della forza provata, con un nome e un' autorità fra i compagni.
costituito da una lunga barra filettata a un' estremità, per permettere l'applicazione dei
, fissare saldamente; imprimere indelebilmente (un' idea, un'opinione, un'impressione
; imprimere indelebilmente (un'idea, un' opinione, un'impressione, un sentimento
(un'idea, un'opinione, un' impressione, un sentimento, ecc.)
.: fissato, fermato saldamente (un' opinione, un sentimento, un'impressione
(un'opinione, un sentimento, un' impressione, ecc.).
chiave femmina), muniti entrambi a un' estremità di mappa con scontri; si
: sgomentata dal suo sgomento, senza un' amica alla quale s'abbandonar nelle braccia
recitativo in bemolle, s'attaccherà subito un' aria con tre o quattro diesis obbligati
781: accompagnavagli il sogno ondeggiante un' arietta ch'egli aveva udita, nel
corta, larga e tagliente e con un' asta lunga circa un metro. andrea
costituito da un cannello pieno, a un' estremità del quale è praticata ima larga
, in genere di metallo, con un' estremità molto allargata, che costituisce una
risultano da un uso gentile, da un' educazione speciale. 9. dimin
, apriva la chiavica e lasciava andare un' ondata d'ingiurie che lo coprivano da capo
assorbirlo e assimilarselo, ne seguitò come un' indigestione, che dimagrava e chiazzava di lividore
e con la scorza ruvida o d'un' altra sorte bertina, chiazzata di bianco
giorni. vittorini, 1-88: costeggiamo un' alta marina di porfido: verde,
luogo commune. tesauro, xxiv-9: un' altra considerazione mi ha fatto cambiar parere
-sì un gambero / in sur un' asse, o un chicchirillò / legato con
su di una poltrona, / con un' aria legnificata, / una suora centenaria
possa riuscire un po'sottile, è un' ingiuria che fate al pubblico e a voi
= per la forma si potrebbe pensare a un' alterazione di gheppio (v.
di chierico chiusa fino al collo da un' interminabile fila di bottoncini rossi; e pareva
che fu alla chiesa, era presso a un' ora di notte; picchiò la porta
, 3-1 io: le hie se-fortezze sono un' altra particolarità di questa terra che,
mezzaluna, che si prepara con un' apposita macchina. - anche:
5 °c sotto la pressione costante di un' atmosfera. = voce dotta,
di un chilowatt per la durata di un' ora (ed è usata principalmente per
dice per una cosa, e chi per un' altra. boccalini, i-5: co'
o chimia in greco, essere un' arte ridicolosa, non sanno quasi addurre
chimica come docente universitario o presso un' industria. d. bartoli, 34-106
e coi lembi incrociati, stretta da un' alta cintura detta obi; è di
più mortale. segneri, i-478: è un' ignominia di gran lunga maggiore a te
indicava gli agnelli più piccoli, con un' allegria infantile. gozzano, 77: dolce
gravato dal nome latino, / che un' empia vittoria conquise e tien chino.
: a la fine il non avere mai un' ora di loro chioccia.
cappello samente protettivo ed esercita su di essi un' autovagamente acconcio, con un pennacchio dietro
o strillante o monacale, a declamare un' ode per istrofe antistrofe epodo; e
, di forma allungata, dotato di un' ampia superficie ventrale [piede) per strisciare
quanto pagassi a ricordarmi il nome di un' altra chiocciola vaghissima, finissima, lucidissima
ciascuna delle due trecce che, in un' acconciatura femminile non più in voga, venivano
passo dell'elicoide. immergendo nell'acqua un' estremità del cilindro, con un'inclinazione di
acqua un'estremità del cilindro, con un' inclinazione di 30 gradi, e facendo
redi, 16-iv-85: nel ventriglio d'un' altra [gru] vidi alcune chioccioline
galanti e voluttuosi aveva eretto entro un' alta nicchia foderata di mosaici e
canto, quasi neanche il chioccolio d'un' acqua cadente. pea, 1-17: la
più d'acciaio), acuminata a un' estremità e munita all'altra di una testa
un chiovo, ora una cosa, ora un' altra, secondo che il fabbro vuole
fermati con chiodi che si ribadirono sopra un' incudine. nievo, 7: la cucina
umore, su 'l calvario di un' appendice, con i chiodi della sua compiacenza
(uno strumento): cessare da un' attività (mettendo in disparte gli attrezzi
. -fissare, piantare il chiodo in un' idea: professarla con ostinazione cieca,
o fanatiche, piantano il chiodo in un' idea, fuori della quale non c'è
, piantare meglio il chiodo: rafforzare un' affermazione con ulteriori argomenti e dimostrazioni.
). ciare una preoccupazione con un' altra; rispondere con le stesse armi
alla chioma possa esser veramente ch'ella sia un' illusione della nostra vista e una apparenza
possa / ignota in noi, crescere un' ala / terribile al nostro ardimento, /
ala / terribile al nostro ardimento, / un' ansia d'interno titano / sforzare l'
casupole chiotte, gli alberi spirituali hanno un' immobilità di stampa. 2
annunzio, iv-2-151: stava seduto su un' alta sedia ecclesiastica di cui la stoffa rossastra
. invar. eccles. inizio di un' invocazione liturgica, recitata in alcune funzioni
taffanario. foscolo, xv-546: ma un' altra novità ancora più ridicola ci è
orecchio, il sommo della cicatrice d'un' operazione chirurgica. e. cecchi, 6-108
quell'uomo... non possa eccitare un' emulazione? carducci, i-983: nel
di pianto. eccoti, o libertà, un' altra vittima. palazzeschi, 158:
luogo, un paese, una persona, un' impresa, ecc.). -
(sec. xii) 4 esentare da un' obbligazione '. chitarra, sf.
solo col mio amico che teneva come un' arma la sua chitarra sulla spalla, e
chitarra,... pronto sempre a un' anacreontica e a una chitarrinata.
composto di un numero intero e di un' altra frazione avente essa pure per denominatore
continua espressa in detti numeri, con un' altra quantità continua parimente in numeri espressa
conto assai difficile in piedi innanzi a un' alta scrivania, su cui era aperto
, dell'attivo e del passivo di un' amministrazione, al fine di determinarne l'
: calcolo del costo complessivo previsto di un' opera, di un affare, di
opera, di un affare, di un' impresa. -conto consuntivo: il calcolo
spese sostenute da chi ha ricevuto da un' impresa un incarico determinato. svevo
valutazione (delle possibilità di riuscita di un' impresa); piano, progetto,
un argomento. -un altro conto: un' altra questione, un altro lato della
pagata. bruno, 53: vedrete un' altra di queste femine,...
-mettere una cosa a conio con un' altra: metterla insieme con quella.
lippi, 2-33: era già scavalcato ad un' ostessa, / per far, siccome
circoscrive dall'esterno una figura geometrica o un' immagine (reale o disegnata o scolpita
allora allora. brancoli, 4-8: un' istantanea dolcezza si partiva dal suo volto
spinta e divisa / faceagli al capo un' iride contorno / d'alma luce che
d'annunzio, iv-2-151: stava seduto su un' alta sedia ecclesiastica di cui la stoffa
cielo, il profilo dei monti squallidi di un' isola vicina chiudeva l'orizzonte del mare
rivendendoli alla chetichella senza la patente fra un' edicola e un distributore di benzina.
un contrabbasso, e vanno popolarmente a fare un' ovazione musicale all'inglese. oriani,
sm. disus. abitudine contrapposta a un' altra. leopardi, i-71: vedete
sf. arald. brisura caricata di un' altra brisura. = comp. da
accademia istituita per combattere le dottrine di un' altra accademia. d.
, un atto leale in cambio di un' offesa, di un'insidia). -
leale in cambio di un'offesa, di un' insidia). - anche assol.
4. scambiare (una merce con un' altra, una moneta con un'altra
con un'altra, una moneta con un' altra). boccalini, i-265:
una persona o di una cosa con un' altra. berni, 41-38 (iii-322
rappresaglia, vendicarsi in modo adeguato di un' offesa ricevuta. bandello, 1-9 (
. ant. contrapporre una cicalata a un' altra. salvini, 41-411:
ant. cicalata scritta in confutazione di un' altra. panciatichi, 91: contraccicalata
marina che si trova di fronte a un' altra costa. carletti, 278
dieta che viene tenuta in opposizione a un' altra dieta. pallavicino, ii-433:
(un atto, un comportamento, un' opinione: rispetto ai princìpi conclamati,
una persona o cosa si distingua da un' altra mediante un segno particolare; contrassegnare
: volgete e rivolgete questi libri, troverete un' infinità di sentenze e conclusioni tutte in
qualunque luogo commettasi un delitto, cioè un' azione contraria alle leggi, possa essere punito
tutt'un altro effetto, parevano tutt'un' altra cosa che nella struttura patema:
ciò in contradizioni inestricabili e rendendo oscura un' opera che è per sé tanto chiara
enunciata una proposizione, un fatto, un' affermazione, ecc. collodi,
, che nel linguaggio scolastico si chiamerebbe un' antitesi o ima contraddizione in termini,
nella logica, stabilisce che, se un' affermazione è vera, il suo opposto è
me lo rappresento; la conoscenza è di un' altra guisa, è semplice rappresentazione.
sta di fronte e fa riscontro a un' altra cosa, posta in un'altra
riscontro a un'altra cosa, posta in un' altra parte o estremità di uno stesso
volto d'una monaca, l'andatura d'un' altra. de sanctis, 1-68:
degli animali (anche per onomatopea in un' opera letteraria o musicale).
cosa, farla in tutto simile a un' altra per spacciarla come autentica e originale;
industria, è un delitto; contraffare un' indicazione, imitare un disegno, un'
un'indicazione, imitare un disegno, un' insegna, è una contravvenzione.
guarirebbe. 5. riprodurre in un' opera d'arte un oggetto 0 un
primi momenti d'una conoscenza, contraffanno un' antica amicizia. carducci, i-375:
rughe del dolore. giusti, 3-162: un' altra cosa mal fatta dal lato del
confondersi col semplice plagio, che è un' imitazione più o meno riprensibile sotto il
che agisce in senso opposto a un' altra forza; reazione. segneri
creazione del mondo, 1-60: fu un' altra volta santificata, e questo fu
diminuire il valore e l'importanza di un' altra dello stesso genere. tommaseo [
istituzione si fonda per far contraltare ad un' altra. giusti, v-222: se il
nell'ambito della propria famiglia, offre un' estensione di suoni compresa fra il soprano
. marin. cavo di rinforzo di un' antenna o di un pennone maggiore (usato
, è il terzo ufficiale superiore di un' armata navale, subordinato all'ammiraglio e
pressione, che fa forza contraria a un' altra forza. guglielmini, 1-91
forza che si oppone, resiste a un' altra forza: sforzo contrario, resistenza
, sf. ant. confutazione di un' apologià altrui unita con un'apologià propria
confutazione di un'apologià altrui unita con un' apologià propria. pallavicino,
v.]: 'contrappasso', è questa un' andatura del cavallo che differisce dal vero
nelle caserme, controllo che si compie un' ora dopo la ritirata per accertarsi che
(le varie parti o elementi di un' opera d'arte.) machiavelli,
di un dato, di una situazione a un' altra; la compensazione di una condizione
di fortuna o di sventura) con un' altra opposta. ottimo, i-465:
si contradice, non è altro che un' accozzamento di cose contrarie. et questo
», mormora madlen; e per farsi un' idea del misterioso splendore che sgorga dal
opporre, mettere contro (a una forza un' altra contraria e capace di resisterle o
. b. cavalcanti, 2-312: un' altra figura d è, la quale
di dare e avere a riscontro di un' altra partita di dare e avere.
. b. cavalcanti, 2-312: un' altra figura ci è, la quale consiste
cosa, persona che si contrappone a un' altra, per natura, qualità, ecc
ant. esercitare una pressione contraria a un' altra pressione. d. bartoli
. melodia che serve per accompagnamento di un' altra melodia; melodia che ha relazione
melodia che ha relazione di contrappunto con un' altra melodia. g. b.
5. figur. modo di strutturare un' opera letteraria o cinematografica, alternando temi
arrestare l'avanzata di un avversario con un' entrata frontale. = deriv.
di un fatto, un ragionamento, un' obiezione, ecc.: che contraddice
muovere obiezioni, portare argomenti contrari a un' opinione, un giudizio. -di opinioni,
de'medici, 53: qui una per un' altra non si dice, / né è
volgete e rivolgete questi libri: troverete un' infinità di sentenze e conclusioni tutte in
muove in senso opposto; che esercita un' azione in senso opposto. dante,
simintendi, 3-65: quivi presso avea un' antica galletta, forse, aspra di
1-227: il vento arrivava, ma un' onda contraria lenta e crescente veniva dal
o specie) che di fronte a un' altra cosa (dello stesso genere o
. 2. matem. contrarre un' espressione: in una espressione in cui
parte non è altro che il contrarre un' opinione. carducci, i-76: le
moravia, iv-194: fu come se un' insormontabile vergogna l'avesse d'improvviso assalita
e degno / nel campo rosso era un' aquila bianca, / salvo ch'aveva un
fisico. intelligenza, 26: havin un' altra, che topazio ha nome,
voi po parer una cosa ed a me un' altra, ma a me stesso poria
stesso poria parer or ima cosa ed ora un' altra. chiabrera, 481: forte
fosse venuta bene, ero sicuro di lasciare un' orma, un'impronta, anche in
ero sicuro di lasciare un'orma, un' impronta, anche in questo campo contrastatissimo del
di sentimenti di forze di giudizi; un' accozzaglia informe e tumultuosa di passioni,
il suo agire, negando di avere un' indole menzognera e egoista, che sarebbe in
... è misura del valore un' immagine fotografica. -carta contrasto: per
stessa, e che non sei un' emulsione o fattore di contrasto: che individua
, la ripidità della curva caratteristica di un' emul49: essendo gli uomini accostumati a
accorgensario difficile e degno, ricorrevo a un' arte di colpi diretti, dosi
momento non opportuno, ritardando o interrompendo un' azione (riuscendo, quindi, molesta
ordinaria e più debole, o sia un' energìa contrattile ed espansiva, per la
loro contrattilità, avveniva che un pensiero e un' ima- gine occupassero la conscienza per un
sola parte: che determina il sorgere di un' obbli- gazione per uno solo dei contraenti
quali io non avevo alcun obbligo ad un' attività regolare nei suoi affari. jahier,
spesa comune o che ogni membro di un' associazione versa per la formazione del fondo
cui valore riceva incremento dall'esecuzione di un' opera pubblica. -contributi agricoli unificati:
dell'attivo e del passivo (di un' eredità, di un patrimonio) in ragione
stessa della contrizione corre per quei versi un' onda sì limpida, sì tersa, sì
3. per indicare trasgressione a un' autorità, a una legge, a
è contra quello error che crede / ch'un' anima sovr'altra in noi s'accenda
atteggiamento di difesa, di vigilanza, un' azione protettiva. guittone, xiv-30:
un panchetto della parete di contro, con un' aria inferocita come se dopo un anno
neamente e in opposizione a un' altra nel tentativo di neutralizzarla.
2. situazione che si contrappone a un' altra (in un'opera narrativa per
si contrappone a un'altra (in un' opera narrativa per renderne più vivace e
). marin. dare ai pennoni un' inclinazione in senso orizzontale opposta a quella
una carica elettrica e attua su questa un' azione di decelerazione. 2.
sf. cassa costruita appositamente per contenerne un' altra. lorini, 191: in
o stampato, la qual si reca a un' altra chiamata, per inserire nel mezzo
pilastro o colonna posta a riscontro di un' altra. serlio, 5-206: la
. curva della strada che segue subito un' altra curva e piega in senso contrario
sotto il reticolato e si incrocia con un' altra trave diagonale in modo da
sf. dichiarazione che viene opposta a un' altra dichiarazione. 2. dir
poste a poppavia o a proravia di un' elica per ottenere un miglior rendimento.
lungo circa cinque metri, che suona un' ottava sotto il fagotto.
cui caratteri si contrappongono a quelli di un' altra favola, e ne confutano la
per le controfinali o protoniche è da fare un' importante osservazione. noi vediamo che le
tr. apporre la propria accanto a un' altra firma per garanzia di controllo o
baldini, i-129: quanto più difficile un' impresa, e bene assolta, tanto più
carena, 2-138: 'contraffondo', è un' asse orizzontale dalla quale una cassetta è
, sf. paleont. riproduzione di un' impronta fossile che si è verificata in seguito
troìndico, controìndichi). dare un' indicazione opposta a quella precedente.
, incapace a eseguire un compito, un' azione (una persona). panzini
marin. sbarra che è agganciata con un' estremità all'anello di una landra e
confederazione che si costituisce per contrapporsi a un' altra lega. de sanctis,
ant. legge che si oppone a un' altra legge. d. bartoli
ant. leva che agisce in opposizione a un' altra leva. fr. martini
. ant. linea tracciata perpendicolarmente a un' altra linea. fr. martini
. buzzati, 1-278: lo colse un' ira cocente ed amara, gli occhi
che è subordinata alle direttive di un' altra società (in seguito ad accordi particolari
norme giuridiche che disciplinano lo svolgimento di un' attività o la formazione di un atto
amministrazione che si devono seguire nello svolgere un' attività o nel formare un atto giuridico
televisivo, varia la luminosità media di un' immagine sul teleschermo. -controllo della
, attenua o impedisce l'effetto di un' altra luce. tommaseo [s
controluce. boriili, 1-203: ma ecco un' ombra gigantesca strisciare sul fondo panoramico del
fronte rovesciato con i reparti che eseguono un' inversione nell'ordine di inco- lonnamento.
': allora tutte le navi di un' armata o di una divisione virano di bordo
), sf. molla aggiunta a un' altra molla per rinforzarla; molla la
la cui azione è contraria a quella di un' altra molla. leonardo,
. mossa fatta in opposizione a un' altra. -giocare in contromossa: nel gioco
, per violentar la legge di natura per un' altra sopra- o estra-o con tra naturale
essermi lambiccato registrata in conto a riscontro di un' altra (in il cervello in fiscaleggiare
, n. 4). trapposta a un' altra per cautelarsi contro evencontronominale, agg
nei suoi rapporti con me. fare un' altra nota o di semplice citazione o anche
ant. azione che si oppone a un' altra; forza che si esercita in
che si esercita in senso contrario a un' altra forza. guittone, 1-26
si applica a un pennone, a un' antenna, a un albero per evitarne la
ha un andamento contrario a queuo di un' altra piega (soprattutto in abiti femminili
in un corpo nel verso contrario a un' altra piega. non per l'appunto
sf. porta che, aggiunta a un' altra porta, ne aumenta la resistenza
e ne facesse una controprova. se un' entità statale diffi il pozzo
contrasta l'uscita di un fluido da un' apertura o il movimento di un corpo
ci si attende (un argomento, un' azione). emanuelli, i-185
letter. profezia che si contrappone a un' altra profezia, negandone o mettendone in
proposta che viene fatta in opposizione a un' altra proposta, per modificarne o per
si fa in risposta alla protesta di un' altra persona. tommaseo [s.
analizzare una seconda volta i dati di un' operazione per avere la conferma della sua
è fin messo in dava di un' altra tanto valeva che non fosse pretesa la
bastava a far rappresentare un eroe e un' eroina senza alcuna verità, ricchi di
. disus. serenata in risposta a un' altra serenata. - anche iron.
per vincere una forza contraria; esercitare un' azione di sforzo in opposizione a uno
certi vasi di terra ai quali fu fatta un' apertura laterale, ovvero un paniere di
, che si trova di riscontro a un' altra spalliera o lungo i lati di
lungo i lati di un viale o di un' aiuola. lastri, ii-126: le
che si desidera, si puoi fare un' intelaiatura, ossia intrecciamento di pali e di
giardinieri. spalliera che è rimpetto a un' altra, con due viali che la tramezzano
osservazione con cui si ribatte rispondendo a un' osservazione di altri. = comp
carta bagnata sulla prova ancor fresca di un' incisione e ripassandola sotto il torchio,
di nuovo; lasciare una controstampa, un' impressione, un segno, una macchia
macchine a vapore alternative, consistente in un' asta di guida dello stantuffo, posto
atto o azione, che contrapponendosi a un' altra ne modera o attenua gli effetti.
ogni azione effettuata nell'intento di annullare un' uscita in tempo dell'avversario. 3
controteoria, sf. teoria contraria a un' altra teoria. b.
allo scopo di rinforzare esternamente e irrigidire un' ala o un impennaggio. =
mantenere in casa di questo buon cavaliere un' entrata di circa a mille scudi l'
, di ri scontro a un' altra vetrata, usata per rinforzarla
, sf. vite di riscontro a un' altra vite (usata per rinforzarla, per
, tutto pareva domato: restava contumace un' anima, ca tone.
si presentando gli altri due ordini entro un' ora, si procederebbe ugualmente alla verificazione,
del nostro comune. guidiccioni, 2-1-257: un' altra volta mi scuserò dell'indugio che
uno stato d'animo anormale, che suscita un' alterazione d'animo non permettendo un giudizio
impedire lo svolgimento, la risoluzione di un' azione, di un'operazione, di
la risoluzione di un'azione, di un' operazione, di un piano, di
crocefisso, e cominciò: -maria, un' altra volta io vi vidi languente, e
... faceva a prima vista un' impressione di bellezza, ma d'una
confermare, avvalorare (un argomentò, un' opinione). guicciardini, iv-68:
leggi, poiché gliela davano per convalidare un' accusa che non poteva diventar valida con
, usato impropriamente in giardinaggio per designare un' altra gigliacea, vophiopogon japonicus.
(propriamente: valle che sbocca in un' altra, valle laterale). cavalca
convellersi di nervi eccitati, oggetto di un' attrazione parimente morbosa. — 714 —
spirituali, rileva pure assai che abbiano un' ingerenza convenevole in quelle cose che,
destinato, di un vocabolo o di un' immagine al concetto, ecc.);
cosa alcuna che minore convenienza abbia con un' altra, né che sia tanto dissimile,
204: i ricevimenti di violetta avevano un' aria di grande convenienza, erano quasi
d'impazienza, che si prova a un' esibizione in cui si trovi più la buona
vostra che pubblicamente io vi vendichi d'un' offesa a cui ho dato innocentemente cagione
perché già si erano convenuti di prendere un' altra via più efficace. manni,
favore... di tornare a dare un' occhiata a'visi degl'innumerabili congiurati che
, i-751: nel lago dove regna un' aria sì fredda, come ho descritto,
parte e giuliano di giovenco de'medici da un' altra parte tutti cittadini fiorentini e mercatanti
a'posti convenuti (già c'era un' intelligenza: tutte cose preparate).
costretta ad andarsene prestissimo, venisse, un' ora prima del convenuto? pea,
9-408: era stata mandata a roma da un' or ganizzazione di vendita di
[girolamo savonarola], posto, per un' incidenza che non è tutta caso,
era molto soddisfatto, perché non c'era un' altra cosa che gli facesse piacere,
e chi disse una cosa, chi un' altra. manzoni, pr. sp.
volta, perché il conversare è quasi un' azione, anzi principalissima azione de la
essere; trasformazione di una sostanza in un' altra; mutamento (che distoglie e allontana
, il convertirsi da una religione a un' altra, l'abbracciare una fede religiosa
religiosa che si reputa vera abbandonandone un' altra nella cui verità più non si crede
il conseguente. -anche: riduzione di un' equazione a un'altra di forma più
-anche: riduzione di un'equazione a un' altra di forma più semplice.
. rivolto a colpire, a ferire (un' arma). ariosto, 18-115:
è volto contro qualcuno, impegnato in un' opposizione violenta, in una lotta,
. convertito (da una religione a un' altra, da una vita di errore a
politica, da una concezione letteraria a un' altra). dante, purg.
. sm. citazione che si oppone a un' altra. c. gozzi, 4-151
proposizione inversa, la proposizione contraria a un' altra. leonardo, 1-144: la
quando il subietto e il predicato hanno un' estensione e una comprensione uguale, la proposizione
6. matem. ant. di un' equazione algebrica in cui ogni radice è
cui ogni radice è reciprocamente proporzionale a un' altra radice. agnesi, 1-2-671:
+ fx + aa; il prodotto sarà un' altra equazione convertibile. 7
. conversione (da una religione a un' altra, da una vita di errore a
contro il nemico, inseguirlo; drizzare un' arma contro qualcuno (o, anche
pelle, vi soggiornavamo ogni giorno per un' oretta dopo la colazione. 12
indurre a passare da una religione a un' altra (in particolare, al cristianesimo)
16. cambiare (una moneta in un' altra moneta o in metallo, una
o in metallo, una mercanzia con un' altra, un titolo azionario con un
detto luogo. monti, ii-178: un' altra cosa si è verificata, ed è
scambiare, permutare sostituendo una cosa con un' altra. dante, par.,
c. -esprimere sotto altra forma un' espressione matematica, una quantità, una
24. rifl. figur. dedicarsi a un' attività, a un'opera (anche
. dedicarsi a un'attività, a un' opera (anche a un impegno spirituale o
scambiarsi, permutarsi (una cosa con un' altra); equivalere. caro,
sm. passato da una religione a un' altra (e anche da una posizione morale
posizione morale, politica, filosofica a un' altra); che ha abbandonato una
5. ant. espresso in un' altra forma (un'espressione matematica)
ant. espresso in un'altra forma (un' espressione matematica); trasformato in un'
un'espressione matematica); trasformato in un' altra unità di misura (una quantità
il passaggio della stella di confronto ed un' altra qualunque, convertito in parti dell'
qualche parte modificarla per modo che diventi un' illazione la più prossima dell'altra.
a una vita virtuosa e pura, a un' idea politica, a una filosofia
ossido di azoto); o di un' energia senza variarne la natura [convertitore
. frugoni, 686: s'erga un' arca al taro in riva / alla nuova
g. rucellai, ii-184: sentimmo un' altra e tremebonda voce / rimbombar sì
è valido a dimostrare la verità di un' affermazione. galileo, 3-3-390:
fatto, a riconoscere la verità di un' affermazione o di un concetto,
la necessità; indurre qualcuno a compiere un' azione anche riprovevole (che ricadrà poi
la verità di un fatto, di un' affermazione; che ha una forte,
e inconfutabili, appare essersi macchiato di un' azione riprovevole, o essere colpevole di
vantano chi d'una cosa e chi d'un' altra, facendo, per così dire
, 480: appresi maggior virtù da un' ora di colloquio con un morto, che
molto soddisfatto di apprendere che conviveva con un' altra donna. -per simil.
carducci, 62: m'inganno? o un' aura lirica / intorno a me s'
. invitare una o più persone a un' adunanza, per discutere o decidere
invitato, chiamato a una riunione, a un' adunanza (e anche a un allenamento
convoca, indice (una riunione, un' assemblea, ecc.). pallavicino
riunione, tesservi convocato; l'invito a un' adunanza; chiamata (a un allenamento
nelle forme legali e convenute, ad un' adunanza di varie persone per deliberare sopra
unico comando (al fine di ottenere un' efficace difesa in guerra, contro attacchi
andavano a messina, e aspettarono più di un' ora, pigiati dalla folla, dietro
il convoglio si era mosso per entrare un' altra volta dentro quelle infernali gallerie.
umano... è sfogo di un' anima infranta, più simile a convulsioni,
crisi nervosa; anche uno stile, un' opera letteraria). tommaseo, ii-127
febbrile, eccessivo (un lavoro, un' attività, una azione, un gesto
2-435: mi sembravano entrambi tenuti da un' agitazione strana, quasi febrile; avevano
op * ripetizione 'di un' operazione chimica, forse dall'arabo qohba
non ottenuta mediante la ridistillazione di un' acqua porgano assenso. già sottoposta a
il principale debitore, all'adempimento di un' obbligazione, per il quale esiste un
). unirsi, alche interviene in un' azione contribuendo al suo svolgimento e compimento
rispet altri; partecipare a un' opera, a un lavoro comune, tare
scopo di provvedere a cuzione di un' impresa, alla realizzazione di un ideale
figura allegorica della un fatto o un' azione propria o d'altri fornendone teologìa e
avver learsi, collaborare a un' impresa. imbriani, 3-54:
, ma per la quale il diritto detta un' apposita disciplina, semplificando norme particolarmente
abbiamo anche una cooperativa, ben fare un' azione comuni interessi riguardanti la
: quella costituita per la gestione d'un' im- presa (agricola, industriale,
per evitare la carezza delle grasce, un' arena ginnastica e un coro d'orfeonisti
di un risultato, all'esecuzione di un' opera, di un'impresa, di un
all'esecuzione di un'opera, di un' impresa, di un lavoro, di
di un fine, alla realizzazione di un' opera, di un lavoro, di una
di una missione, allo svolgersi di un' azione. pallavicino, 3-223:
di un fenomeno, allo svilupparsi di un' azione, di un processo. buti
con altri pensieri (un pensiero, un' idea). tommaseo, i-480:
. qualsiasi linea che ne tagli perpendicolarmente un' altra. -anche al figur. e
romantico e classico né una coordinazione né un' opposizione: i due concetti non stanno
(copaìfera officinalis) che può raggiungere un' altezza di 25 m, ha foglie
sotto un cerchio / ripiegato in mez'arco un' arca giace, / che la
infinito spazio / dilatato l'avemo, un' infinita / volta di bronzo il serra
motivo addotto per rendere credibile e veritiera un' invenzione, una menzogna; apparenza,
inviata a qualcuno, ma inclusa in un' altra indirizzata ad altra persona.
il bisognevole per l'effetto di fare un' ottima e sana coperta. 11.
frutto di un affrettato studio e di un' incostante applicazione. a. f.
accorgersi che in quelli del vecchio ardeva un' ira cupa. pavese, 6-238: era
era coverto di nuvole, e cadeva un' acqua fina e fredda. fogazzaro, 7-109
di parma una bastita a modo d'un' altra cittade con fossi e steccati,
astronomo svedese... s'avvenne in un' orda di kirchisi il cui capo abitava
onestà fan covertora, / non guarderà un' ora / né punto in parte o'senta
doni, 3-180: sopra la storia è un' arma di papa paolo terzo sostenuta da
ingoiarono in copia, resistettero per quasi un' ora a quella rigida temperatura. palazzeschi,
. 4. ciascun esemplare di un' opera stampata (libro, giornale,
o morali molto simili a quelle di un' altra persona, o che la imiti
, un originale, e in particolare un' opera d'arte). - anche
parim, 687: la poesia è un' arte atta per se medesima a dilettarci,
, le mosse, le maniere di un' altra persona (e anche le strutture
le strutture di una società, di un' istituzione); ripetere alla lettera,
scrittura), chi riproduce fedelmente (un' opera d'arte). - anche:
: ai due illustri cinematografari interessava mostrarci un' umanità... unicamente occupata a far
: la velocità della coppa schneider è un' altra rivoluzione. ojetti, i-117: quanto
voler fare una cosa, poi farne un' altra. firenzuola, 641: voi
voler fare una cosa, e fame un' altra. -coppa d'oro:
fiorentino, 72: trovasene oggi di un' altra sorta [di vetriolo],
3-126: ma il cavallo ne pensò un' altra, e trasse subito a sé i
del macellaio che se ne trascinava dietro un' altra coppia. sinisgalli, 7-65:
sua donna, e la tratta con un' espansività un po'baggiana. montale,
da una determinata ora della sera a un' altra del mattino. panzini,
fontamara dell'antica legge del coprifuoco; un' ora dopo l'avemaria nessun cafone doveva
, avvolgere, occultare una cosa con un' altra che le stia sopra, davanti o
sp., 9 (149): un' altra benda a pieghe circondava il viso
. -costruire il tetto (di un' abitazione). marco polo volgar.
r coprire la mia passion per un' altra. algarotti, 2-402:
copular le due materie si riserbasse per un' altra sessione. battista, i-422: le
stata posta da alcuni sotto le condizionali un' altra maniera di proposizioni, le quali
stata posta da alcuni sotto le condizionali un' altra maniera di proposizioni, le quali
, 4-275: chiamò platone l'oratoria un' arte adulatrice, che simula la scienza
aveva 11 coraggio di tener il broncio un' intera giornata. imbriani, 1-177:
infelice / laocooute. 3. di un' impresa, di un atto: compiuto con
organo. 6. figur. di un' opera narrativa (o di una sua
letterario, ecc., che presenta un' armonica fusione delle varie parti dei personaggi
. letter. carattere corale (di un' opera narrativa, o di una sua parte
in ordine i barilotti, e ci aveva un' altra volta la veste turchina e la
3-272: non mi ha mai abbandonato un' impressione di corallo ricevuta passandole vicino e
vasari, i-172: dorasi ancora in un' altra maniera che si chiama a mordente
giove ha rapito / con la destra tonante un' animella, / marte a mercurio un
complesso di mezzi bellici che occorrono per un' impresa militare; arma. machiavelli,
si capisce. sono a settimo. un' intera divisione corazzata che avanza ».
vivo cogli amici lontani è una svogliataggine, un' irresolutezza imperdonabile. fogazzaro, 7-8:
. de roberto, 474: un' altra volta che ripeterai simili corbellerie, ti
di cavalli. prendono dai proprietari di laggiù un' estensione maggiore o minore di bosco,
di corbezzola. carletti, 183: hanno un' altra frutta, che si chiama «
sm. ant. vitigno che fa un' uva nera, con acini grossi, ovali
. sannazaro, 12-212: talor d'un' alta rape il corbo crocita; / «
camomilla amata una felce un n are isso un' anitra un'anima un corbo.
felce un n are isso un'anitra un' anima un corbo. 2.
sale [da gioco] per dare un' ultima occhiata. momina disse che voleva guadagnarsi
severe pene che derivano dall'aver commesso un' azione disonesta, un delitto.
, 4-4-325: i funamboli, tenendo un' asta lunga in mano, facilmente camminano e
una stanza, udiam sonar di fuori un' arpa... che corde ingegnose!
il suono, / fia meglio differirlo a un' altra volta, / acciò men sia
chitarra. all'improvviso... arrivò un' ondata che non si era vista da
risvegliare un sentimento, una sensazione, un' emozione, anche un'idea; il
una sensazione, un'emozione, anche un' idea; il sentimento, l'emozione,
, conv., iii-v-11: imaginiamo un' altra cittade, che abbia nome lucia -ed
28. aeron. corda del profilo di un' ala: segmento congiungente un punto del
del bordo d'uscita del profilo di un' ala: il valore massimo assunto da tale
inferiore del profilo. -corda media di un' ala: la media delle corde dei
la media delle corde dei profili di un' ala in grandezza e posizione. -in
usata per legare gli alpinisti impegnati in un' ascensione sia su roccia sia su ghiaccio
punto di fare qualche cosa, condurre un' azione a un punto tale da essere
0 guadagno da un affare, da un' impresa o da un'attività qualsiasi che
affare, da un'impresa o da un' attività qualsiasi che pareva invece dover riuscire
il proprio aiuto a qualcuno per compiere un' azione (per lo più, disonesta
. pratolini, 9-554: farò io un' adunanza sull'aia dell'oli veto..
di funis * fune '. per un' erronea etimologia medievale, cfr. isidoro,
agricoltura, ha invece messo in crisi un' altra industria primitiva, quella che consisteva
catene. bontempelli, 8-83: respirò un' altra volta avidamente l'aria che era
di regola tre o due), in un' ascensione su roccia o ghiaccio, legati
mezzo appisolata, alla cui placidità dava un' aria molto strana la veste color cannella
di raccomandarveli, perché il farlo sarebbe un' offesa alla vostra cordiale amicizia.
che si mostra cordiale e graziosa con un' altra dama, senz'avere alcuna cordialità
, un liquore, un frutto, un' erba, un profumo, ecc.)
infantile una scimmietta di porcellana sospesa a un' altalena dai cordoncini di seta rossa.
: lontano, sopra il pietrato di un' aia che sbiancava davanti a un cascinale,
movimento ritmico collettivo ordinato a produrre un' impressione di ordine estetico sullo spettatore;
la contes- sina clara non scendeva che un' ora più tardi dopo aver coricato la
. = dal titolo di un' opera di andré gide, corydon,
andré gide, corydon, che contiene un' apologià dell'omosessualità: dal lat. corydon
tuo sorriso, ed è per me un' acqua limpida / scorta per avventura tra
, / esiguo specchio in cui guardi un' ellera i suoi corimbi; / e su
pascoli, 1140: pare la patria un' isola deserta, / con soltanto il
dall'elmo col cimiero in figura di un' aquila con le ali spiegate, dette
cornamusa dei ciociari, e nelle note basse un' anatra. d'annunzio, ii-807:
che l'appuntò contro l'assito, un' altra che lo buttò in aria come un
. segneri, iv-50: ma perché un' aggregato di particelle sì molli non potea mantener
il convoglio si era mosso per entrare un' altra volta dentro quelle infernali gallerie. valeri
stati adattati tre pistoni (e suona un' ottava sopra la tromba, senza però
3. suonatore di cornetta (in un' orchestra o in una banda).
insieme degli elementi e delle sezioni di un' opera letteraria che serve per inquadrare e
-gli elementi accessori e marginali di un' età, di una civiltà, di
corna a qualcuno: costringerlo ad abbandonare un' impresa, a lasciar ogni velleità di
un ostacolo insormontabile, non riuscire in un' impresa, subire un grave scacco.
scrittore amato, l'improwisa cessazione di un' abitudine, ecc. foscolo, xv-558
tale vergogna che doveva fargli gettare come un' ignominia il corno ducale. panzini,
in un dialogo, per ribattere con forza un' affermazione altrui). fagiuoli,
proposito alfin torna, / ch'ogn'un' ha il suo impiccato, e le sue
: * punta, estremità, ala d'un' armata, corno della una ',
742: tra mare e cielo, sopra un' erta roccia, / la scuola era
, un coro di esaltazioni clamorose, un' alata ebrietà canora. pirandello, 7-147
vescovado..., si mise per un' ora al giorno a commentare ai montelusani
iv-2-512: v'è dietro l'altare maggiore un' ampia grata nera, tutta irta di
ricevuta, anima lorda, / come un' assoluzione promessa. -cantare fuori di
corona d'alloro in capo e con un' altra corona in mano, la quale mostrava
panzini, ii-80: portava sul capo nudo un' enorme ritorta corona di grosse spine.
3. figur. degno compimento (di un' opera); lieto conseguimento (di
, di premio e come riconoscimento di un' eccellenza; premiare, glorificare; fregiare
di paglia alla messicana gli coronava d'un' aureola tutta sfrangiata la persona allampanata.
, sf. medie. alterazione di un' arteria coronaria, o di un suo
, che parlar mi sole / d'un' angela che 'n cielo è coronata. s
polvere gialla, a cui viene riconosciuta un' azione digitalica. corònio, sm.
) nello spettro della corona solare durante un' eclissi di sole; piuttosto che di
, con foghe riunite a rosette e un' infiorescenza a spiga. landino [
scoride], i-340: il coronopo è un' erbetta lunga, che va serpendo per
parti o membra, concorrendo a formare un' unità. rinaldo d'aquino, v-i
terra, correrà l'intero spazio d'un' ora per lo necessario dimorare che sì lungamente
), tra i quali siano definite un' addizione e una moltiplicazione con le solite
11 fuoco una materia solida converte in un' altra ugualmente solida, egli [il
visibile. leopardi, i-121: [un' idea] colla parola prende corpo, e
più grosse. tesauro, xxiv-23: un' altra è di corpo asciutto e sottile più
aiuti l'altro, dando opera alcuni ad un' arte, ed altri ad un'altra
ad un'arte, ed altri ad un' altra, e facendo insieme tutto un corpo
. commerc. ant. il capitale di un' impresa commerciale; i fondi di un'
un'impresa commerciale; i fondi di un' associazione; l'ammontare dei profitti di
. disus. esemplare, copia (di un' opera, specialmente se in più tomi
corpo del vocabolario, e posti in un' appendice. 42. mus.
1-12: * corpo del suono', è un' altra qualità di esso, la quale
insegnante: l'insieme dei docenti di un' università, di una scuola.
componenti una corporazione o il consiglio di un' arte. machiavelli, 452: ragunoronsi
del mondo più facile a farsi, se un' altra -corpo d * armata:
, oppresso da un pensiero, da un' idea fissa; covare (idee,
passione, un sentimento dell'anima, un' idea, un progetto): esserne
, andò in inferno. -essere un' anima in due corpi: essere legati
quale fu sì amico che erano stimati un' anima in due corpi, lui mirabilmente
castello. svevo, 3-827: vestiva un' ampia veste rossa, chiusa fino al mento
; che è recato al corpo (un' offesa, un castigo, una pena,
il pericolo, è... un' apprensione della morte e del dolore corporale
. anguillara, 10-233: così vivremo un' anima in due petti, / e
terra. 2. riunirsi in un' associazione, una corporazione. bacchetti,
è oberato da diritti consuetudinari, sottoposto ad un' antiquata bardatura corporativa. lo governa un
montale, 3-161: pretendeva di scrivere un' opera sullo stato corporativo italiano.
detta spiritualizzata, se ne accompagnava talvolta un' altra non spiritualizzata. sinisgalli, 6-69
d'annunzio, ii-308: [sentimmo] un' ansia d'interno
/ se lo stesso noval fendono a un' ora. pirandello, 5-25: altissima di
e. cecchi, 6-112: con un' analisi abbondante e un minuzioso corredo di citazioni
, 41-148: reggere e da riformare in un' opera così pulita? filicaia, l'
-ant. esortare. colo, un' esercitazione scolastica); riportare alla
con dio forme a verità (un' opinione, un giudizio, una de'nostri
sui fianchi. -mitigare, moderare (un' affermazione troppo recisa, un'espressione troppo
moderare (un'affermazione troppo recisa, un' espressione troppo cruda). manzoni,
buone e cattive; col fomite perpetuo d'un' immaginativa sbrigliata per fecondarle e il ritegno
(un inconveniente, un difetto, un' irregolarità, un male); estirpare
sazio. sacchetti, 163-36: comperò un' ampolla con la cassa piena d'inchiostro
per battere il grano), formato da un' asta a cui per mezzo di una
io trovi da correggere e da riformare in un' opera così pulita? or via
vale ancora al coito: et è un' altra 'lingua avis'maior, et questa
per virtù d'un coreggiuolo e d'un' asta a traverso bucata. =
quest'ordine in cui si prende, un' ampiezza logica maggiore dell'altra, perché
altresì quelle del tempo) corrispondono a un' interiore unità. d'annunzio, v-3-342:
-per simil.: che condivide un' opinione (politica, filosofica, ecc
un animale, anche un veicolo, un' imbarcazione, ima macchina); rapido,
repubblica di firenze, 14-213: e un' altra volta non essere sì corrente ad
perché in un caso così sofistici, in un' altro così correnti? giusti, i-513
gran campo pelato che saliva nel cielo come un' altra mammella. -non vuoi mica fermarti
..., mi son fatta un' idea precisa delle diverse scuole, dei diversi
democratiche del risorgimento erano state adoperate da un' abilissima politica di conquista.
circondarci, come le salamandre, di un' atmosfera di fuoco. la giovinetta tremava in
colpo, capirete. montale, 1-94: un' alba dovè sorgere che un giro /
la soglia / forbita ci annunziava come un' acqua; / e noi certo corremmo /
corsogli per tutte le ossa, con un' evidenza che lo dipinge. monti, x-2-104
di vita correva per la solitudine, un' aspirazione veemente commoveva il silenzio.
una stanza, udiamo sonar di fuori un' arpa,... con tanta varietà
), navigare, fare rotta (un' imbarcazione, ima nave, una flotta)
: paolo sentiva che ogni minuto aveva un' importanza incalcolabile e ch'egli correva verso
occhi corse, / e mover vide un' onda... / che in se
più grazia donava alla venere, era un' acqua chiarissima e limpida, che correva
); essere dovuta in pagamento (di un' imposta, di un debito).
tra il valore effettivo delle proprietà d'un' azienda e il valore delle azioni di
dichiaro di non essere lontanissimo dall'aveme un' opinione non molto dissimile da quella che
ch'ella fa d'una mano in un' altra come prezzo d'opera o di
camposanto. d'annunzio, iv-2-308: un' ilarità unanime corse il popolo. e
-tit.: cecco degli ardalaffi volendo correre un' asta di lancia verso li nimici.
. 48. figur. compiere un' impresa rischiosa, condurre a termine un
. panzini, ii-201: se vivessimo in un' età primitiva, tu correresti un quarto
ora un poco terribile. -correre un' età: essere di quell'età.
fortuna, la sorte, un rischio, un' avventura, ecc.).
stava, come si dice, correndo un' avventura. moravia, iv-223: -stanno tutti
*. -lasciar correre una cosa per un' altra: non impedire che ima cosa
impedire che ima cosa venga scambiata per un' altra. boccaccio, dee.,
: la cosa più specificamente letteraria di un' opera teatrale è il dialogo; la
accrescere la fertilità del terreno agrario mediante un' azione prevalentemente fisico-chimica di correzione
lieve inchino della testa, ma corretto da un' occhiata brillante, magnifica.
(uno stile artistico o letterario, un' opera d'arte o letteraria).
suoi capelli, sempre correttissimi, era un' ombra di disordine, come il tocco di
di un testo scritto o stampato, di un' opera letteraria, d'arte o musicale
. la parte di un libro, di un' opera, che reca indicate le varie
8. rettifica, raddrizzamento (di un' opinione, di un giudizio, di
opinione, di un giudizio, di un' affermazione, di un calcolo).
: apportata ai dati di tiro di un' arma quando le condizioni atmosferiche, di
capo al giorno guarderà sì e no un' ora. con le caligini biancastre, ovattate
consente il passaggio fra una torre e un' altra 0 che permette, nelle opere
di precedere un personaggio di riguardo, un' importante famiglia nei loro viaggi al fine
casa di correzione) perché bisognoso di un' azione particolare di assistenza e di pedagogia
trovi da correggere e da riformare in un' opera così pulita?... non
di corrispondenza con un altro termine o un' altra parte; correlativo, proporzionato;
una lingua che traduce esattamente quello di un' altra. serra, ii-561: sostituire
. agg.). persona con cui un' altra è in costante e continuo rapporto
.): chi fa parte di un' accademia e non risiede nella città dove
iii-319: il dì 22 marzo ricorrendo un' adunanza dell'accademia della crusca, e
di genova ove lo invitava a scrivere un' opera nuova per quel teatro all'apertura;
credito, con cui una persona o un' azienda (in particolare di credito)
cui ogni parola acquistava un calore, un' intimità, una risonanza interiore.
passione, scoperse il suo desiderio ad un' altra donna, per mezzo della quale sperava
. — trovare corrispondenza: incontrare in un' altra persona o in una determinata cerchia
o redazione particolare che un giornale o un' agenzia giornalistica tiene nelle varie capitali,
una parte dell'organismo in relazione con un' affezione prodottasi in un'altra parte.
in relazione con un'affezione prodottasi in un' altra parte. magalotti, 9-1-38:
corrispondenza: mettere qualcuno in relazione con un' altra persona, porsi in comunicazione con
corrispondenza: in una posizione corrispondente a un' altra, in modo da combaciare,
con sommissioni a quelle che venissero da un' intenzione più seria e più meditata,
... in testa alla quale corrisponde un' altra porta. a. cocchi,
essere avvertibile, diffondersi, rispondere in un' altra parte (un dolore, una sensazione
. avvalorare, convalidare, confermare (un' opinione, un'osservazione, un'esperienza,
convalidare, confermare (un'opinione, un' osservazione, un'esperienza, una congettura
(un'opinione, un'osservazione, un' esperienza, una congettura).
. svevo, 2-503: emilio fece un' osservazione che corroborò il modo di vedere
. avvalorato, confermato, rafforzato (un' opinione, un vincolo d'amicizia, un
il vedere corroborati i loro privilegi con un' autorità, che pareva ridurgli a una
per me... la scoperta di un' altra faccia della letteratura moderna e della
convalida, dimostrazione, comprova (di un' opinione, un'affermazione, un ragionamento,
, comprova (di un'opinione, un' affermazione, un ragionamento, una disposizione
alterare, disfare, decomporre; esercitare un' azione di progressivo disfacimento e deterioramento.
si sentiva addirittura incapace di essere almeno un' ora come voleva lui. 3
gusto, di una lingua, di un' arte, di una letteratura, di una
: anche n'è [della lattuga] un' altra spezie,... le cui
, lasciar cadere, lasciar perdere (un' occasione, un'opportunità). giulio
, lasciar perdere (un'occasione, un' opportunità). giulio dati, 1-56
decadere, degenerare da una condizione a un' altra inferiore (con le prep.
lasciarla impunita, che ricorrere per saperla a un' arte corrompitrice, qual si è quella
storici successivi prima di preparare ad essi un' eredità sicura. 2. in
2. di corrosione (un fenomeno, un' azione, un processo, ecc.
, uno spirito, un ingegno, un' opera critica, un giudizio, ecc.
così fertile per il suo spirito, era un' aria troppo voluttuosa e corrosiva per i
la vita, i giorni corrosi da un' acqua / assidua, mentre sale dai
, costumi, modi di essere, un' età, i tempi, ecc.)
, una lingua, un vocabolo, un' arte). - anche sostant.
parte di esso, anche un giudizio, un' interpretazione, ecc.).
disonesto, riprovevole (un atto, un' intenzione, un uso, un'abitudine)
atto, un'intenzione, un uso, un' abitudine). m. villani,
, i-196: il cielo sanguinante cinge d'un' aureola corrucciata le masse brune rilevate all'
d'asburgo regnerà? fogazzaro, 5-23: un' ombra di corruccio passò sul viso [
si leggeva nelle facce di certuni dava loro un' aria di gentiluomini disdegnosi. brancati,
: tale da suscitare profondo sdegno (un' ingiuria). petrarca, v-1-19:
fronte di mrs valiant si corrugava in un' espressione di severità straordinaria, di sdegno
degli occhi, sorprenderà, dico, un' orma di faticosa tristezza. 2
cerebrali fremendo, urlando, gesticolando in un' atmosfera corrusca di stragi e satura di
con un viso cattivo; stretto in un' elegante uniforme attillata, dalla vita sottile;
gusto, di un vocabolo, di un' arte, di una scienza o di una
poema filosofico, perché non sta bene introdurre un' arte nella repubblica, la quale insegni
degenerazione (di una civiltà, di un' istituzione, di uno stato, ecc
difficile che con egual disciplina adorar in un' istesso tempo marte e cristo, perché il
temporale in questa vita, eterna in un' altra. = voce dotta, lat
morale o artistico (un costume, un' idea, una teoria). carducci
de'costumi. baretti, 2-23: un' altra pecca assai cattiva hanno questi violenti
, la forma, lo stile di un' espressione artistica, o di una lingua.
3. che provoca il decadere di un' istituzione. machiavelli, i-55: aveva
4. decadenza (con riferimento a un' età, a una società).
un gusto, di una letteratura, di un' arte). castiglione, 136:
corruzione d'una cosa essere creazione d'un' altra, e il termine e fine d'
con riferimento ai quadrupedi, per designare un' andatura velocissima, in cui si alternano
-anche: dare una scorsa, un' occhiata. caro, 12-ii-201: via
leggiero. d'annunzio, v-2-288: un' astuzia di guerra appunto mi induce a
di vestiario intimo femminile, costituito da un' alta fascia di tessuto, spesso rinforzata
ant. che scorre, corrente (un' acqua). zanobi da strato [
baldorie! 7. moto di un' acqua che scorre; corrente. -corso
per un certo canale molto stretto fra un' isola e l'altra, dove correva
avea per sua vaghezza teso amore / un' alta rete a mezzo del mio corso
(di un essere vivente, di un' usanza, un istituto politico, una
parole in un discorso, episodi in un' opera narrativa). paruta, 4-1-65
a letto subito prima di notte con un' emicrania mortale, e con un'infreddatura
notte con un'emicrania mortale, e con un' infreddatura noiosissima: l'emicrania cessò,
carta-moneta, quale mezzo di estinzione di un' obbligazione pecuniaria; e si ha corso
passare ch'ella fa d'una mano in un' altra come prezzo d'opera e di
uffiziali e pel commercio ne fo fare un' altra edizione d'uno scudo, ma
, una difficoltà); incontrato (un' avventura). c. dati,
'. collodi, 460: dette un' occhiata giù, nella corte del ca
unite insieme o disperse, che costituivano un' unità fondiaria o un villaggio o un
non già di paragio, / ché l'un' è troppo magio, / e poi
ché una cosa porti nel cuore e un' altra ne profferì con lingua fallace,
l'albero morrà, andiamo in cerca di un' altra ombra. pascoli, 116:
1-25: la corteccia ha ceduto, ha un' elasticità di gomma, così fresca,
di un testo; anche pretesto di un' azione). -anche: l'aspetto
-anche: l'aspetto esclusivamente formale di un' opera letteraria, l'ornamento stilistico e
soppiattansi dentro cotesto libro, che sotto un' aurea corteccia, benché sembri scabra,
la dura corteccia in cui stava incapsulata, un' onda di desiderio gli esplose dall'interno
pasciuti, or con una or con un' altra beffa in modo se gli levava d'
all'amore ora con una ora con un' altra; mentre a lui, pepo,
distende su la terra, / ed un' umida tenèbra quel corteggio avvolge e serra.
/ non fia certo per lui tolta un' antica / cortesia della guerra. pascoli
educazione nobile; la villania è propria di un' anima sciocca e vile. manzoni,
sé sorridendo; « e mi faranno cortesia un' altra volta ». -condonare
corteccia delle ghiandole surrenali (e hanno un' importanza fonda- mentale per l'organismo,
avviarsi ad un treno in compagnia di un' altra cortigiana di mezza tacca come lei
variono tanto con la pronunzia che diventono un' altra cosa. bembo, 2-22: lingua
anche la casa del nespolo sembrava avesse un' aria di festa; il cortile era
spavento, mina; / fa la polve un' orrenda cortina / fra i due campi
oh! mie superbie corte, / un' ombra inerme io sono, / e mi
2-130: cos'era romagnosi? / un' ombra che pensava, / e i vivi
distanza minima (100 m) da un' altra. 22. locuz. -
: per farla corta vi dico che un' infinità d'insetti... hanno di
ostenta scetticismo circa il buon esito di un' impresa. fagiuoli, 1-7-267:
: il libro fu architettato: sarà di un' edizione mirabilmente nitida, e desterà,
iv-2-153: ella sentiva ora nell'animo un' immensa venerazione d'amore per tutte le
dime male. giusti, 3-162: un' altra cosa mal fatta dal lato del governo
governo di uno stato o alle attività di un' associazione, di un'organizzazione, di
alle attività di un'associazione, di un' organizzazione, di una società; avvenimenti
discorso, di una discussione, di un' opera artistica, di un interesse intellettuale;
-punto, parte di una trattazione, di un' esposizione. d. bartoli, 33-29
/ ch'io vegga o senta, onde un' immagin dentro / non tomi, e
chiesa la domenica, solo per occupare un' ora. fanno la burletta sulle cose della
cose di servizio, alle quali prestava un' attenzione da effettivo. berti ne aveva di
molti secoli o un anno / o un' ora, e quelle nubi che vanno.
muro dell'orto, e ci dava un' occhiata, per stimarla così a colpo.
propria reazione nei confronti di chi compie un' azione che ci procura fastidio. comisso
o da una condizione sfavorevole ne derivi un' altra migliore. machiavelli, i-992:
. con un corpo sferico, che ha un' imboccatura a proporzione assai larga, su
ed apprendi. -ora una cosa ora un' altra; una cosa...
altra; una cosa... un' altra: ora questo, ora quello;
che una cosa voglia lo cuore e un' altra la volontà. castiglione, 321:
, fingendo or una cosa ed or un' altra. -per cosa alcuna,
, da prima, l'impressione d'un' aria assai calda, quasi soffocante;
qualche cosa tra due persone: esserci un' intesa, esserci un amore.
papparvela con tutti i vostri, è un' altra cosa!... ».
un caso bizzarro, un controsenso, un' assurdità. de sanctis, lett.
-essere una cosa e diventare un' altra, essere una cosa e diventare
-essere una cosa... essere un' altra: modo di dire usato per
cosa, e il sentirsi far male è un' altra. -essere una cosa stessa,
cosa: riuscire un lavoro compiuto, un' opera ben fatta. alfieri, i-263
-se non fosse un incontro già fissato, un' idea balenata nel giorno, una cosetta
è nobile, certo, discende da un' antica famiglia. -qualche cosetta:
tutte le mie cosucce era per me divenuta un' abitudine. borgese, 1-141: cinquecento
manopole di ferro o i cosciali d'un' armadura. marino, 16-92: del
di cappone a cui vi era per accidenti un' ala intiera attaccata, e me l'
che si sia elevata nel tempo per un' accumulazione continua di forze e di opere
, la mente (in quanto esamina un' azione e se ne fa giudice).
della fede) circa la moralità di un' azione o di un'omissione (interna
la moralità di un'azione o di un' omissione (interna o esterna) compiuta
: la pace della coscienza suol essere un' iride d'eterna tranquillità fra le tempeste di
in noi se non allora che stiam facendo un' azione, o l'abbiamo già fatta
articoli] erano in sustanza non di concedere un' assoluta libertà di coscienza a'luterani,
una fede religiosa o anche vivente in un' età determinata). tommaseo [s
e. cecchi, 6-188: è un' arte assolutamente priva d'intenti intellettuali e
d'intenti intellettuali e coscienza stilistica: un' arte senza sviluppo. bocchelli, 1-iii-744
psicol. 1 vita soggettiva che costituisce un' entità o funzione psichica estremamente comprensiva,
una persona, ora come se fosse un' altra. -coscienza sognante: modo di essere
alla chiesa, / fan cerchio; ed un' urna sta in mezzo di lor.
a far l'amore; / stringe un' angoscia, un rimorso il mio cuore
è l'amore. ma ricordatevi di un' amica! pirandello, 7-184: la vostra
, e spira in ogni sua parte un' aura di vita. pananti, ii-135:
. 11. ripetuto, dà un' indicazione indeterminata di una persona, dei
_tto, di come è stata compiuta un' azione. giamboni, 2-8: di
minuta, più pura o meno, d'un' impronta o d'altra, d'un
-è così: dà maggior forza a un' affermazione. machiavelli, 695: -
in mano così: serve a concludere un' enumerazione di cose, di fatti (ed
suo nome. moravia, iv-119: un' ombra umida invadeva la via affollata così
dirà che una battaglia così fatta è un' invenzione della fantasia. borgese, 1-134
. luca pulci, iii-84: un' accademia e studio di buccoici /.
.. concentrano l'affetto loro in un' astrattezza che non si trova in nessun
una classe, un gruppo, anche un' età storica); che risulta o è
a conservazione di quella; vi è un' altra patria maggiore, nella quale abbiamo
iii-4-10: il nome imperiale discende da un' antica autorità cosmopolitica, la quale permetteva ad
. tasso, 6-iii-164: per adornare un' alma il re del cielo, /
questa concepì per lui una stima e un' ammirazione senza limiti. gozzano, 18
a un alto grado di potere. un' aura di favore l'avvolse; e la
vii-1044: cospetto! voi mi mettete in un' agitazione grandissima. bar etti, 1-11
mi sono visto portar via senza smarrirmi un' intiera gamba da una cannonata, e
cospiravano in vece a procacciargli e a mantenergli un' ammirazione, che gli serviva principalmente di
sentite qua! ». volse in giro un' occhiata da cospiratore e abbassò la voce
prigioni di napoli. chiarito innocente di un' accusa, se ne suscitava un'altra
di un'accusa, se ne suscitava un' altra. 3. concordanza di
noteremo con due punti nella costa d'un' asta dello strumento. -armi da
parti laterali, sulle fiancate (di un' imbarcazione, di una nave).
persona o di un gruppo sociale, in un' opera d'arte o di pensiero,
virtù morale, è una costante, un' abitudine stilistica che implica tutto un modo di
ima maniera, ed opera costantissimamente in un' altra. svevo, 3-783: aveva osservato
rimaner saldo in un proposito, in un' idea. g. villani, 10-49
, ed essa affrontò la morte con un' indifferenza eguale al suo coraggio. foscolo,
cure, per cui ci voleva un' adorazione come la mia, a vincer la
. d. bartóli, 2-1-17: un' immensa solitudine di terren sabbionoso, squallido e
dànno, a una giornata o a un' età, una particolare impronta. e
bruma / che cielo e acqua in un' ombra compone, / rompono lumi di costellazione
spiriti di quell'uomo, e infondergli un' ira piena di coraggio, quella stessa
tra un promontorio a destra, e un' ampia costiera dall'altra parte. tramater
umettano gli escrementi. monti, ii-361: un' ostinata costipazione di petto accompagnata da febbri
, più spesso! egli spira d'intorno un' aria di costipazione che incanta; già
popolo grasso constituiscono a poco a poco un' aristocrazia dell'oro. svevo, 2-465
: adunque deve farsi, francesco, un' opera scelleratissima, e costituire un tiranno nella
una briga, se ne tirava addosso un' altra; tanto che, a poco a
male ordinato (un organismo politico, un' organizzazione, uno stato). fiore
, xiv- 64: opprimendo giustamente un' autorità costituita, il popolo acquista più
: il soggetto dell'opera non era un' azione 'una e compita, avente
, o che esercita sulla sua economia un' influenza generale. c. e. gadda
5. composizione, struttura (di un' opera letteraria, di uno scritto)
. posizione di una cosa rispetto a un' altra. galileo, 3-4-262: bisognerebbe
che al conseguimento di ciò si richiedeva un' esatta cognizione dei periodi e moti di
di ciò che s'acquista o di un' impresa economica che si realizza. -in
: la somma delle spese sostenute da un' impresa per l'acquisto e per la
armato, ciascuna delle nervature principali di un' ossatura a volta o a cupola disposte
, superava un costone, e ridiscendeva in un' altra minuscola piazzetta, circondata di case
ritrovarsi l'azione che si ricercava, ma un' azione costretta è cosa che non s'
costretto a vivere, incatenato, con un' altra creatura, contro la quale covi
v-1-1042: la disciplina vera non è un' arida formula costrittiva, non è una dura
. -al figur.: chi esercita un' azione oppressiva, soffocante, restrittiva di
abbian costrutto, / e circondato d'un' immensa fossa. papi, 1-5-164: tutte
di teatro, gli spettatori costruiscono anche un' opera loro, la ingrandiscono a volte
loro, la ingrandiscono a volte come un' eco ingrandisce una voce, le danno
: che è il frutto più di un' elaborazione meditata e controllata che della pura
, cioè, un particolare viene acquistando un' importanza ulteriore già implicita nella sua prima
vista..., la prospettiva è un' invenzione spirituale. = voce dotta
ogni particolare! alcune case ne riproducevano un' altra, ch'era rimasta di là dall'
anelante e contorta par di sorprendere quasi un' idea della vecchia poesia di guittone.
si stanca presto all'opera, mentre un' eguale necessità di aspri combattimenti lo persegue
.. non conduceva alla costruzione d'un' altra curva, ma di quella medesima
, i-264: vi si aggiunse anco un' altra festa bellissima d'un altro genere
di cristo... diventa quasi un' altra legge naturale, indi- nativa al
o liberali. caro, 5-258: un' altra sorte di cose costumate, cioè
i luoghi, le circostanze (in un' opera letteraria, pittorica, musicale).
forte o terribile. caro, 5-258: un' altra sorte di cose costumate, cioè
, iv-1-13: quale in sul giorno un' amorosa stella / suol venir d'oriente
, 252: mirabil arte, che d'un' aspra cote / sai con un ferro
a. f. doni, 3-117: un' anno queste piante si caricarono di frutti
sembra distaccato dal metallo a cagione d'un' incavatura che vi si scorge intorno intorno
mediante un cerchio di legni sovraposto, un' apertura o finestra rotonda. =
, si vestirono d'una cottardita e d'un' assisa e d'un colore tutti
chiesa, e chi ima cosa e chi un' altra. cantini, 1-27-325: questo
, / un mare cotto, in un' increspatura di tegole. 5.
tornasi le stava al fianco attaccato sempre come un' ala. e con tutte le sue
il punto in cui un cibo o un' altra sostanza è compiutamente cotta.
. e. gadda, 423: è un' ora topica, il dopocolazione del sabato
donne [crusca]: tolga d'un' erba chiamata aristologia, e la faccia bollire
, allacciato a mezza gamba e con un' alta suola di sughero (per far
volta. e se ti risparmierà per un' ora sola, sarà, dopo averti tastato
redi, 16-v-121: se ne stia un' ora o due a dormire, e
dentro l'animo (una preoccupazione, un' idea fissa, un'angoscia: con
una preoccupazione, un'idea fissa, un' angoscia: con intimo rovello); concepire
i-383: ii cinquecento apre in europa un' età nuova: alla quale diè principio
condurre a termine e di pubblicare (un' opera letteraria o scientifica). lami
prova / sotto il sacro suo manto un' altra volta / rapina insulto e tirannia si
punto di scoppiare (una malattia, un' epidemia). macinghi strozzi, 1-333
-stare per avere inizio (un evento, un' azione, un discorso).
agg. e sm. matem. di un' espressione formata mediante le varianti e i
: quanto giova a mirar pender da un' erta / le capre, e pascer questo
spavento, ruina; / fa la polve un' orrenda cortina / fra i due campi
impedimento. serra, ii-278: non è un' anima di artista, che si cerchi
parte almeno della romagna e accostarlo a un' altra, con improvviso cozzo di ire e
in estate scoppiò fra i gatti della regione un' epidemia. pareva l'avesse scampata,
. tommaseo, 1-414: penso un' ipotesi di embriogenià che spieghi la generazione
le finestre, nei cameroni vedi e tocchi un' aria crassa, un fumo denso formato
suo « craussino * attillato, e un' aria scanzonata e, dirò, poco comoda
giacché la creabilità di una cosa inchiude un' attitudine potenziale senza limiti.
comporre, dar forma, realizzare (un' opera artistica, letteraria, musicale,
istituire, fondare (un ordinamento, un' istituzione determinandone le regole, le caratteristiche
corpo tutto della compagnia si poteva creare un' accademia più ristretta di quelle persone che avessino
, mercé tuo creator pennello, / nascere un' altra volta. botta, 4-1155:
con l'amore congiunta e fusa in un' unica creatura, che tiene dell'uno e
individuo (e contiene, spesso, un' accentuata notazione affettiva, sia di ammirazione
giusti, iv-21: mi dipingeva un' angelica creatura, sola, mesta, pensosa
trovato il... l'uomo: un' altra sua creatura. giusti, 3-229
il dar forma e l'eseguire materialmente un' opera (in partic.: un'opera
materialmente un'opera (in partic.: un' opera d'arte). -con uso
assoluto: attività estetica, formazione di un' opera d'arte. alfieri, i-263
-resa artistica (di un effetto, di un' atmosfera). c. e.
e assuma l'alta virtù rivelatrice di un' infinita armonia. panzini, iv-169:
5. istituzione, fondazione (di un' accademia, di un ente).
plenaria, ma proruppe il parlamento in un' asprissima protesta. 6. ant
la corruzione d'una cosa essere creazione d'un' altra, e il termine e fine
fiducia in qualcuno, chi ha fede in un' idea, in una dottrina.
ricorrevano alla credenza e all'aspettativa d'un' altra vita. nievo..
di tenere credenza, il manifestò a un' altra donna. compagni, 2-11: narrarono
altro; a volte è completato da un' alzata a vari piani, destinata
fare un vaso grande da acqua, chiamato un' acquereccia, che per l'uso delle
del proposito penso che vi è entrato per un' orecchia e uscito per l'altra.
e tanto meno dovrà ciò credersi in un' arte che di tante parti è composta,
è contra quello error che crede / ch'un' anima sovr'altra in noi s'accenda
ti vedrò, ch'io creda, / un' altra volta. carducci, i-946:
predicativo); scambiare una cosa per un' altra. dante, conv.,
a dir che 'n tanti non végo un' aita / e quel più crudo che
: credimi. il mondo tutto / è un' ara dolorosa, / dove si veste
crede, in quanto è attestato da un' autorità divina o da un'autorità umana
attestato da un'autorità divina o da un' autorità umana degna di fede. segneri
stinte bastavano allora per assicurar il credito d'un' opera: ora appena ne basta
possa riuscire un po'sottile, è un' ingiuria che fate al pubblico e a
la fiducia di cui una persona o un' azienda godono dal punto di vista finanziario
diffamato. calvino, 1-445: in un' epoca di continui avventurosi movimenti di capitali,
distinguere... le urgenze di un' azienda privata dalle convenienze d'una fondazione
(credito pignoratizio), o da un' ipoteca (credito ipotecario). - credito
complesso dei crediti che fanno capo a un' impresa, e che questa iscrive negli
, sf. ingranaggio formato da un' asta dentata fissa accoppiata a una ruota
nella quale è poco solubile) forma un' emulsione lattiginosa; è molto attivo ma
mogli di napoleone, la creola rimasta un' awenturiera anche sul trono, l'austriaca
s'ella è concia o no, che un' altra, empiastrata tanto, che paia
pidocchi. 3. esplodere (un' arma da fuoco, petardi, mortaretti)
salute: essere sanissimo, godere di un' ottima salute. imbriani, 3-230:
di me, e se non vuol fare un' ingiustizia al suo sangue, ho da
rilassarsi per uno sforzo violento, per un' eccessiva fatica (i visceri).
2-25: fra queste due famiglie crepitava un' izza secolare, che non si poteva ammutolire
di frattura di un osso a livello di un' articolazione (crepito articolare) o di
di cui parla martini, « simile a un' urna di cristallo, cui protegga la
un offuscamento della coscienza a cui segue un' errata concezione dei rapporti del paziente con
erano ancora accesi..., un' ombra umida invadeva la via affollata così
; l'umanità che in caravaggio era un' umanità irregolare, che in rem- brandt
molle volto. pindemonte, 226: partesi un' altra d'albione, e trotta /
, iv-2-590: entrambi palpitavano tenuti da un' ansietà crescente, ascoltando la fuga del
1-227: il vento arrivava, ma un' onda contraria lenta e crescente veniva dal mare
i-640): nel mar tirreno è un' isola chiamata etalia, distante da terraferma
]. d. bartoli, 11-35: un' altra mutazione accidentale si opera, non
alcuna scaturigine cadente. piazzi, i-1-18: un' asta di una canna...
(una persona, una virtù, un' arte, il pensiero, la conoscenza,
20. svilupparsi; ricevere incremento (un' impresa commerciale, un'attività economica)
ricevere incremento (un'impresa commerciale, un' attività economica). bibbia volgar.
insorgere, levarsi (un sospetto, un' accusa). guicciardini, 360:
una fortezza divenuta caserma, e a un' industria di pescatori, ora ritrovavo una città
nel calice. caro, 12-i-160: un' altra volta se cotesti popolani avessero un
e di pentecoste battezzassero e cresimassero ad un' ora. borgese, 1-335: io non
confermare un giudizio su una persona, un' istituzione, ecc. bellincioni, 1-114
e cresputi..., aveva un' aria un po'assonnata, un'andatura greve
aveva un'aria un po'assonnata, un' andatura greve e dinoccolata, un fare
dove nasceste, / perché, se un' aspra mano vi sgrolla; / voi [
. bocchelli, ii-42: l'acqua è un' infinita e instancabile ricercatrice, e le
14. la sommità spumeggiante di un' onda. faldella, 2-83: acqua
, che, costruito sulla cresta di un' onda di terra, a saliscendi,
del cortigiano ribenedetto che per fare dimenticare un' alzata di cresta si fa uno studio
di cresta di una tensione, di un' intensità di corrente, di una corrente
. che ha la cresta spumeggiante (un' onda). beltràmelli, iii-331:
particolare del n. 1 deriv. da un' errata traduzione del fr. craie.
durante, 141: il critamo è un' erbetta frutticosa per tutto piena di fiondi,
le furie: dicevano che quella donna era un' insensata, che era cretina, èbete
esprime, manifesta, rivela stupidità (un' azione, un'idea, le parole)
, rivela stupidità (un'azione, un' idea, le parole). panzini
quando, grazie a dio, mi sorse un' idea cretina. baldini, i-554:
di aprile imbiancava il suolo cretoso di un' aia. pirandello, 7-96: i carusi
in terracotta, che pare sia stata un' invenzione degli antichissimi tarqui- niesi. piovene
crepa in un muro o in un' altra superficie. sozzini, 118
/ sotto il sacro suo manto un' altra volta / rapina insulto e tirannia
grosse righe, che faceva pensare ad un' uniforme criminale, l'aveva buttato in
criminale: in mala parte, come un' offesa. verga, 3-22: compare
da anni? forse che il po rompesse un' altra volta, per criminosa incapacità ed
, ti ha mostrato il crine: hai un' occasione estremamente favorevole. ariosto,
occultare l'identità di chi ha creato un' opera dell'ingegno).
, 190: il crisantemo è un' erba tenera e tutta ramosa. garzoni,
. di lì non so se ad un' ora o più ore, mi desto a
nulla. « mi trovo dinanzi ad un' incognita, a una malattia di cui
pasolini, 3-380: a tommaso era venuta un' altra crisi di tosse, e tossiva
ecc. soffici, ii-356: un' amara tristezza mi strinse il cuore,
6-54: ogni tanto s'accentua in europa un' impressione che gli stati uniti debbano entrare
-momento decisivo, modo risolutivo (di un' opera letteraria o teatrale). de
coscienza. -essere in crisi (un' istituzione): trovarsi in una situazione
e si può riferire anche soltanto a un' azienda, a una particolare attività economica
di un bel colore d'oro, contenente un' alta percentuale di rame (fino al
. procedimento incisorio, consistente nel ricavare un' incisione in rilievo ricoprendo di un sottilissimo
porro. domenichi, 1-1168: ecci un' altra specie di gioia vicina a questi
borghi ch'eran tutti una deserta luminaria, un' incantata cristalleria. 2. fabbrica
, gionse a una riviera / de un' acqua viva, cristallina e pura. ariosto
cielo lagrimoso. govoni, 2-32: come un' opera fredda di cucito / è la
. tommaseo, il421: per darti un' idea della grande varietà di viventi che
alla quale si erano imiti e cristallizzati un' infinità di corpicciuoli grumosi. targioni tozzetti
non più vitali (una persona, un' idea, un movimento filosofico o letterario
sparse con parsimonia tra l'opulenza di un' albicocca e la carnosità di una pesca.
. il fissarsi di una persona, di un' idea, di un movimento artistico,
le casupole chiotte, gli alberi spirituali hanno un' immobilità di stampa. baldini, i-178
e simbolica realtà dietro cui ne sta un' altra, vera e sublime, è altro
la salute eterna. nievo, 6: un' altra anomalia di quel fabbricato era la
morali del cristianesimo (un sentimento, un' azione). aretino, 1-32:
, una corrente artistica o letteraria, un' istituzione). de sanctis, lett
cristiano, - rispose il ragazzo tra un' accettata e l'altra, -mica questo
buono: a rafforzare la verità di un' affermazione con una supposizione incontestabilmente reale.
vitale, qualunque essa sia, in un' alternativa di vittorie e di sconfitte anch'
2. per estens. principio informatore di un' attività, norma che determina un qualsiasi
. sono le cose che raccomandano spezialmente un' opera di simil sorta, e rendonla
e l'arte; ne abbiam fatto quasi un' arte nuova, che sta da sé
l'autenticità e la veridicità e raggiungere un' obiettiva certezza su l'evento stesso.
questa pittura. 5. denuncia di un' imperfezione, di un difetto, di
di cultura radicata consapevolmente e criticamente su un' altra, cultura di adattamento, quindi di
osservazioni, il proprio giudizio (su un' opera artistica, scientifica, letteraria o
critica, impostare un discorso critico su un' opera, un autore. de sanctis
criticate. 2. giudicato negativamente (un' opera d'arte, letteraria o scientifica
difficile purgare l'autore del criticismo da un' altra contraddizione, ancora; poiché nella
, il significato e il valore di un' opera artistica, la validità di un sentimento
.. è pervenuta all'autorità giudiziaria un' accusa contro di lei, veramente grave.
riducono ormai l'esame di un dipinto a un' analisi delle congruenze oggetto-immagine, colore-lume,
come dicono alcuni, critamo, è un' erba... che nasce nelle maremme
potesse per avventura essere stato imitato da un' antica gemma. dossi, 699: or
affatto gli occhiolin. -vibrare (un' asta, prima di lanciarla).
scote. 2. crepitare (un' arma da fuoco). borgese,
man manca nel girar la testa / un' altra donna farmi compagnia. / io rimasi
sul petto o quella che in cima a un' asta viene portata dal crocifero nelle processioni
divin suo peso / bestemmiato e deriso un' altra volta. foscolo, v-120: dalla
... sembrava abbandonato, senza un' ombra, con tutte le finestre spalancate nell'
cupola o per altari, forse suggeriscono un' idea della croce più realistica di quelle che
la dama di gesù, un' aria di giovane dama di compagnia. piovene
delle sue mura e torri, in un' atmosfera, direi, da re, dame
, diventa dama e viene distinta sovrapponendole un' altra pedina; la dama può andare
per contrassegno vien raddoppiata dal perdente con un' altra di quelle 'pedine ', che
: mosse calcolate, una pedina sopra un' altra, e poi chi prima mangia
sm. tendenza a far prevalere in un' opera d'arte la funzione estrinsecamente decorativa
ne dedusse per un rivo di fede un' onda di sentimento fantastico nuovo. de marchi
visione in superficie (un elemento di un' opera figurativa, in contrapposizione a costruttivo
recare un diletto estrinseco, di dare un' apparenza gradevole e cattivante di bellezza (
apparenza gradevole e cattivante di bellezza (un' opera letteraria o musicale); che
di un astratto formalismo, convenzionale (un' opera, anche un comportamento, un
di monte vergine, era decorato con un' architettura di lampadine elettriche, con cornucopie
dozzina di orsi, alcuni sui rami di un' antica quercia, altri sotto che stavano
di bastonate. foscolo, xiv-220: un' altra donnetta sul candeliere, circondata da
santa maria maddalena in prossimità del castello un' ultima allegoria d'un angelo calpestatore di
, che non aveva ereditata da natura un' anima di drago, due o tre volte
in nero, col muso breve e un' appendice cutanea, aranciata nei maschi e