un esercizio commerciale). l. valerio [« l'illustrazione italiana », 28-x-1945
di saggezza (una persona). valerio massimo volgar., i-497: biante,
parole (un suono indistinto). valerio massimo volgar., i-625: quelli fue
voler attendere alla spedizione delle nozze con valerio. 3. compimento dell'opera
tenere menti delle figliuole, le valerio massimo volgar., i-217: il re
; capacità di equilibrato comportamento. valerio massimo volgar., i-271: dion di
. -lancio fitto di proiettili. valerio massimo volgar., i-109: conciosiacosa che
-affollamento di persone in un luogo. valerio massimo volgar., i-135: con ciò
. ant. reputazione, fama. valerio massimo volgar., i-541: spesse volte
dalla pigrizia o dalle mollezze. valerio massimo volgar., i-128: per decreto
... era di mano di valerio cioli, il quale è valente giovane,
spirito meniamo, ciò non sappiendo. valerio massimo volgar., i-351: massinissa,
di quali valorosi cittadini se'tu splendente? valerio massimo volgar., i-262: né
. con solennità, con pompa. valerio massimo volgar., i-405: quinto fabio
squittinio eletto fu in sua vece favoritissimamente valerio in guiderdone del beneficio prestato alla repubblica.
fosse o acqua si vuota o stagnóne. valerio massimo volgar., 1-66: di
-figur. proteggere la propria incolumità. valerio massimo volgar., 1-070: massinissa re
, sf. ani scheggia. valerio massimo volgar., i-132: con cotali
pigliare se non per questa sua stemperanza. valerio massimo volgar., i-114: il
era stemperato nella concupiscenza delle femine. valerio massimo volgar., i-450: terzia emilia
. né lasciarono di stenuare l'abilità di valerio, a cui veramente par che avessero
dicono che fu figlio di love. valerio massimo volgar., i-73: li occhi
3. apprezzamento, alta considerazione. valerio massimo volgar., i-295: nelle loro
gigli. -sentimento. valerio massimo volgar., i-547: la condizione
consorte. -estinguere la sete. valerio massimo volgar., 1-517: li cretesi
in- giù. - anche sostante valerio massimo volgar., i-206: combattendo a
a certa fine la strabocchevole cupidigia? valerio massimo volgar., i-69: caio
combattimento prolungato; ridotto nel quivi. valerio massimo volgar., i-621: li nostri
sm. ant. stragula. valerio massimo volgar., i-286: se alcuno
qualunque. pisacane, ii-46: publio valerio levino è il primo generale romano che
-intr. con la particella pronom. valerio massimo volgar., i-259: la temperanza
. landò, i-n: scrive valerio massimo che marco tullio...
, brevemente; per sommi capi. valerio massimo volgar., i-585: delle quali
su. -necessità, bisogno. valerio massimo volgar., i-475: chi per
vostri figliuoli, che molto larga. valerio massimo volgar., i-296: tanto furono
generali (un compendio). valerio massimo volgar., i-267: li due
. -con pieno accordo. valerio massimo volgar., i-174: claudio nerone
camino né a carri né a carette. valerio massimo volgar., i-211: essendo
cavare la lingua infino allo strozzule. valerio massimo volgar., 1-665: lo spesso
vidi disfare e ire a struggimento. valerio massimo volgar., i-80: colui era
-sciolto o diluito in un solvente. valerio massimo volgar., i-607: elli era
, sf. ant. stucchevolezza. valerio massimo volgar., i-252: molti esempli
arbitrio altrui (la salvezza). valerio massimo volgar., i-411: subietta questa
. geoche egli, secondo che scrive valerio, fu reputato quasi un termetria infinitesimale
fratemitade lucente con prosperi succedi- menti. valerio massimo volgar., i-67: non è
uom la poria / succhiare e fondaria. valerio massimo volgar., i-636: tutta
. consacrazione storica di un personaggio. valerio massimo volgar., i-126: il contaminamento
stata un successo la sex- difesa di valerio merda: così è riuscito a uscire di
giudizio, alla valutazione dei giudici. valerio massimo volgar., i-550: norbano sopposto
costumi propri della sua condizione. valerio massimo volgar., i-173: da costui
qui recato ad esemplo un uomo pagano. valerio massimo volgar., i-547: per
color verde, denuncia per valerio massimo volgar., i-45: sì s'
, troia, arsa e vedova giaci. valerio massimo suppliche infinite di diavolerie inestricabili
che un tomo di omelie di agostino valerio, che forsi sarebbe buono, se veramente
del'uomo. -codardia. valerio massimo volgar., i-218: cominciò
ragione, o in che tempo. valerio massimo volgar., i-172: porzio
). -anche so- stant. valerio massimo volgar., i-97: io raconteroe
dioevo). valerio massimo volgar., i-343: sforzandosi marzio
, due argomenti, ecc. valerio massimo volgar., i-170: il legame
che più utile ti fosse di me. valerio massimo volgar., i-291: cornelia
, succinti e leggeri. l. valerio [« l'illustrazione italiana », 21-x-1945
sarebbeci alcuno tra voi, che valerio massimo volgar., i-445: la giustizia
una creatura demoniaca. valerio massimo volgar., i-79: spaventata fortemente
e il terzarolo. f. valerio, 1-68: gli fu da uno di
d'ottima testi- ficanza avere perduto. valerio massimo volgar., i-400: quinto
arte, 146: pandolfo dice a valerio che venga a toccar la mano ad ardelia
a dire o a fare qualcosa. valerio massimo volgar., i-64: li sami
fondessero. -accorciare le unghie. valerio massimo volgar., i-200: sotto cagione
, sm. ant. collana. valerio massimo volgar., i-209: portate li
'ngannato, perdé ossa e polpi. valerio massimo volgar., i-664: uscito dei
to nella chiesa di san pietro. valerio massimo volgar., i-607: elli
i porave - valer un gran valerio massimo volgar., i-188: sopracorse.
poeti che portano li calzamenti coturni. valerio massimo volgar., i-241: ad alcesto
equili- rio interiore. valerio massime volgar., i-271: per.
attività faticosa; requie, riposo. valerio massimo volgar., i-230: alle.
costruito in caso obliquo non trovasi che in valerio fiacco, silio italico, e stazio
-avere luogo, verificarsi, accadere. valerio massimo volgar., i-351: trascorrendo la
chi teme dio, niente trascura. valerio massimo volgar., i-593: a la
sera, 103: a. tte basta valerio avere intorno / tu non sa'viver
'la valle ove mai non si scolpa. valerio massimo volgar., 1-618: tratto
. livio volgar., 1-148: valerio, il quale valentemente si ficcò nel
in roma antica, tribù territoriale. valerio massimo volgar., i-425: gittati in
, angosciato, tormentato. valerio massimo volgar., i-357: marco cicerone
siede quando esercita il suo ufficio. valerio massimo volgar., i-209: conciofossecosa che
la carica di tribuno; tribunato. valerio massimo volgar., i-424: tutti li
per lo più rivoluzionaria. valerio massimo volgar., i-442: già lucio
voi, m. fundanio e l. valerio, non è dubbio che a colpa
: ciascuno dei tre letti. valerio massimo volgar., i-509: quinto elio
ha ottenuto l'onore del trionfo. valerio massimo volgar., i-472: elli vide
machiavelli, 1-i-270: si valse roma di valerio corvino, di scipione, di pompeio
carro e del corteo trionfale. valerio massimo volgar., i-463: di quello
sostenuto da un treppiede. valerio massimo volgar., i-273: o milesii
tale diremo per avventura noi) secondo valerio massimo. salvini, vii-3-11: 'trucco',
compagnia teatrale. goldoni, iii-1077: valerio è lo stesso comico m. r.
guardia e in tutela di santa chiesa. valerio massimo volgar., 446: tolomeo
. livio volgar., 6-494: aggiugne valerio anziate essere vulgata opinione, quelli libri
partic. dell'età repubblicana). valerio massimo volgar., i-262: mente graziosa
conti di antichi cavalieri, v-489-181: valerio fu sì umele c'avendo le case
uguali, li quali so'chiamati segni. valerio massimo volgar., 1-294: di
reo e malvagio uom che tu se'! valerio massimo volgar., i-411: le
guerra. - anche: sortita. valerio massimo volgar., i-90: li siracusani
. fiore di filosafi, ni: valerio... divenne povero per questo officio
, indecisione nell'agire. valerio massimo volgar., i-609: favello io
sm. ant. aratura. valerio massimo volgar., i-284: ora dov'
da non potere con pazienza portare. valerio massimo volgar., i-107: in uno
, né mangerai cibo de'piagnenti. valerio massimo volgar., i-52: le madri
condizione vedovile; vedovanza. valerio massimo volgar., i-280: in
in veduta di tutti quelli del paiese. valerio massimo volgar., i-205: non
). -anche sostant. valerio massimo volgar., i-207: tratta la
divinità). - anche sostant. valerio massimo volgar., i-47: non è
sollazzo si toglie vigore di virtude. valerio massimo volgar., i-149: rimosse [
sm. ant. vendita. valerio massimo volgar., i-466: e l'
, credibile (un'affermazione). valerio massimo volgar., i-99: questo fu
ulteriormente (una città). valerio massimo volgar., i-602: quanto quella
modo accostarsi alle vestigia di cristo. valerio massimo volgar., i-348: in ogni
, 2-ii- 139: bruto e valerio... sciolsero i poveri dai tributi
e fatto vicecao in loco di sier valerio valier, è amalato, sier nicolò,
non si voleva entrassero in città. valerio massimo volgar., i-617: quattro legioni
panni e sotto l'abito villésco. valerio massimo volgar., i-281: elli
ii- 163: le ragioni di valerio furono più gustate, la severa legge fu
il suo onore e la sua fama. valerio massimo volgar., i-369: poi
; oltraggio, offesa. valerio massimo volgar., i-416: pompeo né
sa le cose generali costui? valerio massimo volgar., i-434: marco bruto
durata della vita di una persona. valerio massimo volgar., i-565: la vivezza
, 9-944: vide poi la mamma di valerio, dallo stesso balcone, quella stessa
, 1-1-206: zi, zi, messer valerio! r. borghini, 2-80:
. 'zolle di zucchero'. gozzano, valerio massimo volgar., i-362: non solamente
sitter, babysitteraggio. n. valerio, 1-11: basta pensare che nella sola
che è relativo al poeta latino gaio valerio catullo (84-c. 54 a. c
, 'costantino', nome dell'imperatore flavio valerio costantino (274-337). costantinopolitano
il sesto qui a destra » annunciò valerio, e in così dire poggiò la punta
pea, da emilio tadini a valerio adami, loro nati da victor branner e
della luce dello spettacolo, e di valerio festi, ideatore di immagini fantastiche create da
ciò che può autorizzare l'ingiuria, che valerio mi fa, è il dubbio dell'
. – anche sostant. n. valerio, 1-118: per un 'machista', cioè
aveva commemorato la morte del suo militante valerio tognini, ucciso durante un tentativo di
giornali: può essere toccato anche a valerio garau ». r roulotte / ru'
e tecnologici avanzati. g. valerio [« la stampa », 9-v-2001]