nuvole mefitiche e all'aria avvelenata, ultimo prodotto da secolo scientifico insieme e metafisico
à dito che costantin in l'ultimo tempo de la vita soa fo rebatizado
io spero, la lettura fanciullesca sarà l'ultimo e più ridicolo portato della imbecille servilità
minuère, minuàré)... da ultimo il briich (zeitschr. rom.
3-i-31: austria e russia l'avrebbero da ultimo vinta: e il meno male ch'
due solidi si va, sino all'ultimo, mantenendo sempre tra essi la egualità
. ant. fase di luna calante, ultimo quarto. crescenzi volgar.,
domandarmi se io lo trovassi vestito all'ultimo gusto di francia, dicendomi d'avere
. -essere come a mensa per ultimo il finocchio: molto a proposito;
proposito parea, / come a mensa da ultimo è il finocchio. biscioni [gherardini
gherardini]: 'come a mensa da ultimo è il finocchio ': il qual modo
: 'esser come a mensa da ultimo il finocchio '. arrivare opportuna.
sm.). filos. elemento ultimo e indivisibile della realtà, considerato
tutti i poteri dello stato e quest'ultimo, a sua volta, assorbe in
il generale avesse voluto » è l'ultimo pensiero del maestro di garibaldi. dunque il
... purgata per lo giudicio ultimo e mondati per fuoco quelli alli quali
una rivalità d'amore, fino all'ultimo che aveva fatto scannare per servire alla
magalotti, 23-110: si trova da ultimo che tutto il mondo è paese,
(i-574): essendo poi venuto l'ultimo giorno del termine, che se in
. mamiani, 9-356: reputo in ultimo che, dovendosi cavar moneta da qualche
[lodovico fantoni] da carlo ferdinando ultimo duca la nobiltà mantovana e monferrina e
e di pronunzia, mongebel e da ultimo, per italianizzarlo quel più, mongibèllo,
. concezione filosofica che ammette come sostrato ultimo e fonda- mentale di tutte le cose
... intimò... l'ultimo monitorio con la comminazzione d'incrudelire co
di nozze solitarie, è detto l'ultimo ordine, che comprende i fiori non
dio'... ho io riservato l'ultimo luogo alla 'monomachia 'o vogliam
hai lasciato foglia, né parola / dell'ultimo tuo giorno o un no a
, riprendevano a scendere, e in ultimo si sfacevano inondando la lastra.
pesanti. gobetti, i-20: l'ultimo scrittore che ha voluto tornare su questi
. pascoli, 871: lungi in un ultimo mare, / sott'aspre costellazioni,
far male o inganno, e da ultimo ne patisce. cantò, 413
degno, / dovria pensare a quest'ultimo assalto; / ché morte rompe ogni
: valore della rendita alla scadenza dell'ultimo periodo della rendita stessa, qualora questa
primo a montare a cavallo e l'ultimo a scendere. tasso, 7-56:
nei corpi, nei cervelli solo per ultimo. 12. estendersi, espandersi
alla rinfusa coi nuovi, il cui ultimo lembo strisciava sopra un monte di stivali
non mancava la maestra che recava l'ultimo bollettino del monte pensioni o riferiva che
tirocinio, quanelo sarebbe bastato appena un ultimo sforzo piccino, nulla! a monte!
contengono l'ultima voce romana, sono l'ultimo monumento della libertà antica. amari,
monumentomania da cui è stato preso quest'ultimo quarto del secolo morente. de pists
propriodella morea. scalvini, 2-71: ultimo incontro ad ibraim rimase sul lido moraita
la ragione, nella logica; l'ultimo fine de'beni, per unirvisi, nella
di moralizzazione. gozzano, i-1351: ultimo punto: la necessità della moralizzazione cristiana
esilarante: -riderà bene chi riderà l'ultimo! = deriv. da mordere
più di catullo. vero è che l'ultimo ha più purità di lingua, ma
nomi di porta manzoni ferravilla e questo ultimo brucia d'attualità mordente e caricaturale ogni
dell'altrui malignità, n'ha da ultimo dolore con danno). -la
pestifera che già stava per mandare l'ultimo fiato. arisi del giapone, 17
nostro trattato su l'arte, nell'ultimo capitolo, è fatta menzione di panni morelli
privata pietà! e questa è pur l'ultimo desiderio e la speranza estrema de'morienti
rischiarava il giovanetto / d'un morente ultimo raggio. aleardi, i-xii: il
tristizie, alle lungamente fuggite mani per ultimo fine de * danni moribundo mi porgerò
h. gadda, 6-285: un dondolino ultimo, un gingilluccio... appendibile
/ è morta; s'è udito ultimo rombo / sul cuore del naviglio. piovene
tepore / nell'aria. è forse l'ultimo sospiro / dell'estate che muore.
quel lume. gnoli, 1-63: l'ultimo tramonto muore / nella solitudine de'cieli
baldini, i-658: la dolcezza di quell'ultimo dondolio di campana... non
ferrari, 556: questo fu l'ultimo anelito della politica italica che moriva,
perdere la conoscenza, conservare fino all'ultimo le proprie facoltà. p.
rivide l'italia: e quell'ode, ultimo sospiro del l'esule morituro
, tu che illudi / fino all'ultimo giorno i morituri! -non morituro
chiesa di gesù cristo dei santi dell'ultimo giorno, setta religiosa fondata da joseph
chiesa di gesù cristo dei santi dell'ultimo giorno. fedi \ la
chiesa di gesù cristo dei santi dell'ultimo giorno, ai suoi seguaci.
videro che filippo s'era ridotto all'ultimo giorno senza cercare o trovare alloggio,
essere moro che noce: perché quest'ultimo è sottoposto alla bacchiatura. proverbi toscani
stea nell'ordine suo in coro, ma ultimo a tutti sia. 2.
poema. idem, iii-14-347: l'ultimo poeta del rinascimento decadente aveva tentato [
muro, / e sotto la morsa dell'ultimo anello / il piede rinserra del fiero
» / ché pur convien che sia -l'ultimo morso, / sì eh'è beato
finale morso. serdini, 1-19: l'ultimo morso -e mai null'altro laccio
uinto, ha gittato e rimesso lo ultimo morso de'do- ici dinanzi.
due di sotto. 'gittare l'ultimo morso': mutare il cavallo gli ultimi
chia- mavasi il cavaliere gentilini, ultimo tralcio d'una famiglia venuta su
, preferendo a dio, come fine ultimo, i beni creati, si ribella al
battaglia). — anche: combattuto all'ultimo sangue, fino all'uccisione di uno
del mio mortai non scorza / l'ultimo di, ch'è primo a l'altra
e di serena confidenza, al loro ultimo giorno e, nello stesso tempo,
fedeli insino alla morte! -all'ultimo sangue. pavese, 3-119: -vuoi
-sfidare a morte o di morte: all'ultimo sangue. pulci, 10-143: così
anche figuratamente. -trovarsi nell'ultimo della morte', in immediato pericolo di
poco tempo si trovò gian sega nell'ultimo della morte, e scampato da quella,
desiderio. gigli, 85: parendogli in ultimo aver disposti que'cavalieri a qualche sommissione
per tutti in quanto coordinate al fine ultimo dell'uomo; altre sono imposte al
orchestra, ma anche... l'ultimo tocco della mezzanella -prima della legatura delle
/ che le mosche si van posando all'ultimo / sempre su'cavai magri, e
). cameroni, 1-47: l'ultimo dei moschettieri del romanticismo, barbey d'
da lungo tempo alla battaglia di pavia, ultimo de'cavalieri, caduto sotto i colpi
diversa o cambia principe ed è fine ultimo di tutti i moti. anonimo, lxxx-3-
oriani, x-13-1: la vita fino all'ultimo passo e la luce fino all'estremo
ottava, con tanta semplicità che l'ultimo verso par ti caschi per terra, come
3-91: quando gli impiccati ebbero dato l'ultimo calcio al vento, quando le formiche
soffici, v-2-441: è l'ultimo giorno della mia permafrancesco da barberino,
manrovescio, il primo e fu anche l'ultimo, le mozzò la parola sulle labbra
gozzano, i-124: un sciabordare / ultimo, cupo, mozzo: / e non
non hai soldi nemmeno per pagarti l'ultimo mozzaorec- chi. 3.
bacchelli, 13-550: ha gettato l'ultimo indumento sul mucchiétto dei panni, nudo
siderano di proprietà di quest'ultimo (e il cura tore
si spalancò una muda ergastolana, rifugio ultimo al padre. papini, v-107: giovanni
professori che son saliti alle cattedre nell'ultimo decennio, e quelli che si preparano
pucci, cent., 54-21: l'ultimo dì di settembre si sciolse / genova
ojetti, 1-117: centomila volte meglio l'ultimo dei mugicche russi che il primo di
questi con una ferma catena raccomandata all'ultimo palco della torre con uno molinello o argano
multimilionario continua ad essere attivo fino all'ultimo giorno della sua vita cosciente. =
nato della famiglia: liutprando fu l'ultimo della schiatta bavarese. = voce
o un architetto / ci munge fino all'ultimo sacchetto, / per rimediare a questa
. m. cicchi, 1-1-226: all'ultimo / e'conchiuse che, come e'
di parificazione che aveva ottenuto, in ultimo, la plebe. 2.
città come a sede antica e ad ultimo asilo di ricchezza e di pia munificenza.
, / quando s'accosta il suo ultimo giorno, / move più dolci le
pratico; il quale è sempre l'ultimo, dopo cui nulla più opera l'intelletto
ripulsa. jahier, 70: da ultimo, ridotto al suo, carrera si murava
proprio posto di combattimento. per quest'ultimo scopo si dice 'dormire a murata
, costituiscono altre sottospecie; quest'ultimo comprende la 'picrite 'o lo
, 11-86: il cuore quando d'un ultimo battito / avrà fatto cadere il muro
per la pubblica libertà combattette sino all'ultimo respiro? tante volte per la republica diede
rimasero attoniti, poi lodarono, all'ultimo censurarono, adesso tentennano, piegano a
ricava. bencivenni, 5-112: ultimo vi si mescola il musco, trito
di una perfetta musica ritrovare un fondo ultimo che, opposto al primo chiaro
spirito chiudesse questo componimento; e l'ultimo verso ancora ha bisogno di chi lfaiuti ad
3-ii-21: l'orgoglio del mustacchio era l'ultimo sentimento che moriva ne'bravi del xvii
in sei o sette lati e per ultimo una sciatichina di mustio, lasciatasi rivedere
, allo scadere del mandato di quest'ultimo. cronica di bologna [rezasco]
senesi. ammirato, 459: l'ultimo giorno di aprile gli inglesi mutarono campo
come dire che il caso ai cui da ultimo si ragiona non si può regolare secondo
. magni, 102: sotto quest'ultimo ponte s'osservò da noi comodamente il
incomprensibile. certo / credeva di essere l'ultimo / parlante. invece è accaduto /
leuti. meliini, 1-23: l'ultimo [intermedio] fu a quattro allegrissimo e
di tre passi mastalli. via l'ultimo, maledetta mutria; gambe, gambe
è gratuito o lucrativo; in quest'ultimo caso il mutuatario paga al mutuante un
proprio contratto di mutuo in quanto quest'ultimo nel diritto vigente è un contratto reale
temanite e l'altro baldad suite e l'ultimo sofar naamatite. diodati [bibbia]
ad arrivare alla caserma. ma un ultimo tremendo calcio la mandò [la palla
piè di monna sismonda, infino all'ultimo di ciò che trovato e fatto avea narrò
opere complete di cinquanta nostri narratori dell'ultimo decennio. -personaggio fittizio che,
ma chi mi dice non sia piuttosto un ultimo raggio di tramonto che si spenge,
. idem, i-1328: figurerà in quest'ultimo numero della 'nuova antologia 'il
ha messa questa voce non solamente nell'ultimo loco, ma nel primo? g.
rosmini, xxv-487: questo veramente è l'ultimo sviluppo della teoria sensistica, abolire il
che deve aver sempre provato per l'ultimo nato. -piccolo di un animale
che primitivo -e non c'è termine ultimo -non c'è risultato di un'operazione
natura. carducci, iii-12-202: l'ultimo limite della perfezion naturale.
che ciò è il suo naturale ed ultimo fine. gioberti, 1-v-52: il godimento
b. croce, iv-2-22: nell'ultimo mezzo secolo si è voluta elevare a
amatissima figlia, mi ha comprato da ultimo un casino da caccia.
ed ella gli fosse inviata per soccorso ultimo o per ultimo danno nel naufragio oscuro.
fosse inviata per soccorso ultimo o per ultimo danno nel naufragio oscuro. ungaretti,
periplo, a piantarsi ritto fra l'ultimo e il muro. tornasi di lampedusa,
male arriva. (l'esito da ultimo è premio o pena de'mezzi adoperati)
posizione della nave si fa dipendere dall'ultimo punto rilevato, od osservato, mediante
io, de gli eolii sacri poeti / ultimo figlio, / io meco traggoti per
tedeschi), quale si determinò nell'ultimo periodo della seconda guerra mondiale, e
di secoli insieme confuse; e da ultimo si congiungono eziandio ed unificano spiritualmente con
sua. guerrazzi, 18-131: era l'ultimo giorno di carnevale, ed io me
ubbia. metastasio, 1-v-605: l'ultimo vostro foglio, scritto su lo spirar
fr. colonna, 2-168: lo ultimo [pilastro era] di preziosa nebride,
una che la felicità consiste ne l'ultimo atto de l'anima, come in
esercita influsso positivo sul conseguimento del fine ultimo e la cui assenza rende impossibile tale
poter loro, se la fame, ultimo male della vita non la necessitava. cecchini
loro testa è piegata in avanti, l'ultimo articolo de'palpi è più grosso,
vo. papini, iv-1360: questo volume ultimo... è certo uno dei
g. ferrari, 3-342: da ultimo le infamie della religione e quelle della
padre, che aveva negato fino all'ultimo il consenso,... era
sempre negata, prima fieramente, da ultimo con disperazione. -in posizione incidentale
nelle operette sta diverso e negativo, ultimo, e più che ultimo, anche
e negativo, ultimo, e più che ultimo, anche per lo stile, che
/ abbia coppia si celebre / l'ultimo mio cantar. 2. annullato,
lxxix-1-163: dirò schiettamente... all'ultimo piacere a me stil più libero e
aversi 'e si conversero solo all'ultimo. -in relazione con un compì
, primo all'opera la mattina, ultimo al riparo la sera, in capo a
lino, con maggiore affinità per quest'ultimo re lativamente alla birifrangenza e
d'austria; né questo nembo fia l'ultimo da raccontarsi, ancorché sia prossimo il
cortissime di tre articoli, de'quali l'ultimo è conico e fusiforme, diviso in
. che che si riferisce all'ultimo periodo dell'ellenismo, caratterizzato da un
era rivoluzionario pei girondini e perfino in ultimo pel neomoderato dan- ton, appariva conservatore
paradiso. cicognani, iii-2-206: dopo un ultimo forsennato urlo, una pausa; un
riguarda l'indirizzo assunto a partire dall'ultimo secolo a. c. e fino al
di correggio; luca giordano che è l'ultimo rappresentante e l'ultimo resultato della scuola
che è l'ultimo rappresentante e l'ultimo resultato della scuola 'neoveneziana ',
sol fra i nereggianti / pini l'ultimo raggio invia furtivo / per lo squallido
dei tolomei d'egitto e, da ultimo, sotto l'egemonia di rodi; si
poi quando viene l'autunno, l'ultimo profumo è quello dolce e amaro dei
. g. averani, iii-103: in ultimo..., oltre al lavare
ferventezza di quello fuoco di purgatorio, ultimo nettativo di tutte macchie di vizi.
o di partirsene, come a l'ultimo son deliberati, o di tener le donne
non macchiare la netta sua fama nello ultimo degli anni suoi, con ogni istanza
stil vivace e netto / dal guinicelli all'ultimo dei tassi / qui fiorì, benché
poiché tale tesoro si favoleggia essere da ultimo venuto in possesso dei prìncipi burgundi,
storia, la lumeggerei come di un ultimo conato della vecchia filosofia teologizzante a farsi
solo la metà, e quest'ultimo è più delicato, più tenero, più
estens. il pulcino che è nato per ultimo in una covata. crusca [
]: 'nidiandolo':... l'ultimo nato di una covata di pulcini.
di cacciar gl'inglesi da quel loro ultimo nido di mortella. montale, 7-187:
patini, v-310: 1 decadenti dell'ultimo secolo, i niellatori delle preziosità lascive
sorsero le sette eraiche che sono l'ultimo passo verso il cristianesimo. 4
cellini, 1-36 (99): per ultimo io gli feci serrare e ne acquistai
i-700: le onde del lago cantano all'ultimo la ninna nanna con una cadenza lenta
lenta. pascarella, 1-254: l'ultimo quarto della luna inargentava le acque del
alla mercé della protezione straniera, all'ultimo si riduce alla difesa d'un palmo
nel- l'uomo-meccanico di valéry, l'ultimo nipote dei prodotti di diderot, di
nitrosoglea) e l'ossidazione di quest'ultimo in acido nitrico (genere nitrobacter e
, 1-23: fu de'pensier nostri ultimo segno / espugnar di sion le nobil
è che la felicità consiste ne l'ultimo atto de l'anima come in vero fine
non solo ha nobilitate le nostre pene all'ultimo segno, ma ancora le ha raddolcite
difetto. tasso, i-282: l'ultimo suo pensiero [del duca] fu.
, [lodovico] ebbe da carlo ferdinando ultimo duca la nobiltà mantovana e monferrina e
alla fine escono tutti in salvo sull'ultimo terrazzino, e si divertono a dar
questi fini considera e ordina quelli ne l'ultimo di tutti e questo è lo nocchiero
quello che va dal pian terreno all'ultimo piano; il * nocciolo sospeso 'è
pagato fiorini sei e bl. decenove per ultimo pagamento del noccio del nostro molino.
crescenzi volgar., 1-9: l'ultimo modo è da menarla con cannoni di
, ch'avrà tra loro / l'ultimo grado in accertar la mèta, /
: entra nel nodo scorsoio ed esala l'ultimo fiato. -modo serpentello:
e in timore di ciò che in ultimo debba avvenire. algarotti, 1-iii-298:
tanto modificato, che il quarto ed ultimo verso della stanza non serva al nodo
gli sembrava cosa da lesina; per ultimo temeva che l'offerta non adontasse codesta
troppo. castelnuovo, 2-130: slanciato quest'ultimo
ella lo avrebbe legato a sé con l'ultimo nodo, con un nodo indissolubile.
'di san marco '; e l'ultimo 'nodo del cuculo ', perché il
anelli o incisure o nodi; e dall'ultimo nodo spuntano due sottilissimi pungiglioni. botta
zanotti, 1-6-152: qualunque sia l'ultimo avvenimento, vuoisi sempre aver riguardo che
l'esecuzione della obbligazione presa da quest'ultimo verso del noleggiatario ai operare l'intero
terzo e gli altri fino a l'ultimo. luna [s. v. dolcezza
dìù notabili, daranno all'opera l'ultimo compimento. carducci, iii-17-67: qui
il pagamento: salvo, in quest'ultimo caso, il diritto per il creditore
siamo stati e starem fermi: in ultimo, non si potendo altro, non
latino prima, poi in inglese ed in ultimo in franzese, lingua più di ogni
famosa inquietudine che diede il colore all'ultimo ottocento e al principio del secolo attuale
, per indicare il posto corrispondente all'ultimo numero di ogni decina (decimo nono
-nono ramo: nel linguaggio mistico, l'ultimo dei gradi per giungere alla conoscenza di
introduzione dei solisti e del coro nell'ultimo movimento, in cui vengono musicati alcuni
che tuttavia non sia ne l'ultimo atto di filosofia, però che da
, sommo; il termine estremo, ultimo (in una scala ascendente di valori
: io sono uno povero curato, l'ultimo fra gli ultimi nella gerarchia ecclesiastica.
amaro. redi, 16-vii-163: l'ultimo verso... parmi che abbia un
bicchierai, 143: nella costruzione dell'ultimo allacciamento non vi fu altra norma che
. leopardi, iii-114: in ultimo osserverò per sua norma che l'
le note che si sono fatte all'ultimo dialogo sopra 'la generazione '.
che ne riportano vore di quest'ultimo (merci consegnate, servizi l'
buonarroti u giovane, i-516: questo ultimo verso, detto qui per modo di sentenza
dove si ha a ragionare, entra l'ultimo, che questo è modo da renderti
di due o tre articoli de'quali l'ultimo è anellato; il succhiatoio non è
sorsero le sette ebraiche che sono l'ultimo passo verso il cristianesimo. il 'trascende te
è ritenuto necessario e sufficiente affinché quest'ultimo, esercitando la prescritta diligenza, possa
penna. carducci, iii-8-373: spigolò ultimo il campo per raggranellare ancora qualche notiziuola
. -sport. novantesimo minuto: l'ultimo minuto regolamentare di una partita di calcio
leonello dieci anni facendo scuola fino all'ultimo, che morì'no linguistico
, 4-660: chiunque non ignora l'ultimo stato del diritto comune sa che una
il trovar le radici e a l'ultimo la prova e sue maniere, ciò
cebà, ii-31: avvertiam per ultimo il nostro cittadino a temperarsi nel
ogni albore. 4. da ultimo, in ultimo; finalmente, infine;
4. da ultimo, in ultimo; finalmente, infine; dopo.
più la paura che non fu all'ultimo il danno: e non differenziava i
questi finalmente poi riceveva ella il suo ultimo avvilimento e sterminio. tommaseo, 3-i-36:
. amari, 1-2-352: per nominare in ultimo due de'più vasti ingegni del secolo
, avv. ant. infine, in ultimo. fr. colonna, 2-11
, agg. ant. e letter. ultimo in assoluto, estremo (in ordine
. 2. che rimane per ultimo, rimanente, restante. zanella,
/ verdeggia eterno. 3. ultimo secondo un giudizio di valore, infimo
. fagiuoli, ii-109: troverete nell'ultimo del foglio / registrati i novissimi che
quell'essere categorico che è l'ultimo modello. tipo di propulsione fu
ii-393: la sua casa era nell'ultimo nucleo della vecchia città. f
lenticolare; insieme conoriginano giungono al fascicolo longitudinalequest'ultimo e col nucleo caudato, forma ilmediale.
sonorità, massima apertura, passaggio dall'ultimo fonema crescente al primo decrescente);
tre primi e la consonanza dell'ultimo in fine d'ogni strofa...
vii-49: folle rito al nudo / ultimo caffro impone / il taglio atroce e crudo
volta accompagnato quella mattina alla porta l'ultimo numerato e datagli una mano a caricarsi
lomazzi, 4-i-197: il decimo et ultimo nome è adonai melech, cioè signore
gozzano, i-1328: figurerà in quest'ultimo numero della 3. lei scendeva
avvede che il suffragio universale tende da ultimo a costituire la sovranità irrazionale del numero
marsi il re numida siface e l'ultimo dei re macedoni perseo crudele, il
detto testatore questo essere stato il suo ultimo nuncupativo testamento ed ultima volontà senza scritture
quai fussero testimoni del suo nuncupativo ed ultimo testamento. tassoni, xii-2-310: questa
per colonna e ripetendole successivamente fino all'ultimo giorno dell'anno. una di quelle
asprezza si può né si dee scorgere nell'ultimo cerchio visibile della luna.
nuove letterarie sono che già sta in ultimo la ristampa del cuiacio, la quale
, di recente, ultimamente, da ultimo; testé, appena (e indica l'
. 10. che è dell'ultimo raccolto (un cereale, un frutto
da poco tempo; che costituisce l'ultimo ritrovato in un determinato campo.
. crescenzi volgar., 2-13: l'ultimo cibo nutricante è simile al nudrito.
.. non lo aveva allettato nell'ultimo mese della maturanza. 2.
e il termine, rispetto a quest'ultimo che è sentito come popolare e familiare,
labro. lanzi, iii-305: questo ultimo quadro e così pieno di vezzi che nulla
caldo presto riduce il calor naturale all'ultimo grado, il quale mancandoli il nutrimento
all'uscio della sua camera, dava l'ultimo nutrimento all'ansia di quell'attesa.
leti, degli uragani, e per ultimo delle tenebre. = deriv. da
valere dell'opera sua; ed in ultimo, gli chiese un poco di disegno
conseguenze prodotte; può precedere soltanto l'ultimo termine della serie, oppure tutti meno
io scrivo queste pagine per obbedire all'ultimo voto dei fratelli bandiera e perché gli italiani
die mercurii carnisprivii ', cioè nell'ultimo mercordì del carnevale. botta, 5-103
confronti del creditore su richiesta di quest'ultimo. -obbligato civilmente per l'ammenda',
il capitale versato ed esistente secondo l'ultimo bilancio approvato. 12. mus
cui corrisponde, da parte di quest'ultimo, il diritto di esigere che tale comportamento
di portafogli da contrattare. è l'ultimo obbrobrio del parlamentarismo. c. e
, una pura inno- cenzia e, ultimo, una virtù del cielo degna le più
debiti. g. ferrari, 172: ultimo momento della storia fiorentina si invola alla
gotica che gli antichi ignoravano, all'ultimo momento della libera evoluzione del sistema della
aereo. mazzini, 55-74: all'ultimo termine della crimea giace il vostro punto
, 2-176: un doganiere, accorso per ultimo con la lanterna, lasciò cadere obliqua
sia in senso discendente (e quest'ultimo era l'unico contemplato fino al cinquecento
soltanto quando chiedono od occasionano a lui qualst'ultimo non ammette altra causa agente al-che spesa
siri, viì-71: si aggiunse per ultimo e per più importante d'ogni altro
, non essendo neppur necessario in quest'ultimo caso il corredo mimico e fonico di
franz schubert ci si presentava come l'ultimo rifugio dell'illusione musicale. tornasi di
, 153: tirerò la cintola fino all'ultimo occhiello. 2. per simil.
. s. maffei, 5-4-321: per ultimo dovea venire una raccolta di mentite iscrizioni
f. frugoni, v-475: venga per ultimo la lettera suggellata con un gran sigillone
a conservare la sua neutralità fino all'ultimo, la partita non sarebbe chiusa.
sino al 12, il quale è l'ultimo ponto e termine delle linee dentro al
sempre dinanzi a'nostri occhi sia l'ultimo dì. dante, conv., iii-1-10
carducci, ii-18-75: ti mando l'ultimo capitolo pari- niano, il più letterario
la vetta altissima, / che sull'ultimo cacumene / donna innalza occhiutaligera. =
solcato di fenditure che sembravano annunciare l'ultimo crollo, dorata o larvale, squallida
oltre la depressioned'este, 275: l'ultimo sabato di agosto dell'anno 1822
la mamma aprirsi con te, l'ultimo giorno, quando io dovevo per un'occorrenza
aragona, a cagion della sicilia che l'ultimo avea occupato all'altro. giordani,
proteste, le misure difensive, e da ultimo i commenti, occuparono pressoché per intero
stato nemico e nell'abolizione di quest'ultimo; sia dam * annessione, che
, mistofori di caria, / l'ultimo fiume oceano senz'onda. d'annunzio
carducci, iii-25-136: voglio resistere fino all'ultimo a questa invasione d'inciviltà e grossolanità
, iii-21- 119: concordò con quest'ultimo a riconoscere nell'urbino odierno l'antico
verona; ed entra nei nibelunghi e da ultimo nei miti odinici del cacciatore demoniaco.
insulto. leopardi, iii-216: l'ultimo favore ch'io le domando è che
, 56: non è ancora infino all'ultimo la fortuna odiosa. salvini, 48-65
, pure, perché non hanno quell'ultimo lustro e ripulimento d'una certa bella grazia
primavera il fiore / moribondo esalar l'ultimo odore. parini, giorno, i-491:
anche nelle espressioni primo, secondo, ultimo offerente, con riferimento all'ordine di
il banco. l'oggetto apparteneva all'ultimo offerente. bucini, 4-302: un
è accettata dal creditore, pone quest'ultimo in stato di mora, cioè provoca
.. il collaterale lo ufficiò fino all'ultimo scalino del palazzo. 7
indispensabile, il soggetto; se quest'ultimo è inteso come pensiero, si configura
epopee moderne più strepitose. ma l'ultimo capitolo, ad oggi, in questo
oggi, in questo romanzo, l'ultimo canto di questa epopea è permesso di
di brevità. fagiuoli, 4-96: quest'ultimo sì perfetto motivo par che a'tempi
gusto odorato e tatto che è l'ultimo ed ogniuno di questi che sia el
o giorno, o ora, o ultimo momento, / o stelle congiurate a 'mpoverirme
sarà condensato aggiungete il limone e per ultimo il sale e il pepe.
e olezzanti de'visconti venosta che l'ultimo dei romanzie- rucci francesi si sdegnerebbe di
il primo alle cerimonie religiose e l'ultimo alle premiazioni; prima della xiii manifestazione
dominici, 1-188: si dànno nell'ultimo della vita... il corpo di
e di poi gialle e porporee et in ultimo nere. trinci, 1-145: l'
apparente, percepibile unicamente osservando attraverso quest'ultimo). u. eco [
rode. cesarotti, 1-xxvii-319: con quest'ultimo articolo egli si manifesta oltraggiatore della città
/ paion oltraggi: scherno par l'ultimo / appello che rapido suona. piovene
/ ne gli occhi ammorza al fin l'ultimo raggio. filicaia, 2-2-254: alla
'male f in italiano. fu l'ultimo omaggio al fascino assi- milatore della 'vecchia
gozzano, i-1328: figurerà in quest'ultimo numero della 'nuova antologia 'il
. algarotti, 1-vii-219: il quarto ed ultimo disegno è ombrato di acquarella, assai
profeti e nelle sibille; sulla facciata l'ultimo giorno del genere umano, il principio
è bello essere omerida, anche l'ultimo degli omeridi » (motto del goethe
breve distanza di qui, fu ritenuto l'ultimo degli omeridi. = voce dotta
savinio, 12-67: victor bérard, l'ultimo degli omeristi, dedicò la propria vita
un omettino convulso sdentato e tisico in ultimo grado. carducci, iii-25-142: i ragazzi
fisico. fogazzaro, vi-147: ultimo entrò nella cappella con passo cascante e
stampa. pellico, 2-192: nell'ultimo periodo di quell'art. v'è
atteggiamenti. sbarbaro, 1-187: ultimo... siede, l'aria astratta
dall'uovo e quelli che produce quest'ultimo per gemmazione sono simili. queste ascidie
ché dopo tante nobili speranze / l'ultimo tuo destino è ancora e sempre /
te le mangerai tu, fino all'ultimo grano. buon prò ti facciano. verga
di gente che ancora oggi continuano (ultimo è portorico): e queste ondate
a vittoria. -estremo sussulto, ultimo effetto di un fenomeno che sta cessando
1-35: il pilota, gettato un ultimo sguardo scorato all'ondulante infinito, lanciava
non furono mai quelle che ridussero all'ultimo esterminio gli stati. -conforme
retto. leopardi, 814: all'ultimo tutti i mortali si volsero all'empietà,
circolazione attraverso i vasi placentari di quest'ultimo. = voce dotta,
all'una e all'altra sarà in ultimo ostile e nemico. -esenzione da
espressioni onori funebri, estremi onori, ultimo onore, onore d'esequie, onore
tutta la gente i quali seguono l'ultimo onore. della casa, 724: con
irreprensibile. sercambi, 1-i-318: l'ultimo disse: « oh, che lena a
ed onorevole ed io dovrei considerare quest'ultimo giorno del gennaio 1899 come uno de'
. colletta, 2-i-319: questo quasi ultimo tempo del dominio francese in ispagna fu
distinguono pe'palpi filiformi, per l'ultimo articolo di essi allungato e quasi ovale
, saprolegniali, pe- ronosperali (quest'ultimo suddivisibile in lepta- nitali e albuginali)
messe ultimamente in opera per fare l'ultimo sforzo. -montare un macchinario,
si aggrega verso la fine, da ultimo: con riferimento alla parabola evangelica).
esser in corte il primo, / l'ultimo in campo. grosso, iii-378:
per isciorsi,... all'ultimo comincia a spumar solo per la bocca?
giusti segni? bufi, 3-640: l'ultimo cielo, che contiene tutti dentro da
sì come colui che solo considera l'ultimo fine di tutti li altri fini.
eseguire i movimenti di macchina; quest'ultimo si avvale spesso della collaborazione di un
perseverò [gesù cristo] infino all'ultimo che egli ha compito questo desiderio e
fini considera, e ordina quelli ne l'ultimo di tutti. a. manetti,
operazione, aggiun gendo all'ultimo avanzo 699 due o quattro o sei zeri
futurismo, 31: la sinfonia pura, ultimo rifugio, accoglie gli operisti mancati,
risoluzioni per difendere fino all'estremo quell'ultimo ridotto della potenza veneziana. foscolo,
dosolina era senz'opinioni o di quella dell'ultimo a parlare. silone, 24:
ostinazione. gioberti, 1-iii-571: in ultimo costrutto l'opinione non è altro che
.]. pallavicino, 1-519: l'ultimo rimedio sia l'imparar questa cura [
cioè che mai non si viene a l'ultimo. cavalca, ii-60: l'uomo
nato con ciro e morto con l'ultimo dario, rimase oppresso dalla monarchia de'
pistole e l'orologio: optai per quest'ultimo. sbarbaro, 4-12: l'anno
in la copia e oppulènza usata errano, ultimo se ne pentono. campofregoso, i-15
di fegghine, / pura vediesi ne l'ultimo artista. petrarca, 96-13: ora
assai magnificamente. cesari, 6-173: l'ultimo giorno della novena l'oratore all'innumerabile
come in una normale chiesa (in quest'ultimo si possono celebrare tutte le funzioni,
, modulava, sempre ridendo, l'ultimo di quelli [versi]. cesari,
i colori. idem, 7-196: l'ultimo viaggio, l'ultima partenza non sono
orde abissine, era giunto a magdala ultimo refugio di teodoro. oriani, x-
per la porta santa, e in ultimo il papa sotto il baldacchino nella sua sedia
medio, sempre poi v'è l'ultimo fine e quello conviene sia buono. a
: suo non ordinario gradimento per l'ultimo mio poetico componimento intitolato 'la pubblica
fiandra. caro, 12-i-141: a l'ultimo conoscendo la ragia, gli mossi lite
, 1-81: lessi a le casette l'ultimo canto [del poema] a sua
de luca, 1-15-1-343: l'ultimo atto ordinatorio è quello della citazione a
: mal fa chi nelle lingue come in ultimo fine si posa, né serva l'
mocenigo, li-1-666: l'economia è l'ultimo pensiero, stimandosi cosa indegna di grande
'satirist 'un rifiuto, veniva ultimo. passarono sotto le tribune in quest'
palazzo ha sette ordini o piani, l'ultimo de'quali è coronato da una balaustrata
una successione che procede dal vincitore all'ultimo classificato; classifica. -anche con riferimento
pico della mirandola, 47: l'ultimo ordine delli angeli e a noi immediati.
quarto, di quint'ordine, di ultimo, di infimo ordine, per connotare
è vietato né agli oratori sacri dell'ultimo ordine né a gli scrittori dozzinali il
alla storia e tendente a un fine ultimo. latini, rettor., 180-20
a dio, principio primo e fine ultimo, secondo le pure e proporzionate esigenze
, la creatura razionale ha per fine ultimo il possesso di dio, nella conoscenza
dio, loro principio primo e fine ultimo, in quanto investite dei doni soprannaturali
categoria di soggetti, prescrive a quest'ultimo un determinato comportamento in modo vincolante (
; in forza di tale clausola quest'ultimo soggetto può, oltre che esigere personalmente
altro soggetto mediante girata (e quest'ultimo può a sua volta trasferirlo nello stesso
reai solo può fare / che sia l'ultimo giorno di febbraio / quel giorno in
, il primo della seconda strofe tocca l'ultimo della primiera e non lascia, come
: incominciamo... da l'ultimo el qual se chiama dreto, overo longo
la quarta strofe, nella quale l'ultimo verso sonerebbe più forse pieno, se
mente / quieto pare, e l'ultimo che voli, / così quelle carole differente-
'non vuol dir altro che l'ultimo termine di là dal quale gli occhi
, che da tanta parte / dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. d'annunzio,
petrarca, 28-35: dal pireneo a l'ultimo orizonte / con aragon lassarà vota ispagna
, ma pur guardando diritto verso l'ultimo orizzonte del suo viaggio. 8
oriani, x-15-161: una luce approdava all'ultimo orizzonte respingendo la tenebra che si orlava
. g. gozzi, 1-34: nell'ultimo giorno di carnovale, passate l'ore
: l'una si conosce per quello ultimo orlo quale chiuda la superficie e sarà
segni buoni nelle femine sono che l'ultimo orlo della lana, che gli pende dal
arboscelli vedete un lago, e sull'ultimo orlo del lago una barchetta accennata in
continue e facilmente progressive fino all'ultimo orlo dove si è esteso il commercio
sempre più assidua, e diventata in ultimo quasi esclusiva, fu il d'annunzio.
adorno, / fu d'allegrezza pien l'ultimo giorno / che diede fine a sì
sulla propria orma: mantenersi fino all'ultimo rigorosamente fedele alle proprie idee, alla
tarchetti, iv-55: quattro anni dopo quest'ultimo avvenimento,... si ornavano
, se non che la città gettasse l'ultimo spirito e, ridotta in cadavere miserabile
dell'acqua, che ne è l'ultimo e mortale sintoma. manzoni, pr
sia questo... / l'ultimo orror che dal mio labbro intendi. /
le nostre fortune e brevemente udire l'ultimo pericolo di troia, cominciarò a dire
. /..., perché nell'ultimo / voi piglieresti a menar l'orso
del primo una vezzosa platea, dell'ultimo un bell'ortale e di quel di mezzo
firenze [tommaseo]: questo è l'ultimo rime dio, cioè:
esteta, uomo presente in molte rivoluzioni dell'ultimo quarto di secolo, combattente nella guerra
metteva in tasca tutti dal primo all'ultimo certi damerini. dizionario di marina,
osanna. verga, 5-561: l'ultimo giorno che ci vidimo, sai che avevo
di dire o fare (in quest'ultimo caso, in frase di modestia: ed
larghi e profondi, entro i quali l'ultimo suono s'allontanava tardo oscillando senza spegnersi
mi si intorbidi ed oscuri / l'ultimo senso. -porre in oblio,
, xlv-115: pianti gli è l'ultimo frutto che si coglie stando in servizio
vero non era venuta mai meno: ultimo splendore dell'occaso italico, il diritto
, mi rispose: / « niuno per ultimo lo mangerò dopo gli altri compagni:
infermi di ogni sorte, ed in ultimo le stanze degli energumeni. cavazzi,
. pascoli, 720: con uno scroscio ultimo, il blocco / s'apri,
, / qual festi al ladron destro ultimo ossequio! 3. trattamento amorevole
30: l'una e l'altra all'ultimo e stata al marito osservantissima.
il primo che domandan prologo e l'ultimo che chia- man esodo. tasso,
, 1-105: vi allegherò questo stesso ultimo parto vostro... nel quale voi
: spezzò [elena] 11 suo ultimo dente / per rodere gli ossi ed i
. -osso della schiena, della spina o ultimo: osso sacro. -osso della spalla
parte... al qual osso ultimo el osso cartilaginoxo dela coda si cuntinua.
parte de soto verso la coda cum tosso ultimo el qual osso de iii ossi oculti
componudo... al qual osso ultimo el osso cartilaginoxo de la coda si
coda si cuntinua... osso ultimo. ibidem, iv-5: li ossi de
senestro; cadauno se contien con lo ultimo oso dela schina... li osso
due petrosi, uno sfenoide, l'ultimo etmoide, insieme congiunti per mezzo di
fiamma delle sue narici. dopo l'ultimo ostacolo, avendo superato 'brummel '
e si rese irreperibile; io perdetti l'ultimo quartale, e dovetti tornare a milano
.. il maggiore di tutti è l'ultimo fatto nella nuova villa, con il
avello; tomba (anche nell'espressione ultimo ostello). -anche: abitacolo di un
il passo / a l'inamabil cieco ultimo ostello. -universo. bencivenni
contrastando essa sempre più ostinatamente, in ultimo con molte battiture e per forza la
ostinatezza, faceva d'uopo venire all'ultimo passo legale, cioè alla pubblicazione della
metatesi (aristotele indicò con òatpaxosépixara l'ultimo degli otto gruppi della sua suddivisione sistematica
/ ch'è mezzodì; e l'ultimo è del chiostro, / libeccio ovver garbin
ottave congiunte, cioè divisione nella quale l'ultimo suono dell'ottava precedente costituisce il primo
da otto piedi giambici, dei quali l'ultimo mancante della lunga. g
principio dell'anno 1559, ottantesimoquarto ed ultimo della sua età, fé conoscere [
cesari, 6-57: era venuto l'ultimo giorno dell'ottava del corpusdomini. pratesi
pallavicino, iii- 162: l'ultimo decreto... ottenne concorde l'accettazione
buommattei, xxvii-5-11: fino l'ultimo giorno della sua vita, benché ottogenàrio
delle parte più minute, e nell'ultimo si riservan le parte massime, private della
conseguenze (e può precedere soltanto l'ultimo termine, oppure tutti meno il primo
se battan l'ali / dopo l'ultimo giorno alme immortali? marradi, 316
a lavorare sulla distinzione stessa come fatto ultimo e materia principale, e non pensino
e dei più ricchi, dopo l'ultimo editto di pacificazione, s'erano ridotti
favola del poema, poiché sol nell'ultimo canto figura il padiglione nuziale di bradamante
ho... scritto alla marchesa l'ultimo prezzo strattissimo dello 'schal'; e caso
il papa] che io scrivessi per ultimo al padrone serenissimo che la dottrina [
cravaliz [gomara], ii-103: all'ultimo pigliorono terra in una costa annegata,
e fetidissima. galanti, 129: l'ultimo suo sterminio si deve ripetere dall'aria
alle cerimonie ufficiali, tollerò fino all'ultimo il paesaggio, intellettuale e immobile,
dia. pratesi, 5-375: all'ultimo che mi resta?... i
pergamene. leopardi, iii-114: in ultimo osserverò per sua norma che l'originale
1-995: avevan bisogno di un commensale all'ultimo momento, di un testimonio falso,
uncini asimmetrici di cui è fornito l'ultimo segmento e mimetizzandosi con spugne o attinie
fare le sante, e a l'ultimo, chi bene spiasse, si trovarebbe che
mascellare superiore e si articola con quest'ultimo
primo dopo il tetto, o l'ultimo della casa di sotto in su.
ralli. lastri, 1-iii-212: in ultimo da pochi uomini si riduce [il
, ii-6-215: ti ringrazio molto dell'ultimo tuo libretto,... col quale
berlina sulla quale, per 11 suo ultimo transito in terra, essi avevano voluto che
stato messo in grammatica da un discepolo dell'ultimo budda nel sesto secolo prima di cristo
anco al fuoco coll'abbrostolirlo: ma quest'ultimo mezzo non è buono che per i
, 243: il palio si dà da ultimo. -vincerebbe il palio di sant'
, con palma di vittoria, fo l'ultimo passamento dalla mortale alla immortale vita.
noi forestiero sono suta amata, et in ultimo per ridurre in breve...
s. v. l: 'palmipedi': ultimo ordine della classe degli uccelli, le
, con estrema regolarità in corrispondenza dell'ultimo quarto della luna, in ottobre o
grandi ali. landolfi, 16-31: ultimo e supremo sfarfallio ('pardon '
.. venendo a morte, fece l'ultimo suo testamento:... lasciò
e coll'alcool, e, in questo ultimo caso, si ridiscioglie coll'acqua,
foscolo, xii- 693: l'ultimo e diligente quantunque alcun poco panegirista scrittore
a. cattaneo, ii-214: nell'ultimo di sua vita diede manifesti segni di
basata su analoghi argomenti, che quest'ultimo instaurò con il gioberti).
pensiero consapevole... come l'ultimo sviluppo dell'ente è ciò che questi
fatica, batte il tamburo con un ultimo indistinto brontolio disperato. verga, 8-45
e dobbiamo volere, volerlo fino all'ultimo sangue, che il papa sovrano,
di quei paracadute di magnesio / dell'ultimo sfioccato razzo. -u disco del
estremi. faldella, i-5-228: -l'ultimo romanzo dello zola lo giudica anch'ella
l'alcorano vi sono sette paradisi, l'ultimo de'quali è un giardino delizioso,
buti, 3-1: presi ardire a l'ultimo d'intrare alla lettura e scrittura della
eh'essi non ne comprendono il fondo ultimo, i processi intimi.
le varianti al testo e rivedere quest'ultimo anche una volta paragonandolo. 4
egli è che m'aiutaste a fare un ultimo paragone di mia moglie, per un
medesimo signor peri aver fatto parallelo dell'ultimo occhiale venuto da napoli al gran duca
nitore del nutrimento di quest'ultimo; che reca su di sé
esteriori. oriani, x-13-36: l'ultimo tempo della decadenza aristocratica si segnalò coi
cori. pirandello, 7-640: su l'ultimo prato in declivio stavano a guardia d'
di politica estera. fu il suo ultimo parcheggio '. -figur. luogo o
nella nera ombrìa / del parco udiva un ultimo fringuello. d'annunzio, iv-1-io io
], 381: questo [dormire] ultimo è molto simile alla morte, onde
dall'altra è il più terribile et ultimo terribile di tutte le terribilità.
: nella camera alta... l'ultimo barone dice primamente il suo parere.
facoltativo e il parere obbligatorio', quest'ultimo, a sua volta, in certi
di parificazione che aveva ottenuto, in ultimo, la plebe. einaudi, 2-151
di portafogli da contrattare. è l'ultimo obbrobrio del parlamentarismo. oriani, x-30-145
campana, iii-169: la notte dell'ultimo di detto mese andò verso gli alloggiamenti
parte] è lo quinto e l'ultimo verso: ne la quale sì vuole l'
], 3: di tieri, l'ultimo grande capo ammazzato, proprio in quel
39-191: il parnassianismo era stato l'ultimo sforzo tecnico della francia imperiale. baldini
legata all'indubbio vantaggio di essere l'ultimo a esprimersi, se condivisa da tutti
sempre in luogo di promessa, ma nell'ultimo si gioca sulla parola. ibidem,
fa discorrere: ma più sovente quest'ultimo suole accennare al provocarsi con lo scambio
e, se non falla / questo ultimo alterato parossismo, / monsignor, non
'signora della camelie ', primo od ultimo parossismo del romanticismo svolgentesi a verismo.
. porcacchi, i-176: questo sarà l'ultimo giorno o a'parricidi o a voi
, e dalla gioia ballate il vostro ultimo minuetto. viani, 13- 416
cavargli qualcosa, per pelarlo sino all'ultimo. de amicis, xiii- 220
, 3-35-126: il primo e l'ultimo verso... non potrà mai in
. sulla spalliera del lungarno, neu'ultimo tratto dalla parte nostra. -ciascuna
: l'etica... tratta nell'ultimo del bene e della felicità speculativa che
, i-1-63: innanzi la partita dell'ultimo corriero non potei vedere lo sdegno espresso
per forma sostanziale, la quale è l'ultimo grado della positura delle particelle con la
spegnerebbe, e quelle particelle dopo un ultimo brivido si placherebbero, tornerebbero mute e
puerili. gioberti, n-ii-237: nell'ultimo mio scritto io dichiarai più a lungo
. r. martini, 85: in ultimo avvertisco ogn'uomo, e particolarmente i
tempo caramente congiunti! e ora nell'ultimo partimento non consentire che voi v'aveste
terra e ritornandosi in cielo, fece l'ultimo suo partimento per mezzo degli uomini di
deono dividersi le sì fatte parole nell'ultimo termine della riga, quando di dividerle
ghislanzoni, 8-112: odo distintamente l'ultimo saluto: -cane, assassino! fra
non ha potuto, prima di esalare l'ultimo sospiro, accomodare le sue partite coll'
secondo che partitamente apparisce al libro rosso ultimo della detta compagnia. rinaldo degli albizzi
armansi... che riferisce cert'ultimo fatto d'arme seguito fra i parti-
sappiate che questo / giovane ha per ultimo partito / eletto di volere in questa notte
l'apparato dirigenziale e strutturale (quest'ultimo, spesso burocratico o semiburocratico) di
accennate. galeani napione, 60: l'ultimo aspetto, sotto cui può essere riguardata
, anche per indicare, in quest'ultimo caso, una notizia falsa, una
anzi atterrotti la 'mpromessa, / finché l'ultimo parto farà l'alma. aretino,
in petto fin dal 1770, e l'ultimo è stato creato e partorito nel medesimo
. muratori, 14-141: oh se nell'ultimo tireremo i conti, ho paura che
, xxxvi-116: questa anima eccelsa nell'ultimo grado salita / mirasi...:
sia per pasciona si deve considerar l'ultimo fra i prodotti del terreno. bresciani,
(dei quali il primo e l'ultimo dovevano trascorrere nel riposo assoluto),
nel vespero pasquale / ai dodici versò l'ultimo vino. -agnello pasquale: quello
prati. cassola, 2-69: in ultimo ad anna riusciva di remare passabilmente.
personaggio d'alta virtù, venuto all'ultimo punto della sua vita, mostrava paura grande
questi all'altro, affinché giugna all'ultimo, senza che niuno o gridi o si
di pavia... passò in ultimo arcivescovo di cantorbery e consigliere di guglielmo
savi, 1-571: per adoperare quest'ultimo mezzo [il fucile], è
temporalmente o in una disposizione spaziale; ultimo, scorso (anche nell'espressione prossimamente
e quivi fa il primo passatoio e l'ultimo dalla parte dinanzi. fagiuoli, x-129
della prima al ritorno. città dell'ultimo lenzuolo e del primo desinare. disordinata,
tommaseo, 3-i-15: vi mando da ultimo le parole d'addio al popolo, che
... l'ostessa sostituisce da ultimo un passito violento, molto alcoolico.
il quale abbia la vera qualità ereditaria dell'ultimo, perché sia suo successore nell'università
medesimo, che un capriolare fino all'ultimo sfinimento, un saltar disonesto che non
sua ostinatezza, faceva d'uopo venire all'ultimo passo legale, cioè alla pubblicazione della
carducci, ii-16-286: sabato andai all'ultimo passo dello spluga. fenoglio, 1-15
, fatale, mortale, terribile, ultimo). -passo estremo: v.
si dispose con molte lagrime e quell'ultimo passo. monti, vi-198: il mio
/ speranze giva confortando al passo / ultimo e duro lo spirito lasso.
del classicismo, del quale egli è l'ultimo campione in italia. d. martelli
pico della mirandola, 47: l'ultimo ordine delli angeli...,
patellare2, agg. mitol. di ultimo grado (le divinità minori, come
che i romani davano alle divinità di ultimo grado alle quali offrivasi nelle patelle anziché
caro, da quel davide com- nèno ultimo imperatore di trebisonda fatto morire da maometto
sia quello che 'l conduce nel suo fine ultimo perfettivo. fiamma, 209: or
splendore delle cose cui stiamo per dar l'ultimo addio. betocchi, 7-65: mia
, 15-164: quel guanto, che l'ultimo rampollo della casa di svevia getto dal
: fra il secondo strato e quest'ultimo si rinvenne un gran pezzo di cristallo
di capelli biondi, morbidi, lunghi, ultimo fiore della gioventù inaridito che pativa a
la seconda parte espone i risultati dell'ultimo anno di esercizio mettendone in evidenza
orvieto e città castellana; e ad ultimo si compose delle delegazioni di viterbo,
trattenute agli impiegati 23 milioni circa, ultimo milione in denaro. =
in persia. bacchelli, 2-xxii-433: l'ultimo grande patriziato del sangue, delle armi
regolamentazione e finanziamento dallo stato e da ultimo sono state quasi tutte abolite con la
restasse formata una patta, l'ultimo che avrà formata detta patta potrà
quest'altra di spacciarle, e per ultimo aver l'umiliazione di vedermele patteggiare come
uno di maccheroni, colui che fusse l'ultimo a mangiarla pagasse lo scotto. candido
che di grazia il chiese, l'ultimo fia che dirà. statuto dello spedale di
del valentino], pure di poi a ultimo stracchi e non avendo speranza di soccorso
corsa al monte, / ove l'ultimo ponte / convien ch'i'passi con maggior
'se ne viene pausando, l'ultimo di tutti '. 6.
, 291: in tale inquadro di gotico ultimo, fortemente pausato e italianizzato, appaiono
con tutte nappe e fiocchi, da ultimo dopo tuoni paventosi venuta finalmente la guerra
, dalla cui azione risulta in quest'ultimo il fenomeno della continuità, quale estremità
: intanto si vedono le città, nell'ultimo barlume, con occhi nuovi. le
le molte morti de'figliuoli e, all'ultimo, intra le insidie della moglie,
voluti per spendere pazzamente, fino all'ultimo soldo. -con ingordigia, con
testa. carducci, ii-1-221: ultimo inganno che mi resti, lo studiar
: v'era una nube, all'ultimo orizzonte / dell'oltremondo, d'altre vite
mostro... sporge il capo nell'ultimo girone dell'inferno, quarta ghiacciaia dei
petruccelli della gattina, 76: quest'ultimo [menabrea] ed il della rovere
davanti pecoroni siffatti abbia sempre ragione l'ultimo che parli. pirandello, 8-733: vantaggio
pubblici funzionari, dal direttore generale all'ultimo usciere. = voce dotta,
. del bene, 1-16: né per ultimo, quasi un suo [dell'apicoltura]
al dispetto del mondo volsuto metter nell'ultimo verso un vestigietto di pedanteria. baretli,
. [tommaseo]: lo gangride, ultimo popolo d'india, è tanto numeroso
dei lofobranchi, i quali hanno questo ultimo nome perché le loro branchie, invece
541: il pensiero / irraggia un ultimo vero; s'illude / che il peggio
prima che ora saremmo giunti a quest'ultimo grado di male che peggiorar non pò
mio letto, quando io vi dava l'ultimo addio, e quelle che versaste dappoi
sostant. ricordati, 1-396: in ultimo essendo divenuto vecchio, volle disputare i
consiglier di donna amante, / e per ultimo poi la pelatóra. 2
pellegrinaggi e travagli di ulisse fin'all'ultimo della racquistata felicità. algarotti, 1-vi-31
: guardavano [gli antenati] il loro ultimo e sterile nipote che ruminava l'assoluto
prescrizione forma, amica mia, l'ultimo pelo della coda del codice civile.
buoni e bene qualificati; e in ultimo, nella venuta del principe di oranges
alzino, cioè che dal primo all'ultimo sia un terzo o un braccio in circa
lettera di lei al gargani succedente all'ultimo conto pare che le pendenze non sieno eguagliate
che ce ne avvediamo ci dispone a quell'ultimo passo, siamo condotti all'ora estrema
scettro. cantini, 28-31-17: almeno all'ultimo taglio di quel drappo sieno tenuti venire
saputo... ritrovare un fondo ultimo che, opposto al primo chiaro nella varietà
l'essenza ai dio, che è l'ultimo fine de'desideri e degli sforzi dell'
salì per li tre gradi, sull'ultimo dei quali stava l'angelo, ed entra
de'contorni, il componimento e per ultimo l'intelligenza maestra di luca, sarebbe
pensavano che quel convegno sarebbe stato l'ultimo nell'asilo misterioso. bacchetti, 2-xix-967
. 'chi prima non pensa in ultimo sospira '. 'penso e ripenso e
il santuario di mr. dayson, l'ultimo ridotto della sua vita, il suo
redenzione. montano, 233: da ultimo non si potè trattenere, malgrado la
andavano non ha guari attorno * l'ultimo pensiero di weber, di hérold, di
semestre si scusasse di corrispondere fino all'ultimo siclo di cui è talora eccessivamente aggravato
la sensitiva. dunque, come levando l'ultimo canto del pentàngulo rimane quadrangulo e
pelasghi: primo tipo, perpetuo ed ultimo dei bastimenti da guerra.
ritrovare alla stessa opera il viso amico dell'ultimo fratello minore. ora soltanto, all'
entiti, cangia vita: / è l'ultimo momento! -no, no,
, 15: enrico fenzi, l'ultimo grande pentito della storia del terrorismo,
, agg. che precede immediatamente l'ultimo (in una gerarchia, in una classifica
principati e arcangeli si girano; / l'ultimo è tutto d'angelici ludi. ottimo
la mano andrea che aspettava ritto su l'ultimo gradino. soldati, 2-252: apriva
-sm. il giorno che precede l'ultimo del mese. c. campana,
di stoffe. -non essere l'ultimo nè il penultimo: avere notevoli qualità
che il mio intelletto non è l'ultimo né forse il penultimo degli umani.
'quasi 'e da ultimus 'ultimo '. penura, sf.
terza parte di più del prezzo mezzano dell'ultimo decennio. [sostituito da] manzoni
, 362: risalutò con l'ultimo / grido la patria, e penzolò
senza perché. specie nel ristorante all'ultimo piano, penzolato nel vuoto con immense
lunghezza o alla grossezza eccessiva di quest'ultimo. forteguerri, 13-43: don tempesta
, 5-14: uscì dalla stanza per ultimo. -in una locuz. prepos
: o che la pensav'egli da ultimo, di aver a uscirne pel rotto della
avendo recevuto il beverone e a l'ultimo sentito il fleto percanto,...
, v-3-149: la pastorizia divien l'ultimo complemento dell'agricultura. questa verità fu
quanto, approssimorno la proda a l'ultimo scalino del ponte. chiari, 2-ii-235
nilo, il quale, in quell'ultimo tratto di percorso, tra l'ombra grassa
crucciato prese la folgore aguta / onde l'ultimo dì percosso fui. torini, 248
. calandra, 58: veniva ultimo, tutto flemma, il marito, che
è il primo che ci percuote e l'ultimo a uscire di campo. zanobi da
ch'io m'accingeva d'esaminare in ultimo luogo: opposizione che non percuote epicuro
). carducci, iii-15-339: viene ultimo di questa prima e già esuberante mandata
come l'ulisside, egli disegnava con l'ultimo gesto l'imagine di un'altra esistenza
3-82: poi, bardo estinto, un ultimo / sospiro accoglierò, / per ringraziar
dio e tuttora celebrata il io° giorno dell'ultimo mese dell'anno ebraico, all'insegna
, i-106: poi che nel tuo bacio ultimo spensi / l'ultimo bacio e l'
nel tuo bacio ultimo spensi / l'ultimo bacio e l'ultimo sussulto, / non
spensi / l'ultimo bacio e l'ultimo sussulto, / non udii che queirarido
i-1324: qui e là, nel mio ultimo peregrinare, ho sentito parlare molto della
fato uno monitorio al re di franza per ultimo perentorio che debba lassare la fameglia dii
provocare di conseguenza la chiusura di quest'ultimo con una sentenza di rigetto nel merito
regno ne sono cinque, e per ultimo perentorio tutto si riduce al consiglio reale,
la sua ultima perfezione consiste ne l'ultimo e più perfetto di quelli. b.
che eternamente duri, cioè dio, ultimo nostro fine. buonafede, 2-vii-51:
, io non ò collocato ad oggetto ultimo del mio giudizio la idea dell'essere perfettissimo
. -più elevato, più sublime; ultimo (un fine). piccolomini,
republica cristiana è stata quella che all'ultimo il perfetto modo del vivere ha introdotto
, 7-179: stimansi certamente gli anfiteatri l'ultimo sforzo non meno della magnificenza che di
. -giungere a maturazione o all'ultimo o al più importante stadio dello sviluppo
questi ghiacci apparisce piana, benché da ultimo, quando si perfeziona l'agghiacciamento di
primo autore delle memorie antiche o l'ultimo perfezionatore. b. croce,
della coltura. -rifinitura, ultimo ritocco; perfezionamento, miglioria.
, in conclusione, al termine, da ultimo (per lo più nell'espressione
un discorso. -anche: l'ultimo in una serie di motti di spirito.
xiii-257: il loro appartamento stava all'ultimo piano di un palazzo moderno, in
prima vista pare essere alla cina l'ultimo periodo di perfezione. del riccio,
). tarchetti, 6-ii-692: quest'ultimo periodo di vignale segna il nostro ultimo
ultimo periodo di vignale segna il nostro ultimo passo sulla via dell'adolescenza e il
facile periplo, a piantarsi ritto fra l'ultimo e il muro, in atto quasi
, con alcune monete, un tuo ultimo regalo, o signore; lo puoi vedere
: cotesto giovanotto galasso, unico ed ultimo della famiglia, figlio di luigi perito
rilevato. guerrazzi, i-213: dall'ultimo occhiello del quale [soprabito] un
in esclusiva negli allevamenti fondati da quest'ultimo nella baia di ago a goshako,
viene ad assumere, di identificare quest'ultimo elemento: ad es. è rame
, ma senza alcun obbligo di quest'ultimo di fornire prestazioni a favore del soggetto
consuetudine della lingua di recare il verbo all'ultimo, gli diè modo di formare due
anche permiano, sm.): ultimo periodo dell'era primaria, che segue
un disco bianco calcina fu dipinto sull'ultimo torrione e stampato di lettere romane,
b. davanzati, ii-141: in quest'ultimo [governo] il tenne chi dappoco
e di ossigeno, nel quale quest'ultimo trovasi nella maggiore proporzione possibile. tommaseo
tu puoi vedere, giunta a l'ultimo passo de la vita mia, al quale
una corda sola, che in quest'ultimo caso chiamano anche corda perpetua o senza
d'italia con quello albero che nell'ultimo di questo primo libro chiama dioscoride persea
perseguitato da colui che sarebbe stato l'ultimo a chiedere alla chiesa l'investitura e a
corona di carlo magno, fu l'ultimo restauratore del terreno dell'imperatore.
è giunto nell'arte sua al culmine ultimo. papini, x-2-305: giovane fiero
ribaldi a perseverare nella ribalderia fino all'ultimo con facil rimedio e con buona fortuna
., 27-1 (430): all'ultimo s'accordarono tutti in una sentenzia ed
,... ammazzò artabano, ultimo re degli arsacidi. giacomo soranzo, lii-13-201
scena, nel giorno medesimo in cui l'ultimo attore travestito da donna è stato sostituito
ardito... impone il vero e ultimo suggello della sua personalità. b.
dannunzio, iii-1-1076: vi combattono l'ultimo combattimento sotto i grandi occhi cristallini delle
del primo grado [d'amore] all'ultimo. = voce dotta, lat
tutti gli sforzi della persuasiva acciò questo ultimo rompesse la pace con savoia.
l. bellini, 5-2-201: passo per ultimo a farvi persuasissimi di quell'unica cosa
io sono... giunta a l'ultimo passo de la vita mia, al
tardo da appertinère e appartenére (quest'ultimo rifatto su pars partis 'parte')
forno. ghislanzoni, 2-111: un ultimo picchetto di guardia nazionale senza divisa e senza
nazionale senza divisa e senza schioppo -da ultimo due penitenzieri armati di pertiche per svegliare
-condotto fino all'estrema possibilità, all'ultimo sangue (un assalto); reiterato
resa, a pacificazione, fino all'ultimo sangue (combattere, lottare).
dionisio, fratello di demetrio, ma l'ultimo di quelli che traevano origine da seleuco
bisogno, potesse spacciatamele pervenirne a quest'ultimo luogo. alvaro, 17-23: superata
è ria volontà] perversamente scostata dall'ultimo fine iddio, amando le creature, che
fine, come s'elle fossono l'ultimo fine. zanobi da strato [s.
, di sgomento in sgomento, a quest'ultimo grado di perversione. -corruzione,
. buti, 3-171: a l'ultimo si miseno li sabini contra li romani più
si usa fare il primo o talora l'ultimo giorno d'aprile; sono incerte le
i-vi-198: è ordinata la pescheria ad l'ultimo di questo mese e più e manco
complessiva di 21, 71. all'ultimo lancio, quando alla tecnica ha aggiunto
questo ben serrato e pesto et in ultimo ricotto e fatto ben caldo con carbone bene
. '/ alla fanciulla, l'ultimo petalo / dice di sì. pascoli,
: s'aggiunsero febbri e petecchie per ultimo conforto. pratesi, 1-154: non
primo verso della sirima rimato con l'ultimo della fronte; la successione delle stanze
lavora nelle miniere di petrolio; l'ultimo, il marito di candia, lavora
e non manca petto, il quale ultimo manca oggi a più d'uno.
questo duetto / pur troppo è l'ultimo che insiem cantiam.. / con
che per cortesia lo voleano far sedere ultimo e colui che per umiltà volea seder il
di poter produrre il gioco fino all'ultimo scacco. borgese, 1-20: la
, passò anche galasso, che fu l'ultimo. tommaseo [s. v.
e roseo, che n'era rapito all'ultimo piacere. e. cecchi, 5-87
chiedo per piacere / di dare all'ultimo ospite da bere. landolfi, i5'
oppure di legno (e in quest'ultimo caso si distinguono la piallatrice a filo
antenoree prode / de'santi lari idei ultimo albergo / e de'miei padri darò i
,... vetta stagliata all'ultimo dente, angelo dominatore della scena pianando
al pianerottolo del quinto piano: l'ultimo. 2. piccolo pianoro che
io ebbi l'onore di conoscere nell'ultimo suo viaggio al nostro formicaio.
mandi a questi occhi il tuo raggio ultimo! chi l'avria detto sei mesi addietro
dimensioni. jovine, 3-187: l'ultimo fuoco d'artificio fece ballare i loro
e sopratutto non a tetto ossia in ultimo piano. verga, 8-456: l'avevano
nei tuoi capelli. -figur. ultimo piano: il paradiso. viani,
che credete che sian già tutti all'ultimo piano, ricini al creature celeste?
-avere spigionato, affittato o appigionato l'ultimo piano o il piano di sopra;
farò vedere che tu hai spigionato l'ultimo piano -e coll'indice della destra toccavasi
di sopra'e più comunemente 'l'ultimo piano': avere poco cervello.
413: al vecchio tronco e all'ultimo rampollo / della rea pianta, sul volturno
armato, / muove alato a portar l'ultimo crollo. guglielminetti, 2-77: donna
su 'l limitar della patria a dar l'ultimo lungo sguardo all'italia, perocché il
col buttarsi in terra, fanno l'ultimo sforzo per abbatterlo e danneggiarlo. forteguerri,
insegna della nostra fede, insino all'ultimo ponente, piantando per tutto la cristiana fede
si fosse stata, l'avesse pure all'ultimo beffato coll'uscirsi di quella casa per
o. lx>cuz. -avere l'ultimo pianto: morire. n. agostini
tanto / ch'ebbero in roncisval l'ultimo pianto. -convertirsi, tornare, venire
, schiamazzò, pregò e per ultimo minacciò; e furono parole perdute.
, 18-135: il sangue era il perché ultimo del campo 'sangue'prima che si scoprisse
scoprisse il microscopio: poi il perché ultimo furono i suoi componenti (globuli rossi,
aggirava un uomo tutto inteso a dar l'ultimo assetto alla sua opera infernale. serao
nilo, il quale, in quell'ultimo tratto di percorso, tra l'ombra grassa
: « ecco la sorpresa che all'ultimo momento girola è riuscito a combinare per te
debita giustizia, e che stava per ultimo assai risentito e disgustato per le nuove gabelle
e piattoli e salvatichi neri sono all'ultimo luogo, e sono molto meglio freschi
piazzalétto. nievo, 1-255: all'ultimo tocco della benedizione si piantò egli sul
, i-51: pretende di aggiustar sull'ultimo le sue cose con somma facilità,
nespole, piangete, ch'è l'ultimo frutto: la bella stagione se ne va
morto. barilli, 5-101: quest'ultimo [lottatore] cadendo batte le braccia
che si dettero non furono no l'ultimo atto della loro amicizia, ma l'ultimo
ultimo atto della loro amicizia, ma l'ultimo sì della loro amicizia ingenua.
secco. savinio, 12-66: in ultimo la notte cala sul ruscello, e
nelle espressioni fino a un picciolo, all'ultimo picciolo e in costruzioni negative per indicare
/ ei ci ha spremuto infin l'ultimo picciolo, / or come cani mitragliar
teatro. milizia, i-135: l'ultimo ordine o sia la piccionara ha il
demolitori. mamiani, 8-341: nell'ultimo scorcio del secolo quarto dell'èra,
mala voglia. bandi, 297: quest'ultimo aveva incaricato di dirigere la squadra ah'
fatti da sbavigli. -distruggere fino all'ultimo pidocchio: sterminare. e. cecchi
faccia del mondo. farsi distruggere fino all'ultimo pidocchio. -essere più avaro di un
, iii-8-200: lo riproduco da questo ultimo qui appresso, con in margine le varietà
-essere da piede: essere l'ultimo a conoscere qualcosa. fagiuoli,
, quel che è peggio, restar in ultimo a piedi. moretti, i-388:
nessuno che al breve racconto di questo ultimo tramutamento io abbia fatto piede con quelle
rimane) da piede'. cioè da ultimo. ibidem, 246: chi non vuol
monti. baldini, i-92: l'ultimo sole dorato investiva tutta la collina mettendo
iii-41: quando tu serai pervenuto all'ultimo canto de italia, cioè quillo che piega
, il quale... è l'ultimo termine della navigazion di coloro che si
, con la velocità acquistata specie nell'ultimo tratto diritto, dominarsi alla fine e
la piena per federigo, tentò l'ultimo argomento, mostrando pergamene bianche col suggello
). grazzini, 4-570: l'ultimo [intermezzo] fu a quattro,
, 1-23: fu de'pensier nostri ultimo segno / espugnar di sion le nobil mura
6-53: dalla brace squallida / un ultimo guizzo riconduce / ancor la memoria.
bocchelli, 2-xxii-92: leggete convenientemente quest'ultimo verso, e sentirete fermarsi l'asino
. pigìdio, sm. entom. ultimo segmento addominale degli artropodi, più o
il didietro dei coleotteri, cioè l'ultimo segmento addominale) potesse vuotarsi, come
sua vita pigionante in vari conventi, ultimo sant'antonio di costantinopoli, e morì
slataper, 2-258: oggi ho dato l'ultimo esame, di francese, e ho
nell'elezione, che già soprastava all'ultimo del mese di maggio, del nuovo
la espedizione de le cose vostre secondo l'ultimo avviso è che vi pigliate sì fatto
broncio. moretti, vi1-888: come ultimo affronto, dolores stabilì di non ammetterlo
mistico, dio, in quanto fine ultimo di tutte le cose. bianco da
/ ne gli occhi ammorza al fin l'ultimo raggio. 2. che
. nigra, 63: manda l'ultimo raggio ai colli albani / il sol
condottolo a la pinta in su l'ultimo grado de la scala da la banda di
de sanctis, ii-7-217: il lettore in ultimo annulla l'individuo, l'apparenza,
la sua passione, veduto a l'ultimo messere lo vescovo aver un viso fatto
più vaga. varchi, 8-2-21: questo ultimo [cupido] è quello che fu
d'un vaso pieno in modo che l'ultimo strato faccia arco: è 10 stesso
un vaso di sorbetti da bere e l'ultimo un'altra cosa. -di pioggia
mediocrità degli ultimi trent'anni del secolo ultimo finito. = deriv. da
con sineddoche: le prigioni situate all'ultimo piano del palazzo ducale di venezia,
beccarlo un pollo: e un dondolino ultimo, un gingilluccio, quasi una palletta
, ed è quasi punta de l'ultimo desiderabile, che è dio, quasi
mazzo, fino all'esaurimento di quest'ultimo. 15. mann. uno dei
del golfo. carducci, iii-16-307: nell'ultimo secolo l'ordine della trinità..
sin tanto che demostrativamente si conchiuda l'ultimo grado della somma filosofìa ed ottima contemplazione
mio nonno l'arrembò per prendere l'ultimo mezzo fiasco di torbido. govoni,
gravità. fenoglio, 1-142: l'ultimo a servirsi aveva lasciato il rubinetto semiaperto
). castelnuovo, 2-36: quest'ultimo cercò istintivamente con gli occhi la poltrona
comisso, i-180: ogni tanto dall'ultimo piano di qualche palazzo mi toccava intendere
materiali'al 'montaggio', dal primo all'ultimo piano (con pista di collaudo sopraelevata,
hi-565: beatrice era al sommo ed ultimo crescimento di sua bellezza, la qual
buono; e con tutto ciò quest'ultimo era sì gonfio d'una ventosa superbiaccia
. e. gadda, 7-196: l'ultimo viaggio, l'ultima partenza non sono
x-4-297: gli rinfacciarono la commozione all'ultimo atto in quel violento pizzicato, quando
v-199: due contadine si mossero lungo l'ultimo solco. l'una prendeva a pizzichi
: in molte infermità de'cavalli è ultimo rimedio lo 'ncuocere: ma debbesi molto
impulso. baretti, 6-107: l'ultimo toro era giusto strascinato via che la
spegnerebbe, e quelle particelle dopo un ultimo brivido si placherebbero, tornerebbero mute e
picchetta che aveva portato il nome dell'ultimo inquilino. -distintivo che indica
asse longitudinale di questo; in quest'ultimo caso si può avere una placentazióne apicale
locali sia dalla santa sede (in quest'ultimo caso, l'atto politico si chiamava
! rammento d'aver intraudita nel mio ultimo sonno dell'alba, tu ti perdi
stritolare sostanze durissime. la grossezza dell'ultimo molare del 'placodus laticeps'supera quella dei
in su la plaga / dei naufraghi lontani ultimo grido. aleardi, 1-162: ver
lord orrery fece costrurre in inghilterra nell'ultimo secolo. cicognani, v-1-214: v'era
acque per bacini e versanti, e da ultimo la configurazione esteriore ed interiore dei continenti
dei politici', 146: « l'ultimo neologismo (1964) è plasticato per indicare
mi fermò là quasi impietrito su l'ultimo orlo di roccia. -area sgombra
: prova definitiva: il finale dell'ultimo atto in cui abbiamo la speculazione più
e di un altro portaforma: quest'ultimo, mobile anch'esso nel tipo più
poemi [tragici] hanno il loro ultimo fine in su le scene tra teatri,
e. gadda, 6-199: pervennero da ultimo a cavarle dai labbri la bugia racchetante
in condeira finì non senza plauso l'ultimo atto della vita. giuglaris, 2-262
festivi. muratori, 5-iv-230: l'ultimo ternario è degno di gran plauso per
i nobili e il popolo, e in ultimo il popolo e la plebe. ariosto
. g. ferrari, 3-387: l'ultimo periodo francese tradotto dall'italia è quello
. nievo, 1-543: convenne da ultimo tagliarlo [il braccio] perché il
, lxxxix-ii-8: chi non vede che l'ultimo verso è un pleonasmo vizioso, che
. essi non ne comprendono il fondo ultimo, i processi intimi, la sostanza
è anche una ragazza che esibisce l'ultimo ritrovato della praticità-scorrevolezza, cioè l'abito
. pliocène, sm. geol. ultimo periodo dell'era terziaria o cenozoica,
2. astron. nono e ultimo pianeta del sistema solare scoperto nel 1930
un serbatoio per raccoglierla; se quest'ultimo non è già opportunamente graduato, la
paralumi e quello dei ceci e semini: ultimo, seguito dall'avidità di tutti gli
o da alterazione morbosa di quest'ultimo. tramater [s. v.
poca mercede, / e già l'ultimo dì nel cuor mi tuona. beicari,
. de'bardi, xcii-i-142: l'ultimo, cui tocca a guardare quella parte del
bellezza, poetando, / come a l'ultimo suo ciascuno artista. petrarca, 24-4
perfezione in claudio da togliere a quest'ultimo un po'd'effetto, in causa dell'
bellezza; poi la forza dell'animo; ultimo l'ingegno. serristori, cono.
padre, poiché, dopo la morte dell'ultimo duca, la nobiltà e li buoni
vernice al nostro lavoro o veramente un ultimo poliménto molto lustro, quale è questa
alcuni mesi un presidio giapponese durante l'ultimo conflitto. -sostant. marcozzi [
insetti dell'ordine de'miriapodi, ed ultimo della famiglia de'chilognatì, distìnti da
fino all'ultimo poliziotto, tutte intente ad allettare o a
il politico e il retore, legga l'ultimo capo dell''etica'd'aristotile.
, 5-100: chi piglia per iscopo ultimo del suo ragionare il passato, chi
. ioberti, 1-ii-542: l'ultimo oriente porgeva... non pochi
poco prima e alla sconvenienza di quell'ultimo atto. -in senso concreto:
(tranne i due iniziali e l'ultimo); alcune specie, viventi in
polizia... quale porco fa l'ultimo prescio e sì toccò al mio compare
debito. filangieri, i-298: l'ultimo segreto finalmente di quest'arte [di
stato) a favore dei combattenti durante l'ultimo anno della i guerra mondiale.
i-384: l'ostia consacrata -esclamò da ultimo il tostini -non solo frantumata,
nacque / e strugge a i figli l'ultimo polmon / vive la colpa d'una
non polpute né depresse, ma nell'ultimo invecchiando parevano assai smagrite.
noi volessimo anche toccare il polso all'ultimo terzetto, per tacere d'altre cose
guisa dal primo di gennaio fino a l'ultimo di decembre. serdonati, 9-49:
terreno molle. vero è però che l'ultimo di questi proverbi è anche usato diversamente
poteva essere baconiano e galileiano fino all'ultimo senza per questo rimaner giù nella polvere
/ e morta: s'è udito l'ultimo rombo / sul cuore del naviglio.
. baruffaldi, iii-io: fin l'ultimo cardine / che la terra e 'l mondo
e le composizioni ridotte da loro all'ultimo termine. anonimo [c. acosta]
ombra nella luce polverosa, / l'ultimo caldo se ne andrà a momenti / e
partire dal pomo di adamo fino all'ultimo pasticcio del
un macinino da caffè, dopo un ultimo schiocco della frusta... non mancò
che aveva portato il nome dell'ultimo inquilino. e accanto, col suo pomolo
, 25-89: il vicegerente vuol vedere l'ultimo disegno per il servizio contro-incendi di resistencia
l'arco / lucido ponderoso / per l'ultimo dardo. p. levi, 2-194
insegna della nostra fede, insino all'ultimo ponente, piantando per tutto la cristiana
la saracinesca, né meno serrare l'ultimo rastello di fuori. tassoni, 1-22:
annodata in modo da far fuoriuscire l'ultimo lembo senza avvolgerlo e facendolo ricadere.
dev'essere sulla spiaggia / in quest'ultimo ponte di fine settimana. volponi, 159
popolare è il più bello e l'ultimo effetto e frutto delle letterature moderne, e
mandanti dell'omicidio matteotti; dopo l'ultimo congresso, avvenuto nella primavera del 1925
de'tempi andati, non di quest'ultimo secolo, i cui re truovo contenti di
della tua giovinezza intorno a questo / ultimo de'tuoi consoli caduto. -con
vino]... non fu l'ultimo: in somma questa è la poppa
, 10-97: unico ricordo buono riportato dall'ultimo viaggio a parigi, una raccolta di
all'imboccatura del tevere per buono ed ultimo augurio secondo virgilio, avesse qualche altro
allumina e magnesia, cosicché contiene quest'ultimo ossido in cambio di quello di potassio.
'porcellana francese'o 'vecchio sèvres'. quest'ultimo nome le fu dato da luigi xv
o di partirsene, come a l'ultimo son deliberati, o di tener le
gerarchi, « sarei la porcheria, l'ultimo schifo dei fasci sti.. ma
è proprio non al primo, ma all'ultimo grado della selvaggeria! sono ripugnanti!
'l porco. -primo porco, ultimo cane: per indicare che del maiale
proverbi toscani, 343: primo porco, ultimo cane. 16. dimin.
nutriva, / nel suo grembo materno ultimo asilo / porgendo, sacre le reliquie
leone ebreo, 82: il settimo e ultimo [membro] è la verga,
gadda, 6-74: il fiato, l'ultimo, de traverso, a bolle,
si fa grazia al primo di togliere l'ultimo o dal suo nome e porlo in
rendite comuni... e nell'ultimo luogo si pongano gli assegnamenti de'dazi e
santa: quel portale d'ingresso (l'ultimo a destra della facciata) delle basiliche
le nespole, piangete, ch'è l'ultimo frutto: la bella stagione se ne
: proverbio che si dice dell'essere all'ultimo punto del finir checchessia, cacciato dalla
porte del cielo, per soccorrere all'ultimo arrivato, all'infelice che stava per soccombere
rebora, 3-i-191: spremo fino all'ultimo il mio portafoglio e la mia buona
dalla città, ci succhia il nostro ultimo sangue cattivo, come alla mosca il ragno
vo'portare, / dia pur lui l'ultimo tuffo. rosselli, 80:
destinatario, il vettore deve riscuotere da quest'ultimo al momento della consegna del bene
), sm. porto ricavato nell'ultimo tratto di canali navigabili o di piccoli
più si addicono. se preferite quest'ultimo, macinate diversi chicchi di caffè tostato
. montale, 10-35: accorcia l'ultimo tuo straccio / bernadette, beccafi- chi
lucente ed incorruttibile e fassi porzione dell'ultimo perfezionamento delle razionali creature. tarchetti,
rottura del ritmo nel quinto verso dell'ultimo [sonetto], causata dalla mancanza
brignetti, 3-25: fra la posa dell'ultimo vetro -con che l'edificio si era
piccolomini, 10-184: perché così fatto ultimo canto o ver cantilena si faceva quasi
, alla man sinistra, alla destra e ultimo al costato, dove all'ultimo d'
e ultimo al costato, dove all'ultimo d'ogni posata ricevette dua saette e altri
la posatura del rame, che ne l'ultimo vaso è rimasta, si cava fuori
agg. ant. successivo; posteriore, ultimo. angiolieri, vii-203 (
possa né debba lavorare di notte da l'ultimo suono de le tre volte, cioè
b. croce, i-2-263: l'ultimo cospicuo esempio storico di empirismo, quello
nella 'vita di gesù'e positivista nell'ultimo lavoro 'son io cristiano? '. b
positivo e di maggior apparenza è l'ultimo passo di questa scena. foscolo, xi-2-307
piccolomini, 10-184: perché così fatto ultimo canto o ver cantilena si faceva quasi
[melissa] non possedea, perché l'ultimo era che vi pretendea ragione; e
beato, da che la beatitudine, ultimo effetto di tutti i beni, risplende in
el vostro re, vogliatilo in questo ultimo bene ed eterna gloria amare, ché
la rimessione de'miei gravi peccati nell'ultimo punto del mortai corso, che già
io fui possente; or sono / l'ultimo de'mortali. -che
de'mali, determinò de mantenervisi fino all'ultimo spirito. giannone, i-99: coloro
: que'possessivi in fondo furono l'ultimo colpo di pettine...: il
. quando a que st'ultimo egli può venir acquistato coll''occupazione',
massaia, x-161: mancava l'ultimo atto,... cioè il possesso
piacere. rosmini, 5-2-170: l'ultimo complemento... è sublimazione della
ad abitare il detto luogo il dì ultimo d'ottobre 1221. birago, 209
ma in ferrovia sotterranea, ed all'ultimo istante; portare il meno danaro possibile
bentivoglio, 5-ii-88: s'intende che l'ultimo giorno facesse più di venti poste per
littera. guicciardini, vi-77: l'ultimo amore suo, e che durò molti
su qualche manoscritto improrogabile e correre all'ultimo minuto a gettarlo nel furgone postale dell'
minuto a gettarlo nel furgone postale dell'ultimo treno. -sostant. tarchetti
sterline, ne uscirono più poveri dell'ultimo operaio di londra e s'imbarcarono all'
di fumo attardatosi al largo / dell'ultimo postale da amsterdam. -ambulante postale
r. sacchetti, 2-70: l'ultimo sabato di maggio invitò gli amici ad
non immediatamente successivo: e in quest'ultimo caso, detto propriamente permuta di grado
è la scoperta che ciò che quest'ultimo cerca di pensare con il prefisso 'post'
quale vattimo dedica gran parte del suo ultimo libro. -sm. posizione filosofica che
. postrèmo, agg. letter. ultimo, estremo (in un ordine di
del primo e la fastosa superfluità dell'ultimo,... ineriscono a quell'
nuova. 6. letter. ultimo. - anche: estremo. ugurgieri
visibile e del vedere, dicasi in ultimo la potenza visiva essere ima virtù nell'
potenza, io non ho collocato ad oggetto ultimo del mio giudizio la idea dell'essere
indicati dall'esponente (e da quest'ultimo prende la denominazione, cioè la potenza
, ii-211: cristofano dice che ha fatto ultimo di potenza e che non ha da
la natura del papa atta a far l'ultimo di potenza con l'armi spirituali per
è più fiero che d'uomini e l'ultimo meno che di femmine. machiavelli,
/ cose quel tuo, dolcezza, ultimo addio, / non sai dove le
come colui il quale per povertà giugne l'ultimo alla fiera e, non potendo d'
un'immensa ricchezza, che vuole in ultimo significare un'immensa vittoria sulla natura esteriore
cresta d'un piccolo avvallamento sul pendìo ultimo del montello. sedile con schienale