aveva il viso... accapponito dal vaiolo. accapponatila, sf. castrazione di
a gravi forme morbose (tifo, vaiolo, sifilide) o a deperimento organico
aveva il viso crivellato, accapponito dal vaiolo; una scheggia di granata gli aveva
., o tossicoinfettive: pemfigo, vaiolo, ecc.). cavalca,
bùttero). lasciare i segni del vaiolo. - per simil.: bucherellare.
, agg. coperto dei segni del vaiolo (il volto; una persona,
un ve n'è, / son del vaiolo mistici segnali. settembrini, 1-316:
essere butterato; i segni lasciati dal vaiolo sul volto. 2. maculatura
sm. cicatrice lasciata dalle pustole del vaiolo sul volto. pulci, ii-135:
colera, contro il tifo, il vaiolo, il mal della nonna, e altri
il colera, contro il tifo, il vaiolo, il mal della nonna e altri
2. medie. disus. vaiolo confluente: forma particolarmente acuta di vaiolo
vaiolo confluente: forma particolarmente acuta di vaiolo, quando le bolle si presentano numerose
, subito innestate [il vaccino del vaiolo] sia ciò però non mai nei
la propria azione (i virus del vaiolo, dell'herpes, ecc.).
serene / de'fanciulli sembianze [il vaiolo]. -rendere disonesto, deplorevole
i-651: aveva un volto tutto divorato dal vaiolo, a trent'anni, mostrandone cinquanta
, a circa quindici spuntò un vero vaiolo con molte pustole sparse per tutto il
migliore che trovisi in natura contro il vaiolo, e contro la stessa pestilenza,
, 103: nella stessa gotta, nel vaiolo, nelle resi- pole fatte tornare indietro
stare. parla dell'antimonio come del vaiolo. 3. agg. che
[le passioni] erompono come il vaiolo. orioni, x-13-26: nella lunga incubazione
salva il paese dalle guerre, dal vaiolo e dalle malattie, e che è il
. inoculare nell'organismo agenti patogeni del vaiolo per immunizzare l'individuo contro tale malattia
vaiuolo. -sottoporre a innesto del vaiolo. p. verri, i-225:
. medie. disus. inoculato (il vaiolo). targioni pozzetti, 10-52:
, avrebbe mantenuto la stessa specie di vaiolo confluente. -vaccinato contro il vaiolo
vaiolo confluente. -vaccinato contro il vaiolo (una persona); che ha
disus. inoculazione di agenti patogeni del vaiolo al fine di immunizzare l'individuo contro
: se di bue s'inocula il vaiolo, / corrotto allora il sangue suo
osservato che la febbre, precedente il vaiolo inoculato, era la stessa di quello
essersi sviluppato forse per causa mia il vaiolo epidermico anche negli altri. lucini, 4-24
, i-225: è prescritta la inoculazione del vaiolo che i magistrati del popolo faranno eseguire
cicatrice lasciata sulla pelle dalla pustola del vaiolo, buttero. g. gozzi,
probabilmente queste persone erano state colpite dal vaiolo in età tenera; ed avevano voluto
dopo una lunga incubazione erompono come il vaiolo, irresistibili, spesso micidiali, talvolta
contagiose; ma anche nell'innesto del vaiolo, trovandovi una gran differenza nella forza
partic.: butterare (con riferimento al vaiolo). fioretti di vite, 130
arici, i-233: macolando [il vaiolo] i nati figli, / l'ire
. pascoli, ii-224: talmente [il vaiolo] il maltrattò, che stette in
il maligno a fugar sopito seme [del vaiolo]. a. cocchi,
vidi entrare un tale, butterato dal vaiolo, il viso color melanzana.
lunga incubazione le passioni erompono come il vaiolo, irresistibili, spesso micidiali, talvolta provvidamente
missioni -brutti, dalle faccie bucherellate dal vaiolo -miserabili. gozzano, i-1220: egli lascia
tropici: malattia infettiva esantematica simile al vaiolo, ma caratterizzata da prognosi quanto mai
sm. disus. forma attenuata di vaiolo o di varicella, propria dell'età
, 19-6: il viso butterato dal vaiolo pareva impallinato di fresco. era mostruoso.
. suolo. 24. medie. vaiolo nero: vaiolo con manifestazioni emorragiche in
24. medie. vaiolo nero: vaiolo con manifestazioni emorragiche in seno alle pustole
xviii, nella pratica dell'innesto del vaiolo. targioni tozzetti, 10-14
v-150: contro all'armi omicide [il vaiolo] / non più debole e nudo
, quella che insorge nel decorso del vaiolo. ghislanzoni, 10-73: dio
infettiva simile a una forma lieve di vaiolo, estremamente
'e dal lat. tardo variola 'vaiolo paravègo, v. paravezo.
poche parole: col volto corroso dal vaiolo aspettava che il suo nemico si decidesse
, la campagna delle vaccinazioni contro il vaiolo; sostiene, dal pulpito, che
e ritenga nelle guancie molti segni di vaiolo patito fin da piccolo. m.
messa a letto con la febbre del vaiolo nero. povero biasce, quando lo
grande albero, cominciai ad innestare il vaiolo alle persone che l'abegaz aveva fatto
rompere se debeno [le pustole del vaiolo], dico che è dal principio
, da bimbo, un attacco di vaiolo nero gli aveva pertugiato il viso.
palmi e mezo. -cicatrice del vaiolo, buttero. vicini, 19-295:
e ritenga nelle guancie molti segni di vaiolo patito fin da piccolo. jahier,
6. tose. coperto dai segni del vaiolo, butterato. tommaseo (s.
infettive (influenza, difterite, tifo, vaiolo, tubercolosi, sifilide, lebbra)
comune malattia / che vien come il vaiolo o le rosselle. oliva, 745
piuttosto brutta e deformata dai postumi del vaiolo. -per estens. conseguenza.
all'etere, agenti etiologi- ci di vaiolo umano, vaiolo vaccino, alastrim,
agenti etiologi- ci di vaiolo umano, vaiolo vaccino, alastrim, mollusco contagioso.
l'unica preservativa cura [per il vaiolo] che adoprar si dovrebbe su'fanciulli nel
materia in suppurazione ricavata dalla pustola del vaiolo dei bovini e inoculata nella vaccinazione antivaiolosa
ha sinora potuto ottenere la pustola del vaiolo, tanto dalla vaccina portata dall'europa
. v.]: la recrudescenza del vaiolo è stata forte. bacchelli, 1-ii-524
consisteva in altra cosa se non in un vaiolo spontaneamente attenuato in natura, nei passaggi
da essere inammissibile la sua ritrasformazione in vaiolo. = nome d'azione da
commune malattia / che vien come il vaiolo o le roselle. 2. region
dominatrice, il viso coi segni del vaiolo, la pettinatura. bacchelli, 13-627
{ rovaglióné), sm. ant. vaiolo. adr. politi, 1-577
igieniche malsane e da malattie come il vaiolo, la febbre tifoidea, l'ectima.
pellegr ino / d'un sagrì che il vaiolo abbia meschiato / col suo marchio d'
porporina è usata nelle indie contro il vaiolo. = voce dotta, lat
contorni di milano: una specie di vaiolo, o canchero nero, che sbriga
ant. pustola -influenza degli sbronzi: vaiolo. cassiano da macerata, lxii-2-iv-95:
parte correa l'influenza de'sbronzi [vaiolo], per i quali nel tibet
pellegrino / d'un sagri che il vaiolo abbia meschiato / col suo marchio d'
la proprietà di favorire l'eruzione del vaiolo; la scorzonera viperina { scorzonera hispanied
e ritenga nelle guancie molti segni di vaiolo patito fin da piccolo. n.
, le chiazze, i butteri del vaiolo, le cicatrici e simili. sergardi
e, in partic., cicatrice del vaiolo; solco lasciato nelle carni dagli abiti
noi eravamo ancora sequestrati per causa del vaiolo, appena arrivato si diresse alla
441: dopo altre peripezie, ammalatosi di vaiolo, fu accolto all'ospedale maggiore e
: quanto più [la rosolia e il vaiolo] si sfogano allora, tanto più
, la campagna delle vaccinazioni contro il vaiolo; sostiene, dal pulpito, che il
la superficie del mare si bollava di un vaiolo infinito in un fumo tepido. erano
vostri bambini alcuno che abbia commercio col vaiolo, e soprattutto medici, chirurgi,
. -segno lasciato sul volto dal vaiolo; buttero. g. gozzi,
4. medie. disus. vaiolo bovino (e a anche il pus ricavato
balbo che non ha mai avuto né vaiolo né vaccina, è rimasto ad assisterlo
organismo umano un'immunità attiva contro il vaiolo mediante l'innesto per via cutanea di
, la campagna delle vaccinazioni contro il vaiolo. 2. figur. ciò
vaccinica. 2. relativo al vaiolo dei bovini o al pus ricavato dalle
o al pus ricavato dalle pustole del vaiolo bovino e usato per praticare l'immunizzazione
medie. che colpisce i bovini (il vaiolo); che è ricavato dalle pustole
; che è ricavato dalle pustole del vaiolo bovino (il pus, il siero
. pustola o cicatrice prodotta sulla pelle dal vaiolo (per lo più in espressioni plur
= dal lat tardo variala (v. vaiolo). vaiolàio, agg.
vaiolaia. = deriv. da vaiolo. vaiolante (vaiuolante), agg
), agg. disus. affetto da vaiolo (una persona). - anche
epidemici. = deriv. da vaiolo, col suff. dei pari pres.
crateri. = denom. da vaiolo. vaiolare2, intr. (
. 2. segnato dalle cicatrici del vaiolo. guerrazzi, 14-42: su quel
mingherlino. = deriv. da vaiolo, col suff. dei part. pass
1-iii-4542: 'vaiolazione': innesto del vaiolo. = deriv. da vaiolo,
del vaiolo. = deriv. da vaiolo, col suff. dei nomi d'azione
pratica medica che consisteva neh'immunizzare dal vaiolo un soggetto sano inoculandogli, in partic.
infettante prelevato da una persona malata di vaiolo. l. ferrio, 2-881
il brodo, e a chi ha il vaiolo / giù per la gola gliene verserete
di poche parole: col volto corroso dal vaiolo aspettava che il suo nemico si decidesse
aveva il volto deturpato dai segni del vaiolo. -pustola, cicatrice prodotta sulla
eruzione cutanea che ha la forma del vaiolo, ma non è com'esso pericolosa.
= voce dotta, comp. da vaiolo e dal suff. gr. -oeiòris 'simile
è proprio, che si riferisce al vaiolo; provocato dal vaiolo. targiotti pozzetti
che si riferisce al vaiolo; provocato dal vaiolo. targiotti pozzetti, 10-18: usammo
. 2. affetto da vaiolo (una persona). - anche sostant
, deriv. da variole (v. vaiolo), con cambio di suff.
che presenta caratteri simili a quelli del vaiolo (un'eruzione cutanea). =
corpo. varòlo2, v. vaiolo. varóne, v. vairone
vaiola. varuòlo, v. vaiolo. varva, sf. geol
4. ant. pustola del vaiolo (nell'espressione male di vermiglioni,
, sf. ant. pustola vaiolosa; vaiolo. -per estens.: lue.
lat. tardo variola (v. vaiolo). veròla3, sf.
sesto giorno poi cominciavano i sintomi del vaiolo, e nel settimo sviluppavasi la gran febbre
v'erole 'sifilide, vaiolo'(v. vaiolo). veruno, agg. indef
23. patol. disus. vaiolo volante, varicella. tramater [s
. volto a prevenire o a curare il vaiolo. corriere della sera [23-iv-2001]
. dal gr. àvxi 'contro'e da vaiolo. antivaiolóso, agg. medie.
, agg. medie. che previene il vaiolo (un farmaco o una sostanza
sf.): vaccinazione che immunizza dal vaiolo. il mondo [5-x-1946],
, sf. veter. vaccinazione contro il vaiolo ovino effettuata sulle pecore mediante inoculazione di
dichiarato eradicata la malattia, il virus del vaiolo potrebbe essere usato a scopi bioterroristici.
, sm. invar. veter. vaiolo vaccino. dossi, 1-i-162: un'