mese fui più dotto abachista d'un usuraio. tommaseo-rigutini, 1: abbachista,
. pirandello, 6-39: quell'usuraio baciapile, qua? me ne
baratti; e poi lo maledicevano come usuraio e barattiere. giusti, 2-34: se
tuo buon padre -in fama d'usuraio - / quasi bifolco, m'accoglieva.
lire,... io ricoglierò dall'usuraio la gonnella mia del perso che
un cane. fagiuoli, 3-2-152: un usuraio, un uom pretto animale, /
rapacissimi. 2. figur. usuraio. boccaccio, viii-3-75: caorsa è
, -così s'intende ch'egli sia usuraio. = dal provenz. caorsin (
sacchetti, v-116: è differenza tra usuraio e feneratore. usuraio è chi toglie
è differenza tra usuraio e feneratore. usuraio è chi toglie cotanto per cento; feneratore
11 brav'uomo, che non era usuraio, metteva per patto:..
il brav'uomo, che non era usuraio, metteva per patto:..
624: fui contentissimo di trovare un usuraio che mi scambiasse al trenta per cento
ne ha già impegnate due dall'usuraio o dal vinaio e si alimenta con le
: ma quand'i'truovo un ben ricco usuraio / infermo, vói sovente a vicitare
, ne ha già impegnate due dall'usuraio o dal vinaio e si alimenta con le
non sia ricevuto alla nostra compagnia alcuno usuraio,... né alcuno altro contaminato
e non vi diranno che fate l'usuraio, se volete riavere il vostro denaro,
so che l'avete, io ricoglierò dall'usuraio la gonnella mia del perso. savonarola
ma quand'i'truovo un bel ricco usuraio / infermo, vói sovente a vici tare
moneta, / quel tal si chiama un usuraio celato, / che 'ngrassa sé
guadagnarlo? pindemonte, 219: l'usuraio / diffidi men, la men diffidi
che c'avea dato. testamento di un usuraio, 161: tello di ghinamo
volle difenderci una volta da un appaltatore usuraio, e ottenne di farlo stare al dovere
-che presta denaro a usura: usuraio, strozzino. - anche sostant.
336: ebreo dicesi figuratamente ad un usuraio, o a chi vende a prezzo disorbitante
, l'usura; proprio di un usuraio. cantini, 1-6-328: quelli
frutto, a interesse; che fa l'usuraio (anche con valore spreg.:
sacchetti, v-116: è differenza tra usuraio e feneratóre: usuraio è chi toglie
è differenza tra usuraio e feneratóre: usuraio è chi toglie cotanto per cento; feneratóre
, ch'è caduto nelle mani dell'usuraio, e che non n'ha niente
colui che riceveva in prestito il denaro dall'usuraio gli vendeva, con patto di riscatto
fondo, che poi prendeva in affitto dall'usuraio medesimo per un canone esorbitante.
/ ritto a ricevere / sta l'usuraio. e. cecchi, 5-204: un
: ritto a ricevere / sta l'usuraio: / ciarla e s'infatua, /
4. avaro, spilorcio, rapace; usuraio. aretino, 1-6: la mercanzia
: ma quand'i'truovo un ben ricco usuraio / infermo, vói sovente a vicitare
si chiamava nerazio neri, figlio d'un usuraio latinista e giuridico. =
via? -gnaffe! non fo mica l'usuraio io. pascoli, 1490: gnaffe
con le minacce; praticare condizioni da usuraio o servirsi di metodi giugulatorii (in
, 16: essere agnolo un grande usuraio e con ingordo guadagno prestare in firenze
sia micidiale, adultero, idolàtrio e usuraio, che credi tu ch'egli viva.
cellini, 4-563: mi hanno infamato per usuraio e per imbrogliatore. buonarroti il giovane
al monte, impegnare in mano all'usuraio: virtù insomma da cavarne costrutto.
: quelle [attività] de l'usuraio sono il dar a usura, tor a
possibili. che prende in pegno, usuraio. 3. compito, incarico, incombenza
i-294: tu... [all'usuraio] lavorerai l'orto, el campo
non vai per una cambiale e niuno usuraio la piglia in pegno: e più
, sm. e f. invar. usuraio. bersezio, 365: non
prestatore. - in partic.: usuraio. boiardo, 3-266: ora sono
, ch'è caduto nelle mani dell'usuraio, e che non n'ha niente ond'
tu pigli moglie una figliuola d'uno usuraio, delle due cose è l'una.
(221): m'hanno infamiato per usuraio e per imbrogliatore. de'sommi,
: ritto a ricevere / sta l'usuraio: / ciarla, s'infatua, /
bernardino da siena, 103: o usuraio, che hai fatto? o soddomitto,
nella inibizione dagli avversari, mercatante e usuraio. guicciardini, 13i- 300: quanto
da siena, ii-92: [l'usuraio] prestava el grano intignato..
roba / vaneggia, o guidatore, o usuraio, / o inventor di tesori,
bernardino da siena, i-84: l'usuraio sempre s'inviluppa più l'uno dì
mettere in ipoteca: impegnare presso un usuraio o al monte dei pegni; dare in
quando l'amico non poteva o l'usuraio non voleva, * ultima ratio
, 2-42: non era neppure un usuraio, ma una bravissima persona,..
3. sostant. disus. usuraio, strozzino. tommaseo [s.
antichissimo dei poveri, peggio d'un usuraio, peggio d'un ladro, che almeno
malmignatto, sm. tose. strozzino, usuraio. guerrazzi, ii-244: noi
beicari, 6-291: diamo queste monete all'usuraio, acciocché di loro pigliamo qualche utile
tenere fondachi, di esercitare il prestito usuraio su pegno e altri privilegi, previo
in lascito non si sa da qual parente usuraio; e li conservava con gelosa cura
8-2 (236): io ricoglierò dall'usuraio la gonnella mia del perso e lo
torchio con modi da disgradarne ogni matricolato usuraio per ispremere loro di sotto pecunia.
non voglio che tu faccia più l'usuraio »; egli aveva chinato la testa
dadi. -banco di cambiavalute o di usuraio. bibbia¦ volgar., ix-245:
guiniforto, 267: vuol guadagnare [l'usuraio] per altra
o sul bisogno del prossimo; sfruttatore; usuraio. ariosto, 462: -o fate
al monte, impegnare in mano all'usuraio: virtù insomma da cavarne costrutto.
prendere a mutuo. mutuare da un usuraio. padula, 560: i grandi
questo contratto fusse più tosto un mutuo usuraio così palliato da questo nome o contratto
ricordi che un ladro, che un usuraio, che un falsario ed ingannatore,
namo nella sua vecchiaia / avaro ed usuraio s'era fatto. / ogni dì fitta
dotto e buono, ma lo chiamavano usuraio. mazzini, 1-10: per ogni dove
sm. invar. region. ant. usuraio, strozzino. angiolieri, vi-410
tu avessi a fare con un ingordo usuraio? 9. raggiungere qualcuno,
il diavolo quando si porta a casa un usuraio. monti, 13-48: qui giunto
, sm. chi presta su pegno, usuraio. = deriv. da pegno
. -anche, con valore spreg.: usuraio, strozzino, speculatore avido.
. bernardino da siena, 802: o usuraio, o rubatore, o usurpatore
le povere suppellettili e accontentato il persecutore usuraio, avevano tanto che bastasse ad intraprendere
(i-iv677): io ricoglierò dall'usuraio la gonnella mia del perso. compagnia
i-79: che cosa è usura, usuraio? e una cosa di crudeltà. in
1-iii-28: se basilio sgrida / l'usuraio o l'iroso, io veggo tosto /
il computista, il banchiere, l'usuraio, il marzaro, il piccicaruolo, lo
pocciatóre, sm. tose. strozzino, usuraio. f. scarlatti, lxxxviii-ii-587
el quale aveva del suo popolo uno usuraio ch'era ricco e non sapeva né leggere
, 24-126: d maiale e strozzino usuraio nonché affitta-porcili detto padrone di casa ha
(ii-518): tomasone grasso, usuraio grandissimo, fa predicar contra gli usurai
, che dite, è il maggior usuraio che in tutta italia sia, e in
esercitare l'attività di prestatore, di usuraio. -prestare a carta: dietro garanzia
3-53 (ii-518): tomasone grasso, usuraio grandissimo, fa predicar contra gli usurai
per lo più con forte interesse; usuraio. la stampa [24-v-1985],
, i-79: che cosa è usura, usuraio? è una cosa di crudeltà.
l'uomo in prigione: comportarsi da usuraio o da persona alquanto diffidente. p
l'uomo in prigione ': d'usuraio o persona che non si fida.
prezzo del bambino, brutto spilorcio, usuraio profittatore. 2. che vive
del papa. muratori, 0-120: un usuraio, udito che ebbe, proposte da
il danaro fa parere benefico anche l'usuraio e che l'uomo splendido di rado si
lo esercitava era mirato come un pubblico usuraio e peccatore. gorani, xviii3- 506
nonno girovago mereiaio / ed il padre usuraio e lo zio biscazziere /...
presta denaro per interesse; strozzino, usuraio. giusti, 2-167: la scritta
usurai è chiamato oste, questuario, usuraio, pubblicano, banchieri, e in tutto
antichissimo dei poveri, peggio d'un usuraio, peggio d'un ladro.
. 2. spreg. strozzino, usuraio. bacchetti, 1-iii-104: -a mezzogiorno
marsilia. 2. strozzino, usuraio. - anche sostant. menzini,
rinfaccia... il mestiere di mercante usuraio a dionisio ii, re di portogallo
24-154: ho un imprestito con un altro usuraio di 40 lire sterline per un anno
: la paura dello spettro rosso entra nell'usuraio che vende la reumatica ospitalità del quinto
da ricevute cevutina', dirà l'usuraio, sottraendo il dodici per cento, se
so che l'avete, io ncoglierò dall'usuraio la gonnella mia del perso e lo
249: peggio gli farà l'altro usuraio che 'l mercatante, per iscusa di
, 57: ritornando a siena [l'usuraio] e venendo in una contrada dove
feci fronte con imprestiti rovinosi da un usuraio inglese che mi presta quaranta lire a
e più piccolo di condizione, publico usuraio e odioso riscotitore di tributi. algarotti
qui nel nostro sozzo ghetto un famigerato usuraio, giuseppe levi, che...
sacramento o un contratto civile abominevole, usuraio, materialmente, economicamente, moralmente,
, economicamente, moralmente, spiritualmente usuraio. verga, 8-361: quella era la
la sua bottega in pezzi; l'usuraio sarà saldato a schiaffi, le bambine rimpannucciate
giornalieri. fagiuoli, 1-1-151: un usuraio, un che succia il sangue de'
so che l'avete, io ricoglierò dall'usuraio la gonnella mia del perso e lo
nuovo che la santocchia insegni malizia all'usuraio. fogazzaro, 2-317: gli arroganti
- con valore spreg.: strozzino, usuraio. sassetti, 7-512: chiamansi questi
. bernardino da siena, 103: o usuraio che hai fatto? o soddomitto,
tavola del suo retrobottega, un mattiniero usuraio esaminava alcune cambiali; e intanto gridava
455: precipitò nelle unghie di un usuraio, noto e detestato, che gli prestò
8-2 (1-iv-677): io ricoglierò dall'usuraio la gonnella mia del perso e lo
in ogni paesello tra il proprietario sempre usuraio lì e il proletario sempre debitore.
., con connotazione s'preg.: usuraio. emiliani-giudici, 1-202: « e
fra giordano, 2-153: viene l'usuraio o 'l mercatante e scopa tutto 'l
gli scellerati? quando vogliono pubblicare un usuraio, le sembrano lu pi
3. figur. strozzino, usuraio. giusti, 4-i-84: spinte dal
, 570: morì altro levi, famoso usuraio, detto beppe del diavolo. la
-di un denaro farne sei: essere un usuraio. a. pucci, 4-274:
botteghino del lotto o misero ufficio da usuraio popolare, col suo angusto sgabuzzino vetrato.
sgozzino, sm. strozzino, usuraio. tommaseo [s. v.
, 3-114: sapeva della sua attività di usuraio; sapeva pure che zia luisa,
m. fiorio, 22: se l'usuraio fa un'usura smisurata e disonesta,
malificì commessi in gran copi, / per usuraio ancor, se non ti spropi /
un uomo d'onore. - (è usuraio, e tanto basta 'sottovoce al dottore'
che mise in punto di morte l'usuraio nel retrobottega, si strappò dalle mani
: bisogna correre in cerca d'un usuraio o d'una loan society, e perdere
la spagna, spellarla così che l'usuraio giudeo se ne sarebbe vergognato. cipriani
ancora, contro al prossimo è l'usuraio ispilonca di ladroncelleria. -vizio,
un villano, uno inetto, uno usuraio, un barro, uno spione sia udito
il danaro fa parere benefico anche l'usuraio, e che l'uomo splendido di
108-4: quand'i'truovo un ben ricco usuraio / infermo, vói sovente a vicitare
5. tose. richiesta di un interesse usuraio. nieri, 3-224: 'stoccata':
ammazzare il richiedente. sorta di contratto usuraio. 6. nel gioco del
stoccataro, sm. tose. usuraio, strozzino. nieri, 220
che si riferisce, che è proprio dell'usuraio o del prestito a usura.
, i-61: era carlo altamura, un usuraio a giorni, a ore, che
della caccia. 2. figur. usuraio. pasquinate romane, 141: roma
strozzino, volgarmente ed efficacemente detto per usuraio, quasi che strozza, avendo messo la
codesto strozzinaggio della carità, codesto commercio usuraio della misericordia, codesto basso calcolo della
si riferisce o è proprio di un usuraio. -per estens.: che denota avidità
sm. (femm. -a). usuraio. emiliani-giudici, 1-375: la polizia
gadda, 24-126: il maiale e strozzino usuraio nonché affitta-porcili detto padrone di casa ha
. bernardino da siena, 103: o usuraio che hai fatto? o sod- domitto
. barboni, ii-1-910: usuraio lui! lui che, salito al potere
/ alla cava dell'oro alcun [usuraio] ne 'ntesi, /...
tenduccia: esercitare l'usura, essere un usuraio. s. bernardino da siena,
le povere suppellettili e accontentato il persecutore usuraio, avevano tanto che bastasse ad intrapprendere il
denaro in modo illecito; profittatore; usuraio. finiguerri, lxxxviii-i-705: mentre ei
ricrescimento, / truffativo o rattivo o usuraio / del danaio. segneri, ii-55:
i-108-1: quand'i'truovo un ben ricco usuraio / infermo, vói sovente a vicitare
(1-iv-677): io ricoglierò dall'usuraio la gonnella mia del perso. sacchetti,
del perso. sacchetti, v-116: usuraio è chi toglie cotanto per cento. beicari
, 6-291: diamo queste monete all'usuraio, acciocché di loro pigliamo qualche utile
il danaro fa parere benefico anche l'usuraio. d'annunzio, iv-2-341: cento volte
scale del monte di pietà, corsi di usuraio in usuraio, trafelato, per trovargli
monte di pietà, corsi di usuraio in usuraio, trafelato, per trovargli una somma
prendere in prestito il denaro da un usuraio di tortorici, pagare quarantamila lire per
s. v.]: è un usuraio che non darebbe neppure un centesimo a
ed è più e peggio che avaro e usuraio feroce: è un immondo, un
sacramento o un contratto civile abominevole, usuraio, materialmente, economicamente, moralmente, spiritualmente
materialmente, economicamente, moralmente, spiritualmente usuraio. 6. dimin. usuraiétto
il denaro a usura; fare l'usuraio. - anche sostant. meo de'
usura; che svolge la professione di usuraio (per lo più sostant.).
letter. chi presta denaro a usura; usuraio. - per estens.: chi
è dal lat. usurarìus (v. usuraio). usurpàbile,
beicari, 6-291: diamo queste monete all'usuraio, acciocché di loro pigliamo qualche utile
altrui per trame vantaggi economici. -anche: usuraio, strozzino. garibaldi, 2-204
550: predicò, fu brigante ed usuraio, / e di tant'altre cose era
nulla il sazia. -esoso, usuraio (l'interesse su un capitale mutua-
cravattaro, sm. region. strozzino, usuraio. panorama [12-iv-1992], 69
. rsgozzino, sm. strozzino, usuraio. periodici popolari, i-650: eprecipitato