altrove non m'affiso. boccaccio, v-106 : l'ire, lungamente nascose, tutte
troppo assottiglia si scavezza. varchi, v-106 : non voglio già mancare di dirvi
ne dava il cuore. varchi, v-106 : ditemi da vero, se benissimo è
il borsellin non tiene. foscolo, v-106 : il libraio le diede subito due
e di calibro minore. guicciardini, v-106 : i quali vi avevano piantati tre
di sigillo di nuovo conio. giusti, v-106 : si stampano, girano manoscritti,
moderni greci chiamano diaforetici. giusti, v-106 : è vero che da quattro anni sono
esterni. guic ciardini, v-106 : il sito della terra, che è
valore di preposizione). boccaccio, v-106 : mura fortissime... con forti
anche a cosa). boccaccio, v-106 : alle quali [case] tornare non
agitazione, instabilità. guicciardini, v-106 : aveva [il pontefice] di nuovo
spese esausti di denari. guicciardini, v-106 : il pontefice, benché esaustissimo di
l'altra estraorde- naria. guicciardini, v-106 : il pontefice, benché esaustissimo di
. - anche sostant. boccaccio, v-106 : essi, nel primo fondare, di
. s. caterina da siena, v-106 : non ci tenta l'antico nemico
presidiare da gente armata. guicciardini, v-106 : frusolone,... alla quale
, disdoro, vergogna. guicciardini, v-106 : più pronto [il pontefice] a
che la possono avere. boccaccio, v-106 : i mobili popoli, pochi rimasi,
sollevati. f. f. frugoni, v-106 : avea [ogni botte] la
(un luogo). boccaccio, v-106 : essi, sterilità e mortalità dubitando,
ch'ebbe nome teopento. boccaccio, v-106 : il titolo della quale [sepoltura]
, altri alla lotta. 'leopardi, v-106 : vuoi tu pigliar la professione di
una città). boccaccio, v-106 : ciascuno giorno multiplicando di bene in
. f. f. frugoni, v-106 : ci fu poi mostrata la cantina di
o consecutiva). boccaccio, v-106 : l'ire lungamente nascose tutte s'apersero
la conquista; dominatore. roseo, v-106 : questi nimici... eran patroni
. s. bernardino da siena, v-106 : la sesta strada è usura a
della forma piramidale. giordani, v-106 : non voglio sottilmente ricercare a che
o scultoreo). giordani, v-106 : l'artificioso equilibrarsi e piramidarsi della
vaso della semplicità francescana. tozzi, v-106 : i lampi uscirono più bassi,
sospir l'aura novella. foscolo, v-106 : una giovanetta polita di forse vent'anni
. s. bernardino da siena, v-106 : avarizia pretta, e avarizia della comunità
di sfere; piattaforma. milizia, v-106 : in vece di curii egli usò palle
anche assol. berni, 60-45 (v-106 ): a tutti dietro stava il re
capo sui gomiti e russavano. soldati, v-106 : i miei amici russavano tranquillamente.
e come insensato. m. adriani, v-106 : nel processo di sua querela si
troppo assottiglia si scavezza. varchi, v-106 : non voglio già mancare di dirvi
. f. f. frugoni, v-106 : ci fu poi mostrata la cantina,
soldo, nobile barone ». guicciardini, v-106 : oltre a essere de'migliori fanti
opposizioni etc. etc. comisso, v-106 : il più grande dei nipoti passò nel
riuscirà d'ogni guerriero. guicciardini, v-106 : nondimeno alarcone, travagliandosi intorno alle mura
- anche sostant. boccaccio, v-106 : i mobili popoli... pensano
in cinque volte salamo. giusti, v-106 : mi credi tanto zuccone da sospirare ancora