. cavalcanti, 341: adovardo conobbi uomo baldanzoso più che a sua facoltà non
per assalire con istintiva baldanza il piccolo uomo che gli stava davanti. baldini
sì vividi una bestia strana / ch'uomo appella baldivana. baldo, agg
fràdicia. comisso, 1-66: un uomo così, -disse -io metterei al governo
voce indigena ba-ntu, plur di mu-ntu 4 uomo '; voce penetrata nella glottologia fin
seno. d'annunzio, v-1-213: l'uomo nella bara è adeguato all'orizzonte,
furfante, mariolo, disco- laccio; uomo della malavita. d'azeglio, 1-252
, insieme, barabba, moschettiere, uomo di mondo, cascamorto. bocchelli
volevano. era allora in prigione uno uomo che avea nome barabba, il quale era
risarcimento. baracchière, sm. uomo di ciurma nelle ton gobetti
barre * stanga 'e man * uomo barambara, sm. invar. capo
lettore domanderà a se medesimo come un uomo pari a galeazzo avesse potuto beccarsi una medaglia
che gran differenza ci possa essere dall'uomo in pace ed il soldato in guerra
peccato che divaga e frivoleggia, l'uomo è barato dal diavolo. bocchelli, i-241
barattar parola. jovine, 242: l'uomo rimase indietro a barattare qualche parola d'
di quella frode per la quale l'uomo inganna, beffa e baratta la repubblica e
: per l'avarizia si conduce l'uomo a prestare a usura,...
bono negare, avenga che, quantunque l'uomo ne fosse degno, sarebbe ancora barattaria
d. bartoli, 40-ii-425: era questi uomo interissimo e sagace, tal che in
: frate gomita fu... uomo molto astuto e sommo barattiero, il quale
di peli della faccia del- l'uomo (guance e mento): segno di
combattè con uno soldato pratico e valentissimo uomo. caro, i-332: guardate becchi rigogliosi
, ma poi che di garzone diventò uomo, nell'età in cui la ragione
. levi, 1-19: e un uomo anziano, grosso, panciuto, impettito,
, per far conoscere oloferne per uomo crudele, dipingono la di lui testa tagliata
barba. 2. figur. uomo barbuto (cioè adulto: che è
3. locuz. - barba d'uomo: a indicare uomo di coraggio,
. - barba d'uomo: a indicare uomo di coraggio, di energia, di
qualità. -non c'è barba d'uomo che...: nessuno ha potere
era mia. / al mondo barba d'uomo non ci sarebbe stato / che me
, e non vi è barba d'uomo che me lo sporchi. al suo ci
. fanzini, iv-59: barba d'uomo: uomo di valore, locuzione nostra
, iv-59: barba d'uomo: uomo di valore, locuzione nostra viva,
i-584: non c'è barba d'uomo capace di farlo smettere se non voglia.
. collodi, 783: invece dell'uomo, si trova quasi sempre un mammifero
del padre. - per estens.: uomo attempato. dante, par.
linguaggio infantile, volendo indicare un uomo di età). barba aron
: il burattinaio... pareva un uomo spaventoso, non dico di no,
sopra [il cavallo] stava un uomo lacero e grande con una barbaccia grigia
barba. barbadòro, sm. uomo con la barba bionda. d'
animali ad imagine e similitudine de l'uomo: la scimia in terra, e 'l
appollaiato. 2. figur. uomo balordo, sciocco; persona anziana,
vane acque lustrali del battesimo! l'uomo seguita ad insudiciarsi perpetua- mente! forse
forse, prima di morire, cade nell'uomo un barbaglio di verità della sua inguaribile
f. doni, ii-31: un uomo scalza l'altro uomo, un uomo scalza
ii-31: un uomo scalza l'altro uomo, un uomo scalza una femina,
un uomo scalza l'altro uomo, un uomo scalza una femina, un uomo fa
un uomo scalza una femina, un uomo fa riverenza e adora, se così si
pesce. barbalàcchio, sm. uomo buono a nulla. canti carnascialeschi
animale (ba) - dunque ogni uomo è mortale (ra) ».
stimo un segno di barbarie che un uomo non possa strozzare, senza andare al
tolleri simil barbarismi, essendo quel dotto uomo che voi siete. sassetti, 45:
noi le campane; parole certo d'uomo grande ed animoso, sendo in casa d'
: quando si riferisce all'animo, un uomo barbaro vuol dire un uomo crudele,
, un uomo barbaro vuol dire un uomo crudele, un uomo bestiale e di
barbaro vuol dire un uomo crudele, un uomo bestiale e di costumi efferati. sassetti
: questa è la miserabile condizione dell'uomo, e il barbaro insegnamento della ragione
i-483: filosofo non significherà più un uomo sudicio; un barbassoro svenevole; un
di molta; statua, figura barbata; uomo barbuto. pascoli, 1118: ora
i quali si servon di lui come d'uomo audace, e che senza freno e
: un certo mugnaio di lavello, uomo grosso e naturale, che si vanta di
, alla luce delle candele sembrava un uomo di altri tempi ricostruito di cera
. 2. sm. l'uomo che porta la barbetta. pavese,
, né barbolina una piccola barba d'uomo. se si volesse porre differenza tra i
. aretino, 1-36: di cotal uomo si farebbero le moggia delle leggende: esso
barbisino, sm. dial. uomo che porta i battetti. dossi
. doni, i-55: mi sopragiunse un uomo grande, bello, con un barbone
come nomignolo scherzoso e familiare); uomo barbuto. buonarroti il giovane,
: assai intelligente, di compagnia all'uomo, dal corpo robusto e pur elegante
incontro / la cicuta è per l'uomo aspro veleno. casti, 19-97: promossi
ha del demonio, non ha de l'uomo, non ha del maschio, non
cammini disabitati e ne'loro eserciti, l'uomo e 'l cavallo in sul campo
diversi capi, de'quali non era nessuno uomo di guerra, ma camerieri e bardasse
lo ritraesse. il quale bargello era uomo cattivo. ariosto, 284: non è
me par, signor mio, che ciaschedun uomo abbia in sé una serie di toni
meschina cosa diventa al paragone di sì grand'uomo quel principe polignac che inventò due molle
. per es.: ogni uomo è animale [a di ba);
; dunque qualche vivente non è uomo (o di co). -argomento in
.: signore di grande autorità, uomo potentissimo. guittone, 1-68:
re de l'assiria chiamato abradato, uomo appo il re di grandissima stima e
dall'evento in corso della morte di un uomo. 3. ant. titolo attribuito
penetrata nel mondo romano col valore di * uomo libero, guerriero '(con i
, dalla lunga barra in pugno a un uomo che somiglia un timoniere fenicio. viani
acqua santa. comisso, 1-260: l'uomo che stava al timone quasi per non
? la risposta è già difficile per l'uomo appena appena superiore, tutto barricato
fra il tinnire dèi campanacci e l'uomo, abbandonato su l'alto del carico,
. pratolini, 1-13: era un uomo anziano, un noleggiatore di barroccini,
goldoni, vi-1028: mio marito è un uomo che gli piace barzellettare, ed ella
bravi! dcledda, iii-45: un uomo... verificava sulla basculla il
una famiglia benestante, nipote di un uomo celebre, verso quali mète non avrebbe
in ogni senso alla base, tra uomo e uomo, un'unità altrove lacerata
senso alla base, tra uomo e uomo, un'unità altrove lacerata.
fingere di non intendere, o fingersi uomo senza giudizio; dal verbo basire.
. pratolini, 2-179: era un uomo già anziano, con le basette grigie
arroncigliate. panciatichi, 92: questo nequitoso uomo ed infinto, che siccome le proprie
1-97: da un usciolino entra un uomo dalla faccia foscoliana con un cesto di
grandi basette; e basettóne, anche l'uomo che le ha. = acer
lo scorpione, che si converta un uomo vivo in un cavallo vivo. magalotti
; venir meno è più di basire. uomo di stomaco debole, si sente una
gagliardo, apprenderai, è il buzzo dell'uomo; al quale interi serpi conviene ingollare
basse '». il foglio che l'uomo mostrava a tutti, sgual
del giovine, incolpò la natura che in uomo bassamente nato avesse sparso seme che così
della gloria è ingenito nel cuore dell'uomo, e il contadino, benché nato
e di cosa, segnatamente della statura d'uomo o d'animale. =
: elogi... provenienti da un uomo pronto a lodar quello o questo per
il ritratto morale e il giudizio dell'uomo accanendosi in grettezze, in contradizioni fra
. sacchetti, 138-2: era un uomo basso e largo e grosso. cassola
». giusti, i-96: l'uomo non rispondeva, e col capo basso
, iii-29: l'individualità libera dell'uomo vi spicca forse ancor più risentitamente,
né voglio sia reputata presunzione se uno uomo di basso e infimo stato ardisce discorrere e
(i-32): ii che all'uomo non avviene, ché essendo nobilissimo,
riso. sassetti, 371: è uomo basso, e che se per via di
e bassa giustizia esecutiva, era un uomo di criterio. carducci, ii-16-131:
ii-448: non dev'essere nemmeno un uomo. -che cosa dev'essere? -
vezzo, non tanto di statura d'uomo, quanto d'attitudine o di misura di
): di maniera che, nell'uomo che avevan sempre riguardato, per dir
e c'era sempre di mezzo un uomo nero, un vecchio turpe, assurdo:
10 avrebbe ucciso con le unghie, quell'uomo orrendo che si frapponeva nella maniera più
è in una certa contrada un cert'uomo, il quale ha sei figliuoli,
'l brigliaino, cagnotto di casa, uomo di mal affare. varchi, 18-2-394:
le viscere di livornese che la testa d'uomo di stato, parte chiamava ragazzate le
scritto: io son vermine, e non uomo. leonardo, 1-209: il ragno
che il san michele potesse aspettare l'uomo dell'arte. un primo esame bastò
bontempelli, 8-105: chiamò l'uomo che era il calafato, e
volgar.], 21-18: uno uomo era in mezzo di loro vestito di panni
, e ricordatevela: i nemici dell'uomo sono tre, carta, calamaio,
nievo, 1-27: questi non era tal uomo da covare quei soldi, onde non
gli fu indicato quello di san vitale come uomo di manica larga e ghiotto di pesci
taglienti come trincetti, captano il loro uomo come la calamita il ferro.
vuol far la grazia particolare ad un uomo gli dà a gustare il fiele del suo
abominevole e qua miserabilissimo il nome d'uomo; solo il coraggio e la voce de'
guerrazzi, i-56: il cuore dell'uomo al pari dell'ago calamitato devia dal
[mosé] venesse in forma d'un uomo puro, essendo che si presentò venerando
qua e là un credente, un uomo erculeo, cadeva supplice ai piedi di
giallo dell'arena è così tenue che l'uomo e la bestia [il toro]
come dire, un'anima seconda dell'uomo. botta, 6-i-79: il popolo
: il medesimo, avendogli rebilo, uomo consolare ma infame della medesima macchia,
e le strade e bandisce che un uomo si è ammazzato di proprio pugno.
che dopo aver bene bene studiato l'uomo,... si avvisò..
,... di scontrarci in un uomo d'orecchio tanto stranamente distemperato, che
, ne impazzasse per gioia: un tal uomo, noi conteremmo noi fra'mostri di
e sua progenie, talmente che l'uomo al serpente fracassasse la testa ed egli
fracassasse la testa ed egli a l'uomo il calcagno. -levare il calcagno
: quali sono quelle cose che l'uomo le cerca, e non le vorria trovare
, / e sia il lagno dell'uomo che muor. giusti, ii-407: continuerò
e di tutte le genti non fu uomo meco; io li calcai nel mio
serpente d'acqua, che ella uccide l'uomo, se 'l puote ferire, se
... trovarono opra commodissima all'uomo, onde se ne tranno scarpe,
calcetto. fagiuoli, 3-2-184: l'uomo in tal dì viene a tacer costretto,
quegli nella repubblica delle lettere non è uomo educato. svevo, 3-614: anch'
fato. salomoni, i-271: l'uomo è nel mondo un corridore umano,
i-375: la religione è rispetto all'uomo un agente non calcolabile. fu. ugolini
anzi una delle più grandi virtù dell'uomo; è gioia, è grazia, è
1-37: concedo anch'io che l'uomo non calcola con giustezza i suoi beni
una più mansueta e prolungata, l'uomo le trova diseguali. monti, x-3-206
voce l'han tratta a significare * uomo ragionatore, accorto, sagace, prudente
panzini, iii-62: voi siete un uomo glaciale, un calcolatore! emanuelli,
è però quello che presiede ai giudizi dell'uomo. monti, iii-363: nell'aritmetica
1-71: io lo ripeto: non sono uomo di guerra, né imprendo ad esaminar
quasi non vi sia altra legge che l'uomo; li riprendeva. poi, quando
cellini, 557: scelto che l'uomo abbia il migliore e più bello [
. settembrini, i-80: ha veduto un uomo vestito come un calderaio che beveva a
in mentre che e'béono, uno uomo è in su quello monte e forte suona
(137): « tosto, buono uomo, entra in quel bagno, il
per lo troppo caldo metterebbe la barba come uomo. s. degli attenti,
affetti; e però chiunche si sente uomo, sdegnerà ogni languido e breve dileticare.
settembrini, i-iio: era un uomo di trent'anni, di molta immaginativa,
egli avea, essendo grandissimo e valente uomo di corte, caldo caldo, con
8-278: odi la crudeltà d'uno uomo mentovato, bontà de le sue virtù
sopra; parendogli quello un reo buon uomo, proprio quel che ci voleva.
contemplator taciturno o nella camera calduccina dell'uomo assestato, che ormai lascia andare il
lavoro: ma anche nelle pause esce dall'uomo atterrato un respiro spesso e lo circonda
lo troppo caldo metterebbe la barba come uomo, e così avvenne. sacchetti, 207-124
il vigore e la virtù calefattiva dell'uomo, o chiudendo le vie del
o interponendosi con corpi assonti fra l'uomo e la donna. = voce
magico tubo fra le mani, un uomo di spirito passa il suo tempo a
10-5 (433): il valente uomo in un bellissimo prato vicino alla città
4-58: non è da calere se l'uomo è giovane di tempo, s'elli
: a te, strenuo ed ottimo uomo, come ti demmo pieno mandato sopra
è ben raro il caso che un uomo, fosse pure poco aggraziato quanto si
i-266: 11 sacerdote alzava l'uomo a dio; alzava in un calice il
vuol far la grazia particolare ad un uomo gli dà a gustare il fiele del
con la bocca un po'storta dell'uomo che ha ben bene assaggiato il calice
de'tempi deve ascondere la mano dell'uomo per non lasciar apparire che una divina
non oportet che la caliginosa ignoranzia dell'uomo abbia a imponer legge alla divina sapienzia
vermi, mammiferi, e anche dell'uomo). il più comune è il
ad un certo punto di fronte ad un uomo dalla faccia contratta dal dolore sui cui
amore... che non porta l'uomo ad angustiarsi,... avendo
ogni suo fallo / suole avvenire all'uomo abituato, / che dopo aver fatto
: « figura del callotta. dicesi ad uomo ridicolo o per ragion fisica, o
creazione di una famiglia può calmare nell'uomo. panzini, iii-435: mentre io per
», disse il campanaro alvise, uomo timidissimo. poi provò
). salvini, v-423: d'uomo che ha dato, come si dice,
per sua natura, o per fatto dell'uomo. di questi cali non risponde generalmente
. salvini [tommaseo]: d'uomo che... è diminuito di
. cornato, 114: siccome nell'uomo va mancando il calore per l'età,
più tosto invecchia la donna che l'uomo, come quella in cui il calor
che deriva dalla perfetta armonia tra l'uomo e l'ambiente circostante. piovene,
coinquilini, ragazze -e ci fu un uomo, un giovanotto, che si issò
29 (509): quell'uomo sul quale, se fosse caduto, sareb
ne vergognassi. bembo, 1-58: ad uomo, nelle lettere insin da fanciullo assai
mettea sotto a'piedi d'ogni più vile uomo del mondo, per desiderio d'essere
, xxv-2- 244: certe, un uomo probo come son io, un uomo litte-
un uomo probo come son io, un uomo litte- rato, un uomo facondo non
, un uomo litte- rato, un uomo facondo non può venire hac tempestate per
. f. frugoni, xxiv-952: l'uomo nasce colombo per l'innocenza; la
sulle parole, che sulle azioni di un uomo. alfieri, xiii-86: ed io
il campo alla calunnia ed impedisce all'uomo da bene, che non è fazioso,
loro maldire. sicché a ogni valente uomo basti la sua coscienza pura, e
materia a'nimici di calunniarlo, come uomo che amasse più se medesimo che la
giudice di circondurre con sottigliezza un povero uomo che non capiva i raggiri criminali,
cristiano per la sua moglie solamente era uomo, quasi che per le altre donne
morale, da una visione pessimistica dell'uomo, che perviene alla salvezza solo se
di prevalere su ogni cosa e ogni uomo. 2. scherz. e
. bocchelli, i-335: a un uomo precocemente pelato e di poche confidenze, fu
barlaam e giosafatte, 15: vide un uomo molto vecchio, che avea lo volto
morbidissime. alvaro, 9-213: quell'uomo si faceva notare subito,...
ed avrete l'immagine al vivo dell'uomo condannato a camminare a piedi per tutta
sola scarpetta. straparola, 13-12: uomo di buona vita e di sofficiente dottrina
come una macchina tribbiatrice, che l'uomo ha inventato apposta per pestare i piedi
sf.). calza corta da uomo e da bambino (di filo, cotone
al vescovo, ch'era molto santo uomo, e dissegli che andasse la mattina
dello calzolaro s'accorse come quello gentile uomo era molto forte crucciato per lo dileggiare
operaia specializzata nella confezione dei pantaloni da uomo, pantalonaia. = deriv. da
ancora... che un mezo uomo e meza bestia non sia uomo imperfetto
mezo uomo e meza bestia non sia uomo imperfetto e bestia imperfetta, ma bene un
bambino e ragazzo (o anche da uomo e da donna) che giungono sopra
, che è dispotica nei confronti dell'uomo, che assume con molta energia il
avete fatto arrossire: sono un altr'uomo, e spero che sia durabile il mio
tanta è la sua cura perché l'uomo non cambi in veleno i rimedi pietosi che
quando ne manda uno che non riesca valente uomo debbe cambiarlo; e quando e'sia
e cambi metro, non diventerai mai uomo ». cinelli, 1-21: poteva
è a lei convenevole com'all'uomo par che sia quel che dalle
, figliuolo d'un cambiatore, uomo astuto. g. villani, 7-13:
, che, credendo comperare uno uomo per lo beneficio, mille e mille ne
la fanciulla era guardata da ogn'uomo, e ciascun diceva che gualtieri
gobbo de'pandolfini fu ed è ingegnosissimo uomo,... faceva buona cameraccia e
baldini, i-698: nessuno è un grand'uomo pel suo cameriere. figurarsi se un
l'effetto che farebbe una camicia da uomo con il suo collare, ma increspato,
. collodi, 30: il pover'uomo era in maniche di camicia, e
cosa. baretti, 1-188: l'uomo dabbene... mi disse db ovo
leonardo, 1-206: vedendo il castagno l'uomo sopra il fico, il quale piegava
fucini, 93: ma quando quest'uomo s'ammalerà, il medico, andando
camiciòtto, sm. camicia da uomo di tipo sportivo, con maniche corte
era fermato un camioncino stinto con un uomo e una donna. levi, 1-154:
. tasso, n-iii-980: dunque l'uomo civile caminarà a guisa di capitano il
e distinti nel cielo luminoso, l'uomo con la sua camminata stracca (uno
piovano arlotto, 277: che cosa è uomo. -mente incarnata, anima faticosa
di leggenda. calvino, 1-54: l'uomo armato e l'uomo senz'armi se
1-54: l'uomo armato e l'uomo senz'armi se ne venivano a zig-zag,
fiorentino chiamato bazzo de piero anselmuzo, uomo più che vedesse mai solacevole e compagnone
la ragione a comandare che l'uomo avesse diligente riguardo ad entrare nel nuovo
1-5 (99): mandato avanti ogni uomo, esso con poca compagnia e
rapportare a detti provveditori e operai qualunque uomo o persona che personalmente o con bestie
città! passano l'ali / ripiegate dell'uomo, i grandi ordegni / di dedalo
di legni / lievi, che porteran l'uomo e l'atroce / sua folgore su
campanaro della torre, che per ogni uomo che venisse a cavallo desse un tocco.
negare l'ingegno sovrumano di quel grand'uomo [d'archi- mede], considerando
più deboli e sciocchi ragionamenti aveva che uomo del mondo, e per dispetto sempre tener
3-1 io: lavorando in tal maniera un uomo, è sicuro, per gli aliti
cattaneo, ii-2-227: pareva segno d'uomo da poco il rassegnarsi a campar lavorando.
ma mi fa piacere, perché sono uomo anch'io e anch'io come i miei
e per lo toccamento che come l'uomo, o la femmina o i fanciulli si
. io franco sacchetti fiorentino, come uomo discolo e grosso, mi proposi di
. g. bassani, 1-104: uomo di età indefinibile, grasso al punto che
non hai quel tipo, sai, dell'uomo fatale. alvaro, 9-110: in
ben senno a mostrare che campi l'uomo die iscegliere, e in che maniera.
apparecchiasse. bibbiena, xxv-1-7: il buono uomo... si uscì di casa
il campo alla calunnia ed impedisce all'uomo da bene, che non è fazioso,
... toglie a perseguitare un uomo, non gli manca mai modi nuovi da
arrivare alla perfezione di michelagnolo, come uomo di grandissimo giudizio, considerò che la
1-72: a quel sibilo, -pensava l'uomo, -il campo minato salta in aria
panorami. a me, appena l'uomo, o il cane, o la gallina
un frate e camuffavasi, sì che parea uomo. buti, 2-359: se
: non mi resta che camuffarmi da uomo lugubre... sarò un pessimo precettore
. ha condotto tutta la figura dell'uomo, come essa ha giudicato quello star
essere per lei difesa da un unico uomo contro quella canaglia sguinzagliata. carducci,
ii-127: ho io a cessare d'essere uomo per quella canaglia di chiavi? ella
d'una vera coppia criminale. l'uomo magro, il violento, è un certo
: 'canaglióne': dice la sfacciataggine d'uomo cattivo. -dimin. canagliòla,
di molta utilità all'uso della vita dell'uomo per farsene fortissime funi. le frondi
bianchi. -anche sm. canapino: uomo canuto. d'annunzio, v-2-215:
, le bettole,... uomo sì vile, che non si vegga dipinto
canattieri corrono, aprono, appare un uomo che agita il collare e il guinzaglio
, 7-52: essere assai più da grand'uomo il saper cancellare che scrivere, il
il quale, quando un qualche buon uomo veniva alla sua stanza, gli domandava
avea sul cavalletto: e se il buon uomo, dopo averlo considerato, gli rispondeva
. goldoni, iii-66: quando l'uomo si pente, la virtù del pentimento
un continuo formare pagine nuove che l'uomo scarabocchia di sé. e quante indecifrabili
forse che il conte mazzuchelli è un uomo altrettanto modesto quanto dotto,..
il resto del corpo? e l'uomo a cui è cancrenato il cuore non è
errore né una tristizie dal cuore dell'uomo. d'annunzio, v-3-247: nelle lunghe
dirti l'animo mio colla libertà dell'uomo sciolto da ogni preoccupazione. carducci,
conc., i-71: per quest'uomo dotato deba più candida sincerità era dogma
come una meretrice. ojetti, i-194: uomo candidissimo e timido che fino aba morte
, agg. e sin. ant. uomo di candia; mercenario. '
i chiostri. monti, i-253: un uomo come son io martire della penna e
è il più fedele e affezionato all'uomo; e ne esiste un grande numero
impaurito, fugge per un tratto innanzi all'uomo uggiolando con la coda bassa a pennacchio
capacità di umiliarsi che è propria dell'uomo. era un cane raccolto dal vagabondaggio,
, 683: non v'è cane d'uomo così sozzo così spregevole e schifoso che
persona spietata, trista, crudele; uomo avaro, avido, iracondo. compagni
. maestro alberto, 26: paolino uomo consolare, le cui ricchezze i can di
firenzuola, 737: se a un povero uomo di questi che si vivono delle braccia
sana era fatta ornai tale che potenza d'uomo non bastava a cangiarla. d'
idem, 3-52: matto fora tenuto uomo, che sedesse a banco, e cangiasse
è un ministero di giustizia, e l'uomo un sacerdote di essa, e la
di forma conoide, appuntiti (nell'uomo, nei carnivori). m.
annunzio, iv-1-122: egli era un uomo ancor giovine, biondo, elegante, con
la musica approvò, ma eziandio socrate uomo peraltro severissimo, pervenuto già alla canicie
per segno o della fragilità e debolezza dell'uomo, o della instabilità e della
/ e 'l caccia in mano all'uomo e dice: « scanna » / e
vuoi da me? -chiese a quell'uomo, con la voce stridula che pareva uscita
due canne di panno rosato facevono imo uomo da bene. berni, 97:
occhi stranamente attoniti nella squallida faccia, un uomo sui cinquanta anni, appoggiato a un
bugno. panzini, ii-134: [l'uomo] metteva un cannello fra la pelle
sicurtà, son tre castronerie che l'uomo fa. = dimin. di
sapeva che a cassinasco c'era un uomo che, venduta l'uva, stendeva
è questo pazzo loico? -un valente uomo in disfidare a le cannonate il suo maestro
262: quest'organo medesimamente nella bocca dell'uomo si ritrova: la voce ottiene il
;]: le ventose, che l'uomo mette in sul cannone del collo,
a forti colori la donna cannone, l'uomo gorilla, il terribile coccodrillo del nilo
a vivi colori il vesuvio, o un uomo presso una marina, con la pipa
la integrità e la bontà d'essere uomo giusto. s. degli a
(i-447): marco fu santissimo uomo e di costumi così castigati che, se
frate antonino dell'ordine de'predicatori; uomo veramente per santità e dottrina chiarissimo,
di paglia tondo e basso, per uomo o per donna).
, 9-493: chi cantava era un piccolo uomo peloso, seduto in un canotto di
a dormir altrove, di modo che uomo nessuno ci restò se non il canevaro che
: da roma ad ostia un pover uomo andando / fu spogliato e ferito da'
esce la pietra del mangano, ogni uomo grida: cansa, cansa. questo grido
[la complessione sanguigna] fa l'uomo cantante, grassetto e lieto, ardito e
sinfonico l'ode canta la vittoria dell'uomo, rischiara d'insolita luce la tenebra
è diritta bestia nel savere, / ed uomo è somigliato al garzoni, 1-520
1-348: da prima io era un uomo di buona pasta, ora sono di
l'altre una dove dice che l'uomo giusto non si muove se ben cade
padre il settenne giuseppe ii, grand'uomo sbagliato o tradito dai tempi. verga
cavalca, 9-131: quando l'uomo intentamente lauda iddio nelli salmi e cantici
egli diceva, per farmi diventare un uomo, mio padre decise di mandarmi nel
impressione. piovene, 5-175: un uomo chiamava la moglie con cadenza flemmatica:
un canto triste e dolce, alternate, uomo e donna, uomo e donna;
dolce, alternate, uomo e donna, uomo e donna; io li guardavo come
scritto alla boccaccesca, e che un pio uomo andasse a pescare i vocaboli puri e
un artista (e anche di un uomo politico, di un industriale, ecc.
1-5: lo re troiano, che era uomo superbo, avendo dallato uno bacino d'
canto che ho io a scrivere a un uomo come lei? questa domanda mi
le braccia, mi rende l'uomo il più imbrogliato del mondo. b.
: manzoni, 188: noi lodiamo l'uomo modesto, non solof uggire; andar via
. pascoli, i-12: nell'interno dell'uomo serio [il fanciullino] sta ad
e le leggende, e in quello dell'uomo pacifico fa echeggiare stridule fanfare di trombette
questo soltanto: fra gli uomini / un uomo. palazzeschi, 3-293: non era
saviamente; con l'accortezza dell'uomo canuto. varchi [crusca]
canutezza al pelo. segneri, ii-585: uomo almeno, a cui la canutezza del
. idem, n-ii-340: egli era uomo d'età assai matura,...
il che non è posta tenue per un uomo che se li vede volgere al canuto
i-31: tu non dei credere che l'uomo sia vecchio per vederlo canuto, ché
degli a rienti, 6: vide uno uomo canuto e bianco solingo verso sé venire
i-41: finita l'aringa, un uomo tra quelle genti, canuto di vecchiezza
anni; canuti sono li sensi dell'uomo, e la etade della vecchiezza fia
gastiga il lupo, non gastigare l'uomo canuto: la persona anziana deve sempre
gastiga il lupo, non gastigare l'uomo canuto. = voce dotta, lat
ho fatto apposta ', come dice un uomo solenne, solennissimo canzonatore, mio maestro
come si fa a mantenersi un onesto uomo in ima società dove il senso morale
l'altre una dove dice che l'uomo giusto non si muove se ben cade
usura, che in quella non è né uomo né femina, né vecchio né giovane
invocavano come deità, non potendo l'uomo non sentire nelle tenebre stesse la luce,
monti desolati dove forse mai era stato l'uomo. prisco, 2-83: pensieri caotici
: qui visse e morì pitagora, quell'uomo sapientissimo e perfetto dell'antichità..
: e però essendo l'angelo e l'uomo equalmente capaci della divinità e non essendo
non essendo più capace l'angelo che l'uomo, non fu detto a l'uomo
uomo, non fu detto a l'uomo che amassi el prossimo sopra di sé
infiniti significati. vi è la virtù dell'uomo, quella delle nazioni, quella del
maturanza / che soggetta ti avrebbe all'uomo, e resa / capace a doglia di
e spiarci! pirandello, 7-282: un uomo di cartapesta, senza sangue nelle vene
, ii-2-253: la capacità produttiva dell'uomo e la vastità del globo sono tali
meritato di salire nell'amore di ogni uomo per la sua stessa capacità di tutte
perché presuppone che la capacità intellettuale dell'uomo sia infinita e si adegui alla ragion
era stato messo sott'occhio un altro uomo di molto ingegno e di molta capacità
chiunque priva del diritto alla successione un uomo nato e nodrito con esso, riserbò la
onde averne il di lui parere. cotest'uomo ha risposto che l'offerta è troppo
disegni -io non poteva capacitarmi che un uomo la interrogasse così a dirittura -era cosa
si andasse a far coppietta con un uomo, e non si capacitava che amelia
un certo giesù figliuolo di ana, uomo plebeo e rustico,... venuto
nel contado d'universa fu uno povero uomo, il quale era buono, e temeva
la capannétta. leopardi, 964: l'uomo silvestre, eccetto per supplire di giorno
del fatto singolare che a memoria d'uomo non s'era registrato in quelle contrade
era siciliano. moravia, iv-114: l'uomo restò per un istante immobile, meravigliato
. inibriani, 3-103: il personaggio, uomo dall'aperta fisonomia, di barba e
capelliera. pancrazi, 2-180: un uomo calvo e con la parrucca, viaggiava una
4413: [la donna] conduce l'uomo a frusto ed a capello.
, 4 (63): è un uomo dabbene che ha freddato un birbone superbo
, 3-56: e disse che questo gentile uomo gli aveva fatto quello che si conveniva
e che facessino che a questo gentile uomo non gli torcessino uno capello in capo
i-33: tu non dei credere che l'uomo sia vecchio per vederlo canuto, ché
. alvaro, 9-498: era un brav'uomo, indulgente sotto una capigliatura lanosa e
ii-145: in questo orto era uno uomo tutto peloso, con grande capigliera e grande
, 12-212: altro di si grand'uomo or non appare / che polve di sì
che mirando il p. francesco tra uomo e uomo, il venisse copiando furtivamente.
il p. francesco tra uomo e uomo, il venisse copiando furtivamente. f.
dove parrebbe non capire un corpo d'uomo. c. e. gadda, 388
, 1-26: il bello di quell'uomo era che non sembrava di campagna.
due travicelli, alti circa un uomo, fermati verticalmente sul suolo, a quella
, i-15: aggravò il demerito di quell'uomo miserabile un mazzo di carte da giuocare
e delle virtù capitali che distinguono sostanzialmente uomo da uomo, se pure ei ne
virtù capitali che distinguono sostanzialmente uomo da uomo, se pure ei ne aveva,
, 203: supponiamo dunque che un uomo si proponga... d'impiegare
alla coltura. leopardi, i-444: un uomo... a una compagnia di
capitale. boccalini, iii-18: non vive uomo in europa che non sappia che negli
sa se l'esempio dato da quell'uomo, l'aver visto, anche per
. monti, i-m: le protesto da uomo onorato, mio veneratissimo sig. abate
avanza tempo assai: perché la natura dell'uomo è capace, e chi è sollecito
, quante tu arai la scienza e riputarti uomo e non animale. varchi, 18-1-431
, così umana, che obbligava un uomo al suicidio. capitalizzare, tr.
prete della mia galea capitana uno valente uomo maestro in sacra teologia, il quale
il capitano d'arme, un bell'uomo colla barba a collana e i baffi alla
ha detto il capitano della fregata danese, uomo molto pulito e molto instrutto delle cose
. -capitano d'industria: industriale, uomo d'affari assai potente, creatore di
, da qualunque precipizio, l'uomo capiti ad essa, e n faccia
bianco ». pavese, 8-75: un uomo vero, nel nostro tempo, non
o censo personale, da pagarsi da ogni uomo, fu questa talvolta in uso presso
* ed abbia il diritto di votare un uomo, sol perché abita un territorio e
. [crusca]: e che l'uomo facesse li giuochi capitolini, però che
nelle leggi longobardiche, prescrive che l'uomo stato condannato a morte, e poi
collo e restare interdetto come fa l'uomo colpito da un vero inaspettato e tremendo
questo è naturale, che quando l'uomo si leva per tempo, sempre pare che
agab; suo figliuolo fue, che fue uomo di suo capo. storia di fra
i-567): egli era sempre stato uomo di suo capo e che di rado col
d'annunzio, iv-2-129: era un uomo timorato di dio, casalingo e caritatevole;
èe capo del mondo e comune d'ogne uomo. g. villani, 1-8
liberi e spezialmente col nostro, che l'uomo possa valersi di quegli esempli; di
si possono disiderare o considerare in un uomo si riducono a tre capi principali,
meritate mortificazioni. leopardi, 865: l'uomo barbaro mostra di essere inferiore per molti
e toglieva censi per ogni capo d'uomo. m. villani, 11-24: e
ii-1-175: contribuendo per ciascun capo d'uomo un sestante. ariosto, 11-53: le
. alfieri, i-84: squadrando l'uomo presentatogli da capo a piedi, non
. d'annunzio, iv-1-53: era un uomo già vecchio, afflitto da una sordità
g. gozzi, 1-43: l'uomo, il qual vede essere palese a tutto
leopardi, ii-382: quanto [l'uomo] è più disposto e solito di rinunziare
fatto capo a lui, essendo pure uomo intelligente et in credito assai del papa
per dottrina, per lingua, uno uomo da metterli il capo in grembo, dite
savonarola, 7-ii-244: quando l'uomo si ficca una cosa nel capo,
e1 mosca lamberti, uno de'ragunati, uomo feroce e precipitoso, levato in piede
mi perdevo nel progetto di diventare, da uomo, un brigante, un capobanda terribile
. bocchelli, i-104: un uomo aitante, barbuto, in cui ognuno
annunzio, v-2-605: io aveva veduto l'uomo alla vacchereccia, in tempo di merca
capoccióne, sm. testone. -anche: uomo con la testa grossa. -al figur
giordano [crusca]: per distogliere quell'uomo osti nato dalla nativa sua
saccenti, 1-1-29: come fa l'uomo più capon che astuto. parini, 604
il più ruvido, arrischiato e capone uomo del mondo. 2. dimin.
vico, 337: solone dovett'esser alcuno uomo sappiente di sapienza volgare, il quale
colpa. 2. figur. uomo insignificante, ma che si dà arie
1-38 (105): doveva essere uomo di grandissima importanza, perché in quella
chiamava marione, era un cristo d'uomo, ma un amico. = comp
: a bastia, un povero uomo e la sua donna, già vecchia,
. capotalpa, sm. disus. uomo di mente ottusa, cieca, di
: fu indirizzato al capufficio, un uomo pallido e severo, che con tono inquisito-
dava di sé (conosciuta la virtù dello uomo e la passata sua fortuna) qualche
soldato non sia, è riputato sbricco e uomo di cattiva vita. carletti, 223
, sm. ant. e popol. uomo ottuso e ostinato, testone.
/ ima persona cappata, ed un uomo / di tutta botta. botta,
: non crederò mai che pitagora, uomo per altro tanto cappato, in questo particolare
qua e là un credente, un uomo erculeo, cadeva supplice ai piedi di qualche
. 2. figur. ant. uomo losco e prepotente, bravaccio.
: mandò subitamente corrado suo cappellano, uomo di conosciuta prudenza e gravità. bruno
mi disse che... ero un uomo di cartapesta,... incapace
nota comparazione, come innanzi a un uomo di riguardo, col cappello in mano,
, e anche altri animali e l'uomo). sacchetti, 116-50: se
. 2. per simil. uomo evirato, eunuco (detto in particolare
volte sfiorata. 3. figur. uomo vile, fiacco, con scarse attitudini
, 1-47: u cappuccino è un uomo che ha mente e cuore e pratica
carlo v prescrissero un cappuccio giallo all'uomo [ebreo]. tommaseo, i-283
di fil di ferro, e un uomo accosciato viene mungendone una in un bicchiere.
pensiero ostinato a volere dettar legge come uomo, e la parola piccata, recalcitrante,
arrivare alla perfezione di michelagnolo, come uomo di grandissimo giudizio, considerò che la
e bevuto fino all'ubriachezza, per apparire uomo in grado di spendere e togliersi i
vasari, ii-673: perché era quest'uomo capricciosissimo, e gli riusciva ogni cosa.
i-95: finora io vi ho parlato da uomo grave; permettete mo'adesso che io
che io vi parli un poco da uomo capriccioso. i capricci sono un capitale di
più meditata,... il pover'uomo era riuscito a passare i sessantanni,
grigio e nero, d'uomo in tauro, in ariete o in capricorno
villano indiscreto ed importuno, / mezz'uomo e mezzo capra, e tutto bestia
ii-417: chi mi parla è un uomo alto e magro, col naso a becco
simile al capro che copula / è l'uomo, con la lussuria / la strage
-per estens.: l'essere animato (uomo, animale) che (nelle religioni
oratore: « il signor curato è un uomo che sa il viver del mondo;
9-28-2-153: chi v'è, per uomo d'eccellente giudicio che sia, cui rendan
, e della dichiarazione dei diritti dell'uomo, e di tutti gli ornamenti filosofici
va sempre più sviluppando. ritrarre l'uomo nella storia, o, come si
fatto torto a quel carattere d'onest'uomo, che, com'egli dice, mi
influisce sul nostro carattere morale. l'uomo avezzo a portar negli affari la circospetta
costumi. leopardi, i-1090: l'uomo che poco o nulla ha trattato..
era quel che ora si direbbe un uomo di carattere, rispondeva che i fornai
continui colpi di scena, mettono un uomo di carattere nella condizione di non avere
stato soldato dell'altra guerra. forse, uomo d'ingegno e di carattere, avrebbe
i-194: il demonio meno lontano dall'uomo è caronte, in cui vien fuori l'
episodico, come tratto caratteristico di un uomo di molto coraggio e gran presenza di spirito
nel contado d'universa fu uno povero uomo, il quale era buono, e che
mi contò 10 strazio veduto, un uomo legato sopra un asino, con le
dal quale aggravato in tre giorni l'uomo si muore. redi, 16-ix-424: da
ovini e i suini e si trasmette all'uomo per contatto. plutarco volgar
. carbuncùlus 1 carbonchio '(malattia dell'uomo e delle piante); cfr.
si rivelano, come la figura / dell'uomo in pochi segni / di carbone su
! » esclamava per suo conto un uomo dai sopraccigli di carbone, che aveva
, 98: il viso e'manoni dell'uomo, che scoperto si vide, doventarono
carboni di consunzione son le opere dell'uomo ingiusto che chiude gli orecchi alle grida
serbatorio inondando la carcassa schiantata e l'uomo vivo. la fusoliera ardeva come un
d'animo cadde, la viltà dell'uomo imprigionato sorse, ed egli, stendendo
urlo: 'viva i tedeschi'. era un uomo chiuso là dentro per avere, senza
platone, come tu sai, che all'uomo non sia lecito, in guisa di
notturno. baldini, i-562: al brav'uomo non pareva vero di farla non da
latte. 3. figur. uomo goffo e insulso. brancati, 4-219
3-33: il dott. buonaparte, uomo dottissimo, ma ridicoloso, discorreva un
generale tutte queste forze, onde l'uomo acquista maggior vigore e alacrità in tutti
legato avea mandato a chiamare il buon uomo. ojetti, ii-750: quando il cardinale
e trovate, pare che l'uomo non le reputi care; e le cose
vegetali o da parti del corpo dell'uomo o degli animali (che perciò si
/ [le agate] dispongon l'uomo se non sono vitre / le parti
lo sguardo ferito facendosi curioso, l'uomo si abbassava fino a sbirciare di sotto
figura di donna o anche di uomo, in posizione eretta o curvata in avanti
ambulanti. faldella, 2-182: egli, uomo dal frac nero e dai brevi solini
leopardi, i-296: non c'è uomo costituito in carica o dignità, il
: io che... vedevo uno uomo che stava là ad aconciare trincee con
. e presi apunto nel mezzo quel'uomo. garzoni, 1-636: s'appartien
tristi umori; e questi ammazzano l'uomo avanti tempo. bandello, 2-24 (i-902
berchet, 109: non mai bene l'uomo di corte imita l'innocenza del contadino
, morali, sociali, intellettuali dell'uomo? 9. figur. persona
ogni cosa pulita: / egli era un uomo grosso oltre misura, / ed alto
di « ugone » e del « liber'uomo ». agli uni sembrava ima caricatura
ima caricatura; agli altri sembrava un grand'uomo. 10. figur. affettazione (
sé un peso da trasportare (un uomo, un animale); caricato,
cavalcando in questo modo, trovò uno povero uomo, che gli era caduto uno asino
. i. frugoni, 380: l'uomo, di creta frale / carco,
. marino, i-85: ch'un uomo venga risoluto d'uccidermi,...
, v-96: l'oriuolo è manifattura dell'uomo, e dell'oriuolo ognuno si riderà
cavalli non pure a vita d'un uomo, ma traspassa el grado nella successione.
si possa lodare dopo la morte ogni uomo, sanza carico, sendo mancata ogni
doni, 3-20: come voi lo chiamavate uomo da bene, subito ei rispondeva:
tu menti per la gola, valent'uomo tu stranienti », e così non si
voler far dispiacere a qualcheduno. pover'uomo! se pecca, è per troppa
a napoli il cardinale di fermo, uomo santissimo e di grande autorità, e a
v-118: mi credè ragazzo, mi trovò uomo, cadde come tutti i deboli,
. tmbriani, 2-42: 11 brav'uomo, che non era usuraio, metteva per
foscolo, xiv-57: è dovere dell'uomo morale di non vivere nell'avvilimento a
se prima non avrai detto chi era quell'uomo a cavallo col quale sei venuto fin
) concessa da dio a qualche uomo per l'utilità di tutti i fedeli
, sf. amore che unisce dio all'uomo e l'uomo a dio e al
che unisce dio all'uomo e l'uomo a dio e al prossimo (secondo il
quanto figli di dio): e nell'uomo è una delle tre virtù teologali.
tolto da sé quello che fa l'uomo crudele, cioè l'amore proprio di sé
limosinaggio. panzini, ii-84: fu uomo di grande carità evangelica e morì ottantenne
il vangelo raccontò di tale condizione, dell'uomo, numerando i miracoli rivolti ai sofferenti
contemplazione del supplizio, quel modello dell'uomo sofferente si propose a una serie di secoli
, conv., i-11-9: non è uomo che sia di sé vero e giusto
, 1-3: maggiore carità non può fare uomo, che dare la sua anima per
alle discrezioni vostre, paia che un uomo cotale sia degno delle carità che io vi
molti lettori penseranno che il sindaco fosse uomo caritativo e liberale, ma egli era proprio
. bencivenni, 4-33: quando l'uomo aiuta volentieri e soccorre li altri a
ch'elli hae, allora dice l'uomo ch'elli è molto caritatevole. ser
in quello luogo per vicario uno uomo caritativo, el quale aveva per carità
. gozzi, 1-33: io sono uomo di cuore caritativo, e le viscere mie
molti lettori penseranno che il sindaco fosse uomo caritativo e liberale, ma egli era
quello della pietra e della fionda; / uomo del mio tempo. eri nella carlinga
e più ancora cercavo d'immaginarmi l'uomo lassù seduto nella sua carlinga, in
prete, parrocchiano de la villa, uomo assai attempato e tanto avaro che non
cercàtela fuori: onde séte romito secreto e uomo publico. caro, 12-i-79: per
venne in quella compagnia condotto un dottissimo uomo, valente in medicina e buon filosofo
carlona, veniva grandemente amato da ogni uomo del suo paese. foscolo, xv-213
, raffigurato nei tanti poemi cavallereschi come uomo semplice e bonario. cfr. panzini,
nemici abbattuti dalla sua lancia, l'uomo degno di vivere si sente accresciuto da
pure fu un buon cervello e un uomo dabbene, disse che sopra tutti i
sagacità, la cautela che guidano l'uomo prudente nel- ragire pratico, ma che
il vigore, e la virtù calefattiva dell'uomo, o chiudendo le vie del seme
o interponendosi con corpi assonti fra l'uomo e la donna. brancoli, 4-158
1-30 (80): era questo uomo il più piacevole et il più carnale che
di pensarci. 7. sm. uomo molto sensuale. -anche parente stretto.
umana, subito che l'ha fatto l'uomo, gli è sopragiunto la carità,
natura. savonarola, 7-ii-27: quando l'uomo pecca d'altro peccato che di superbia
. [tommaseo]: agamennone fue uomo bene steso di persona, ed ebbe bianca
lei similmente dormivano due fermine e uno uomo, servi di questa giovane. g.
. 6. per estens. uomo (in senso collettivo): soltanto
stabilimenti. -carne da nerbo: uomo indegno e di scarso valore, degno
carne venduta. 7. l'uomo considerato come corpo (contrapposto ad anima
tutto ciò che dà tesser morale all'uomo, e perciò si solleva dal fìsico al
astraendosi dalla carne, per cui è l'uomo non uomo, essendo questa agli animali
carne, per cui è l'uomo non uomo, essendo questa agli animali commune.
di cristo], 3-48-5: così io uomo infelice in me medesimo sono diviso,
, 9-188: cesarino aveva scoperto d'essere uomo e d'essere di carne fragile:
-anche: condizione, stato dell'uomo. dante, par., 22-85
ebreo, 295: però lascerà l'uomo il padre e la madre, e si
essere divisi da un medesimo individuo, l'uomo e la donna si tornano a reintegrare
carne. 12. l'uomo considerato nella sua totalità di anima e
di cristo], 3-57-3: tu sei uomo, non dio: tu sei
l'angelo in cielo, né il primo uomo nel paradiso! -farsi carne,
non mangiarete la carne del figliuolo dell'uomo, e beverete il suo sangue, non
travaglio è fatto bianco, intende l'uomo, per lo castigamento della carne, specialmente
; e, se voi che séte uomo non possete contrastare ai stimoli della carne
di punirli: non essendo risoluzione di uomo accorto entrare in quel mal passo dal
proteiche, il principale alimento azotato dell'uomo. dante, xxvii-4: ben ti
d'ogni brutta carne, e d'uomo che non sia morto di sua morte
cotali pesci son convenevoli a natura d'uomo, perché la loro carne non è troppo
d'ossa, di carne: essere uomo, soggetto agli errori, alle debolezze,
ogni percossa / fa veder ch'era un uomo in carne e in ossa. manzoni
vale a dir, volle che l'uomo / fosse un uomo, e un galantuomo
volle che l'uomo / fosse un uomo, e un galantuomo, / e del
soddisfare i propri sensi seducono facilmente l'uomo. machiavelli, 707: togliete ora
. -pezzo di carne inutile: uomo di nessun conto. boccalini, i-133
. -uomo in carne viva: uomo vivo. d. bartoli [tommaseo
, se magra non diviene: l'uomo felice non è mai soddisfatto della propria
a. papini, 72: un tal uomo [un saccomanno] manda il burchiello
larve sulle golene. 2. uomo crudele e spietato; chi tormenta,
un bargello uno ser landò d'agobbio, uomo carnefice e crudele. aretino, 8-289
, 9-90: poiché io ero il solo uomo presente, vedevo a tratti certi sguardi
simboleggia il carnevale: ha figura di uomo grasso e goffo e viene bruciato l'
, /... / viva da uomo o viva da animale. -essere
, come quello della carnagione dell'uomo; roseo incarnato. ricettario fiorentino
di belle carnierate, il mio uomo di fattoria,... giovane e
mari di avere abbocconato e inghiottito imo uomo in due bocconi. vallisneri, i-243
come principale alimento (con riferimento all'uomo). a. cocchi, 5-2-146
bencivenni [crusca] '. l'uomo il quale avrae il volto troppo pieno
. calvino, 1-385: era un uomo ancor giovane, robusto, carnoso; dall'
ad aver fiducia nel detto d'un uomo a cui è caro il tuo onor
, che ciascheduna cosa la quale l'uomo fa, dallo ammirabile e santo nome
incarchi sostenere a dosso / de'l'uomo infin al peso ch'è mortale, /
, 175: inganna anche la superbia l'uomo, in quanto ella fa le sue
angiolieri, 76-3: così è l'uomo che non ha denari, / com'
zione, di animale o di uomo (e in questo caso ha
villano indiscreto ed importuno, / mezz'uomo e mezzo capra, e tutto bestia,
2-24: elli risuscitò la carogna d'uno uomo morto. lucano volgar. [crusca
« caruso, dicesi al capo dell'uomo tonduto; testa rasa, capo raso »
sapore dolce, usata nell'alimentazione dell'uomo e degli animali, e anche in
pomeriggio. cassola, 2-129: l'uomo procedeva lungo la carrareccia che costeggia il
, che si spinge da un sol uomo per di dietro. f. f.
102: passò per la strada un uomo tutto sudato e trafelato, il quale da
, 104: in ciò dire l'uomo della gran barba spinse il suo cavallo
simile a questa dell'uomo. montale, 1-41: fuscello teso
giudicava la donna lanciata nella carriera dell'uomo una delle più odiose aberrazioni moderne.
, di un letterato, di un uomo di carriera. = deriv. da
alberti, 253: il corpo [dell'uomo]... la natura l'asubiectò
quello della pietra e della fionda; / uomo del mio tempo. eri nella carlinga
gli spuntare in vetta, / che l'uomo carrozzier con rilucente / ferro tagliò,
un tratto... apparve un uomo fermo sul ciglio della strada, e una
alvaro, 9-390: un'ombra d'uomo che spingeva una carrozzina da bambino si
sbarbaro, 1-185: 1 pensieri dell'uomo affacciato al carrozzone cellulare capita li abbia
condurre, trarre quasi con carrucole l'uomo in inganno adagio adagio, senza che
e ricordatevela: i nemici dell'uomo sono tre, carta, calamaio, e
forcola. pascoli, 245: un uomo è là, che sfoglia dalla prima /
di vecchiaia, di morte. l'uomo muore, muore il suo pensiero,
. imbriani, 2-42: il brav'uomo, che non era usuraio, metteva per
stracciato la carta dell'obbligazione fra l'uomo e il dimonio; che per lo peccato
1791 e della dichiarazione dei diritti dell'uomo, e di tutti gli ornamenti filosofici
... aggravò il demerito di quell'uomo miserabile un mazzo di carte da giuocare
in ima cava oscura, / scoperse un uomo (e le parea leoni) /
alla fresca ombra di un albero un uomo davanti a un tavolino faceva il giuoco
peccato che divaga e frivoleggia, l'uomo è barato dal diavolo. qui si giuocava
un rifugio più sicuro » disse l'uomo. ormai il giuoco era a carte
sdegnati, era ostia di pace un uomo; in un secolo di carta,
, 2-36: il quale e letterato uomo fosse, ed il suo sentimento sapesse
it., i-124: gli parea che uomo di sangue regio non potesse mentire né
mendicare per le strade di parigi un uomo che forma il tuo onore, e
mi disse... che ero un uomo di car tapesta, senza
sua innamorata. ojetti, i-239: l'uomo torna con una gran cartata di
industriali. einaudi, 1-71: l'uomo medio tedesco, francese, italiano non
mandato un cartello da combattere, essendo uomo di pace. aretino, iii-47: mandategli
persone! /... è un uomo di cartello. tommaseo [s.
forti colori la donna cannone, l'uomo gorilla, il terribile coccodrillo del nilo con
medusa convertito in sasso, ma corno ad uomo vivo venne ancora la resurrezione de la
amore. moravia, iv-188: l'uomo osservò una cosa strana qualche cosa molto
fitta rete di fibre elastiche (come nell'uomo, la cartilagine del padiglione dell'orecchio
quella che sarà l'ultima parola dell'uomo tutto è in movimento e..
individuo fisicamente assai debole, mingherlino, uomo da poco, mezzo uomo. panzini
, mingherlino, uomo da poco, mezzo uomo. panzini, iii-59: non si
parte, destinata all'abitazione permanente dell'uomo; insieme di appartamenti
di cura, che è diretta da un uomo d'alto ingegno e di profonda coscienza
. degli arienti, 75: uno nobile uomo de casa nostra... per
ogni loro bisogno, lo qual preso, uomo viva felicemente; che è quello per
fasce. settembrini, 1-44: è un uomo che sa vivere, ricco, molti
/ è uom da casa, idest uomo assegnato. pavese, 7-83: non era
tu il compare della padrona? un uomo di conto, e tutto di casa nostra
: in quella terra non vi veniva uomo di condizione, ch'egli non volesse che
mamma mia \ in casa sua l'uomo si tiene sicuro, come il bambino sotto
non di meno per non parere un uomo così a casaccio, subito che mandi fuori
e niente di manco era un certo uomo a casaccio e fantastico. varchi, v-57
. d'annunzio, iv-2-129: era un uomo timorato di dio, casalingo e caritatevole
prima moglie dà sempre la dote l'uomo... et non guardano all'essere
creduto che ella non avesse visto altro uomo che lui; e pure manteneva amori così
, insieme, barabba, moschettiere, uomo di mondo, cascamorto.
il popolo, in veduta d'ogni uomo, cascanti da ogni lato. forteguerri
cascante. bembo, 2-49: erano uomo e popolo le intere voci, dalle quali
sedentario. pavese, 6-327: era un uomo color grigio-ferro, tutta la vita ce
che era pure il debole di quel grand'uomo, vennero più d'ima volta da
ix-330: egli è simile all'uomo edificante la sua casa sopra la
tommaseo, i-421: in ogni atto dell'uomo vedere, con noiosa credulità, un
loro vien fatto, se trovano cioè un uomo risoluto, di cui si possan fidare
, e l'altro da cascare quell'uomo solo che voga. 12.
: sono persuaso che mettendovi, come uomo, negli altrui panni, voi ad ogni
che ho io a scrivere a un uomo come lei? questa domanda mi diaccia l'
fa cascare le braccia, mi rende l'uomo il più imbrogliato del mondo. collodi
: ogni volta che noi vediamo un uomo in pantaloni neri, cravatta bianca e
pensiero ostinato a volere dettar legge come uomo, e la parola piccata, recalcitrante,
, / chi può narrarla è un valente uomo affé. lippi, 9-24: chi
dall'otto dicembre, che il pover uomo, levando il capo dal guanciale,
dalle quali sarebbe stato impossibile che l'uomo si guardasse, tanto sono lontane da
. manzoni, 166: se l'uomo virtuoso cade in peccato, non è effetto
, anche ora che è nato l'uomo e la volontà. alvaro, 9-191:
autore e capo messer istefano porcari, uomo iscelesto; e fu preso, e
asconda / l'atroce caso a ogni uomo. -a me la fama, / a
di nazione lombardo, ed era savissimo uomo di guerra, e dottissimo di consiglio
non abbia origine dalla volontà intenzionale dell'uomo o dalla sua responsabilità per negligenza.
; ed in derivanti dal fatto dell'uomo, se dipendono da guerre, da
non abbia origine dalla volontà intenzionale dell'uomo e dalla sua responsabilità per negligenza.
fortuito ', se non è dato all'uomo di prevederlo. codice civile, 1637
. palazzeschi, 1-179: -voi sareste un uomo, per caso? -no, io
, io sono una povera vecchia, un uomo per caso sarete voi. c.
la vera distinzione tra il pedante e l'uomo d'ingegno. bacchelli, 1-iii-276:
): parendogli quello un reo buon uomo, proprio quel che ci voleva.
): parendogli quello un reo buon uomo, proprio il caso]. giusti,
. « nella vecchiaia mi sembrate un uomo molto divertente ». mi rizzai con imo
politica, egli non cerca altro che l'uomo onesto. nievo, 158: egli
della chiesa di santa maria. ed un uomo della con trada essendo in
che noi credesse, veggendo uno uomo in caso di morte dir così
: ponendo il caso, che l'uomo abbia sofficiente contrizione, con proponimento di
borbottò edoardo fra 1 denti, « uomo inutile... maniaco...
il bando fu casso, e ser uomo, intendendo il voto che faustina fatto aveva
. il p. diego miron, uomo di gran valore,... non
. goldoni, vii-1094: -a un uomo che avesse mangiato troppo, che si sentisse
ricoperto da un drappo nero che un uomo s'ingegnava a disporre in guisa da
: parleremo del modo del colorire un uomo morto, cioè il viso, il
gozzi, 1-279: entrato un cert'uomo in casa sua, pose un archibuso che
castagnino ', aggiunto del pelo dell'uomo, e del mantello del cavallo,
: avevamo visto una bancarella e l'uomo in bianco che vendeva torrone e castagnaccio
utile mi sarebbe uno servo, che uno uomo, uncinuto castaido. sacchetti, 152-163
le macchine di scena, su cui l'uomo di scolta regola le luci, ricordano
ragazzo, ho cuore di gastigarmene da uomo. monti, x-2-51: al benàco
quanto stende sopra di sè il braccio un uomo, tenuta bene gastigata e pulita.
gran vergogna e gastigo, allorché ad un uomo libero si tagliavano i capelli, e
. lambruschini, 1-188: se l'uomo s'accostuma alla prigione, all'esilio
: castità è virtù per la quale l'uomo rifrena lo incendio della lussuria col freno
per poche parole: quasi rende l'uomo adorno di castità! appena potrebbe pensare
: iddio ha dato per rimedio all'uomo e alla donna che è fragile, che
può molto ben salvare. ha dato l'uomo alla donna, e la donna all'
alla donna, e la donna all'uomo per sostentamento l'uno dell'altro.
e scrisse, che fu sì castissimo uomo, che mai non toccò né conobbe altra
, usato per abiti o cappotti da uomo, morbido e leggermente vellutato.
rendere non funzionanti le ghiandole genitali dell'uomo, della donna o degli animali (
(femm. -a). figur. uomo oltremodo stupido, balordo, ignorante;
xxiv-952: più detestevole colui ch'essendo uomo, affetta di parer femmina, che
a sicurtà, son tre castronerie che l'uomo fa. carducci, 165: o
. ricevuto casualmente in alloggio da un uomo da bene di quella terra,.
da non potere diventare moglie di un uomo, se prima non figuro scheletro a
di malattia che di botto priva l'uomo di sentimento e il fa rimanere in
, acquistar fa intelletto '. l'uomo non conosce mai bene se stesso, finché
l'origine di molti traumi psicologici dell'uomo è il rapporto che egli vide e
con tutti quei complessi che lo studio dell'uomo moderno ha catalogato sotto diversi nomi,
1-37: concedo anch'io che l'uomo non calcola con giustezza i suoi beni e
, 63: 4 catapano 'dicesi di uomo pratico ed intendente, che non per
cosa noiosamente molesta, dalla quale l'uomo non si può o sa spiccicare.
veggio, / un tratto, negromante? uomo composto / di sciatiche e catarri e
tutti i mali che possono venire ad un uomo, ma spezialmente contro il catarro e
liberazione o rasserenamento dalle passioni che l'uomo subisce a opera della poesia e in
modesta, perché in perpetuo riporta l'uomo di fronte alla realtà e, fattagli
innocenti e rei, e rammentano all'uomo il suo nulla, la vita è da
. bencivenni, 4-39: un prod'uomo aveva un suo bel catellino, e
se il mio avesse la catena da uomo, ve lo presterei volentieri. alfieri
(come freno all'eccessiva libertà dell'uomo nelle avventure amorose). verga
chi non ha da pentirsi, è uomo libero sempre; anche se voi mi date
senza un deciso intervento della volontà dell'uomo, la storia, la vita, si
arbori grossi quanto la gamba d'un uomo o poco più, incrociati e soprapposti
morale cattolica e frati, doveri dell'uomo e santini, furono per me la
morto, e la volontà de l'uomo gli cascò nel catino de le brache,
lettere. bartolini, 1-130: intanto un uomo esclamò: « è una indegnità uccidere
, iii-1-1092: dice: « che ciascun uomo si faccia degno di ricevere un annunzio
e medievale come la figura esemplare dell'uomo integro e intransigente, e, insieme
salvo esser lui venanzio ottima pasta d'uomo incapace di far del male a una
cavalca, 6-1-372: non cercare da uomo cattedra di onore, né di essere
chiesa cattedrale della quale era archidiacono uno uomo da bene. s. degli arienti,
, 2-5-236: presto si fece valent'uomo, il che... fece conoscere
o il maestro cecco. uomo secondo i tempi dottissimo, e anche
chi è che cattiva la volontà dell'uomo; e per quali modi ella si
pagare, imbiancò nell'aspetto come un uomo morto, e gli tremavano le mani
. e. gadda, 505: l'uomo si alzò. veniva verso di loro
terrore e a la cattività di un uomo assalito a l'improviso. bruno,
aveva violato nella persona di un sol uomo tutte le leggi divine ed umane, avendo
vuole castigamento né dottrina, ma è uomo che ha messo il suo cuore in sal-
grande cattività ch'io faccia morire quest'uomo. savonarola, iii-171: e'tristi
opere; perciò che pare che l'uomo, secondo il proverbio del comun popolo,
a firenze messer guglielmo francioso, cherico, uomo disleale e cattivo, quantunque in apparenza
sono liete quando addiviene bene al prode uomo; e distrutto il cattivo, tutta
pellico, ii-112: quando d'un uomo che giudicammo dapprima cattivo, concepiamo migliore
: se si vuol mostrare lui essere uomo per aggirare e fare stare gli altri
cattolicismo esaltò istinti di venerazione che l'uomo ha verso la donna; parte dei quali
nel senso della possibilità per ogni uomo di farne parte, costituisce uno dei
i-721: allora il dissidio tra l'uomo della grazia e l'uomo del mondo
tra l'uomo della grazia e l'uomo del mondo, tra il cristiano e il
che si truova per carte autentiche, buono uomo e cattolica persona. guicciardini, 65
ed in tante età, per non avere uomo che li abbi saputo reggere..
. machiavelli, i-485: comunemente ogni uomo da bene della terra alloggia cortigiani.
tanto amore, quanto in un petto di uomo rinchiuder si possa. lorenzino, 210
vecchi; l'altra, perché fa l'uomo di leggiero e men grave sentimento,
). manzoni, 194: l'uomo che deve esser giudice in causa propria
non si converrebbe in nessun modo questo uomo da bene, padre del detto paulino,
conobbi il signor antonio testa causidico, uomo... nato per sostenere con sommo
bologna causidico. 2. scherz. uomo di legge di poco valore, di
. l'esser cauto; comportamento da uomo cauto, prudente; prudenza, circospezione,
. slataper, 1-152: scende un uomo. mi passa accosto con cautela, guardandomi
levato, sorgere dah'intimo di quell'uomo casalingo e cauteloso la costanza d'una
s. v.]: 'cauterio', uomo seccante: 'gli è un gran cauterio
10... aveva taccia di uomo straordinario in mal senso, poco adattandomi
la cauzione; per dimostrare che l'uomo savio è intelligente, considerato, providendo,
una cava oscura, / scoperse un uomo (e le parea leoni) / gittar
scottava, / non c'è più l'uomo che n'avea la cava.
parevano, ma un solo composto di uomo e di bestia. cardarelli, 1-123:
: o in casa d'uno gentile uomo che gli insegnasse cavalcare e trattare armi,
in su uno asino d'un povero uomo. 4. montare in sella
stare, caso che la lussuria stimoli l'uomo, sì che sopra una cassa,
sopra [il puledro] poi stava un uomo lacero e grande con una barbacela grigia
cittadini,... vide venire un uomo con una cappa nera. serao,
... è lo star sopra uomo o sopra altro, alla guisa che
gran riputazione. muratori, 7-ii-130: ogni uomo d'armi... o sia
avere un gagliardo destriere per sostener l'uomo armato... i cavalieri o
della cavalleria, il cavaliere, è l'uomo che si sforza di realizzare in terra
bisticci, 3-161: sendo il padre poverissimo uomo, adoperò tanto nicolò, che con
: per ciò che voi siete gentile uomo, la contessa intende di farvi cavaliere bagnato
quali fu messer pino della tosa, uomo grandissimo della nostra città. bisticci,
il capitano d'arme, un bell'uomo colla barba a collana e i baffi
. cardarelli, 6-28: di quest'uomo benemerito, il cui nome è ormai
e anche: carnefice). -anche: uomo di corte; buffone, giullare.
detto, parte; e quei ch'era uomo esperto, / essendo stato cavallaro e
e bassa giustizia esecutiva, era un uomo di criterio, e sapeva all'uopo
bontempelli [accademia]: così l'uomo cavallante quotidiano porta ogni giorno la posta
altro impedimento abbia o magagna, nessuno uomo è che non usi e cavalli più
, 6-ii-21: il colonnello morgan, uomo... di smisurato valore, vi
una ne dirò, non mica d'uomo di poco affare, ma d'un valoroso
. c., 134: egli era uomo molto cavalleresco, perocché più di trenta
provincia. m. villani, 3-43: uomo fu [clemente vi] di convenevole
con molto valore, perocché egli era uomo fortissimo e coraggioso in battaglia, e cavalleresco
: dicono i savi che la vita dell'uomo è una cavalleria sopra la terra.
v-27: la cavalleria è vita dell'uomo sopra la terra; e sì come
cavalleria, il cavaliere, è l'uomo che si sforza di realizzare in terra la
]: dalli quali discese quello forte uomo cavalleroso e valente, lo quale si
, il quale, quando un qualche buon uomo veniva alla sua stanza, gli domandava
avea sul cavalletto: e se il buon uomo, dopo averlo considerato, gli rispondeva
. beltramelli, ii-15: -infelice l'uomo che la prenderà in moglie, con
, non pure a vita d'un uomo, ma traspassa el grado nella successione.
d'oro. pancrazi, 2-180: un uomo calvo e con la parrucca, viaggiava
e quando uno vuol dire d'un uomo accorto e ammaestrato, si dice:
che a lui udì dire, aspettarglisi essere uomo di mezzo in queste faccende, e
capra e scavalcare il recinto. l'uomo del circo distribuisce loro scappellotti. -portare
aveva come segno la figura di un uomo armato che corre a cavallo).
del magistrato criminale, che è un uomo a cavallo armato: qual contrassegno è
: a pudica donna e a nobile uomo, a'quali secondo il costume greco oggidì
persona che avesse conosciuto il cuor dell'uomo in esteso, egli avrebbe forse potuto
a'prati tu concedi il riso dell'uomo, perché non conceder loro ancora le circonstanze
pancrazi, 2-178: creati ch'ebbe l'uomo e la donna, giove disse a
voi non potete dalla concezione di un uomo cavarmi un animale. pancrazi, 1-15:
fate vostro conto ch'io sia un uomo che se ne va per india, dove
, iii-289: mi giova sperare che, uomo cattivo ed accorto com'è, saprà
odio che provava pel marito. uomo men -cavare, cavarsi la
di punirli: non essendo risoluzione di uomo accorto entrare in quel mal passo dal
bisticci, 3-338: donato, come uomo pratico, quando veniva l'ambasciadore o
luogo che non lo possa toccare né uomo né bestia. boccaccio, dee.
fioca. -uomo delle caverne: l'uomo preistorico. - al figur.:
-disse beatus - lei mi ricorda l'uomo preistorico delle caverne. -per simil
(e si riferisce in particolare all'uomo preistorico, o agli animali); che
bisticci, 3-1 n: al gentile uomo fu restituito ogni cosa, e al
: e queste medesime vene puote l'uomo trovare di sopra dalle caviglie di dietro dal
, sotto le caviglie, fa l'uomo segnare. anonimo, ix-982: morgante,
dicendo molti ch'era necessario udir l'uomo prima che venir all'esecuzione del decreto
[crusca]: se gli presentò un uomo perfidamente cavillatore. trattati antichi [crusca
fu ricorso al notaro di casa, uomo grande per le cavillazóni: nel suo
-ferita cavitaria: che tratta, come un uomo attossicato. negri, 2-582: grandi
cazzabùbbolo, sm. dial. uomo piccolo, di piccola statura,
cazzatèllo, sm. scherz. uomo di piccola statura, ragazzino.
cazza. cazzétto, sm. uomo piccolo, ragazzino. = dimin
. pirandello, 7-103: ma l'uomo, si sa; l'uomo non si
ma l'uomo, si sa; l'uomo non si vuol mai contentare, e
. grazzini, 2-346: conviene sia uomo pratico, sperimentato... e,
esser pratico del mondo, non è uomo da essere aggirato, né fatto far
e condotto dove tu sei da uno uomo. machiavelli, 213: [manlio
e a che enorme errore induce l'uomo, che da lui ingombrato si ritruova,
gran ragione / queiraltèro animale / ch'« uomo * s'appella ed a cui pur
concedersi (una donna alle voglie dell'uomo). tommaseo, i-322: raccomandai
astratta. oriani, x-21-170: nessun uomo avrebbe mai abbastanza delicatezza per quella troppo
(dell'hima colto l'uomo nella sua fatica, ond'egli s'è
rapporto fra due misure della testa dell'uomo (e ne esprime la forma in
si occupa della misurazione della testa dell'uomo vivente. = voce dotta,
è tale, che bene inghiottirebbe un uomo al tratto. buti, 1-591: li
2. spreg. volto d'uomo: deforme, orribile, che rivela
: / in somma, tal ch'era uomo e parea fera. carletti,
suh'uscio della sala appresen- tatosi un uomo fra i cinquanta e i sessant'anni,
drieto simili a piedi e alle gambe dell'uomo, e quelle dinanzi simili alle mani
. 2. per estens. uomo d'arme che porta la celata. -
. - anche, in generale, uomo d'arme col capo protetto. caro
, 2-13: venne a noi un santo uomo, un giorno, celatamente e chiuso
dee tener celato quello, che l'uomo riceve in segreto e sotto suggello di
sedizione le luminose vie di questo grand'uomo furono dichiarate assurde, e pochi e
vita mia. giamboni, 1-24: l'uomo che è de grande animo, ama
del passato sono nella memoria d'un uomo, quello che i monumenti cittadini e nazionali
morire in quel secolo, che l'uomo dopo morte dovesse, per eccellenza delle
uno degli astratti più in voga per * uomo celebre, valente, illustre, rinomato
movimenti celesti, si può dire l'uomo con ragione, non cittadino d'un qualche
celestiali ammettono dunque che la esistenza dell'uomo nobile in mezzo ai volgari sia una
sentite l'odore della voce di un uomo: forse che la voce ha un odore
lieta leggerezza. ant. celeste; uomo di virtù divine. celibatàrio, agg
arila, 87: 'celibatario', per uomo fatto, che si è mantenuto celibe
. dimostra ch'ella ripone la perfezicn dell'uomo in una cosa affatto indipendente dalla società
.. / grato e facondo fa l'uomo parere. domenichi, 1-1180: le
tal di certo uno uomo / nella cella ella s'è messa.
del piacere è di far dimenticare all'uomo le cautele e, sbattendolo così contro
leggende di santi, 3-294: uomo di molto senno e discrezione, il quale
iii-285: secondo il professore tommasi l'uomo nella cellula pro- ligera materializza tutto se
bibbia volgar. [tommaseo]: l'uomo stolto cembala = voce dotta,
chiuso scafo ove non è per l'uomo altro posto che il posto di manovra
, accadessero proprio per la vittoria dell'uomo contro l'oscurità? 5.
velluti, 85: fu savio e valente uomo, e morì, già è più
all'imo che all'altro: ogni uomo ha per cencio. firenzuola, 125:
tra i miei cenci, senza trovare uomo che della mia servitù si ricordi.
mordono chersidri, / ma si come uomo arrabbiato si squatra. mattioli [dioscoride
liberi. 6. figur. l'uomo, in quanto il suo corpo è
dì vedi iddio condiscendere alla voce dell'uomo, parlami delle magnifiche sue bontà.
ritiro e al cenobio dell'abate gioachino, uomo di visioni e profeta, che dante
. boccaccio, 1-40: trittolemo, uomo plebeo, di nulla fama, e
il notaio giorgio puglisi era ritenuto l'uomo più serio ed equilibrato della città.
greca, partecipe insieme della natura dell'uomo e del cavallo; i centauri,
e finì col simboleggiare l'equilibrio che l'uomo deve saper raggiungere tra ragione e istinto
per precettore uno mezzo bestia e mezzo uomo, se non che bisogna a uno principe
pallide gorgoni. idem, n-iii-772: l'uomo da'greci teologi fu assomigliato al centauro
centauresse. salvini, 39-i-81: commettere uomo con cavallo, e formare di doppia
nascita o della morte d'un uomo benemerito. carducci, i-1034: per
guadagnare; tutto così è il prode uomo in questo secolo anco come in fiera
sfuggire le batoste, come quel buon uomo si salvò col 4 coss. tert.
ricordatevi che voi avete a fare con uno uomo il quale si difenderebbe da cento.
leopardi, 936: la ragione dell'uomo non è sottoposta tutto giorno a infiniti
sapeva che a cassinasco c'era un uomo che, venduta l'uva, stendeva
e d'ogni cosa, che l'uomo per lui lassa, [gesù cristo]
. con tutto che il ditto valente uomo molto bene me gli pagasse; fu
in italia, dico, un tale uomo [il letterato puro] è novantanove per
gli atlanti e le geografie aiutino l'uomo... ad essere superbo, a
; ma siccome egli era soprattutto un uomo che si rende conto della vita per
onofri, 39: sovrana verità dell'uomo interno! / vibrano tutti i cieli nel
altri, non ci legassero: ogni uomo si fa centro di tutte le combinazioni
dove sia posta la naturale felicità dell'uomo, cioè l'ultimo centro della morale
... di un dio fatt'uomo. de sanctis, lett. it.
... tu non ami quest'uomo, io non lo odio...
benché remoto dai centri popolari, ogni uomo colto o produce o rinnova ogni giorno
mai erano gli impulsi che partivano dall'uomo, ma breve e malcerto era il
da centum 'cento 'e vir 'uomo '. centùnculo, v.
disse: signore,... son uomo posto in signoria, e sotto me
i-25: avevi forse freddo, dabben uomo,... e sei venuto a
, ii-46: quello che è più acuto uomo in corte, tosto che il padrone
d'annunzio, iv-i-53: era un uomo già vecchio, afflitto da una sordità
quell'altro pare che abbia fisonomia d'uomo dabbene. c. gozzi, 4-106:
alcuna volta una medaglia che '1 povero uomo doni lietamente per dio, che se
per dio, che se un ricco uomo donasse cento marche a cera trista e
cavalli e altri mammiferi, e anche dall'uomo; vivono presso le case, i
plutarco volgar., 232: un uomo popolare disbarbato, andando per lo cammino
vezzegg. cerbiattolino. -figur.: uomo da poco, pusillanime, pavido, timido
tue fami. cavalca, 6-1-347: l'uomo degli doni di dio cerca la propria
volontà, le opinioni, le azioni dell'uomo, i fenomeni fisici, dio,
: qual è mai per tua fé stato uomo o dio / ch'enea sforzasse a
, ii-417: chi mi parla è un uomo alto e magro, col naso a
. gozzi, 1-67: scusavasi il buon uomo, dicendo che il dorarla [la
in mezzo uno di quelli, consegnando l'uomo certo agli uomini certi. campanella,
i mali che possono venire ad un uomo. alfieri, i-35: essendo essi andati
la notte, e ritrae e libera l'uomo quasi come da certi marosi e da
che la mente si chiuda quando l'uomo tramortisce, perché si chiudono tutti i
e acti lei essere femina e non uomo. ariosto, 166: costui supplica il
vestire o a'movimenti / avea sembianza d'uomo. aretino, 8-3: le monache
ciascuno pende dalla sua croce: ogni uomo non può realizzare una completa felicità,
tozze; conficcate per la punta. l'uomo dev'essere bocconi, la bocca disgustata
al mar nero; sono utilissime all'uomo, perché si cibano di qualsiasi specie
come avesse coscienza della fortuna e dell'uomo che porta. si vede come un
di dio vesti la dolorosa carne / dell'uomo. viani, 10- 346:
volgar., x-35: il nostro antico uomo fu similmente crocifisso, acciò che si
[bibbia]: 'l nostro vecchio uomo è stato con lui crocifisso.
e i suoi allettamenti nei confronti dell'uomo). cavalca, 19-443: e
corporali. agostini, 31: se l'uomo con paolo non si risolve avere il
io non saprei come si potesse l'uomo con l'opere sue e con tutt'i
'crocile', è un palo alto circa un uomo, con in cima una traversa,
il quale similmente contraffà la voce dell'uomo e delle bestie. pulci, 25-312
al malmantile, 2-56: parlando dell'uomo, intendiamo 4 pigliare il crogiolo ',
tutti i rapporti, l'esigere che un uomo sia nello stesso tempo accusatore ed accusato
, 1-206: vedendo il castagno l'uomo sopra il fico, il quale piegava
g. gozzi, 1-95: possa l'uomo forestiere che viene, sedere appresso qual
che dànno il crollo al temperamento dell'uomo,... non posso indurmi
dal cromatismo, per rivolgersi intera all'uomo. 2. mus. successione
a seconda del sesso: 47 nell'uomo, 48 nella donna); nella
tempi medesimi altra idea si unì colle parole uomo dotto, e di tale ebbe il
fra giordano [crusca]: uomo afflitto da un suo morbo cronico.
anni, o anco invecchiano insieme coll'uomo. baretti, 1-239: bisogna dire
recarsi ad intervistare il signor fausto, l'uomo che aveva fatto la straordinaria vincita al
tempi medesimi altra idea si unì colle parole uomo dotto, e di tale ebbe il
, il tascapane sdrucito e floscio dell'uomo e quella crosta di polvere, dai
le donne] hanno per bestia ciascuno uomo che... le segue, e
: su questa mia attesa e pretesa dell'uomo dio pensai di fondare una religione.
2-4: è in co testa città un uomo ga- sparino per nome chiamato, il
dello calzolaro s'accorse come quello gentile uomo era molto forte crucciato per lo dileggiare aveva
crucciata: « certe questioni troppo facili un uomo di buon gusto non se le pone
le stanze / sollevava dai crucci un uomo stanco? montale, 1-49: la tua
il pinse; / ch'io il vidi uomo di sangue e di crucci. guido
marte] fu molto bellicoso, ed uomo d'arme e di cruccio. chiamarono li