godi, anima benedetta, di quest'ultima testimonianza che io, ancora vivo dopo
consonanti. ammirato, 1-i-325: l'ultima e limitata misura di che la lor
più; tutt'al più, come ultima ipotesi o considerazione. bernari, 3-104
l'ultima piroletta, ha lanciato l'ultima facezia. moravia, 12-148: gli
martello. cavacchioli, lxxv-197: sarà l'ultima ebbrezza / quella che ci canterà a
guicciardini, 13-viii-56: dimenticai dirvi per l'ultima che in romagna si aspecta ricolta di
che m'avete mascherato in questa vostra ultima lettera non è punto fatta a mio
martini, 1-iii-519: ieri sera, ultima domenica del carnevale, ballo mascherato nel
iv-1-540: a poco a poco questa ultima figurazione si sovrappose alle altre,.
d. bartoli, 2-4-546: l'ultima delle tre sciagure furono i ladroni,
esangui, esauste, che avevano venduto l'ultima masserizia o l'ultimo cencio. moravia
6-218: io spenderò in suffragarti l'ultima mia masserizia. carducci, iii-59-53:
. ojetti, 1-44: fino all'ultima ora si temette che queirillustre uomo,
. ramusio, iii-214: questa ultima [isola] era tonda ed
prima matassa, mi attorniò con l'ultima, e ritornai nel parere ch'io aveva
trova in un individuo privo ancora dell'ultima determinazione, pel quale egli è distinto da
con la nobi- litade de la potenza ultima, cioè ragione, participa de la
: vi rendo le più vive grazie della ultima lettera vostra: e vi prego,
faccia si è mutata di tanto dopo l'ultima lettera vostra. beccaria [caffè]
altr'è la convenenza. / quest'ultima già mai non si cancella / se
764, era quella de'leoni; ultima, la società dei dragoni, che ne
, e il maniglio che è l'ultima carta dell'ordine per ogni colore.
altro il forte situato verso mattina nella ultima parte della collina. 4.
sarà di querimonia e di rimprovero all'ultima che ti scrissi da bologna, triste e
l'ora del mattino, ch'è l'ultima parte de la notte. boiardo,
spallanzani, iii-i: nel ruolo dell'ultima maturata terzeria non è espresso tale accrescimento
del sole ne governa darà loro l'ultima mano, con le macchine maturatrici de'
1925 al 1936 circa: finalmente l'ultima fase, più minuta e preziosa.
mature (che è lo stato dell'ultima loro perfezione, poiché da lì in
c. bartoli, 1-117: l'ultima pietra ad arco, che e'chiamano serraglio
, i-421: egli stava per dare l'ultima mazzolata a prete cirillo. =
fece quando andamo a spedalecto, l'ultima volta. ariosto, 26-79: io
e mentre che questi colgono, nell'ultima parte, che è più alta, si
se'meglio di lei, con questa ultima, nella quale pare che essa sia
., iii-111-11: per la quinta e ultima natura, cioè vera umana o,
, la seconda piuttosto melensa e l'ultima citrulla addirittura. -sostant. boccaccio
arie per musica », nella quale ultima rientrerebbe pindaro. 2. che
ii-3s: diffondi da'melliflui labri / ultima ebbrezza del miglior de'sensi. d'annunzio
, davanti agli occhi, e l'ultima volta -dio che ribrezzo! t fin
castelvetro, 4-54: la quarta ed ultima maniera delle cose piacentici che ci muovono
richiegga, e segnando l'accento sopra l'ultima sillaba, se cotal sia nella voce
gerti, un grillo in gabbia, ultima traccia / del transito di liuba. fervoglio
di lire giocando col giovine conte nell'ultima notte di schifanoja, rispose con grande
alla luce il parto supposto di questa ultima sua volontà. baretti, 3-153: in
per la loro salute spirituale; all'ultima messa infatti conveniva tutta la gioventù,
5-219: fitta di visite fu l'ultima vigilia, che menò alla porta inquieta
sassosa / cima, una casa, l'ultima, s'aggrappa. cassola, 2-114
compagnia della lesina, i-35: in questa ultima menata di cote la compagnia presuppone che
: luca trasse da un pacchetto un'ultima sigaretta mencia, la fece tornare alla
amenorrea, in quanto che in quest'ultima sono totalmente soppressi. = voce
, 293: offertoli le dolcezze de l'ultima mensa di venere, così [psiche
due mie che ti scrissi dopo quell'ultima in cui ti promettevo di scriverti mensilmente
banco, rimpetto all'altarino. l'ultima, una vecchietta, si chiuse la
, 57: replica che, per ultima e compita felicità vostra, oggi,
padrone -e poi saltellò via guardando un'ultima volta chi l'aveva spaventato. jahier,
d'altre appresso; e sempre l'ultima era la vera e la provata:
oste che amor conduce, pure l'ultima, che io dissi, v'è
. maffei, 4-2: chi di quest'ultima schiera è, il presupposto arenamento imputar
l'avrai già che la cerchi / l'ultima fine tua, se pur la merchi
su la spalla il nastro che trattiene l'ultima spoglia, la camicia più sottile e
od alla domanda effettiva di que- st'ultima moltiplicata pel suo prezzo nella prima. date
. carducci, ii-8-288: tu nell'ultima tua parevi diffidare della portinaia, e
del grano in francia, secondo l'ultima mercuriale che si è pubblicata, non
'merenda'; e se granisce anche l'ultima casella in cima, che è sola
, vanno mantenendo ^ sempre sino all'ultima occultazione: le altre poi che sono in
egitto hanno veduto, infino a l'ultima stella che appare loro in meridie,
saraceni, ii-362: questa sconfitta, ultima e maggiore di tutte l'altre, dell'
confine, ancorché ei sia vicinissimo all'ultima circonferenza visibile della luna... in
dei legumi. fogazzaro, 4-111: l'ultima gaiezza infantile si mesceva alle prime mollezze
scalvini, 1-74: così verremo all'ultima giornata della vita, e tutto il
tentino di distinguere con maggior rigore, nell'ultima poesia francese, tra voci dirette e
, al di là della soglia, un'ultima méscita. gatto, 2-144: i
ed aprezze lunari si estendono vicinissime all'ultima circonferenza visibile. algarotti, 6-78:
terza punicea, la quarta purpurea, la ultima mescolata di ceruleo e di verde.
machiavelli, 138: innanzi a quella ultima vittoria, chi considererà bene l'ordine di
si compiacque inoltre che la quarta e ultima corda [della lira] si domandasse
cristiani, istituito da gesù cristo nell'ultima cena, nel quale, per il
altro non è che una rinnovazione dell'ultima cena fatta dal divino salvator nostro gesù
adattata a voci maschili, fu la sua ultima opera e fu cantata ai suoi funerali
abbracci, affettuosi « arrivederci » furono l'ultima messe di tisbe che stanca, stordita
non ci hanno dato i poeti dell'ultima illustre triade, malati di furori giacobini
suo cuore messo in grande agitazione dall'ultima vicenda del conciliatore. -messo in
della calcina; il cappuccino che dà l'ultima benedizione. 5. pestone
brumai novara / e a'tristi errori mèta ultima oporto. e. cecchi, 2-18
il figliuol primo / bevuto sino all'ultima sua stilla / dal sitibondo carso /
alto volo: ella è la meta ultima dell'arte sua. patini, iv-145:
. -toccare l'estrema, l'ultima meta: morire. tasso, 13-i-262
per me, presso a toccar l'ultima meta, / altro cicero fu prò
la realtà -sono quelli stabiliti al momento dell'ultima tensione razionale (metà settecento-principio ottocento)
e di letteratura, la donna sia l'ultima ad avvertire le riposte acredini di un
metacismo. tasso, 12-700: l'ultima rima, piena di consonanti, vi è
a. cattaneo, i-224: quest'ultima parola 'studiose * può ancora significare un'
pièce teatrale, dalla prima parola all'ultima, proprio come « non deve essere
io su i fermagli / de l'ultima terzina ancor lavoro; / e mi stride
chiamò aferesi, la media sincope, l'ultima apocope; e metatesi il tramutarla
per ordine di natura e forse l'ultima per ordine d'eccellenza. trevisan, xl-26
carducci, ii-12-131: io ho perduto l'ultima nota di libri che mi mandasti.
bibbiena, 1-199: scrissivi per la ultima mia del male dello ambasciatore fiorentino,
una tale azione. -mettere l'ultima mano: dare il tocco conclusivo a
novelle ridur in uno per metterle l'ultima mano, ho trovata questa.
estens. che non è stato prodotto nell'ultima vendemmia e non ha ancora assunto
mezze nòtti). l'ultima delle ventiquattro ore, in cui si
foscolo, xvi-203: ieri ho pronunziata l'ultima lezione; e tutoché non fosse rivolta
quattro quartine. l'ampiezza di quest'ultima suddivisione (2°48'45 ") forniva un'
il verso dove si voglia, purché nell'ultima sillaba non cada. carducci, iii-10-91
non produrre nessun movimento angolare di quest'ultima. voce di comando relativa: 'timone
giugne a sboccare nel mezzo mezzo dell'ultima e più sottil punta della coda. salvini
che mi giunge mentr'io finiva l'ultima riga mi dice che tu sei mezzo-malato
i casamenti ed i paesi che sono ultima cosa. bizoni, 135: il parco
metà di una lunga (la quale ultima poteva essere indicata graficamente col raddoppio di
deh, vieni solamente a porgermi quest'ultima consolazione, se l'aiutarmi in altro
: la sua voce era sempre l'ultima a morire: le compagne finivano stanche
un epilettico, ripongo in te l'ultima illusione. panzini, iv-423: '
manovali gagliardi, ecco, issano l'ultima corba di metallo bruto a sommo della
di lire giocando col giovine conte nell'ultima notte di schifanoja, rispose con grande
de'numeri. grandi, 2-2: l'ultima nota... significa le semplici
/ dell'universo intero, / quando l'ultima femmina / dal mondo sparirà /.
si è veramente fatto, ridotte all'ultima perfezione. -concorrere a modificare in
verticale) o nell'interno di quest'ultima, senza giungere alla superficie (migrazione
gaeta, l'ultimo rifugio destinato all'ultima ruina, dove la dignità regale doveva
, e la tua nave sia l'ultima che seghi tacque stanche dall'altre navi.
, 29: il professore vuole l'ultima edizione: sai, vuol proprio vederla,
e a un'altra donna, e quest'ultima aveva messo il piede su una mina
. ciò che è morte infino all'ultima, che si chiama seconda, che
291: gloria a te, montalcino, ultima e forte / rócca di siena ed
e forte / rócca di siena ed ultima minaccia, / ribelle eroica che chiudesti
che minacce son quelle che mi fate nella ultima vostra? che vi lagnate di me
con questa, che sarà forse l'ultima che sia mai per fare a suoi
/ dalla sua cupolina / parlava all'ultima ora / con voce mingherlina.
polpastrelli / è meno dello spolvero / dell'ultima tua miniare piuma,
b. segni, 7-55: l'ultima è la minima anima è l'intelletto,
innamora / de le ministre mie l'ultima suora. bruni, 13: or se
friggere. citolini, 230: l'ultima division di tutti i pesci marini è
'e 'minutante ', la quale ultima voce supporrebbe il suo verbo 'minutare
, nella notte ch'era / l'ultima notte del pelide achille. -in
e niente le bastava; stivalini d'ultima moda, fazzoletti tutti di seta da
. ungaretti, ii-44: è l'ultima volta che miro / (appiè del botro
terren siculo, non lunge da l'ultima punta / che mira la vicina ausonia.
/ e nardo e mirra son l'ultima fasce. cavalca, 21-108: la tribolazione
dello 'ncenso. boiardo, 1-109: la ultima delle regioni che si abiti al mezzo
alla pittura, dovrebbero ricordarsi che quest'ultima non divenne varia e copiosa, se non
, 7-397: si eccettuino da questa ultima assegnazione le famiglie e persone miserabili.
, 493: la giostra suona / all'ultima miseria delle cose, / alle merci
morti in fasce! / quanti miseri in ultima vecchiezza! canteo, 60: di
, 104: nerone, in quella ultima notte, misera e terribile, ma da
ha più che ad attendere la sua ultima ora. -che suscita orrore e
padre! vedovato e solo, / ultima del tuo sangue unica speme, / costei
intorcetta, 5: vengo dalla cina, ultima parte dell'asia, mandato procuratore da'
nella letteratura latina da stazio fino all'ultima decadenza del secolo v.
; parte 'muti', li quali hanno nell'ultima sillaba l'accento; parte 'sdruccioli
con l'accento nella terza innanzi all'ultima; parte 'misti 'di questi e
uomo. citolini, 21: ne l'ultima parte de'misti si trova l'uomo
antica. pascoli, 751: dall'ultima sponda / vedete là, mistofori di
piccolo merito gli fu conteso; né ultima delle accuse fatte al poeta fu quella
paradiso ») si presenta miticamente come l'ultima opera scritta nell'italiano non-nazionale, l'
quasi compiersi quando egli qui riapparve per l'ultima volta, non uomo vivente, ma
: il che ci dà finalmente l'ultima ragione dell'aver dante in questo cerchietto
entrata dell'italia in guerra. l'ultima... ebbe il coraggio di uscire
: manifestazione popolare che aveva luogo l'ultima sera del carnevale lungo il corso a
pieghevolissima e stimato ricco. -all'ultima moda (con valore avverb.):
giovanotti alti e membruti, stilati all'ultima moda. e. cecchi, 6-370:
che mai abbia veduto; vestita all'ultima moda, con quell'arditezza un po'stonata
spendere solo pochi centesimi. -all'ultima moda, d'ultima moda (con valore
. -all'ultima moda, d'ultima moda (con valore attributivo):
che cos'è? una scuffia di ultima moda con la sua rifinitura di merletti de'
di peso un drappo di lione all'ultima moda. pirandello, 8-439: sfoggiavano
sfoggiavano allora a gara ricchissimi abiti d'ultima moda: fatti venire dalle primarie sartorie
fra cherubino, 1-52: la quarta e ultima regola, la quale le persone coniugate
più aperto, anche se complesso. in ultima analisi, almeno un sillogismo modale.
... italiana, nazionale questa ultima modalità artistica? s'ella riguarda all'uno
democrazia » e inclinava piuttosto verso quest'ultima, dall'avvento al potere del cavour
questa proposizione che il papa possi commutare l'ultima volontà, restringendo solo quando vi sia
sopra dante, 1-40: la quarta e ultima parte tratta d'al- cuna persona moderna
riflettete seriamente, o signori, a quest'ultima risposta del campanella e voi vi troverete
, col giorno che si spegne dietro l'ultima finestra. = comp. di modesto
. algarotti, 1-ix-3: io dò l'ultima mano a'miei dialoghi, che pur
. peggiorando senza modo, ebbe l'ultima unzione. in relazione con un agg
ogni creatura. marino, 4-8: l'ultima di loro, a cui concesse /
. tasso, n-iii-649: chiamiamo l'ultima parte de la stanza sirima o ver
21-81: né venni prima a l'ultima parola, / che del suo mezzo fece
236: averebbe questa disgrazia portata l'ultima ruina a quella città, se la quantità
stanco duolo? tommaseo, 11-53: l'ultima volta ancor questi deh moki / occhi
assorbendo energia, e a restituire quest'ultima, assumendo nuovamente la forma originale,
barstein, nacque a una caterina dori, ultima discendente d'una galigai. il casato
, e quelli che si esercitano in questa ultima sono ripresi, vituperati e scacciati.
, fluttuanti nel sudario candido per l'ultima abluzione di rito. -essere bagnato
la mollezza. fogazzaro, 4-111: l'ultima gaiezza infantile si mesceva alle prime mollezze
con la mollica di pane anche l'ultima traccia di unto che poteva rimanere attaccata
io non sono prima, né sarò ultima,... e le leggi,
allungata (molva elongata); quest'ultima ha corpo affusolato, due pinne dorsali
adimari, 1-144: nella quarta e ultima facciata si mostrava la santa, che
fra cherubino, 3-96: la settima e ultima regola si chiama 'mundificazione ',
irsuti manda / la divisa dal mondo ultima irlanda. alvaro, 17-372: non
gherardi, iii-157: la terza e ultima [commutazione] si è comu- tare
corpo fu portato con tutta la cassa all'ultima cappella della detta chiesa, dedicata a
5-24: molti di quella dovere essere l'ultima notte, mossi da una cotal divina
risoluta e determinata che questa sia l'ultima e perentoria monizione '.
che il paradisi non fece che ridurre all'ultima esagerazione la imitazion delle forme oraziane.
v.]: 'monomeri ': ultima sezione degl'insetti dell'ordine de'coleotteri
maniera,... se l'ultima stanza del tutto è conforme alla prima,
a capo (x579) di quest'ultima masnada, scambiando archi- bugiate e ruberie
283: e [l'aia] l'ultima terra d'olanda che si ripara dal
: avendo... salutato l'ultima farfalla intirizzita sul vasto talamo dell'arnica
del vesuvio, se si toglie l'ultima montata dall'atrio del cavallo alla sommità
presso l'ossario di geno ebbe l'ultima disfatta del montivo, uscente dalla
sento a dividermi dagli studenti di quest'ultima mandata! con tutta la mia ferocia,
: le filippiche di cicerone contengono l'ultima voce romana, sono l'ultimo monumento
e la lingua cotanto morbida, questa ultima abbia un vigore così grande che la
sono trovato sempre bene ». quest'ultima considerazione veniva pronunciata dal giovinastro con voce
dietro l'anno che galoppa / verso l'ultima rovina. -morellètto.
, iii-19-298: quando lo vidi l'ultima volta a roma sollevato a pena dal torpore
di qui, avrà potuto dire un'ultima volta, dante moribondo, il canto delle
nella vigna. -trascorrere l'ultima parte della vita in un determinato luogo
. da tener molt'aria, l'ultima delle quali vada a morire in un beccuccio
morti, / e peccatori infino a l'ultima ora: / quivi lume del ciel
sente una bella di novo). l'ultima che muore è la speranza. tanti
g. ferrari, 367: l'ultima sua parola [del sarpi], mormorata
triste cuore, / rallegrati di questa ultima corsa / contro il dolore. c
morso dalla fame baciccia azzanna rabbioso l'ultima crosta di pane. 8
venne a cambiare i piatti per l'ultima volta e mise in tavola la frutta
istaccio. zucchelli, 202: da quest'ultima palma si ricava un frutto,.
, alquantoprofonda, nella quale si compiva l'ultima operazione della concia delle pelli; grande
mon- summano l'ho riveduto per l'ultima volta. 7. influsso
pare che l'autore intendesse della dannazione ultima, che sarà al giudicio. boccaccio,
assente nel giorno a cui risale l'ultima notizia. -morte ab intestato:
di battaglia. ho dovuto subire un'ultima mortificazione: la carrara suggestionata dal figlio
39-190: il secondo impero aveva visto l'ultima marcitura del romanticismo alla moschettiera.
linee misuratrici d'ambedue: e l'ultima posta di dentro sia forata e tenga
la via ai scienza, che è ultima perfezione, in quanto con esso io entrai
pena si potrebbe credere in chi fin all'ultima canutezza avesse impiegato e lo studio ne'
soggetto è imitato procedendo a partire dall'ultima nota verso la prima. patrizi
,... ingannato da'da quest'ultima fase poetica, se non ci fosse di
, quando le formiche ebbero mangiato l'ultima lisca del traditore, e quando anche pancho
fra giordano, 7-36: la terza e ultima ragione per la quale in questo mondo
: preferisco ricopiare la parte finale dell'ultima poesia che ho scritto, proprio in questi
parte di composizione che forma la pagina ultima di un capitolo o di un
dei viaggiatori... e nella ultima ora di attesa la invase una stanchezza
gli estingua. sarpi, 1-143: l'ultima sua, sì come è un vero
muove in giro, / ornai l'ultima parte a cantar vegno. -muoversi
helena e la muraena unicolor, quest'ultima nerastra o scura in modo uniforme;
da seta, subita che abbia l'ultima muta, cessa di mangiare e comincia
clemenza, incerta e mutabile è l'ultima definizione. pallavicino, 1-369: l'
da ponte, 1-i-60: dopo quest'ultima riforma vennero fatte agli statuti alcune altre
ambiente. carducci, iii-14-311: l'ultima [scena]... tra madre
/ mutacontrapposti agli altri mezzi di produzionepensando all'ultima / ora dell'uom fatale. misasi,
. -che ha l'accento sull'ultima sillaba, tronco (una parola,
'muti ', li quali hanno nell'ultima sillaba l'accento. -per estens.
solo il desiderio potrà forse attuare quest'ultima inspiegabile mutuazione. = voce dotta
; e... sferrò un'ultima ingiuria a milano, contro la sua nobiltà
larghi spennacchietti neri in testa e nell'ultima estremità del ventre con una nap- petta
insino alla estremità delle narigie; l'ultima dalle narigie insino al mento. patrizi
negare, ella veniva assai facilmente all'ultima confidenza, anzi al napoleonico 'affare di
, v-i- 712: è l'ultima ora? o è la prima? è
: l attilio regolo', almeno la ultima scena e la settima dell'atto primo,
sapientemente derivato dai canti popolari, quasi ultima scaltrezza di un poeta che sa quanto
e questa è la vecchiezza; e l'ultima etade, il senio, è da
, 2-76: in te m'appare un'ultima corolla / di cenere leggera che non
sanctis, ii-6-9: questo inculcai pure nell'ultima mia conferenza, dove a proposito di
la guerra obliata, da che l'ultima fu del 1744; la pace gustata
il naufragio. -estrema testimonianza, ultima attestazione. carducci, iii-17-244: seguiva
nel 1776 antonio roucher, vittima poi ultima del tribunale rivoluzionario insieme ad andrea chénier
jaspers). montale, 8-189: ultima certezza, non restava che l'angoscia,
le mani naufraghe nell'attac- carsi all'ultima zattera della realtà. -che fa
a. c. e per l'ultima nel 248 d. c. da filippo
, costituita da molte concamerazioni (nell'ultima delle quali ha sede l'animale)
égli era una nave caricatoia dei francesi ultima nello ritrarsi, siccome spesso avviene,
e funzionamento delle ossa sesamoidee distali dell'ultima articolazione interfalangea del piede equino;
mobile calcolando il cammino percorso rispetto all'ultima posizione rilevata con certezza nell'intervallo di
di tempo intercorso fra il momento dell'ultima rilevazione nota e quello in cui si
e fascismo o anche il fascismo nell'ultima fase di alleanza con il nazismo.
fiihrer ebbero prodotta l'epurazione e l'ultima stretta alla nazificazióne delle forze armate germaniche
popolo dalla nazione, ma perché questa ultima parola si prende da molti, e la
. montale, 2-21: passa l'ultima greggia nella nebbia / del suo fiato
ghislanzoni, 16-296: quel suono diede l'ultima scossa alla mia sensibilità, mia madre
junior aveva ascoltato il giorno prima l'ultima prova. ne aveva anche parlato col
questi nebuloni / tu se'venuta a l'ultima mina. bacchetti, 12-298: era
formido- losissimi, sendo cacciati da una ultima necessità; e se e'non riscontrano
a lato della colonna vertebrale all'altezza dell'ultima costola e trattenuto da una massa di
più d'una pagina sia mancata l'ultima mano. -errore, sbaglio.
e l'altrui, ma più spesso quest'ultima sola. tarchetti, 6-ii-23: era
ogni tempo, ma più in questa sua ultima età, ov'era libero dai pubblici
delle spose / è il lenzuolo dell'ultima agonia. baldini, 4-103: il senso
bruno nerastro che il baco assume nell'ultima fase della malattia. negronéto,
su lei. ghislanzoni, 17-157: quest'ultima imprecazione... fu provocata da
mattina del 29, fulminava per l'ultima volta le linee austriache sul piave.
, / se non venivagli apollo per l'ultima, l'ultima volta, / presso
venivagli apollo per l'ultima, l'ultima volta, / presso, che a lui
appena più lunghe della testa: questa ultima parte del corpo è larga presso a
previsto un dibattito a tre voci sull'ultima raccolta di scritti di pietro nenni,
. stor. che si riferisce all'ultima fase della civiltà alessandrina; che ne
concettizzante neoterico: 'stelle di questa nostra ultima sfera '. a. f.
roma né ti verrà meno, in questa ultima causa, il nerbo dell'eloquenza.
di vene nere, manda fuori l'ultima lagrima. -sudicio, sporco.
le vipere, i preti! e cotesta ultima nera genia... si siede
interrogazioni... non bisogna che l'ultima nota sia bianca, ma piuttosto nera
che ti fanno gli auguri / l'ultima sera dell'anno. / se ne scrivono
, che con tanti malanni, e quell'ultima nespola del sacco di roma soprammercato,
. mus. nella musica greca antica, ultima corda della cetra, di tono più
. e la quarta, nete, cioè ultima. v. galilei, 1-30:
, cioè estrema delle connesse, era l'ultima corda del quinto tetracordo; la sua
dal gr. vfjrvj fropst)] 'ultima corda '. neteggiare, intr
quella nettezza che sarebbe necessaria a quell'ultima precisione che vorrebbon gli astronomi. lanzi
dei neutri: costituita, durante l'ultima fase della guerra fra l'inghilterra e le
altre volgari. delminio, ii-125: nell'ultima terminazione di o non hanno luogo i
a un coefficiente di variazione di quest'ultima con la temperatura alquanto piccolo (e
ch'io sento l'ora / dell'ultima partita e i pensier tristi / avvicinarsi,
portasti ancora in te vive, per ultima don mi concedi che, poi a
abbigliamenti s'adorna e prende la sua ultima forma, sotto cui debbe fare la
. f. giambullari, i-44: l'ultima [delle ninfe], di giallo
severità è una, e non l'ultima, fra le esigenze normative, fra le
tutti i secoli assati, fino all'ultima memoria, che trovo nel 'diario
, ciascuno dei pezzi che occupano l'ultima fila della scacchiera (re, regina
, 1-10 (1-iv-84): questa ultima novella di quelle d'oggi...
angoscia che vi prostra! / l'ultima nobiltà qui si dimostra. -carattere
2-59: questa [lezione] fìa l'ultima, che risponderà alle obiezioni nella prima
mezzo di una statua metallica per riemidea ultima e direttrice, nel principio a cui dà
otta in otta / s'aspettan la fatale ultima rotta. -rete senza nodi: di
del romanzo 'il piacere 'da quest'ultima fase poetica, se non ci fosse
noglie / e di bellezze tien'l'ultima cura. 11. letter.
compagni / chiamandomi a nome per l'ultima volta. -avere nome: chiamarsi
due cose m'era dimenticato dirti nell'ultima mia. se non avevi dato il tuo
in carducci, iii-6-184]: per ultima risoluzione elessi questa strada di proibire solamente
. giordani, ii-1-159: nella mia ultima vi ho chiesto se marchetti comprende me
non siete la prima né sarete l'ultima la quale è ingannata: né io non
nòna1, sf. liturg. l'ultima delle ore minori dell'ufficio divino,
insieme (fella sua prima (e ultima) 'personale 'emanava qualcosa di patetico
, 1-219: non avremmo offeso l'ultima delle cortigiane, non che tale cui
, limitatamente a certi valori di quest'ultima. -distorsione non lineare: quella rilevabile
spera: nella concezione tolemaica, l'ultima delle sfere celesti, il 'primo
la nona, sf.): l'ultima delle sinfonie di beethoven (1822-24)
1-4-79: ecco in frasi notariesche l'ultima sua volontà, non senza minaccia di
della sua sepoltura e notificò la sua ultima volontà, pregando... ser
mi è nota / della tua moglie l'ultima avventura. manzoni, pr. sp
par., 7-112: né tra l'ultima notte e '1 primo die /
. 7. -titolo della quarta e ultima parte del giorno, poema didattico-satirico di
, fa sfera del fuoco e l'ultima regione dell'aria. fagiuoli, 1-63:
foro, e che formano la quinta ed ultima parte del corpo del dritto romano.
da capo, finché, venuta l'ultima cosa che mostra d'obedire al commando dato
. vino novello: quello prodotto con l'ultima vendemmia e vinificato in modo tale da
. tasso, i-164: l'ultima difficoltà è che dubito che la narrazione
posto in cui sono collocate, imperocché l'ultima nota che riesce dirimpetto alla destra di
il quale si dice sanza scritti la sua ultima ordinando volontà, quello fecie compuose e
stato il suo ultimo nuncupativo testamento ed ultima volontà senza scritture. straparla, ii-148
questa dichiarazione voglio che sia la mia ultima volontà, la quale, se non
nuncupativo o di qual si voglia altra ultima disposizione in ogni modo migliore. de
frutto, l'olio) o dell'ultima vendemmia (un vino, per lo
, in quanto estremamente vicina, come ultima di una serie aperta).
peri e agli altri arbori, nell'ultima loro età, che per la durezza
corroborare le viscere, onde la sanguificazione ed ultima nutrizione possa in avvenire meglio formarsi.
trovò inebetito e ammogliato con la sua ultima concubina... e per di
non rimetter piede a venezia finché l'ultima nuvoletta del temporale non fosse svanita.
tutte le panche, fuor che l'ultima una comitiva nuziale. 3.
all'obbligato di continuare a frequentare l'ultima classe elementare esistente fino al raggiungimento del
contravvenzione stessa, con il che quest'ultima resta estinta e non si instaura il
del sole ne governa darà loro l'ultima mano con le macchine maturataci de'frutti
posizione della prima nota fino a quella dell'ultima, sia in senso ascendente, sia
malinconia..., io per questa ultima sono infermo...: e
; vince chi giunge per primo nell'ultima casella, e se il punteggio la
nume d'onor. 5. ultima età della vita, vecchiaia. 1848
il segno chiamato leone sempre mostrato dall'ultima stella del carro. s. degli
porta. alfieri, i-323: pigliando per ultima la traduzione letterale latina stampata, la
: questa spinai midolla non termina all'ultima vertebra del collo su la quale posa
occulte, permetta di raggiungere la realtà ultima e la verità; sue caratteristiche sono
oceàno. pascoli, 751: dall'ultima sponda / vedete là, mistofori di
, iii-3-131: breve su 'l morto ed ultima s'in toni / la
dove è venuta la carezza di quest'ultima rima, odorosa come bacio sopra una corolla
imperdonabile. tecchi, 13-no: quest'ultima cosa offese a morte filippo, che
.). -prima, seconda, ultima offerta, maggiore o migliore offerta '.
fatto. cattaneo, vi-1-13: per ultima ruina si aggiunsero i mali della guerra
lumi rei / comincian a sentir l'ultima offesa / di morte. fiamma,
dai solenni officianti dell'alta letteratura in quest'ultima ripresa del dannunzianesimo. piovene, 10-133
scortare. guerrazzi, 10-394: l'ultima volta che il viceré venne alla vicaria
., 1-10 (1-iv-84): questa ultima novella di quelle d'oggi..
: un de'più sublimi monumenti dell'ultima fase dell'architettura ogivale. de amicis,
olenti erbe. fogazzaro, 10-310: ultima rosa... /...
e morbosa eleganza che è ancora l'ultima fisonomia della nobiltà oligarchica di un tempo
[dioscoride], 96: questa ultima specie di bitume chiamato nafta...
pensate! -giungere l'olio all'ultima lucerna, mancare l'olio alla lucerna
: / già è giunto loglio all'ultima lucerna. c. i. frugoni,
adopra. la solennità dell'ulivo, nell'ultima domenica di quaresima, è solita celebrarsi
landino [plinio], 729: l'ultima è la temperatura ollaria, la quale
enrico settimo dante sentì spezzarsi nel cuore l'ultima fidanza di questo mondo; né a
una chiarezza / indefinita, un'ultima allegrezza / di luce, poi l'ombra
cortese temenza in salutarci / forse l'ultima volta. -venato da una sensazione
e di suono, aveva pensato all'ultima scena della visione. pascoli, 22:
. omeghi e f. omèghe). ultima lettera dell'alfabeto greco, di quantità
. anche 'omega ', cioè l'ultima lettera del creato alfabeto, perché per
a alla zeta, dalla prima all'ultima parola, dal principio alla fine.
... solo della similitudine dell'ultima sillaba di due parole si contenta, senza
ogni sfera portato dalla sfera precedente, l'ultima portante il pianeta), elaborato da
. carducci, iii12- 68: l'ultima nata delle grandi sorelle aveva a pena
, che va fino al corso galileo, ultima onda di torino a morire fra
lui era già lontano, presso l'ultima casa, al margine della campagna che ondava
nelle tre lingue... nell'ultima guerra la parola ha ripreso lustro nei
disparte / di madonna, mi preme ultima doglia. imitazione di cristo, ii-1-5:
riva i flutti increspa / e ne l'ultima arena ondeggia e spuma. nannini [
: amica, avrete però ricevuta l'ultima mia lettera dal meleto: no?
. dati, xxxvi-9: la quinta ed ultima è l'amicizia vera ed onesta,
avanti a quella, mi fusse stata l'ultima, mentre ch'io, fillide,
103: 'onicofori ': settima ed ultima classe del tipo dei vermi che
e. gadda, 11-184: anche l'ultima possibile coincidenza fra il vecchio ritratto della
stata sempre attentissima, udita questa ultima conclusione, levò a'o- -sport
l'onorevole deputato valerio ci diceva nell'ultima tornata esservi occorsi gravi abusi nella distribuzione
, e a tratti era come un'ultima perfezione di lascivia, di quella sua
. bicchierai, 16: l'ultima sorgente detta la terma leopoldina, benché
d'opera 'che aveva sentito nell'ultima stagione. -artificiale, falso,
dicere, forte dubitò che questa fosse l'ultima ruina sua. boccaccio, dee.
storica diattuare la rivoluzione socialista, e concepiscequest'ultima come la piena liberazione e attuazione,
, lxxx-4-791: la gratitudine deliberatosi nell'ultima guerra dall'imperatore. -celebrare
1-v-379: molte consolazioni m'ha portate l'ultima lettera di v. s.;
perticari, ii-304: seguita finalmente un'ultima tavola del catell, che rappresenta il capo
abbraccio, o bruto / ma per l'ultima volta: è forza, amico,
questi preti e questi giudici biechi / ultima sopravvivenza del nostro mondo così poco opulento
opzione nel termine di cinque giorni dall'ultima convalida; in mancanza, l'opzione
locuz. come quell'ora, l'ultima ora, le ultime ore', l'ora
, / e peccatori infino a l'ultima ora. idem, purg., 23-80
che giunga / per levarti di terra l'ultima ora. r. roselli, lxxxvin-ii-449
: lo servì nella infermità sino all'ultima ora. foscolo, i-143: vigilando
c'a voi piaccia. -all'ultima ora', nella prossimità immediata di qualcosa
partenza! pirandello, 8-1078: all'ultima ora si era ricordato d'es- ser
la vittoria a chi era ridotto in ultima desperazione. redi, 16-iv-44: quel
dalla fondazione; è contrapposto a dell'ultima ora'. che si è aggregato tardi
: vede nei moderati gli uomini dell'ultima ora, gli eroi della sesta giornata
ora ma di gran zelo. -dell'ultima ora (con valore aggettivale): che
graficamente molto evidente, sotto il titolo ultima ora). barilli, 5-145:
il caffelatte, reca queste notizie dell'ultima ora. -compiuto nell'imminenza immediata
ellittica. lomazzi, 4-ii-224: l'ultima spezie della prospettiva, la quale si
7-196: l'ultimo viaggio, l'ultima partenza non sono un monopolio lirico dei
quale il b. giovanni nella sua ultima infermità soleva orinare. -in similitudini o
così smemorato che comin- cerò da l'ultima cosa che avete detta, perché de le
ordine e lo stesso significato dalla prima all'ultima
2-1-io: resta... l'ultima fatta [musica], che dicesi
ridisse, ma tanto men creduto l'ultima che la prima, quanto e'v'
zena, 1-84: quella scena fu l'ultima. prete lazzaro se la legò a
organza, è venuta da noi l'ultima sera. volponi, 2-314: il letto
saraceni, i-i: nino tentò per ultima ispedizione l'impresa contra i battriani,
: orlo della nave: è l'ultima incinta scorniciata, che termina per la
x-4-61: era del padre / questa l'ultima speme, una vezzosa / pargoletta gentil
m. cecchi, 258: dite l'ultima / offerta, e vada poi, s'
mazzini, 66-87: quando, prima dell'ultima guerra, noi vedemmo l'italia versarsi
loro balenar su gli occhi / l'ultima gloria onde parigi ornollo. fanioni,
nostri poemi cavallereschi del cinquecento son l'ultima, più ornata e gaia trasformazione dei
. medie. percussione nella quale l'ultima falange del dito, disposta perpendicolarmente al
e già sei stata: la tua ultima lettera di ieri sera mi assolve per gli
/ si dileguano lunge: è l'ultima orgia / di carnevai. soldati, 2-365
esterna per tutto il perdurare di quest'ultima). -oscillazione sinusoidale o armonica',
proprio splendore. boiardo, 1-17: nell'ultima battaglia intervenne che 'l giorno si fece
più d'una pagina sia mancata l'ultima mano. -allegoria. serra
mesi dato tre rotte, e nell'ultima, o mentre combatteva o nella fuga
in molte delle tragedie di shakespeare l'ultima parte è manifestamente negletta. 7
nel fegato. metastasio, 1-iv-354: nell'ultima vostra vi osservo un poco più costernato
versi ossianici e in prosa / 1''ultima 'frontiera della scienza importuna / e
. marinetti, 51: straripare dell'ultima tenerezza sulla chanteuse ossigenata. gozzano,
ossìtono). accentare una parola sull'ultima sillaba. arneudo [s. v
ha l'accento acuto sulla vocale dell'ultima sillaba (una parola). -per
lingue, che ha l'accento sull'ultima sillaba; tronco. tramater [s
campo ostacoli... per l'ultima giornata del concorso ippico. -a
con diffidenza. nievo, 1-57: ultima accusa è finalmente la malizia per la
/ trarre, o dio sole, l'ultima tua figlia? -conquistato,
in un profondissimo sonno. anche l'ultima loquacità ostinata chiuse gli occhi. alvaro,
. landolfi, 16-54: -no: l'ultima parola. - « conclusione »,
. varchi, 18-2-223: la terza e ultima [sentenza] che cotal querela si
di stamani, potrebbero inquadrare ottimamente l'ultima giornata. -superi, improprio ottimissimamènte
dimenticare, miei ottimi amici, l'ultima sera di ottobre dell'anno scorso.
. tiepolo, lii-i-iii: di quest'ultima somma non toccava a norimberga ed augusta
e una sigheretta dal pacchetto, l'ultima. soldati, 2-337: la vide impallidire
detta da gesù agli apostoli prima dell'ultima cena, riportata da giovanni 14,
. / ed io verrò, cortese ultima amica * / verrò nella tua pace
tutto, dipendendo a sua volta quest'ultima dal rapporto dinamicamente reciproco che le singole
unica giovinezza, la sua prima ed ultima, la sua unica possibile, la sua
ecco la selva e il padule, / ultima stanza ai defunti. -da
sera un'edizione pomeridiana (e quest'ultima testata, avendo assorbito uella d'origine
arte senese, iii-170: l'ultima paga non la devi avere senza finita
iii-7-317: il libro di monarchia è l'ultima scolastica espressione del classicismo politico medievale;
fiasco. montale, 3-37: è l'ultima volta che lo affido a questi ubriaconi
eroico. -quarta pagina: l'ultima pagina delle gazzette, che un tempo
di mare. lei elegantissima, sempre all'ultima moda, snella sorridente, la paglietta
]: pala di remo è l'ultima parte del remo, più larga e
diletto. canaldo, 198: l'ultima fiata fu... quella ch'il
, iii-27-149: l'ironia è l'ultima libazione che i grandi ingegni fanno agli
della faringe. rialza e raccorcia quest'ultima nello stesso tempo che abbassa il velo
stava il giovanetto apparecchiando se stesso all'ultima partita, e chiesto ed ottenuto di
la scena era finta: una contrada ultima tra il muro della terra e l'
gola. lomazzi, 4-ii-65: l'ultima proporzione del corpo umano è di lunghezza
, la quale era fatta dopo l'ultima fossa. gualdo priorato, 8-51: il
/ la morte arà di me l'ultima palma. b. tasso, ii-131:
d. sestini, 67: in quest'ultima pianura poi si osserva la lava più
fiume si punteggiavano di lumi palpitanti nell'ultima luce del giorno, e il cielo
, nella notte ch'era / l'ultima notte del pelide achille. quaglino, 3-121
euclidea e com prende quest'ultima come caso limite. = voce
pavonazzo, se non vero, dell'ultima vostra lettera data il 13 del caduto
manifesti del futurismo, 6: quest'ultima [la concezione anarchica], rinnegando
superficie rigata lungo una generatrice di quest'ultima. -paraboloide di rotazione'. quello ellittico
alla lettura e scrittura della terza et ultima cantica, che comunemente da'vulgari si
in paragrafi trasparenti le astrusità paradossiste dell'ultima epoca. = deriv. da paradosso1
nuova chiesa, andarono parafando romanticamente qualche ultima sigla di maestà, di crocefissi o
sacco vuoto, un limone spremuto. l'ultima fatica è stata sempre così notevole che
molte opere del diritto criminale. l'ultima è un paragone pieno di importanza e
alla letteratura (e responsabile di quest'ultima sezione è stata, sin dalla fondazione
[xopstj] 'corda presso l'ultima ', comp. da mxpà * presso
mxpà * presso 'e vtjttj 'ultima '. paranéve, sm.
come ectoparassitosi o endoparassitosi, quest'ultima a sua volta distinta in parassitòsi intestinale
seconda parentevole, la terza compagnevole e l'ultima amorosa, ciascuna di esse ha un
x-4-61: era del padre / questa ultima speme, una vezzosa / pargoletta gentil
terza lyca- nosmeson e la quarta et ultima tritediezeugmenon. bontempi, 1-1-51: in
e cioè il 7 giugno, nell'ultima seduta parlamentare a cui aveva preso parte
bene che mi fanno certi passi dell'ultima tua lettera. vittorini, 3-142:
italiana la superba 'parmigianina ', non ultima delle sue glorie, in quei tempi
minuscolo o grosso contrasto e contestazione, l'ultima parola, già gli era rimasto.
un presbitero) eserciti il diritto dell'ultima parola su tutto quanto pur non si
scienza non avea detto ancora la parola ultima. b. croce, iii-22-108:
un gran progresso e quasi l'ultima parola della scienza politica, laddove tale
d'annunzio, iii-1-1120: anche l'ultima posta fu perduta. e allora giocai
, come si legge nelle stampe ridotte all'ultima forma dell'autore più tardi, è
. con la nobilitade de la potenza ultima, cioè ragione, participa de la
loro indegnazione. pellico, 2-198: l'ultima tua mi fa scorgere, con mio
due lettere 'at 'avanti all ultima vocale e ritenerle. l. salviati,
sede di fortuna, se pur questa ultima particella non vogliam lasciar come ripugnante a
che tal detto rivolse, / e l'ultima particula ne tolse, / ché non
,... restò offeso per l'ultima particola del pensar ad altri consegli e
soggetto. calvino, 8-33: l'ultima striscia del fumetto è tutta di fotografie
. morelli, 85: nella quarta e ultima parte si farà memoria di certi gran
partite, le signore avevano bevuto l'ultima camomilla. -partita patta: v
fra me e la musa olimpica, questa ultima perde la partita. sbarbaro, 5-109
anche nelle espressioni estrema, fatale, ultima partita). dante, vita nuova
, / poi 'l rende al cielo all'ultima partita. petrarca, 56-13: inanzi
, 56-13: inanzi al dì de l'ultima partita / uom beato chiamar non si
punto / ch'io farò il varco all'ultima partita, / lasciando a chi riman
cura / logora l'alma? all'ultima partita / qual tristezza ti spinge arcana
presta / non fosti a darmi l'ultima partita? -fare, prendere partita
ch'io dovea scrivere per l'ultima volta alla mia famiglia, e partitamente
gherardi, 2-i-266: la quarta e ultima spezie è detta d'aristotile cakos,
macinghi strozzi, 1-420: dissiti per l'ultima mia come si ragionava di mutar gravezza
.. hanno partorito o tirannide o ultima mina della loro città. ramusio, i-56
disposto. muratori, 14-94: l'ultima zuffa di marmirolo è adulterata dalla passion
. b. martini, 2-1-351: nell'ultima cena, dopo d'aver il redentor
giuseppe di arimatea sul quale cristo nell'ultima cena mangiò l'agnello pasquale co'dodici
apostoli. -cena pasquale: l'ultima cena di gesù cristo. pascoli,
dunque di che pasqua dice? diceva dell'ultima pasqua, la quale fece comunicando se
io? un modesto passacarte, l'ultima ruota del carro. 2.
esempi, supposte armoniche la prima e l'ultima nota di ognuno, le intermedie sono
: nel salto con asta, l'ultima fase dello scavalcamento, che consiste nella
citolini, 495: passando a l'ultima division de la musica, detta saltatoria
ferd. martini, 1-i-565: all'ultima ora, credendo necessario il proprio tradimento
: sabato passato si arrivò con l'ultima branca della scala in sul piano della
posso se non con brevità rispondere all'ultima sua de'20 del passato.
: in conformità dell'atto passato nell'ultima sessione del parlamento. -passato in
vivente. jahier, 117: città dell'ultima compra alla partenza e della prima al
perché, sì come la terra è l'ultima fra gli elementi e la prima che
, cioè che il testamento o altra ultima volontà non gli giovi né possano ottenerne
/ che non han vista ancor l'ultima sera. -come tema iconologico,
di cremona e di genova, nella quale ultima città fu in- stituito nel 1571 per
, sia per la concessione a quest'ultima di sempre più larghi diritti politici,
, 7-i-17: non è questa l'ultima ragione che abbiamo di rallegrarci dei nostri
collegate tra loro mediante redance, sull'ultima delle quali passa uno stroppo con coccinello
papa. de luca, 65: l'ultima specie della legge più particolare...
2-i-278: perdé d'un tratto fin l'ultima stilla del buonumore e sentì che le
nei soggetti e nelle fughe, e l'ultima per variare le composizioni. d'annunzio
negro, segno di morte e di ultima strage; e avendo poi in qualunque
quali, se possono aver peccato nell'ultima rivoluzione, ma tutta italia errò,
risparmiare il più che si può questa ultima fatica al debolissimo ed incapace ingegno d'
morti / e peccatori infino a l'ultima ora; / quivi lume del ciel ne
suoneranno... avvertendo che l'ultima corda dell'istromento non sia mai accordata
pecora smarrita: e sia questa l'ultima parola che richiami tristi memorie...
pecora non abbada alla lana. 'l'ultima pecora piscia nel secchiello ': chi
ingegnosità e pienezza come della propria giustificazione ultima. -particolarmente intenso, affatto speciale.
a disposizione, si sia presentato l'ultima volta con un giglio in mano, parlando
tombe. oriani, x-4-123: l'ultima sera pedinandola sempre a poca distanza,
delle quattro sperette, e massime della ultima e minore, che è intera per tutto
: e peggiorando senza modo ebbe l'ultima unzione e... si morì.
le vocali, e con ragione è l'ultima, perché è la piggior di tutte
il pegno / di non venire a l'ultima tristicia. l. giustinian, 1-129
e lucia, 531: ravvolse per l'ultima volta quegli scudi d'oro, e
tu gli hai a dare solamente una ultima pelle. -patina che si forma
: quando i tisici sono arrivati all'ultima estenuazione, e che non sono altro
mano venne dov'era remo e dette un'ultima spazzatina, pelle pelle, agli scalini
pratesi, 5-431: catuzza, nell'ultima stretta, levò il coltello, glielo
signor cardinal barberino e di cavarne l'ultima risoluzione. pallavicino, i-92: d'altra
. carducci, ii3- 55: dall'ultima lettera di lei al gargani succedente all'
erotismo e famiglia, puntava verso quest'ultima. piovene, 7-433: il pendolo religioso
. longhi, 1-i-1-153: i detriti nell'ultima carnosità deretana carica pendula e acciaccata come
, 173: la penerata è la parte ultima della tela che non si tesse.
mereiaio. muratori, 14-176: nell'ultima che vi scrissi... vi pregai
naviganti industri, / arditi a penetrar l'ultima dori! 16. possedere nell'
il regno è situato nella mano e ultima parte di detto braccio. monti, xii-3-199
iii-19-362: mal fece il cavallotti l'ultima guerra di penna a francesco crispi. viani
che è disegnato circa alla fine dell'ultima parte penneggiata nell'ultima circuizione è posto
circa alla fine dell'ultima parte penneggiata nell'ultima circuizione è posto a denotare che sopra
il mio lavoro, dalla prima all'ultima pennellata. -con metonimia: opera
ora m'accingo a raccontare sarà l'ultima pennellata del mio ritratto. cesari,
sanctis, 9-57: per dare l'ultima pennellata alla bellezza d'antea, dice che
. bacchelli, 2-xxii-118: è l'ultima invenzione o, meglio, è il
meglio, è il complemento e l'ultima irresistibile pennellata. 7. botta
più pentàngulo, così levando l'ultima potenza de l'anima... non
agli ultimi. leonardo, 2-186: l'ultima colonna apparirà poco fori della penultima.
mazzini, 23-65: quest'è l'ultima o penultima lettera che voi riceverete da
, lettera ricevuta dal destinatario prima dell'ultima. della casa, iv-189: circa
: la mia penultima chiedeva denari, l'ultima, diecimila commissioncelle. carducci, ii-8-299
-compreso in una serie che precede l'ultima. l. pascoli, i-proem.
, sf.): quella antecedente all'ultima (e se riceve l'accento,
intende pur per quella concordanza che l'ultima e penultima sillaba far si vuole.
o elleno hanno l'accento acuto nell'ultima sillaba o nella penultima o nella prima.
paradiso, 309: la superbia è l'ultima penuria e povertà dell'anima.
padron della nave bisogno di denari per l'ultima spedizione della nave e non ne trovando
cuore. bonsanti, 4-129: l'ultima sua novella... la leggemmo ad
michiele, ii-127: fin nella profonda ultima fossa / serbarò vivi i miei ben nati
mio vaneggiar sepolto giaccia / doppo l'ultima mia fatai percossa. marchetti, 5-88
nunzio sta, / muta pensando all'ultima / ora dell'uom fatai. d'azeglio
percosse e sconfisse curra- dino quasi nell'ultima ora del dì. documenti dell'amiatino
operazioni. varano, 1-265: l'ultima stella ancor non perde il lume / al
, i'modo tale, che l'ultima colonna apparirà poco fori della penultima;
speranza che è la quarta ancora e l'ultima speranza de'marinari, ma né meno
la maestà dell'augustissima padrona nell'ultima sua gravidanza fece scommessa col primogenito
il duca costretto o di andare in ultima perdizione o accordarsi co'francesi. cattaneo
fogazzaro, 1-518: siamo ritornati ieri dall'ultima consueta peregrinazione autunnale. fra il 2
0 quasi domicilio) pur conservando quest'ultima; forestiero. 25. ornit
essendo risoluta e determinata che questa sia l'ultima e perentoria monizione. nievo, 1-vi-294
truovano ne l'universo, ma la sua ultima perfezione consiste ne l'ultimo e più
termine di far il testamento e l'ultima volontà. idem, 1-14-2-18: senza
comme la più notabile è sempre l'ultima, che perfezionando il grado stabilisce 11
petrarca corretti e perfezionati e con l'ultima mano. buzzati, 1-113: ritornava
ne la via di scienza, che è ultima perfezione. idem, conv.,
: il sentimento pubblico ne ricevette l'ultima perfezione, e fu ribrezzo e stomaco.
è perfetto, intendo non solo di quest'ultima perfezione, ma specialmente della prima.
, e a tratti era come un'ultima perfezione di lascivia, di quella sua dolce
[la legge], per dargli l'ultima forza e perfezione sua nel consiglio maggiore
sanza ago e quasi pecchie imperfette e ultima figliatura fatta da quelle che sono già stracche
, come avemo detto, quando sono nell'ultima superficie del mezzo denso, come è
: in quanto alle gride, dopo l'ultima che abbiamo citata del 22 dello stesso
antica, che ha l'accento circonflesso sull'ultima sillaba (una parola). -verbo
parole che hanno l'accento circonflesso sull'ultima sillaba. = voce dotta,
perispomenon 'parola con l'accento circonflesso sull'ultima sillaba'. perisporiali, sf
. marsilio ficino, 6-105: o ultima peritura e degenere prole della stirpe lagea
, antica capitale di spodestate dinastie, ultima perla incastonata nella corona del gran kan.
prevalenza. caro, 12-iii-106: l'ultima ch'io ho da voi avanti a
gitta in bronzo; e questa è l'ultima operazione e la più permanente che abbia
leopardi, 969: certo l'ultima causa dell'essere non è la felicità,
[dante] tornò da venezia un'ultima volta verso ravenna, dopo aver invano
. secondo la retorica classica, l'ultima parte dell'orazione, con cui veniva riassunto
. non ho potuto fare l'ultima perorazione perché tu resti in bologna.
tante vittorie già acquistate confermasse con questa ultima gloria e trionfo. 3
con lo intelletto, e sarai cauto all'ultima e settima battaglia che si chiama perpressa
alla chiesa. giannone, ii-304: nell'ultima persecuzione che i cristiani soffrirono, quando
. metastasio, 1-iv-521: la protesta dell'ultima vostra, con la quale prevenite i
peccati perseveriamo, ne sopraggiunge l'ora ultima della presente vita. savonarola, iii-67:
annunzio, v-3-694: quando arrivasti per l'ultima volta qui, nel rifugio che fu
poesia..., che in ultima analisi è tra le personalissime del carducci.
, dall'insieme della sua prima (e ultima) 'personale'emanava qualcosa di patetico
che egli... giungesse all'ultima vecchiezza ed all'età di ottantaquattro anni
carica altissima. cicognani, v-1-261: l'ultima era una femmina, l'emma,
ingorde e disoneste poste che a questa ultima gravezza sono a voi e da chiascheduno
palazzeschi, 1-44: sembra che l'ultima spira del loro [delle rose]
con strumenti o modalità vietate (e quest'ultima è anche e più specificamente detta pesca
banda come se le avesse invermigliate l'ultima aurora vedendole mature pendere del ramo.
il pescaggio nell'inconscio, / l'ultima farsa del nostro moribondo teatro. =
lo più al plur.). l'ultima costellazione dello zodiaco, costituita da una
, scorpione e pesce fanno la quarta e ultima triplicità. barbaro, 370: il
il galeone tre o quattro volte, l'ultima volta l'afferrò per la banda di
brusoni, 452: questa fu l'ultima azione riguardevole e degna di questo sfortunato
conoscer voi dovete, quando / l'ultima speme a cercar mi son mosso;
questo è l'ersatz della terza e ultima / (sempre ultima, s'intende,
della terza e ultima / (sempre ultima, s'intende, / per gli
il campo delle vigne che biancheggiava all'ultima luce del tramonto...: qualcuno
, megara ed anche siracusa. in quest'ultima città chiamavasi petalismo, perché il
al passaggio dall'infanzia all'adolescenza, un'ultima e più tremenda malattia lo colpisce.
avevo ancora visti, presi a londra l'ultima volta che c'è stato.
'pezzi d'opera'che aveva sentito nell'ultima stagione. moravia, 24-103: cercava
g. ferrari, i-142: nell'ultima sua conseguenza, la teoria del piacere considera
per lo testimonio che in quella sua ultima infermità, piacevoleggiando a'miei servigi,
avvelenato, e che forma oramai la sostanza ultima del mio sentire. pasolini, 7-135
, 1-i-85: carissimo figliuolo, per l'ultima tua resto avisato come iacopo di sandro
l. bellini, 5-2-308: per l'ultima grana ci vuol... lo
versi piani, per cagion che l'ultima lor parola è questa sì spondaica e
terra, e, osservato da quest'ultima, risulta muoversi in un ampio settore
in parole più piane, della sua ultima opera venuta alla luce. -in funzione
. baldini, i-224: fra l'ultima isola e la riva sinistra del piave,
versi piani, per cagion che l'ultima lor parola è questa sì spondaica e
la scolava pian piano, fino all'ultima goccia. -consideratamente, con calma
; non ti ho detto bugia in quest'ultima riga, ma non ti ho detto
della rotaia o la suola di quest'ultima per gli armamenti senza piastra. -piano
vigore. cassola, 5-73: l'ultima via in piano ha un carattere molto
della varia verdura, dell'ondeggiare dell'ultima messe, delle vigne pregnanti di sudata speranza
: donna ottaviana spada ama in te l'ultima, / l'unica fronda di sua
e che ha bisogno di danaro per l'ultima volta. pasini, 27-1015: ero
zorzi, lxxx-4-168: doppo la conclusione dell'ultima pace non si trattò di piantare li
costa gran fatica ed è piantato coll'ultima chiarezza. rovani, 3-i-42: molte
piasti. duodo, lii-6-337: in quest'ultima elezione concorsero molti prìncipi forestieri e piasti
giovanni, 3-224: la settima e ultima schiera guidò il valoroso re di raona con
presa vale un punto (due l'ultima) e chi fa 12 prese o 'cappotto'
, 1-viii-66: cotesto sito è abitato dall'ultima popolazione del mondo, così per il
tedeschi, che volevano conferire a quest'ultima un ruolo, se non egemone, almeno
, e già sotto al piccone / l'ultima cade; d'ogni parte ville /
ufficiale della legione lombarda, e fu l'ultima volta che stetti con lui sul piede
; e intorno agli esempi di quest'ultima guisa, vedi qui a piedi.
sillabe, dove nella prima e neb'ultima sempre suoni l'accento. nievo,
di lamento che moriva finalmente all'ultima sentinella, contro il piedestallo delle rupi
pieghe è dare al panno, coll'ultima strettoiata, le picche che debbe conservare
: giugurta, poiché vide che l'ultima schiera di metello avea passati gli primi suoi
nondimeno il bisogno di dichiarare per l'ultima volta che il triumvirato non ha piegato né
piano e rilevato, né sia all'ultima ultima cima del monte, ma al
piano e rilevato, né sia all'ultima ultima cima del monte, ma al principio
lungo intervallo, avendo pienissimamente con quest'ultima vostra riparato a una cessazione la qual
cristo] finché non sarà giunta l'ultima pienezza dei tempi. -per estens
piena bocca meco espressi nell'occasione dell'ultima dieta di ratisbona, dicendo che la
, 1-13-23: ma la prima né l'ultima frecciata / non fu questa, d'
15-8 (64): ne l'ultima [parte] dico perché altri doverebbe avere
nostri poemi cavallereschi del cinquecento son l'ultima, più ornata e gaia trasformazione dei
3-i-1-344: la scena era finta una contrada ultima tra il muro della terra e l'
legnose, dovrai dir: 'coccodè'l'ultima volta. e se ti risparmierà per un'
di vantaggio, e rimarrai quell'ora, ultima della tua esistenza, a pigiar nel
su e la bambina che era l'ultima diventa la prima. -afferrare con la
annunzio! non doveva mancargli neppure quest'ultima offesa. dopo il pignoramento de'mobili
sfiorato quella che la raffina nell'ultima fase). cantini, 1-28-162:
. fenoglio, 1-108: arrivi all'ultima pila del portico. da lì vedi benissimo
c. campana, 3-70: l'ultima [nave] era una pinassa,
, / fratelli del mondo, su l'ultima / pinna dell'ultima torre, /
mondo, su l'ultima / pinna dell'ultima torre, / tra l'alba e
vicina all'occhio f. la superiore o ultima e più lontana all'occhio e.
foglie bicomposte o tricomposte. -ramificazione ultima del tallo di alcune alghe.
mobile. pasolini, 17-450: nell'ultima immersione, stanislao si imbatte, nelle
. v. hercole]: la ultima delle sue fatighe fu il leone nemeo,
arcobaleno. borgese, 1-122: l'ultima ora notturna imputridiva nello squallore dell'atmosfera
pelasgi... si dispersero per l'ultima volta, or pirateggiando, or rifuggendo
, perché, a differenza di quest'ultima, era esercitata da pirati nel loro
petrolini, in marsina, ha fatto l'ultima piroletta, ha lanciato l'ultima facezia
l'ultima piroletta, ha lanciato l'ultima facezia. moravia, vii-331: la bruna
venefica,... undecima et ultima la piromanzia. a. verri [il
non fosse lì per smentire anche quest'ultima comoda appellazione. -sostanti
: per santa barbara protettrice, l'ultima volta che l'avea veduta se ne stava
lasciasse involontariamente sfuggire qualche allusione alla nostra ultima avventura da mettere la madre su queste
. fioretti, 2-1-55: orazio nella sua ultima pistola con alcune tramesse di casi avvenuti
, dall'insieme della sua prima (e ultima) 'personale'emanava qualcosa di patetico
: un de'più sublimi monumenti dell'ultima fase dell'architettura ogivale adomato di opere
sulla lamiera contusa... fiammeggia, ultima pitturata, la bandierina d'italia.
di scolpirvi entro alcuna evidente qualità; l'ultima, d'abbracciare indifferentemente ogni sesso.
), / alto arcan ci svelò l'ultima volta. -eterne piume:
, 7-196: l'ultimo viaggio, l'ultima partenza non sono un monopolio lirico dei
. ottimo, i-502: la medicina ultima del pizzicore si è ch'elli insanguini con
te la più splendida è sempre l'ultima che punti. ma che non debba trovare
la barba, cioè pizzo, pars ultima. -ciuffo di peli della barba
ma acuta la penultima e grave l'ultima. mamiani, 6-100: che le idee
foscolo, xv-486: io dava già l'ultima occhiata al mio manoscritto, quanto mi
quale e quanta sia la possanza talora dell'ultima fantasia, conobbe, non senza ammirazione
, lo scrittore veneto fparuta] traeva l'ultima parte della sua vita equivocando tra venezia
dal primo apparir delle pleiadi sinché l'ultima di esse si nasconde, che è dalli
terza nell'asia meridionale, e l'ultima nella nuova olanda. sono fra loro
idem, 1-i-637: tenendo presente l'ultima esperienza, la storia d'italia si
ottimo, iii-484: nell'ottava e ultima parte [dante] riepiloga tutte le
me corre un debito sacro; e l'ultima lettera dei bandiera me lo imponeva:
condotte da un punto del piano di quest'ultima. = voce dotta, lat.
condotte da uno dei fuochi di quest'ultima. = deriv. da podaria
ad sieve, che non comparirono alla ultima mostra. sercambi, i-219: da
in vicinanza del podice, quasi nell'ultima estremità dell'intestino retto. cestoni,
e. cecchi, 8-159: avanti l'ultima guerra, il turista 'outsider',
che cuopre la faccia inferiore dell'ultima falange, unendo si per
non sarà né la prima né l'ultima da poetastrelli miei pari. -poetastrino.
quello ch'io ebbi da voi nell'ultima lettera m'ha tolta in parte la furia
ridussero nella piazza, dipoi tentarono l'ultima fortuna di battaglia. -con uso
coll'ermellino. serao, i-844: l'ultima... aveva fatta la felice
vicina al polo artico, cioè l'ultima coda dell'orsa minore. 8
; o sia quattro o sei, l'ultima branca del capo semplice segnata da lamine
come in principio di questi libri l'ultima attenuazione dell'essere e ciò che in
, è concepito come creazione e attuazione ultima e totale della divinità a opera del
noce. della porta, 9-141: nell'ultima politura gli darai [allo specchio]
solamente, ma egli è che taglia l'ultima grana delle loro asprezze ai marmi misti
, perché per dare a questi l'ultima politura si adopera la raspa e poi la
beccaria, i-355: la sesta ed ultima parte di tutto il corso comprende la
le vostre polize, e sopra tutte l'ultima degli n. dio faccia che 'l
dalle gare di polo, che sono l'ultima parola dell'eleganza. bonsanti, 5-18
polpastrèlle). parte inferiore carnosa dell'ultima falange delle dita delle mani e dei
, è la prima parte creata, l'ultima che muore: vedilo chiaro, che
che mi pareva sempre dovesse esser l'ultima della vita. borgese, 1-51: la
. sacchetti, 1-393: e l'ultima mano che la fortuna mi stenda: volgare
l'uomo stende il rosso / polverino sull'ultima bolletta. -figur. tendenza
suo core. verga, 1-351: l'ultima volta che l'avevo incontrato a firenze
a foggia di una maniglia; l'ultima ripiegatura, da ambe le estremità,
tipo musteriano, diffusa, durante l'ultima era glaciale, sulla costa tirrenica dell'
, con assonanze e linguaggio analoghi, nell'ultima lettera ai popolari del 18 gennaio 1926
stigliani, 1-107: la sesta et ultima condizion della sentenza, che è la
gatta soriana della conceria, e l'ultima rilevatura della bestiola: nove poppanti.
pochi minuti. -nave poppiera: l'ultima di una squadra o di un convoglio
marina, 502: 'nave poppiera': l'ultima con cui termina una squadra, un
, 6-5: il de sanctis, nell'ultima fase della sua vita e della sua
» biascicò sceriffo. « che porca ultima notte si è passato. chissà come
vano rimorso / la sete / dell'ultima stilla. -assol. cellini
quella parte delle intestine, ove l'ultima digestione dello stomaco discende; essendo quelli
di aria attraverso gli stomi di quest'ultima. = voce dotta, comp.
giudei fuggiti da candia si posero nell'ultima parte della libia, quando saturno fu
dispuose. -con riferimento alla destinazione ultima dell'uomo da parte di dio.
. ponghiamo il sommo bene e l'ultima felicità parte ne'piaceri e sollazzi del
, 8-36: poniamo, la mia ultima crisi. di dove m'è venuta?
arrabbiato e mortale: massime in questa ultima uscita del tevere; il quale ha
delle sortite, del soccorso, per l'ultima delle quali v. soccorso).
composto porta-immondezze, la qual ultima parola sembrami risvegliar l'idea di maggiore
italiano'. carducci, iii-17-326: questa ultima edizione (rarissima) par che non
de sanctis, ii-13-105: anche l'ultima stanza finisce con un melanconico ripiegarsi di
d'annunzio, vi-740: guardo un'ultima volta la pianta di trieste, la
cava la terza parte, e l'ultima figura di detto numero non si conta;
qui preme soltanto di stabilire la portata ultima e singolare del '500 ferrarese in ciò
volea scriver subito, dopo mandata la mia ultima lettera. loredano, 188: parlai
città presa per forza non patisse l'ultima rovina, [i traditori] gli aprirono
: il portiere caduto alla difesa / ultima vana, contro terra cela / la faccia
. carducci, ii-8-288: tu nell'ultima tua parevi diffidare della portinaia, e mi
quello che fa la nobile anima ne l'ultima etade, cioè nel senio. e
a tutti quelli che entravano, dopo l'ultima uscita - piedi avanti e testa dietro
componente è butirosa, / aquea l'ultima parte ad esser viene, / ch'entro
. tarchetti, 6-ii-500: siederà sull'ultima panca a sinistra in una posa rubata
. e così dell'altre, su l'ultima delle cui sillabe non si posa l'
la lingua, pronunziando, posar sopra l'ultima sillaba. -splendere costantemente (la
, vi fan la posata. -l'ultima posata: la morte, l'eterno riposo
ornai, / e a pensar dell'ultima posata », / dice l'anima seco
citolini, 495: passando a l'ultima division de la musica detta saltatoria,
d'accordo, se vi ricorda, l'ultima volta che ci parlammo, che l'
come quella che era il fondo dell'ultima passata d'una storta che però sul
dì. 2. sostanti l'ultima persona in una successione. 5.
e le conoscono sei dalle consonanti dell'ultima sillaba della prima parola che chiamano 'thema'
presto. così conoscerò la esatta e ultima 'posizione'dei nostri crediti. -posizione
), sm. disus. ultima portata del pasto. -anche: portata
soave / generò 'l terzo e l'ultima possanza. boccaccio, vti-231: l'usanza
profondi e fantastici degli specchi che ricevono l'ultima luce del giorno... egb
usati e troppo famigliali suoi, in ultima magrezza e debolezza, ma pure perché
per cui se subisco un torto, l'ultima cosa che penso è di cercare conforto
ai susseguenti per ampliarle, spingerle all'ultima possibilità. pavese, 10-199: qui diventa
/ tanto che data v'è l'ultima posta, / levatemi dal viso i duri
lodato. chiari, 2-i-26: l'ultima vostra lettera m'ebbe a costare qualche
stampa periodica milanese, i-33: l'ultima posta di norvegia, qui giunta oggi
colui / che perdendo si duol l'ultima posta, / perché manca speranza al
! d annunzio, iii-1-1120: anche l'ultima posta fu perduta. e allora giocai
suo. conoscendo come quella era l'ultima posta della sua patria, non volle prima
duri partiti, ed ove ne và l'ultima posta, si promette. vittorini,
si fece il progetto di riformare quest'ultima... in pari tempo vi si
. medie. che si manifesta nell'ultima fase o nella convalescenza della difterite.
; conservò per esempio la lunghezza dell'ultima nelle parole iambiche che tendevano ad abbreviarla
postglaciale, agg. geol. successivo all'ultima glaciazione del quaternario (e designa,
distribuzione della posta (e in quest'ultima accezione, coincide con l'attuale 'portalettere'
studentesco e operaio è stato davvero l'ultima grande manifestazione di quel marxismo rivoluzionario e
'posto asciutto'credo che splenda come speranza ultima nell'occhio del morente, i congiunti
studentesco e operaio è stato davvero l'ultima grande manifestazione di quel marxismo rivoluzionario e
tu le debbi fare onore e riverenzia. ultima fu postulazione: 'ora prò nobis';
se sia, al postutto ella è la ultima parte de me. g. g
mazzini, 92-37: l'eco di quell'ultima parola, patria, indipendenza, coscienza
specie dei nostri paesi, meno quest'ultima che è nativa del nepal e si coltiva
, conv., iv-vn-15: levando l'ultima potenza de l'anima, cioè la
amore, è l'irritabilità elevata all'ultima potenza. -potenza di un insieme
maggiori. prese, non ottenuta l'ultima vittoria, quello d'imperatore; subito dopo
a sbarcare dopo averlo veduto per l'ultima volta. borgese, 6-106: tu,
se stesso; ha creato la qualità ultima della sua poesia. 9.
, civettò col pragmatismo di james, ultima maschera del materialismo e supremo, inane
loro necessità o utilità; e in ultima conseguenza ne dà il fine principale di questa
, 8-386: persino mena, l'ultima jserva] che era rimasta pel bisogno,
meno precisione in pratica. -in ultima analisi; in fin dei conti.
, in fin dei conti, in ultima analisi, in sostanza, per dawero;
» ragionò lei, provandosi per un'ultima volta i panni della fatua praticona che
il comune. filangieri, i-598: quest'ultima cura... non verrebbe affidata
bellori, 2-624: nel dare l'ultima mano a questo quadro il signor carlo
: la voce 'frate 'troncasi dell'ultima sillaba innanzi a consonante, purché sia
nervi ai baroni, delibera condurre all'ultima rovina il nio- lo, sul quale
mano in mano traboccando e precipitando sino all'ultima rovina loro. galdi, ii-277:
bendico..., precipitatosi fuori dall'ultima vettura, inveiva contro i suggerimenti funerei
opra, / che condurrawi a l'ultima rovina / precipitevolissimevolmente. a. casotti,
sono che prefazioni dalla prima parola all'ultima? 3. figur. insieme
eccolo là, il grande filosofo dell'ultima epoca dell'umanità. è diventato una
leggere, quasi prefigurata, la sua ultima sorte. pasolini, 14-231: avrei
pronosticare. boiardo, 1-17: nell'ultima battaglia intervenne che 'l giorno si fece
, 6-ii- 93: al mattino all'ultima danza... si era risolto a
balduccio, 89: questa la sua ultima volontà affermò..., pregante me
dante, purg., 11-22: quest'ultima preghiera, segnor caro, / già
a norma di quanto ella mi scrisse nell'ultima pregiatissina sua de'2 corrente, voglio
loro stortura e stranezza, che sarà l'ultima batteria che alzerò per finir di gettare
varia verdura, dell'on- deggiare dell'ultima messe, delle vigne pregnanti di sudata
i-260: anche la comparsa di quest'ultima stagione sarà agitata da cattive meteori che
.. non fosse in qualche modo l'ultima espressione del vivace e pregnante settecento.
, nell'estasi, un pregusto deh'ultima unione. 2. immaginazione, pensiero
», 20-vi-1986], 3: l'ultima proposta viene... dal consiglio
di risolvere o addirittura di affrontare quest'ultima: questione preliminare. alvise
di bronzo; e questa e l'ultima operazione e la più premanente ch'abbi
disparte / di madonna, mi preme ultima doglia. ariosto, 11-72: si studia
l'accento dee... premer l'ultima sillaba, che rimane nel troncamento.
, premesse le due distinzioni della presente ultima parte, seguita la terza. crescenzi volgar
199: avvedutisi i circostanti come l'ultima ora instava, dopo i debiti sacramenti,
eucarestia da parte di gesù nell'ultima cena e come formula rituale della
che intinsero il pane nel piatto dell'ultima cena, per rendere la vita e per
ungaretti, xi-9: le pagine dell'ultima parte, 'pàu bra- sil '
cui dunque incominciammo l'età settima ed ultima, e che dura, delle preponderanze
, i-250: scorreva un quadriennio dall'ultima eruzione dell'etna... e
, sia come principio pre-razionale sia come ultima risoluzione di una ideologia.
che la mamma ritornò da quella sua ultima visita, angosciata, perché pare che
eli al tuo crin tessei / l'ultima, deh, gradisci, o filodemo,
: circa il benefizio, dopo scritta l'ultima mia, ho inteso che roma accorda
, 1-i-230: « sia questa l'ultima ora della sua vita: gittalo in
mainardi, non hai ancora ricevuto la mia ultima?... fatti subito vivo
presente. machiavelli, 14-ii-511: l'ultima che noi ariamo da te è de'iiii
, salvo che la prima e l'ultima lettera... quelle dua lettere intere
lettere intere, la prima e l'ultima, si erano, la prima, memoria
sentimenti dell'imperatore spiegati più precisamente nell'ultima lettera del pressidente di guerra.
in materia civile poteva pronunciarsi in un'ultima istanza fino alla somma di duecento- cinquanta
4-1-30: preso una volta in quest'ultima infermità da un subitaneo sfinimento. stampa
(485): uscivano a un'ultima disperata prova di chieder soccorso altrove,
: « tu se'sì presso a ultima salute », / cominciò beatrice, «
, 1-59: questi non vide mai l'ultima sera; 7 ma per la sua
dal principio del mondo insino a quest'ultima età, in cui vuole che come in
di scriverne al parroco -aggiungi anche questa ultima pietà ai tanti tuoi benefici. cattaneo
pare appunto che la natura in questa ultima parte d'italia abbia allargata la sua mano
: parola che indica la quinta ed ultima fra le principali graduazioni del movimento,
nel luogo del suo ultimo domicilio o dell'ultima sua residenza e non se ne hanno
tribunale del- l'ultino domicilio o dell'ultima residenza, su istanza degli interessati o
due anni dal giorno a cui risale l'ultima notizia, i presunti successori legittimi e
sonnolenti. de luca, 65: l'ultima specie della legge più particolare..
, 4-1582: l'aggiunta di quell'ultima clausola non mostra assai chiaramente da lui
più le piaceva il ragguagliarmi la pretensione ultima dello stampatore, perché già io aveva
giovine dipintor diligente, e, sentendo l'ultima sua pretensione, farò trasmettervi prima il
sentendosi ag gravato dalla sua ultima infirmità,... trapassò a biella
nell'ultima falange in memoria delle mie escursioni pre-
aver già fatto, s'appigliò per l'ultima volta alla neutralità disarmata. il generai
ii-51: come era prevedibile, l'ultima distanza che ci separava fu superata senza
, 6-159: mi sono persuaso una ultima volta che gli italiani...
vico, 4-i-878: la quinta ed ultima spezie... è di quelli che
e padronanza critica: tanto che nell'ultima fase il gusto decorativo prevale e il quadro
venditori. -prezzo marginale: quello dell'ultima dose scambiata di una merce. -prezzo
mercé del mondo che è giunto a l'ultima feccia d'ogni bruttura. leti,
non l'avesse precipitato in queste miserie dell'ultima prigione. ghirardacci, 3-64: pappi
p. maroncelli, 3-515: per quest'ultima categoria, nel 1820, non essendo
palazzeschi, 1-44: sembra che l'ultima spira del loro [delle rose]
collegio per esordire a diciotto anni, ultima in una compagnia primaria, poi era
. boccaccio, 1-ii-90: la donna nell'ultima vesta / ri- masa già, con
lezione rimasta nei codici scritti prima dell'ultima revisione del poeta. d'annunzio,
gas primitivo, a un etere, l'ultima parvenza del quale sarebbe per noi l'
curioso e raro. -novità dell'ultima moda. ar-pino, 9-108: come
par., 7-112: né tra l'ultima notte e 'l primo die / sì
ancor bolle, / tu de l'ultima tua direm gli ardori. g. gozzi
fatta una diritta. -la prima e l'ultima. sinisgalli, 3-29: già le
l'acqua che tocchi de'fiumi è l'ultima di quella che andò e la prima
grillo parlante, che la prima e l'ultima voglion sempre dirla loro.
. r. longhi, u-1-415: l'ultima parte dello studio ricchissimo riguarda la decadenza
, 6-113: un simil caso avvenne l'ultima volta che
venire crescendo di mano in mano fino all'ultima perfezione. tasso, 11-2: tu
buoni e li mantiene saldamente. quest'ultima idea da 'uomo di princìpi 'è
origine. lippomano, lii-6-299: nell'ultima elezione i competitori mrono tre: ernesto
v-3-129: non era anco sedata l'ultima onda del tumulto che aveva tolto dal campidoglio
riteneva tutto preciso sulla negativa, superstite ultima rimanenza di un naufragio. -mirino
si rimetteva l'esame di questo affare all'ultima assemblea dell'istessa pritania.
guerra. mazzini, 55-270: avanza ultima la questione così detta 'monarchico piemontese
alcun rimedio, tutto dolente ed in ultima disperazione posto, passò insieme con le
le matematiche, in ultima analisi, riposano anch'esse sull'autorità
nessuna. tasso, ii-113: l'ultima scrittura ch'io mandai al cardinale cesareo
avea fatti fortuna a dar sentenza 7 ultima con loro arme a tale intenza.
simili. cesari, 6-174: l'ultima parte di questa solennità compiè tutte l'al-
., 7-113: né tra l'ultima notte e 'l primo die / sì alto
i fiori dell'umo / di là dall'ultima orma / che stampata avevi col piede
sm. anat. disus. estremità dell'ultima falange delle dita. tramater [
nome che si dà all'estremità dell'ultima falange di tutte le dita.
intorcetta, 5: vengo dalla cina, ultima parte dell'asia, mandato procuratore da'
. soranzo, li-1-480: l'uscita ultima dell'armata di vostra serenità sotto il prudentissimo
. giambullari, 8-37: proda: quell'ultima estremità oltre alla quale andar non si
sua volta sviluppa e moltiplica que- st'ultima, suddividendo una data professione a seconda
betteioni, iv-475: io sono all'ultima settimana de'miei sudori professorili.
/ che non han rista ancor l'ultima sera. stampa periodica milanese, i-278:
/ che non sia questa volta l'ultima ch'io ti stringa? casti, 1-2-
serie di giornali spagnuoli, presi nell'ultima guerra dal medesimo anson nel galeone di
1-1-85: -ve', fo io 1'ultima / proferta qui in un tratto. -
deh! sì fatela: / dite l'ultima; e poi se non vuol darvelò [
: in fondo alla piana rivedo per l'ultima volta il profilo della fortezza che contro
cattaneo, ii-272: la morte è l'ultima tagliata che ci divide da tutto,
quanto per larghezza, trasferite vicino all'ultima circonferenza lunare dove si vedono in iscorcio
feste nelle quali si passa quel- l'ultima notte. -beneficiare di un prowedimento
. la prima scanna dei porci e l'ultima pro- fluvie di gelati, l'arciprete
profondata nel sonno / ultimo, nella pace ultima, su la bara.
., 3-15: facendo così insino all'ultima volta, sempre la profondazion [nell'
se quelle sole da mia garzonezza fino all'ultima vecchiezza, con grandissimo riposo, con
l'immagine può subire senza che quest'ultima cessi di essere a fuoco.
). montano, 1-106: l'ultima estate spandeva la sua luce ricca e
'. tecchi, 13-110: quest'ultima cosa offese a morte filippo, che
la prima classe, che corrisponde alla nostra ultima. = voce dotta, comp.
di, nei polipi, ecc. l'ultima fase di evoluzione, cioè quella che
dacché l'una distrugge l'altra e l'ultima non è più durevole della prima:
miei periodi incominciando dal principio sino all'ultima linea dell'orazione. gentile, 3-70
potere d'attrazione che finiscono, in ultima analisi, col subordinarsi gli intellettuali degli
ha da essere la sua sposa primiera ed ultima, onde prolifichi la pace feconda e
. cesarotti, 1-ii-319: nell'ultima zuffa del canto antecedente il poeta disse
e già per punto si stabiliva con l'ultima approvazione. cesari, 6-367: -io
sospetto. siri, ix-223: questa ultima parola pronunciata da avo diede qualche puntura
: alcuni scalmanati eran intenti a dar l'ultima ripulitura ad una libreria tedesca, le
e la pupillarità di carlo il simplice, ultima feccia di quel buon sangue, conoscendosi
: nel 1353 francesco petrarca, fuggendo l'ultima volta avignone e la corte romana senza
purga, e domattina credo che piglierò l'ultima medicina: non però spero d'essere
/ diven- tan pria che sia l'ultima cena. cesari, il-n: ponete per
e il 16 fosse dietro a comporre l'ultima parte del 4 purgatorio '.
di qui, avrà potuto udire un'ultima volta, dante moribondo, il canto delle
cuore, cioè la vista, dall'ultima traccia di vizio, temprandolo attraverso il
. bacchelli, 2-xxv-198: nel leopardi d'ultima maniera..., nella vena
pura, cioè hanno vocale avanti all'ultima vocale, o finiscono in vocale non
, cioè hanno consonante avanti alla vocale ultima. 22. arald. pure
bettini, 1-362: per raggiungere l'ultima striscia eli luce che si staccava da
conv., i-xi-18: la quinta e ultima setta si muove da viltà d'animo
argomento d'invidia; la quinta e ultima, viltà d'animo, cioè pusillanimità.
è feroce contro i pussisti perché nell'ultima dimostrazione antinittiana gli ruppero l'apparecchio
. canigiani, 1-58: l'ultima fu lussuria, che per pome /
], 12: la quinta et ultima opinione si è che la materia, per
girò la chiave, rivolgendo essa un'ultima parola agli spettatori. - puzzoni!