gentildonne] acciuffaro, e come tra gli ugnoni, / me le rapirò invidiose e
torte, / sgaraffa le vivande con gli ugnoni. leopardi, iii-753: la casa
, / sgaraffa le vivande con gli ugnoni. negri, 2-959: ride: con
, / e lacerarli con gli acuti ugnoni. - figur.
un di que'diavoli la rompesse cogli ugnoni, credo che mi verrebbe la gran
era appresso, che gli ficcassi gli ugnoni addosso, di sorte ch'eglino gli
al vivo i rostri e i duri ugnoni. serdonati, n-60: chiamarono [i
9-875: in quella guisa che gli adunchi ugnoni / contra una lepre o contra un
e stringeva, tirando a sé gli ugnoni, / credendo che così s'avesse
/ non mi saltino addosso con gli ugnoni / e mi faccia tremar più che la
urti e con l'ali e con gli ugnoni, / col tetro, osceno,
quelle acciuffaro e, come tra gli ugnoni, / ne le rapirò [le
urti e con tali e con gli ugnoni, / col tetro, osceno, abbominevol
gli urti e con tali e con gli ugnoni, / col tetro, osceno,
/ sì che diresti ch'abbia negli ugnoni / trapani, lime sorde e grimaldelli.
gli urti e con l'ali e congli ugnoni, / col tetro, osceno, abbominevol
, / sgaraffa le vivande con gli ugnoni. panciatichi, 60: capperi! quando
, / quelle acciuffare e come tra gli ugnoni, / ne le rapirò invidiose e
/ sì che diresti ch'abbia negli ugnoni / trapani, lime sorde e grimaldelli
e stringeva, tirando a sé gli ugnoni, / credendo che così s'avesse a