questi principii, aveva esercitato il prestito usurario cinquant'anni fra tevere e topino.
, 1-ii-212: l'interesse odioso ed usurario è propriamente quello che riguarda l'abuso
l'affannato mattutino cercare dell'amico o dell'usurario: e quando l'amico non poteva
era stata posta l'imagine d'uno usurario, scolpita nella pietra... et
entrare in detta chiesa un certo nominatissimo usurario, subito, quasi miracolosamente spiccandosi, detto
la imagine dal muro cadde in testa del usurario e l'uccise subitamente. -letter
scimento, / truffativo o rattivo o usurario / del danaio, che 'n virtù
moatra ': specie particolare di contratto usurario, nel quale uno, che ha bisogno
feneratizio (o, ant., usurario), mutuo gratuito o grazioso (
. galanti, 1-ii-212: l'interesse usurario non si conosce nel commercio, dove
sempre vantaggiosi. l'interesse odioso ed usurario è propriamente quello che riguarda l'abuso
metalli medesimi. landino, 88: l'usurario offende la natura, perché non è
che sia, l'emolumento sarà sempre usurario. s. maffei, 10-i-234:
interesse; disus. prestito feneratizio, usurario o a saggio); se invece il
si dice, ad un tasso veramente usurario. -prezzo. novellino,
ria ricrescimento, / truffativo o rattivo o usurario / del danaio, che 'n
ricrescimento, / truffativo o rattivo o usurario, / del danaio, che 'n
. bernardino da siena, 103: o usurario, che hai in pietra più presto
, 2-i-54: più bramar non potrebbe l'usurario più sordido, il quale voglia del
malefici commessi in gran copi, / per usurario ancor, se non ti spropri /
interesse esorbitante sul denaro prestato; prestito usurario. sercambi, ii-185: dilevaci da'
stralòcchio1, sm. ant. contratto usurario. s. bernardino da siena
esorbitante. - in partic.: prestito usurario. tommaseo [s. v.
-da strozzini, esoso, esorbitante, usurario (un interesse). gozzano,
a gradini diritti. 3. prestito usurario. pascoli, 1-178: sappiamo benissimo
, e il di più viene stimato usurario, et illecito. cavour, vii-647:
si dice, ad un tasso veramente usurario. ojetti, 1-133: a proposito,
/ truffativo, o rattivo, o usurario / del danaio. = agg
sulla richiesta di interessi eccessivamente elevati; usurario (un prestito in denaro).
dell'agg. corrispondente (v. usurario). usurante (pari
questa speranza. = comp. di usurario. usuràrio, agg. dir.
questo contratto fusse più tosto un mutuo usurario così palliato da questo nome, o contratto
galanti, 1-ii-212: l'interesse odioso ed usurario è propriamente quello che riguarda l'abuso
to, / truffativo o rattivo o usurario / del danaio, che 'n virtù di
. bernardino da siena, 103: o usurario, che hai fatto? guiniforto,
mesta. landino, 88: l'usurario offende la natura: perché non è naturale
. savonarola, i-25: tu sei usurario. landò, i-20: non vedrò.
ocioso mantovano... non l'usurario di genova. g. p maffei,
ciò che occorse nelle esequie di un usurario pubblico, già sepolto. chiari, 2-i-54
2-i-54: più bramar non potrebbe l'usurario più sordido, il quale voglia del soldo
di ricchezze naturali. -anche: atteggiamento usurario. galanti, 1-ii-109: verso il
si dice, ad un 'tasso'veramente usurario, quando le obbligazioni dello stato furono congirate
gadda, 24-126: il maiale e strozzino usurario nonché affittaporcili detto padrone di casa ha