lunghe strisce, / più presto che non va strale a berzaglio, / il can
nella state ricercar si suole, / va lungo il mar. fantoni, il-m:
quel viluppo di lettere. -e così va ricercando: eccetera, e così via (
all'altro per dir no, e così va ricercando. -ricercare la discrezione
contenta di certa naturale bellezza, non va dietro alle strane figure e a'troppo
colui che intende li segreti d'essa va dietro a lei sì come ricercatore e
per trovare persone o animali; che va in cerca di oggetti, di entità materiali
diligente anatomista e filosofo... va... risecando ed osservando le maravigliose
per le molte busse che ogni giorno riceve va, sì anco per lo poco cibo
: l'uomo che è sentenziato e va a ricevere la morte non parla degli
tace il suo bisogno per vergogna; / va dunque ardito e di'quel che tu
più vita sobbiettiva; più unità che va dalla testa al cuore: goethe è
volesse andare e vedesse che altri non va, potria peccare mortalmente. -ricalcitrante
3-iv-322: quel lusso... non va mai disunito dalla universale coltura e ripulimento
0. rucellai, 2-6-7-14: plotino va discorrendo che... dalla potenza
. arbasmo, 7-265: più si va avanti più ci si accorge che con
film di capra tipo 'mr. deeds va a washington. = comp.
gli conviene di esserlo. questa convenienza va fatta risalire in parte al suo amore
lago), m'intende? ci va come in un pozzo, e fa che
io feci levar quel risalto del zoccolo dove va l'angelo. cellini, 2-21 (
sestier di san polo a sier marco minio va orator a la cesarea maestà.
cantò, 3-281: eppure invece si va a provvederne di peg- gior qualità all'
, lii-6-365: tanto più volentieri ancora le va procrastinando [le corti] quanto che
1-287: giulio alla fine se ne va via e il marchese, mandandola al solito
e per canaletti, nicchie, spechi, va a lavare le gambe alle ninfe verdognole
intendere che, per impedir ciò, non va lasciata lungamente nelle ceste o sacchi ove
letterato: ve alle mense de'grandi va con grande rapidità diffondendosi nelle irrigidite sue
ringagliardito addosso il solito riscaldo che mi va un po'logorando l'anima e il
'abile alle fatiche'da un ospedale. va a riprendere assegnazione al deposito. ma
nulla osta..., lei va in direzione, paga venticinque lire per riscattare
lire per riscattare il cadavere, poi va alrufficio d'igiene e paga altre quindici lire
/ quel che ho perduto, e sempre va crescendo / la perdita, ed ancora
questa seconda opera del libro di platonov va ricostruita, e praticamente risceneggiata, con
, che si dà al periodo che va da cartesio a kant. = nome
antro misterioso. sbarbaro, 4-27: si va che è notte; discesa sdrucciolevole;
più olivigno; nelle altre, tanto si va rischiarando quanto elle salgono in verso il
vuoti nel mezzo, perché il rigoglio va a'rami dentro, e dalle parti s'
ammiran, di costei, che sì va lunge, / involti nel mondan tenace visco
non sa questa impudica / a rischio va di precipizi immensi, / dove caduta poi
grande di chi resta, colui / che va a rispondere a un fischio.
, muoviti a tua posta, e va sanza dirlo a persona dove vadi.
e, rischizzando in minutissimi spruzzi, va a ferire gli appesi cavi di zolfo,
enerale sono strisciette di cuoio, alle quali va ad affib- giarsi una striscia maggiore.
alcuna volta uno uomo d'arme gualopando va inanzi alla schiera per esser el primo
estremità mobile sì dell'astone che delrasta va congiunta al riscontro (noi diciam braghetta
teneva in tasca sua cento lire, va in piazza per vendere quel foglio medesimo
che ha avuto male agli occhi, va via con la testa. non posso nemmeno
me. landolfì, 15-150: -come va? -malissimo. -lo sapevo e ne
non ge ha reposso; / ki va in le soe braze non firà più
una scudisciata al suo morello, e va quaranta miglia: / e riseconda e va
va quaranta miglia: / e riseconda e va quarantacinque. -servirsi una seconda volta
che risponde in su la via che va dal risedio de le case di roballa a
, dappoich'egli a tanto scombussolato e va scombussolando questo povero paese, avendone io
, 1-33: mentre il gigante l'arme va a spogliare, / orlando in questo
risentita / ed alta e chiara intorno va gridando. berchet, 264: con voce
... quel cavallo nel trottare va un po'risentito. e.
banche è stato tirato un luta va avanti alla polvere, al fango, al
cose d'altri prencipi; però nelle sue va riservatissimo. manolesso, lii-8-422: nelle
città che pativa di caro, se ne va a pisa; deh, pe 'l
, è fatto fisico; / a tutti va dicendo, a tutti predica / che
con minor pericolo e minor fatica, si va a risico di guadagnare assai ed arricchirsi
mani, si stronca le gambe, va a risico persino di rompersi l'osso del
-riso che non si cuoce, che non va giù, che non possa la gola
'riso che non si coce, che non va giù, che non passa la gola'
parte trapassa in altri minimi ignei e va seguitando la risoluzione sinché incontra materie risolubili
via resolutiva comincia dalla cognizione del fine e va risolvendo tal fine di mano in mano
risoluto, che è quando il poliedro va avanti senza arramin- garsi, cioè trattenersi
il ventre. boterò, 54: chi va alla guerra con risoluzione di combattere fa
fonte di sale, il quale secondo che va scaturendo si risolve in sale.
che quegli che uscito della patria sua va in peregrinaggio, ritornando poi dond'egli
certo, se poeta si chiama chi va spiluccando l'universo a grande stento di
a lungo nell'oscuro / è di chi va solitario e altro non vede / che
, v-2-272: son rientrati in casa, va bene: ma se tornassero a uscire
de la rinascente primavera / le nuove gemme va mordendo il gelo. -ricresciuto (
risovenire, / che per clartà di foco va a morire. fatti ai cesare,
le pale, / chi innanzi e dietro va, chi monta e sale. /
: l'avaro per risparmiare il suo va frequentemente ai conviti degli amici e de'
è rappresentativa di una classe che si va sempre più affermando: il proletariato senza
prencipe fermo e stabilito in casa, va molto più circospetto e rispettivo che non
, domani, le laverò il capo come va ». collodi, 13: birba
, spinto da questa monomania diplomatica, va spiando dappertutto e raccogliendo i minimi pettegolezzi
., 12 (218): chi va, chi viene: uomini, donne
conchiude, / sì come taire quando va tardando. iacopone, 91-2: sopr'onne
la medesima vocale ch'a quella sillaba va innanzi, quando l'accento si truova nella
vittorelli, i-50: l'usignuoletto solo / va dalla siepe all'omo, / e
ortica nasce. d annunzio, 1-88: va cantando, cantando a le placide brezze
un buon figliuolo e che, quanto più va crescendo, tanto più gli conviene mostrare
ha da concludere che la terra che va mista con quelli sia una parte minimissima
parte del profondo è un acquedutto che va di sotto la terra e risponde alla
l'assaggi e dica a cecchino se ti va o no. bisogna assolutamente cine tu
un lungo corso per diversi terreni, va limpido a gettarsi nel fiume. tarchetti,
tema che ci sia ristagno, perché ora va tutto avanti a vele gonfie. pratesi
a cannoni 20, denti 940 e va fila 3 di tela, 1 di ristagno
di sangue: ma tanto se ne va in consumamento. -cessare (un'
di cherbourg e di bretagna, luigi napoleone va di nuovo fra la polve olimpica del
ristorarvene. -chi fa in carità non va dietro a'ristori. p. f
. bargagli, 1-190: di poi si va a domandare alla donna in ristoro della
giorno della settimana [il re] va alla caccia, solo ristoro delli suoi travagliosi
, per ristrettezza di mezzi, non va al teatro: figuratevi che contentezza! ghislanzoni
gelosia; amava la solitudine, fug'va feste, solazzi e piaceri. g.
. scarno, xcii-ii-290: la rachetta va quasi fatta sul garbo della citara,
di casa, e quel poco ch'ella va fuora cammina ristretta e sollecita. b
; il duca, a proporzione, va più ristretto assai nel donare e dispensar
. tasso, 16-15: se ne va [virgilio] alle volte così ristretto
scudi ha questa / vedova che ne va così ristretta, i... i
per la francia, settuaginario prigione, si va ogni dì più distruggendo e menando in
sera, sor maggiore! come la va? male eh? deve essere ristufo di
giovinetta, devota di sant'antonio, va in mare a fare il bagno ed annega
differenzia, fissando un contorno, quanto va dentro questo contorno da quanto se ne
arredo. sacchetti, 92-45: e va al ritagliatore e va di qua e va
, 92-45: e va al ritagliatore e va di qua e va di là;
va al ritagliatore e va di qua e va di là; l'uno gli dicea
, che il criterio dei ritagli non le va. -il sottoporre una pietra,
fuoco, non si va ella continuamente ritardando nel suo moto,
litania, né per fiato d'aura favorevole va più veloce. f
stampa », n-ix-1985], ii: va poi considerato anche il basso valore di
vascelli. milizia, vtii-358: alla meccanica va dietro l'idraulica per costruire neìt acqua
dalmazia è una spelonca la cui entrata va in precipizio sanza ritegno. l. capilupi
per chiuderli il camino, / lo va trovar, ma non gli fa ritegno;
in essa. montale, 7-201: 'si va in camargue'per scrivere qualche racconto strapaesano
antichi cavalli saraceni; ma soprattutto si va in camargue per ritemprarsi al contatto di
; ma dall'altro canto / ei va poi retinente e circospetto, / stimando che
a fine che l'acqua che giù va gocciolando, non la bagni, che se
latini, rettor., 168-3: così va dintorno con molte parole per sorprendere l'
piè ritiene, / e poi se 'n va tutto sospeso e lento. chiabrera,
più volte. alfieri, 1-622: va, sàziati del fero / spettacol; và
se non è buona, il notrimento va in malora. b. barezzi,
di manchevolezze che presenta la prestazione che va pa- gata. 4. figur
ripreso di troppo, e se ne va ora più ritenuto. -parco,
, dei quali il professore michele kerbaker va da qualche tempo pubblicando versioni metriche.
maria ritinge il candore? / ella va al tempio, qual vassene al fiume
comincia a muoversi verso lei e la va seguitando quanto altri la libra indietro.
, si lascia incapestrare, e tanto innanzi va che a ritirarsi ci è da fare
sp., 8 (130): va a chiamare un terzo malandrino, lo
. michiel, lxxx-3-399: esso ferdinando va accumulando, e mettendo da banda quanto
. raboni, 7-27: compagno / che va in cerca di gloria / a scapito
ancora degli spacchi, per il ritiro che va facendo la terra nel prosciugarsi; onde
posate, le sue interpunzioni, ma non va soggetto alla misura. tal è quello
è adosso alla quarta e ultima, e va ritoccando de iocondissimi colori a secco e
affare del signor d. bosellini. va tirando in lungo, e ne avrà forse
n'abbia un ramo; e per ciò va ciurmata talmente che vi siate mossa a
del loro eterno intransitivo rammentare, / che va da sordastro a sordastro, va e
che va da sordastro a sordastro, va e toma, / difatti, e ritonfa
radicchio si rivolta verso il sole quando va sotto; e a ogni essere di cielo
/ ritorna al grido di chi 'l va cacciando. leonardo, 2-111: dopo
, che è accaduto che come una parte va, l'altra ha finito il suo
per la dimora resa più acida, va di continuo fienché lentamente ritornando da'detti
folletto? / la non ti va, colomba? / sia dunque per non
bon patron illora al castellan se 'n va / e lo prega k'el ghe faza
conte d'angnersa, falsamente accusato, va in essilio;... va come
, va in essilio;... va come ragazzo nello essercito del re di
/ ritorna al grido di chi 'l va cacciando. / ed io a voi
della sincerità delle sue lezioni, come va per le stampe, che mi assicura?
all'ira e con l'effonderla la va consumando, e l'artista o l'attore
che la cosa delli marmi di pietrasanta va bene. caro, 12-ii-197: è
il nuovo sapere che il genere umano va guadagnando non ripaga del sapere che si
cominciando orni sua cognizione dal senso, va drieto il più delle volte alle cose sensibile
in ritratto sul mappamondo... si va invogliando, così che va facendo a
. si va invogliando, così che va facendo a tutte l'amore. 3
un lungo manico. col ritravio si va agitando e rimestando nelle secchie il pesto
il ritrecine, ché la macina non va pari. g. grandi, 320:
ben ritrosa, / a ber sen va della malizia al fonte, / e per
suo intelletto / e le scritture sacre va cercando, / vede questo di cristo esser
predetto, / e nella fede si va roborando. siri, 1-iv-41: ro-
gli ha sacrificato tante cose. e si va a innamorare d'una ungherese non so
10-i-201: i passi poi con cui ella va calcando questo sentiero mi paiono assai franchi
e col colmo e con la rocca va in tanta altezza che a ponto arriva
si mettono a montar il ponte rocchioso che va sul settimo fosso. =
massiccio. biringuccio, 1-62: si va coprendo [la carbonaia] di tutto
10-148: si balla il rock, si va sulla luna, siamo liberi, e
rasenbla spina, / tanto se restrenge o'va covare; / à voce roica,
: già la roca / tromba se ne va per la città squillando / de la
comportar nulla dimora, / ma rodendo si va l'ongie col dente. aretino,
, di arrabbiato canchero, ogni giorno va serpendo e rodendo nuove città, nuovi popoli
contratto qualche morbo fastidioso, che li va rodendo e consumando. ghislanzoni, 17-169:
, / e su e giù si va tutto rodendo. ariosto, 1-31: si
altro di una fusta rodiota come la va a disarmar. -che si riferisce
, 231: con peccato agogna / chi va cercando rogna. pulci, 27-223:
balugante torneremo un poco, / che va cercando trovare altra rogna: / non so
galileo, 5-248: chi è netto e va a dormir con un rognoso merita più
e. gadda, 17-25: un po'va bene, un po'la pazienza è
\ ambra, 4-63: e'si va a aomandita sino a roma. g.
. cecchi, 20-30: e'si va per tante strade a roma. l.
l. salviati, 20-27: si va per più vie a roma. i.
.]: dicesi proverbialmente: 'e'si va per più strade o per più vie
.]: a forza di domandare si va a roma. 9. dimin
uno che, con quella ingordezza che va il frate al brodo, si gì a
il pellegrinaggio di roma. anche chi non va annoverato fra i romanisti, come li
so ch'ella non è, come si va affermando, a { {
complesso e con stratificazioni successive, che va dalle origini consuetudinarie anteriori al sorgere di
romane, come xiii o xvi, va rimesso in lettere intiere (decimoterzo,
del mondo, dalla parte che si va a roma. anonimo [in g.
e ben tosto la fantasia intenerita la va popolando di scene interessanti. d'azeglio
romanzeria come l'attuale dove il « come va a finire » non ha molto interesse
se ne impadronì. pasolini, 9-173: va segnalata, nella poesia popolare piemontese,
fiume, l'oscurità a cui si va incontro, le minacciose fenditure in mezzo
palazzo, / la strega se ne va collo stregone, / là dove s'abbocaron
di strali, / con un rombo che va fino a le stelle. caro, 9-916
a lo ascender di la collina che va verso la via romea, e lì
: / sutilmente è trattu -se tortu va 'l paleo; / teuor se crede 'l
l''occidentale'e poi 'pellegrino che va a roma'. romèo2, agg
sì che quella sconsolata povra / sen va dogliendo, ché nessun l'aita,
sarà risposto / che solo al ciel si va per via romita. poerio, 3-62
via romita. poerio, 3-62: va per via romita / d'ogni faci!
, rompeva il motore, ace va dei numeri. -strappare, lacerare
francesco da barberino, 29: dio non va cercando pur romper di ginocchia, ma
romper di ginocchia, ma ben save'che va cercando i cuori. dante, inf
l'ama, a chi l'odia va drieto, / e con debile fu legato
il pigro, irremeabile / stagno rompendo va. algarotti, 1-i1-67: su per
fiumi, non trovando più esito, si va innalzando ed acquistando peso e potenza e
1-24- 136: al gran sepolcro va la nobil pompa, / senza nemico
suo fare più disinvolto e petulante, va interpellando ad uno ad uno i circostanti.
. cesarotti, 1-vi-302: qualunque traduzione va a rompersi ad uno di questi due
alle truppe che seguivano il loro viaggio, va a dirittura a pigliare in mano le
g. de 'bardi, xcii-i-143: va più serrato il giuoco a partire gli
: l'acqua rompe le forze, va tutta in sudore. -rompere le
... se si accendono, va a moderare quegli ardori; se si putrefanno
quegli ardori; se si putrefanno, va a medicar quelle febri; se sopravanzano,
a medicar quelle febri; se sopravanzano, va ad impedire quei rompimenti de'vasi.
: è il gioco del momento e va da matti, meglio del cubo rompipalle di
altro si voglia definire la produzione che va dalla « ronda » a « soiaria »
fi nemico interno, qual lione che va sempre rondando per divorar le anime,
la passera, perché questa tal volta va a figliare nel suo nido. spallanzani,
si portò dietro il movimento letterario che va sotto 0 nome di rondismo: che a
boiardo, 1-15-23: orlando verso lor va di rondone, / che già bene adocchiato
. firenzuola, 717: o la va di rondone! gli osti tornano a
amenta, 1-41: ti dico che la va di rondone e meglio, poiché cotesta
fora l'aria come una saetta, va più del vento. 2.
della città, e a quest'ora va ronzando sul confine. -andare avanti
un ronzinèllo piumato come un barbero che va a rompicollo. nievo, 1-43: il
e i tafani. foscolo, ii-388: va come corpo senz'alma / discemer quanto
, mentre per terra con somma celerità va girando? carducci, iii-1-405: lungo
narrarvi qualche cosa; / però non va tanta gente a stazzoni; / pigliate 'l
. e. gherardi, cxiv-20-485: va il rosariante smugnendo le borse a questo
siena, i-108: fa'come colui che va al rosario che coglie la rosa e
massicci e capncciosi, la cui tinta va da un bianco di neve al roseo
: questo corpo morale [dei curiali] va roso da tali e cosiffatte piaghe,
la rosolia in tre giorni si secca e va via. = deriv. da
rezira e da so posta el se va a far imbocconar. la colpa di
di campagna... questa rossaverga va per tutta la provincia secondo le occorrenze
perché passa per terreni rossi, e talvolta va con acque rosseggìanti. are. lamberti
mi saliva per la gola, / va dalle labbra di tisicuccio imberbe / su le
e 'l livid'occhio e rosso / tergendo va con ambedue le braccia. 11
, 1-377: « fra poco, se va innanzi questa bazza, si vendono i
finalmente in una striscia qualunque, e va ad avere pace in uno dei numeri,
di farsi. salvini, vli-4-1: va per le roste una leggiadrissima composizione,
che piegasi, 'svoltatura'; quella che va oltre alla svoltatura, 'scarpello';
maggiori / nulla rotaia in erta dolce va / alla castalia fonte. manzoni,
nell'esecuzione della strada a ruotala che va da londra a bristol eccitò grande aspettazione.
, la quale ora con ingente sforzo si va traducendo in rotaia ferrata. jahier,
. beltramelli, iii-427: la società va a rotoli. è questo che vuoi
quale continuamente si rotava e si volle va. citolini, 322: sono l'
in /., 17-116: ella sen va notando lenta lenta; / rota e
ruota, cioè fa molte circuizioni, va adagio, scende facilmente. daniello, 118
dato dalla ruota d'un carro che va in altro legno corrente o fermo, o
mentre sono in istato di ruotazione, va toccando i vari tubi,...
quale sopra un segreto e non inteso ordigno va continuamente roteando e aggirandosi ora più velocemente
, di quella rotella del nimbo che va rivolgendosi intorno al globo del cranio come un
rotolamento / di carrozzone che se ne va. 4. rotazione degli astri
/ pietra a salti si ruotola, e va 'l suono / furibondo. cesarotti,
una fune, / piomba una scena, va il telone a basso. -ruzzolando
pascoli, 1-859: il zi'meo / va così da muro a muro, /
dalla giustizia. amari, 1-ii-415: va rigettata ritondamente la istituzione d'una confraternita
scambi commerciali. salvini, 39-ii-46: va attorno un libro d'aristea, scudiero
, per la natura del fuoco, va allo in su gagliarda girando nel volto
l'anima mai montare, se non va giù il corpo, imperocché conviene che
v-333: orlando è colto dai saracini, va m una dolorosa rotta coi cristiani.
interrotta amicizia l'autore delle presenti memorie va in rotta col dr. chiesa.
istruzione pubblica fino dal suo bel principio va a rotta di collo, e l'ignoranza
e. cecchi, 6-139: la radio va a rotta di collo. -a dirotto
e1 borso scambierai, / che ne va in rotta o povero e mendico.
de caus in rutta in passa 16 va aìaquarta de maistro al ponente e toma
ii-359: mirate questa diana che se ne va in rottami a far capire che la
fregiarsi a voi. -che si va sciogliendo (la neve). parise
lavora poco o poco si guadagna. va a battallia o a terra rotta, andò
. sarpi, vii-13: l'addizione va innanzi dia multiplicazione, perché con quella sola
e rotti. moravia, xi-499: e va bene, ma questa baracca, un
documenti; e mostra che anche la disciplina va a capo rotto. -andare
uno e mal è l'altro. ella va tra 'l rotto e lo stracciato.
f. f. frugoni, vii-630: va nuda e povera la filosofia, s
s s erché l'ignoranza va ben coperta e l'ingratitudine fa anco
discrete 'rotture di c'.. (non va bene la sintassi: volevo dire,
residuo proprio di quella teoria romantica ch'egli va confutando -e magari proprio nella sua fase
l'uno in poco tempo si sfarina e va come in niente; l'altro a
lente minore oculare, e questa terza lente va posta in distanza triplicata del proprio diametro
rovescia, una di quelle che non ne va dritta una. 6. archit
rovescio quella parte del panno che nel vestimento va di sotto. d. bartoli,
umiliarci e disingannarci, allora sì che va in alcuni al sommo e rode loro le
tuffa e chi riesce / lontan; chi va a rovescio e chi passeggia. a
: tornandosene satolla alla sua stanza, va co piedi a rovescio e mostra forme
pianura. berchet, 23: va [arrigo] in le valli de'tristi
bagolata de le buone; e così va tutto 'l dì rovigliando la casa e
», diceva, « non mi va proprio giù. pace a voi, mi
causa). aretino, v-1-246: va in rovina la bontà e la fede.
, la ragione si perde e tutto va in rovina, ché 'l misero innamorato,
4-125: una natura altera ed animosa va spesso unita a cuore di difficile accesso
veliera] ancora ai muri e tanto va penetrando nelle commessure e fesse d'essi
perché veramente tomi utile / la parte va recitata fino in fondo. e niente
fa portar di peso in carrozza e va così scorrendo questi contorni suburbani. leopardi
strapiomba e dà le vertigini col suo va e vieni di tronchi e di radici.
or là per viottoli strani / rugghiando va fuggendo furioso. -travolgente e funesto
portar di peso in carrozza, e va così scorrendo questi contorni suburbani.
/... / e ne va giù e serra l'uscio e rompe /
, le fa lei sorridendo, e le va incontro a darle la mano. «
i ricciuti crini si scapiglia / e va gridando: « ahi miserelli noi!
c. i. frugoni, i-13-205: va bertoldino innanzi la reina / stupido e
guerra contro i soprannomi, ai quali va imputata così gran parte del rozzo costume che
-lieva su, rozzone -; / e va pur punzecchiando collo sprone. boiardo,
tardo, / quel bon destrier che va con tanta fretta, / ch'a pena
per la qual cosa il tutto ci va a rubba, onde non è contadino
la fortuna, se ella v'è, va cangiando stile e deprime i buoni e
egli possa, non però sempre ne va egli alla caccia con una gran quantità di
sé. idem, 271: tanto ne va a chi ruba, quanto a chi
chi tiene il sacco. tanto se ne va a chi ruba, quanto a chi
mi par rubato tutto ciò che non va in pane; ma questo è un caso
male acquisto e in malora se ne va alla loro morte. pasquinate del cinque e
donzella fiera / più de un'arcata va per la pianura, / tanto robesta
volete? è un po'rubesta, va compatita: se gli si dice qualche cosa
scorre vorticoso e gonfio di acque, che va soggetto a piene rovinose (un torrente
arnolfi, lxxxvhi-ii-719: dimmi, se novamente va fra tonde / del malo stige una
rubiginóso, agg. ant. che va soggetto a ruggine; rugginoso (un
quelle ore critiche, la macchina affetta-bnsavola va e viene come un diretto: il
monti, 23-1006: aiace innanzi / mi va di poca etade: ulisse al tempo
con le sue man cogliendo attenta / sen va boraggia, cetrangola e menta, /
18-129: ciò ch'io ti dico non va insino all'effe: / pensa quand'
vien di ruffa in raffa, se ne va di buffa, in baffa: per
di mffa in raffa, / se ne va di buffa in baffa'. goldoni,
vien di ruffa in raffa, se ne va di buffa in baffa.
arruffa tutto quello che tocca o chi va vestito arruffatamente. = deriv.
non impediscie l'altro però che ciascuno va per la sua strada e luogo è
si dice il comportamento sessuale, si va facendo più acuto e complesso in grazia
, v-1-428: colui che la sera va a la bottega per tórre i danari de
mette il pampalucco in via / e va studi e botteghe infoiando. 5
e di tutti. nieri, 323: va, scopre... una zuppierata
che fa l'istoriografo: quel mistagogo che va rugando i misteri ne'luogi occulti,
diavolo, come leone rag- ghiante, va cercando come ci possa divorare. busone da
diavolo, come uno raghiante lione, va attorno cercando di divorare alcuno.
ala d'incendio, divora i boschi e va. 4. figur. impetuosamente
il vostro aversario, el diavolo, va ragghiando dietrovi che voi facciate a suo
ruginose indosso. pulci, 1-84: morgante va rovistando ogni cosa; / ma solo
orlando; / e coi compagni intanto va pel lito / de la futura pugna ragionando
rugginosa nube / quasi di fumo il va tingendo intorno. redi, 16-vii-126: non
color rugginoso, che questo per gradi va crescendo, finché va a mutarsi in rosseggiante
questo per gradi va crescendo, finché va a mutarsi in rosseggiante. verga,
cavalca, 21-210: lo nimico va come lione che ruggisce, cercando cui
ciel tona o leon rugge, / va perseguendo mia vita che fugge. landino,
ruggir forte: / giù dalla balza va scorrendo il rio / con roco lamentevol mormorio
regge ai piedi, / l'altra va in altro braccio. -con riferimento
fantasia dell'uomo giusto sempre ruggisce e va inondando e discorrendo come un fiume,
raglia e non muglia, anzi dice che va tutto bene. cagna, 1-144:
e si dice ai ragazzi che il diavolo va in carrozza a prender moglie?
. i l'osso e tacciar ne va che par di ghiaccio. i..
. quella mina che si fa in occulto va innanzi a quella che si fa in
acqua: lévalo dall'acqua, incontenente va a mina. -affondare (una
mentre ch'amor dal ciel disceso / scorrendo va la region più bassa, /.
viene un fiume in volta, / che va sopra a la ripa ruinoso, /
sotto il coperchio il fero stuol ristretto / va di gran corso e nulla il corso
11-39: altri appoggia le scale e va per l'erto, / altri percote i
salvini, 39-iii-214: lo che non va molto lungi dall'ipotesi pittagonca, la
i giochi sono fatti, 'rien ne va plus'. il linguaggio della rollétta si
lampo più presto che dire oh / va a sbattere -come la vita! / eh
, 4-ii-561: come! un orbo che va sullo stampino / s'attenta alla figura
pane che romico (che rosico) mi va tutto in grasso ». 2
scende dalla sua sedia piano piano e va via. - produrre un rumore continuo
suo romore, / a. llui va, in quella parte / ond'egli à
remore, / l'orno mato il va e sì ne dà favore. latini,
se non è buona il notri- mento va in malora. brusoni, 2-21: non
aorta incontinente. -rumore di raspa o di va e vieni: soffio di va e
di va e vieni: soffio di va e vieni. -rumore di soffio:
e il sangue corre e il mondo va a rumore. -ribellarsi, sollevarsi
. gozzi, i-16-127: la signora ippolita va menando romore, e fra la guerra
al giordani, è un'ipercritico'che va spargendo rumori e che non si nomina
domenichi [plinio], 2-80: va innanzi al terremoto e l'accompagna un
/ tira, qual mar, gli va rumoreggiando. de marchi, i-59: una
ascosa: / movesi il raggio pallido e va lento, / s'ode da lungi
, soldati e cannonieri; e però va diviso in due notamenti separati ai quali si
di sirti, e con lievi rote va per le somme onde. petrarca,
, poi la ruota comincia a muoversi e va da sé. -porre nel più
terzette. della porta, 4-78: va travestito con un certo cappellaccio, stivaloni et
in basso / e spesso spesso me va in odio il vivere! ciro di pers
lo stelo / a cui la prima rota va dintorno / aver tatto di sé due
. bracciolini, 3-8: se ne va con desiose rote / girando intorno e raggirando
de sanguinoso segno, / trade gira e va ora attorno. d. dolfin, lxxx-4-587
. buzzi, 1-147: il rito si va compiendo coi gesti e le movenze lente
applicata la torma. contro di essa va ad appoggiarsi la parte anteriore o bocca del
che il mondo giri, e non va a cercare cinque ruote in un carro
e le contese / povera e nuda va filosofìa, / ma fa la mota a
s. vj: il carro non va con cinque mote. -la più
comune. savinio, 1-177: non va dimenticato che il sistema israelitico...
la gradinata, che ruscella a mezzo, va giù va giù, bianca rotola giù
che ruscella a mezzo, va giù va giù, bianca rotola giù proprio nell'acqua
, inf, 7-107: in la palude va c'ha nome stige, / questo
un lungo corso per diversi terreni, va limpido a gettarsi nel fiume. e.
ch'ha il rastellinetto, / che va colle sue genti alle faccende, /
. (femm. -tricé). che va a cercare le castagne rimaste dopo la
quella che ho detto: l'america va al comunismo. = voce dotta,
/ d'un certo stil che non va molto all'erta: / se ci sentite
xi-33: con chi a genio mi va, son amorosa, / e con altri
dominici, 4-141: come figliolo che va intorno al padre crucciato e te fa vista
. marinetti, 2-iii-122: non va non va questo spettacolo, poiché piove
marinetti, 2-iii-122: non va non va questo spettacolo, poiché piove un soverchio
e apotegmi ruttando tra ponci e tazze va. guerrini, 2-371: la gente giù
è peloso, piccolissimo; d'estate va pei muri e nelle case e pugne.
's'(falla consonante che segue, ma va con lei attaccata. biscioni [
, e tutti i sabati se ne va col suo fucile e un sorrisetto a modo
/ e quinci a le campagne inabitate / va da la sabbia e quindi al grande
strozzi, 1-91: coi viveri ne va poi di conserva / ogni vii saccomanno,
saccharomycoides ludwigi che si tro va nella linfa secreta dai tagli prodotti sui tronchi
16-vi-186: chi è quel saccente che va dicendo che tutte le azioni maravigliose e
hanno poi venduto per nulla; e così va la roba de'poveri italiani, venendo
altrove. passeroni, 1-237: chi va col capo in sacco / e da bergolo
da bergolo non bada / con chi va né dove vada, / trova infin vergogna
cattivi fanno male, il gridare loro va a dio, perché quando è pieno el
. m. cecchi, 1-1-243: e'va tanto a quel che tiene / il
vitae in morte redditur ratio': ognun va al mulino col suo sacco. idem,
, 335: dopo il giuoco così va nel sacco u re come il pedone.
proverbi toscani, 68: il grano va a chi non ha sacca. ibidem,
sacco. ibidem, 165: quando si va per are, bisogna portar due sacchi
. 41. -di mano in mano va la gatta in sacco: presto o
: pur di mano in mano / va la gatta in sacco. -il
gatta in sacco. -il grano va a chi non ha sacchi: v.
-saccomanno della fortuna: chi va in cerca delle occasioni favorevoli offerte dalla
, 105: caminando circa miglia quatro si va in ebron,... cità
dio l'ammazzi, che cosa diavolo mi va a combinare! 5.
sagramentò [l'estrema unzione] la forma va profferita a modo di supplichevole intercessione,
di supplichevole intercessione, laddove m altri va a modo di semplice indicazione.
, / se cotal fallo non vi va ad usura. 14. vincolo
vista d'altrui che chi la ha addosso va invisibile e senza essere veduto.
epitaffio di marmo sopra la porta che va in sagrestia queste parole. = voce
. e. lecchi, 8-38: si va per i cortili, per le aule
e senza menoma apprensione deha morte vicina va sacrificando a lui una parte decente dehe
, 5-458: la sola bisogna del denaro va lenta e m'inceppa in un modo
alla buona. « il signor avvocato. va dalla signora sua mamma? e come
è sacra quella cosa che se ne va alr aria appena le neghi la sacrità.
sacro, ed a'poeti o va congiunto con l'altare di diana. g
: la pianura di krasnoie è grande e va ingombra d'infinite altre ossa; eppure
fenoglio, 5-i-688: si alza e va al cristallo a contemplarsi lo spettacolo..
l. pascoli, iv-2-2: va così il menzognero sfogando, anche per
anteriore dell'apofisi trasversa dell'ultima vertebra va ad attaccarsi alla parte superiore del sacro
lo scandalo), si manifesta, e va analizzata. arba sino,
ten belanza ritta, / a deo ne va appellazione. anonimo genovese, 1-1-228:
: a riva / mi fugge innanzi, va come saetta / il muratore sulla bicicletta
cavallo, io,... che va come la saetta. sinisgalli, 8-52
pafini, ii-1175: alfieri, che lento va sul greto solingo dell'amo,.
, 5-15: il lascia eustazio, e va piegando / de'suoi compagni al suo
a. monti, 156: il treno va nel buio già fatto, aprendosi la
inclinata che, partendo dalla fusoliera, va a unirsi con un longherone, assorbendo
, sf. chirurg. nella cura delle va rici degli arti inferiori,
e cattivo superlativo grado, se ne va a vinegia. buonarroti il giovane,
, 256: così la natura va scherzando, ora la troppa abondanzia,
insieme. 0. targioni tozzetti, non va tralasciato che egli osservò stillare il sagapèno
man sinistra della strada per la quale si va da villanova alla motta, assalì.
e simile a quello che ogni anno va saginando il satrapaccio di donino per insalarlo
modo di corona, la sagittale che va per longo a modo de una saetta overo
repressa ansia il grilletto / premo. va la terribile frustata / e una sagoma cade
e scuro, sopra la porta che va in convento dentro nel chiostro, tutta
a casale si riempiono di gente che va alla sagra del lunedì di pasqua.
voce: « la roba di dio va al diavolo! ». faldella, 0-646
sm. porcellino d'india. -anche con va lore appositivo.
/ col saione che avea indosso / va a coprir la creatura. -peggior
la salamistra, / sperante sempre va in capo di listra. moni
face. i... i non va a iudece né notaro, a corte non
6. prov. il salce va piegato quand'è giovane: bisogna educare
piccini, è inutile: 'il salcio va piegato quand'è giovane'. 7
lo stomaco « entra in circolo e va direttamente al cuore e ai polmoni dove si
dall'una et ora daltaltra parte, non va fermo di collo e con la testa
partecipe delle dotte e rare scoperte che va facendo intorno alle più salde scienze.
. muratori, cxiv-14-109: ogni cosa va colà a tresacco e si va aspettando
cosa va colà a tresacco e si va aspettando una pace forzata e dettata da chi
il letto; tanto sotto quanto sopra va saligato e fortificato con grossa lama di ferro
bella porta con strada salicata è quella che va in adrianopoli. 2. sm
, 95: questa fendetura... va fine al saligato de la chiesia.
che chi tocca le prime, non va netto. idem, 12-86: volete voi
seta che, quando è maturo, va su rami appositamente preparati per costruirsi il
che saglie in alto e l'altro che va terragnolo. bergantini, 1-107: siccome
scende chi più sale, / chi più va drieto a questi ben mondani. ritmo
iacopone, 34-61: andar senza lumera va en precipeta- mento; / de un
volta sopra i detti archi, si va in modo salendo insino in cima che chi
-voce di salita: quella che va crescendo. g. b. mancini
e letter. che sale, che va lungo una salita o una scalinata.
, ché la lingua stessa la mi va tutta in sciliva, e sputa,
adesso alla quarta e ultima, e va ritoccando de iocondis- simi colori a secco
è cosa ferma; / ma sempre va ver'fin e mai non resta; i
corpo allungato e alquanto compresso lateralmente; va soggetto a molte variazioni a seconda dell'età
d'amor tu chiacchieri, e questo va: / ma non santifichi la voluttà,
si manifesta come intossicazione alimentare, e va da forme lievi (che si limitano a
d annunzio, 4-i-192: la stanza era va sta, ma bassa.
una situazione pericolosa, preoccupante (e ha va lore scherz.).
3-28 (i-67): or qui sossopra va tutta la piazza: / là corre
uovo... nell'acqua dolce va al fondo ma nella salsa galleggia.
. raimondi, 1-78: di qui si va in romagna e nelle marche, dove
p. e. gherardi, cxiv-20-430: va bene, ma di questo brutto regalo
bacchelli, 9-121: il vento saltabeccante vi va a grufolare e a levar polvere dolorosa
così dice il mio padrone quando ei va saltacchiando e canticchiando tal volta per casa
nostro ballo, dietro al quale la gente va così per- uta? lasciando stare
fa tristo effetto, la minore se va per grado contenta l'udito, e se
ne maraviglia, perché questo mondo oggi va così agli svarioni. varchi, v-61
star fermo, / ballando in saltarci va per la strada. garzoni, 1-452
, iv-177: erato, che sen va cinta d'alloro, / la più galante
queu'augellin dipinto e gaio / che va di ramo in ramo saltellante. fantoni,
usato di bagnarsi nel noto fiume, va saltillando e fremisce col capo levato in
vedesti mai come vola la contriemola che va saltellando 0 come fa il franguello o
. palmieri, 2-6-36: e1 lupo va con gran fervore / intorno saltellando al pieno
patini, 1-ix-10: quasi lampo ardente / va saltellando il riso / tra i muscoli
contento gli saltella nelle vene, perché va a lavorare e a compiere il suo dovere
come nello stil del villani, che va saltellando e intoppando ad ogni passo,
mente le pecore a nome. va ora con un suo saltellìo da fiera
, 1-117: l'una a la terra va co'piedi stretti; / danzando l'
in man preso il bastone / e va intorno a rinaldo saltellone. crudeli,
. imbriani, 4-330: la narrazione va sempre saltelloni, innanzi ed indietro;
suo salterò / ed in segreto brontolando va. camerana, 119: sul gotico
intanto ad incontrar l ^ assalto / va di tancredi e pon la lancia in resta
corso suo contraria è troppo / e va men lenta in aria, in aria s'
equorei smalti, / segnando il mar va di tracolli e salti. -balzo
un branco di cagnoli dietro la cagna che va in salto. 7. figur
quelle intermedie. pratolini, 10-451: va ancora a scuola, ed è molto brava
quale la palla, scavalcati i birilli, va a colpire quella avversaria.
ora in casa costei di primo salto / va lo studente all'aria bruna e denza
, 139: quel che vien di salti va via di balzi [perché gli acquisti
smaltito. -in cielo non si va con un salto: per indicare le
una giornata. in cielo non si va con un salto, ma con la scala
volgar., 6-418: la rema va per li boschi e per li salti,
salutar col cappello. carducci, 006: va l'empio mostro; con traino ombile
. bondie dietaiuti, 291: canzon, va inmantenente / a quelli che 'n disparte
potenti e il sonno del suo sire va dai romori spiando. tommaseo [s.
pensava chente fosse questa salutazione. va giordano, 7-347: predichiamo di questa salutazione
]: come sta di salute? come va la salute? e la salute?
, vi-121: approfitto di un ufficiale che va in italia per mandarti un saluto.
] si è ora improvvisato teologo e va blaterando che l'abdicazione sarà nulla e il
. sacchetti, v-12: se la nave va a salvamento, tu ricevi il prezzo
tua. / che tutto intero va sopra le tane. idem, purg.
della porta, 8-1 io: si va a tavola senza salviette, che bisogna
gratuitamente. grazzini, xxi-i-795: -chi va alla taverna va in vita eterna.
grazzini, xxi-i-795: -chi va alla taverna va in vita eterna. -sì, come
passo al verde monte / ch'eridàn lambendo va. gozzano, i-203: tu pur
bonciani, lxxxvtii-i-307: la via, che va dalla porta al pratello, / d'
appositivo. carducci, iii-24-398: come va dunque, sanculotti miei manzoniani, che
possono stare sospese a tant'altezza, va con una velocità riguardevole anche in tempo
e legato a simbologie ormai disusate, va via via scomparendo. sanudo, lii-629
. m. - *). chi va in sandolino, chi conduce un sandolino
6-i-528: siete un uomo che mi va a sangue. bacchetti, 1-ii-160: a
3-216: il boccaccio a lui non gli va a sangue. -essere congeniale
signoria faccia scelta di quel che le va più a sangue. algarotti, 1-vii-41:
l'alfieri... a me va tantissimo a sangue. faldella, 1-133:
v-1-548: l''inneggia'non mi va del tutto a sangue: e non m'
avviticchiare la religione con la politica non va, né può, andare a sangue ai
, 2-92: il pianto di scialoia non va a sangue a nessuno. -essere
vieusseux, cix-i-340: il povero gino va a perder affatto la vista. ciò
[s. v.]: mi va il sangue alla testa. mi va tutto
mi va il sangue alla testa. mi va tutto 11 sangue alla testa.
quando vedo o ascolto simili cose, mi va il sangue alla testa; e divento
buon vino un si sente risuscitare; gli va in tanto sangue: il vino,
di dante e altri ottimi, che si va facendo sangue. -far sputare sangue
sangue si porta per tutto dove si va. tommaseo [s. v.]
sanguettata; ieri l'hanno salassata; e va così da un pezzo. =
che brucia la terra / e fuma e va nel naso come l'erba /
trombone, bagnandolo nel sangue de porco, va sanguinando con 'l suo dito la fronte
, un sanguinario, un rettile che va schiacciato senza pietà. -in imprecazioni
. periodici popolari, ii-473: si va tessendo una nuova società d'uomini operosi
balena] intanto essendo sanguinosissima va di continuo gittando dalla piaga gran copia
rugginosa nube / quasi di fumo il va tingendo intorno, / sì che 'l
, 2-43: il conflitto delle forze cosmiche va scemando..., come si
era... divario. / -così va bene. / -è questo un sognar
attribuito a petrarca, xlvii-181: non va nave sempre a porto sano. l
'l crede. goldoni, xii-455: chi va piano va sano e va lontano.
goldoni, xii-455: chi va piano va sano e va lontano. proverbi toscani,
: chi va piano va sano e va lontano. proverbi toscani, 73: il
, 116: chi tocca con mano, va sano. ibidem, 202: al
: non c'è premura! chi va piano va sano e ingrassa il deretano.
c'è premura! chi va piano va sano e ingrassa il deretano.
il medesimo capriccio / di far braciuole, va col sarrocchino / e col bordone e
mamiani, 3-245: ad essi non va ora pel capo di mettere in atto
e che sacerdote la donna che va in santo. veniva identificato dai
/ striscia fra l'erbe, e va serpendo a proda. tommaseo [s.
: 'o sapete com'è? se va di questo passo, e meglio tornare a'
san michele (29 settembre) il calor va in cielo. a san simone (
santolo e il santolo, personaggio cospicuo, va scelto con cura fra i pescivendoli che
i vermi. d'annunzio, iv-2-1352: va lungo la proda del canale, sul
. c. carrà, 444: va pure notato che, ad un dato momento
vèr la costa, / com'om che va, né sa dove riesca. giusto
che, quan d'ella va da tomo, ella si fa ben sentire
baldi, i-45: folle è chi va di suo sapere altero / e sé con
. boni, 75: sale non ne va messo, perché il formaggio basta di
badando alla frivolezza dell'apparenza, ne va a tentare la sostanza, il trova eccellente
un'ombra ad inseguir leggera auretta che va scherzando pei campi dell'aria.
saponari, per se stessa moderna, si va d'ogirora nella specie de'saponi raffinando
dico 10. e se sapessi come la va con passo di scuola! pare che
», 22-iv-1987], 9: oggi va la donna accattivante, bella ma non
, i-103: se così... va la bisogna, come chi ha sapore
, xix-4-680: il vero sapere non va mai disgiunto da un sano sapore nella letteratura
ed ella per aver vita sì se ne va a'buoni arbori savorosi e di bono
voce dotta, comp. dal gr. va. -pó «; 'putrido'e da
perche il saputo stesso, quando gli si va incontro, non è mai un passato
il bidello comanda, / il tutto va in ciaccona e serabanda. marcello, 39
: seguono cinquanta sezioni: la prima va dalla fine dell'impero romano all'invasione saracenica
/ a saragosa n'anda, / e va fedelmente, / canta là ad ogni
e più strettamente alla boria dei dotti, va di séguito il quarto che ora si
ragionari di nulla aver perduto lui si va confermando. con le mani a
drieto a questo [al mullo] va un altro pesce chiamato sargo. g.
sepoltura, quand è la sason, va, / fai ben recordarse c'autretal vegnira
: rinchiuso in più ristrette sponde / sen va per gora taciturna e bruna, /
trista a cavalcare, per la quale se va fin a jerusalem. leonardo, 2-113
], 43: se ancora satana va attorno « co'mantici, co 'l foco
longa scorta / de satelliti andava or va deserto / dolente, e mille oltraggi
per garzare i panni, e una a va e vieni, per arricciarne il pelo
croce, 2-55: uno di questi poi va presto presto / e qualche stanza o
sua alla vecchia arte satìrica fiamminga che va dabosch a breughel. -improntato al
satiro o come un gatto mammone che va la notte e fa questa molestia alle
/ che si piglia la tigre e va con ella / da tutti in un balen
, bacche di nasso.. / poi va, satollati e cionca. viani,
, / mentre ch'attila al fine / va da tarmi agli amori e toipe e
tutti, non lascia correrla come ella va. = deriv. da satrapo
, 1-70: la moltitudine, che va dietro alle apparenze ed al piacer presente
... dove la gente se ne va nuda pe'boschi e per le selve
ibidem, 136: a chi la va destra par savio. ibidem, 137:
capo: per indicare che l'olivo va decisamente potato e avvedutamente concimato.
odono e che si veggono, quando va molto in lungo, suol partorir sazietà.
de la bocca nel sbadachiare se ne va etiam dentro ne le orechie e fa levare
moravia, 12-374: « buongiorno! come va? » disse subito con una ostentata
sbaglia, / seco non have, onde va meno altero. delfico, ii-123:
a sbaglio, / ma ben mi va quest'avventura a taglio: / mi crede
: 'sbalestrare': dicesi del cavallo quando va mancino e manda fuori le gambe dinanzi.
. e. gadda, 21-244: un va e vieni di quadri e di terrecotte
ugurgieri, 418: il re latino va colla veste squarciata isbalordito per li fati
. grisone, 1-47 quando il cavallo va senza ordine sbalzando e non si vuol
tramontana, / con le tavole schiodate / va sbalzando. -figur. passare in
, 2-184: un vascello senza giusto peso va sbalzellóni sulle acque, mentre l'altre
-un zechin xe tropo (il marchese va mescolando le carte) -eh, che
. baldini, 13-121: 'rien ne va plus': sbancata ogni aspettativa. terribile
: ha nuove che el campo si va isbandando per non essere pagati. navagero
, 6-i-216: la chioccia... va chiocciando per invitare qualche sbandatèllo che a
. carrà, 305: sbandierare come si va facendo questi nuovi esperimenti meramente culturali nelle
e, qualora questi sien rotti, va di quello il corpo a sbarraglio, tanto
demonio, el demonio con esso lui ne va e portane quello che in questa vita
, invece di andare a scuola, va coi compagni a fare lo sbarazzino. c
, sm. sgombero. -disbarazzo (con va lore aggett.):
di questa prima impressione, tutto mi va insieme nella memoria. idem, 3-136
niani; ma oramai son persuaso che va letto nel bel modo erasmiano, e
riguardata. sergardi, 1-135: or non va più dietro alle farfalle, / non
, ecc. pascoli, 872: va!.. all'ideale la barra!
.. all'ideale la barra! / va!.. all'ideale ch'è
alle torri. monti, 12-574: va dirittamente / contro l'assito, che compatto
iii-2-677: star di guardia, guardar chi va, chi viene / abbaiare ai pitocchi
, la superficie dell'acqua delle chiane va sempre crescendo... così averemo
sbassa a raccorla, s'urta e va a gambe levate. -incurvarsi,
-sostant. soffici, v-2-147: un va e vieni interminabile di barrocci, di
sui capelli bianchi / e se li va strappando a ciocche a ciocche, / e
si sente scoppiare la faccia e slam va a terra che se poi sbatte malamente tanto
tracciate e aperte: uno se ne va, gliene capitano di tutti i colori,
cammina, / guscio d'uovo che va tra la fanghiglia, / poca vita tra
le romanticherie possibili, un bel giorno va a sbattere il naso contro la sottanella di
allontanarsi rapidamente. carducci, iii-4-96: va l'empio mostro [il treno];
9-25: rinaldo, che pel mondo or va meschino / e sbattezar vuol tutti i
e lingue di un colore infernale che va dal giallo zolfo, attraverso l'arancione e
quasi a invidia per i 'reclusi', va a sbeccnettare proprio nel giardino zoologico.
lo passò pulci, 1-84: morgante va rovistando ogni cosa; / ma solo un
si sente scoppiare la feccia e slam va a terra che se poi sbatte malamente tanto
,... e più si va su, grandinate di paesaggisti veneziani.
lo lucignolo sbianca et escene uno fummo che va annerando lo lucignolo. g.
. a me, mai successo! » va avanti, lei., va avanti
! » va avanti, lei., va avanti.. « insomma, sbiellare
: vale a dire che la sua scienza va per isbieco, che la sua è
di fede e sbigottitevi ad ogni nuvola che va attorno. guicciardini, 2-1-183: chiamo
m. leopardi, 1-7: questo va bene, e sono contento del vostro
in moneta o in pasta di cui va più bisognoso lo stato medesimo, si toglierà
de amicis, xiii-400: la barca sopraccarica va innanzi a sbilancioni e bevendo acqua,
per potersi guadagnar il pane, lo va sbirbando. -schivare l'adempimento di
, 4-ii-495: più bravo che mai / va detto [il deputato], a
: dal velenoso e torbido compagno / sen va diviso il fiumicel melato, / onde
e lo misura / fin dove a sboccar va l'altra fessura. morgagni, 309
). aretino, 10-52: egli va e piantasi a sedere in cima de la
lingua batte dove il dente dòle: va a finire che sbocco in un de'miei
, lxii-2-vii- 30: il gange va a congiungersi al mare per mezzo di molte
fa viva aspettazione che se ne aveva va sbollendo, perché nessun fatto si vede mai
di raperonzoli ». / ed ella va dicendo: « va', che sbonzoli »
/ s'alza su dal paglion, va dietro al forno / e sborra una cacata
cappel che come corno splende; / va sbottonato e scinto e giù gli pende /
i miei fatti. se mi allaccio, va a pericolo che la bizzarria del ventre
quale e di giorno e di notte mi va bucinando e pispigliando nel buco delle orecchie
pinete di classe e di san vitale, va a pomposa. 6. dividersi
montale, 13-46: che importano le briciole va borbottando / l'aruspice, / è
anch'egli domandare: e così si va continuando il giuoco. a. casotti,
capricciosi delle alpigiane che scendono al mercato di va rano, quei cappellini messi
a stampare il dizionario inglese che si va traslatando. ma al desiderio di celerità
», 10-i-1988], 20: si va, infatti, dai personaggi più grandi
. viani, 19-268: « o va via!... » sbrodolava,
producono ancora degli spacchi per il ritiro che va facendo la terra nel prosciugarsi, onde
il rutulo infiammato, anelo e fiero / va de] nimici a gli steccati intorno
sbucano (bucano), e la fabbrica va tutta in rovina. = comp
un giusto fine, qualcun degli attori va dentro, strepitano gli scabilli e il
, i-107: la posta d'inverno non va molto più presto delle vetture per la
far corno fa alcuno superstizioso, che va per dimostrar inzegno e arte pescando ogni
scaccia, solo dalla banda dov'egli va duro, il profilo rilevato del modo
l. belimi, ii-82: chi va a caccia, chi cuce de'brachieri,
contrastarle. foscolo, xv-348: tutto va come voleva la fortuna che andasse.
domenica io. fenoglio, 5-ii-482: « va bene ventimila. datemi presto da firmare
antica gloria: il nostro retaggio di onore va quotidianamente stremandosi;... pure
la voglia di vivere invece non ti va mica via ». f
in lei svolto l'elemento musicale onde va innanzi a tutti gli idiomi moderni;
un'antica stampa de t durerò / va contro maghi e draghi a la battaglia /
nelli, 59: nel medesimo tempo va saputo la quantità degli embrici a scaglia di
mica scaglia ma bona compagna. p. va ierà, 1-24: alcuni
dopo i quindici: ad ogni scaglione va per lo più unito un soprasoldo.
, 10-110: quale o trota o scaglion va giò pel fiume / c'ha con
rabbia e superbia [il re] ne va, che giunse al palagio suo,
qual mano invèr la scala / si va più corto; e se c'è più
. e. cecchi, 3-156: si va su per scalucce di legno come quelle
era cominciato il lavoro per cui giustamente va famosa la contrada delle cinque terre:
giovane, 9-709: chi colle scarpe / va scalcagnato, e non può ire,
e quale è la via che mena e va a dio? questa via è ogne
1-45: ah l'uomo che se ne va sicuro, / agli altri ed a
. -fatiscente, cadente, che va in rovina o si trova in condizioni
da tutti si ama ed abbraccia che va colorito colle tinte di una bella fantasia
si possa avere. poi asciutto, va rinvoltato in un panno fine: si ripone
sempre là per i piedi, dacché non va più a scaldare le panche della santuzza
monasteri dov'è il cammino e dove si va per iscal- darsi. 3
, 229-103: con questa soma se va a uno uscetto, dal quale scendea una
cadde giù per la mia scaletta che va al tinello. forteguerri, 28-103: strana
estensione che non giunge od almeno non va all'ottava e per lo più negli
darle la mossa, col fiume che va, cogli anni che passano.
anonimo genovese, 1-1-209: quando omo va sote cor- verta / se n'apresenta
buon cristiano, della nostra contrada. va a portare un vóto. è convalescente
che comincia di solito dall'osso buco e va a finire agli scaloppini coi funghi.
ingegnoso, si sa che la lode va tutta quanta ella è non alla penna
v-257: lupo è una bestia che quando va per imbolare o per rapire alcuna bestia
altra persona per lei il dì che ne va a marito... porti,
possa portare e donare, quando ne va a marito, infino a soldi venti per
su le fauci a por subitamente / va del tenace can l'artiglio torto, /
onde per balzi / e per piani sen va sempre a piè scalzi. parini,
ne aveva il passo, / perché va scalzo. su la soglia trita /
/ sia da alcuno, che spegner va cercando / sue barbe, di che
n. franco, 6-49: ogni arte va a qualche fine, eccetto la poetica
, 183: di marzo, ogni villan va scalzo. = pari. pass,
altra banda del munistero, che vi si va per quella strada lì, ci è
al suo letto e scambia quello. / va con la mano sopra esso tentone,
le mani il segno di chi se ne va. bernari, 3-136: sia nelle
che su due piedi a meraviglia /. va scambiettando. tenca, 4-131: erano
chiamano quella persona che per alcun tempo va a servire un padrone che si trovi sprovvisto
», 6-xii-1941], 3: quindi va in giro, frugnolando come i contrabbandieri
, chi si sdraia, / chi va facendo mille scameruzzoli. = comp.
parma. batacchi, ii-171: perché va sottosopra il vicinato, / fino a correr
», 7-ii-1988], 195: va servito a 180 c abbinandolo a fagiano al
viani, 10-230: « se ne va a pezzi » diceva la gente terrorizzata
1-2-29: gran popolo che vien, che va, che resta! / che gran
forte m'aferrò e disse: « va piano, vuoli tu scampare? ».
non per malignità, ma per fragilità va in ruina. savonarola, i-28: duro
salito a petizion di bieco, / va col man tei, ch'egli ha di
una larva, a cui l'oblio / va scancellando i languidi profili. capuana,
la provvidenza e dice che ogni cosa va a fortuna. s. caterina aa siena
volgar., 2-4: se il verno va buono, vuoisi da xn dì fra
targioni tozzetti, 7-6: alle acque va dato l'opportuno facile e sicuro scolo
una lama circolare rotante contro la quale va a strisciare il collo dei polli,
... la gente se ne va nuda pei boschi e per le selve scannandosi
avvicini a quella compagnia di scapati che va... a papparsi una festa senza
andata? » guadagnoli, 1-ii-248: va anche il cieco, ma, andando alla
in una parola, ha egli peggiorato e va scapitando di giorno in giorno. manzoni
non solo non s'acquista, ma si va scapitando ogni giorno. giusti, v-199
da tutti che la conquista del benessere va a scapito della felicità, si riconosce che
donna. borgese, 1-227: dn giorno va a fare una visita di carità a
, d'ottima famiglia., che va a finir male di certo.
. giuliani, ii-202: l'ulivo va spuntato; se non s'allarga,
. e. gadda, 13-83: egli va a brescia per servizio ma farà abusivamente
assolvere gisquet a qualunque prezzo, e va bene: ma ha scelto una scappatoia
quelli degli altri palischermi... esso va sospeso sotto le grue di poppa della
come questa, in realta, si va più spesso con la capote chiusa che
ho già tirato la mia linea: o va bene e mi metto a posto;
e mi metto a posto; o va male e se la vanno a pigliare a
ben aude plui savio devenrà / ben va seguramentre qi semplamentre va: / no
devenrà / ben va seguramentre qi semplamentre va: / no vada om trop corendo
adegua alla falcata rude di turbodiesel e va a finire che allarmato scapuccia e incappa in
né conosciuti: come quello d'uno che va in viaggio e per la via il
deve in questo imitarla? se ella va dimostrando i scapucci e gli scherzi suoi
alla scarafaggéssa femmina, ella se ne va a depositarle come in un nido.
; conte ripara il colpo, quale va in alto. -lasciar cadere bombe
acque del declivio di quella regione, va a scaricarsi nell'hauash. -diradarsi nell'
a premuta propagando a l'altra / va il peso e l'urto, e il
e l'urto istesso / a scaricarsi va nei forti fianchi / sostenitori d'ogni parte
arco, non fulmine sprigionato dalla nube: va, rompe, impiaga, dirocca,
, 2-2-328: tanto dilicatamente ne va il manigoldo ricercando col rasoio le carni
e apotegmi ruttando tra ponci e tazze va. -privo di sensibilità spirituale.
salvini, v-i-2-6: quando l'accento toscano va oltre, si scamisce il dittongo,
sotto alla rotta prefissa, quando si va con vento scarso. = denom
di quella gran linea retta, che va dalla pianta al ginocchio, con metter
strambe visioni del moderno romano, che va cercando che gli cada la broda sulle scarpe
. betti, i-io: poi si va via, e si lascia là tutto,
pavese, i-122: non è così che va fatto, scarpone. così la spaventi
una gamba rotta, se la ci va bene. -combattuto con povertà di
si dà al camino fattosi quando si va a vela dell'oste o con la
smorzate ed ora piene, / scarrucolando va sopra un''enchaìne'. tommaseo [
una fune, / piomba una scena, va il telone a basso. pirelli,
sulle ruote del meccano lo spago non ci va, scarrucola. -per simil.
segnatemente sui colli di una gomena che va ormeggiata ad una colonna di pietra.
fermare un poy 'l mulino / se ne va a capo chino, / che 'l
potesse, colle prove. / e però va in su e in giù / per trovar
possibili scarti. montale, 1-132: si va sulla carraia di rappresa / mota senza
di rosmarino tenerina, e colla spatola va voltando detta frittata. 9.
quando si muta stanze, / chi va, chi viene, chi ripon, chi
trepida man sovra lo stelo / piegando va la vagabonda casa. l. pascoli,
a roma. pasolini, 22-i-451: va verso le terme di caracalla, / il
esserci confusioni e se ci sono tutto va a scatafascio. arbasino, 19-160:
scataron, anda- gando, come le va, descolze, ghe faza male: sì
/ e gli lascia ire un colpo che va 'l centro. -infastidire, molestare per
veicoli ferroviari, l'involucro in cui va a inserirsi il perno del carrello solidale
che non si capisce come: di primo va a furia, poi s'arresta a
. barilli, 9-304: il tevere va silenzioso al mare e scava nella campagna
quando si tratta di novazioni, vi va a scavezzacollo. botta, 4-189:
4-77: da che la vostra signoria mi va ordendo nuovi lacci innanzi per disviarmi da
par., 29-1 is: ora si va con motti e con iscede / a
di rei furori / tra sanguinose scede or va in bordello. imbriani, 6-87:
benissimo che nello scegliere un maestro si va incontro a dispiaceri, ma dispiaceri e
« ma se così ha scelto, così va bene ». 4. prendere
altronde: / un'altra de le filze va scegliendo / il bel dal brutto che
'l suo conforto; / tutto me va lavanno e sceglienno e nettanno: / sì
. cipriani, 1-ii-105: si va avanti al buio per una strada scellerata e
la parte visibile ed illuminata della luna va diminuendo: è il contrario di 'accrescimento'.
tosse, se non è cessata, va scemando di giorno in giorno. leopardi,
l'uomo] invecchia, tanto più egli va scemando di vista per colpa deu'istromento
di vista per colpa deu'istromento che va di continuo perdendo vertù e vigore.
. per la patria nostra che ogni giorno va scemando dei migliori. 32
il freno. pavese, 5-74: va bene che gli piaceva divertirsi a tutt'e
d'acqua; e qualche volta, quando va alla scema, in cambio d'aqua
scempia di seta. piccolomini, 103: va con una poca di scuffiatila molto scempia
una fune, / piomba una scena, va il telone a basso, /
scena, come era dovere. chi va in mare, aspetti mal tempo. p
. verga, 8-237: « si va in scena! » aggiunse il vocione del
fiero arcangelo move il tuo verso e va. bettini, 1-322: allora l'orribile
in mano, e il mandafuora / va innanzi a'nobil suoi commilitoni. note al
piove / da quel confine che iù va remoto, / com'io vidi calar l'
dicendo, sì com'ella suole, / va in altro luogo, dove era riposto
sue uova, egli [cuculo] va al nido d'un piccolo uccello che ha
.]: 'marciapiede a scesa: che va digradando fino a scendere in pari della
la cetra. salvini, 17-541: va sceterando il figlio di latona / largamente
ogni afflizione, esente d'ogni peso, va a riposarsi comodamente. parise, 5-105
1-65: sabato ordinai el cartone che gli va a lato, cenai uno cavolo buono
u'ben s'impingua, se non si va neggia ».
/ con i suoi occhi calcinanti / va della terra spogliando lo scheletro. piovene
: preparo l'ode per giovanetta che va sposa al brasile: copio e ncopio
terra. gobetti, 1-i-76: la storia va innanzi: gli uomini con essa.
iii-18: michetti prende una scheda, poi va a un lungo attaccapanni al quale sono
... dal compagno / che va in cerca di gloria / a scapito evidente
2-xxiii-472: l'artista, per reazione, va allo schematico, all'astratto, allo
, / dicendo: « a lui va presto, e qui ritorna / con la
del giudice, 2-104: « il punteggio va da uno a quattro. se non
escusato cuome om che alla battaglia / va non avendo arme onde si scherme /
schermire e riparare dai colpi che mi va macchinando l'altrui malignità. l. pascoli
sanudo, lviii-378: il papa si va schermendo. caro, 12iii- 283:
e inflessibile. alla fine dissi: « va bene, proverò ». cassola,
quella sanza schelmo / una verde asta e va contra 'l barone. pagliaresi, xliii-no
e col tronco, al leone / va e lo sdegno ha de la matrigna a
gadda, 10-149: disse: « va bene., ripasserò quando c'è la
si girassero. campanella, i-129: come va al centro ogni cosa pesante / dalla
giulivo / non lasciando un uomo vivo / va scherzando in qua e in là.
battaglie invano / nel prato erboso meditando va. casti, 1-8-100: siccome gli
cupido anche si toglie, / e va suoi scherzi a cominciar altrove.
del quale tutto 'l resto del coro va faccendo scherzi di contrappunti in canto figurato
della gravità, a misura che si va verso l'equatore, corrisponde contemporaneamente e
-ammaccare. ojetti, i-514: si va a viareggio, in automobile, nella mia
mostrano bianche e dimostrano a chi bene le va considerando che quelli che ci sta dipinto
cercar gli uomini per gl'impieghi, va cercando gl'impieghi per gli uomini.
moralità la lingua e il petto, va schiamazzando che morran bensì gl'invidiosi,
baldini, i-538: una strada va su a schiantapetto direttamente dalle sponde del
selva / di pelio o d'emo va feroce in caccia, /...
« jole, su da brava, va a prendere il giornale e le pantofole
due caviglioli, quali servono che non va più avanti detta schiapatura. -per
bacchelli, 2-xxiii-688; il mio ricordo va al cotti e agli altri di quella eccellente
: « chi e'tu », el va dicendo / « e chi è sta tua
il motivo linearmente sfinato della mano che va acconciando la mammella alle labbra del bambino
, 3-4-516: secondo che l'aria si va schiarendo, la stella si mostra minore
e quasi scuro nell'estremo lembo, e va successivamente schiarendo e indebolendo a misura che
approfondire il tema politico: 'dove va la sinistra italiana oggi? ', contenuta
la testa di una donna come che va adorna dei soli capelli. bacchelli, 2-59
de scatta de villano, / che non va senza bastone / né per prego se
. pecchio, 2-130: il panno va dalla schiavina salendo gradatamente sino al panno
nuova schiavitùdine. malvezzi, 6-82: va dalla oligarchia alla tirannia; dalla licenza
cavalier di schiera che cavalchi, / e va per farsi onor del primo intoppo,
sua vita in più maniere: / chi va bizzarro frall'armate schiere: / chi
deguastar la schera: / andar senza lumera va en precipetamento. leggenda aurea volgar.
in quanto all'esser degna d'onore va in ischiera con le morali. brachetta,
con leggiadria, raccontando: ma questo va le sue altamente, e pur con leggiadria
in mano e la faretra a'fianchi / va cinzia, schietta sì, snella e
montano, 1-112: davanti a chi la va cercando la natura, sorniona, si
764: « la botte travasata come va? » « è aceto schietto, eccellenza
per la via di sotto, dove va con molte fadighe e senza neuno refrigerio
piccoli segni del corpo che se ne va ci diserta / la bocca semiaperta nell'intenzione
rajberti, 4-45: oh! che va mai a diventarmi questo schifiltoso ed eunuco
sole schife, / l'una gente sen va, r altra sen vene.
va a coloro 'qui curios simulant et bacchanalia vivunt'
bocca schifa non bee mai vino, ma va alla botte col catino'.
non dì rado si spreggia e si va dietro a quella che tanto si biasima
di schifoso che imbratta le mani e va tenuto segreto, perché se propagato, un
'canif'... 'schinippus va letto 'ski-', nonostante lo 'scinipo'di
. sacchetti, 377: tal morbo va in terra di roma / dove
africano, cii-i-326: dinanzi al re va un'altra guardia a piè, e questa
correre. proverbi toscani, 372: va come una palla di schioppo.
goldoni, iii-1042: -oe, catte. va là, che ti xe una gran
io-no: uale o trota o scaglion va giù pel fiume / c'ha con calcina
.. vertù dei giovani se ne va via,... come si parte
riducendola in schiuma, la quale si va levando con una mestola forata di
di giocondo aspetto, / e perché va pomposo e ben ornato, / di giacersi
schivi gesti / dal commercio commun sen va lontana; / agli atti gravi, agli
, 99: il mio cuore affannato sen va / dietro un dolce sguardo schivo.
. eco, 12-178: al testo va attribuita, tra i suoi contenuti,
il pedante a brache calate se ne va a gesto. = femm.
: -pur riavuto un poco, e'ne va all'uscio / e per il fesso
colpisce è bravo; la botta non va sempre al segno. per la caccia della
brava sciabola per giunta, / se ne va via dritto come un fuso. ferd
emittenti sciabolano il silenzio dell'etere, va quella del primo ministro finlandese.
: per certa sorte de monticelli sdutti si va trovando qualche pezzetti de calcedoni.
dentro, ma tutta scivola e se ne va fuori di verga, 8-471: si lasciò
guadagni qualcosa letto nelle traduzioni. in queste va perduta quella che direi la sclerosi dei
inerme, sicché ti scocca dove la va la va la su'saetta.
sicché ti scocca dove la va la va la su'saetta.
cocci, fragore di un oggetto che va in frantumi. fanfani, i-165:
pratticare con scocchi per vendicare le ingiurie, va in corscoccolatura, sf. asportazione dei
prendendo nostra gita / dove s'addrizza- va l'appetito. machiavelli, 14-ii-240: scrivonmi
ci dà la notizia che una grande famiglia va camminando su per le teste incipriate,
voce e lo colore de la misera va via. gherardi, iii-140: figliuola,
g. brera, 4-74: lui va su come prima: dove si può cacciare
pesta, / chi mente e in alto va. argino, 19-17: era stato
sempre in bocca la canna dell'aria che va nelvestito. messisburgo, lxvi-1-288: balloni con
al corpo che col passare del tempo va incontro al decadimento. montale
essere sostituite. / che importano le briciole va borbottando / l'aruspice, / è
al manico di legno,... va bucando il legno senza riscaldarlo come fa
ricevuto tacque del ronco, se ne va a sgorgare nel po. b. davanzati
230: lalice accende una sigaretta e va a prendere un mazzo di carte involto
chiacchierava, il quattrocento sgrammatica va ed il trecento diceva. de sanctis,
colui che sgravava il suo ventre nel va...; la negativa sarà lo
il mal tolto,... va a far celebrare tante messe, o impiega
della natura. fanzini, iii-25: quando va a piedi, cammina con passo sgraziato
cercar la luce del cielo ch'ella va a perdere per sempre. cattaneo,
. il 'partito di michael meseltine'si va sgretolando. -sfasciarsi (lo stato
21-10: vittorio alfieri, la cui fama va sgretolandosi, è a tutti noto come
dal pref. lat. ex-, con va tramater [s. v
. incrostazione calcarea che si forche si va logorando. pea, 7-71:
. savinio, 12-165: la tragedia va avanti tra le lotte di potere e le
sono discordanti insieme quelle cose alle quali va la intenzione dell'animo loro, cioè
volte la voce 'coda', su cui va così stomacosamente, secondo il suo solito
do mia lontan, e questa nota va al sguaraguaito, e si farà cussi fino
58 (691): quando l'oste va per monti e per valle, sempre
stato e la potenza sì sguardevole che va del pari a quella de're in europa
. pascarella, 2-209: la vettura va come dio vuole, le ruote altissime
[al veglione mascherato] altrui fiutando va. / e vecchierelle squinciansi, / e
e sopra una gola alta tre quarti che va in dentro sgusciata a rovescio a uso
, inf, 3-1: per me si va nella città dolente, / per me
nella città dolente, / per me si va nell'etterno dolore, / per me
etterno dolore, / per me si va tra la perduta gente. idem, par
si identifichi industria con capitalismo. va per congedarmi, tornò teresa. giuliani,
si parte da baudascian, sì si va xii giornate tra levante e crego.
moglie matta in clinica. la rendita va quasi tutta per pagare la clinica, ti
martello per ogni cansì e no si va contrariando. dante, inf, 8-111:
che da voi il fasto insano / vi va tracciando in vano / nel tende a
aria e stride, / ed a percoter va dove del cinto / si congiungon le
: quella [girandola pirotecnica], che va, con tante fiamme e tante,
che passava sibilando, schiuma va agli angoli delle case. g. manganelli
, pro che s'el va negli orecchi ai buon favilla.
bidinosa! »... « ma va a mmorì ammazzato, » sibilò lei,
e il nome delle principali, si va dall'unica delfica ricordata da platone all'elenco
a. monti, 156: il treno va nel parata preda. g.
, mentre per terra con somma celerità va girando? l'acutezza del qual sibilo
? l'acutezza del qual sibilo si va ingravendo, secondo che la velocità della
, secondo che la velocità della vertigine va di grado in grado languendo. f.
si toglie / con un sibilo, e va. -rumore sibilante prodotto dal fuoco
strada fra i pigri sogni dei familiari, va incontroall'aria fredda, disabitata; non di
condizioni, però che alla terza non si va per naturale ragione, ma per fede
!.. sicché? / -sicché va in stanza, smania si dispera / e
sua seccetate / che non se 'n va per potasone! 9. crisi
spera, / che passa gli occhi e va da l'altra il gatto non c'
gatto non c'è, / arditamente passeggiando va. foscolo, xvi-106: ella mi
aude plui savio devenrà, / ben va seguramentre qi semplamentre va. giamboni,
devenrà, / ben va seguramentre qi semplamentre va. giamboni, 10-74: cotali patti
roma intrar quella superba, / che va tra 'fiori e l'erba /
felicità. guerrazzi, 2-441: ci va della sicurezza della inghilterra a impedire che
uscio diedi uno strepitoso: « chi va là? » pratesi, 5-276: andasse
uno per le strade intracciabili se ne va; aureola errante, non avendo altra sicurezza
, / com'om che sicuro - va a mare, / ed è al perire
dimostra non potervi xxxv-i-549: tal hom va ben seguro, q'elo vien ala ^
1-45: ah l'uomo che se ne va sicuro, / agli altri ed a
il lido. poerio, 3-62: va per via romita / d'ogni facil salita
parigi è l'oceano umano dove ogni certezza va a picco. nessuno è sicuro di
i granchi presi, non a rrischia- va più pronostici; ma si vedeva, a
se non quando c'è alle spalle; va piano, varchi, 18-1-311:
]. ibidem, 80: chi va in mercato e non è burlato, è
-bandiera di sicurtà: quella con cui si va a parlamentare. luca pulci, 4-18
ge dè conforta- mento: / « va cun gran segurtanga e seste'lo to tormento
il mio ro manzo non va avanti. 4. per estens
stella cadente dal cielo del capo, va fulmineo a ferire qualche
far per forza una cosache a lui non va a genio, lo significa dicendo: 'per
... la siepe anteposta al fosso va cimento delle spade. tarchetti, 6-i-483
dalla sierosità del sangue coagulato. va dalla trasformazione del siero e contiene so
è l'ora della siesta; il tranvai va a rilento sotto il sole, per
dei rumori, piuttosto rigorosa, che va dallo 'zip'della pallottola, in corsa,
noi il segreto professionale ». « va bene. ti parlo allora sotto il
dirai ispesse fiate favellando « lionarda sene va, cecilia sene viene ». o
dalla fantasia, che poi la mente va maneggiando in maniera che ne risulta un edifizio
] van crescendo, tanto più si va aumentando quel mirabile magazzino con giugnere a
dalle chiusure delle esteriore operazione, si va dilatando. -che rappresenta simbolicamente.
della parte appe- titrice, non vi va mentita. prose fiorentine, iv-1-265: questo
sente il cuore acceso, / e va a veder la gatta sua signora.