nome di galestro. d'annunzio, v-2-210 : il legno si tarla e si infradicia
che si vogliono soldati. manzoni, v-2-210 : la pregherei anche di voler fare
e falso il vero? cicognani, v-2-210 : il lungo digiuno aveva fiaccato lo
vetro che incrina. d'annunzio, v-2-210 : gli architravi s'incurvano; le imposte
che ne emana. d'annunzio, v-2-210 : lunghi corridoi che sitano di morticcio
il mezzo e il fine. cicognani, v-2-210 : quasi ogni giorno veniva a medicarmi
dimostrazione dalla fisica esperimentale. cicognani, v-2-210 : quasi ogni giorno veniva a medicarmi gallinaro
rugoso, grinzoso. d'annunzio, v-2-210 : la mano esangue e sgualcita della
tramanda il sigaro. d'annunzio, v-2-210 : pe'lunghi corridoi che sitano di mortic-
ferita mediante sutura. cicognani, v-2-210 : si apre la coliciste, si vuota
il tempo). d'annunzio, v-2-210 : il tempo nella casa di marfisa ricusa
-improvviso cambiamento di argomento. soffici, v-2-210 : l'oratore con una virata di bordo