crapulano all'osteria. d'annunzio, v-3-145 : tutto dì crapulava, rinzeppandosi delle
cavallin digeste. d'annunzio, v-3-145 : ricevette l'oro, ma per
-completamente ubriaco. d'annunzio, v-3-145 : tutto dì crapulava, rinzeppan- dosi
, a gambe larghe. d'annunzio, v-3-145 : lasciò rasoio e lanciuola, ranno
lo goffo vestire. d'annunzio, v-3-145 : ricevette l'oro, ma per iscialacquarlo
. ridotto in pillole. manzoni, v-3-145 : il chinino impillolato è già per la
cera e lo zolfo. d'annunzio, v-3-145 : un suo zio barbiere e cerusico
a forza di piacenteria. d'annunzio, v-3-145 : buffoni e giullari fràdici..
. -rifl. d'annunzio, v-3-145 : da buon demagogo egli peccava nel
bere). d'annunzio, v-3-145 : da buon demagogo egli peccava nel