letter. chi dà pugni e schiaffi; uomo manesco. buonarroti il giovane,
che 'n tre giorni spediva l'uomo. d'annunzio, iii-1-254: nell'
] sia numerosa chiamata; se l'uomo in lei, o non s'accorge,
ferro, e somigliano il ditogrosso dell'uomo. = voce dotta, lat
gemiti, per un istinto naturale l'uomo si guarda dattorno, non potendo concepire
di coloro, che stanno dattorno all'uomo iniquo, i quali lo lodano,
. gozzi, 1-82: ma l'uomo dabbene che avea il cuore largo e le
quella che non si dolse mai dell'uomo / che qui rimane, odiato, coi
latini, rettor., 107-25: quando uomo va davante a messer lo papa o
, 9-103: fe'sembiante / d'uomo cui altra cura stringa e morda /
diodati [bibbia], 2-220: l'uomo è giustificato davanti a dio per la
giudice sono rei; ma davanti a me uomo sono forsennati. mazzini, ii-634:
soddisfazione davanti alle amiche, cerca l'uomo. 7. prep. di
ma, o per l'autorità di tant'uomo, o per qualch'altra causa,
e poi tanti, che un pover uomo, quand'anco si sentisse bollire in
lussuria], che la fa dell'uomo un porco, / e 'mpogli ogni gabella
di rivoli, nel tristo / libro dell'uomo che si chiama istoria, / scritta
parola: ed ecco il parlar dell'uomo, nella dearticolazion del quale è ordine
parola: ed ecco il parlar dell'uomo, nella dearticolazion del quale è
dei re e degli uomini: è l'uomo unico. moravia, 11-88: «
i medici definiscono anchilostomiasi, che rende l'uomo anemico, svogliato, debole ed inetto
facilmente trenta migliare d'ateniesi che un uomo solo di lacedemonia. cammelli, 8:
stravizio. panzini, iii-773: un uomo, vissuto sino oltre i cinquantanni in
debilita l'inclinazione, che ha l'uomo pronto alla grazia e al bene.
è, che dobbiamo temere che l'uomo per gli molti veniali non si debiliti,
... considerandola come opera d'uomo, che, essendo per lo peccato
., i-v-13: quella cosa dice l'uomo essere bella cui le parti debitamente si
, v-304: e io ho inteso da uomo degno di fede, d'una nobile
fiamma, 1-88: a se stesso l'uomo è debito di tre cose: di
. varchi, v-14: l'ufizio dell'uomo dabbene e il debito del vero amico
sanctis, ii-15-5: principal debito dell'uomo onesto colà dove tutti gli uomini son
stesso, combattendoli per debito d'onest'uomo, non potesse fare a meno di
a leggere con lo scrupolo preciso dell'uomo, che soddisfa un debito della sua
della sua coscienza, verso un altro uomo, che egli ha giudicato, prima
di questo amore non può amare l'uomo; però ch'egli è sempre tenuto d'
l'obbligo di riconoscenza che lega l'uomo a dio per i benefici ricevuti. -dimettere
peccato; soddisfare gli obblighi che l'uomo ha verso dio. iacopone, 40-12
il suo debito? carducci, iii-17-152: uomo era il maffei di vario e
. ojetti, ii-317: a un uomo tanto semplice e bonario...
accorda fiducia a chi non ha fama di uomo onesto. goldoni, vii-544:
debito, non è vero, pover'uomo? -sì, signore. chi non ha
patria. frezzi, iv-12-22: l'uomo a tre cose è debitore a tutti:
: li fiorentini più giorni quasi come un uomo risuscitato e maravigliosa cosa riguardaron tebaldo;
. moneti, 61: debole è l'uomo, e forte è il tentatore,
subietto debole come è la natura dello uomo hanno tanta forza, che se non
, 548: fassi, come far suole uomo di debile memoria, il quale dimenticandosi
peccato è, che nelle scienzie certe uomo voglia accettare debole pruova, come che
debole. brancati, 3-37: un uomo, dal petto interamente coperto di medaglie
, che ha visto la debolezza dell'uomo, acciocché ei non avesse scusa di
salvarsi, dopo alquanto tempo che l'uomo era vivuto col solo lume naturale,
io avessi pensato che lui fussi stato uomo di tanta debolezza, non mai mi
viii-971: conosco mio marito: è un uomo d'onore; ma ha la debolezza
uomini e s'hanno, come ciascun uomo, migliaia di debolezze e di vizierelli
debolezze. serra i-229: è un uomo che scrive; non un dio che canta
e non mi dispiace ripeterlo. e nell'uomo bisogna far bene la parte necessaria alle
pesce. milizia, iii-25: l'uomo crede fattibile quello che desidera. da
: oh quanto volentieri gli ammiratori dell'uomo grande [bossuet] vorrebbero poter cancellare
de'più sconci francesismi, dicono alcuni: uomo, giovane 4 debosciato ', generazione
. si potrebbe e dovrebbe dire: uomo, giovane corrotto, scostumato, disfatto
e da una conseguente rappresentazione introspettiva dell'uomo in tutti i suoi aspetti, anche
: salirà mai all'onore del frullone l'uomo attempato che non arricci un po'il
sici, ma fondato principalmente sulla coscienza dell'uomo, incomincia con poe. gobetti
: [il cameriere] era un uomo ormai frusto, faceva tutt'uno con
, un'idea giusta della natura dell'uomo se si suppone che decada così facilmente
abbandonare l'argomento senza affermare che l'uomo decade e involgarisce, si fa grosso
, i-339: dunque il decadimento dell'uomo non consiste nel decadimento della ragione,
quel tempo era capitato a roma un uomo di gran riverenza, il maestro rinaldo
goldoni, iii-436: -mio cognato è un uomo prudente? è uno scialacquatore, un
nipote. -tutta napoli lo decanta per uomo savio. c. gozzi, i-xi:
, e decantato / vi sentirete per un uomo schietto, / e dei fatti di
bencivenni, 4-17: prudenzia guarda l'uomo ch'elli non sia per neuno ingegno diceduto
potesse accasare decentemente l'aquilina non sarebbe uomo più beato di lui. svevo, 1-224
; vilipensione: però che fa l'uomo tenere vile; deformità, cioè sozzezza:
, aveva uno giudice d'appellagione, uomo singula- rissimo, che, desinato ch'
decidono le alte sorti, qui l'uomo, non più solo, ma nella
corbelleria basta a decidere dello stato d'un uomo per tutta la vita. leopardi,
a capo di diciferare il mistero dell'uomo. gioberti, 1-ii-66: siete voi
decifrare tutti gli enimmi dell'arte e dell'uomo, ho toccati 1 punti essenziali.
ne sai quanto e più d'un uomo: ah, meglio / deciferar costoro gli
ogni uomo forse farebbe, e fa, delle esperienze
successivamente per ogni cinque ducati che l'uomo aveva di decima, si moltiplicava uno
e ci farebbe invece molta paura un uomo alto semplicemente qualche decimetro di più.
basta averne generale contrizione, sforzandosi l'uomo di ricordarsene in quanto puote: e
. libro di sydrac, 341: l'uomo puote bene dimenticare lo suo paese,
per cui molte volte accade che l'uomo sia fuor di sé rapito, e
sentenze morali volgar., 37: l'uomo che non imprende, dimentica. macinghi
giordano, 147: alcuna volta quando l'uomo è ricco si dimentica le forche.
basta averne generale contrizione, sforzandosi l'uomo di ricordarsene in quanto puote. p
vendetta. soffici, v-2-460: un uomo come me, non troppo vanitoso,
., 9-7-2: non dee essere l'uomo auditore dimentichevole. buti, 1-39:
effetto della paura, che fa l'uomo oblivioso e dimentichevole. carducci, iii-25-75
fra giordano, 2-309: essere l'uomo dimentico in molte cose, non è
villani, 12-109: quale fiorentino, o uomo si può dire, per virtude può
le cose. e inperciò che l'uomo è dimentico. boccaccio, v-124: in
leopardi, i-1203: è noto che l'uomo giudica sempre più o meno gli altri
: questo claudio fu tristo e reo uomo, e non acquistò onore niuno: era
i-750: di sé non può [l'uomo contrito] se non che favellare con
. alvaro, 5-255: sentiva quell'uomo, accanto a lui, che si lamentava
: se si mettesse uno bando ch'ogni uomo di firenze andasse colà, e saragli
dimissioni. lampredi, lv-435: l'uomo onesto che vede il male e non
grandi mistici, attribuisce alla volontà dell'uomo la sua parte preponderante, la sua
punto con un atto della volontà l'uomo che vive da forte può segnare volontariamente
gesù in piedi; nell'aspetto d'uomo che assai patì, ma dai dolori non
bibbia volgar., v-736: l'uomo che si tiene in vita dolente cade
disperazione; e in quale stato l'uomo è, o in peccato o in penitenza
di vigore, mentre lo dimezzerebbe nell'uomo disavvezzo della pianura. ojetti, i-162
ritornò subito prete e aio, cioè un uomo dimezzato. 4. ant.
, come non giova nessun dimidiamento dell'uomo, e spezzerebbe la molla alla stessa
, 17: la infidelità dello iniquo uomo, che non ama né spera in me
: odio la viltà perché diminuisce l'uomo, lo rende meno efficiente. 4
cuore pensa cose vane; e l'uomo sciocco ed errante pensa le cose stolte
carne stracca, tutta la tristezza dell'uomo diminuito. baldini, 4-55: la
di natura, che fa menomare l'uomo o altra cosa, di quello ch'
viii-2-6: è il vero che l'uomo impallidisce per l'una delle tre cagioni,
dell'ugnia del dito grosso d'uno uomo insino a sei grandezze di diminuzione.
e addirittura della stessa persona fisica dell'uomo, ha compiuto la guerra. moravia,
4. figur. scadimento morale dell'uomo (per rillanguidire della energia vitale o
contagio. michelstaedter, 790: l'uomo reagisce col dolore alla diminuzione della sua
, a riabbonire con se stesso l'uomo che un momento fa si prodigava alla morte
opera di natura che fa apiccolare uno uomo od altra cosa: ché quando uno
od altra cosa: ché quando uno uomo è tanto cresciuto com'elli dee, allora
, 15-i-54: la natura mostra sempre nell'uomo, ne'primi cinque, qualche accrescimento
non è tal colpa per cui un uomo abbia a soffrire la diminuzione civile.
. tutt'altro. sono un grand'uomo, io, sa? ma di-
: non poteano comportar di vedere che un uomo di suprema autorità paresse nel di fuori
l'oltretomba. pindemonte, 11-126: uomo infelice, / perché del sole abbandonati
quale, l'avvento sentito del nobile uomo, con altre accompagnata, il visitò
bito fu fiorentino, e fu bello uomo di corte e dimorava a san giorgio,
, e 'ne la lingua de l'uomo savio dimora umilitade. marco polo volgar.
a contrasto, dove è povero l'uomo. -figur. latini,
xiv-118: con tutta la tranquillità dell'onesto uomo, io, pronto ad ubbidire alli
: del frettoloso consiglio si ripente l'uomo appresso... il dimorare per consigliare
bencivenni, 4-52: si dee l'uomo ben riguardare in tutte queste maniere [
mente mostrò fatto il comandamento che ogne uomo s'allibrasse, che cesare d'ogne
s'allibrasse, che cesare d'ogne uomo fosse prencipe e segnore, e'romani
al male, così eziandio si dee l'uomo astenere dal suo dimostraménto, il quale
da barberino, ii-219: o gentile uomo, io non so chi voi siete,
, ma per vero voi siete gentile uomo, e avetene fatto dimostranza.
c., 7-1-3: lo vestire dell'uomo e 'l ridere dell'uomo e 'l
vestire dell'uomo e 'l ridere dell'uomo e 'l suo entrare dimostrano apertamente di
, 8-6-1671: orride belve a l'uomo infeste, / in angusta prigion ristrette e
disposto a tutti quelli esercizi ch'ad uomo nobile son convenienti, perché dimostrate la
magnifico detto e degno a grande savio uomo, per lo quale si dimostra che
, le femine sono più mobili [dell'uomo], e il perché si potrebbe
del genere umano, intenderebbero ch'ogni uomo anziché provvedere alle faccende della propria città
] che la sola virtù rende l'uomo felice. -figur. fazio
che dimostrò la futura eloquenza miracolosa dell'uomo. delfino, 1-408: corto /
amato e avuto caro innanzi ad ogni altro uomo. p. fortini, i-91
/ e più gentil se ne dimostra l'uomo. bibbia volgar., v-
685: chi risponde inanzi che l'uomo il domandi, e'si dimostra per
aver perduto il suo forte umore di uomo sicuro di sé. da qualche tempo si
, 30: nella vendetta siete un uomo ardente, / per dimostrarvi nato cavaliero,
il gruppo dimostrativo d'uno scheletro d'uomo che regge alla briglia lo scheletro d'un
storie tutte, e dalla cognizione dell'uomo, che qualunque società, e più
, iii-i- 150: vedesi un uomo che è un sofista saccente, che
michelstaedter, 7: né se l'uomo cerchi rifugio presso alla persona ch'egli
compiersi la vita e le opere dell'uomo; nesso logico, ideale, che
dinamismo. soffici, v-2-17: l'uomo guadagna in compattezza, espressione, potenza
mondo del pensiero è diverso da un uomo all'altro, non solo per gli elementi
costituita da un anarchico dinamitardo, divenuto uomo d'ordine e morto vecchissimo.
collodi, 783: un mammifero [l'uomo] che fonda gli spedali e gli
intelligenza dell'animale in genere e dell'uomo in ispecie consiste appunto in tale attitudine
o principe o cavaliero illustre o alcun uomo famoso per eloquenza o per dottrina sarà
esseri rivestiti da quella tale dignità di uomo, i quali pur di esercitarne le prerogative
dannosi idealismi, dinanzi al no d'un uomo, nato forte e cresciuto forte in
e non ti mettere dinanzi a neuno uomo, che tanto quanto tu t'aumilierai,
66: spesse volte il cavallo con l'uomo vi si dinoccolava. michelangelo, 128
. chiesa, 5-160: era un uomo lungo lungo, con le giunture che
, non ancora estinta al tempo dell'uomo preistorico: avevano grande statura e ali
, che ella è l'ombra di un uomo. -superficie. l. bellini
, 84: ogni cosa che l'uomo crede a sé superiore egli la teme
viene un accesso d'asma e l'uomo comincia a bestemmiare con rabbia e tenacia
, che io non sono dio, ma uomo; dunque le mie parole procedono da
beatitudine della creatura razionale, cioè dell'uomo. e però tutto l'amore, tutto
vero dio, elli era più che uomo, e meno che iddio. s.
croce, i-3- 176: l'uomo non cerca un dio a lui estraneo e
de'patriarchi, è veneranda pei misteri dell'uomo dio. de sanctis, lett.
una redenzione soprannaturale. dio si fece uomo e redense l'umanità offrendosi vittima espiatoria
: « ella non parea figliuola d'uomo mortale, ma di deo ». idem
delle mie nipoti detta marcella in uno gentile uomo. della casa, 2-2-7: noi
e dissero: dio ti salvi, uomo di grande sapienzia. francesco da barberino,
animo, e'mi parrebbe esser uno uomo da bene. pulci, 16-10: se
, iii-2-93: egli guata alquanto l'uomo di dio. come lo ravvisa, parla
un governo vi mette sul lastrico un uomo a quarantanni che s'è tirato su
cesare, n. 6. -l'uomo propone e dio dispone: ogni nostro
ariosto, 46-35: ma perché ordina l'uomo e dio dispone, / venne il
imitazione di cristo, i-19-2: l'uomo si propone, ma dio dispone; e
ma dio dispone; e la via dell'uomo non è in sua potestà.
diùccio. settembrini, in: l'uomo si è voluto trarre fuori dalle leggi
, 209: al semplice rumore d'uomo, le vergini, quali dionee, si
camera troverete, d'inverno, un povero uomo imbacuccato. / al posto dei neri
o di età meno felice, e d'uomo degno di rimanersi oscuro. dionisio,
mercure', oltre al direttore vallette, uomo cortese, abilissimo diplomatico letterario...
salvini, xxxiv-147: fuggir non puote l'uomo quello / che la parca aggomitola e
d. battoli, 1-2-114: quando un uomo è in punto di morte, sì
scienza medica, sia per rispetto all'uomo individuo, o per rispetto alla società.
del duca. romagnosi, 10-393: l'uomo di stato preposto al dipartimento delle finanze
rampicanti. moravia, iii-432: l'uomo di cui ammirate l'effigie scolpita,
cotale dipartimento, colui che prima era uomo, non è poi più uomo. buti
prima era uomo, non è poi più uomo. buti, 1-31: lo dipartimento
così diparte l'amore di dio l'uomo dalle terrene cose. michelangelo, i-18:
, 17-38: sempre stringe / all'uomo il cor dogliosamente, ancora / ch'
testimone di questo fatto solenne, dell'uomo che si diparte dalla vita. =
cosa significa per te suddito, un uomo libero o dipendente? -per estens
facesse pensare alla presenza di un altro uomo nella sua vita, ma anzi c'
magistrato supremo, bernardo del nero, uomo di gravità e d'autorità grande e stato
, alle frutte v'avevan ridotto un uomo a non ricordarsi più come si facesse
. boccalini, ii-272: l'ingrassare un uomo e il dilatar gl'imperi tutto dipende
sottomesso al patrono, non è libero l'uomo della gleba assoggettato al lavoro incessante de'
così, e così crediamo dipendere da uomo virtuoso. 12. ant.
(e può infestare anche l'uomo). = voce dotta, lat
oppure scendere così profondamente nella realtà dell'uomo figurato, da dare di lui una specie
per me non so abbastanza stimare quest'uomo raro, che il primo ha osato
più perfetta regolarità le immagini di un uomo, di un albero, di un animale
boccaccio, v-169: le ricchezze dipingono l'uomo e colli loro colori cuoprono e nascondono
carne, massimamente colorire un viso d'uomo o di femmina. -dipingere un
-ogni pittore dipinge se stesso: l'uomo lascia trasparire nelle opere che compie il
figura ritta, a sedere, mezzo uomo mezzo cavallo, sì come gli piace,
.., siccome l'ombra dell'uomo non è uomo, anzi è ombra,
siccome l'ombra dell'uomo non è uomo, anzi è ombra, siccome la dipintura
, siccome la dipintura, che pare uomo e non è, siccome l'oro falso
la paleografia del padre monfo- cone, uomo dottissimo, e la diplomatica de'presenti
dato un contegno diplomatico, cioè di uomo abituato a tenere i segreti. levi
le rocce sbucarono... un uomo corpulento e una donna assai pingue, stretta
se 'l figliuolo d'un buono e valente uomo, che fosse novello cavaliere, pregasse
di tregua nella guerra incessante che l'uomo fa agli animali, le specie si
fazio, v-17-38: non pur de l'uomo e de le fere [il badalischio
2-24: il reverendissimo grimani, come uomo informato bene delle sue sottilità, fece una
un tempo, nella vita di un uomo, in cui, la progressione dei
, 6-162: di assaissimi altri appetiti dell'uomo potrebbe ora parlarsi, perché la loro
. ma poi? che è mai un uomo fuor degli affari? come parrei dirazzato
: a esprimere il contrasto fra l'uomo di azione e il parolaio. livio
uomo scriva né padovano, né bergamasco; ma
sia lo schema di una avventura d'uomo in lotta con le forze occulte,
iv-750: dio si fece... uomo nulla differente dagli altri in ogni penalità
, 2-6-6: la patria, onde l'uomo è nato, tragge con una dolcezza
e non pochi, che vogliono che l'uomo li tegna dicitori; e per scusarsi
., i-v-n: onde di- cemo uomo virtuoso che vive in vita contemplatica o attiva
mandate a morire come servo, è libero uomo e mio figliuolo, ed è presto
abito questa, signor conte, che un uomo, il quale al secolo ha potuto
un certo proietti, fornaio, un uomo stupido da non si dire e sempre
l'oste,... essendo uomo sollazzevole e pieno di grilli, sempre
più, ché de saint-andré non era uomo da dilettarsi di questi spettacoli. b
., 12: de'costumi del quale uomo un poco riconterò, in prima che
interamente copiata. foscolo, xiv-11: l'uomo che si pregia di schiettezza dovea notificargli
da lui, essendo manzoni un uomo solitario, quieto, modesto, tenutosi
duplice direttivo di cui ha bisogno l'uomo, secondo il duplice fine della semplicità
popolo. giusti, iii-62: all'uomo che va per la via diretta, son
ambasciatore che scusasse il parlare di un uomo sensitivo, che nelle cose sue non
direttore di coscienza, / a nessun uomo affatto era permesso / alla bella geltrude
cappuccino di nazione còrso, che è uomo di santa ed esemplarissima vita. tommaseo-rigutini,
il direttor celeste / sodisfé del prim'uomo a le richieste. 2.
: / e da quali persone / l'uomo si dee guardar. pallavicino, ii-435
e verrà da quel che è nell'uomo di più intimo, di più nobile
direzione del ponte fu commessa ad afrodisio uomo consolare, tribuno, e probo.
. p. verri, i-193: un uomo solo è un piccolissimo oggetto; ma
solo è un piccolissimo oggetto; ma un uomo che costantemente diriga, e con vigore
mio cuore. manzoni, 419: quest'uomo allora, tenendo in mano la maggior
a scoprire tra i fini reali dell'uomo uno che potesse valere come supremo,
discorso, e sempre gli ho risposto da uomo stordito e fuori di sé, né
sua, ha invece bisogno di un uomo come me, posato, e più vecchio
diriger il criterio e il sentimento d'un uomo di mondo, ma non già per
: la intenzione è semplice quando l'uomo fa buone opere dirittamente per dio..
biforcuta in due, quando bada l'uomo e intende d'una parte a dio
, 23-2-12: la sicurtà del giusto uomo dirittamente al lione è agguagliata. tasso
127: fu mai che d'un buono uomo ne fusse detto la verità? io
famiglio da dovere esser caro ad un gentile uomo di questa terra che ha nome egano
a dirittura di giustizia: iddio diede all'uomo diritta statura. galileo, 3-1-385:
solamente una volta diritto in viso altro uomo che 'l suo marito. marino, 10-263
abete. allegri, 25: muove un uomo dabbene, e lascia afflitta / sola
c., 4-1-4: iddio diede all'uomo la statura e la forma diritta,
si vede di fuori, ammonisse l'uomo dentro, lo quale è fatto alla immagine
bibbia volgar., v-787: l'uomo fue fatto diritta figura, ch'elli andasse
doni, 19: un bel pezzo d'uomo d'un trenta anni, bianco e
: ci sono zoppi e diritti -ma l'uomo deve farsi da sé le gambe per
: quelle cose... rendon l'uomo migliore, domando le passioni e insegnando
. gadda, 504: l'uomo, ora, guardava a terra, ma
pananti, i-21: era il prim'uomo [della compagnia] una testaccia matta
testaccia matta, / soprannomato trappola, uomo finto, / che faceva ogni cosa
[s. v.]: d'uomo strano, che non si sa come
: niuna cosa può intervenire al savio uomo che lo faccia tristo; anzi sta diritto
, stesse nel mezzo; chi è uomo d'andare cotanto diritto, che non
mio marito era, ed è, un uomo civile: vale a dire socievole,
bibbia volgar., v-7: uno uomo era nella terra di us, il quale
era nella terra di us, il quale uomo avea nome iob; ed era questo
in parigi fu un gran mercatante e buono uomo, il quale fu chiamato giannotto di
libro di sentenze, 1-15: ad ogni uomo sia benigno, a niuno losinghieri,
xxxvii-108: non è alcuno sì malvagio uomo che non volesse avere di dritto guadagno
s. c., 3-4-11: all'uomo, che a molte cose intende,
simil burle. - perché tu sei uomo dritto. salvini, vi2- 147:
il terzo la carne; il quarto l'uomo medesimo. manni, i-89: se
non ci è cosa di cui l'uomo possa vantarsi meno che dell'ingegno. esso
, dalla mano di dio nel cervello dell'uomo, e per lo più serve solo
sovrastante alla volontà del popolo e di ogni uomo, mostra la maggioranza della giurisprudenza italica
rapporti sociali, fondati sulla natura dell'uomo e dell'universo e sulla volontà di
, sulla ragione e sulla coscienza dell'uomo, o sui suoi bisogni e sulle
] essere la vera civil natura dell'uomo, e sì esservi diritto in natura.
: il bene o il mal essere dell'uomo forma l'ultimo e generale oggetto della
proprie insegne. romagnosi, 3-162: l'uomo in società non si spoglia di alcun
di alcun diritto che competere potrebbe all'uomo bastante a se stesso, ma cangia solamente
sovra. bencivenni, 4-10: quando l'uomo richiede a uno abate del pane di
uno abate del pane di sua badia l'uomo li richiede la fraternità, e la
disiderava di sapere, e non trovava uomo che ne gli sapesse dire; ma sidrach
ira, con la quale non puote uomo far cosa né a diritto né a ragione
, 5-37: spesse volte si pensa l'uomo che il legno sia diritto innanzi che
queste quattro cose posson far partire l'uomo dalla via della dirittura e partire dal
, contra il diavolo e contra ogni uomo che misfacesse al diritto. li due tagli
esser perita; / e da cui l'uomo serve essere offeso. boccaccio, dee
: avea singulare amistà con uno ricchissimo uomo giudeo, chiamato abraam, il qual
similmente mercatante era e diritto e leale uomo assai. la cui dirittura e la
un così valente e savio e buono uomo per difetto di fede andasse a perdizione
barlaam morto] tutte le diritture che uomo de'fare a corpo di cristiano.
passavanti, 11: ora come l'uomo, che adopera bene, e virtuosamente
, guidardone e premio; così l'uomo, che adopera male, e viziosamente
signoria si è quando non solamente un uomo signoreggia la città, ma più ch'
340: ma il dionisi era anche un uomo da fieramente impuntarsi; e, prete
di purezza disinteressata e di profezia dell'uomo geniale coincidesse con gli andazzi, i
buonafede, i-ii- 11: quest'uomo miscredente, che non ebbe ribrezzo di
il padrone] in queste parole: uomo tristo. 14. locuz.
tanta miseria, quanta nella creatura dell'uomo e della femmina avea trovata. passavanti
. giusti, 3-113: il ridolfi è uomo onesto, ingegnoso, dirotto alle faccende
sacchetti, 163-4: era uno uomo grande e grosso di sua persona e
degnato ammetterli in quell'ambiente dove l'uomo si dirozza, imparando dagli altri ed
effetti della natura dirozzati a beneficio dell'uomo, e l'uomo alla virtuosa felicità
a beneficio dell'uomo, e l'uomo alla virtuosa felicità del viver sociale. redi
il ferro, così fa la correzione all'uomo giusto. tommaseo-rigutini, 1805: se
.. all'incontro, l'azione dell'uomo ben si dirà che diruggina il metallo
ferro spiace agli orecchi: e deesene l'uomo astenere. b. de'rossi,
de sanctis, 11-233: innanzi all'uomo d'ingegno l'argomento si monda si
. pascoli, 599: ecco, quell'uomo non è più: dirupa. montale
s. v.]: può l'uomo non naturalmente inabile a un'operazione,
un aggruppamento di panno spogliato dell'uomo, come si vede fare a molti.
far perdere di vista, a disabituare l'uomo dall'uomo sul principio delle più cordiali
di vista, a disabituare l'uomo dall'uomo sul principio delle più cordiali intimità.
che un vino forte fa a un uomo disabituato da lunga astinenza al vino.
barbaro, e 'l tornasse un poco più uomo. cattaneo, i-1-282: con le
acquistarsi degli amici non fa l'uomo più savio, né il disacquistarli fa
savio, né il disacquistarli fa l'uomo più folle. = comp.
che al signor datario paressi che l'uomo mettessi difficultà ne'desideri suoi, che
leopardi, i-1063: non c'è uomo così mal disposto e disadatto ad '
ii-18-79: il chiarini è tale uomo che non interpone mai affezioni o disaffezioni
piace o despiacie loi; e che sent'uomo le piaccia, dire e fare a
disagguagliarsi e far loro innanzi tempo dell'uomo addosso. = comp. da
e li uccelli nidi: lo figliuolo dell'uomo non ha dove riposare lo capo.
. strano in uno che aspira a uomo di mondo. -sostant. persona
stessi casi, ma la giustizia laddove l'uomo trovasi disagiato di roba, la temperanza
troppo differente / da la condizion de l'uomo è quella / de la misera donna
, 36 (624): come un uomo a cui un di più di fatiche
. pagano, iii-58: vivendo [l'uomo] a disaggio nell'antiche capanne,
ch'ella sia sì grande che un uomo senza disagio vi possa càpere. pallavicino,
. battoli, 4-1-124: per lo bestiale uomo ch'egli era, si disamicò il
., xxi-683: e impennò l'uomo che vuole amare idio, dee consigliare l'
9-234: il priore de'frati predicatori, uomo di santa vita, con più de'
onore, né ricchezza, che l'uomo abbia avuto nel mondo. s. giovanni
adunque nelle sopradette cose si disamini l'uomo, e cerchi se medesimo. =
xviii-180: conoscerete nell'amico mio un uomo assai schietto; educatissimo nella nostra letteratura,
farebbe troppo. leopardi, 880: l'uomo, eziandio sazio, chiarito e disamorato
: ci hanno a persuadere che un uomo sopraffatto da ima calamità eccessiva e irreparabile
sono i piaceri che meglio disannoiano l'uomo, ma sibbene i lavori, e
posso vivere. leopardi, i-254: l'uomo si disannoia per lo stesso sentimento vivo
, di disappassionarmi, per quanto all'uomo sia dato. = comp. da
appieno in me stesso, che l'uomo disappassionato non possa far cosa alcuna perfettamente
coloro che non si diedero a tutt'uomo e con animo disappassionato e scevro di
buono... viene a sottrarsi l'uomo del predominio de'sensi. pallavicino,
ai più imparziali e rigidi sperimenti un uomo che cerchi d'essere maestro di cappella di
visconti, conc., ii-446: ogni uomo non vile appigliandosi ad azioni che la
sm. abbattimento, per opera dell'uomo o delle forze naturali, degliargini.
monumento dell'audacia e del genio dell'uomo, nacquero le macchine. verga, 2-85
dover disarmare, snervare, fiaccare quell'uomo per impedirgli di nuocere. baldini, 3-60
abbiate l'arme di pauluccio, che fu uomo come voi; cioè la corazza della
: lo stesso pesaro, quantunque fosse uomo di molta virtù e di svegliati pensieri
. p. verri, i-184: l'uomo allora soltanto è capace di ergersi a
ripiena... ora un tal uomo deve per una indispensabile incolpabilità presentare il
spesso ammalare e crepare un one- st'uomo, s'egli è disarmato d'un risibile
sottomesso. baldini, i-84: l'uomo di grande fantasia deve aver sempre il
fantasia deve aver sempre il viso dell'uomo disarmato. il suo bene nessuno glie
stende. 8. locuz. uomo disarmato: nell'età dei comuni,
il più riputato e famoso cittadino di uomo disarmato che avesse mai, non solamente
'disarmo 'anche lo sconto di un uomo nel caso del disarmo, ossia la
nievo, 1-164: t bravo il mio uomo! » rispose costei modulando la propria
tutte le cose che la natura offre all'uomo) commista a una disannonia di cose
fiori ecc., ma nella disarmonia dell'uomo in mezzo alle cose: nella sua
armonia, non concessa all'imperfezione dell'uomo su questa terra: ma debito suo è
con gambe storte, fianchi stretti come d'uomo, grandi piedi e grandi mani ossute
esercitano l'uno verso l'altra l'uomo e la donna. stuparich, 3-111:
novella dell'asino di luciano, che d'uomo diventò asino, e poi si disasinò
quelle cose che sono necessarie a nutricare l'uomo: da lei procede ghiottomia, ebriezza
rea, 6-72: era il miglior uomo del mondo, non un marito,
riposo. serao, i-149: era un uomo fra i trentacinque e i quaranta anni
danni o di perdite; e l'uomo se ne accorge alla fine del conto
nondimeno è di tanta eccellenza, che l'uomo si vede essere molto più disavveduto e
temperanza è quella signoria che l'uomo ha contra lussuria, e contra alli altri
cavalca [manuzzi]: l'uomo che non è tentato, ha più
plutarco volgar., 233: un uomo popolare, disbarbato, andando per lo
. ant. rimutare da bestia in uomo. - anche rifl. muzio,
. papini, vi-518: o l'uomo si disbestia o sarà sempre lo schiavo
privilegiatissimo. rovani, ii-199: essendo uomo disinvolto e scaltrissimo, e nel tempo stesso
discacciate? credete voi ch'io sia qualche uomo di villa? a. verri [
dubbio è discaduta, imperciò che nullo uomo la vuole imparare. domenichi, 2-255
discarcerare levar dalla carcere. potrebbe l'uomo essere discarcerato e non liberato, ma
dono effettivamente ch'esso cielo fa all'uomo. carducci, iii-15-245: qui comincia
, i-365: è la voce dell'uomo, o degli strumenti da lui maneggiati,
arrivati a trapiantare la testa di un uomo sul busto di un altro o che si
provare con assoluta evidenza la discendenza dell'uomo dalla scimmia. -gramm. derivazione,
vediamo; però che testé è l'uomo ricco, e testé povero; oggi è
dovrebbe disertare il mondo, e l'uomo discendere da uomo a schiavo o a
mondo, e l'uomo discendere da uomo a schiavo o a pecora di gregge,
di gesù cristo, che si fece uomo per salvare l'umanità. guittone
la discensione d'iddio e l'ascensione dell'uomo sono mosse e governate dal medesimo affetto
nel simposio, mostra chiaramente che l'uomo non dee in una creatura coll'amore
scemere e intendere la parola d'un uomo libero? -guardare attentamente, osservare
sono discernibili. foscolo, 1-320: l'uomo, per imitar bene, bisogna non
passavanti, 146: spesse volte crede l'uomo essere sanza peccati mortali, che non
perita; / e da cui l'uomo serve essere offeso. 2.
, 2-165: lealtà e verità discevra l'uomo, e trae franco da quella del
che ella [la lettera] venga da uomo santo e giusto, ed ella viene
, se ella è venuta da quello giusto uomo, o no. leggenda di s
', e dello * snaturamento 'dell'uomo. -intr. con la particella pronom
par., 7-102: non potea l'uomo ne'termini suoi / mai sodisfar,
il detto antichissimo, che « ogni uomo è re ». 3.
parea confusa, veggendosi d'improvviso un uomo che la mirava così discinta. manzoni,
ginocchi. carducci, ii-1-301: pover uomo, si sentiva da un anno a
mascardi, 1-87: onde se un uomo dato discioltamente a gli amori, e
testo non ha luogo quando in uno uomo el predicare è disciolto dal profetare;
trattalo dei cinque sensi dell'uomo, 1-4: i sentimenti dello assaggiamento
. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-15: e quand'egli [
morali) che pongono il bene dell'uomo nel superamento dell'egoismo individualistico; costrizione
nella solitudine, può esser nomato ciascuno uomo eretico, il quale, imperciocché non
. di queste cose non si può l'uomo liberare per disciplina, né per uso
docile. savonarola, 8-i-30: nell'uomo si pone la prima sustanzia, poi
è di disciplinare e producere l'animo dell'uomo a quella letizia la quale nella speranza
servi del savio servo; e l'uomo savio e disciplinato non mormorarne quando è
degli arienti, 50: [era] uomo per la sua etate disciplinato assai.
svevo, 5-165: già, solo l'uomo sano sa mescolare a quel modo.
-sostant. pavese, 8-79: l'uomo di massa non dovrebbe essere il piazzaiolo
che il lancio sia effettuato da un uomo o da una donna. b
: io franco sacchetti fiorentino, come uomo discolo e grosso, mi proposi di scrivere
animale questo « discolo » o qualche uomo salvatico? - « discolus, quasi
piccolomini, 1-232: posseduto che l'uomo ha il vizio, quantunque non sia
, v-524: l'arte del governar l'uomo, animale, come lo stesso platone
. tassoni, vii-509: quando l'uomo corre, si disconcerta; e però
capellano volgar., i-391: qualunque uomo sia savio, se 'n opera carnale si
., i-iv-10: quando è l'uomo... maculato d'alcuno disconcio membro
, conv., iv-vm-12: puote l'uomo disdicere la cosa doppiamente: per un
doppiamente: per un modo puote l'uomo disdicere, offendendo alla veritade, quando
quel savio della grecia nel disconfortare l'uomo dall'entrare mallevadore. 3
quello palagio. equicola, 341: uomo gabbatore, leggiere e disleale, è da
di non più cercare la compagnia d'uomo che mi disconosce. tarchetti, iv-49:
, xxvi-192: il principio della malvagità dell'uomo consiste nel disconoscimento e contraffacimento interno
priego, per dio, gien- tile uomo, che tu abbia piatade e misericordia di
operazioni, e più disconsigliato renda l'uomo, e più lo confonda.
iddio abbia a bene che il suo uomo, il quale tanto ama, viva ammalato
. doni, i-14: egli [l'uomo] corre per giungere al contento e
quando che sia disconvenevole generalmente ad ogni uomo, propiamente a chi regge o a re
xl-85: atti sconci e a onesto uomo disconvenevoli. monti, v-4: vi apro
affermare una tal cosa di chi è uomo e che partecipa di ragione. =
che imiti la scimia le maniere dell'uomo; la qual bruttezza move gli animi
e dalle divine è quella, quando uomo in bello uomo dirizza gli occhi disconvenevolmente,
è quella, quando uomo in bello uomo dirizza gli occhi disconvenevolmente, come si
effetto della medesima e alla natura dell'uomo, io non disconverrei da queste sentenze
. nannini, 1-125: però un uomo grave può ben farsi ben volere senza
qualche proscimmia e anche nei primati, uomo compreso) la cui formazione è dovuta
e troppo pericolosa. ella mena l'uomo sanza arme a morire, ella idiscuopre sagre
contentano il gusto e il capriccio dell'uomo dovizioso, discoraggiando comparativamente quelle destinate a
vero fondo ci sfugge -tanto l'uomo è discordante e opposto a se stesso -
infra le genti; e perciò l'uomo gli dee odiare sopra tutte le cose
dell'ignorante medico, nasce la morte dell'uomo spesse volte. carducci, ii-1-38:
in tanti e tanti discordano, forma l'uomo da bene, l'uomo utile,
, forma l'uomo da bene, l'uomo utile, il vero mercante. casti
della casa, 2-3-294: deesi l'uomo guardare di cantare, specialmente solo,
il nobilissimo corpo di gaio cesare, uomo consolare, e censore, e certo appresso
e certo appresso la sepoltura de'l'uomo discordcvolissimo e vilissimo vario. nardi,
tu mi domandi delle proprietà de l'uomo che son discordevoli, io dico che discordevoli
d'un folle che d'un altro uomo. valerio massimo volgar., i-433
case, e per le case de l'uomo; e così s'impedisce la felicitade
fatti di cesare, 304: se uomo trovava in alcuno luogo, che si
discordia parimente trovarete nel corpo de l'uomo e ne la casa e ne la
mia, perché mi hai tu generato uomo di rissa, uom di discordia, in
giamboni, 8-ii-125: spaventevole è in cittade uomo discordioso, e folle di parole.
la faccia piccola... è uomo di poco servizio, e discorrente di qua
amicizia discorre fra donna e donna, o uomo e uomo il più delle volte.
donna e donna, o uomo e uomo il più delle volte. bruno, 3-513
torini, 264: se diligentemente, o uomo, consideri quello che per la bocca
razionali. savonarola, 8-i-22: l'uomo, perché egli è animale razionale,
intelletto umano; onde naturalmente discorre l'uomo, ed è in nostra libertà di
il quale, comeché sia invenzione d'uomo secolare, chi sa che non sia
. savonarola, 7-ii-234: quando l'uomo considera queste creature e che 'l va
isac volgar., i-85: [l'uomo] dissoluto nelle cose corporali, e
arguzia de'discorritori. baldinucci, 2-4-271: uomo di non molte parole, ma delle
lettere. fu. ugolini, 132: uomo discorsivo, e più spesso, donna
l'angelo 4 creatura intellettuale 'e l'uomo 4 creatura razionale 'e discorsiva.
stata data dalla natura la favella all'uomo, perciocché, essendo egli animale di
intelligenze che del cavallo o dell'uomo, questo aviene per l'imperfezione del nostro
ebbene: quello stesso linguaggio tiene ogni uomo che siegue un usurpatore, ogni nazione
fatto, dirai tu, da un uomo che ha pur ora perduta una lite.
. farvele gemere: e un solo uomo, discortese ed eunuco, secoloro trattenere.
gendo giuliano salviati la luisa, come uomo leggiero e di poco cervello, si
si pigliano. vettori, 1-129: l'uomo si guardi di piantargli [gli ulivi
3-92: la mole d'una testa d'uomo a due miglia non si vede;
sai già che orozco non è un uomo discreto in pantofole: quando s'ha
giamboni, 31: muta la vecchiezza all'uomo i reggimenti, perché l'uomo ch'
all'uomo i reggimenti, perché l'uomo ch'è vecchio, avaccio crede e
salvatore delle anime e mediatore tra l'uomo e dio, ora lo confessavano rigeneratore
l'ugnia del dito grosso d'uno uomo insino a sei grandezze di diminuizione
passabile. baldini, i-149: l'uomo è un animale discretamente libero che troppo
. baretti, 1-202: bisogna l'uomo si nutre discretamente, come fu avezzo
le cose d'onore, bastando ad ogni uomo civile il proprio avvedimento per saperne quanto
caro, 5-83: officio di discreto uomo è di conoscer che gli errori non
o principe o cavaliero illustre o alcun uomo famoso per eloquenza o per dot
... ritengono dall'accasarsi ogni uomo prudente e discreto che non sia certo
per manco male. -sm. uomo saggio, avveduto. af. villani
0 niente della paina pretensiosità che tradisce l'uomo civilizzato appena da ieri. montano,
. mediev. [vir] discrètus * uomo distinto '. discretòrio, sm
amico, ragione e discressione aver dea uomo, ben da mal cernendo, che
vero... che qual si sia uomo di discrezione, che gusterà cotesto tuo
libero arbitrio, commette e lascia all'uomo: e fallo nocchiere, quando è venuto
ricevuto. tommaseo, 3-ii-425: l'uomo che si dà agli uffizi pubblici,
: da animale si diventa tanto prima uomo quante più sconfitte si toccano. bontà
è tanto evidente che mi pare ridicolo un uomo che vada proclamando il suo bisogno di
un giocatore temerario: bene, è un uomo brillante; una donna di costumi discussi
moravia, vii-93: quello è un uomo pieno di soldi, è vero,
, petr., 43: se l'uomo conoscesse a che è buono, non
tante volte dalla donna, fastidita dall'uomo, parve preziosa. disdegnatóre, agg
nauseante. giamboni, 64: l'uomo, che è bene satollo, rende di
, e non solamente ne cade l'uomo in disdegno, ma in odio e in
carducci tu riconosci, sì, anche l'uomo e a grandi linee il suo sentire
commessione. monti, x-2-53: qual uomo io stava che a scusar s'affretta
lotte civili e l'incessante umanamento dell'uomo. -ant. onta, disonore,
negare la debita subiezione. puote l'uomo disdìcere la cosa doppiamente: per uno modo
doppiamente: per uno modo puote l'uomo disdìcere offendendo a la veritade, quando
'; per un altro modo puote l'uomo disdicere non offendendo a la veritade,
negare ': sì come disdicere l'uomo sé essere del tutto mortale, è
, la potenza di ragionare e di esser uomo. carducci, 322: io conto
278: alle quali crudeltà il gentile uomo de'malavolti si disdisse. bandello,
e non mi disdissi mai a veruno uomo. berni, 12-43 (i-312):
de'cinque sensi; che quando l'uomo li pensa e figura e desidera,
molto appaiono preziosi; ma quando l'uomo li tiene, tosto son perduti,
di quelle cose, che prima l'uomo coll'animo si aveva concepite, e nell'
alla somiglianza umana, secondo la gloria dell'uomo,
a noi corpo sembra i d'un uomo di quaggiù, / mentre in lui vivi
capellano volgar., i-9: l'uomo, quando vede alcuna acconcia ad amare
disegnare che sia composta in simiglianza d'uomo, come quella che è una natura senza
tolomei, 2-104: ma poiché l'uomo naturalmente è ordinato a giovare agli altri
di poi lo dirizzai benissimo a questo uomo. 13. proporsi, avere
i latini davano titolo d'amplissimo all'uomo autorevole per senno e virtù; la quale
disciplina disegnativa fusse tra quelle che a uomo nobile si convenissero. 2.
ma appena superavano l'altezza d'un uomo, ancorché fossero ottimamente intese e con
: e non che matteo, disegnato nell'uomo, perché parla assai della conversazione di
secolo di poi! -ant. uomo di disegno: disegnatore. caro,
machiavelli, 46: lo imperadore è uomo secreto, non comunica li sua disegni con
. b. croce, i-3-34: l'uomo opera caso per caso e d'istante
star servo / iacob per rachel, uomo tanto degno. ariosto, 1-58: non
cellini, 1-46 (122): questo uomo da bene aveva una sua bella figlioletta
., n (206): l'uomo reggeva a stento sulle spalle un gran
che diserta la probità, manca d'essere uomo. c. bini, 1-84:
leonardo, 2-103: vedendo il castagno l'uomo sopra il fico, il quale piegava
non potrà reggere la fatica d'uno uomo, son certo che la si disertarà a
né cosa è che per fuggirla l'uomo non faccia, alcuni accademici al numero di
opinioni: ciò dimostra solo che l'uomo di stato non può correr dritto al
signoria. varchi, 18-1-272: nessun uomo, e massimamente i principi, in
. bernardo volgar., 64: l'uomo negligente è mina, cioè disfacimento della
8-1-102: si direbbe di imo uomo che guastasse e disfacesse una sua fattura,
, 409: ti dico che dall'uomo non può esser fatta cosa perpetua,
e può riferirsi a distruzioni operate dall'uomo o provocate da calamità naturali; e,
., viii-374: disfaccia lo signore l'uomo che abbia fatto questo. boccaccio,
spiuma. leonardo, 2-103: l'uomo sopra il fico... piegava inverso
le stanze / sollevava dai crucci un uomo stanco?... / la terra
disfare la memoria del crudelissimo e perversissimo uomo. bianco da siena, 123:
in roma erano come il figlio dell'uomo, non avevan luogo sicuro dove posare la
mostra apertamente che ogne opera che per uomo si fa, si disfa poscia,
: non le tue furie, o uomo d'affari, / né i tuoi nervi
innamorato cotto e disfatto, ed un uomo amoroso con tutti. carducci, ii-12-33:
se tuo padre fosse un po'più uomo di testa, un po'più..
: come disfida e ribellione de l'uomo contro la fatalità de le cose.
ammanto dignitoso, / del cuor dell'uomo a posta lor la chiave /
30-2-49: la rima, che trae l'uomo a dire ciò che era contra sua
iii-2-41: dunque dovrem cercare un tale uomo il quale ci faccia conoscitori, disfinitori
sydrac, in: leale puote essere l'uomo legier- mente, per molti modi,
per lo peccato de la prevaricazione del primo uomo da dio era partita e disformata,
marchi, i-240: il vetturale, uomo muto, io credo, che lungo il
italiane imparino di non si accompagnare con uomo cui la natura e il cielo, e
infagottata in un palandrano disgocciolante, da uomo; io reggendo a fatica un gran
spero, che, riguardando ella un uomo egregio e quasi vostro cittadino e fatta da
quasi vostro cittadino e fatta da altro uomo ^ a voi non meno accetto, vi
vizio, e non solamente ne cade l'uomo in disdegno, ma in odio e
manifestamente ben colorato e netto, dinota l'uomo esser amabile e con donne non aver
poi, il comodo / fa spesso l'uomo ladro. 9. spreg. disgraziàccia
del popolo, di bella presenza e onesto uomo, ma disgraziato nei figliuoli così maschi
pena, indispettisce il pensare che un uomo come ghioldi, sì onesto, sì
cavalca, 18-80: se se', o uomo, escetto del numero de'flagelli,
viaggiare, del leggere. è un uomo che a lungo andare si disgusta di
di tutti i volti fanciulleschi in un uomo di quarant'anni. leopardi, ii-1100
bel bollore della gioventù, quando l'uomo si precipita col desiderio e colla speranza
fatto per conseguirla effettivamente, produce nell'uomo un senso disgustosissimo. mazzini, i-74
cristo], 3-31-2: se l'uomo non sia elevato di mente, e da
/ ed ora bestia sotto immagin d'uomo. = comp. da dis-con
rinforzo. salvini, 39-v-39: l'uomo che ha in mira l'onesto e 'l
dittatura disimparato il valore del rispetto dell'uomo essendo stati tutti compresi nel medesimo
disprezzo, e avendo veduto l'uomo nelle sue espressioni più vili, più
,... avendo veduto un uomo con un mazzo di rose, ch'erano
cioè i disincanti da tornare in esser d'uomo chi si è fatto una bestia.
delle misure atte ad allontanare dall'uomo le fonti d'infezione e a
, che è generale, e ogni uomo la può godere. caro, 12-
per prematura esperienza delle felici illusioni dell'uomo. leopardi, i-1016: osservate quell'
. leopardi, i-1016: osservate quell'uomo disperatissimo di tutta quanta la vita,
ciò fare, abbisognava far procaccio d'uomo valoroso in quell'arte, e di
sua satira [di parini] senti l'uomo puro di passioni private o politiche,
: * io t'amo! 'niun uomo, antonietta, ti ha amato mai
piglio signorile e superiore del curioso, dell'uomo che si domanda che cosa sia anche
alla signora, -fece il barista. l'uomo si mise a soffiare sul bicchiere,
capuccino. rovani, ii-199: essendo uomo disinvolto e scaltrissimo, e nel tempo stesso
mezzo fra la parte inferiore de l'uomo... e la parte superiore.
volgar., 1-11: se un uomo fusse preso, ed egli fusse legato per
di fanciullo, che barbuglia, o di uomo dislinguato. = comp.
affascina. soffici, v-6-466: l'uomo che penetrava le selve, che andava
. ottimo, ii-230: quando l'uomo il sale si dismala, cioè si
, corsero per la borgata annunziando che l'uomo bianco avea guarito la madre.
più comodo, suddividere gli uffizi dell'uomo. 2. ridurre in pezzi
. boccaccio, viii-1-112: l'uomo, per lo libero arbitrio meritando
de l'illa e fu grande gentile uomo di proenza, e di grande ardire e
4-20: questo non era filosofare da uomo civile, ma sofisticare da uom selvaggio
[s. v.]: l'uomo tenta disnaturarsi negando la dignità del proprio
nemmeno guardarsi attorno, per cercare l'uomo che potesse amarla davvero. -disimpegnato
: ella lasciava per tanti anni un uomo del mio carattere, o a consumarsi
, ii-19-57: certo luigi monti, uomo su i 37, disoccupato, dopo
di qualunque altro male, mette l'uomo in pericolo manifesto di dannazione. rovani
famiglia, non una donna e un uomo che vivono assieme disonestamente.
una meretrice e donna disonesta condannò uno uomo a morte, e in una cena el
è 10 toccamento, nella quale l'uomo pecca gravemente quando alcuna cosa tocca per
i-184: non sempre il conversare famigliarmente uomo con donna produce effetti disonesti; né
, se agli dei piace, che uomo plebeo sia fatto console. bisticci,
era nel reame di francia che l'uomo ch'era degno d'essere disonorato e giustiziato
, 6-86: secondo tali regole un uomo può diventar disonorato ed infame, mentre
colleghi e dai miei superiori come un uomo disonorato, degradato, abbrutito, inebetito,
213: il signore di faenza, come uomo che piuttosto cercava onore con pericolo che
, che gli metteano in sul carro uno uomo della più vile condizione che poteano avere
cosa iniqua e disonorevole il far perire un uomo senza un giudizio regolare. verga,
disordinata. cieco, 24-13: sol l'uomo è quel che disordina spesso / in
e per lo orrore qualche volta l'uomo si poteria disordinare dentro dalla ragione.
70): per ciò che 'l buono uomo, il quale già era vecchio e
parte sua, ha invece bisogno di un uomo come me, posato, e più
cui re è pargolo, cioè non perfetto uomo. e non è pargolo uomo pur
perfetto uomo. e non è pargolo uomo pur per etade, ma per costumi disordinati
pena. lambruschini, 2-224: l'uomo era divenuto oggetto di disapprovazione agli occhi
ii-477: per sorte s'ammalò [l'uomo] per non so che disordeni che
, i-423: il direttore, l'uomo del sacrifizio, lascia a un tratto la
hai quel tipo, sai, dell'uomo fatale, 4 macro ', mefistofelico,
irritanti e provocatorie fino a suscitare nell'uomo più calmo la voglia di torcerle.
albertano volgar., 1-40: ancor l'uomo che dicie parole d'inganno usinghevili a
possanza da cui vengono nella mente dell'uomo queste combinazioni che son sì prodigiose per
m'ho trovato davit figliuolo di jesse uomo secondo il cuore mio: mostra bene
, vii-74: dispargerò loro, l'uomo da'suoi fratelli, e li padri e
: occorre... che uno uomo animoso sarà sopra imo cavallo vile e uno
fino all'ultima soverchianza della natura sull'uomo e alla disparizione della razza umana.
onde poi che david ebbe detto dell'uomo giusto ch'ei dispartì e diede a'poveri
bembo, 7-1-154: il vostro uomo... m'ha detto ch'ella
revolverate a corso vittorio! -grida l'uomo che dispensa l'edizione notturna del giornale
dio. del bene, 62: avido uomo industre / l'inteste merci sue di
, crederne due siile essere stati in imo uomo. 6. spendere, consumare
ocio. aretino, iv-1-9: né mai uomo meglio di lui seppe dispensare gli inganni
diatessaron volgar., 285: fu alcuno uomo ch'era ricco, il quale aveva
, 8-1-88: se tu stimasse, uomo, che tu sei ministro in questa
passavanti, 81: nella confessione l'uomo si sottomette a'ministri della chiesa,
ciarle, il più noioso e disperante uomo della terra. carducci, ii-12-108: il
designazione di maestro e discepolo, l'uomo non pensa da storico, ed è
cavalca, ii-iio: poi che l'uomo si vede vituperato, fa callo e
sì disperatamente a ogni male che nullo uomo potea credere che questi a bene mai
del fiume, perché dovrà fingere l'uomo che si annega... il
amante. leopardi, i-1016: osservate quell'uomo disperatissimo di tutta quanta la vita,
. mazzini, i-190: quando un uomo v'invita a pranzo due volte, è
12: è molto più da temere l'uomo disperato, che 'l disperato cavallo.
. de sanctis, iii-36: quest'uomo [ugolino] odia molto, perché
volgar., 2-56: ha ivi l'uomo eterna e disperata pena, fatto cibo
un grandissimo cerusico... questo valente uomo, infra gli altri sua medicamenti
, un quattrinaio come te, un uomo che ora ha dei capitali e dimoiti.
per un bicchierin d'assenzio stilettano un uomo, la vera schiuma dei birbanti. pirandello
piacere per sé, e perché l'uomo non sentendo la speranza, appena sente
che alcuna volta uno prova alcuno santo uomo. passavanti, 42: il quarto impedimento
due modi: l'uno è quando l'uomo si dispera della misericordia di dio;
che altrimenti dicendo, si metteva l'uomo in desperazione e si faceva negligente a
persone, per li quali avviene che l'uomo dall'acerbità de'successi commosso, precipitosamente
scambievole, che civilizzando e istruendo l'uomo, e assuefandolo a riflettere sopra se stesso
e d'ira fredda, / un uomo fece guasto / senza pietà nei suoi
il feto, mentre si sta formando in uomo, poiché è un'affrettare l'omicidio
un'affrettare l'omicidio il proibire che l'uomo nasca. — anche di animali.
cani stava in conciliabolo amoroso. come l'uomo si appressò, la torma si disperse
, cioè il diavolo, e l'uomo diabolico rapisce e disperge. chiabrera, 4-3-53
e se pur mi rispondi, o uomo, che molti sono li perfetti che danno
non pensando alla comune madre, / ogn'uomo ebbi in despetto tanto avante, /
verghe, fiele e croce, / all'uomo in terra ch'era dio nei cieli
deforme. cavalca, iii-56: vedendolo uomo spregiato, e mal vestito sì se
: io credeva, che fosse un uomo da bene e d'alcuna apparenza, ma
pare che egli abbia figura e somiglianza d'uomo, sì è dispetto. boccaccio,
guerra per nonnulla. lanzi, v-260: uomo dispettoso, che nel corpo torto e
le rocce sbucarono... un uomo corpulento e una donna assai pingue, stretta
libro di sydrac, 149: l'uomo non si dee vantare di quello ch'
ed arieggiante più il mandrillo che l'uomo, potè ai suoi bei tempi dispiegare
del vero col fatto, perché l'uomo conosce solo ciò che fa, non ha
esaudisce velocemente, si tira dietro l'uomo, che gli pare essere derelitto. dentro
cambiava l'alegrezza in pianto, ché l'uomo trovava morto lo nemico a lato a
iscuoiano della pelle, ma dispogliano l'uomo di ciò che egli ha di più
non solo de'beni celestiali priva l'uomo, ma dell'onore di questo mondo
volgar., i-28: spogliatevi lo vecchio uomo, e vestite lo novello; cioè
apparisce violarsi il diritto della libertà dell'uomo quando vuol porsi impedimento alla comunicazione delle
, i-258: non si può determinare nell'uomo individuale ristante preciso in cui, maturata
38 (114): si dee l'uomo ordinare in prima, e disponere bene
inderogabile (come nel prov. l'uomo propone e dio dispone).
proponeva di scriverti a lungo -ma l'uomo propone e dio dispone. leopardi,
lo quale [libero albi trio] l'uomo si puote pentere, e disporsi e
, e farò quanto è possibile all'uomo per renderti la tua felicità. cassola
divulgare, et adi- mandòe che alcuno uomo li fosse dato, al quale le sue
. beicari, 6-399: conciossiaché un uomo illustre, amico di mio padre, mi
buono desiderio, seguitalo e non permettere che uomo faccia vergogna al corpo tuo e macoli
segni, 7-199: si dice che l'uomo genera simile a sé in ispezie,
per conseguir l'ultima forma, onde l'uomo ha la sua spezie. pascoli,
, e tutti questi finalmente a servigio dell'uomo? algarotti, 2-21: le specie
discioltura. straparla, 13-12: l'uomo dee tenere i piedi caldi acciò l'
usata, che il venir mancando nell'uomo coll'andar dell'età, la disposizione naturale
le dette cose non fossero fatture d'uomo, ovvero per avvenimenti non certani siano
della sorte dell'uomo figurata nella divinità involge essenzialmente il concetto
possente ed intelligente, che agisca sull'uomo. manzoni, pr. sp.
potenza sia stata posta alla disposizione dell'uomo. moravia, 12282: io stesso
conv., i-1-3: dentro da l'uomo possono essere due difetti e impedimenti:
muratori, 7-i-432: cosa decorosa e da uomo sembrava a quella gente l'avere una
pur con tutto ciò i son san'uomo, / e disposto benissimo. carducci
, iii-vm-17: certi vizii sono ne l'uomo, a li quali naturalmente elli è
era lei che comandava a bacchetta il suo uomo e presiedeva a tutto nella casa,
a distogliere il dispotico animo di ciascun uomo dal risommergere nell'antico caos le leggi
m. adriani, iv-140: l'uomo per natura non nacque, e non
giamboni, 8-ii-106: ah come l'uomo è vile e dispregevole cosa, se
e dispregevolissima tutta quella gran parte dell'uomo, che è la sola a cui
libro di sentenze, 1-21: l'uomo è vile cosa e dispregiabile, se
però che a l'amico dee l'uomo lo suo difetto contare strettamente, e
e nullo è più amico che l'uomo a sé; onde ne la camera
volgar., vi-255: ogni uomo che travarica il letto suo, dispregiando nell'
nel campo uno de'comeli, dispregiatissimo uomo, il quale per dispregio era chiamato salvizio
2-13 (37): santo francesco era uomo troppo dispregiato e piccolo di corpo,
dal quale sa d'esser condannato per uomo di poco merito. pilati, xviii-3-607:
loro, ogni volta che chiamava quell'uomo disprezzatamente con quel nome, provava una
iddii. machiavelli, 39: era uomo militare, sopportantissimo d'ogni fatica, di-
discordie. leopardi, i-643: l'uomo che ha perduto, o per viltà e
finale... di rimuovere l'uomo da'vizi e riducerlo a via di virtù
, tocca in questa parte come l'uomo non dee la veritade celare, ed
, 4-3-393: ma per lo savio uomo ch'egli era, non gli nocque
misteri d'una nuova legge annunziava: uomo di così gran sapere che solo stava
sapete. pascoli, i-161: l'uomo combatte continuamente contro la morte. esso
lunga disputazione la povertà di così grande uomo; però che assai è manifesto quello
ridete. or non è contro all'uomo la mia disputazione, acciò che per merito
* disragionevole '. atto dell'uomo senza buona ragione o contro a buona
momenti di sottrarre all'azione neppur un solo uomo. 3. ridotto allo stremo
si ristorino per gli cibi che l'uomo mangia. dante, conv., ii-
: [le terribili formule] attaccano un uomo, a poco a poco, in
. leopardi, i-962: pure un uomo di genio, giunto a una certa
volgar., 1-4: sono altresì come uomo dissennato, che stracciasse la gonnella altrui
. boiardo, 1-105: cambise era uomo di sua testa dissennato e altiero. d
. d. battoli, 2-1-218: uomo... savio solo in questo,
, 29 (498): il pover'uomo correva, stralunato e mezzo fuor di
1827 (501): il pover'uomo correva, stralunato e mezzo disensato,
qualitate viziosa / sì che nel male l'uomo non disserra / e trae nel bene
, v-639: nelle parole del savio uomo troverai senno e dottrina; ma il malvagio
: bene è dunque miserabile cosa dell'uomo cieco e stolto senza neuno lume, che
giustizia, sì ordinaro di chiamare uno gentile uomo d'altra città, che fosse loro
nella nuova visione non c'era già l'uomo vero e intero, nel quale sia
di spirito e corpo, ma l'uomo animalizzato, sempre e solo corpo e
dissomiglianze che sono tra il cervello dell'uomo e quello della scimia. 3
, rimasa per memoria d'alcuno valente uomo, si dissomiglia ne lo effetto molto dal
dissomigliano. mamiani, 1-307: oh uomo! oh in ver caduca e troppo
quella sola parte di lui [dell'uomo] ch'è animalesca e brutale,
campanella e confessa il fatto che l'uomo è volto per natura assai più a notare
16-57: che dissimulo io più? l'uomo spietato / pur un segno non dié
beccaio che si chiamava il pecora, uomo di poca verità, seguitatore di male,
p. verri, i-266: uomo ambiziosissimo, di minutissime passioni, dissimulato
una fortuna. romagnosi, 17-292: l'uomo è 'naturalmente sincero 'e verace nell'
spessissimamente. bisticci, 3-69: era uomo d'anni quaranta, grande di persona,
una tale dissimulazione, con un tal uomo; ma era la notte degl'imbrogli e
che doveva essere quell'italia dove un uomo d'ingegno abusava l'operosità sua e
è cosa più dispiacevole e dispettosa all'uomo afflitto, e oppresso dalla malinconia,
si darà sempre al padrone come a uomo dissipito, straccurato e senza gusto.
dissodamento. manzoni, 203: un uomo ben diverso dal dissodatore di poco fa
e quando nell'avere la scienza l'uomo non ischifa il cadere nella vanagloria. bembo
: grido... contro quell'uomo che adulò per più anni le libidini di
nencioni, vi-1036: te sparito [o uomo], in egual metro 1 fiori
cherico e priore di san piero scheraggio, uomo mondano e dissoluto, e ribello e
ovvero sciolto nella gola, quando l'uomo si dee comunicare, e nel dì
, e nel dì nel quale l'uomo s'è comunicato, che non è in
baretti, 1-37: ai tanti mali dell'uomo si aggiunge anche quello di non poter
è più corda; le ore dell'uomo non progrediscono più, e la assoluta
quale è carlo marx, tedesco, uomo d'ingegno acuto ma, come quello
., 1-91: la natura dell'uomo per morte si dissolve. cantari cavallereschi,
il sospetto è che, seminato tra uomo e uomo, dissolve la società,
sospetto è che, seminato tra uomo e uomo, dissolve la società, le famiglie
la tenebra e dasti la luce all'uomo, acciocché cognoscesse la verità e la
ostile. bilenchi, 292: l'uomo che piangeva, i ragazzi, i giovanotti
mani saranno dissolute, e ogni cuore di uomo avvilirà e sarà spezzato. s.
249: nella composizione e disposizione dell'uomo nulla ha di discorde o di dissonante
di dissonanze non potesse appartenere ad un solo uomo, ma fosse un accozzamento fortuito di
la pedanteria, in quanto induce l'uomo ad imitare, per anticipazione, se così
non accade nulla nel mondo e l'uomo / stringe ancora la pioggia nelle sue
, iii-1161: la sua buffa figura di uomo sbilenco, dalla faccia nella quale si
giovanni, ii-154: mentre che il valent'uomo diceva queste parole, quel pessimo schiavo
anno 1727, facea vedere il busto d'uomo barbato, colle lettere * aufret '
. leopardi, ii-746: l'uomo che ha molta capacità e quindi facilità
facilmente trenta migliara d'ateniesi che un uomo solo di lacedemonia. leopardi, 7-21
s. v.]: l'uomo si dissuga scemando con piaceri intemperanti il
scoprì, seduto sur i calcagni, un uomo o meglio l'ombra di un uomo
uomo o meglio l'ombra di un uomo, che distaccava le brónzee lèttere di
perdere di vista, a disabituare l'uomo dall'uomo sul principio delle più cordiali
vista, a disabituare l'uomo dall'uomo sul principio delle più cordiali intimità.
vorrei, io dico, vederlo tornar uomo comune, e non filosofo. monti,
nelle cose sessuali mi pare che l'uomo soddisfacendosi si tranquillizza e distacca, la
per qualche mese, metteva uno come uomo di fatica in ima trattoriuccia di hermosillo.
, tanto per dire, un grande uomo e sei giunto al termine della vita
. golii, i-236: per l'uomo rozzo ed ignorante tutto è distaccato,
si morria di fame / che liber'uomo l'un recasse ai denti. bibbia
parlare. amare un protestante, un uomo nobile e ricco, così distante dalla
: l'infinita distanza morale fra l'uomo e la divinità, viene simboleggiata nella
, i-40: al bene pubblico, un uomo superiore deve talvolta sacrificare e i suoi
buzzati, 5-94: l'intelligenza dell'uomo si distanzia sempre più da quella di
, 4-38: così come nel corpo dell'uomo vengono molte malattie per la distemperanza di
quattro omori, così nel corpo dell'uomo vengono tutti i vizi e tutti peccati per
una voce discordata e al nome d'un uomo contr'a se medesimo disumanato. d
sempre distemperata, quanto alla natura dell'uomo. albertano volgar., i-70:
fìgur. giamboni, 121: o uomo, perché enfi? cosa fastidiosa,
la mano e l'ingegno dell'uomo cavare e distender sopra una tela tutte
dubbio che, raccogliendo se stesso, un uomo di qualche giudicio comincia ad eccitar la
ascoli, 1493: or, sia l'uomo gentil, com'io distengo / volendo
cioè della sua patria. or traendosi un uomo di sepultura, quanto più acconciamente questo
la distesa dei tempi, uno stesso uomo fu insieme grande metafisico e grande poeta.
un suo volto sereno e disteso, l'uomo contento della sua giornata. bocchèlli,
veduto scritta la vita di questo sant'uomo da ser cristofano di gano, ottimo
, ii-13-15: ogni filosofo, anzi ogni uomo, pensa solo in quanto distingue.
si continua senza determinazioni, dove l'uomo non si distingue dal suo sole, dalla
capellano volgar., i-9: l'uomo, quando vede alcuna acconcia ad amare
oggidì è cosa molto ordinaria che un uomo veramente singolare e grande si distingua al
, il morire per qualche cosa è da uomo più coraggioso. delfino, 1-523:
con cui l'aveva distinto [l'uomo] da tutte le creature terrestri, un
: fra tutti gli esseri viventi l'uomo si distingue perché solo ha il sentimento
versi che cantano, non sa l'uomo che dicano, né ch'egli cantano.
umani affetti distintamente e, quando l'uomo vorrebbe, apertamente dimostrare.
qualità le più riguardevoli e distintive dell'uomo sensibile. faldella, 7-53: l'orologio
fatta astrazione da ogni qualità distintiva tra uomo e uomo. -letter. atto a
da ogni qualità distintiva tra uomo e uomo. -letter. atto a distinguere,
gli altri nell'affetto d'un tant'uomo rende giusto e ragionevolissimo il dolor tuo.
i pensieri e affetti interni d'un uomo ad un altro uomo. boine, ii-65
affetti interni d'un uomo ad un altro uomo. boine, ii-65: una improvvisa
doni che la natura ha concessi all'uomo, i più distinti ed i più preziosi
cioè ragionevoli, gli quali s'appartengono a uomo nella parladura, però ch'in essa
discordia parimente trovarete nel corpo de l'uomo e ne la casa e ne la città
come quella che per denari con qualunque altro uomo stata trovata fosse. castiglione, io7
alfieri, i-50: egli era un uomo stimabile per la sua rettitudine, e coraggio
., ii-159: la volontade dell'uomo è sì libera, che forza di
bibbia volgar., v-673: il savio uomo si distorrà di mala vita e di
sempre il mondo più intimo e caro dell'uomo, la madre, la sorella,
domestici e selvatici) e anche dell'uomo (ed è conosciuto anche col nome
del porco, del cavallo ed anche dell'uomo. essa ha la forma d'una
volgar., 546: il detto gentile uomo essendo... gravato di ditorcimento
distraimenti della mente, i quali l'uomo ha avuti nell'orazione, e in
caffè], 179: il cuore dell'uomo, similissimo a que'fiumi vaghi,
sulla moralità dell'artista, in quanto uomo pratico, né coi provvedimenti da prendere
rimuovano e distragono furtivamente l'animo dell'uomo da più alta e più nobile contemplazione del
in formato gabinetto che rappresenta l'illustre uomo a nove anni, con una mano
: plutarco ne i 'morali'gli indici dell'uomo novamente innamorato crede essere l'allegrarsi
pensieri. savonarola, 5-i-118: all'uomo, distratto da molte cose, bisogna adiutorio
abate isaac volgar., 1-85: l'uomo, lo quale hae sotterrato il cuor
gli stessi al non conoscitore e all'uomo distratto e frettoloso. deledda, i-119:
, 1-52: il peccato offende l'uomo in ogni parte: nell'intelletto con l'
del quale nasce cattività, e conduce l'uomo a detrimento della legge, distrazione dalla
volgar., v-770: ciò che l'uomo possa fare non lo può difendere dalla
. -limitatezza, pochezza (dell'uomo o della sua natura).
). michelstaedter, 58: l'uomo pur nella sua impotenza, nella sua
giamboni, 42: non hae l'uomo la febbre propriamente, anzi la febbre
propriamente, anzi la febbre hae l'uomo, e tienlo malamente distretto; così
prima condizione perché sì il fanciullo come l'uomo adulto ritenga quello che legge, è
ciascun apostolo, ecc., ciascun uomo, ecc. = comp. di
. machiavelli, 119: mai un uomo prudente non debba fuggire il giudicio populare
giustiziere delle piante minute del sottobosco, l'uomo sfrasca e dirompe, districa e accumula
non comanda la legge, che l'uomo ami padre e madre e suoi figliuoli.
può riferirsi sia all'azione consapevole dell'uomo, sia alle forze della natura)
a distruggere e a consumare del corpo dell'uomo e della femmina tutt'i malvagi e
p. verri, i-156: ma un uomo non dispone del suo?...
.. ne dispone sin che è uomo; ma tosto che la morte ha
tosto che la morte ha distrutto l'uomo, e che i due principi che componevano
che i due principi che componevano l'uomo si sono separati, uno andando in altre
drappi di dosso, e quasi secondo che uomo ch'è fuor di senno tutto si
prova, / femina fu che già l'uomo distrusse. savonarola, iii-192: o
un male, e indirizzando la mira dell'uomo perfetto, fuori di essa. guerrazzi
per lo caldo: così il buono uomo si distrugge e alliquidisce di compassione e
., 1-20: non si distruge l'uomo savio per perdita di figliuoli e delli
. it., ii-79: è un uomo [machiavelli] che pensa e sente
speranze? leopardi, i-339: sebben l'uomo ottenne precisamente quello che il serpente aveva
., x-35: il nostro antico uomo fu similmente crocifisso, acciò che si
villani, 6-82: per un buono uomo cittadino scampò la nostra città di firenze da
a moderare le passioni tormentatrici e distruggitrici dell'uomo; che la vita degli studiosi suol
, semplicemente macinato, biasimando questo grand'uomo tante preparazioni e magisteri, come de'
per tutto troverai le tracce distruggitrici dell'uomo; da per tutto vedrai la saggia natura
roma gnosi, 17-224: l'uomo quale ora lo conosciamo, ha una
intolerabil rimprovero alla vita sensuale d'un uomo, nato per la beatitudine eterna,
: passai per lo campo del pigro uomo e per la vigna dello stolto,
figura / più di mummia che d'uomo. v. franco, 283: corpo
ventose. borgese, 1-426: era un uomo distrutto. vedeva tutte le possibilità e
aveva smarrito tutti i criteri. un uomo perduto. -rovinato spiritualmente; destinato
acchetate, quanti odi distrutti! un uomo solo, una sola parola detta da
, una sola parola detta da quest'uomo ha rinnovata la faccia del mondo.
ma il più gran distruttore è l'uomo. perticari, ii-99: è questo
fronte alle forze trasformatrici e distruttrici dell'uomo. -correttore severo; critico spietato
viii- 449: signore, mandavi alcuno uomo, di cui tu ti fidi,
presunzione, e questa presunzione fa l'uomo infedele, ladro, e di questo
quale nasce cattività, e conduce l'uomo a detrimento della legge, distruzione della
le leggi e i sentimenti naturali all'uomo nasce dai giuramenti che si esigono dal
si esigono dal reo, acciocché sia un uomo veridico, quando ha il massimo interesse
di esser falso; quasi che l'uomo potesse giurar daddovero di contribuire alla propria
-non disturbo mica? -chiese cerimoniosamente l'uomo. -macché disturbare, ci fa gran piacere
tornato verso casa disturbato. tenere un uomo di tali precedenti, troppi rispetti e
in sul chiamare mauri intruso, disubbidiente uomo di audacia intollerabile. deledda, iv-728:
passavanti, 24: dio dà all'uomo tempo, nel quale egli possa fare
par., 7-100: non potea l'uomo ne'termini suoi / mai sodisfar,
savonarola, 8-ii-101: se al primo uomo fu dato il dono della grazia e della
la sfigurarono. moravia, iii-202: l'uomo, di piccola statura, schiacciava il
disuguaglianza, per ciò che se l'uomo ama la donna, la donna disama
per contrario, se la donna ama l'uomo, l'uomo sommamente ha in odio
la donna ama l'uomo, l'uomo sommamente ha in odio lei. caro,
continuare in ima lotta disuguale contro un uomo più forte di lui. -ant
il pascoli press'a poco così: uomo di facoltà poetiche ammirabili, le quali
, in modo indegno di un uomo. cicerone volgar., 3-104
, 3-104: se tu torrai a uno uomo, disutile a ogni cosa, qualche
e che tengan conto dei diritti dell'uomo o della donna, dove disumanamente e
natura umana, delle caratteristiche proprie dell'uomo. -al figur.: indurire,
vorrei, io dico, vederlo tornar uomo comune e non filosofo. c. e
le quattro clarisse disumanate già tiranneggiano l'uomo sconosciuto. bocchelli, ii-282: i tre
voce discordata e al nome d'un uomo contr'a se medesimo disu
pallavicino, 7-419: appena si trova uomo sì disumanato che non ami i suoi
v-73: quale è sì disumanato e sviscerato uomo che egli non fusse stato tocco da
dell'armonia che distinguono le opere dell'uomo. viani, 14-10: capitò al
e disumanità. carducci, ii-9-217: quell'uomo vecchio,... soffrirà di
2. condizione di vita inadatta all'uomo, tale da snaturarlo. cicognani
3-11: vi provvede l'allevamento sistematico dell'uomo amministrativo -spersonalizzato, disumanizzato, disintelligenzato
2. che non è proprio dell'uomo e del suo mondo consueto, che
; che deforma e stravolge intimamente l'uomo degradandolo; che abbrutisce. -anche:
4. ant. indegno dell'uomo, disdicevole all'essere umano.
. soderini, iv-94: scendendo l'uomo da cavallo e smontato in piana terra
le sue facoltà stanno per disunirsi, l'uomo non sente più il bello, né
comp. da dis-con valore privativo e uomo (v.).
..; tu non hai dato all'uomo, per compensamelo, alcuni tempi di
e rappresentare un fine, onde l'uomo si dice finimento di dio. d
e per costoro, che dovrebbe l'uomo disiderare, se non ch'eglino fossono
idropico. cattaneo, ii-1-267: l'uomo deve cercar lucro, aggiungendo pregio alle
, però che la legge non condusse mai uomo a perfezione. =
senza quasi aprir libro; e l'uomo s'accorge d'aver consumata disutilmente la
quale paura... di dovere io uomo certamente né pittore né scultore né architetto
, i-287: quel senso che all'uomo talvolta disvela il vero delle occulte cose.
e che amino di cuore te, uomo estranio, e non piuttosto affine di loro
. p. verri, i-85: ogni uomo ha le sue private passioni che lo
peggio, per togliere coraggio a un uomo, di quel continuo ripassare anni e
, iii-vm-19: è più laudabile l'uomo che dirizza sé e regge sé mal naturato
: il purgatorio... quando l'uomo il sale si dismala, cioè si
libero arbitrio, ciò è se l'uomo ha la volontà libera di maniera che
punto. alfieri, 1-1051: un uomo appassionato di due passioni fra loro
caggiono le braccia, ed è un uomo di bambagia vedendosi appresso la fatica. guerrazzi
che è dentro il capo di un uomo. e. cecchi, 5-190: bisognava
d'infermità, che non giaceva l'uomo tre dì, apparendo nell'anguinaia o
universale, quando fa trentadue denti a l'uomo, e non più né meno,
signore. monti, x-3-248: o uomo, o del divin dito immortale /
piccioni avvelenati dallo scorpione ad un pover uomo, a cui parve di toccare il
che impossibile era che iddio fosse fatto uomo e patisse pena, la vergine caterina
che lo portava alla ditta dov'era uomo di fatica. 3. ant
dittatore: cioè dare potestà a uno uomo che sanza alcuna consulta potesse diliberare e
... dev'essere appunto un uomo nuovo, che non abbia servito a
in mano. savinio, 293: l'uomo dall'idea unica (dittatore) sta
parlamentare,... resta l'uomo più caratteristico della situazione.
dal concentramento nelle mani di un solo uomo, esaltato come il capo, di
impronta. pallavicino, 7-56: l'uomo spirituale non rimane verso il gran padre in
bocchelli, 3-222: altrettanto rigoroso e uomo di dovere era stato il padre, quanto
calvino, 1-262: il padre, uomo emotivo, voleva allontanare la famiglia dal
seguì e poi divanzò trotterellando. l'uomo entrò nella casa... il gatto
, ombricola vellutata tra i piedi dell'uomo. -prevenire. dossi,
tante divarie feste, che lingua d'uomo nollo potrebbe dire. = ¦ voce
e hanno questa potenzia: che muover l'uomo possan di luogo, ma divellerlo e
. c., 3-4-1 x: all'uomo, che a molte cose intende non
questa, signor conte, che un uomo, il quale al secolo ha potuto far
1-4-190: così iddio parla con l'uomo non per alcuna corporale creatura, che bussi
umanismo puro, tendere a stabilire sull'uomo e sulla natura l'essere ideale,
imagine nella cera, così l'anima dell'uomo, la quale ha dentro a sé
: la natura si presenta ad ogni uomo con aspetti diversi, e somministra sentimenti
con forza il mantello: vide un uomo; cominciò a gridare: lasciami il
a'suo'voti diverso / [l'uomo] nega la provvidenza o che dio viva
di me si dice ch'io sia un uomo molto divertente. è naturale che adesso
dar ragione a tutti, siete un uomo. vediamo un poco come farete per dar
con ragioni, ma, col materiale uomo, che costui era, discorrere alla
iniqua genìa. foscolo, 1-85: ogni uomo / qui si fa duce, e
piccolo san bernardo vive da trent'anni un uomo che la solitudine invernale divezza ogni anno
, iii-7: ancora perché il cuore dell'uomo era molto unito per amore alle creature
, talvolta ti divide per mezzo un uomo, metà a dio, metà al
. segneri, iii-2-20: affinché l'uomo redento non avesse a dividere mai con
che si può dire sia lo stesso uomo, in generale, e quella parte che
, e poi per case e per uomo. pasolini, 3-9: lello e uno
dalla suocera; imperciocché i nemici dell'uomo sono i domestici suoi. guicciardini,
/ non di te si compiace, uomo, che a un'esca / -ahi,
eredità. ed egli disse a lui: uomo, chi m'à posto giudice
quello trapassare il comandamento, perché l'uomo imparasse che differenza è tra il bene
libro di sydrac, 245: l'uomo dee fare lo bene per lo bene