appare nuda, a principiare dal- l'umbilico e insino all'affossatura sotto lo stemo.
/ che per racconsolarsi / si fissa l'umbilico. idem, 233: all'
avrei pensato, il groppo cocleare dell'umbilico. 2. anat. che
avrei pensato, il groppo cocleare dell'umbilico. = voce dotta, lat.
appare nuda, a principiare dall'umbilico e insino all'affossatura sotto lo sterno.
erri e 'l baciliero: / ne l'umbilico l'un subito spento / cadé,
chiamata da'greci idrocele; raccolto nell'umbilico, nasce l'ernia umbilicale acquosa,
petto, con due occhi di gatto neh'umbilico, con due teste di cane minacciose
parti genitali] vogliono che sieno l'umbilico e 'l mezzo della nostra figura
cielo, nel mezodì dell'equinozio, l'umbilico che si chiama gnomone, cioè squadrante
redi, 16-ix-425: raccolto nell'umbilico, nasce femia fumbilicale acquosa, per
ii-40: idròmfale. idropisia del- l'umbilico, la quale si è una spezie di
ernia, o di discesa falsa dell'umbilico. = voce dotta, lat
col sido suo, non fe'il pare umbilico / ove il sol terra illustra,
intorno da la ripa / da l'umbilico in giuso tutti quanti. petrarca,
dello alloro masticate e postole sopra lo umbilico della donna e questo è maravigliosamente provato
dello alloro masticate e postole sopra lo umbilico della donna. c. manzini,
suol toccare a coloro che nascono nell'umbilico e non negli orli dell'imperio monarchico
giogo tolsero / di bosso, ad umbilico, e ben chiovato. monti, 24-341
mulin di bosso, ornato / d'un umbilico con anel ben messo. tramater [
mundo (panno col quale si cuoprono dall'umbilico al ginocchio) e del resto tutto
, 294: il muschio si fà nell'umbilico di un certo animale che è di
di quel furore, si gonfia l'umbilico e la vomica, dove si raccoglie il
la terra, e nel rivoltarsi spreme l'umbilico pieno di quel sangue feccioso e quella
. questo, posto sopra la cavernola dell'umbilico, giova molto contro le strangolazioni della
i-ii- 459: varrone diceva che l'umbilico dell'italia era il picciolissimo lago di
per quelle vene corre el lacte allo umbilico della creatura. campanella, 1043:
16-xi-425: raccolto [il siero] nell'umbilico, nasce l'ernia umbilicale acquosa.
ombelico (ombellico, ombilico, umbilico; ant. obilico, omblico,
pozzo intorno da la ripa / da l'umbilico in giuso tutti quanti. cecco d'
, 3-167: i galli sopra l'umbilico erano come nudi. m. savonarola,
preso nostro alimento: gli transfisse lo umbilico. ariosto, 37-36: giunti ne
nel ventre al fuggitivo / fra l'umbilico e il pube, ove del ferro /
/ che per racconsolarsi / si fissa l'umbilico. slataf>er, 1-21: il panciuto
fanciullo è nato, le donne vedono lo umbilico del fanciullo e lo tagliano. baldelli
per quelle vene corre el lacte allo umbilico della creatura. -parte ventrale
di bosso, ornato / d'un umbilico con anel ben messo, / dal piuolo
ne'siti settentrionali situata, che chiamasi umbilico del mare, la quale alternatamente or
, le quali vogliono che sieno l'umbilico e 'l mezzo della nostra figura, le
picciolo cerchio, il quale sia chiamato umbilico e nella parte che sarà del capo
vincie settentrionali, il cui palazzo sta nell'umbilico della città. battista, iv-346:
della città. battista, iv-346: l'umbilico dell'orto ergeva un colle, /
il nostro famosissimo mercatovecchio, centro, umbilico, cuore, tuorlo della città.
l'altro di spoleti posto quasi nell'umbilico di quella. guerrazzi, 4-391: 34
di uomini aborrenti da ogni dispotismo nello umbilico della europa la commovono sempre come donna
pazzamente stimavano che ivi si trovasse l'umbilico della terra... ed egli è
ed egli è certo che la parola umbilico soleasi adoperare dagli antichi per significare il
qui per tutto, perché questa è l'umbilico della italia. fausto da longiano,
roma della terra d'italia, ch'è umbilico del mondo, senza conquistar i regni
suol toccare a coloro che nascono nell'umbilico e non negli orli dell'imperio monarchico
cielo nel mezzo dì dell'equinozzio l'umbilico, il quale chiamano gnomone overo squadrante
s'intersecano le linee, conficcheremo un'umbilico di ferro, come un chiodetto, drittissimo
col sydo suo, non fé il pare umbilico / ove il sol terra illustra,
svegliea tra i conventi della mura / umbilico di venere pe'calli. c.
, 1-409: aggiungi la virtù dell'umbilico / di venere incavato. 10
, a verdi liste fregiata, che umbilico marino quaggiù s'appella.
oleo che vino / in traere ad umbilico e complemento / un aureo, pulcro,
/ mi sta in mezzo a l'umbilico. -essere fisso nell'ombelico della
s'intersecano le linee, conficcheremo un umbilico di ferro, come un chiodetto,
svegliea tra i conventi delle mura / umbilico di venere pe'calli. f. f
ascendere dal contorno del pettinicchio e dell'umbilico verso il diafragma e la bocca del ventricolo
di bosso, ornato / d'un umbilico con anel ben messo, / dal piuolo
linee delle mani e della fronte, dell'umbilico e de'piedi si vantano d'
psillio, il liquore dell'uovo, l'umbilico di venere, il sempervivo, la
intorno da la ripa / da l'umbilico in giuso tutti quanti. idem, inf
nato gitta il settimo giorno le reliquie dell'umbilico. 4. resto di città
oceano settentrionale presso alla norvegia, chiamato umbilico del mare, che getti fuori una
qui per tutto, perché questa è l'umbilico della italia. d. bartoli,
contrappeso dell'oro. balainucci, 182: umbilico e bellico. quel buco nel mezzo
è nato, le donne vedono lo umbilico del fanciullo e lo tagliano; e perché
è nato, le donne vedono lo umbilico del fanciullo e 10 tagliano; e
dentro il ventre ignudo, presso l'umbilico, stordito da una cataratta di bi-ah-bà
: onde io viddo che da l'umbilico in su avevano il petto unito e
col sido suo, non fé il pare umbilico / ove il sol terra illustra,
cielo nel mezzo di dell'equinozzio l'umbilico, il quale chiamano gnomone ove- ro
volevano vedere la luce taboritica nel proprio umbilico. tabù (o più propr
spirasse, ma il taglio ancora dell'umbilico. leggi, decreti e regolamenti relativi
intorno da la ripa, / da l'umbilico in giuso tutti quanti. laude cortonesi
ginocchi. = var. sincopata di umbilico, per ombelico (v.).
ombelico (v.). umbilico e deriv., v. ombelico e
linee delle mani e della fronte dell'umbilico e de'piedi si vantano d'indovinare.
= voce dotta, comp. da umbilico, per ombelico, e dal gr.