tutto ad un tratto, acchiappò la valigia con le due braccia e la scagliò
, e accingendosi a partire trovò la valigia aperta, trovò la tracolla tagliata,
2-950: s'affaccendavano intorno alla vecchia valigia che non si voleva richiudere. deledda
il compagno in mangiare, e la valigia del ventre agguagliare a uno sacco.
reggeva all'altezza delle ginocchia ima piccola valigia di cuoio. -figur.
i-530: trasse da un ripostiglio una valigia di tela con gli angoli e le
ch'ella avesse, fatto una sua valigia, sopra il più mirabile cavallo che
altre lettere di presentazione, chiusi la valigia e partii per londra. 2.
marotta, 1-227: si assestò la valigia sulle spalle e andò a cercare un'
si erano accorti che la mia piccola valigia... era di cuoio e azzardavano
a mestre dovrei scendere e prendere una valigia; una valigia che, ieri a
dovrei scendere e prendere una valigia; una valigia che, ieri a sera, ebbi
magalotti, 20-168: fiutata leggiermente la valigia delle ciarpe de'miei staffieri, la
baule intendiamo ogni sorta di cassetta, valigia o tamburo, che facilmente si possa
, e si mise a preparargli la valigia, un bauletto di cuoio nero tutto
magalotti, 20-168: fiutata leggiermente la valigia delle ciarpe de'miei staffieri, la
di andare direttamente a casa, lasciare la valigia al deposito e bighellonare un poco sotto
tasca di stoffa o di cuoio; valigia. leggende di santi, 3-272:
fante, disse: -lucia, piglia la valigia e le bolgie di questo ospite,
ant. fr. bolge, bouge * valigia, sacco ', dal lat. tardo
aveva portato con sé, in quella valigia, una bomba a orologeria. pratolini,
sgombrandomi dinanzi d'un calcio la mia valigia: questi beni di quaggiù son poi
aperse togliendo di mano al viaggiatore la valigia e la borsa. panzini, ii-176
. -borsa da viaggio: piccola valigia, che contiene tutto ciò che occorre
, 1-76: una branda, una valigia, una cassetta di legno ricoperta da uno
bùgia, sf. ant. valigia, sacca da viaggio. masuccio
in bugnola, nel bugnolone, in valigia, nel gabbione,... per
in bugnola, nel bugnoione, in valigia, nel gabbione, ecc., per
sua carica; e gli consegnai la valigia e la chiave, con l'inventario della
e i calzini così bernoccoluti e la valigia così contusa da doversi considerare provvidenziale l'
camicia di forza. trassero quell'ordigno dalla valigia e alzarono mio padre obbligandolo a star
addimandata, d'alcune casse e d'una valigia ch'io lasciai ne lo spedale.
siciliana... a proposito della valigia che finì con l'essere portata, benché
ad una cameretta al quarto piano la valigia di uno studente di ritorno dalle vacanze
rosetta. quindi collocai sul cercine mio la valigia più grande e quella mezzana e il
sul cercine, a rosetta, la valigia più piccola. calvino, 1-439: incontrammo
la stoffa. 7. teatr. valigia che contiene tutto ciò che è necessario
-chiudere un baule, un cofano, una valigia, ecc.: abbassare il coperchio
magalotti, 20-168: fiutata leggiermente la valigia delle ciarpe de'miei staffieri,.
leggerissimo che parte dalle profondità di una valigia di cinghiale. 5. carne
valdinievole. borgese, 1-422: aperta la valigia, non vi s'era trovato nulla
d'italia), a proposito della valigia che finì con tesser portata, benché
-col commendatore? - no. la valigia al deposito piccoli bagagli. 15.
panciatichi, 22: il barbiere in valigia chiama il fattore, e gli dice
finito di disporre le cose mie nella valigia. la chiusi, mi guardai attorno,
estero. -valigia diplomatica: v. valigia. casti, iii-285: alcuni affermano
equilibrio acquisito con l'abitudine, discese la valigia di sopra l'armadio, l'aperse
. da disco (v.) e valigia (v.). discovrire e
. cinelli, 2-306: una grossa valigia di tela disfatta tenuta insieme a forza
sopra una cassa, s'intravedeva la valigia non ancora disfatta. 11.
signor costantino mio, che questa benedetta valigia mi faccia disperare, o mi faccia rompere
, picchiando con una bacchetta sopra una valigia, pronuncia una dissertazione sull'inebriante profumo
rapido e brusco prese da sé la valigia. « grazie, non si disturbi »
presi alcuna delle cose mie inserite nella valigia; perocché la donna di governo dormiva ancora
per lapo da montereggi vetturale, una valigia entro una cioppa rosata foderata di drappo
america -lo si vede dalle etichette della sua valigia e dai suoi occhiali da prete.
andar; / e già fatta una valigia / di fantasmi ebrobisbetici / e degli organi
gabellotto ci sbirciò, me e la valigia. fece la domanda rituale. credei di
azeglio, 2-190: nel disfare la valigia, ho di nuovo ammirati i magnifici
einaudi, 1-320: tengo pronta la valigia per andarmene non appena avrò ricevuta,
-lo si vede dalle etichette della sua valigia e dai suoi occhiali da prete.
casa della vedova medolaghi, una vecchia valigia di cuoio giallo costellata di etichette variopinte
una grazia, di affidarmi la sua valigia da portare, intanto, a casa;
, chi in ispalla / una valigia, un rinvolgolo, un gruppo. g
. panciatichi, 33: il barbiere in valigia chiama 11 fattore, e gli dice
andrea disfaceva i pacchi di cui la valigia era piena. pirandello, ii-2-171:
: il mio orologio da polso è nella valigia, come sempre, e forse fermo
una cavalla e stretta in cintola come una valigia. landolfi, 7-15: poteva certo
degli oggetti che ella riordinava nella sua valigia, pensava che ella fosse ugualmente fragile
maggiore. alvaro, 2-103: una valigia di cuoio finto, che egli credeva vero
rientrato solo in albergo, aprendo la valigia della sposa vi trova una pistola e
bordo delle navi baleniere, trasse dalla valigia le lancette, tagliò di pelle di
cassola, 2-537: -la vedi la tua valigia? -disse il sergente...
. giradischi portatile contenuto in un'apposita valigia. = comp. da fonografo
= comp. da fonografo] e valigia (v.). fontactòmetro
sul treno, con in mano la valigia, persi, no so come, il
degli oggetti che ella riordinava nella sua valigia, pensava che ella fosse ugualmente fragile
al frodo! il messere ha la valigia piena di rocchetti di oro filato e tirato
la vaporiera nichelata, in forma di valigia; la macchina elettrica per fare i
. ch'ogni carbone debbia fruttare una valigia di scudi. moneti, 174: un
irresistibile. non ho portato nemmeno la valigia. - anche l'ispirazione! fumista!
toledo. giacosa, 30: la mia valigia a soffietto, piena zeppa, gli
note al malmantile, 1-371: e in valigia. e in collora, in ira
gabellotto ci sbirciò, me e la valigia. fece la domanda rituale. credei
.. e un galuppo / con la valigia. costo, 1-168: un galluppo
: se le porta con sé come una valigia, anche quando vola appeso al gancio
satiriche. dottori, 1-65: la valigia, in cui le nuove / del mondo
non ho mai potuto trovar la mia valigia...: e tra 'l bisogno
querelante. settembrini, iv-261: la valigia riterrai, la lettera farai gittarla alla
2-110: portava con sé una vecchia valigia troppo gonfia, irta di gibbosità.
lapo da mon- tereggi vetturale, una valigia entro una cioppa rosata foderata di drappo
. giorneóne2, sm. ant. valigia usata dai corrieri per riporvi la corrispondenza
i canti. dice che sono in una valigia ch'è indirizzata a venezia, e
o detta. oggi si dice entrare in valigia o essere tolto su, o uccellato
ix-49: collocai sul cercine mio la valigia più grande e quella mezzana e il
sbarbaro, 5-68: in grembo alla valigia, come nell'ostrica la perla, scoprimmo
. m. cecchi, 1-i-178: la valigia e 'l guardacappe si assetteranno a vegghia
godono (extraterritorialità della sede diplomatica, valigia diplomatica, ecc.).
e delle quasi seimila lire impacchettate nella valigia di filippo. tecchi, 13-38: c'
montano, 240: quantunque impedito dalla valigia, arrampicava su per la schiena del
. montale, 3-185: dal fondo della valigia si ode un suono impercettibile, quasi
135: mi par che molto pesi questa valigia, non è vero, giovane?
. tozzi, iv-518: prendo la valigia, pesante e incomoda, e mi
spaventoso, che pare che siano in valigia e che vogliano mangiar vivo chi fa ciò
il figlio mangiasse, e la sua valigia era inesauribile. 2. con
presi alcuna delle cose mie inserite nella valigia. d'annunzio, iv-2-865: due ali
gomma. vittorini, iv-20: la vecchia valigia scorticata di fibra, tenuta insieme con
3-50: -tieni -disse federigo consegnandogli la valigia e interrogandosi tra sé e sé « chi
correre anelante un omaccione polputo con la valigia d'una ventraia piena di trippa tronfa
. disus. mettere, riportare in valigia. sanudo, lvi-770: ogni
tanti servigi. = denom. da valigia (v.) col pref. in-con
). ant. messo, riposto in valigia. sanudo, lvi-641: le robe
la sua carica; e gli consegnai la valigia e la chiave, con l'inventario
leggerissimo che parte dalle profondità di una valigia di cinghiale. -con uso neutro
, ii-312: mandano con essa una valigia di nostri panni, entrovi uno ucco di
/ marchese manderammi presto presto / una valigia inzeppata d'orpello. cestoni, 85
chi ci aiuta ad issare la nostra valigia sul tram. piovene, 6-148: si
135: in terra di ladri, la valigia dinanzi. ibidem, 171: il
3-50: -tieni -disse federigo consegnandogli la valigia e interrogandosi tra sé e
pea, 7-161: vorrei riprendergli la valigia... ma l'uomo insiste
cos'ha, dei lingotti dentro la valigia? 2. tipogr. interlinea dello
-pezzo metallico di un baule o di una valigia al quale è fissato un boncinello;
/ della memoria è logoro: una valigia di cuoio / che ha portato etichette di
repertorio / della memoria è logoro: una valigia di cuoio / che ha portato etichette
andonne sotto l'albero infiammato / la valigia a spiccar, come gl'impose /
malia1, sf. ant. valigia della posta, plicodiplomatico. sanudo,
2. region. grossa borsa, valigia. bartolini, ii-123: oh come
. dal fr. malie 'baule, valigia, diligenza po stale '
. guerrazzi, 2-28: lasciata la valigia nello androne, schizzò su per le scale
sveglia marca angelo che tengono nascosta nella valigia. cassola, 5-145: -non avete
. jovine, 5-198: in una valigia di cartone nero aveva due grosse pagnotte
occidentali. tasso, iii-76: de la valigia non si fa menzione ne l'inventario
mercede di quattro soldi per portargli la valigia sino a casa. gobetti, 1-i-819:
. bonsanti, 4-27: raccolse la valigia e s'incamminò, mescolandosi a un
. dial. ant. valigia, bisaccia, zaino, sacco.
del soldatesco; e dirai in vece 'valigia, bisaccia '. mazzini, 77-149
e del dazio. rimisi il barattolo in valigia. -la natura specificamente penale (
fagiuoli, x-109: il lor paggio di valigia / serba il nappo, / dove
varie visite che m'hanno imbrogliato la valigia e la penna. carducci, iii-8-373
, uno spartito di mozart nella sua valigia e un ordine di pagamento di centomila
firenzuola, 215: lucia, piglia la valigia e le bolgie di questo ospite e
l'abbracciava. -paggio di valigia: servitore personale investito di particolare distinzione
. n. n., paggio di valigia,... aveva perduto del
al sig. molara, paggio di valigia del serenissimo gran duca. vita di gio
e lo dichiarò anch'egli paggio di valigia. -spreg. paggio da taverna'
e che s'affannava a infilare nella valigia certi pannicelli lavati e asciugati in fretta,
, il vapore, la posta, la valigia delle lettere. sinisgalli, 2-52:
14-105: il cappello all'indietro, una valigia di pegamòide sciupata. = dal
pavese, 7-68: aveva una bella valigia di pelle con le targhe. parise,
de pisis, 1-522: avrà una piccola valigia di pelle gialla ove sta a pennello
e. cecchi, 5-205: accennò alla valigia e mi chiese: « che fai
tutti gli usci; si cerca dappertutto la valigia. -assol. diatessaron volgar
frateili, 1-19: posò in terra una valigia piccola e pesante che le piegava una
succedimento. guerrazzi, 2-28: lasciata la valigia nello androne, schizzò su per le
: camminava spedita, dondolando la leggera valigia, con un piglio franco destinato a tenere
che cercava qualche oggetto in una sua valigia, si volse d'un tratto a
. -ant. plico pubblico: valigia diplomatica. sarpi, i-1-112: mentre
,... gittò in mare la valigia. n. franco, 4-66: il
sfiondando vantadori, ancorché fossero dicitorelli da valigia e non di vaglia. batacchi, 4-2
, 7-544: si mise a preparargli la valigia, un bauletto di cuoio nero tutto
zanzare, il cuoio d'una mia valigia. piovene, 7-538: sotto il controllo
, chiuse le somme ritrovatevi nella sua valigia, dichiarò che non v'aveano se
alfieri, 5-27: una donna sedeva sulla valigia con un poppante in grembo. carducci
mi scontorco, / s'egli è in valigia ed ha comprato il porco. note
il babster pensò bene di mettersi nella valigia gli avanzi di cassa. -essere
sé. bemari, 6-94: ma la valigia dove l'abbiamo lasciata? forse nel
porta beretta, le bolge, la valigia. inventario di alfonso ii d'este,
. invar. ant. sacca o valigia in cui i cavalieri portavano gli indumenti
18-14: va'fallo, ma rassetta la valigia / e 'l porta cappe e '
: 'portamantello'è una specie di piccola valigia... gli antichi dicevano portacappe
'portamantèllo': è una specie di piccola valigia, di panno lano o altro, a
seguito da gennaro che gli recava la valigia e il portamantelli, scese le scale
preziosi e valori (una cassetta, una valigia); che è specificamente predisposto per
marta. montale, 9-141: una valigia di cuoio / che ha portato etichette di
, e lei dovette scansare precipitosamente la valigia. -con pulsazione frequente.
lori era apparsa sulla soglia con la valigia a sacco. 4. l'
e a chiudere in sé un'altra valigia, per rubarla. marotta, 6-24
marotta, 6-24: hanno inventato la valigia prensile, per rubare le valigie alla
èeltramelli, li-652: lascio la mia valigia com'è, e da questa sera
6-25: io arrivo con la mia grossa valigia truccata, la calo sulla tua come
montano, 240: quantunque impedito dalla valigia, arrampicava su per la schiena del
stazione di porta susa, con la valigia e l'ombrello. bonsanti, 5-193:
uno spartito di mozart nella sua valigia e un ordine di pagamento di centomila
. cecchi, 5-205: accennò alla valigia e mi chiese: « che fai,
-disordinato. moravia, 25-260: la valigia... conteneva un arruffio di
di riporre la propria roba in una valigia in modo così promiscuo.
moretti, i-51: la descrissi [la valigia] infine stupito che la stessa pelle
. strati, 6-26: prese la valigia e comincio a riempirla alla rinfusa di
montale, 3-185: dal fondo della valigia si ode un suono impercettibile, quasi
un su- aor ai piei, una valigia di corpo, un pantano dinanzi e un
noi. caproni, i-256: e una valigia pesante / anche se non contiene gran
seggo su un paracarro o sulla pesante valigia / in attesa che si apra nel
mezzo da molti forsennati che mi strapparono la valigia, mi malmenarono, mi gettarono a
, chiuse le somme ritrovatevi nella sua valigia, dichiarò che non v'aveano se non
che si racchiude entro la bella / valigia di velluto da te sia / donato
affido una radiotrasmittente: stava in una valigia, lui doveva portarsela dietro spostandola continuamente
affidò una radiotrasmittente: stava in una valigia, lui doveva portarsela dietro spostandola continuamente
moravia, ix-80: per via della valigia che tenevo in bilico sulla testa non
. non posso, perché la mia valigia, ove è il decimoquarto e il aecimoquinto
omonimo, sepolti nel fondo di una valigia. -peggior. rasoiàccio.
erano certe facce poco rassicuranti e una valigia si fa presto a rubarla. g.
non la finiva mai di accumular roba nella valigia del figliuolo, come a dire libri
/ della memona è logoro: una valigia ai cuoio / che ha portato etichette
. montale, 3-50: prese la sua valigia dalla rete e si preparò con le
altro posto nello scompartimento. raddrizzata la valigia sulla reticella e aggiustatosi alla meglio,
venuto a richiamarmi di lui d'ima valigia la quale egli m'ha imbolata,
barilli, 5-63: la mia grossa valigia, che è nascosta sotto il mio
6-153: un ladro non rimpinza la valigia con delle pantofole usate, le spazzole
: -presagli la mano con gli orli della valigia lo facea torcere, come gliene avesse
fagotto, chi in ispalla / una valigia, un rinvolgolo, un gruppo.
. montano, 1-22: ripescherò dalla valigia un vecchio 'segretario galante'che ci devo
l'unghia del mignolo nell'aprire una valigia e ho il dito ripugnantemente ingrommato di
un viaggiatore ritardatario, con una grande valigia su una spalla. soldati, 2-375:
l'armadio e rimessa la roba nella valigia, elena era tornata in sua assenza
la moglie non intendeva partire; che quella valigia aperta sul letto faceva parte di una
non la finiva mai di accumular roba nella valigia del figliuolo, come a dire libri
moravia, ix-80: per via della valigia che tenevo in bilico sulla testa non
: io dovevo affidare all'altro questa valigia a rotelle che invece è rimasta a me
forziero che ho meco in nave e quella valigia, e rovistato e voltomi sozzopra ciò
,... ruolatela a forma di valigia, legatela con filo spago. panzini
recipienti della stessa materia a forma di valigia con cinghie da portare in spalla all'
cencio di sottana inverosimile, una gran valigia o la gabbia del canarino in mano.
, inoltre, sempre da quella magica valigia, saltare fuori un pigiama nero, un
da ferrara, 146: or tu [valigia] se'vota e non te posso
: la mattina del 28 aveva piantato in valigia grigioverde e camicia nera e se n'
porta. palazzeschi, 9-88: una sola valigia abbandonata o dimenticata nel mezzo della piazza
spirito santo arrivava a trento dentro la valigia del corriere. = comp. dal
non so dove, prese la mia valigia e si allontanò rapidamente accennandomi che lo
poi fermato per aver qui trovata una valigia di lettere che mi aspettavano. o che
volò alle cabine, e cacciata in valigia la bardatura da cerimoniale, ci si
montano, 240: quantunque impedito dalla valigia, arrampicava su per la schiena del
. guerrazzi, 2-28: lasciata la valigia nello androne, schizzò su per le scale
3-246: cavalcava un cavallo scogliato colla valigia sempre dietro, nella quale e'portava quel
/ della memoria è logoro: una valigia di cuoio / che ha portato etichette di
dalla soglia. « è lì [la valigia] per scongiuro. può arrivare anche
vi veggio sempreozioso: « voi empiete la valigia, come un zoccolante, a ufo
sistro leggerissimo che parte dalle profondità di una valigia di cinghiale. sanminiatelli, 11-71:
delterror suo, / sempre 'l ponpiù 'n valigia. balbo, ii-167: quando le centinaia
ricci, 181: mandovi e calcetti e valigia: e'segnaletti, fatti semplici, se
fleur assumea lasua carica e gli consegnai la valigia e la chiave. manzoni, pr.
.; fatta mettere la sella e la valigia a un suo comprato una sella d'agnello
: mi hanno aperto... quella valigia, e rovistato evoltomi sozzopra ciò che vi
giunti al termine del regno vuotassero lor valigia in una padella e si ritirassero.
ciuffi. tadori, ancorché fossero dicitorelli da valigia e non di vamazza, iv-153:
moravia, 25-260: conteneva [la valigia] un arruffio dicenci di velo, di
, i-408: cominciò a slegare la valigia. -slacciare un indumento, una calzatura
1-iv-706: prima slegate la / fune della valigia e giù portatela. lauro, 101
/ quanti e quanti altri ancor nella valigia / lascian le stesse virtù sociali.
g. raimondi, 1-119: la mia valigia era quella di cuoio, a soffietto
, uno spartito di mozart nella sua valigia e un ordine di pagamento di centomila fiorini
al suo sossopra. una valigia e un forzier piccolo / c'ho meco
13-105: scese con la sua piccola valigia e attraversò il sottopassaggio che portava alla
: quello ch'è mio sta dentro la valigia ch'è chiusa nella stanza sottoposta a
ch'io sono spallato a portar questa valigia. 3. figur. rovinato
, 13-105: annalia aveva aperto la valigia, e spartiva i pochi indumenti portati
uso. ojetti, iii-87: vecchia valigia spellata, tutta cartellini di transatlantici e
, certamente, cambiata tirandola fuori dalla valigia, appena arrivato all'albergo.
, 351: mandai... la valigia bianca... involtovi dentro la
indumenti in un sacco, in una valigia, ecc. morante, i-304:
che mettesse i suoi stracci in una valigia e venisse via con me.
rinvenuto in fondo alla sua iccola valigia. pirandello, 8-642: goffe gonne a
stroncata la mano, con quella maledetta valigia. pesava come il diavolo.
alloggia nella nostra stanza ha seco una valigia di soltanini. sarpi, f-2-14: un
varcare l'ocea no nella valigia superblindata di un commerciante statunitense. =
allontanamento, e da un denom. da valigia (v.). svaligiato
sabato ficca un talloncino di filzetta in valigia, qualche uovo ben incartato, una mezza
7. ant. sorta di grossa valigia o di baule di legno coperta di
qualche nuova, ve ne manderei una grossa valigia, se non fosse che il
(v. termometro) e da valigia (v.). termovaporimetrìa
questa roba la misi in una terza valigia, in modo che adesso avevamo tre
per me cominciare / a tirar giù la valigia. -inghiottire in un sol colpo
. arpino, 15-145: in una [valigia] la roba da toeletta, nell'
pavese [morley], 153: nella valigia non le sta che un solo abito
« tieni » disse federigo consegnandogli la valigia e interrogandosi tra sé e sé «
e, accingendosi a partire trovò la valigia aperta, trovò la tracolla tagliata e
- presagli la mano con gli orli della valigia lo facea torcere, come gliene avesse
e ch'ogni carbone debbia fruttare una valigia di scudi. 10. convertirsi
nel crollo delle scale con una grossa valigia. -sbaragliato, sopraffatto dall'avanzata o
: fabio si vide anche lui la valigia floscia di tela, appesa a una
albizzi, ii-312: mandamo con essa una valigia di nostri panni, entravi uno ucco
bacchetti, 2-xxii-428: ma la familiare valigia e l'officioso funzionario restano più indifferenti
venuto a richiamarmi di lui d'una valigia la quale egli m'ha imbolata,
. oh, come ne sarà egli in valigia! guerrazzi, 2-168: andare in
ix-313: mettemmo lo scatolame dentro la valigia e riuscimmo fuori a spinte e urtoni.
un gabellotto ci sbirciò, me e la valigia. fece la domanda rituale. credei
(ant valisétta), sf. piccola valigia o borsa, per lo più rigida
-anche: bauletto. -in partic.: valigia rigida di forma rettangolare, in partic
tratto. = dimin. di valigia. valìgia (ant. valida
, fatta mettere la sella e la valigia a un suo pallafreno,...
: cavalcava un cavallo sco- gliato colla valigia sempre dietro, nella quale e'portava quel
ziero che ho meco in nave e quella valigia, e rovistato e vol- tomi sozopra
addimandata, d'alcune casse e d'una valigia ch'io lasciai ne lo spedale.
, che cercava qualchè oggetto in una sua valigia, si volse d'un tratto a
uova, patate. -fare la valigia: prepararla per un viaggio. -per
casa. la nonna mi lece la valigia e mi spedì per il mondo ».
valigie ». -paggio di valigia: v. paggio, n. 1
stampa periodica milanese, i-32: una valigia di lisbona giunta ieri non ha portato
seguente, in cui doveva arrivare la valigia d'oriente. settembrini, i-241:
dal nilo la nave che porta la valigia delle indie, che tu avresti potuto far
linea indubitatamente servirà al trasporto periodico della valigia dell'indie, non meno che a
in casa sentivo queste parole: la valigia delle indie... ascoltavo,
. ascoltavo, fantasticando su codesta chimerica valigia. -valigia diplomatica: la corrispondenza
ventre; pancia (anche l'espressione valigia di corpo, con riferimento a una
il compagno in mangiare, e la valigia del ventre agguagliare a un sacco.
morto, un sudor di piedi, una valigia di corpo, un pantano dinanzi,
stolti, i quali portano avanti una valigia molto più rilevata di quel che convenga
s. v.]: ha la valigia, una bella valigia sulle spalle.
]: ha la valigia, una bella valigia sulle spalle. -vagina, vulva.
: presagli la mano con gli orli della valigia, lo facea torcere come gliene avesse
nuova, ve ne manderei una grossa valigia, se non fosse, che il lezzo
una mula o vero cavallo per una valigia di fiorini xx. 6.
, essere o porre, far mettere in valigia: adirarsi o far adirare, risentire
detta. oggi si dice entrare in valigia o esser tolto su, o uccellato
adr. politi, 1-709: entrare in valigia, proverbialmente vale adirarsi, sdegnarsi.
iracundia bilem esse commotam': egli è in valigia; schiaccia; agazza; arrabbia;
suo sempre 'l pon più 'n valigia. moniglia, 1-iii-353: s'è guasto
il gioco, ed io son in valigia. magalotti, 9-1-73: tanto 1'vuard
d'avermi per loro scolaro. sono in valigia davvero, sai? -fare valigia
valigia davvero, sai? -fare valigia di qualcosa: fame man bassa, incetta
loro [i beni terreni] tal valigia. -mettere o cacciare
-mettere o cacciare in valigia: impedire a qualcuno di agire liberamente
, perché voi saresti / messo in valigia e chiamato il pupillo. idem,
sia fatto / e cordovano e caciato in valigia, / e fatto cornamusa. -confutare
non seppe rispondere, lo mise in valigia. -riformare la valigia: riorganizzare
mise in valigia. -riformare la valigia: riorganizzare le forze, lo schieramento
che 'l nemico / potesse riformar la sua valigia. -valigia da magnano-, furfante,
prigione, ti possa cader le braccia, valigia da magnano. 7.
135: in terra di ladri, la valigia dinanzi. ibidem, 153: dappoiché
iace- re'... essere in valigia; 'de quo supra. qui vero hoc
. morante, 2-372: oltre alla valigia piena di manoscritti e di vettovaglie,
inferiori al normale perché possa stare in valigia (un oggetto, un elettrodomestico).
storia dell'arte senese, iii-103: una valigia di legnio, coperta di vitello,
tutti gli usci; si cerca dappertutto la valigia, preziosa come l'aurea tazza di
l'alleato! e lei, con una valigia così voluminosa, fa per lo meno
vassalli, 18-97: mandò a prendere una valigia dove aveva regali per tutti: collane
6-159: dietro veniva il facchino con la valigia, due valigette, un beauty case
salgari, 26-153: tolse da una vecchia valigia presa a qualche disgraziato emigrante molto probabilmente
aveva scambiato per eroina il collante della sua valigia. corriere della sera [30-iv-1991]
, o insieme alle carte dentro una valigia ventiquattrore, dotati ormai di schermi elettroluminescenti.
tele di scozia. 2. valigia o borsa di tale materiale. =
a. busi, 1-61: la valigia con le mie cose, quella di latta
la vaporiera nichelata, in forma di valigia; la macchina elettrica per fare i
giacchetta sintetica, tira a séla sua valigia troppo grande, sente che quell'uomo la
voglia di far festa ne ho una valigia piena.. purché tu sia pronta a
compivo), a tirar giù la valigia e ad esibire la fotografia di mia figlia
senza i riflettori del palcoscenico. dalla valigia escono capi per l'intimo uomo, donna
: cosa non manca mai nella sua valigia? il poggiatesta gonfiabile da 'perfettino'