tenzone; / s'affronta insieme orribilmente urtando / scudo a scudo, elmo ad elmo
pirandello, 6-128: il mare si rompeva urtando contro i fianchi della tartana, e
parte al tremore di qualche corpo che urtando nell'aria l'increspa, e per essa
que'venti, che l'uno l'altro urtando la vengon minacciando con monti d'acque
617: la barca, arrenando o urtando in qualche ritegno, si è fermata.
indicare non tanto la discordia quanto rincontrarsi urtando ed offendendosi di volontà, di forze,
-colpo che si dà cadendo o urtando contro un oggetto duro; il livido
o il contradirla, affrontando così e urtando un concetto già piantato nelle menti,
gli fu aperta, onde egli entrò drento urtando con la testa per ogni cantone e
cima alta d'un monte, / urtando con le man, coi pie'pontando,
diversità delle figure, le quali, urtando in un certo modo l'una contro
, / or il destrier contra i nemici urtando, / or le sue squadre inanimando
riccati, 135: un mobile gravissimo, urtando contro ad una sfera di piombo ferma
accorgesse agli inizi, non disturbando, non urtando la voluta quietudine del naturale suo,
accorrono verso il lume, e rimangono presi urtando nella rete o nelle mazze invischiate.
cao, contra le dighe / celesti urtando con immenso fiotto. fogazzaro,
subito che tali vescichette emergono dall'aceto urtando nell'aria crepano, ed il lor
fuga [i vermi] si manifestano, urtando nelle pareti degl'intestini, e cercando
il cattivo calcolo e le altre storture, urtando contro le tavole bronzee rizzate dalla società
d'annunzio, iv-2-48: le poppe sussultavano urtando nel busto a fiorami; tutta quella
piccina, continuava invece a farsi avanti urtando demetrio nella pancia. seguì un duetto
una voce o di un suono che, urtando contro una superficie riflettente, ritorna al
che tali vescichette emergono dall'aceto, urtando nell'aria crepano, ed il lor velo
della velocità con la quale si muove urtando furiosamente l'argine..., dovrà
sgomberaro ad essa la fronte, che urtando il nemico esaurito di forze, lo ruppero
un pugno sì fatto, che, urtando in una colonna, si ruppe tutta una
da'miei vetri, ove, fievole urtando, / la farfallùccia del freddo si
cao, contra le dighe / celesti urtando con immenso fiotto, / allor che
da'miei vetri, ove, fievole urtando, / la farfalluccia del freddo si
un ramo che si spezza e cade, urtando sulle finissime foglioline ammucchiate per terra.
del cao, contra le dighe / celesti urtando con immenso fiotto. percoto, 404
riso della dolcezza, / che, urtando nella squallida / malinconia, si spezza.
un astro, confrontandola con quella urtando su appositi elettrodi detti dinodi, rico
: il moto delle onde marine che urtando contro un ostacolo si frantuma e viene
funereo sudore. pirandello, 6-363: urtando contro la rigida impassibilità funerea della morente
la quale moveasi una ruota che, urtando in certi globi di carta, col
torrente dei mali che... andava urtando contro la sua vita, battendone e
era fatalmente montata..., urtando leggiermente con un dito il grilletto, si
grossa tanto, che sopra di essa urtando la trivella, non può forarsi il
passare sotto gli archi dei ponti, urtando nelle pile o imposte di detti archi
, saltando, stringendo mani, bonariamente urtando e venendo urtati,... è
fìtti nella mota, perché urtando in essi i brigantini o si fracassassero
un luogo. vallisneri, iii-287: urtando essi pure col capo nella suddetta bocca
parte al tremore di qualche capo che urtando nell'aria l'increspa. g. b
quella dell'acqua, senza dubbio, urtando nel solido sopraddetto, lo spigneranno sino
. caro, 2-1026: ciò che intoppa urtando, / di suono e di ruina
, 170: uno degli scudieri, urtando con un piede in un certo intoppo,
cantando e gridando e reclamando chissà che, urtando e ributtando gli intoppi della forza pubblica
p. f. giambullari, 29: urtando con l'aste bassa negli avversari,
infiniti lanci di balzo in balzo, urtando finalmente il carretto in un gran petrone
infiniti lanci di balzo in balzo, urtando finalmente il carretto in un gran pe-
pestando i tappeti cogli scarponi imbullettati, urtando con mala grazia le gambe dei mobili
quella pistola ch'era fatalmente montata e, urtando leggermente con un dito il grilletto,
nel viso, indicandomi con una mescola e urtando in terra gli zoccoli.
de'romani era stabile e grave: urtando essi i nimici col peso del- l'
da fuoco moderne, provoca l'esplosione urtando sulla capsula d'innesto. 4
106: i soldati,... urtando innanzi, si mettevano tra l'armi
sec chio ad essa attaccato urtando e rivoltandosi non cada. tommaseo [
pistola ch'era fatalmente montata e, urtando leggermente con un dito il gri letto
. maffei, 170: uno degli scudieri urtando con un piede in un certo intoppo
santo religioso già entrato in porto, urtando in un naviglio del suo maggiore, si
: guardate come la va, orsa, urtando ora con questo ora con quel fianco
chioggia, e con la testa andava urtando nel naso di questo e nel naso
tanto alte e smisurate erano tonde che urtando per tutto '1 lito con scambievole percotimento
tenendola stretta con una frotta de'suoi urtando facesse ogni sforzo per racquistare qualche parte
vento aveva ima maniera lamentosa di parlare urtando coi soffi le imposte serrate, facendo cigolare
lunghezza, similmente farà maggior percossa, urtando di rimpetto al centro di gravità di
. locuz. -andar di piatto: naufragare urtando sulle secche. guglielmotti, 68
voci infantili andava avanti come poteva, urtando di qua e di la, allungandosi e
fa ressa in un luogo spingendo, urtando (un gruppo di persone, la folla
passare sotto gli archi dei ponti, urtando nelle pile o imposte di detti archi
3-148: il gamba scivolava dall'altra parte urtando quasi contro il pigni e piroettando colla
g. de'bardi, xcii-i-152: urtando un po'questo, un po'quello
, ormai divisa / l'ha quasi urtando, e tutti i poli ha smosso;
mazzini, 14-287: la domestica, urtando nel tavolino, ha rovesciato il calamaio
inimici a fronte / e gli spingono urtando a mezzo il ponte. / da quell'
le quali scabrosità nel moto di essi vanno urtando nell'aria o altro mezzo ambiente
. mentre il cappellaccio di paglia, urtando contro la spalliera, pumfete!,
, 170: un corpo quadruplo, urtando con una data velocità in un quiescente
particelle 'alfa ', le quali, urtando contro una lamina di berillio, ne
, perché si romperebbono più facilmente, urtando nella pietra che tra loro. marchetti
cesareo, 373: la nave, urtando l'ancora, / con rantoli monotoni si
al tremore di qualche corpo che, urtando nell'aria, l'increspa, e
colomba, in modo tale che, urtando nell'ali medesime, le muovino con
cantando e gridando e reclamando chissà che, urtando e ributtando gli intoppi della forza pubblica
tutte l'altre schiere / tra loro urtando e votando gli arcioni / e riempiendo dovunque
succede quando i globetti della luce, urtando nelle parti solide de'corpi, siccome
la velocità e pangolo di proiezione, urtando sul muro, sull'acqua, sul terreno
percuotere o da strisciare quel lavoro, urtando o scorrendo a piè di quel piombo
dell'un avversario battuta dall'altro, urtando in tre mattonelle va poi a trovare
voci infantili andava avanti come poteva; urtando di qua e di là; allungandosi e
che fanno tonde del mare quando, urtando in qualche luoco, tornano in dietro
quali scabrosità nel moto di essi vanno urtando, nell'aria ronzante nella notte
/... e ciò che intoppa urtando, / di suono e di mina
agisce pel suo peso e la sua velocità urtando le pale della quota alquanto al di
ci vuole la profondità del fosso, acciocché urtando nella rete tallarghino e cadino nella sacca
, 3-273: la forza dell'acqua urtando il detto ponte, lo rovino, e
le quali scabrosità nel moto di essi vanno urtando nell'aria o altro mezzo ambiente.
, e questa con le mani sostenendo et urtando con uno de'capi, continuamente andavano
tose. l'inciampare, l'incespicare urtando il piede in un ostacolo. fanfani
perdute staffe, cavezzoni e redini, / urtando qua e là, si scaraventano,
uno disarmò la mano, / l'altro urtando cacciò da sé lontano. bresciani,
folate o raffiche (il vento) o urtando (un oggetto). fogazzaro
dànno le palettine del fuso... urtando ne'denti della serpentino o verzino
di metallo] non averebbon potuto sfiancare urtando negli incontri. -sporgere lateralmente.
1-334: i vascelli,... urtando in essi, mentre dove- ranno passarvi
di sapone spumoso: le poppe sussultavano urtando nel busto a fiorami; tutta quella dovizia
mentre il gamba scivolava dall'altra parte urtando quasi contro il pigni e piroettando colla
chioggia, e con la testa andava urtando nel naso di questo e nel naso di
v.]: battere la guancia, urtando un corposolido, che anco si dice;
chi cadendo o comecchesdal moccio. sia urtando il naso, ne versa sangue.
.]: 'smoccolarsi': dicesi quando, urtando in checchessia col naso o ricevendoci qualche
pallina di metallo che, scossa, urtando contro le pareti, produce un tintinnio
, 1-ii-25: mentre in ciechi sassi urtando affonda / più d'una nave, d'
ma stian per scaricare artiglieria: / urtando, or questo or quel spingon nel fango
: spada in spada, asta in asta urtando intoppa, / l'acqua già ne
combattere de'romani era stabile e grave, urtando essi i ni- mici col peso dell'
alvei ed urtando contro le ripe o dirupate o interrotte da
le ginocchia e i gomiti della donna suscitavano urtando contro uno spigolo, una sedia.
la mascella inferiore muovesi continuamente traballando ed urtando i denti superiori; o tenendosi fortemente e
ghirardacci, 3-273: la forza dell'acqua urtando il detto ponte, lo rovinò,
colle monache, ponendosi a contrariare, urtando, stempeggiando ora questa ora quella,
libero non cesserebbe mai di parlare, urtando or l'uno, or l'altro.
mazzini, 14-287: la domestica, urtando nel tavolino, ha rovesciato il calamaio è
cuore in una morsa d'angoscia, urtando nella gente... aveva risalito
: perché si romperebbono più facilmente, urtando nella pietra che tra loro. ann
dell'acqua corrente,... urtando nella ripa, si riflette e ritorna ad
uditore / tonde frementi andar fra loro urtando. varano, 1-127: con tal velocissimo
3-166: andava [il vento] urtando contro la parete del como, smuovendo sassi
alcune specie di uccelli che stimolano la nutrizione urtando ripetutamente il becco contro quello del genitore