libero al fin per largo calle / va tra gli armenti o al fiume usato o
infermo: tale è alto, poi va in basso: chi è libaro, poi
libero e sano. bibbiena, 12: va migliorando in modo che oramai si può
: atto libero è quando una persona va volentieri ad alcuna parte, che si mostra
atto sforzato è quando contra voglia si va, che si mostra in non guardare ne
non guardare ne la parte dove si va. idem, par., 21-74:
sp., 8 (130): va a chiamare un terzo malandrino, lo
complicate dalle libere. un'altra distinzione va fatta tra le libere che hanno le
non c'è bisogno d'inviti e ciascuno va dagli altri alla libera. -esplicitamente
dante, purg., 1-71: libertà va cercando, ch'è sì cara,
essa. parise, 5-191: la bambina va ad una scuola molto moderna, che
si sale in libertà, dove si va alla ventura. -nella condizione di
: nella città la gioventù disoccupata dalle armi va ad assaltare le case delle etaire e
la quale si gira lo sole quando va con l'ariete e con la libra.
commedia si paga; ma se ella va in lungo, la persona si contorce.
su 'l libro d'altri a me va a pelo. -non avere qualcuno
memoria. saccenti, 1-2-247: chi va lontan dalla sua patria, vede /
lupo, tigre, ecc.), va soggetto a una violenta agitazione e si
pratolini, 8-59: l'età che va dagli anni ventuno ai ventiquattro, è decisiva
prece, / così errando se ne va pur dritto / appiè del salvador che tutto
iii-10-9: james da tempo in qua va lietamente spendendo la bella reputazione da lui
par., 25-104: come surge e va ed entra in ballo / vergine lieta
, 126: illustre mia canzon, va lieta in cielo / innanzi a quella
g. gozzi, i-23-46: va sopra le campagne errando / un avanzo
un dolce ventilar gli ardori / gli va temprando de l'estivo cielo. pirandello
bruni, 358: questo, che va di regio incarco altero, / più
il capo, e il lignaggio della successione va di primogenito in primogenito.
, 105: e1 fiume sopra nominato va arente le mura, sopra il qual
di materie volatili; il potere calorifero va da 2000-2500 kcal nelle xiloidi a più
-il lilla, veramente, quest'anno non va. moravia, xii-339: vidi,
. bernardino da siena, 855: quando va alla chiesa, ella vi va ornata
quando va alla chiesa, ella vi va ornata, liliata, inghiandata, che pare
si mette i centesimi e chi ci va più vicino sono suoi. valdinievole.
alimentano e della rupe stessa entro la quale va da secoli limando il suo letto.
-ch'inferno? anima sciocca, / va su nel limbo fra gli altri bambini.
a chi domanda: 'come va? 'o 'come sta? '
« ben levato, gigi: come va? -come l'anime del limbo: né
ragione. parise, 5-229: la ditta va avanti per forza d'inerzia e non
andate al limbo; via nel limbo: va o andate all'inferno; togliti o
in tanto meno nell'eseguire. quel che va nelle maniche, non può andare ne'
tra le une e le altre se ne va la nostra vita. 7. filos
cantonata, e poi guai a chi va da lui per io lire in prestito.
superando lo strato di limonite il quale non va oltre i io metri, di trovare
'bossolo 'è l'urna che va attorno per i partiti).
o di tutte e due vedo che va trascinandosi per le vie, limosinando come
pallavicino, i-855: di che caliginosi misteri va qui schiccherando quelle limpidissime diffinizioni il soave
lodate. goldoni, viii-823: va qui dall'oste della 'fortuna', e dì
spirito non cattivo ma dispettoso, che va di notte, entra per le
pare che non sente il sangue che va spargendo delle ferite di rampigoni. oliva,
esser per costa da 340 leghe, va la terra facendo un lombo, di maniera
e mettesi nell'amo, e il pesce va per pigliare el lombrico, e rimane
ne'viali, e però il tranvai non va oltre a porta san gallo.
... in longimetria, che va speculando la misura delle cose lontane.
longinque. niccolò da correggio, 1-210: va, che se andasti ben più in
si estende dal nord al sud, si va del pari allargando. mazzini,
perché dal simile effetto alla causa si va lontanamente. -scostandosi dall'
logorato e lontanante. -che si va smorzando, che si affievolisce, che
affetti. ariosto, 7-1: chi va lontan da la sua patria, vede
due parti, delle quali l'una ne va verso ravenna, e diciotto miglia lontano
difese, ed or lontano / sen va co'giri e con veloci passi.
cuore, n. 28. -chi va piano va sano e va lontano: v
n. 28. -chi va piano va sano e va lontano: v. piano
. -chi va piano va sano e va lontano: v. piano. -più
pulci, 14-79: èvvi la lontra e va cercando il pesce, / ed or
. bernardino da siena, 594: va a udire la predica... per
fra giordano, 1-198: quegli che va con le piante, sì si lorda
a forza di tradurre delle frasi lorenesi, va gustando il parlare a occhi veggenti,
parlare a occhi veggenti, e ogni scrittura va putendo di franceseria. tommaseo [s
bugie sforzando antiloco, / se ne va conducendo la cavalla. monti, 2-575:
, 2-442: dopo desinare si va tutti, meno il martini, a fare
per una sola via, di nessuna va a capo. = denom.
andare il losco / dove l'alluminato non va bene. bandello, ii-1050: come
a mezzanotte per solingo bosco / endimion sen va co 'l desir losco / e co
cede: / ei con due squadre or va quasi solingo. metastasio, 1-ii-312:
acqua e apre il fiore e così si va tanto inalzando che rimane alto sopra l'
del lotto: serie di numeri, che va da 1 a 90, sulle varie
ha più che due soldi, li va a giuocare al 'gioco piccolo ',
jahier, 36: il ragazzo va in quella casa a far le versioni latine
c'hanno aver da lui, / va tutto cenci in mantello e 'n cappuccio.
, 2-27: pulitamente profumatosi, ne va alla desiata sua bella luce. erizzo
della camera deserta. ungaretti, ii-61: va la nave, sola / nella quiete
come quelle notate quassù; quindi le va data senz'altro l'erba cassia, e
venti, / l'ancella di giunon sen va leggiera, / cinta dell'arco immenso
/ s'apre e lucente / mormora e va? pananti, i-437: in quell'
(e tale rito, che non va confuso col vespro, scomparve a partire
olio che vi si mette e vi si va aggiungendo, al fine di agevolare il
discopre, / con modo tuo valor va lucidando / e fa che le sepulte tue
lago, poi fiume ancora, che va a perdersi in lucido serpeggiamento pur tra'
poscia insieme accolta / mormorando se 'n va tra vaghe sponde, / e chi mira
puro. pascoli, 106: il fiume va con lucidi sussulti / al mare ignoto
vespro, stella diana. lucifera detta quando va innanzi al sole. liburnio, 2-55
appunto un lucignolo sembrava / che si va in moccolaia consumando. crusca [s.
il duca di savoia... va aggiungendo tuttavia il disprezzo, l'insultazione,
che a questi lugubri uccelli di rapina non va punto a genio che il popolo sia
, secondo che richiede il bisogno, va coll'esercito in varie spedizioni.
. pascarella, 2-290: il treno va a passo di lumaca per la solita
la lumaca che per tutto dov'ella va, la vi lascia lo strascico.
, è detto da 4 ella non mi va a grè ', e così credeva
, si dice: 4 ella non mi va a gré ', cioè 4 non
gré ', cioè 4 non mi va a grado, non mi è a grado
, 22-68: facesti come quei che va di notte, / che porta il lume
al drudo vii, che degli alberghi / va radendo le mura e la secreta /
del mondo. chi mi seguita non va in tenebre, ma avrà lume di vita
le tenebre non ci comprendano; quello che va nelle tenebre, non sa dove egli
è quello che dipende da questo, e va allumando i corpi esteriormente più remoti coi
o scrive con eccessiva prolissità, che va troppo per le lunghe. tommaseo [
(allo stesso modo che una stoffa va vista alla luce del giorno).
fortemente espressa e il tono della stampa va tenuto assai dolce. 2.
iacopone, 34-60: andar senza lumera va en precipetamento. mare amoroso, 81:
: il vasetto dell'olio col lumino va adattato in quella miglior maniera che a voi
il contar poi de'tempi colà tutto va a lune, senza spartimento di settimane;
, quando è piena: sempre si va movendo. landino [plinio], 343
a te. cantoni, 577: chi va, o finge di andare, nel mondo
. gatlani, 49: che diavolo va tutt'oggi gracchiando costui? sarebbe mai diventato
meno possibile. 4. che va soggetto a sbalzi frequenti e immotivati deltumore
sappiamo che dime: veggiamo che ella va per la lunga. [sostituito da
fantini, che da un dato punto va per via diritta a un punto opposto determinato
giordano, 43: il pensiero tuo non va piuttosto in parte da presso che a
veder tutto coi maggiori scrupoli: onde va più per le lunghe che non credessi.
: dietro a quei signori... va un accattone nero, ma sembra della
4. questione, faccenda, situazione che va per le lunghe, che si protrae
si fanno per lettere; e si va in infinite lungaggini. carrer, 2-396:
pensa a suo cammino, / che va col cuore e col corpo dimora. idem
pioppo] in poco tempo si sfarina e va come in niente; l'altro [
alle operazioni di tanunzio, i-43: va nubivaga turba con rabido / di penneglio delle
lungo nell'oscuro / è di chi va solitario e altro non vede / che questo
m. savonarola, 1-122: se pur va di longo, il perché la parturiente
questa esazione delle tasse, la quale va un poco lunga. goldoni, vii-1139
. -eccomi, eccomi. (la cosa va lunga. domani, o dentro
(100): il signor curato va cavando fuori certe ragioni senza sugo, per
odorato. parini, giorno, i-43: va col bue lento innanzi al campo e
guarda indietro, lungo l'acqua che va, e poi drizza la prora verso renzo
a la donzella per verginitade, / e va a la morte. g.
panfilo volgar., xxviii-200: ancora va, e frequentea sovenze fiade lo logo en
pur lungo la roccia, / come si va per muro stretto a'merli. vita
ti guastassi l'aria, la qual va per lo alito a polmoni, farai stare
guicciardini, 13-i-307: la cosa se ne va in luogo che volendo tenere qui le
tanto profonda che come più vi si va innanzi più si conosce che la perfezione
. cammelli, 163: lo amor va ignudo e stima i panni poco / così
erano anche di altri, però ogni cosa va al suo loco. manzoni, pr
, / de parte in parte, come va persona / ch'altrui pregar bisogna,
qui tra la gente che viene che va / dall'osteria alla casa o al
lupanari: vicoli, pei quali si va, verso notte, con la lanterna in
/ del film che gira / una va in fregola / l'altra sospira.
lo hanno trovato morto sulla trazzera che va a rampinzeri, con dodici 'lupare '
lupesca: / a tazze piene poi va a torno il bere, / più brindisi
. targioni tozzetti, 7-62: va continuato a seminarvi [nel mattaione]
, vendendo per firenze i lupini, va gridando: dolci, dolci. serao,
lupo ', di un discorso che va in lungo, in parole].
trova: chi vuole di più, va incontro a sempre maggioridifficoltà. proverbi toscani
: proverbio che significa: la mente va sempre secondo il desiderio. -la
l'igname... sì va ravolgendo a torno detti legni a modo di
qe parla con doi lengue / e va menand sofismi e briga con losenghe.
anonimo, i-566: fino amore / mi va mostrando per confortamento / lo suo chiaro
lusingatrici. moravia, iv-169: -verrò, va bene... ma non credere
lusso dei cavalli inglesi si è accresciuto e va giornalmente crescendo. botta, 6-i-37:
2-116: finché si può dire 'destino'va ancora bene; di lusso, va:
va ancora bene; di lusso, va: ma dover dire * colpa mia '
., 4-10: se l'ulivo si va lussuriando senza frutto, un palo d'
quale avemo preso noi tuti servitori di va. ecca. ne la restituzione del
lasciarsi abbindolare. guerrazzi, 7-116: va tu, se vuoi; per me non
gomma / quinci arde intanto; e va lustrando e purga / l'aere profano,
o finta. / perch'oggidì non ne va una in fallo, / che non
perlustra, che percorre osservando, che va esplorando. boccaccio, 1-ii-480: cominciò
ravvol- tator di pallottole immonde, si va a posar su la rosaccia spampanata.
di grazie e de virtù divine, / va transformata in ciel fra gli alti scanni
, arricchita de'vostri preziosissimi abbigli, va in voi vestita della porpora più lustrosa
lo episcopo di chieti de qui, va a padoa, intervenendo fra galateo di
con sospiri ed or con lutto, / va di vana pittura il cor pascendo.
! filosofo! gelli, iii-69: va con un lumicino in mano, cercando
g. raimondi, 288: ma va là, non dire sciocchezze. landolfi,
quivi, a falda a falda spiegandola, va con sottilissima diligenza ricercando se vi è
tagliuzzo. linati, xii-174: il sole va spruzzolando di macchioline brune la sua faccia
lastri, vi-56: la macchia bassa va tagliata con un certo periodo ogni cinque
qua e là da qualche nuvoletta che va svaporando. -turbato. e
groto, 7-5: se l'opera va notata di falli, quinci gli uomini
folta macchiarella. pananti, ii-9: va dietro delle note macchierelle, / lungo
più un ferro da anni e che va in vettura, vestito da borghese,
estensione limitata. magalotti, 20-120: va a una cappelletta, adombrata la mattina
: il commercio è una macchina che va da se medesima, se non è trattenuta
: il mio libro è esaurito. domani va in macchina la seconda edizioné.
e spingi: niente, la macchinóna va avanti come un cassone vuoto.
, ira e furore / di chi va machinando per livore / gran discordia fra noi
principe straniero. sagredo, li-8-394: va macchinando [cromwell] di far col
il macchinismo sociale interiore di molti popoli va costringendo gran numero di cittadini. e
(ii-212:): correndo ne va verso il troncone / a scioglier quella
pazza, / col scudo gli va addosso e con la mazza. varchi,
tartarea corte / quanti ne scontra; or va contra fallacco / che di centauri suoi
e riesce eziandio friabile secondo che si va prosciugando. esso si rinviene nel commercio
. brenta, / la cavalla macilenta / va l'alfena a trascinar. -seminare
giureresti un povero pezzente, / qualora va limosinando il tozzo / colla pelle sull'osso
priva di forze; eccovi subito chi va dicendo tra sé: colei è madre,
di ducato a maggio sul frumento che va alla macina, che non è un
le parti. covoni, 3-41: e va e va sempre che gli fumo fatte
. covoni, 3-41: e va e va sempre che gli fumo fatte.
de marchi, ii-1099: il tempo va e macina sempre. macinato tossa
a'monti': si dice quando si va a trovare chi si era chiamato, come
vergogna. savonarola, 8-i-118: dovunque va, il parlar suo sempre fa qualche macula
rabbia e superbia [il re] ne va, che giunse al palagio suo,
: madonna benedetta! ma dove si va a trovare la legna a quest'ora.
ci si acconcerebbe, si suol dire 'va pur là madonna '. per es
desse sempre quel po'di sussidio, va là madonna: ma gli è che lo
se durassero sempre le cucine economiche, va pur la madonna; ma se dopo che
madonna santa ». « ma dove va quel bambino? ». « è il
di costei che tu vedi, mi va al cuore. verga, 3-60: -a
. montale, i-31: il sole che va in alto, / le intraviste pendici
l'avere improntato il tutto, si va diligentemente rinettando e ripulendo e dando fine
e per madre della medaglia, si va improntando a colpi di martello e la
, 1-13: la maestade ignuda / va di nabucco ai boschi, / finché
tanto fa opera bella e perfetta, quando va seguendo le vestigia di questa sua nobil
. m. cecchi, 1-ii-313: va / la mattina alla prima o alla seconda
la lana, né tante cose quanto va nella sopradetta, che in vero è un
[icaro] dal vertice della torre e va maestralmente a piombar morto in un prato
scienza. iacopone, 84-30: chi va cercanno per vergogna, / ben me
avanzati. xvii-742-9: lo cacciatore intanto va fugando: / e scampa per ingiegno
onorifico. latini, i-1183: or va mastro brunetto / per un sentiero stretto
, 7-6-48: rinaldo intorno a lui si va girando, / tutto veloce, tutto
cavaliere avea imposto sua bisogna, se ne va tutto diritto nella maestra sala, dove
come un lion famelico arrabbiato, / ne va con ganellon. a. f.
, 167: nella sommità del colmo vi va per lungo uno trave maestro, che
. f. negri, 1-11: si va avanzando alla giornata ordinariamente tre miglia svezzesi
benissimo i fatti della mafia americana, ma va a lume di naso nei riguardi di
tutto vaga, / la sua magion va rivedendo tutta. c. gozzi, 1-357
a farvi eterno omaggio; / or dietro va del viso vostro al sole. carducci
d'orfeo all'in- contrario, che va per suonare ed è suonato, o almeno
cenisio di contrabbando; e come tale va confiscata e proibita. rigatini, 1-104:
. mazzini, 26-47: la guancia va bene; anzi non ve ne parlerò più
quadrello da balestra, / ver spagna va, per un prato maggese. soffici,
2. baco maggese: baco che va soggetto a quattro mute e a quattro
. il mese d'aprile e maggio va molta pioggia, il granello del grano corrompendosi
liti contra 'l sole / tanto sen va, che fa meridiano / là dove l'
paganino bonafè, xxxvii-105: se 'l tempo va miga contrario / alora gli è mazore
dante, purg., 8-138: or va; che 'l sol non si ricorca /
quando in firenze si dice 'il tale va per la maggiore ', s'intende
sodo che avarizia vera va composta di due parti uguali di cupidità
maioria / et essa dì e notte va servendo. fazio, 2-27-87: visse
comando... il libro magico va in fiamme nelle mani di tre cafoni.
salvini, 39-iii-214: lo che non va molto lungi dall'ipotesi pittagorica; la
busto chiuso / che di sopra sen va una gran parte. macinghi strozzi,
disposte in atti di morto, di chi va a morire e di chi ci manda
tu balza fuori, fuggi! / va, per te l'ho pregato, -ora
tua demenzia, ch'en cielo non va certo tal semenzia. 11. quantità
piccolino: / non sei quello che mi va ». -raccogliere, ripigliare, riprendere
. -è sì, è una che va a lavorà puro lei, da apprendista magliaia
, e tiene su'ginocchi un organetto che va tasteggiando: nel di sotto, è
piaza insieme. montecuccoli, 123: si va al parco, al giuoco del maglio
, 1-2-419: nel tempo che il vignaiolo va potando le viti dee fare i maglioli
115: quando poi qualche missionario se ne va ai loro deserti... procura
è già divenuto patrimonio del popolo, va cercando nell'aria, nella luce, nel
poi monta in automobile e se ne va per l'autostrada del mare? ebbene io
che gli è stata fatta, ei va al secondo grado e lauda e magnifica
superbo, xxxiv-476: e1 signore va al tempio e cantasi la magnificat, e
. aretino, 10-28: se ne va in corte un fanciullo simile a una
nencioni, 2-59: alla magnificenza lirica va sempre unita nella poesia di lamartine l'
che lor viene in bocca, e va loro in bocca quel che meglio riesce
2-250: tutto invasato dalla idea magna, va da pellegrini e gli dice: -quali
della chiesa disposonsi torre l'acqua che va a bologna, e questo messono in esecuzione
che siam tutti così magoghi e ci va via il mitidio. • 2
guardare i suoi magolati, non £i va neppure a spasso! 2.
giorni. bar etti, 3-20: ella va errata nel darsi ad intendere ch'io
di maligna natura. foscolo, xvii-200: va bene anche ch'io morendo abbia tanto
forse per nostalgia de'pascoli nativi, narcissa va a trascorrere l'intero pomeriggio.
i-105: qual magro tordo in selve va volando, / passato il tempo de
una breve ricchezza che se ne va col vento, ed indi a poco affliggermi
. carducci, iii-23-460: il secolo che va dal machiavelli al tasso, ricco dell'
è avara, macra e scolorita e va benone per le invettive. -spoglio
letteratura, voglio dire il periodo che va dagli ultimi guizzi dell'ottocento alle prime
1-590: è un pericoloso fanciullo; va sopra di sé e sta magrùccio, ma
. maghèy), sm. bot. va rietà di agave americana,
mai! '. quando una cosa va peggio. panzini, iii-590: guardo il
tanta sicurtà. ariosto, vi-525: va sì lontan, che non mi capiti /
« più maiale di loro chi ci va insieme ». 6. persona
poi, per venire ad essa, va sempre dopo il punto fermo, ma
che la roba di malacquisto non mi va. bocchelli, 1-xii-403: colmandola di
mio cuore. pasolini, 4-158: ninetto va, facendo apposta la camminata strascicata del
tu non vuoi esser mio campione, va col malanno che dio ti dia. s
7- 108: prendi la lanterna e va per lo zio, che non gli
marmitta sacra, e dietro di lui va un capitano con un gran cucchiaio. quando
paganino bonafè, xxxvii-109: quando el va dolcie e sutto e bono, /
tosto alora ciascaduno; / se troppo va male o gran fredura, / conviente più
il suo frutto [dell'ulivo] non va male agevolmente. a. f.
com'ella non è tenuta al fresco, va male. paoletti, 1-2-172: nemmen
: bathurst. -va male, la va male: in tono esclamativo, a
3-92: mi sono ingegnata! ma la va male, male assai. pascoli,
attività poetica. io 'ravvèno ma così va proprio male! landolfì, 15-148:
male! landolfì, 15-148: come va? / malissimo. / lo sapevo e
arriva. ibidem, 239: la va male, quando si chiama a soccorso
tre soldi', nella produzione blitzstein-capalbo: va avanti fiacca, cantata come viene viene
digestive. fucini, 901: - come va, rastianatte? 0 der tu'dito
: ai dolci tepori mattinali / ella va per la villa in portantina / convalescente
quel che ben si truova / e va cercando il mal per medicina.
-il male viene a carrate e va via a once: è lento e
287: il male viene a carrate e va via a once. -il
. c. gozzi, 1-387: va, mi diss'egli, tu mortai sarai
tuo; egli non ha piedi, va con tutto il corpo. g. villani
sia mossa? betussi, 3-55: si va dalle vecchiette per rimedi, si consiglia
.. [la comare pina] va attorno per il mondo, entra nelle
tommaseo, 3-i-vi: la severità non va mai alle persone, per quanto altri
tono malevolo. moravia, iv-20: « va bene », disse alfine dopo quel
se mai / ai mortali che passano va dietro / la pena dei malfatti nella
/ men ch'una paglia che le va tra'piedi; / mal grado n'
l'ora quando per le membra / lene va il sangue, e vivere è malìa
il palato loro lor detta, si va fuggendo più che si può il dare occasione
che sei?... ma se va dietro a un'altra... più
soldati. d'annunzio, i-3: va il bruno cammelliere pe'vasti deserti d'
., 7-108: in la palude va c'ha nome stige / questo tristo ruscel
. s. contarmi, li-1-299: va soggetto a forti malinconie e quando le
proprio per la malinconia. quando si va in altro luogo, si sente un altro
, v-2-511: un amore se ne va guardandomi malinconicamente; un amore viene e
a poco a poco; come l'autore va per gradi, e quante graziose malizie
malmaritata per le nostre / case stridendo va. berchet, 251: bella, tu
e quelle sole, anche se onestamente va lì a consegnarle, la questura non
malo. casalicchio, 86: così va la cosa quando s'incontra una mala moglie
male acquisto e in malora se ne va alla loro morte. bocchelli, 1-i-186:
xlv-436: de questo campo de la lega va tuto in malora per el mal governo
soldati, / così ogni cosa ne va alla malora. b. davanzati, ii-74
foscolo, xvii-36: sì fatta razza va anche lasciata stare; e dove ho trovati
se non è buona, il notrimento va in malora. -venire meno,
. jahier, 36: il ragazzo va in quella casa a far le versioni latine
/ fra la nebbia del futuro / va gli eventi / a prevenir. nievo
, 1-47: con nuova e stravagante filosofia va 10 stigliani nell'undecimo capitolo divisando della
che, piegando il capo, / va dietro al sol. piovene, 7-264:
etimo incerto, deriv. forse da mal va! malvaccini, sm. plur.
la vita, se in la cane va / conservi il vin malvatico, / malveggènte
jaccarino, 137: il 'malvatico'medici va in barca. - anche: sostant.
, 396: or vede come va la cosa, quando una si marita,
, ii-3-44: se il 'malvonissimo 'va da vieusseux, potrebbe vedere se
, ii-3-44: se il 'malvonissimo 'va da vieusseux, potrebbe vedere se gli
promisi. non è ancora nato, ma va a giorni. 2. balia,
andrà sempre così '. a chi gli va male, consolandosi con la speranza.
sed aliquando famem ',... va sì sovente per le bocche de'nostri
. palazzeschi, 1-396: se dove va farà la fortuna di quel paese, ci
mamele. giov. cavalcanti, 35: va, lodovico, e statti in zambra
sulle spalle. ojetti, i-647: va a sedersi sopra una sedia già carica di
cassola, 3-71: - dio, come va piano, -disse la donna con
siccome valeva ducati 8, 3, 5 va » per tutto il 1503 in detto
pellegrinando a tua giornata, / veloce va, ch'egli è ben tempo ornai,
non contento della prima offesa, vi va aggiungendo tuttavia il disprezzo, l'insultazione
rotto e mancante. -che si va spegnendo, che si va estinguendo,
-che si va spegnendo, che si va estinguendo, che emana una luce scarsa
/ par che piangano il dì che va mancando. graf, 5-775: il giorno
or si scoscende, or manca; or va furtivo / per vie distorte, e
tremar la terra, / or se ne va sotterra / e 'l gran nome di
della camilla? -oh manca? e come va, / e come sta, se
berni, 10-55 (i-277): va pandragon percosso nella pancia; / brontin
artiglieri. d'annunzio, v-2-307: va in cucina, e togli la pestaruola da
: bravo, signor padrone: così va bene. far manco debito che si può
mano e il mandafuòra, / va innanzi a'nobil suoi commilitoni. note al
. verucci, 24: ben si va dicendo che se quella sera io abbia
portare. ibidem, 133: il bene va preso quando... iddio lo
col ricordarmi del proverbio, che chi vuole va e chi non vuole manda.
ch'escie dela mandra, / va a morir a grido loco, / similmente
: alla terza [condizione] non si va per naturale ragione, ma per fede
, 10-130: il pezzo sta fermo e va incontro alla fresa che ruota portata dal
dai remi con gentilezza, se ne va senza spruzzi. 10. marin
materiali dalla fantasia, che poi la mente va maneggiando in maniera che ne risulta un
com'ella audace inverso / al furor va del formidabil perso. chiabrera, 1-4-2:
secondo che il maneggio artificioso del fuoco va da esso estraendo in sempre maggior copia
nell'agricoltura, considerato che oggidì si va tanto trascurando così fatto maneggio de'terreni.
militari. zorzi, li-2-340: si va impossessando [la regina madre] dei
2-131: ohimè, misero scheggia! va ora a comprare la casa: se tu
vien su col metallo appeso e dall'altra va giù, per legarvisi l'altro.
letteratura, voglio dire il periodo che va dagli ultimi guizzi dell'ottocento alle prime
i panni, stira le camicie, va al mercato, cucina, rimetti a posto
dice: « il soldato, che. va alla guerra, / mangia male e
vale: chi è intemperante nei cibi va poi soggetto a forti indigestioni o altri incomodi
gli aveva insegnato bere. -il mangiare va fra giubba e camicia (o fra
. fagiuoli, vi-119:. egli narrando va di tutte quante / le cose mangiative
gabbiani. c'è una folla che va a vederli. uno butta loro il
, ove scende nel ponte o in isti va. guglielmotti, 509: 'manica
la tigna ascosa. -quel che non va nelle maniche va ne'gheroni: v
. -quel che non va nelle maniche va ne'gheroni: v. gherone,
b. giambullari, 7-82: così va ella ben, sanza romore, /
. settembrini [luciano], iii-2-200: va sempre ra- buffato, calzato in zoccoli
... avvertendo che al traguardo che va più lunghi delle maniche, onde
, che con mestola, sua compagna, va cercando un buon manico. g.
proverbi toscani, in: quel che non va nel manico, va nel canestro.
quel che non va nel manico, va nel canestro. (quello che non serve
, no. -tante volte al pozzo va la secchia, ch'ella vi lascia
non perder mai tempo, pippa: va per casa, ficca due punti per un
incassature in certi alberi d'acciaio dove va infilata la zeppa che collega l'albero
dimostrare. sanudo, liv-244: la peste va pur serpendo di mala maniera; già
la differenza da colui che nell'operare va a seconda d'un'altro, benché singulare
di quelli che hanno fine, la cosa va in altra maniera: imperocché il fine
cagionarlo. forteguerri, 14-70: la gioventù va via e non riflette / che dopo
spontaneità. tenca, 1-264: se va deplorato il manierismo d'una intera coorte
posata: / correndo forte e ratto, va ver desso, / e per lo
abrotano... ha le foglie che va somigliando la manifattura di quelle del cipresso
). buti, 3-255: quando va innanzi al sole [il pianeta di
. a. pucci, 6-173: allor va il bando per questo latino: /
quando / la figliuola del re ne va alla festa. bandello, ii-1048: sempre
in sé è l'unità essenziale o principiati va, da cui si producono e a
: percorrendo in treno il canale alpino che va da trento a bolzano, ci vien
di quei muli quando sua maestà fedelissima va in calesso. alfieri, 7-124:
per questo aspro diserto / a retro va chi più di gir s'affanna. ottimo
pecchia... /... va cogliendo d'uno in altro fiore /
o che man benedette! / e va che pare una mula restia, / corre
... lo signore a moisé: va a faraone, e favella a lui
s'applica presto sopr'alla ferita, / va via il dolore, ed è la
iv-289: fuori la porta di lugo che va a faenza, a man destra,
a. mocenigo, li-1-677: va peggiorando l'autorità del nuncio apostolico e
piano. lippi, 7-61: così va innanzi e l'altro lo seconda,
; / ma quel demonio, che va sempre in ronda, / gli sente
e pur di mano in mano / va la gatta in sacco. sermini, 91
che comincia a'più maturi, e poi va tastando gli altri con le dita,
ii-280: l'istmo di gibilterra ingigantisce, va su, man mano che ci avviciniamo
. leggenda aurea volgar., 409: va e da quinci innanzi non mangiare carne
quando l'uomo si rimette nelle mani o va per consiglio a gran maestri, ti
4-100: corre il vino, e va in giro con larghe tazze: crescono
anzi nel punto, che sentite che va a trattenersi, dateli quel pochettino di mano
. f. frugoni, iii-524: così va e così viene, i buffoni la
di seconda mano, che inzuccherata di retorica va giù come rosolio. b. croce
con quello insensato di platone; e si va dreto a solvere i loro cavilli
le mani d'addosso, sicché e'va per la mala via. segneri, i-436
per mano e disse a me: -si va a sentire un po'di musica?
la bocca sento una dolcezza che mi va per la vita, e tutto mi
guardi il modo, ancora in questo va con la medesima mano, con mano
al padre, ma tutto per mille ragioni va loro pello contradio. leggenda aurea
manovali. pavese, 7-119: con quel va e vieni di stradini e manovali che
manovrare, intercettando la strada che da udine va per malborghetto a tarvis. petruccelli della
questo è un colpo di manrovescio, che va a ferire coloro i quali, avendo
silenzio giuoca con l'of- fenditore, va a desinare da lui, tratta famigliarmente
facciamo noi... -ma non ti va in briciole a te nel frigo,
uno suo mantellone lungo e segretamente va in una camera dove erano d'
collo non m'abbandona, e mal va, se non guarisco le freddure prima
. s. 'amantiglio 'va quindi corretto 'manticchia 'in * man-
d'un mantachetto o soffietto che egli va premendo col braccio destro mentre mena le dita
di dì in dìe, / lo tempo va dintorno con le force. sacchetti,
ben comporre. tassoni, 8-25: va con questi campese a mano a mano;
io gusto / quanto amor se ne va gonfio e superbo, / de le
che venne a modo dell'uomo innamorato che va a vedere la sua manza. a
pataffio, 9: babbo, il farsetto va, disse 'l suzzeca; / e
sua lontan si trova, / e il va cercando da la cima al fondo /
marasco. maragon sopra tacque volante / va ricercando il pesce dove sia. citolini
/ onde al segno ch'io marco / va stridendo lo strale / da la cocca
posizione non permette una marcazióne regolare, va secondando le circostanze locali, onde ottener
aretino, 20-231: il ser bestia va, spendacchia e, spendac- chiando,
alpi o quai montagne trova mai chi va da bologna in aquileia?...
si pone termine alle danze e si va a letto. di giacomo, i-664:
rapporti di trasmissione (e fra essi va inclusa la marcia indietro o retromarcia,
a calagrillo me ne tomo, / che va marciando al suon del suo strumento,
l'entrata del gruppo. ancora non va. allora è lui che spiega..
5. per estens. che va in rovina, fatiscente, cadente (
corpo marcio, / l'anima con dio va a stare. dante, inf.
.. neanche all'uomo per cui va pazza, ma che non può sposarla.
/ trist'e guai al boccon che va di sotto. -uscire dal marcio:
7-ii-143: l'acqua [del mare] va innanzi con le onde e manda fuori
tra la gente che viene e che va / dall'osteria alla casa o al
starebbe freschi, con tanta gente che va e viene: è sempre un porto di
valli su cui si sdrucciola e si va / a precipizio, e poi per l'
mare di splendor! fratelli, 1-39: va a sboccare nel mare di sole che
bernì, 16-2 (ii-51): chi va per mar, chi per terra,
il degno farmacista sapiston, che ne va in cerca per monti e per mari
] ha a farsi violenza, questi vi va col vento e con la marea del
al mo'che picchi tu. / va, taglialegna, alle maremme. cicognani
loco infermo vuole, / ch'el va toccando in quella parte e in questa /
: -eh tenente, che furia! dove va di bello a quest'ora? ha
essa, quasi come olio nell'acqua che va merezzando qua e là. bernari,
fiorifere; è pianta annua, che va seminata in primavera e le cui foglie
tra- ghiuttiti corpi vivi e sani le va a vomire ne gli estremi lidi de
con grandissimo concorso del popolo, che va loro dietro, per veder la pompa
se è giorno di posta, si va alla marina ad attendere con ansia l'
sottomarina. moretti, iii-642: si va a sottomarina, si va a vedere
iii-642: si va a sottomarina, si va a vedere come i marinanti coltivano gli
che tu vedessi mai: deh sì va alla volta sua e falla un po'
vedere. boiardo, 1-5-54: non va il delfino per l'onda marina, /
delfino per l'onda marina, / quanto va questo legno a meraviglia. leonardo,
10-110: quale o trota 0 scaglion va giù pel fiume / c'ha con calcina
40: all'incontro se il maggio va asciutto con vento zeffiro, o coro,
fu opera bellissima, ma il marino la va consumando
. franco, 6-49: ogni arte va a qualche fine, eccetto la poetica
detto fantoni e 'l suo compagno giulio nesi va il diavolo, per essersi quest'altro
ibidem, 101: chi di lontano si va a maritare sarà ingannato o che vuol
d'inganno e di fortuna: / o va mò per uscir della marmaglia, /
marmitta sacra, e dietro di lui va un capitano con un gran cucchiaio.
e pur considera / lei che sen va né pensa di sue pene. ariosto
marmo per lui, perché ei mi va stuzzicando ». -lavorare di marmo
da mangiare con il lesso e se ne va. -carne marmorizzata: carne macellata
giamboni, 8-i-175: si ne va intra le due syrte, ove sono
da'picconi de'mineralisti,... va finalmente a incanutire nelle oscure carceri de'
le sue man cogliendo attenta / sen va boraggia, cetrangola e menta, / marstorzi
l'implacabile cuore mi martellava ancora « va, va! ». linati, 10-104
cuore mi martellava ancora « va, va! ». linati, 10-104:
un mazzuolo, colla quale si va alternatamente serrando la forbice nell'operazione del
baretti, i-279: la mia prudenza va anzi tanto in là che, trattene
il quale spinto dall'azione del tasto, va a percuotere la corda, e per
, / il troppo affetto suo celando va. goldoni, iii-1086: ma se è
di leve messe in certi anelli, si va a poco a poco alzando fuori del
inf., 10-2: ora sen va per un secreto calle, tra 'l muro
/ ma il listino a la borsa va montando / e a pegaso lo strame.
a poco. frezzi, iii-15-127: va languendo il misero ama- dore, /
causa del mal loro, / se ne va esente da tanto martoro. anguillara,
giuliano e pel ponte de'berrettai, va per s. salvatore a finire nsl
e un guazzo... quando marzo va secco, il gran fa cesto e
.. di marzo, ogni villan va scalzo; d'aprile, va il villano
ogni villan va scalzo; d'aprile, va il villano e il gentile. ibidem
a significare il danno che fa colui che va a caccia nel marzo agli uccelli non
, 694: colui... va per una via paurosa, dove si dubita
cranio, pel foro gran rotondo, e va a perdersi nella guancia; l'inferiore
è un secolo d'apparenza e si va in maschera tutto l'anno. pur che
scambiano vicende... qui il sole va sempre in maschera, per imitar forse
/ chi non mostra quel ch'è, va con inganni. fagiuoli, 2-53:
è mascolinizzata, dice che il padre va messo in collegio,... canzona
rigiugnerò la mia masnada, / che va piangendo i suoi etterni danni. idem,
ereditario il maso chiuso con le pertinenze va considerato unità indivisibile e non può essere
alla procedura fallimentare e fra i quali va proporzionalmente distribuito quanto viene ricavato dalla realizzazione
quale il corpo scorrerebbe quella lineetta che va a dirittura verso il centro. algarotti,
genti a masse. lippi, 9-23: va in questo all'aria un gran romor
v.]: 'la massaia che va in campagna, perde più che non
. goldoni, xi-972: il padrone va in cucina / a trovar la masserina
non voglio che tu faccia così, ma va e torna a la religione.
panni vili, lini e lana: / va l'altra vecchia masserizia a galla.
, ii-83: l'è ben vestita e va che pare un cuoco, / e
margine inferiore posteriore dell'osso zigomatico e va a inserirsi all'angolo della mandibola, e
dalla faccia interna dell'arcata zigomatica e va a inserirsi nella faccia laterale della branca
, ma l'un d'essi ci va qualche volta di notte!...
martini, 1-ii-35: il conti rossini va a prendere la fotografia di un massiccio
le selve numide o massile / cacciata va la generosa belva. caro, 12-9:
seccar al sole, e così come si va seccando, si va aprendo e getta
così come si va seccando, si va aprendo e getta fuori alcune fogliette, che
stretti / com'a guardar, chi va, dubbiando stassi. landino [plinio]
, quel ragazzaccio ma- sticalentischio, che va palpando e segando chi ha la ventura
sotto le cui dolcezze, chi ben la va masticando, gusta, quasi un aromato
aia. bresciani, 1-ii-65: mi va masticando certe magre ragioni che fanno pietà
: partono, e avanti a lui va ferraù, / masticando ave ed altre
preghiera / « miserere mei deus » va masticando. carcano, 66: vedendolo agitar
. oddi, 2-79: osservo chi va, chi viene, chi passa, gli
dice cose che paion case, e va compatita. = comp. di
i viandanti, il rimanente che non va in mastruca e colletto, porta la gabbanella
, 3-1-339: una tal matassa di osservazioni va poi conferendo con un'altra simile,
rimane quasi estraneo a tutto quel che va scrutando nel proprio cuore corrotto. fucini,
, l'arruffio della loro matassa psichica va rapidamente dipanandosi. papini, 27-590:
meno, nel quale intervallo la matassa va sempre più ad imbrogliarsi. moretti,
caro, i-62: la poesia non va con l'archipenzolo o con la squadra
diritta che partendosi da uno degli angoli va all'altro a lui opposto. piccolomini
lascia guidare dalle intenzioni dell'incendiario, va dove il vento lo spinge, e
ramuscello egualmente s'immargini colla corteccia che va d'intorno del tronco. crescenzi volgar.
alto del panaro e meno torbido, va lasciando qua e là le materie sopra
, [l'elefante] abbraccia chi va a vederlo, e sostiene che l'
le carte geografiche o di disegno e va dicendo. o in quale delle due
materiali dalla fantasia, che poi la mente va maneggiando in maniera che ne risulta un
vive materiata nei canti popolari che si va raccogliendo per le diverse regioni d'italia
, non potrò far nulla. come va? come ti tratta la tua disposizione maternale
cammina, / guscio d'uovo che va tra la fanghiglia, / poca vita tra
. montale, 1-31: il sole che va in alto, / le intraviste pendici
sf. parte del giorno che va dal sorgere del sole sino a mezzogiorno
: ai dolci tepori mattinali / ella va per la villa in portantina / convalescente
femo con l'orsatto in braccio che va mattinare galatea. panzini, ii-107:
mazzatello. sanudo, xlvi-176: se va per nostri la notte fazando matinade per costantinopoli
bisogno d'averlo sbrigato. o non va a far le visite di mattinata! '
, sm. parte del giorno che va dal sorgere del sole fino a mezzogiorno
lentini, io: canzonetta novella, / va canta nova cosa / - levati da
per la via di socto, dove va con molte fadighe e senza neuno refrigerio
girel- laio / che per l'asciutto va su i fuscellini / male in arnese,
vallini, 86: a volte però gli va male: / il dolce è un
cielo, né a spegnerli più ci va che 1'accenderli? g. del
al malmantile, 1-401: il tale va matto della tal cosa, quand'e'
di soffrire se suo marito, che non va matto -dice lei -pel genere epistolare
da bologna. comisso, v-112: va matta per il gioco del solitario,
è caffè: e anche quella là ci va matta, per una tazzina di
iacopone, 1-796: chi per cristo ne va matto, / par a gli altri
innamorato / della geva di corte e ne va matto. note al malmantile, 1-401
al malmantile, 1-401: 'ne va matto ': l'amore l'ha fatto
la marchesa marianna, che anch'essa va matta di voi, è tornata a firenze
e guardare il tempo, la gente che va. -da matto, da matti
è matto perfetto: ogni cosa va fatta a tempo e luogo.
333: serventese a dir esto / va, ché per servir resto, / più
]: di chi ha buone gambe e va adagio: 'fa tre passi su
come l'ape matutina i fiori, / va tu fiutando i suoi santi costumi.
suona il mattutino, [il prete] va al canale irruente d'acqua e si
gli umori poi se si accendono, va a moderare quegl'ardori; se si putrefanno
moderare quegl'ardori; se si putrefanno, va a medicar quelle febri;..
;... se si agitano, va a maturare quelle posteme e carboni.
sussistenza costano sempre più cari, e va crescendo tra i nuovi, venuti a
da ragazzo, e da ragazzo che va a retorica dagli scolopi, e per un'
, agg. letter. che va maturando a poco a poco, che
di vita intrauterina (e la maturità fetale va distinta dalla vitalità fetale, in quanto
alberi maggiori per essere maturi al taglio va da ottanta a duecento. -fertile
raimondi, 3-163: la maschera maya si va a collocare, inavvertita, a fianco
uno sguardo atono. ungaretti, xi-196: va giostrando [il pazzariello] con una
suole a cappella; / a cui va innanzi un uom con certa mazza,
e ciò che voi, come mazza va tondo. -a ndare o correre
giovane, 9-377: da una man va 'l mondo a mazza, / dall'altra
rinuccio mio, il vostro cavallo ne va drieto a una cavalla col mazzafrusto teso,
inf., 3-1: per me si va ne la città dolente, / per me
la città dolente, / per me si va ne l'etterno dolore, / per
l'etterno dolore, / per me si va tra la perduta gente. cavalca,
continua revoluizione per li terresti meati si va raggirando. boterò, 1-28: qui
almeno da questo, che colui ne va meglio, al quale tu sei ingrato?
lo sfregiato, e il tiradritto; e va di buon animo, e sii il
-eh tenente, che furia! dove va di bello a quest'ora? ha
la madre soppriora, in vero, va al meglio, e ha 19 dì di
attribuito a petrarca, xlvii-181: non va nave sempre a porto sano, /
iacopone, lxxxiii-577: or se va delatando / e. pplan- gnendo
, ii-197: la pianta del luppolo va soggetta ad una malattia particolare, per
cicognani, 2-169: a dirla come la va detta, se la maggiore era un
m'accorgo / che la barchetta tua va terra a terra / 'e che fumo
dell'uomo pecora qualche volta, che si va per se medesimo inviluppando in certi lacci
/ vaghezze allettatici e lusinghiere, / va quella coppia, e rigida e costante /
de i meloni e de i peponi va serpendo per terra, con lunghi sarmenti,
poca lunghezza quasi in forma ovale; va serpendo per terra, come il nostro
uccelli notturni, per essere membranoso, va privo di forza tri- turatrice.
ora quando per le membra / lene va il sangue, e vivere è malia.
bianco, poi cena, da poi va a letto con la donna; e vederai
quale il padre della famiglia, quando va alla villa, agevolmente sappia quello che
esto giron porti, /... va, e vedi la lor mena.
porta- berretta-in-torto, un mena-culo, un va di portante, il più aguzzo,
, / quando la donna di furor va matta, / che certo dell'inferno tutto
lippi, 12-32: ella se ne va sicura e franca, / sapendo ogni traforo
per celia dicesi che * un orologio va a menadito ', cioè che va
orologio va a menadito ', cioè che va male, e che conviene perciò rimetterlo
mai l'ora. 'chiocciolone che va a menadito '. = comp
sia. rinaldeschi, 1-78: chi va a'peccati, meneragli il signore con
via d'un mantachetto o soffietto che egli va premendo col braccio destro mentre mena le
. settembrini, i-375: gli si dice va al pianoforte ed egli corre lieto e
parla, canta, si compassiona, va in collera; e se alcuno il tocca
terzo corre in zae / e 'l quarto va di læ, / sì che ufrade
filo da una parte all'altra a va e vieni. -spalmare.
. pindemonte, ii-47: come fulmine va sul fil che il mena. -avvicinare
, non scendere alla scondescesa, ma va girando; e allegoricamente dimostra che, a
quale recusa satisfarlo e... lo va menando e detraciando in letigi. guicciardini
è fatta la mentalità della professionista. va con chi la paga meglio. 2
mente del cuore, tanto ch'ella va come s'ella avesse occhi. proverbia
chi vedesse ricciardetto, / • come va stralunato e fuori di mente / costui
mente, / ch'a riposar sen va dentro nel core. m. villani,
per meglio dare a intendere quello che ci va per la mente, mescoleremo delle strane
mentecaggióne de'non soleciti padri, si va lo splendore delle più chiare famiglie oscurando
dei membri di gran lunga innanzi / va la mentecattagine, che obblia / sino
. c., 27-2-6: chi grandezza va caendo... infigne umiltà,
3-76: onde ne viene, ove ne va, gli chiede: / quel le
, 1-214: la mentita è distruggiti va d'una cosa detta da altri. tasso
; le rare fattezze già tante volte vedute va riconoscendo. fagiuoli, 4-55: poco
.. al primo cader di due spilli va il biondo crine per terra. metastasio
mentita arena / parte dorata barca / e va solcando un ocean d'argento.
/ con mentitrice accusa / il bel garzon va di sua vita a sera. salvini
lungo in media 100 mm, che va dalla punta del mento al bregma.
lungo in media 80 mm, che va dal mento alla radice dei capelli.
, lungo in media 50 mm, che va dalla punta del mento alla radice del
sp., 3 (53): va verso il cantuccio dov'era stato riposto
e da fuggirsi, perché l'avverbio non va retto da preposizione e il 'che
con ogni cura e gelosia dell'onor suo va ricercando il verisimile delle cose per aprir
gran maraviglia di sì strano caso / va rivolgendo a malagigi il petto. agostini
si movono tutte e come bracchi qual va di qua qual va di là, e
e come bracchi qual va di qua qual va di là, e cerca e narra
scrivere le meraviglie di così gran re, va talora d'intorno a quelle scherzando.
. berni, 37-21 (iii-229): va per la cava grotta a la sicura
! ', a indicare che tutto va o è andato nel migliore dei modi
oppenione tuo', e che non ti va per l'animo di fare tante maraviglie
e balla, ma dice villanie e va in collera. 3. che suscita
all'asta alcune carte, il cui ricavato va ad aumentare il monte premi).
fuor di porti e di porte, / va errando / mercando / e barattando.
, 6-11: così la maga se ne va con esso, / che l'introduce
18-48: all'età di vent'anni si va in cerca... son ben
di giacomo, i-474: nell'inutile va e vieni perfino veniva a mancare la
: james da qualche tempo in qua va lietamente spendendo la bella reputazione da lui
fuor di porti e di porte, / va errando / mercando / e barattando.
. marino, 4-132: mercando sen va per rive estrane. / e la bruma
, 1-280: l'uomo mercatante, che va a comperare, sì è mistieri ch'
f. d'ambra, 25: va pur là; ti costerà questa cosa più
quando uno mercante si vuol fare ricco, va investigando li paesi dove sia buon mercatare
in sul mercato. burchiello, 85: va in mercato, giorgin, tien qui
mercato biasima. ibidem, 80: chi va al mercato e mente, la borsa
nuo- cono alla borsa). chi va in mercato e non è burlato, è
in tale forma. alfieri, iii-2-80: va dunque, approda, o sconsigliato stuolo
qui tra la gente che viene che va / dall'osteria alla casa o al lupanare
gratitudine. cesarotti, 1-vii-120: or va, malnato, ed abbi a'troi
tempo parte... il corriere che va a roma, essendo mercordì. erizzo
onde [giove] volto a mercurio: va, figliuolo, / gli disse,
spiraglio viene giù un grosso involucro che va ad infrangersi sulla testa del nuovo re,
sulle spalle e con un sartoio o marrelletto va attorno raccattando fatte di cavallo e
altalena e chi a beccalaglio: / va quello a pedrellucce, un s'accu-
lupanari: vicoli, pei quali si va, verso notte, con la lanterna in
primo mar de l'adriatico, / tal va per tonde salse il trave piccolo.
ulloa [castagneda], i-164: va ima a basso con una tavola nel
di corda al collo, al quale va legato uno spago, il cui capo
pali che dico: e quello che va di mergullo, va sotto l'acqua fin
: e quello che va di mergullo, va sotto l'acqua fin che l'empie
questo semicirculo è appellato meridiano, perciocché va da ove, vuoli alto o vuoli
a filippo: sta su, e va contra al meridiano per la via che
contra al meridiano per la via che va da ierusalem in gazam. leonardo, 2-300
, contra 'l sole / tanto sen va, che fa meridiano / là dove
questa valle... si stende o va tanto che fa meridiano ove era orizzonte
più calde del giorno); chi va bighellonando senza nulla concludere; fannullone,
. ma in un'epoca nella quale si va in un quarto d'ora da parigi
non perdi mai nettamente servendo / ch'amor va provedendo / e vede tutto e poi
vero merito, non sapete con chi va a letto insieme? 15.
come per la storia; di che gli va fatto merito, massimo ora che certi
sanità » contro l'irrazionalismo, e perciò va diritto a cercare il nemico nella sede
lungo la roccia, / come si va per muro stretto a'merli. fazio
n|è di colei? /... va ella a'balli? / ingabbia ella
povero e nudo e sol se ne va 'l vero, / che fra la gente
lo stato mortale. bruni, i-122: va flora con teti, e i tralci
ed esce; / quel che ne va in lanterne o a frigger pesce: /
si mesce. papi, 4-187: va, cerca / le liete schiere, e
boiardo, 1-9-31: chi senza capo va, chi senza braccia, / piena
: rinaldo... pel mondo or va meschino. boiardo, 1-17-4: io
, benone; se la non ti va fagiuolo, e tu smetti di leggere.
dilettevoli, da'quali... va ponendosi agli occhi de'riguardanti una graziosa
mescolanza, dicono: « il mondo va tutto a caso e a fortuna; che
; insalata. burchiello, 2-24: va alla finestra per darmi speranza, /
. gozzi, i-19-235: ecco come va il mondo: si mescola ogni cosa.
, quando d'altra parte d'italia, va gentilmente tra i suoi versi mescolando.
nell'inchiostro mescolato con acqua, si va... ombrando detti disegni.
donna, come l'amico di sommari va che stava un mese senza toccar donna
mente dal tipo longilineo, che va più soggetto alle malattie del tessuto epiteliale
con valore di inter. a messa! va alla messa! va a cantare o
a messa! va alla messa! va a cantare o a servire messa!:
non crediamo. meno crudo che 'va al diavolo '. 'ragazzi,
m. cecchi, 1-ii-143: sove si va, antonia? / -alla messa:
/ sia da alcuno, che spegner va cercando / sue barbe, di che assai
portatore, / come l'augel che va e no rivene. compagnetto da prato,
, 8-164: quando il « messaggio » va al di là di un certo limite
pulci, 2-59: il messaggio ne va mal contento. g. visconti, ii-2-4
e a messer * * lapo / va, mia canzone. malispini, 20:
, xxxiv-242: partesi il donzello e va a jesù; e santa marcella dice
il signor tim- breo cardona de ve va sposar fenicia, figliuola di messer lionato
traggono quel vino che messo in bottiglia va pel mondo col nome di « capri »
iii-10-3: moviti, pietate, e va incarnata / e da la veste tua siano
si leva intanto il conte, e va a vedere / quel che mesti il romito
legno pulito, e di su la calza va mestiando la liscia, la quale vi
greco le sentenze sue, così ben va emulando che ciascuno apertamente può discernere quant'
del cavallerizzo, e in questo mondo va bene saper bene un mestiere perché gli
nostrali, giudicata la farà il mestier come va fatto, / senza sospetto dar nel
: per bocca di s. pietro egli va tuttavia dicendo a'suoi fedeli: «
alle disgrazie ed ai pericoli cui si va incontro nell'adempimento del proprio ufficio o
/ quel faretrato arciero / che saettando va. / sotto mentito aspetto / fa da
di leo, 184: il vostro nome va con proprie piume / senza mestier ch'
non è mai ghiotto, il calzolaio va con le scarpe rotte). * ibidem
quel che non ha mestiere, e va a spasso, " 'se ne va allo
e va a spasso, " 'se ne va allo spedale passo passo. ibidem,
da rabbioso gelo, / il vago aspetto va cangiando in mesto. cellini, 2-76
funebri arredi / la mesta pompa, onde va morte altera. c. i.
abbi una mestola di legno forata, e va schiumando. burchiello, 24: tre
fatti della pignatta meglio chela mestola che vi va per dentro: il più adatto a
pegnatta meglio che la mestola che vi va per dentro. 15. dimin
: 'mestolaia ': donna che va attorno vendendo mestoli, frullini, fusi e
con la sinistra mano, e ne va adoperando le poche mestolate di calcina,
uno focolare colla pentola, che tuttavia va bollendo; ed ha la carne e
suo all'anima intellettiva e non va più su col suo lume naturale
suo lume naturale. la metafisica va più alto, ma pur col lume
, rappresentato, sappoco, al periodo che va dalla metà di agosto raffigurato mediante metafore
teciii- 25-168: « simbolo » non va preso nel senso di connico- formale del
(metaallumina), sf. chim. va rietà colloidale di allumina.
undecimo delle sue metamorfosi... va con maravigliosa vaghezza descrivendo l'oblio.
giuoco chiamato delle metamorfosi... va ordinato in questa maniera. il dispensatore del
... viva la metamorfosi quando va dal basso all'alto! ghislanzoni, 18-14
. 4. figur. che va soggetto a sbalzi frequenti e immotivati dell'
il metodista, il cattolico... va a due ore dopo il mezzogiorno alla
e metodo col quale egli se ne va caminando nel darci ad intendere le cose
; e chi qua e là ne va tracciando i vestigi, può sperare di trovarne
gonnella tenga dietro, / che se ne va tirato per le braccia / con la
trastulli il fura, / ché il piè va lento innanzi e l'occhio indietro.
lui con le ampolle; la donna va per alzargli il capo e mettergli sotto più
pulci, 18-129: dove il capo non va, metto la coda. straparola,
/ longo el pampino, un somesso / va pur drieto e fa la prò vana
uomo che è prudente,... va con molta cautela e mette tempo,
: poiché questa strana indisposizione di lepida va seguitando, due cose ci bisognano:
un dizionario antiquario. è 'n volgare e va per alfabeto, appunto come i dizionari
: e1 pane e 'l vino che i va 'n casa / mette en so reputamento
, ii-427: porta via il fiasco, va in cucina, si mette il collo
valeri, 3-339: l'uomo che va per mare, e va e ritorna,
l'uomo che va per mare, e va e ritorna, / non c'è
63: togli poi il mezzan colore e va campeggiando di quelle pieghe scure. guiniforto
della lacca. vasari, i-150: si va coprendo il lineamento e mettendo a'suoi
il mollo] pian piano / mezzellon va facendosi, e poi sodo, / qualche
se non un mezo amico; onde va, figliuolo mio, e pruova li
e non è molto duro di barre e va col capo basso, se gli potrebbe
dal mezzo, all'ingiù quello che va verso il mezzo. -piano mediano.
b. croce, i-3-294: nessun individuo va trattato come fine, ma tutti come
tutti i suoi mezzi *, regolarmente va detto 'la sua agilità, quanto sia
dunque le mestiche,... si va coprendo il lineamento,...
/ rodomonte terribile e orrendo, / che va per mezzo la città correndo. botta
altare de'cavalcanti per me'la porta che va nel chiostro del capitolo. -'
1-4-411: o guarda adesso quel ch'e'va a rimpolpettare: la vendita d'un
mezzo tutta la giornata, non mi va proprio di pensarci nei momenti in cui
. lascia il lavoro a mezzo e va a sedersi sullo scalino; e vi
principio de l'ariete, quando lo sole va sotto lo mezzo cerchio de li primi
mezzo cerchio perfettissimo... ora va calando dal mezzo cerchio e si mostra
è passato mezo dì, il sole che va verso l'occaso comincia a gettar ombre
il « vino affettuoso » del beone che va intorno alla tavola abbracciando i commensali e
dopo il sommoscuro e mezzoscuro, si va accostando al chiaro, per quindi portarsi
trovato il mezzo termine, cosa per cui va famoso il sottile ingegno italiano. nievo
rifaceva stupendamente i gatti innamorati e miaula va le arie del * trovatore '. pascarella
.. / al dolce miagolio, che va alle sfere, / a'bei passaggi
stiattoni, / so ben come la va: e voi sapete, / quando van
. ghislanzoni, 7-9: or va, diletto mio, veglia da lungi
ed il nerastro, ed a questi va unito uno splendore metallico, che emula
passo allenta, / ma con industria va sospeso e tardo. della casa,
asai bono, / e se 'l tempo va miga contrario, / alora gli è
anima] sta tutta gialliccia, / va zopicando come vecchia miccia. burchiello,
, 48: non perder tempo più: va via, balordo: / e se
asino. pataffio, 1: va in tregenda il cavalier micciere.
ii-241: diana, le più volte, va con esse / con le saette e
comandava il direttore, militarmente. « va già meglio. ma tenete più basso il
arti, il suo vigore / perdendo va. 2. che ha dimensioni
ch'io vo'come sol per via va cieco, / sanza minerva o sanza il
. guarini, 2-103: chi ben la va masticando gusta, quasi un aromato che
savore è un regalo burlevole, ma non va più oltre; ma se poi scoprir
. cavalca, 20-201: l'ape va cercando per diversi luoghi i fiori e
. fantoni, i-114: cigno dirceo va fra le nubi a volo; / tanto
chi la metà d'un ennecasillabo, e va scorrendo, sempre co 'l miele in
dell'erba medica] dopo seminata, va fatta quando ella avrà maturato e gettato
che tiene in mano, se ne va tranquillamente pe'fatti suoi. cicognani, 2-136
. alfieri, 6-398: ciascun li va cantando [i carmi miei],
per la qual cosa il tutto ci va a rubba: onde non è contadino che
). galileo, 3-4-277: va calcolando la sua mole dover esser poco
sto meglio; e anche la famiglia va bene assai. 17. intr.
guerra,... la colpa ne va data principalmente a chi ha la missione
dietro, / e s'amor se ne va per lungo oblio, / chi mi
miglior ardire. allegri, 179: chi va a servir in corte offende, /
e populare comincia da buono e poi va a migliore e poi a migliore,
e strumento di più vasta concordia, va incoraggiato in ogni fatta d'in- traprese
. c'è anco la mignattaia che va ad attaccarle alle donne. crusca [
]: 'mignattaia ': colei che va alle case a applicare le mignatte ai
mignattàio ': chi vende mignatte e chi va alle case ad applicarle ai malati.
]: 'mignattàio ': colui che va a pescar mignatte per conto degli speziali
]: 'mignattàio ': colui che va pe'fossi a cercar mignatte, a
glielo dissi una volta: « tu va con le mignotte quanto ti pare, ma
perché fra le strigi nostrali questa sola va soggetta a migrare? carducci, iii-3-238:
'migliaia 'indeterminatamente: che mila va solamente usato in composizione di numeri de
sig. clerici, milanesóne puro sangue va a vedere venezia. ojetti, iii-30:
miliardàrio, agg. che possiede ricchezze va lutabili nell'ordine di uno
pulci, 14-52: anco il milion si va aggirando / e la ghiandaia va faccendo
si va aggirando / e la ghiandaia va faccendo festa, / e la gazza marina
, leggere nei giornali stranieri che si va formando all'estero l'opinione di un'
tempo di prova e di milizia si va nelli uomini sempre più cancellando. carducci,
: scendendo verso levante alla postierla che va a san miniato, si ha braccia
di passioni mille in preda, ratto / va il gallo bulicame in notte ascoso.
. ora questo regno millenare di cristo va del continuo crescendo e dilatandosi, finché
il contar de gli anni alla cinese non va, come fra noi, per millesimo
i tamburi interni ed esterni ». « va bene ». papini, vi-480: per
inosservato. pavese, 5-14: il va e vieni della gente forestiera, la
, quel che è meglio, la pazzia va a danno loro ed a utile de'
guisa d'una volta, nella quale va posta la polvere. dizionario militare
cave sotterranee, per le quali cave si va sotto un fianco d'un baloardo o
più sottili. 9. che si va diffondendo sempre di più, che acquista
, che morte ti minaccia. / va con cupida inchiesta a la tua traccia.
selva / di pelio o d'emo va feroce in caccia, / dalle lor tane
selve / nomade o massile / cacciata va la generosa belva, / ch'ancor fuggendo
adosso, / che dieci passi gli va dietro o venti, / e poi si
tonde: / mugliando sopra il mar va il gregge bianco. idem, 43-32:
mazzini, iv-1-273: la tua salute va minandosi; me ne accorgo. vedi
non diletta e che non istruisce insieme va degradando subito e ridotto a minchione.
danno. tassoni, 315: così va il mondo a chi è minchion suo danno
fatta, perché chi è netto e va a dormir con un rognoso, merita
: tutto il bel mondo... va emigrando dalla città per recarsi alle sorgenti
, la lacca, la grana e va discorrendo. -minerale accidentale: v
da'picconi de'mineralisti,... va finalmente a incanutire nelle oscure carceri de'
lippi, 7-45: oggidì non ne va una in fallo / che non si
maravigliosamente le lodi del cui precioso colore va miniando i miei versi. = voce
ha da concludere che la terra che va mista con quelli sia una parte minimissima
spirto vital che morte fura, / va ricogliendo con le labra meste, /
egro il pallore / dalle tombe non va con larve ignote, / ma si
celesti. belli, 105: va [il carro], anzi vola col
ragion, libera da ogni impedimento, va ad una ad una raccogliendo tutte le gioie
genuflessa avanti il signore, mentre la sorella va ministrando. carducci, iii-2-443: più
il ministro ha nelle mani, / va a recare alla sposa il pan celeste.
33: con questo corteggio il giudice va in abito di cerimonia... alla
de la nocte, e tuctavia se va minorando. malpighi, 1-251: questi
fra questi [artifizi della medicina] va considerato in primo luogo quello importantissimo della
ceto de'pescatori, che sempre più va degradando. carrera, xl-152: si
che diminuisce di diametro, che si va restrin gendo (con riferimento
: con passi studiati al minuetto / va un pavone. arbasino, 3-58:
le dette pietre, a ciò chi va e viene abbia la via piana e
dolce, l-i-178: chi... va ricercando minutamente i muscoli, cerca ben
le sue man cogliendo attenta / sen va boraggia, centrangola e menta, /
., 3-165: l'uomo, che va securamente e sanza fretta, può intendere
esser dee la materia intorno a cui va faticando l'istorico, il primo avvertimento sia
quadrante. palescandolo, 113: a chi va in napoli [il bancherotto] darà
il bancherotto] darà carlini et a chi va in roma giuli, et anco scambiare
g. belli, 39: ciò non va mai a verificarsi in vantaggio di chi
troppo a minuto / di sua famiglia va cercando il fonte, / poiché talora con
, e così di mano in mano si va dividendo fino a dieci. galileo,
minuzia le qualità di quel barrault che va a roma. giuglaris, 2-440: volse
dossi, 1-i-161: la parlata romana va ricca di bellissime frasi e parole,
che raccoglie / i minuzzoli tutti e va alla busca / per le tramogge e il
ed in minuzzoli. goldoni, vii-1064: va là tu pure, maledetto abito.
. tarchetti, 6-1-189: -chi va là? -io -disse rosen...
quanti scudi ha questa / vedova che ne va così ristretta, / che sarebbono il
mani dell'uno e dell'altro, va or di qua od ora di là,
dal lat. myoctónos (plinio) 'va rietà di aconito ',
con la scusa della miopia non ci va [alla guerra]. bacchetti, 1-iii-351
troppo lontano e conoscendo fino a quanto va la virtù del loro arco, pongono la
, aspetta, aspetta! / non va la botta ove n'andò la mira,
uno è obbligato a farsi delle illusioni e va a cercare dell'aiuto dove non ce
dio pan, il vecchio canoro che va errando pe'campi, mi aveva insegnato mirabili
: questo argomento,... se va nelle mani alla poesia, essa dee
. ungaretti, xi-16: il bastimento va con rara discrezione. è un miracolo di
cesare visse e regnò nel periodo che va da siila a ottaviano augusto e si ricordino
medesima linea la sua forma se ne va in quello ch'elio mira. sennuccio
. forteguerri, 28-29: nalduccio le va incontro e la saluta, / e perde
e che tenti (se fortuna / gli va seconda) a te via più ch'
primo sguardo. berni, xxvi-2-18: va grand'ingegno nel piantar le reti,
volgar., ii-2-19: se la femmina va molto attorno, ella è tenuta disonesta
. gozzi, 1-464: la signora ippolita va menando ro- more e, fra la
bianchi e neri nella scuola stessa non va, secondo me, i neri son più
di colori da un lato quante ne va disfacendo da un altro [ecc.
davanti si porta lo bastone / e va e pér'e non crede a la gente
li quali lo stato popolare ancora egli va macchinando delle fraudi: con dare, cioè
di luoghi e di persone diverse, va confondendo le sue imprese con quelle del
bettoni] piglia troppe imprese: onde va sempre alle kalende greche. lo so io
ungaretti, xi-20: in mezzo alla strada va quasi correndo gente del popolo, e
belle cose e rare sommerge miseramente, va anche a poco a poco scomparendo quella
farci amar l'umiltà; colla quale va sempre congiunta la verità, e il
miseria. bacchetti, 1-iii-385: chi va in miseria diventa la pecora rognosa del
afferratone uno, vi monta sopra, va all'oracolo, è sanato.
32-21: guarda come passi: / va sì, che tu non calchi con le
. borghini, 3-9: come fortuna va cangiando stile, ora lo veggo, fra
industria. gobetti, i-19: tintoretto va contro corrente, è un missionario,
, è una specie di mistagogia principiati va e inferiore, la quale prepara dalla lunga
che fa l'istoriografo, quel mistagogo che va rugando i misteri ne'luoghi occulti,
è quadra, come vedete, la quale va sempre alquanto aguzzandosi: però i greci
cugino. pascoli, 33: più ti va lungi l'occhio dal pensiero, /
chi fiuta e promette un mistero e va smontando tutta la macchina a pezzo a pezzo
la vera caligine presso i mistici non va riposta nell'oscuro semplicemente, conforme la ripongono
non altrimenti che in una cammera buia: va riposta nell'oscuro insieme e nel chiaro
gli dié un bacio e disse: va! / e gli pose ad armacollo /
, 20-141: la tosse in casa va un poco meglio, meno frequente la
el vostro viver giovinil sereno / ne va veloce, e lo spendete in pianti!
, 1-9: l'istessa acqua corrente va mutando la misura secondo che varia la velocità
dismisurata, quando al termine del comandamento va, e non più oltre. idem,
, 16-i-219: a misura che l'aria va beendosi di quello aceto, ne rifondono
i-v-ii: a misura che la nave va sempre acquistando meridiani più orientali, i
più orientali, i giorni, che va contando, sono minori di 24 ore.
con la scusa della miopia non ci va [alla guerra]. e misura
l'alte bellezze con sottil riguardo / va misurando. b. segni, 11-34:
ultimo che siam tutti così magoghi e ci va via il mitidio. 2.
usare avvedutezza. pataffio; 5: va con mitidio e non vi bazzicare.
rimane un mito per lo straniero novizio che va a zig-zag, sospinto ed attratto dal
e dantesca, né la misericordia di dio va confusa con dio, né la sua
5-21: se l'asino... va tanto a fagiuolo d'apollo, com'egli
sat., 3-309: quell'altro va se stesso a pcrre in gogna, /
mento e profumato il crine, / va del mio scorno e del suo furto altero
lombardo, / dicendo « istra ten va, più non t'adizzo » / perch'
castello. agostini, 30: or va tu mo a desiderare la propagazione umana,
come in certi modi il latino ne va col nostro parlare! leopardi, 1080
di venchieredo. panzini, i-34: va mo'a vedere che cosa fa tuo babbo
: onorato ancor sul mobil etra / va del suo nome il suono. arici,
delle manifatture. 13. che va soggetto a un'incessante evoluzione, a
parti. 33. geol. che va soggetto a deformazioni tettoniche, a dislocazioni
nome comprendono tutti i mobili preziosi) va via. beccaria, i-29: i mobili
parte di queste [rendite agricole] va a riparare i deterioramenti del capitale produttivo
che perirebbe,... altra parte va a terminare in altrettante consolidazioni che costituiscono
fatto sia come fenomeno auspicabile e che va incoraggiato) dei fattori produttivi agli interessi
di dare sfogo alla carica che si va accumulando, possano condurre il popolo americano
guardare i suoi magolati, non si va neppure a spasso! 2.
di firenze, 3-24: item domandi se va dietro ad indovini li quali volgiono predire
appunto un lucignolo sembrava / che si va in moccolaia consumando. targioni tozzetti,
molte candele accese, subito se ne va là e, dato di piglio a tutte
istoriografo: quel mista- gogò, che va rugando i misteri ne'luoghi occulti: quel
era militare; ma il fratello che va al ginnasio non li vorrebbe mettere: sono
creta un lavoro d'invenzione, mentre il va pur tuttavia modellando e gli dà forma
contrastano con l'ideale figura che lei va modellando di se stessa. -rifl.
egli fece del cortile e del cornicione che va di fuori intorno al palazzo, che
. montano, 1-96: nelle praterie va pascolando un bestiame modello e ruzzano bambini
delle passioni (il che poi tutto si va moderando con gli anni). nievo
abbia fatto assai declinare, onde ora va più moderatamente e quasi sempre in carretta
pessimo, e me ne duole. qui va piuttosto sul buono: intendiamoci: il
. acosta], 29: il calore va moderatamente seccando l'umido e moderataménte anco
un paese dove è appunto la moderazione che va male. -in costruzione con una prop
de luca, 1-7-4-23: l'istesso va detto nella materia del giuramento in lite
ii] torrente rifredi... va a sboccare inoggi là da peretola in
escogitazioni si è trovato, ed ora si va spingendo fuori, man mano, per
giocò mai, veste modesto, non va dietro a femmine. b. davanzati,
che ancor fresco ha l'inchiostro, va leggendo, / e la tien tanto
un disegno o a studiare un piano che va correggendo, modificando tra sé e sé
che gli pendeva ad armacollo; ma va a modino perché 10 dovrò correre molte
lavora da modista in una bottega: va ogni mattina alle otto; rincasa la sera
altroché!, certamente!, così va bene! fagiuoli, 1-6-45: -la
parti dividere. ariosto, 23-103: va col pensier cercando in mille modi /
, domani, le laverò il capo come va. lasciate fare a me, che
detto [l'ombra d'anchise] va via modo a modo che fa el fummo
: sono ormai persuaso che la poesia va « eseguita » come la musica,
mosse ch'inquietano la terra, il suo va lore, più ch'ogni
a uno che, con quella ingordezza che va il frate al brodo, si
di darle la mossa, col fiume che va, cogli anni che passano.
1-81: quando egli [il cavallo] va di mostaccio torto, e voi dalla
, per esser fumosa, se ne va con il suo sapore in alto, penetrando
/ fa gran bocconi della sapa che / va più adagio poi con la mostarda.
vino. ibidem, 183: chi va all'acqua d'agosto, non beve,
per farti mostra. anguillara, 6-10: va dove la vergine lavora, / con
panciuto. caro, i-192: -come va? -grassamente, come tu vedi.
qual mano inver'la scala / si va più corto. petrarca, 306-11: così
giovinetto. pellico, 2-3: tutto va bene e mostra di voler terminare fra
: atto libero è quando una persona va volentieri ad alcuna parte, che si
atto sforzato è quando contra voglia si va, che si mostra di non guardare
non guardare ne la parte dove si va. petrarca, 127: ove fra
viene a coloro che la desiderano e va loro incontro et allegramente si mostra nelle
lato dietro, e il vino se ne va. 41. acquistare un particolare risalto
299: chi non mostra com'è, va con inganno. p. petrocchi [
conto di un fabbricante o industriante, va da un paese ad un altro mostrando
solo agisce sugli uomini, ma persino va depurando la natura; violato il pudore
umidiccia. montale, 1-132: si va sulla carraia di rappresa / mota senza
motivata istanza ch'egli a tal fine va ad esporre dovrebbe impetrare benevolo interessamento.
. pasta, 397: se la febbre va continuando, farà di mestiere cavar sempre