcissimo veleno spargendo, con vana lingua e bugiarda diletta gli orecchi degli
st., 1-37: pur seguendo sua vana speranza, / pervenne in fiorito e
vi parve, / tosto svanì qual ombra vana e sparve. alfieri, iii-1-141:
-percorso o compiuto qua e là nella ricerca vana della meta (un cammino).
speri invan riposi, / né spauriscili di vana paura, / ricerca tira di non
la sostanza del loro filosofare non nella vana apparenza delle scientifiche speculazioni, ma nel
, un desio accorato, un'attesa vana ^ gittò un richiamo finale, improvviso,
usati, / e di vano piacer la vana spene, / allato a quella gioia
: fra quei mali, di cui vana è la cura, / e spendonvisi invan
filippo. -consumarsi in un'aspettativa vana. muratori, 9-2: qui s'
pensa: un'occhiata quale passeggero, / vana, ha gettata a passeggero in via
, / nome senza soggetto, un'ombra vana, / una spenta beltade, oimè
: tu li vedrai tra quella gente vana / che spera in talamone, e perderagli
: né altro vuol dire la prefata vana e conclusiva allegazione di questi tali detrattori,
dal desiderio o dal ricordo; ombra vana, mera parvenza. g. prati
] che, se credenza non è vana, 7 sol per trionfi e per
/ con arco e mente fanciullesca e vana. 29. assumere un'espressione
maestà, senza minima specie di pompa vana. muratori, 9-278: truovansi città
principio... la terra era vana e vota e le tenebre erano sopra la
, 132-116: lascisi... questa vana sollecitudine di una estrema delicatezza, la
suo sacrato ministero, spoglio / di vana ambizion, senza speranza, / senza
di dama, ed e superba, / vana, rozza, sprezzante ed incivile.
'frasi di spugna': frasi gonfie di vana retorica. -uomo di spugna:
terra incolta, / da cui sol vana presunzione spunta. leoni,
lei. idem, 32-4: misera e vana / stimai la vita, e sovra
porto, e se la stanza / fu vana, almen sia la partita onesta.
dette, assai bene si possa comprendere quanto vana cosa, quanto misera, quanto vile
difensori della libertà era quasi che stata vana, stando nella potenza di sì pochi a
...: ogni mia forza sarà vana, senza la tua cooperazione.
dette, assai bene si possa comprendere quanto vana cosa, quanto misera, quanto vile
di poliziotti e di tribunali statari riuscì vana, per mancanza di materia su cui lavorare
agguagliate all'ombra, la quale è vana in farsi e disfarsi spesso e molto agevolmente
, ili-m: gli porta la folle e vana licenza che essi da sé s'hanno
perch'io per non veder più beltà vana / non lascio i veri qui stillati in
negra: / non la spregiate come cosa vana! = dal lat stipes -ìtis
riammessa in casa,... vana, a parere di tutti, era stata
mannelli, 67: lodarsi e cosa vana e vituperarsi è cosa istolta. tasso,
al potestà, parea che stomacasse / la vana femminuccia minerva che per istomacaggine farebbero saltar
stomacato, / in breve tempo sarà vana e mozza. -assol.
metodo di pura storicità, escludendo come vana e pericolosa ogni considerazione estetica.
in molte maniere gonfiando e di una vana persuasione di esser un gran savio riempiendo.
or è distinato / ch'ubidenza sia vana / e lo servire in grato; /
strano, di maniera che egli rompe ogni vana speranza. -sostant.
, -che fosse sana / e non fosse vana, -per mio piacire; /
/ ché viver senza amor, è cosa vana. -espresso con sprezzo (una
, lxxxviii-ii-712: alcun non abbia speranza sì vana / che, se perduto avesse alcuna
soverchio o per proprio appetito o per vana gloria e ci si appassioni troppo lautamente
un signore / che m'arse di ben vana passione. -affliggere a dismisura l'animo
, per lo più vacua; pomposità vana di eloqui, di discorsi, di argomentazioni
ed è così disuguale la potenza che vana cosa è a pensare che da
: seneca chiama ira, 2 si quella vana e ventosa, sì quella sanguinosa e
leggere non nasca strumento di perdizione ai vana gloria, ma intendi solo per avere il
, 1-vii-48: il vecchio padre, / vana larva di re, vittima inerte /
.: non fu adunque de'poeti antichi vana fatica l'aver ritrovato il modo e
nastri e ceralacca / la speranza che vana / si vela. -chiudere la
: vedendo li soi compagni ne la vana scienzia a dare dipo'la lascivia de li
scrittori si siano permessi tanta o così vana ed inutile superfetazione di parole. papini
allegrezza. -in senso concreto: occupazione vana, intrattenimento futile; comportamento vizioso,
apparve ch'elio era dispregiatore di ogni cosa vana, come elio era delle superstizioni e
... sanza niuna osservanza e vana superstizione si dèe invocare in ogni necessità corporale
di vacanteria, / ed affettata e vana / superstizion di nobeltà mendace.
è impresa al mio parere supervacanea e vana. r. zeno, li-7-173:
maestro alberto, in: acciò che vana imagine di pensiero, sanza la verità
7-5 (1-iv-620): senza prender vana sospezion ti saresti avveduto di ciò che ella
: cotesta tua sospezione non è che vana e senza fondamento nessuno. monti, iii-440
codesti esaltamenti,... per la vana fatica che dalle sussecutive illusioni e delusioni
ogn'altra suta insino a or par vana. machiavelli, 14-1-228: ti vengono ad
] e non volere / per cosa vana perder la salute, / che procede virtute
gran pace possederebbe chi tagliasse da se ogni vana sollecitudine. -troncare sul nascere
: gl'indi... con vana dimostrazione non pur della speranza, ma ancora
, 1-36: quanto più segue invan la vana effigie, / tanto più di seguirla
gabinetti non averà parte se non di vana apparenza. -stare accosto alle pareti
e rido / di tarda, e vana lode, / che dentro l'urna gelida
-in un contesto allegorico, rendere vana l'azione di amore. v
la tedia / quella fé cassa e vana. cieco, 23-19: giurò per la
2-75: un'esposizione del journal riuscirebbe vana e tediosa. -privo di animazione
scampo. sergardi, 1-92: questa zucca vana,... chi è..
significazione di cosa soggetta, al postutto vana voce lo giudico. varchi, 22-77:
or fu già mai / gente sì vana come la sanese? / certo non la
senato, accortosi che tutto questo era vana finzione e un dar tempo al tempo e
piglia tosto. cavalca, 20-388: o vana fanciulmaffei, 5-1-179: un solo ci
dei tentacoli. marinetti, 2-iii-33: vana elasticità di pori polpastrelli villosità pelurie tentacolarmente
xl-130: questo corollario non risulta da una vana politica specolazione, non dallo sviluppo d'
muraglia coi terrappieni ingrossata, rendeva così vana la batteria, com'è inutile la
ora tocca a noi a non la render vana. / i degni frutti a noi
, dell'antitesi, della sintesi. tesi vana, antitesi barocca e ruffiana sintesi.
). d'annunzio, iv-2-1062: vana le si avvicinava, un poco ondeggiando,
più alta fiap- pa, e meza vana. erbolario volgare, 1-128: lo satirion
cui la testura de'versi vacua e vana sarebbe. marino, xii-598: è
non potrien fare: e l'arte saria vana. cantini, 1-10-65: 'tiraloro':
queste singolari pagine dicono la dolorosa e vana rivolta non contro la tirannia della passione in
buon consiglio, né punto ambiziosa né vana. -tirare calci al vento:
st., 2-2: e'non è vana / la cagione che sì lieto a
27-147: amò il fasto e ogni vana splendidezza ma per provvedere alla sua prodigalità
dopo una lunga, disperata, e vana / lotta, o plebee fanciulle. svevo
; / ed avendo di tal mia vana cura / ragguagliato un pa- dron mio
, i-168: una temerità, una voce vana, insino d'un piccolo soldato,
cora salvatiche, deserte. la tratta fu vana, inutile. non trovaro né omo
bande raunaticce degli americani non essere una vana credenza. guerrazzi, 1-484: parve
veste la sua persona di vestimenti non di vana pompa ricchi, non di molti freggi
preserale che vi si infuriava, nella vana ricerca di altra polvere da scrostare e turbinare
'vanitas', cioè a dire, cosa vana, scema, vuota, leggiera, tritura
anche sulla maggior probabilità di una trottata vana ed inutile noi sul dubbio ricadevamo poi
arpino, 10-133: si oppose alla vana tentazione d'immaginare il turbinio di idee
quelli li quali sono sopra la do- vana, e li turcimanni, e li garbali
ubbidienziale. let / ch'ubidenza sia vana / e lo servire in grato. latini
urge la mente / di non aver la vana opra finita. 9. di
teria, / e d'affettata e vana / superstizion di nobiltà mendace. brusoni
stessi dicono, a vacanziare, avendo la vana pompa delle cose apparenti corrotto i costumi
vani pensamenti no lo deservam in la vana leticia ni occupem la mente e faganla
prigione. d'annunzio, iv-2-961: vana le stava da presso, inginocchiata su l'
dice amore. ottimo, i-7: la vana ragione dinnanzi agli occhi della mente li
/ ergo il porvi speranza è cosa vana. daniello, 518: il voto fatto
, dalla locuz. del lat. tardo vana gloria, calco del gr. xevoòoijla
temporale onore. e secondo consideremo quanta vana fatica sia cercando temporale utilità. malpighi
umana; / e, chi non vana, / puot'esser certo, chi che
ricolta, / stava com'om che sonnolento vana. leopardi, i-836: osserviamo solamente
/ né sa ilmeschin ch'altera testa è vana. / 'spiga eretta di fusto è vaneggiante'
croce, i-2-205: dove ogni cosa è vana, niente è vano; la pienezza
: se un'azione potesse mai essere resa vana del tutto, questa medesima vanificazione invaderebbe
avvegnaché ogni fama mondana si possa dire vana, in ciò che in poco tempo vanisce
dice essere stato balenato da questa cosa vana, a dimostrazione che dalla vanità delle
ogne cosa mondana / è vani- tata vana. compiuta donzella, xxxv-i-435: lasciar vorria
, / poi fatelo fallare, / e vana divenir la mia speranza. laude cortonesi
gente cristiana, / che non sia vana - la nostra speranza. dante, vita
): io fui levato d'una vana fantasia da certe donne. petrarca, 1-6
, vii-15-28: né t'allegrar colla vana speranza, / che una lacrima sola
raccolta la fiamma, a togliergli la vana paura della morte. -che è
st., 2-2: è non è vana / la cagione che sì lieto a te
/ ch'ogne cosa mondana / è vanitata vana. dante, infi, 7-79:
, purg., n-91: oh vana gloria de l'umane posse! / com'
stagion di gioventù / vive di gloria vana in schiavitù / e di sterile fama syinvaghì
or è destinato / ch'ubidienza sia vana / e lo servire in grato. dante
, 440: il castellano veduto esser vana ogni sua resistenza, non rispondendo né le
vecchio re [priamo] gittòe la lancia vana senza fare alcuna percussione; la quale
mangiare nel sonno, e mena la vana bocca ed affatica i denti, ed
colpo vano. -teol. vana osservanza: v. osservanza, n.
darvi tanto, ch'ogn'altra dote è vana. -incapace, impotente (la
che veder meglio ogni lor mente è vana, / vedran come amor ponge, e
or fu già mai / gente sì vana come la sanese? / certo non la
): ella, più che una canna vana e a cui di senno pareva pareggiar
si scuotono da questo vizio [della vana gloria] eziandio morendo. pagliaresi,
, 1-vii-48: il vecchio padre, / vana larva di re, vittima inerte /
medaglie commemorative al petto; non per vana pompa, ma per vestire di giusti
, tutta la vita gli fosse fatta vana. -privo di significativi contenuti culturali
; / quand'ella suona quella canna vana / '1 battaglio par che sia di
: vedi la spiga, com'è vana. -che non contiene nulla.
: la borsa di ciascuno stretta e vana, / e stare come lupi a bocca
2-80: e stette la città diserta e vana / trecentode, ma par gentile cavallo,
un turbine, il soffiar d'ogn'aura vana. pascoli, 350: canta,
ricchezze agguagliate all'ombra la quale è vana in farsi e disfarsi spesso e molto agevolmente
come si raggira in lei medesima penna vana, o paglia leve cadente d'alto
arve, / tosto svanì qual ombra vana e sparve. pascoli, 187: gfiorava
indi vien raso). -barba vana o pelo vano-, la prima peluria che
. era sbiancato, con la barba vana, i denti quasi gialli e una bocca
, 221: gloria mondana, gloria vana; fiorisce e non grana. ibidem
si formerebbe alcuna pianta; ma diverrebbe vana per vaporazione. lauro, 2-120: è
avere adempiuto una richiesta fin qui vana dei nostri chimici, apprestando all'uopo
tra questi l'insalata, non è vana diligenza l'eleggere per materia di essa l'
. g. bassani, 6-89: in vana polemica con gli articoli velenosi che leggeva
volontà imperfetta (e quindi sterile, vana, che non riesce a tradursi in
con una volontà che appare sterile, vana. arbasino, 12-95: fernando sta
li-119: chi con tardare e chi con vana vista, / chi con sembianze trista
dante, purg., 11-92: oh vana gloria de l'umane posse! / com'
1-36: quanto più segue invan la vana effigie, / tanto più di seguirla
veterana / ke in molte guise è fatta vana: / per vile cosa fassi diguarentare
mannelli, 67: lodarsi è cosa vana, e vituperarsi è cosa istol- ta
. poerio, 3-56: se la vana lutezia / evito e 'l fosco fiume,
i-593: la notte vola intorno con ombra vana, oscura. boccaccio, viii-1-217:
fugace, / alla speranza ria, vana e fallace, / m'accorgo ancor del
apparve ch'elio era dispregiatore di ogni cosa vana, come elio era delle superstizioni e
si gloriano della loro bellezza è cosa vana, ma volgare. tasso, 14-30:
leggero crin, di femminili fronti 7 vana vaghezza, com'io te con questo /
inascoltato, opera di persuasione che risulta vana. -anche: persona che pronuncia avvertimenti
spendere i cecchini, è cosa molto vana e vergognosa. muratori, 7-ii-329: bastava
. e. gadda, 15-23: tesi vana, antitesi barocca, e ruffiana sintesi
/ il portiere caduto alla difesa / ultima vana, contro terra cela / la
suo amico omar, ricerca naturalmente rivelatasi vana: e ora, cessati o quasi i
r batracomiomachìa, sf. contesa vana e ridicola. imbriani, 14-403:
i-14-101: vedrete allor che la bellezza è vana, / vana èla grazia e la
allor che la bellezza è vana, / vana èla grazia e la compariscenza, /
casti, vii-147: madama lebzelter è vana d'aver indovinata la sua buona indole
lacerba, ii-271]: patriota: parola vana vana vana se si intende per tale
, ii-271]: patriota: parola vana vana vana se si intende per tale colui
ii-271]: patriota: parola vana vana vana se si intende per tale colui che