e avanza / bontà e senno e valore valente. dante, conv., i-iv-ii
la fanno parere men chiara e men valente. -stilisticamente pregevole (un verso
una vita di san paolo, recente e valente, nonché un'agevole traduzione delle sue
, / per ritrovar la pietra sì valente. /... / senza la
trovai più vicino che 'bagni un valente medico, il quale ottimamente gue- rito
. d. bartoli, 2-2-432: il valente giudice ebbe ad infallibilmente vero il fatto
uomini dotti, che l'avere un valente maestro di gramatica veniva riguardato qual considerabil
'òr va tu su, che se'valente. -che eccelle negli studi,
è certissimo argomento dunque, se ella fu valente in sì splendidi studi, non crederà
ingegno. galileo, xxvi-3-176: tengon più valente e più saputo / questo di quel
nostra / di numero minor, ma più valente. monti, 8-229: o liei
lavoro, il prigioniero esce sano e valente. calvino, 2-145: -buon giorno
e ai dispiaceri. -godo di vederla valente. -di animali. libro di
e la più forte e la più valente si è lo cavallo. forteguerri, 6-41
parere / d'ammazzare un cavallo il men valente, / e del suo sangue colmar
che di quella non ne sa il valente, / con disistima vi rivolge il ciglio
figliuoli maschi euna femmina; lasciò loro di valente quindicimila fiorini o più. prov.
126: la madre misera fa la figlia valente. ibidem, 163: a voler
ibidem, 163: a voler fare un valente, convien fargli villania. ibidem,
non lo sente, egli è assai valente. 8. dimin. valentino
valentissimamente. = comp. di valente. valenterìa (valentrìa),
marito. = deriv. da valente. valentézza, sf. ant
valentezza. = deriv. da valente. valentìa, sf. letter
di catone. = deriv. da valente. valentìgia (valentìsia),
deriv. da vaillant (v. valente); cfr. piemont vajantisa 'prodezza'.
altressì tacerò un morso dato da un valente uomo secolare a uno avaro religioso con un
tanti valentuomini. = comp. da valente] e uomo. valènza1 (
3. abile, capace, valente. bonvesin da la riva, xxxv-i-673
podere. latini, i-1577: lo cavaler valente / si mosse isnella- mente, /
all'improviso. 3. valente in una professione o in un'arte,
casa, ii-84: gli svizzeri, che valente e copiosa nazione è e neh'armi
omicida. boccaccio, vii-211: bruto valente / che vendicò lo stupro di lucrezia
sono affezionato alla venerabil memoria di sì valente uomo. pattavicino, 1-352: la sapienza
pergo fu veraxe re, perché fu valente martiro. sercambi, 1-i-200: adamo,
1-iv-73): primasso fu un gran valente uomo in gramatica e fu oltre a ogni
der., verticalista: chi è valente in detto esercizio. verticalità, sf
di qui,... fu un valente prete e gagliardo della persona ne'servigi
guardi, comanda salomone a colui che 'l valente antecessore nae avuto, nel vigesimo secondo
oste dèe essere savio e proveduto e valente e vigoroso. brusoni, 925: gli
faria l'orno ch'è vile esser valente, / ma della ordinata costumanza /
toscani, 163: a voler fare un valente, convien fargli villania. ibidem,
dunque da commettersi ad un poeta virtuoso e valente, nel canto intitolato delle 'orgie
doni, 2-92: a binasco fu un valente uccellatore ricco e potente di molti contatti
conv., iv-xxix-7: come chi uno valente uomo infama è degno d'essere fuggito
lettera autopromozionale polivalente indirizzata dal giovane e valente scrittore ai governi d'italia. autopromozióne
alcune monete della zecca di mirandola del valente di 4 soldi. furono bandite dai
del 'corriere', aveva scritto che la valente équipe con questa vittoria nel ben difficile
forbicine da unghie », prega sergio valente, hair-stylist intemazionale. grazia [9-10-1994]
forbicine da unghie », prega sergio valente, hair stylist internazionale. panorama [24-v2001
g. pasquali, 5-10: un valente indogermanista ciociaro, professore in una grande
: tutti sanno che ferroni è un valente italianista, ma il fatto è che non
lat. omnis 'ogni, tutto'e da valente. onnivisìbile, agg. letter
autorità, poiché, come disse un valente pedagogista, l'una è limite all'altra
= comp. da poli [valente] e vaccino1. poliziano,