Grande Dizionario della lingua italiana

calcagno; pianta del piede; valermene? quando si asterrebbe egli da'giuochi,

pertinente, ne sarà gradita la notizia per valermene, perché spessissimo l'occasione se ne

pignoria, 95: voglio ad ogni modo valermene col ridurre a qualche termine le incominciate

donandomi il vostro manoscritto e l'arbitrio di valermene, mi traete ad avventurarmi a disuguale

tante volte, acciò ch'io possa valermene. lancellotti, 4-82: la notte finalmente

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