opera io intenda ad acconcia brevità. valerio massimo volgar., 281: ma manio
volgar., ii-1-318: allora mandare valerio ed orazio a richiamare la plebe con tali
di natura. idem, 26-3-6: valerio massimo, parlando degli antichi romani, dice
non l'arebbe con le braccia. valerio massimo volgar. [crusca]: il
giamboni 4-141: fece questa battaglia marco valerio con aiuto di corvo alita, laonde
modo altezzoso, con alterigia. valerio massimo volgar., n: tu,
= voce dotta, lat. amnestia (valerio massimo), dal gr. tip
potessi cosa che alle dette s'appareggiasse. valerio massimo volgar., i-508: li
appendere qualche cosa; appiglio. valerio massimo volgar., 185-8: cadde dinanzi
furioso. b. davanzali, i-318: valerio messalla, il cui bisavol corvino,
anco, per quanto affermano cicerone e valerio massimo, un nobile trattato.
loro ogni cosa che dovesse avvenire. valerio massimo volgar. [crusca]: questa
sollecito, affrettato, rapido. valerio massimo volgar. [tommaseo]: sì
, non sarebbe stato così grande avoltèrio. valerio massimo volgar., 451: marco
roma, nella casa di un tal valerio, una bambolina co'denti in bocca,
, permuta. salvini, vii-575: valerio, i greci paxspiòg, colla comunissima
la sua ira si convertì in vergogna. valerio massimo volgar. [crusca]:
del capo. jovine, 186: valerio un giorno gli montò sulle ginocchia;
grande quantità di budella. valerio massimo volgar. [crusca]: quando
b. davanzali, i-113: marco valerio e marco aurelio e sì strana,
sto io a indugiar, prima che torni valerio e flamminio, alle condizioni di
ii-1-313: i littori d'appio assalivano valerio e orazio; ma elli furono villanamente buttati
cagnino amoroso. garzoni, 1-669: valerio marziale, ragionando della pittura d'ima
b. davanzali, i-113: marco valerio e marco aurelio nuovi consoli, il senato
e un po'delusa, anche, di valerio ed elsa. = comp. di
., ii-1-133: la mattina, quando valerio ebbe veduto che i nemici se n'
, 330: non era difficile veder valerio, il neo-ingegnere, soffondersi tutt'a
c. e. gadda, 459: valerio doveva levarsi il cappello a ogni passo
reca stupore che livio, plinio e valerio massimo, scrittori latini, lodassero archimede
e timpani, coribanti della liquidazione. valerio applaudì, volenteroso, a ogni pezzo
re porsena? o più tosto di valerio? lippi, 7-17: così ribeve un
reca stupore che livio, plinio e valerio massimo, scrittori latini, lodassero archimede
con- faciente; comportabile. valerio massimo volgar. [crusca]: avegna
non sarebbe memoria della integrità di marco valerio, che, sendo morto nel consolato
antichi cavalieri, v-489-182: e 'l dicto valerio..., essendo consolo
sm. ant. contaminazione. valerio massimo volgar., i-126: acciò che
. machiavelli, 233: valerio poteva far nascere da lui ogni umanità
fra elsa ed ippolito, cioè volevo dire valerio,... divenne un po'
, di vertù e di giudizio monsignor valerio, compito gentil'uomo? l. salviati
dolce, xxv-2-217: io ti dico, valerio, che, se io non ho
iacopo da cessole volgar., 1-70: valerio dice, che delle donne romane anticamente
piede mediante strisce di cuoio. valerio massimo volgar., i-230: lucio siila
rilussero, leggasi il istesso livio, valerio massimo e altri. p. verri,
uomini assai [morirono]; marco valerio, t. virginio rutilo, indovini,
bagni di mare, a spotomo, valerio si separava dal regolo: dato che
... gli furon donate. valerio massimo volgar., 1- 466
mai fede a suo amante dia. valerio massimo volgar., i-406: nella sua
battaglie, si daranno le sentenzie. valerio massimo volgar., i-461: elli
gramezza; non vedestù lume iersera? valerio massimo volgar., i-52: la sconfitta
, per la morte di m. valerio levino, da p. e m.
tratta da alcuni burchii all'opposta proda. valerio massimo vólgar., 1-72: ancora
sonetto] è parto del sig. valerio inghirami, decano della cattedrale di prato
scettrati. jovine, 173: al solito valerio si fermava a tirar sassi tra le
fu creato decemviro delle cose sacre. valerio massimo volgar., i-601: conciofossecosa
quello decifrator, l'altro quel valerio. caro, 12-iii-162: sopra ad essa
dell'importanza della città). valerio massimo volgar., i-631: acceso per
volgar., ii-1-135: i parenti di valerio furono corrucciati e sdegnati più del convenevole
= voce dotta, lat. dèlibàmentum (valerio massimo), deriv. da delibare
una trista candeluzza d'uno denàio. valerio massimo volgar., 1-296: fue
ingiustamente rifiutato, ricusato. valerio massimo volgar., 1-508: messi dinanzi
piccola al suo desco incatenata. valerio massimo volgar., 1-123: al tribuno
dentro, queste piaghe » disse. valerio massimo volgar., 1-563: elli
diserte, e perché così stanno. valerio massimo volgar., 1-168: siano ora
più n'era di speranza lontano. valerio massimo volgar., i-180: desiderosamente
disiderosamente dell'acqua di quella fontana. valerio massimo volgar., i- 228
e di desideroso oro coperto. valerio massimo volgar., i-584: fue desideroso
a mutare o attenuare, nell'ingegnere valerio caviggioni, la determinatezza severa dello sguardo,
quindici anni, ch'avea nome marco. valerio massimo volgar., 1-416: elio
i-18: questi dì passò per qui valerio intagliatore con la sua famiglia. guidiccioni
pontefice massimo contro a suo volere costrinse valerio fiacco d'augurare flamine diale. s
per soprabbondanza di piena d'acqua. valerio massimo volgar., i-441: chiamò
donna, la quale sarà tua difensióne. valerio massimo volgar., i-353: furio
più alti. -per simil. valerio massimo volgar., i-311: due uomini
di firenze argento sotto grande pena. valerio massimo volgar., 1-517: tanto difetto
del libano? -deperire. valerio massimo volgar., 1-556: di simigliante
sparuto. -stranezza, bizzarria. valerio massimo volgar., i-146: per la
morale '. -sconvenienza. valerio massimo volgar., i-509: la diformitade
. -disonore, onta. valerio massimo volgar., i-341: incontinente al
rimanendo digiuni dalla pastura della verità. valerio massimo volgar., i-295: il
avenca: in signor vole apparenza. valerio massimo volgar., i-200: certo
casa de'pazzi della grande faccellina. valerio massimo volgar., i-597: puoi
l'ombra delli impe- radori passati. valerio massimo volgar., 1-286: molto da
che si convertono, così sieno. valerio massimo volgar., 1-150: il
con acredine, con accanimento). valerio massimo volgar., i-297: perché dunque
-biasimare, condannare con severe parole. valerio massimo volgar., i-658: con tutto
dilacerata sozzamente sarai cibo alle fiere. valerio massimo volgar., i-463:
cioè le coscie dissolute e tremanti. valerio massimo volgar., i-244: capova
disiderando di piacervi, ho ridotta. valerio massimo volgar., i-184: da fare
obbedienza a leggi e regole. valerio massimo volgar., i-167: non certo
dimenticanza o alleggiamento recare alle sue. valerio massimo volgar., 1-272: elli fece
parente, e dargli la vostra pace. valerio massimo volgar., i-155: conciò
aveva ella in cosa alcuna diminuito. valerio massimo volgar., i-415: la persona
e partissi cheto dalla ricoperta fossa. valerio massimo volgar., i-135: con
viene di verso bologna a fiorenza. valerio massimo volgar., i-188: de la
. indizio, segno; simbolo. valerio massimo volgar., i-281: elli sedea
potere dinanzi alla chiarità del sole. valerio massimo volgar., i-635: ancora
che non beatifica il suo marito. valerio massimo volgar., i-615: li animi
e l'oro tessuto ne'dipinti vestiri. valerio massimo volgar., i-610: pareti
c. e. gadda, 421: valerio caviggioni era nipote del nobile gian maria
: conobbe, si può credere, valerio catone, la sirena: a cui
. giusto, retto; buono. valerio massimo volgar., i-678: infine ch'
a volerle dirittamente ritrarre e raccontare. valerio massimo volgar., i-309: necessario
-accanirsi, scagliarsi con intenzione ostile. valerio massimo volgar., i-102: crudele e
in pianto, che piange disperatamente. valerio massimo volgar., i-650: stette un
. disgraziatamente, sfortunatamente. valerio massimo volgar., i-53: credettesi,
ammalato, invecchiare nella malattia. valerio massimo volgar., i-351: questo massinissa
-anche sostant.: infermo. valerio massimo volgar., i-202: incontanente comandoe
, dischiattassono dalla virtù del paese. valerio massimo volgar., i-250: però che
con la particella pronom.). valerio massimo volgar., i-287: pirro re
favellare, e sotto sua disciplina tenere. valerio massimo volgar., i-206: cotale
e rispetto dell'ordine gerarchico. valerio massimo volgar., i-645: caio carbone
ingiurie al popolo del figliuolo di dio. valerio massimo volgar., i-643: né
morire, ella idiscuopre sagre ti. valerio massimo volgar., 1-502: mezio suffezio
uomini discordevoli, crudeli e salvatichi. valerio massimo volgar., i-619: scrollò
un folle che d'un altro uomo. valerio massimo volgar., i-433: a
, e discorrenti di lievi gocciole. valerio massimo volgar., i-453: il quale
-per simil. prorompente, travolgente. valerio massimo volgar., i-659: li scipioni
ant. corrente, trave. valerio massimo volgar., i-624: elli impièo
uso quasi davanti mai non udito. valerio massimo volgar., i-117: [da
neuno più fetido sterquilino vedesti già mai. valerio massimo volgar., i-384: l'
tono a un altro di stile. valerio massimo volgar., i-286: l'animo
-che è in decadenza, declinante. valerio massimo volgar., i-272: questa dismenticanza
colle del palagio atorneato di boschi. valerio massimo volgar., i-180: se le
3. attraversato, percorso. valerio massimo volgar., i-133: gneo pompeo
2. opporre, ribattere. valerio massimo volgar., i-507: però che
. già eletto e disegnato consolo. valerio massimo volgar., i-202: saturnino
in tal guisa disertare e morire? valerio massimo volgar., i-182: non
elli e'suoi vi sarebber disfatti. valerio massimo volgar., i-254: tutta
a ricevere mercatanzie nel suo reame. valerio massimo volgar., i-516: li ornamenti
). -anche al figur. valerio massimo volgar., i-390: ma la
-intr. con la particella pronom. valerio massimo volgar., i-469: queste cose
la morte non la può disfare. valerio massimo volgar., i-595: s'aveano
molte volte per dìe e per notte. valerio massimo volgar., i-515: li
sm. ant. sfiducia. valerio massimo volgar., i-384: codro re
letter. divellere, sconficcare. valerio massimo volgar., 1-68: gaio flaminio
e letter. divelto, sconficcato. valerio massimo volgar., i-72: ancora delle
, io disformata non potessi dispiacere. valerio massimo volgar., 1-67: pezzi
cosa è grado sovrano e animo sottano. valerio massimo volgar., i-229: io
riformasse per la disformità di lui. valerio massimo volgar., i-302: con fedite
così o più degni di loro. valerio massimo volgar., i-634: le luci
, incomposto (un atteggiamento). valerio massimo volgar., i-465: elli essendo
tesoro. -ant. esaminare. valerio massimo volgar., i-460: se alcuno
loro disperamento a migliore fatto tornò. valerio massimo volgar., i-156: disse
-ant. far perdere la speranza. valerio massimo volgar., i-216: essendogli comandato
che non offre via d'uscita. valerio massimo volgar., i-211: ridusse ad
avv. ant. disperatamente. valerio massimo volgar., i-254: la fortuna
l'animo, il cuore). valerio massimo volgar., i-647: adunque mi
carlo la risposta del re d'araona. valerio massimo volgar., i-444: non
. -deporre un sentimento. valerio massimo volgar., i-438: ogni ira
comune e all'onore della republica. valerio massimo volgar., i-581: quante
/ e d'acquistar de- sprigio. valerio. massimo volgar., i-458: io
imprevisto, inaspettatamente, alla sprovvista. valerio massimo volgar., i-251: conciofossecosa che
lor virtude, prendeano loro armi. valerio massimo volgar., i-469: con
e sperano e credono in dio. valerio massimo volgar., i-601: a pitagora
ogni cosa vana si è niente. valerio massimo volgar., i-581: noi non
molte sono le vanitadi nelle disputazioni. valerio massimo volgar., i-292: non
rubare, spogliare, saccheggiare. valerio massimo volgar., 1-288: essendo messi
tessere di parer contrario; dissenso. valerio massimo volgar., i-433: accusato,
esumato. - anche per simil. valerio massimo volgar., 1-86: conciofossecosa che
lussuria è prossimo grado di distemperanza. valerio massimo volgar., i-280: conciofossecosa
porta e a'vizi l'apre. valerio massimo volgar., i-428: qualunque
per largo e per lungo. valerio massimo volgar., i-245: ma mentre
è distretta ancor a tutto tanto. valerio massimo volgar., i-567: di che
esaminazione sarà tenuta per cosa giusta. valerio massimo volgar., i-422: corrano
. -assillante, esoso. valerio massimo volgar., i-545: di subito
ma secondo il bisogno di ciascuna. valerio massimo volgar., i-285: li questori
, e li distringe la loro coscienza. valerio massimo volgar., e 'l nostro
tutto mi distringie a ciò volere. valerio massimo volgar., i-151: non
, indirizzare; scagliare, sfogare. valerio massimo volgar., i-510: però che
servitù (un popolo). valerio massùrto volgar., i-247: elli vedea
. infausto, funesto, sfortunato. valerio massimo volgar., i-311: ma blosio
e quivi par che rida. valerio massimo volgar., i-424: però ch'
/ da questo mondo peggio che veleno? valerio massimo volgar., 1-301: lo
, e dividansi tacque dall'acque. valerio massimo volgar., i-207: il fiotto
si getta tutto insieme, ma divisamente. valerio massimo volgar., i-345: partita
tempo; alternato nel tempo. valerio massimo volgar., i-647: in sì
, del tempo); sprecone. valerio massimo volgar., i-473: elli lodava
. ant. pubblicamente. valerio massimo volgar., i-89: et allora
doccia. nardi, 476: riferiva marco valerio, cittadino romano, del suo focolare
-a malincuore, con sdegno. valerio massimo volgar., i-228: dogliosamente certo
/ finiranno le feste de'romani ». valerio massimo volgar., i-567:
da glelmo ciptadin per so amore. valerio massimo volgar., i-236: l'
/ e di sospir cortese donatore. valerio massimo volgar., i-346: al donatore
lo conto menzione se non d'uno. valerio massimo volgar., i-315: o
non tenerla in nessun conto. valerio massimo volgar., i-630: quante volte
, fornito di dote. valerio massimo volgar., i-297: megulia,
tempo e società; civiltà. valerio massimo volgar., i-435: socrate,
così prende volentier dottura / in quel valerio, ove par che s'ardisca / contar
. tessuto pregiato di lana. valerio massimo volgar., i-57: avendoli fatto
disputa, cioè rivocando in dubbio. valerio massimo volgar., i-601: a
del dubitar querendo è gran virtute. valerio massimo volgar., i-48: sempre la
; guida, ispiratrice. valerio massimo volgar., i-404: lucrezia della
piegato su se stesso, rattrappito. valerio massimo volgar., i-337: vide un
erano eletti a vita). valerio massimo, volgar., 1-51: tarquino
è preda del vino; ubriaco. valerio massimo volgar., i-420: mescolasi a
di tortura: cavalletto. valerio massimo volgar., 1-452: lacerato con
e dignità di edile. valerio massimo volgar., i-463: avendo sofferto
capace di raggiungere uno scopo. valerio massimo volgar., i-287: e pirro
, ecc.). valerio massimo volgar., i-576: elli disse
quando operano così subitamente ed efficacemente. valerio massimo volgar., i-56: proserpina
re e alla gerusia. valerio massimo volgar., i-274: fu primo
li primi elementi delle lettere impresi. valerio massimo volgar., i-187: io toccherò
di scelta, a scelta. valerio massimo volgar., i-281: conciofossecosa che
chiaro quanti eloquenzia ha frutti e fiori. valerio massimo volgar., i-396: maravigliosa
, migliorie. - anche assol. valerio massimo volgar., i-266: comandò che
te ogni pompa ed empito carnale. valerio massimo volgar., i-580: con ogni
avea già posto, ritrasse a dietro. valerio massimo volgar., i-79: il
, e reprova / diritto et equietate. valerio massimo volgar., i-445: in
in quel tempo s'usa di mangiarne. valerio massimo volgar., i-226: la
passo, un movimento). valerio massimo volgar., i-456: con solliciti
scenari della commedia dell'arte, 38: valerio mentre esagera lascia il figlio in disparte
scenari della commedia dell'arte, 38: valerio dopo l'esagerazione dice al figlio [
grandezza e stato temporale esalta in superbia. valerio massimo volgar., i-638: la
anche: eccessivamente turbato, alterato. valerio massimo volgar., i-661: che pensiamo
da'popoli di toscana sopra questa domanda. valerio massimo volgar., i-123: al
qualche fatto o circostanza). valerio massimo volgar., i-233: poiché in
vuol, che tu ten pentiresti. valerio massimo volgar., i-474: ma scipione
anima tua ed utilità del prossimo. valerio massimo volgar., i-1-51:
è vocabolo fiorentino che significa esemplare. valerio massimo volgar., i-581: a'cui
pazienza con gli esercitamenti delle tribolazioni. valerio massimo volgar., i-474: non
impedimento, interdizione, incompatibilità. valerio massimo volgar., i-430: il grandissimo
: all'inizio, al principio. valerio massimo volgar., i-422: non è
furono con solenne cura purgati ed espiati. valerio massimo volgar., 1-88: quella
sconosciuto, inspiegabile, incomprensibile. valerio massimo volgar., i-561: elli cercava
gli estremi basci con dolenti omei. valerio massimo volgar., i-202: sopra d'
vergognosi e taciti se n'andarono. valerio massimo volgar., i-246: ordinoe
la possibilità; diventare impossibile. valerio massimo volgar., i-515: in quella
nemico facundamente parlando a sé conciliò. valerio massimo volgar., i-220: quella
suo officio, io sì 'l accuso. valerio massimo volgar., i-617: quattro
breve. b. davanzali, i-353: valerio fabiano suo parente, destinato alli onori
educazione, che governa la casa. valerio massimo volgar., i-344: essendo capova
carattere del servo, del domestico. valerio massimo volgar., i-453: il quale
, abituale, comune; casalingo. valerio massimo volgar., 1-451: nientemeno ella
solamente amichevole, ma amorosa divenire. valerio massimo volgar., i-310: ora
e i loro seguaci fece ribelli. valerio massimo volgar., 1-523: conciofossecosa
altramenti mai non ne farò nulla. valerio massimo volgar., i-365: mandati ambasciadori
che sia quello che scrive nel medesimo luogo valerio massimo. idem, 2-43: quanti
piccola. -zuppa di pane. valerio massimo volgar., i-137: erano in
. carducci, 866: qui valerio catullo, legato giù a'nitidi
oltre agli altri e meritamente in fastidio. valerio massimo volgar., i-638: avendo
lentezza e tarditate hai 'n amore. valerio massimo volgar., 1-221: dunque
fiero, indomito, terribile. valerio massimo volgar., 1-365: per la
. sorte, fato, predizione. valerio massimo volgar., i-85: spaventato.
siccome martello in su l'ancudine. valerio massimo volgar., i-246: questa
udire, sono già udendo fatigati. valerio massimo volgar., i-569: sce-
spedita soprastette a tutte le cose. valerio massimo volgar., i-352: e tutta
, con meno angoscia il sostenea. valerio massimo volgar., i-565: la deitade
. -con valore neutro. valerio massimo volgar., i-261: molto è
referisce da'vecchi è appellato fato. valerio massimo volgar., 1-88: né il
dimonio. vasari, ii-515: condusse valerio a papa clemente vii una cassetta tutta
tanto fausto. garzoni, 1-88: valerio catone insegnò in roma con...
5. esortare, incoraggiare. valerio massimo volgar., i-117: li giovani
favoreggiatori dello scismatico capitano di forlì. valerio massimo volgar., i-377: ma lui
il più notevole era sul palatino. valerio massimo volgar., i-137: la febbre
). -anche al figur. valerio massimo volgar., i-449: adunque ad
le vele li vide collare. valerio massimo volgar., i-200: uscito bruto
e in questa terra fertile ed amena. valerio massimo volgar., i-551: reggeva
pieno successo; validamente, efficacemente. valerio massimo volgar., i-548: difese appresso
una famiglia, di una città. valerio massimo volgar., i-212: epaminonda,
, risultato soddisfacente, successo. valerio massimo volgar., i-421: intra queste
e con diverse e varie mutazioni. valerio massimo volgar., i-77: le formiche
felicemente, lietamente, dilettevolmente. valerio massimo volgar., i-461: così colui
proditoriamente, slealmente, vigliaccamente. valerio massimo volgar., i-331: piaceti de'
/ el speza tuta la conpagnia. valerio massimo volgar., i-i35: questione
una notazione spreg.). valerio massimo volgar., i-200: la.
, delicato; frivolo, lezioso. valerio massimo volgar., i-139: il quale
che questo era il maggior profeta. valerio massimo volgar., i-526: ampoi
, voi movete la fugga. valerio massimo volgar., i-81: con grande
e che tolsono fatiche a coloro. valerio massimo volgar., i-246: questa
-costei per fermo nacque in paradiso! valerio massimo volgar., i- 567
una sentenza, il destino). valerio massimo volgar., i-353: colpevole fatto
; stampo, marchio di metallo. valerio massimo volgar., i-622: con ferro
dante. g. raimondi, 2-83: valerio massimo volgar., i-671: per paura
; piacevole, decoroso, onorevole. valerio massimo volgar., i-592: però che
solennità civile o religiosa. valerio massimo volgar., i-230: duellio,
, ecc.). valerio massimo volgar., i-146: meritevolmente quella
anima mia. -figur. valerio massimo volgar., i-461: così colui
il costume festivo. valerio massimo volgar., i-702: interpuosono d'
sollazzi che si facevano nel tempio. valerio massimo volgar., i-136: li
di pace e di alleanza. valerio massimo volgar., i-447: procuraro di
, sbaragliando; costringere alla resa. valerio massimo volgar., i-294: attilio regolo
alla rivolta, alla ribellione. valerio massimo volgar., i-248: in questa
a dover recare delle scritture opportune. valerio massimo volgar., i-671: per
quello che fare intendeva richiesti aveva. valerio massimo volgar., i-319: sono
perché in te discovre sua fierezza? valerio massimo volgar., i-157: in quella
loro indole, dei loro costumi. valerio massimo volgar., i-342: la dolcezza
, ferire; configgere, crocifiggere. valerio massimo volgar., i-421: lisimaco re
della morte e spregio del secolo. valerio massimo volgar., 1-217: quella
se al mondo nulla vi fosse valerio massimo volgar., i-io7: in tutti
ardor del desiderio in me finii. valerio massimo volgar., i-481: il fuoco
un dissidio, risolvere un problema. valerio massimo volgar., i-276: ancora vogliono
anni, una certa età). valerio massimo volgar., i-562: cameade fatigante
lui fu finita tutta la signoria. valerio massimo volgar., i-291: finita la
superbia di tarquinio, incominciò il consolato valerio publicola con junio bruto. bocchelli,
. -ucciso, assassinato. valerio massimo volgar., i-213: e così
anche nel tempo). 'valerio massimo volgar., i-202: incontanente comandoe
alla foce del fiume chiamato indo. valerio massimo volgar., i-207: il fiotto
-distruggere, devastare, abbattere. valerio massimo volgar., i-276: ristretti insieme
-profondamente, molto addentro nel suolo. valerio massimo volgar., i-50: cavando terra
-che concerne una nazione straniera. valerio massimo volgar., i-41: or chi
molto bene un quarto di braccio larghe. valerio massimo volgar., i-84: ne
solenne forinola suole intimarsi la festa. valerio massimo volgar., i-545: non
si spiegono con formule ereticamente descritte. valerio massimo volgar., i-544: cal-
14. dimin. formulétta. valerio massimo volgar., i-419: vedi che
abondevole, né che più arda. valerio massimo volgar., i-584: quinto
ove la riva intorno più discese. valerio massimo volgar., i-67: incontinente
efficacemente (un esempio). valerio massimo volgar., i-444: neuna cosa
che infonde forza spirituale, fermezza. valerio massimo volgar., i-157: la necessità
fortuna sinone, parente di palamede. valerio massimo volgar., i-457: guatando
; per opera della fortuna. valerio massimo volgar., i-481: non si
ant. per caso, fortuitamente. valerio massimo volgar., i-557: alcuni,
. ant. casuale, fortuito. valerio massimo volgar., i-672: alcuni.
mezzi economici, disponibilità finanziarie. valerio massimo volgar., 468: queste cose
, timori, ecc.). valerio massimo volgar., i-219: né potea
argomentazione, efficacia di persuasione. valerio massimo volgar., i-226: quale fu
). carducci, 866: qui valerio catullo,... /..
mano sua, e uccida me? valerio massimo volgar., i-109: molti suoi
ben ch'io presi nel primiero stato. valerio massimo volgar., i-405: uno
manifesta esteriormente questo stato). valerio massimo volgar., i-599: grandi e
bello e fresco come una rosa. valerio massimo volgar., i-586: sì
costringea il mare co'frettolosi remi. valerio massimo volgar., i-168: siano
sotterfugio. fazio, i-24-24: valerio contro ai galli acquistò lodo; /
nieghi quello che la mano fae. valerio massimo volgar., 1-545: si cominciò
-per simil. e al figur. valerio massimo volgar., 1-291: conciosiacosa che
avanzati si tornarono in loro paese. valerio massimo volgar., i-679: partissi costei
ogni generazione inchiusi nella pubblica fucina. valerio mas simo volgar.,
e come sare'io sanza lui corso? valerio massimo volgar., i-451: ella
, ma legittimo cavaliere di cristo. valerio massimo volgar., i-157: più gravemente
fuggitori. -di animali. valerio massimo volgar., i-76: però che
lo eterno fuoco, e andò via. valerio massimo volgar., i-403: tu
ovvero morire a ferro o per fuoco. valerio massimo volgar., i-473: lui
compia due volte la sua ritondità. valerio massimo volgar., i-510: il quale
di più ci è quel furbone di valerio. carducci, ii-6-226: qualche volta
sua vecchiezza della figliuola divenir micidiale. valerio massimo volgar., i-377: furiosamente e
furvo 'ch'è a dire oscuro. valerio massimo volgar., i-133: tornoe
queste navi e di queste mercatanzie. valerio massimo volgar., i-460: conciofossecosa
riscuotere l'ammontare delle tasse. valerio massimo volgar., i-461: elli videro
prestò, sanza alcun gaggio volere. valerio massimo volgar., i-289: domandavanle lo
e sempre lui tener a segnor maggio. valerio massimo volgar., 1-350'non so
ha più saver ti ten reina. valerio massimo volgar., i-463: giudicato elli
prese, e torqui d'oro. valerio massimo volgar., i-145: direi ch'
e ha cura degli animali. valerio massimo volgar., i-665: mangiante uno
: soddisfazione di tipo speculativo. valerio massimo volgar, i-324: le quali cose
in senso attenuato, di frescura. valerio massimo volgar., i-221: indurano i
piango e ripiango e raddoppio i gemiti. valerio massimo volgar., i-221:
e 'l maligno noi tocca. valerio massimo volgar., i-672: alcuni negano
e tuo padre sete nati di saturno. valerio massimo volgar., i-404: virginio
il posare o scoprire le carte. valerio massimo volgar., i-650: nel prospero
, di voci, di grida. valerio massimo volgar., i-63: con simigliante
gittarsi contro a frate giovanni per nuocergli. valerio massimo volgar., i-73: jove
egli è dio geloso e zelante. valerio massimo volgar., i-631: per
montavi suso e gittane giù alquante. valerio massimo volgar., i-189: l'alzò
che loro gittare era meno in fallo. valerio massimo volgar., i-311:
bevanda particolarmente appetitoso e delicato. valerio massimo volgar., i-148: uno grande
cadere. - anche al figur. valerio massimo volgar., i-200: tu desti
da essilio venne a questa pace. valerio massimo volgar., i-329: non sofferse
cadde, ed a la terza giace. valerio massimo volgar., i-212: la
maschio, però ch'è abominazione. valerio massimo volgar., i-103: lo figliuolo
e sorvegliare il ginnasio. valerio massimo volgar., i-652: elli concedeo
e del gimnàsio e d'un bosco. valerio massimo volgar., i-230: noi
gara, ecc.). valerio massimo volgar., i-603: l'onore
preganti della salute di loro fratelli. valerio massimo volgar., i-434: né le
avevano luogo nel circo massimo. valerio massimo volgar., i-53: essendo edile
dea dei fiori e della primavera. valerio massimo volgar., i-183: cato medesimo
susselli a'giuochi non si ponessero. valerio massimo volgar., i-624: con
aveva notato certa prossimità... di valerio ad elsa. piovene, 5-279:
artistici o di espedienti stilistici. valerio massimo volgar., i-536: nel qual
voce, un saluto). valerio massimo volgar., i-572: quand'elli
coppia (di buoi aggiogati). valerio massimo volgar., i-473: elli lodava
321 a. c.). valerio massimo volgar., i-341: li capovani
pronti a dimostrare li loro disii. valerio massimo volgar., i-503: a
giovinezza (l'età). valerio massimo volgar., i-279: trovoe una
a piè d'intorno quasi maggiore parte. valerio massimo volgar., i-134: fecero
porrai li arieti nel giro suo. valerio massimo volgar., i-266: roma
a piena obbedienza del vostro giudicaménto. valerio massimo volgar., i-257: conciofossecosa
materiali e a concetti astratti. valerio massimo volgar., i-278: recitoe eziandio
termini della ragione in ciò trapassassi. valerio massimo volgar., i-457: costui
grandissimo onore fu il corpo arso. valerio massimo volgar., i-662: marco
dei poteri e della funzione giudiziaria. valerio massimo volgar., i-419: avea meritato
sia di non fermo intelletto. valerio massimo volgar., i-183: cato mede
, sm. tose. giumentaro. valerio massimo volgar., i-496: dario per
. esercizio di una funzione giudiziaria. valerio massimo volgar., i-441: il popolo
il vescovado in sua giuridizione. valerio massimo volgar., i-219: o
, i quali non hanno razionale discrezione. valerio massimo volgar., i-182: dirae
: non parlare se non giuste cose. valerio massimo volgar., i-73: non
cose di lombardia gli trassero della mente. valerio massimo volgar., i-206: marco
esporsi volontariamente a un grave rischio. valerio massimo volgar., i-454: planco non
noi chiamiamo con- falonieri o banderarii. valerio massimo volgar., i-203: prese
letti di dinadam erano nuove e belle. valerio massimovolgar., i-1-292: ciascuno ebbe
« giove, altro non voglio ». valerio massimo volgar., i-53: essendo
sei adirato con tra di noi. valerio massimo volgar., i-73: l'
. pericoloso (una persona). valerio massimo volgar., i-211: ridusse ad
con disusato allagare ti fece alcuni danni? valerio massimo volgar., i-418: verrà
pose giù la sua ostinata gravezza. valerio massimo volgar., i-433: quanto fu
-prudenza (anche eccessiva). valerio massimo volgar., i-240: è da
di lei / la grazia cara. valerio massimo volgar., i-449: libero
del prete. -piacere. valerio massimo volgar., i-90: un sogno
un canto, una musica). valerio massimo volgar., i-593: andò al
si fosse, lo maestro fèlli. valerio massimo volgar., i-245: a
guerra, un animale). valerio massimo volgar., i-438: con grandissima
a gaio mario e a l. valerio. andrea da barberino, 1-288: tutta
guarnacca a modo d'uomo. valerio massimo volgar., i-368: a questa
la tua casa sia diligentemente guarnita. valerio massimo volgar., i-118: fedele era
-intr. con la particella pronom. valerio massimo volgar., i-131: conciofossecosa che
dei vostri orti col vento putrido. valerio massimo volgar., i-87: conciofossecosa
cupido dell'altrui e guastatore del suo. valerio massimo volgar., i-353: colpevole
, abbandonato (un terreno). valerio massimo volgar., i-586: la terra
gli occhi, lo sguardo). valerio massimo volgar., i-114: allora li
un libro, un testo). valerio massimo volgar., i-92: la sollicitudine
ipolita gentil, mastra di guerra. valerio massimo volgar., i-148: io vengo
furo decimati quelli che ricevettero le decime. valerio massimo volgar., i-574: non
nuovo maestrato, sortirono le provincie. valerio massimo volgar., i-577: elli aveva
orazione. 4. salvare. valerio massimo volgar., i-316: fuggendo decio
egli si crede che brunetto, ragazzo di valerio, amante di sua figliuola, sia
rendere mite, disporre alla benevolenza. valerio massimo volgar., i-342: la dolcezza
corbo si pose sopra l'elmo di valerio, volto verso lo nimico, e
, sm. ant. impiccagione. valerio massimo volgar., i-465: e'm'
, militare, economica, territoriale. valerio massimo volgar., i-283: quando la
che molto tosto crebbi in gran piacere. valerio massimo volgar., i-253: dasio
/ d'un dì incatenato. valerio massimo volgar., i-71: fue ammoavvenir
. piegandosi, abbassandosi profondamente. valerio massimo volgar., i-535: si arbitrò
così debili e inclinevoli al peccato. valerio massimo volgar., i-84: annibaie
intenzione; tentativo, prova. valerio massimo volgar., i-129: come è
qualcuno: dargli i natali. valerio massimo volgar., i-222: una vile
. 3. opposizione. valerio massimo volgar., i-254: la.
disse / più carnalmente mi solea amare. valerio massimo volgar., i-386: aristotile
: non pare verisimile che avesse [valerio catone] da imparare qualche cosa da lui
piede, una mano). valerio massimo volgar., i-510: prendendo.
, il comune senso etico). valerio massimo volgar., i-458: niuno in
fande cose né facendole potesse esser tradutto. valerio massimo volgar., i-389: infiammato
, 39: vien lucinda, lo crede valerio;... lui in posto
infertà di mani pioverà in casa. valerio massimo volgar., i-139: appo li
da imola volgar., i-278: dice valerio... che ierone, perché
una prop. subordinata). valerio massimo volgar., i-508: ammaestrò falsamente
seguiti solamente all'infinta infino a tempo. valerio massimo volgar., i-63: no
così prende volentier dottura / in quel valerio, ove par che s'ardisca / contar
2. fuggire, evitare. valerio massimo volgar., i-451: era costui
i-682: di lui in vero [valerio catone] si diceva dagli altri che fosse
ant. giunto inaspettatamente, sopraggiunto. valerio massimo volgar., i-539: callidio bolognese
4. ant. raggiunto. valerio massimo volgar., i-669: il quale
sessuale; atto di prostituzione. valerio massimo volgar., i-147: in sica
corpora sieno sicure de le iniurie. valerio massimo volgar., i-522: setticia.
punica, 73: mandarono in macedonia valerio nimio consolo per combattere co'macedoni,
con valore di sostant.). valerio massimo volgar., i-354: o ingrata
leggi di c. fannio e marco valerio messala consoli, inibenti ai principali della
gli fuochi santi nelli onori delli dei. valerio massimo volgar., i-277: desiderando
coloro che parlano le inique cose. valerio massimo volgar., i-355: questi altresie
bembo, 9-2-31: deh, valerio mio, è possibile che io non
. moretti, i-51: il conte valerio d. (un conte, per intenderci
sostenere si potesse per volerti rispondere. valerio massimo volgar., i-62: s'
animo integro, onestamente, rettamente. valerio massimo volgar., i-460: portossi [
quale erano stati infine a quive. valerio massimo volgar., i-56: navicando poi
cioè a dire sanza corruzione di verginità. valerio massimo volgar., 535: la
, esser così com'egli stimano? valerio massimo volgar., i-540: gaio deciano
/ e de la mente peggio. valerio massimo volgar., i-584: fu
noi avessimo padre e sed'egli vivesse. valerio massimo volgar., i-567: mitridate
marcello, poi cedi tarmi. così interuppe valerio. questo è l'unico scampo che
subitamente andatasene e dagli occhi fuggita. valerio massimo volgar., i-366: col
aiuto de'baroni di sicilia. valerio massimo volgar., i-533: il littore
le mura d'alto mare intorneate. valerio massimo volgar., i-624: impièo di
agli occhi del padre mio. valerio massimo volgar., i-194: con pochi
. ant. intercorrere; trascorrere. valerio massimo volgar., i-85: intramezzato certo
fatica o pena, gli comandava; valerio dall'altra parte con ogni modo e
anche: ingannare, raggirare. valerio massimo volgar., i-613: li quali
. ant. invecchiato. valerio massimo volgar., i-588: pervenne infino
conti di antichi cavalieri, v-489-180: valerio ciò ch'avea e d'ames'e
mi pesa. sono un poveruomo, valerio, ancora invischiato nella mia natura.
, ma uno invitamente di natura. valerio massimo volgar., i-339: volendosi partire
sanza dormire, invita mi tiene. valerio massimo volgar., i-368: piuvicando
involge le sentenze con rozze parole? valerio massimo volgar., i-81: quello sogno
doloroso, /... / valerio dietro a così trista nota, / de
si stende per compiti nove iugeri. valerio massimo volgar., i-294: di eguale
. svolgimento di un procedimento giudiziario. valerio massimo volgar., i-540: discorriamo ora
chiamasse qualche justiziere che lo crucifiggesse. valerio massimo volgar., i-413: crasso,
labbruzzino, labbricciuòlo, labbròtto. valerio massimo volgar., i-77: l'api
tortura. giamboni, 4-498: valerio per tutto l'oriente il disfacimento delle
scomparti del soffitto a cassettoni. valerio massimo volgar., i-610: elli festeggiava
gridando: -alla terra, alla terra. valerio massimo volgar., i-426: avea
sfrenata lassiva d'onni rea voglia. valerio massimo volgar., i-465: essendo
. -con valore attributivo. valerio massimo volgar., i-334: rimandò a
e insieme mise fuori tre latramenti. valerio massimo volgar., 579:
grido acuto, rabbioso, prolungato. valerio massimo volgar., 547: riuscì costei
di testa lo spiantato pulcioso bellimbusto leccardino valerio. = deriv. da leccare1
. m. villani, 9-42: valerio massimo... dice che la nicistà
: vennero da orico legati a m. valerio pretore,... i quali
niente / ne pervenisse a cesare. valerio massimo volgar., i-304: vestita
di buon passo, in fretta. valerio massimo volgar., i-377: come furiosamente
: chiamar senti'timida boce e lena. valerio massimo volgar., i-356: la
di fascino, di attrattiva. valerio massimo volgar., i-302: da piacevole
il consola e ora lenamente il gastiga. valerio massimo volgar., i-162: lenamente
un uomo di pelo rosso e litiginoso. valerio massimo volgar., i-89: vide
di carattere aspro, litigioso. valerio massimo volgar., i-632: guatando [
santo nome in ierusalem, dice iddio. valerio massimo volgar., i-585: anzi
o plastica di tale cerimonia. valerio massimo volgar., i-133: sacrificò ostie
lei sopra il suo petto pose. valerio massimo volgar., i-82: ne la
liberamente, a'peregrini perfetto andamento. valerio massimo volgar., i-444: disse
che di tornar sia poscia esperto. valerio massimo volgar., i-558: sedendo
voce dotta, lat. lignites (giulio valerio). lignìtico, agg.
primo limitare ferma il piede. valerio massimo volgar., i-609: se li
. -ant. durata. valerio massimo volgar., i-83: di più
in ordine certe barchette chiamate lintri. valerio massimo volgar., i-131: andando
. -onesto, retto. valerio massimo volgar., i-438: quella cosa
nodo, la quale fu chiamata lituo. valerio massimo volgar., i-100: arsa
l'artiglio. fazio, i-24-22: valerio contro ai galli acquistò lodo. trattato
edificazione grande differenza da un'altra. valerio massimo volgar., i-118: e'
domenichi [plinio], 19: valerio... fu il primo che intitolò
a udire quel che io attentamente udiva. valerio massimo volgar., i-44: ammoniti
al loro passaggio). valerio massimo volgar., i-124: l'usanza
non era mica bene al sicuro. valerio massimo volgar., sua maestà è piaciuto
popolo di firenze fur tolti di subito. valerio massimo volgar., i-118: grandemente
avvicina. -tempio pagano. valerio massimo volgar., i-47: [non
: comando della cavalleria. valerio massimo volgar., i-346: minuzio chiamò
mordace, pungente, satirico. valerio massimo volgar., i-572: la maidicola
e messi in pregione nelle stinche. valerio massimo volgar., i-264: asiatico,
o necessario; scarso, insufficiente. valerio massimo volgar., i-297: noi non
in grecia per difenderla da'turchi. valerio massimo volgar., 121: uomini
. pass, senza desinenza. valerio massimo volgar., i-408: quello giovane
o vasca riempita con acqua marina. valerio massimo volgar., i-606: pensò di
riflette e gira le sue onda. valerio massimo volgar., i-105: navigando
ardente e martellante. jovine, 3-140: valerio passava intere ore a provocare le sue
riferisce o deriva dal poeta latino marco valerio marziale (40-104 d. c.)
. plur. stretto di mare. valerio massimo volgar., i-163: la disciplina
autor perfetto? / sproposito massiccio, valerio, avete detto. passeroni, iv-250
da costruzione o da fortificazione. valerio massimo volgar., i-517: l'oste
sostant.: persona sposata. valerio massimo volgar., i-302: metteroe sotto
. genovesi, 2-101: il tribuno valerio, detto poi corvino, duella con
sollecitamente, pertempo, senza indugio. valerio massimo volgar., i-559: nulla cosa
in onore ed in fama, che valerio massimo il fece elli apertamente. m.
per uscita così chiara e memorevole? valerio massimo volgar., i-61: che è
le donne che non menano figliuoli. valerio massimo volgar., i-113: spurio
li mendi cum satisfazione e perdonazione. valerio massimo volgar., i-474: quello
3. avvilimento, umiliazione. valerio massimo volgar., i-441: gn.
mattioli [dioscoride], 392: scrive valerio cordo... essere due specie
, non dubitare che sarà fatto. valerio massimo volgar., i-262: mente
partorisce dispregio e radezza genera maravigliaménto. valerio massimo volgar., i-81: portato
ruffiano. - anche: seduttore. valerio massimo volgar., i-406: come.
fonte d'olio della terra rampollò. valerio massimo volgar., i-90: due compagni
-aggiunto; apposto, annesso. valerio massimo volgar., i-223: ebbe [
ve n'è giunto il messo. valerio massimo volgar., i-520: il
si recano abili a'disideri dell'uomo. valerio massimo volgar., i-269: cato
messo in signoria di caio mario e lucio valerio consoli. iacopo da cessole volgar.
e non coll'aiuto del comune. valerio massimo volgar., i-256: ammonendo.
vivono secondo 'l consiglio del vangelio. valerio massimo volgar., i-465: e'
selve più dolci che il mele. valerio massimo volgar., i-572: ne li
partic.: miliario aureo. valerio massimo volgar., i-95: la statua
ferito. -con valore collettivo. valerio massimo volgar., i-613: la lussuria
e queste altre cose vi saranno ministrate. valerio massimo volgar., i-344: essendo
di sé e di sua corte. valerio massimo volgar., i-46: il collegio
peli di cammelli e cotali altre cose. valerio massimo volgar., i-380: uno
sol conforto e de la morte avemo. valerio massimo volgar., i-570: non
g. de'bardi, 2-89: valerio massimo dice, d'un certo omiciatto
ricordo aver già veduto in mano di valerio vicentino un molto bel libro d'antichità,
e che il principe del senato marco valerio col decreto dello stesso senato confermerebbe la
suo amico l'arbitrio del gastigamento. valerio massimo volgar., i-585: gerone
questo volume. -durata. valerio massimo volgar., i-584: quinto fabio
dei princìpi onesti. si è innamorata di valerio ed anche su questo ha delle idee
in africa per la sua franchezza? valerio massimo volgar., i-325: iero
. giorgio dati, 2-1314: caio valerio fiacco... fu molto dedito alla
tolse per moglie una femmina mondana. valerio massimo volgar., i-289: nel luogo
alla tomba della moglie d'un quinto valerio. papini, iv-966: si pensi alla
2. scritto di carattere didascalico. valerio massimo volgar., i-556: livio druso
un atamo di terra al cielo. valerio massimo volgar., i-595: a
progresso, carriera, ascesa sociale. valerio massimo volgar., i-223: con maraviglioso
! gr azzini, 4-505: o valerio, che ti vengono le morice, t'
. -esibizione, presentazione. valerio massimo volgar., i-98: a noi
6. esempio, prova. valerio massimo volgar., i-243: canne,
: conobbe, si può credere, valerio catone, la sirena: a cui è
marco era stato movitore della guerra. valerio massimo volgar., i-263: i cittadini
del bue e non voce umana. valerio massimo volgar., i-67: un bue
nell'espressione murice ferreo). valerio massimo volgar., i-235: scipione emiliano
, 9-467: coro di soldati, valerio maestro di casa del podestà,
da cessole volgar., 1-12: dice valerio massimo che... alessandro,
particolarità segreta, caratteristica nascosta. valerio massimo volgar., i-655: seguitando [
nascita, compleanno, genetliaco. valerio massimo volgar., i-63: marco bruto
casoni, 155: il signor silvestro valerio, senatore di merito eminentissimo, ha
la luce e la giovi valerio massimo volgar., i-623: il suo
di quella nave a passar lo fiume. valerio massimo volgar, i-131
i-160: favella qui l'autore come fa valerio, lo quale ciascuno titolo divide in
. -ant. opportunamente. valerio massimo volgar., i-498: la misera
dannabile corruzione per questo nega- mento. valerio massimo volgar., i-510: prendendo a
più significativa, furono lutazio catulo, valerio catone, furio bibaculo, licinio calvo
affermazione, di una teoria. valerio massimo volgar., i-547: amesia.
stile, una qualità oratoria). valerio massimo volgar., i-587: elli [
figlia, ed offerì la nezza. valerio massimo volgar., i-61: cecilia,
stato d'altissimo e nobile amore. valerio massimo volgar., i-280: ella compensoe
.. prestamente trapassò in inghilterra. valerio massimo volgar., 1-536: valerio
valerio massimo volgar., 1-536: valerio rispuose con altresì chiara voce che no li
. riferimento alla gagliardia sessuale). valerio massimo volgar., 14-172: andate.
salutare. -anche: banditore. valerio massimo volgar., 1-617: non contento
di una persona; addebitare. valerio massimo volgar., i-544: g.
e fessi di dumila la lezione. valerio massimo volgar., i-148: uno grande
scolpiti i nudi nomi di p. valerio, q. cecilio, q. servilio
intagliata l'idola che tue adori. valerio massimo volgar., i-334: rimandò a
e d'altri notricamenti di fuoco. valerio massimo volgar., i-132: con
, e fecegli nutricare e allevare. valerio massimo volgar., i-370: qual
sardigna l'altro: e così dice valerio di queste due isole, chiamandole benigne
gridò forte: -io son tuo fratello. valerio massimo volgar., i-124: numitore
ed educato secondo deteminati principi. valerio massimo volgar., i-632: guatando [
9. sventura, sorte avversa. valerio massimo volgar., i-458: io credo
in caso obliquo non trovasi che in valerio fiacco, silio italico e stazio.
contemplazione de gli uomini e particolarmente di valerio, che penetrava fino colà dentro a gli
. -possesso del potere. valerio massimo volgar., i-327: quali compagni
spezie (una regione geografica). valerio massimo volgar., i-77: monte inietto
cavour, vi-453: l'onorevole deputato valerio ci diceva nell'ultima tornata esservi occorsi
e se seguitino il suo operamento. valerio massimo volgar., i-126: l'opera-
operava il cantico, cioè, come espone valerio massimo, faceva la gesticolazione, soggiugne
, vissuto in attività pratiche. valerio massimo volgar., i-116: li giovani
egli [socrate], secondo che scrive valerio, fu reputato quasi un terrestre oracolo
il romore di quelli che piagnevano. valerio massimo volgar., i-623: ne la
lesioni gravi degli occhi; cieco. valerio massimo volgar., i-585: infinito numero
con il compì, di privazione. valerio massimo volgar., i-392: spogliossi d'
di roma non ricevesse alcuno danno. valerio massimo volgar., 121: io giudico
decisioni derivanti dal potere familiare. valerio massimo volgar., i-428: publicia,
. -catasta, cumulo. valerio massimo volgar., i-517: l'oste
diversi animali co'le sue ali. valerio massimo volgar., i-106: prusia,
vicinanza, del suo affetto. valerio massimo volgar., i-390: il padre
anche nell'espressione origliere sacro). valerio massimo volgar., i-659: le stelle
, un'orazione, ecc. valerio massimo volgar., i-357: marco cicerone
valerio massimo volgar., i-343: concedè [
pari affetto fu ricevuto l'onore che valerio fece al compagno nel dargli orrevole sepoltura.
torto, longi dal nascimento suo. valerio massimo volgar., i-175: il loro
che si trova impreparato. valerio massimo volgar., 1-6io: oh sermone
morte di cristo per osservamento di iustizia. valerio massimo volgar., i-123: ancora
fenomeno prodigioso a scopo divinatorio. valerio massimo volgar., i-59: l'osservamento
: alla partita di costoro si mandò valerio orsino a prato, dove anco con una
consuetudine, un'usanza). valerio massimo volgar., i-50: diede.
moneta, n. 1. valerio massimo volgar., i-209: portate li
mie ossa!: espressione attribuita da valerio massimo a scipione africano maggiore che l'
di avergli inflitto una pesante multa. valerio massimo volgar., i-354: la sua
ostie che di partecipi del sacrificio. valerio massimo volgar., i-645: quinto
che mai fosse in questo mondo. valerio massimo volgar., i-329: ordinò
la gente sua con pacefichi segni. valerio massimo volgar., 1-615: la
ser bruno suo fratello da capalle. valerio massimo volgar., 408: era apparecchiato
. il colle palatino a roma. valerio massimo volgar., i-114: quante volte
palmato di giove ottimo massimo. valerio massimo vol gar.,
seco portati, fece empito ne'nemici. valerio massimo volgar., i-72: uno
uscì di roma e pervenne a brandizio. valerio massimo volgar., i-380: uno
ampio de canape u de lino. valerio massimo volgar., i-47: la deitade
negro iusta il solito, excepto sier valerio valier, cao di x, in paonazo
9-3-13: qui è ancora venuto m. valerio pinzoco, il quale aspira pure a
o a un congiunto. valerio massimo volgar., i-532: la destra
sf. ant. parete. valerio massimo volgar., i-440: aveano comandato
ant. muro, parete. valerio massimo volgar., i-624: elli impièo
la parladura sua soave e piana. valerio massimo volgar., i-237: necessario è
dell'arte, 138: pandolfo vede valerio, lo saluta, entrano in discorso
, entrano in discorso, alla fine valerio li chiede la figlia senza dote alcuna
suo schieramento, nel suo campo. valerio massimo volgar., 251: vegghiando [
cittadina rabbia stata con fatica difesa. valerio massimo volgar., i-460:
signori carlo dati, lorenzo panciatichi e valerio chimentelli, in alcune particolari sessioni che
causa. lancellotti, 1-526: [valerio massimo] è pareggiano de'romani singolare
per lassezza si rinnuova la cupidigia. valerio massimo volgar., i-356: cinque
-separazione fra coniugi, divorzio. valerio massimo volgar., i-113: partimento di
k'el partisce lo ben dal male. valerio massimo volgar., i-524: stimoe
per vedere il passaménto de'dannati. valerio massimo volgar., i-243: con
le lagrime non hanno onde uscire. valerio massimo volgar., i-566: elli pervenne
una delle quali passò quincio, l'altra valerio da parte a parte. cesarotti,
figlio (una carica ereditaria). valerio massimo volgar., i-361: questo paternale
, 1-59: il feciale aveva nome marco valerio e prese per padre patrato spurio fusio
per carità de la patria rifiutare. valerio massimo volgar., i-384: l'animo
detestabile e patricida della sua morte. valerio massimo volgar., i-434: marco
volgar., iv-51 (1): valerio patricio... fin a la
anno xxx bandi per la compangnia. valerio massimo volgar., i-496: abbattuta la
benvenuto da imola volgar., i-290: valerio... dice che marco attilio
. il pedaggiere li domandò un danaio. valerio massimo volgar., i-181:
) di paggi di corte. valerio massimo volgar., i-405: ponzio aufidiano
e loso de santitae corno san beneto. valerio massimo volgar., i-421: poi
ched io lo farò cadere in peccato. valerio massimo volgar., i-289: nel
2. intr. scommettere. valerio massimo volgar., i-289: facendosi beffe
usata come coperta o fodera. valerio massimo volgar., i-509: quinto elio
sia quel capitano, che doveva imbarcar valerio a livorno. b. croce, iv-11-78
la penna. lancellotti, 2-94: valerio massimo... di penna graziosissima
, vivamente pennelleggiate con la penna di valerio fiacco. c. gozzi, 4-325
l'offizio de'pennonieri sia rotto. valerio massimo volgar., i-409: clusio,
onde muovere l'acqua contenuta. valerio massimo volgar., i-606: gaio sergio
d'essere occupati alle sole virtudi. valerio massimo volgar., i-640: tazio la
6. attacco, assalto. valerio massimo volgar., i-97: elli stesso
durevole, costante, stabile. valerio massimo volgar., i-47: non è
le parole e perdussele a effetto. valerio massimo volgar., i-444: disse [
. -disastro militare, disfatta. valerio massimo volgar., i-363: salamina e
naufragio (una nave). valerio massimo volgar., i-539: callidio bolognese
ella osserverebbe perpetuale continenza e castità. valerio massimo volgar., i-472: ella medesima
il perseveramento di parlare nodricò arditanza. valerio massimo volgar., i-311: preso lo
determinazione; intensamente, ferventemente. valerio massimo volgar., i-451: marco antonio
: luogo, zona di pesca. valerio massimo volgar., i-606: pensò di
ovra da polir colla mia lima. valerio massimo volgar., i-384: desiderando costui
estens. atto violento e sedizioso. valerio massimo volgar., i-644: intanto la
grande pezza: fare grande stima. valerio massimo volgar., i-589: giudicava [
sariesi, da qualunque nemico piagnevole. valerio massimo volgar., i-332: poi
con manifestazioni di cordoglio. valerio massimo volgar., i-145: meritevolmente quella
piano patto sia tutto l'oro donato. valerio massimo volgar., i-634: perché
piatora, ma ancora vincere e rompere. valerio massimo volgar., i-547: amesia
in piato: trarre in giudizio. valerio massimo volgar., i-139: la pigrizia
ant. quantità minima, irrisoria. valerio massimo volgar., i-297: marco scauro
questo piccol popolo il governo sia tuo. valerio massimo volgar., i-226: scipione
corso non rettilineo; tortuoso. valerio massimo volgar., i-561: elli cercava
antica religione romana, augure. valerio massimo volgar., 380: conciofossecosa che
era stata la pigréssa loro. valerio massimo volgar., i-218:
ant. colpevole, rovinoso. valerio massimo volgar., i-475: chi per
quale fa povero cui ella piglia. valerio massimo volgar, i-279: colà dove
all'arte della pittura. valerio massimo volgar., i-581: la quale
ch'ancor fia giudicato il giudicare. valerio massimo volgar., i-368: elli [
cavallo a similitudine d'uno monte. valerio massimo volgar., i-471: raccontammo
me porgie vo che siete sprima. valerio massimo volgar., i-241: l'opera
et ogni anno ne cavavano sette. valerio massimo volgar., i-425: gittati in
. -pastone per animali. valerio massimo volgar., i-137: a'polli
punto finger cose nuove, come fa valerio fiacco e li greci in descrivere quella
argomento, uno scritto). valerio massimo volgar., i-432: quando fu
riferimento alla plebe dell'antica roma. valerio massimo volgar., i-414: però che
lasciai con isfrenata volontà pigliare. valerio massimo volgar., i-404: virginio
benvenuto da imola volgar., i-82: valerio, dappoi, fece leggi che feciono
governo, una legge). valerio massimo volgar., i-272: elli [
-che è fautore della plebe romana. valerio massimo volgar., i-404 [var.
giochi plebei nell'antica roma. valerio massimo volgar., i-80: conciofosse cosa
cui ben fare [di claudio e di valerio] / fece ben fare al popol
possa ragunare ricchezze di maggiore guadagno. valerio massimo volgar., i-422: bisogno
cavallo venne alle porte di roma. valerio massimo volgar., i-343: sforzandosi
quel ch'era drento che parea transito. valerio massimo volgar., i-190: domandò
posteriore di una costruzione. valerio massimo volgar., i-389: sbandito da'
arco celeste. -esposto. valerio massimo volgar., i-473: elli lodava
lo loro padre fu molto poderoso. valerio massimo volgar., i-383: conciofosseché
nia della sua iniquitade. valerio massimo volgar., i-270: la
riferimento all'aneddoto narrato dallo scrittore latino valerio massimo ('detti e fatti memorabili
furon tutte queste cose per sentenza di valerio asiatico eletto consolo: gli altri le
gran prebende / cautela ti riprende. valerio massimo volgar., i-233: dato
han pregato li faccia vedere fenestella, valerio anziate, trogo e gli altri sei libri
in luogo di predicimento di guerra. valerio massimo volgar., i-64: li
che tu non fai i loro visi. valerio massimo volgar., i-453: tu
, per presentare una richiesta. valerio massimo volgar., i-435: conciosia che
mirabili..., come quella di valerio massimo, avendo prenarrato il nascimento di
scopo a cui è destinato. valerio massimo volgar., i-608: li pesci
di studi e quasi fidanzata del mite valerio, non senza ostentazione si dichiarava solo
: vennero da orico legati a m. valerio pretore, il quale era prefetto della
appunto in questo dire quando sopravenne un valerio, che a tutta pressa chiamo il p
culto pagano nell'età classica. valerio massimo volgar., i-8o: conciofosse cosa
imagine presentava la provincia di roma. valerio massimo volgar., i-434: elli avea
alli altari solenni uno grande toro. valerio massimo volgar., i-45: metello
pretestati ne'maestrati e nelli sacerdozi. valerio massimo volgar., i-644: il
e titolo di pretore; pretura. valerio massimo volgar., i-494: saturnino vetulo-
prezzo o vero preghi de alcuno. valerio massimo volgar., i-238: vario severo
per bisogno o per mera venalità. valerio massimo volgar., i-494: sofferendo che
ciò che lo mio intelletto non comprende. valerio massimo volgar., i-212: passato
un popolo, da una nazione. valerio massimo volgar., i-163: la disciplina
, fatta è sotto il tributo. valerio massimo volgar., i-361: conciofossecosa
li princìpi disputare non si conviene. valerio massimo volpar., i-317: damone
2. deposizione, dimissione. valerio massimo volgar., i-154: con.
beneficio conceduto da principe a privata persona. valerio massimo volgar., i-464: julio
, sm. ant. provvedimento. valerio massimo volgar., i-243: con maraviglioso
piuvicò la carta de la procurazione. valerio massimo volgar., i-446: volle il
filettato. - anche: intarsiato. valerio massimo volgar., i-231: marco cato
; voragine. f f valerio massimo volgar., i-379: curzio,
il magistrato che lo presiede). valerio massimo volgar., i-368: elli [
da parte del banditore; annuncio. valerio massimo volgar., i-324: quinto flaminio
di decisione o della richiesta di arbitraggio valerio massimo volgar., i-476: essendo [
e secondo la condizione della diceria. valerio massimo volgar., i-573: li ornamenti
in sicilia furono recitate nel senato. valerio massimo volgar., i-514: ottacilio
minuto gridò: muoia la podestà. valerio massimo volgar., i-542: appo marco
modo spedito; scioltamente. valerio massimo volgar., i-559: dicesi ch'
rinvigorire gli animi, de'napoletani. valerio massimo volgar., i-253: focione,
cavalli... e partironsi. valerio massimo volgar., i-94: con
, fu riedificata la terza fiata. valerio massimo volgar., i-60: io credo
sul punto di commettere una colpa. valerio massimo volgar., i-238: vario severo
che fare, attinenza; pertinenza. valerio massimo volgar., i-549: il servo
città la quale elli chiamarono sidone. valerio massimo volgar., i-502: avendo
pittura o in scultura). valerio massimo volpar., i-371: dubitano e
. approvazione, plauso, elogio. valerio massimo volgar., i-166: con maggiore
: rendelo proverbiando la buona donna. valerio massimo volgar., i-60: poiché la
-stimolo, fomento del desiderio sessuale. valerio massimo volgar., i-302: con fedite
, ricorso a un'istanza superiore. valerio massimo volgar., i-260: fece una
che padrona. cuoco, 2-ii-141: valerio... rinnovò la legge della
gram delettamento. -apprezzare. valerio massimo volgar., i-350: più fue
ponte, lii-9-228: contraddisse messer marcello valerio, proweditore sopra le vettovaglie. g
di condiscendere a'consigli degli uomini. valerio massimo volgar., i-62: essendo
livio volgar., 1- 131: valerio... fece radunare il popolo e
, ii-163: era egli console con lucio valerio, quando fu proposta l'abrogazione della
punto finger cose nuove, come fa valerio fiacco e li greci in descrivere quella
di testa lo spiantato pulcioso bellimbusto leccardino valerio. -che dà l'impressione dello
epigrammi di quattro scrittori, pompilio, valerio, aedituo, rorcio licinio o licino
-per estens. guerra. valerio massimo volgar., i-426: orazio,
egli malvagio incalcitra nel suo pungello. valerio massimo volgar., i-352: per
del pentimento? -rimorso. valerio massimo volgar., i-655 [var.
-anche: atto di oppressione. valerio massimo volgar., i-153: l'imperiali
esser punitore degli eccessi del signor suo. valerio massimo volgar., i-224: prese
di ferro da ferire e da forare. valerio massimo volgar., 1-68: in
della mia beatitudine abracciando, morreymi. valerio massimo volgar., i-592: dicono che
. -castigo, punizione. valerio massimo volgar., i-52: acciò che
purgherebbe. valerio massimo volgar., i-51: con iguale
senso generico: cenare. valerio massimo volgar., i-112: le femine
abominevoli, toccare le pugnenti e aspre. valerio massimo volgar., i-626: quelli
puttane, de'mulattieri e de'somieri. valerio massimo volgar., i-148: uno
-vezzegg. e spreg. puttanuzza. valerio massimo volgar., 289: il detto
si cura. -concubinato. valerio massimo volgar., i-671: tebe,
dolci veleni in sopra ciò lo nutricherebbono? valerio massimo volgar., i-289: puossi
. tanara, 239: combattendo marco valerio con un capitano de'galli, un
, un corvo si fermò sull'elmo di valerio, e qual volta il corvo col
x. gara, certame. valerio massimo volgar., i-566: gloriasi simonide
; la risposta data dal torturato. valerio massimo volgar., i-548: a ciò
, e muno il voleva are. valerio massimo volgar., i-114: quante volte
65: tarsia ancora quistioneggia e dice. valerio massimo volgar., i-105: l'
. a gara, con premura. valerio massimo volgar., i-561: era richiesto
di questore, questura. valerio massimo volgar., i-459: lucio siila
nardi, 45: furono fatti consoli marco valerio e urio virginio. le cose
sette quoi, si levò a costoro. valerio massimo volgar., i-362: focione
/ con rabbuffata barba e tristo crine. valerio massimo volgar., i-82: ne
, 9-21: vostra la cura fia, valerio accorto, / cui s'appartien l'
e rapportate a me. / -raggiungerò valerio / e seco avrò di ciò ragionamenti
alla tomba della moglie d'un quinto valerio. 6. riconciliato con dio,
pronunciare una formula, un discorso. valerio massimo volgar., i-399: conciosiacosa che
amicizia, accordo, conciliazione. valerio massimo volgar., i-152: io valerio
valerio massimo volgar., i-152: io valerio... voi osservatori asprissimi delle
-intr. con la particella pronom. valerio massimo volgar., i-59: il quale
con gente che alla guardia attendesse. valerio massimo volgar., i-614: elli comandavano
della finale morte a sé acquistarono. valerio massimo volpar., i-293: attilio puote
me clamà'coma- dre? ». valerio massimo volgar., i-490: come avacciamente
, acquattato, raggomitolato. valerio massimo volgar., i-663: copersesi il
rete in monte rosolo, e prete valerio vi presenterà vino raspato da parte di
... e fallo ardere. valerio massimo volgar., i-67: rezzi di
-sf. ant. reggia. valerio massimo volgar., i-660 [var.
più temperate redine correre ne'tuoi piaceri. valerio massimo votgar., i-449: assediati
», fu la colui ricisa risposta. valerio massimo volgar., i-433: quanto
atto, un gesto). valerio massimo volgar., i-158: la disciplina
è consolatris de tugi li tribulai. valerio massimo volgar., i-43: dàssi opera
. 7. alloggiare. valerio massimo volgar., i-90: dèstosi costui
privando della redità i suoi successori. valerio massimo volgar., i-297: le figliole
lo mio iddio e 'l mio signore. valerio massimo volgar., i-293: emilio
a regato: a gara. valerio massimo volgar., 2-ii-18: a regattu
universo da parte di dio. valerio massimo volgar., i-41: appo.
d'asia e talora d'europa. valerio massimo volgar., i-615: la moltitudine
il frate e rimandò il suggello. valerio massimo volgar., i-416: vidi bruto
per obbligo di coscienza). valerio massimo volgar., i-115: altrettanta religione
lo regno durerebbe nella sua famiglia. valerio massimo volgar., 329: non
fomite le navi dell'antichità. valerio massimo volgar., i-93: andò alla
impegnare e a vendere le possessioni. valerio massimo volgar., i-282: fabricio
al malmantile [1788], ii-43: valerio spada era un celebrissimo maestro di scrivere
foscolo, 1i-388: e tra costor valerio, alto intelletto, / uom dotto delle
li raccompagna insino fuori della città. valerio massimo volgar., i-115: per
richiamo non tocca fi uomini soli. valerio massimo volgar., i-480: prender
livio volgar., ii-2-4: quando valerio ebbe veduto che l'inimici se ne
con un nome collettivo o plurale. valerio massimo volgar., i-364: ad atene
inverso (anche della fortuna). valerio massimo volgar., i-469: con non
piacere che ne deriva). valerio massimo volgar., i-568: a'virtuosi
malattia, da una ferita). valerio massimo volgar., i-654: elli avea
livio volgar., 2-27: poiché valerio potito, al quale fu commessa la
da imola volgar., i-99: valerio... dice che non si
servire alla tomba della moglie d'un quinto valerio, nome non so se vero o
. da ponte, 71: udendo questo valerio ch'io era poco contento dell'oste
clusionette acute e ingegnose, come quelle di valerio massimo. vico, 4-i-862: queste
pregandoti che abbi misericordia di me. valerio massimo volgar., i-567: cacciato [
con la particella pronom. manifestarsi. valerio massimo volgar., i-405: estimò che
rinviare nella direzione opposta. valerio massimo volgar., i-ios: navigando per
-evento o situazione grave e penosa. valerio massimo volgar., i-422: bisogno è
. ant. fama, notorietà. valerio massimo volgar., i-103: caduto [
. addolcivano gli occhi dei riguardatoli. valerio massimo volgar., i-388: fabio ru-
: sin d'allora, forse, [valerio catone] era chiamato la 'siren
sol, del mondo sanza gente'. valerio massimo volgar., i-386: aristotile,
tra loro. nardi, 38: lucio valerio rimase alla guardia di roma. aretino
, / ch'a te livio e valerio nmedisca / l'entrata e 'l salto di
romano volgar. fh-1-5: questa ragione tocca valerio massimo nel livro dei fatti nmembrevoli.
. c. bartoii, 1-248-52: valerio, avendo... una altissima
s b. davanzati, i-n: valerio messala aggiugneva che ogn'an- no si
sedare, reprimere una ribellione. valerio massimo volgar., i-613: allora rotta
da tardi ingegni rintuzzati e sciocchi. valerio massimo volgar., i-457: manlio torquato
ritornare. -rilanciare indietro. valerio massimo volgar., i-105: l'onda
c. e. gadda, 460: valerio, come un automa, si toglieva
un nuovo attacco di una malattia. valerio massimo volgar., i-106: antipatro,
, bella, non sono aiutato. valerio massimo volgar., i-388: fabio
x, intrante il mese d'aprile. valerio massimo volgar., i-250: dov'
-avere la sede delle proprie adunanze. valerio massimo volgar., i-122: dal principio
quelli. 7. biasimare. valerio massimo volgar., i-356: siccome la
, risparmiato (una persona). valerio massimo volgar., i-563: comandò [
fragore, rimbombo. valerio massimo volgar., i-74: sì grande
'mpressa co le soi arme resblandienti. valerio massimo volgar., i-49: avenne
dopo il ritornaménto di bestia fece. valerio massimo volgar., i-151: che
. ant. svago, divertimento. valerio massimo volgar., i-568: scevola.
o per forza la città di bologna. valerio massimo volgar., i-76: fu
. fausto da longiano, iv-29: valerio ormilo,... avendo veduto
lui fondò le mura di questa. valerio massimo volgar., i-97: per comandamento
le amistà non rivertano in gravi inimistadi. valerio massimo volgar., i-474: appio
larva d'insetto). valerio massimo volgar., i-626: quelli barbari
-per estens. incaricato, sollecitato. valerio massimo volgar., i-509: quinto elio
: questi [fore fermarono valerio massimo volga /., i-159: ordinorono
onore fu il corpo suo arso. valerio massimo volgar., i-262: vollerli porre
/ d'amar è -la fortuna. valerio massimo volgar., i-533: gabinio.
, infausto (la sorte). valerio massimo volgar., i-309: gli uomini
significa giù rovinante, ovvero incolpatore. valerio massimo volgar., i-609: se li
non senza grandissima tristizia e indignazione. valerio massimo volgar., i-464: julio cesare
lapo da castiglionchio, 14: pone valerio massimo molti capitoli sotto la rubrica di
-figur. favore della fortuna. valerio massimo volgar., i-241: in audienza
ant. squittio dei topi. valerio massimo volgar., i-46: udito il
pria ch'a l'altrui mina. valerio massimo volgar., i-340: antigono,
una persona, famiglia). valerio massimo volgar., i-661: il tribuno
-chi). ant. sacerdozio. valerio massimo volgar., i-195: ancora in
.. scisma nel campo. valerio massimo volgar., i-463: avvenne a
-con uso appositivo. valerio massimo volgar., i-44: fecero venire
letter. consacrazione di un tempio. valerio massimo volgar., i-399: conciosiacosa che
. perdita volontaria di un arto. valerio massimo volgar., i-216: niuno sacrificaménto
offerto per sagrificio di tutti gli altri. valerio massimo volgar., i-488: il
i primi consoli giunio bruto e marco valerio. lomazzi, 4-ii-339: scrivono gl'isto-
delle quali passò quincio, l'altra valerio da parte a parte. vincenzo maria
-che è presagio di avvenimenti positivi. valerio massimo volgar., i-59: a deiotaro
quartiere di firenze, ed il regista valerio zurlini ha anzi scritturato come attori diversi
sanguinosa eia le piaghe de li romani. valerio massimo volgar., i-617: li
espressione tempo di sanità). valerio massimo volgar., 1-92: essendo per
solo iddio in tutta la terra. valerio massimo volgar., i-353: furio camillo
sanno / seder tra filosofica famiglia. valerio massimo volgar., i-482: disse
, 9-21: vostra la cura fia, valerio accorto, / cui s'appartien rufizio
saziamente di sconfitte sopravvenne ai nimici. valerio massimo volgar., i-431: grande e
a freno (un vizio). valerio massimo volgar., i-613: quella [
delusione, dispiacere, prostrazione. valerio massimo volgar., i-305: il parto
lancellotti, 2-162: il nostro farfalloniero valerio massimo, che si prese fatiga di
, ribollente (il mare). valerio massimo volgar., i-648: una statua
(uno stato d'animo). valerio massimo volgar., i-623: ciascuna somma
ant. sudiciume, sporcizia. valerio massimo volgar., i-182: essendo mandato
, duro (la barba). valerio massimo volgar., i-83: ne la
scenari della commedia dell'arte, 284: valerio con scala appoggiata alla casa entra per
degli albanzani, i-289: fu fatto che valerio levino, che era l'altro consolo
da imola volgar., 1-296: valerio... dice che marco at-
tale tempo. e e valerio massimo volgar., i-202: sopra d'
, molto contenuto nelle spese. valerio massimo volgar., i-174: marco antonio
genere di comicità). l. valerio [« l'illustrazione italiana », 9-ix-1943
eventi. -in un ossimoro. valerio massimo volgar., i-5©o: elli usaro
teatrale, in uno spettacolo. valerio massimo volgar., i-557: fue [
che sia bastevole, si convenga sciampiare. valerio massimo volgar., i-561: elli
ed esilara il viso. valerio massimo volgar., i-197: prese il
ant. l'essere sciancato. valerio massimo volgar., i-578: elli [
sì certa norma del dire a coloro valerio massimo volgar., i-478: comandò che
. p levi, 5-8: poco dopo valerio ed io eravamo scivolati in un dormiveglia
precettore suol tornare ancora in gloria dello valerio massimo volgar., i-602: grande onore
classe di età. g. valerio [« tecnosintesi », gennaio 1968
commedia dell'arte, 35: vede [valerio] lucin-i-114: ben la pietra potrei,
nome di servire a dio inganna. valerio massimo volgar., i-106: or non
sconciò il buono istato di genova. valerio massimo volgar., i-452:
d'amare il padre di sconcio amore. valerio massimo volgar., i-115: credeano
dietrole trombe, significando la loro sconfittura. valerio massimo volgar., i-224: fu
nemico. nardi, 22: detto valerio in persona misse fuori dal monte celio
, i-235: era in gran dubbio valerio non sapendo il fine del combattimento;
valore privai, e da un valerio massimo volgar. [crusca]: egli
improvvisi. -sortita. valerio massimo volgar., i-235: scipione emiliano
per lo scrollaménto di tanti tormenti. valerio massimo votgar., i-467: una volta
argento, che paulo, poi valerio massimo volgar., i-295: quella medesima
un errore, un comportamento). valerio massimo volgar., i-579: per la
guiderdone di sdegnamento a'suoi nemici. valerio massimo volgar., i-135: gneo flavio
non sdormentiate né risvegliate la diletta mia. valerio massimo volgar., 1-666:
del marito loro oppure suo pari. valerio massimo volgar., i-613: poi
sedease in una seia multo nobelessema. valerio massimo volgar., i-337: vide
contra giesù cristo sentenza data capitale. valerio massimo volgar., i-237: li
perché noi abbiamo allegato in questo discorso valerio corvino, voglio mediante le parole sue
bon tempo la cosa pubblica bruto e valerio in principio, seguentemente camillo e gli altri
-insieme di domestici, di servitori. valerio massimo volgar., i-184: era [
che -con riferimento a divinità pagane. valerio massimo volgar., i-360: solone.
-voce diffusa, fama. valerio massimo volgar., i-300: la fortuna
. anonimo romano, 1-41: scrive valerio massimo che massinissa fu rege de numidia
fante armato alla leggera. valerio massimo volgar. [tramater]: veliti
assassini e dai briganti. valerio massimo volgar., i-199: la verga
; dimostrazione pubblica di stima. valerio massimo volgar., i-343: piacque di
esprime originalità, stranezza, bizzarria. valerio massimo volgar., i-660: tulio ostilio
scintilla pietate, slega dai lacci tuoi valerio e fa'che di me sua serva ornai
el concubito e ella serà umele. valerio massimo volgar., i-649:
indiano ricolse ne la ismerata acqua. valerio massimo volgar., i-256: alessandro re
chiose sopra dante, 1-431: iscrive valerio maximo che anticamente le donne romane non
innocente »... al presunto sodomizzatore valerio merola invece [tale linea difensiva]
. foscolo, 1-284: alto intelletto [valerio], / profondo sì che umano
coltura, un edificio). valerio massimo volgar., i-664: uscito dei
fare alcuna cosa si tornavano in puglia. valerio massimo volgar., i-315: nato
-desolato, spopolato, abbandonato. valerio massimo volgar., i-373: venuti [
pare che nel rispondere all'onorevole deputato valerio io dissi che nel dibattimento della legge
.. non gli rimovesse simiglianti parole. valerio massimo volgar., i-572: la
livio volgar., 1-131: fece [valerio] radunare il popolo, e fece
, perfetto (il comportamento). valerio massimo volgar., i-359: a costui
agg. subdolo, fraudolento. valerio massimo volgar., i-501: tulio,
6. colto dal sonno. valerio massimo volgar., i-82: essendo [
figur. precorrere la propria maturità. valerio massimo volgar., i-188: sopracorse.
che dalla giovane mandata gli fosse. valerio massimo volgar., i-334: rimandò a
con la lancia fé torquato, / valerio con la spada e col suo corbo
sono qui proposta dell'onorevole deputato valerio, e non si volesse con
). ant. superare. valerio massimo volgar., i-518: la costoro
« al reverendissimo m. io. francesco valerio, canonico di padua ». bandello
de soreg et è? ega. valerio massimo volgar., i-516: uno.
alcuno altro vile animale... valerio... dice che quelli che prese
argento, e quivi ottimi vini sorsavi. valerio massimo volgar., i-144: fatti
senso concreto: caso fortuito. valerio massimo volgar., i-308: è questo
4. compiere le cerimonie divinatorie. valerio massimo volgar., i-43: quando è
di settanta. -assol. valerio massimo volgar., i-597: a costui
beneficenza. tommaseo, 1-352: il valerio mi scrive che per avere impedito che
sottrarre alla morte, salvare. valerio massimo volgar., i-104: igualmente fu
daranno le sottane signorie agli altri. valerio massimo volgar., ant.
-finezza interpretativa di un attore. valerio massimo volgar., i-557: fue [
e gridò. -sprofondare. valerio massimo volgar., i-379: conciosiacosa che
3-163: « lo sappiamo tutti che valerio è matto ». si volse verso
-de foco e de 'ncendore. valerio massimo volgar., i-420: una
.. quando ode ovvero legge che lucio valerio, il quale morì nel suo consolato
sangue ebbono de'genovesi piena vittoria. valerio massimo volgar., i-169: sicome.
. da ponte, 73: non mancò valerio di pubblicar questo poemetto colle stampe.
pecore variate e di diversa lana. valerio massimo volgar., i-194: né
, m. fundanio e l. valerio, non è dubbio che a colpa del
chiaro, ben scandito. valerio massimo volgar., i-558: conciofosse cosa
; trasandatezza, trascuratezza nel vestire. valerio massimo volgar., 1-407: l'uno
l'acerbe piaghe m'apparisce davanti. valerio massimo volgar., i-330: tolomeo re
talché gittava il sangue in grande abbondanza. valerio massimo volgar., i-73: il