: egli è un pezzo che tu uscisti di cavaliere, e che mio padre non
a pioli tolta in spalla / di casa uscisti e l'appoggiavi al muro. manzini
mondo, / all'inferno, onde uscisti, ti rasigno. aretino, 1-3:
lo stame / per cui libero uscisti / dagl'intricati giri / del carcere
ti donai lo stame / per cui libero uscisti / dagl'intricati giri / del carcere
la testa. pindemonte, 150: regina uscisti [o notte] fuor dell'oceano
seno / di dio rientra, donde uscisti bello. tommaseo, i-104: tu,
il mondo, / all'inferno, onde uscisti, ti rasigno. varchi, 18-1-17
sei destrier bruni... / regina uscisti fuor dell'oceano. colletta, i-163
150: regina [o notte] uscisti fuor dell'oceano, / coronata di telle
., 7-1 (164): perché uscisti fuori dei tuoi chiostri per vedere
i-4-267: nobile ordigno, che superbo uscisti / da l'illustri, ingegnose angliche
mondo, / all'inferno, onde uscisti, ti rasigno. -casa maledetta
che man ministrò divina il modo / onde uscisti dal campo vincitore. fantoni, i-237
, / nottula temeraria, al giorno uscisti? salvini, 39-ii-177: la nottola
... / all'inferno, onde uscisti, ti rasigno. oliva, 133
, i-4-267: nobile ordigno, che superbo uscisti / da ^ illustri, ingegnose angliche
, 1-iv-257: pera il giorno ch'uscisti / fuor del ventre materno, /
fed. delta valle, 56: uscisti altiera / promettitrice di salute e scampo
freddo o per fame / ower per morbo uscisti di semenza / del tuo desiderato e
rapportaménto tu lasciasti el tuo pelagio, uscisti de'tuoi chiostri per vedere quello uomo
mondo, / all'inferno, onde uscisti, ti rasigno. -restituire un
cui ti riconcentri caduca! se dalla terra uscisti, alla terra più ratto all'or
9: o sapienza che de l'altissimo uscisti, vieni ad ammaestrare noi parole di
legno tolta in spalla / di casa uscisti e l'appoggiasti al muro. montale
sì traffitto / che con fatiga assai n'uscisti fore. l. bellini, 5-2-313
dissi questa parola del signore quando voi uscisti dalle tenebre della servitù e che riavesti
, entrate nelle nostre connora donde voi uscisti o voi ritrovate a combattere co'medi!
mondo, / all'inferno, onde uscisti, ti rasigno. caro, 3-362:
., 7-1 (64): perché uscisti fuori dei tuoi chiostri per vedere il
iv-150: quando delle viscere della madre uscisti a signoreggiare la terra, incontanente uscì la